caro vostro fratello, al baroncino, alla monacella ed alla nipotina. padula, 413
, ii-80: ci guidava una esangue monacella con la cornetta bianca e il nastro
tonda, / l'inamidata cotta, / monacella lasciva ed infeconda, / celeste paolotta
. landolfi, i-376: da una tal monacella non si poteva cavare due parole a
fustoncino '. civinini, 8-136: la monacella pigiava il terriccio attorno al fusticino
tua gorgieretta. civinini, 8-136: la monacella sentiva la tonaca gravarle sui fianchi come
l'ala inamidata della cuffia dell'ultima monacella inginocchiata al confessionale. -in relazione
, / l'inamidata cotta, / monacella lasciva ed infeconda, / celeste paolotta.
penati. panzini, ii-596: la monacella fece... prosternare le bimbe:
iii 6-192: rispondeva la monacella umilmente famigliare; ma più dal
. (plur. -ce). monacella, monachella, monachina. redi,
monco. moncèlla, v. monacella. moncherìa, sf. ant
mondo ingombre e onuste, / se monacella amari giorni tragge? -per antifrasi:
tonda, / l'inamidata cotta, / monacella lasciva ed infeconda, / celeste paolotta
abate le mutande / per che la monacella peccatore / disse: « madonna, il
rei. carrer, vi-203: o monacella, / serva di dio, / son
si ritrovavano insieme in cella della monacella. 4. correzione dei costumi
sacchetto (serranus hepatus), la monacella rossa (anthias anthias), la spigola