1000 m di profondità e hanno carni molto pregiate; dal fegato si ricava un
e il tonno involto / notar in olio molto. a. boni, 768:
in un'immagine fotografica, bianco e grigio molto chiaro o sfumatura di colore poco satura
in un'immagine fotografica, nero e grigio molto scuri o colore molto intenso.
nero e grigio molto scuri o colore molto intenso. 17. ling. variazione
rasatura dei capelli; che ha i capelli molto corti o rasati. fenoglio
i tonsori, per indicare un insieme molto eterogeneo e variegato di persone.
cassa di risparmi gioverà ai buoni costumi molto più che tutte le prediche. essa non
chic classico, l'au- tosbudellamento cerimoniale molto ammirato da tutti e chiamato non 'harakiri'
indumento femminile costituito da un corpetto corto molto scollato sul davanti e sul dietro in
», 27-ii-1985], ii: è molto vivo l'interesse per i mega risultati
soderini, i-423: è cosa molto lodata mandare i porci a in
topa. 3. donna molto procace (ed è di uso triviale)
muove. memmo, 60: amò molto la topiaria, o sia l'architettura de'
149: si soddisfa parimente e loda molto alcune parti, come la topica, il
della grandezza di una patata, che sono molto nutrienti. = dal fr.
con capo stretto, muso appuntito e molto mobile, occhi tondi e di medio sviluppo
un'intestino cieco largo, e lungo molto, e con tante piegature, che egli
colloqui. -persona minuta, che mangia molto poco. n. ginzburg, i-1326
ogni cosa bene in punto, e molto bene disposto la materia dentro; e molti
della letteratura ». e parve una cosa molto strana, perché se la parola fosse
, niente di più, che piace molto agl'inglesi. = voce dotta,
: è chiamata 'melanaria'quella quale è molto simile a le toppe de cerqua tagliate.
del 'toppa la chiave', era molto ripreso dal confessore. = comp.
tragini (alcelaphus torà), con coma molto divaricate e mantello di colore rossastro dorato
: ho saputo poi (ed ho riso molto) che nel dezza de'
quella torbidezza proceda da acque che per molto terreno correndo portano quel lozzo grasso e
. carducci, ii-4-7: piovviginava ed era molto fangosa la via e il lampione acceso
: tempi torbidi son questi, ma però molto a proposito per far maggiormente rilucere il
cagion di quel ha una vita molto dolorosa: / va in un fiumicello,
d'esse fiamme turbe e finire co'molto fumo, non te ne fidare e massime
segno di dormizione appariva nei vigilanti, molto si torce. panigarola, 185: ecco
luna. marino, 1-4-175: dopo molto lagnarsi in piè risorge, / ratto
1-243: dalle spighe che si tergono molto molto più acutamente nel colte, piegandosi
: dalle spighe che si tergono molto molto più acutamente nel colte, piegandosi colle
suoi torcettini. saranno i torcettini non molto diversi dai turcetin citati per saint-vincent nella
. s. maffei, xl-13: molto più di rado primieramente, che in
acceso e veduto tutto, gli piacque molto, e senonché l'ora era tarda,
. in quel paese c'è una fortezza molto antica, la quale è quasi nascosta
. bacchetti, 3-192: un colonnato molto bello, proporzionato squisitamente, coronato da
maglio o con forza di torcolo o con molto peso di sopra, quindi è manifesto
che le rompessi, / perché son molto piccine, / fatte di legname fine;
io non v'abbia detto: è molto probabile che in agosto il 'torismo'sia al
, 40: stanno queste [tottaville] molto tempo insieme, in turmette di sette
per tanti lunghi viaggi quanti aveva fatti, molto infermato di più infermità che spesso lo
allegrezza, ed ella muove cose, donde molto mi conturba e tormenta. dante,
vendetta. molineri, 2-113: è molto se mi riesce di azzeccare qualche nota,
: tormentato di nuovo con inaudito e molto orribile modo di tormento, fu morto.
. -affetto da una patologia, molto sofferente (un or- gano).
esprime nella propria opera una condizione esistenziale molto travagliata e conflittuale (un intellettuale,
sani. -pieno di difficoltà, molto travagliato, segnato da crisi e conflitti
roberto, 16-16: le idee non erano molto connesse, la forma riusciva penosa a
piccolo fiocco usato in presenza di venti molto forti, in partic. in situazioni
/ fai- ge gran frementi e pene molto fere. maestro alberto, 68: così
, perché mandandole a roma, non costerà molto il porto. goldoni, ix-803:
, la strada fa una serie di tornanti molto e gemer sotto la dolente vita, se
porcacchi, i-314: il gange è molto aspro e per l'asprezza sua l'acque
, io: regnò tulio trentadue anni, molto per l'arme glorioso. dopo la
, i-63: a femmina nobile pare cosa molto dagli scritti che avanzate piu l'
delle volte si vede tornar l'opera con molto minor grazia. vasari, ii-122:
nostra donna delle lagrime, che fu molto male intesa, perché scompagna con la
. ginzburg, i-572: giuma era diventato molto rosso e i suoi occhi fuggivano via
neve rendere calore, / e dolze cosa molto amareare, / e l'amareza tornare
gigi] nella sua natura, / per molto tempo il segno ne ritenne / perché
a buon salvamento et oggi ha auta molto grata audienzia da nostro signore e mi
. cavour, ii-271: si può con molto maggiore difficoltà ristabilire la coltura a secco
. fa 14 gradi. acidità fissa molto alta: 7, 5. acidità volatile
fermo e lucia, 358: non tardò molto a venire precedendo velocemente il clero che
insolita luce. morgagni, 237: molto, per dir vero, difficile ci fanno
tornerà alla moda si potrà fare una molto bella giostra o un magnifico tomiamento in
da un canto per iscansare le non molto spaventose coma, le quali avevano le
, iii-21-194: vedeansi... molto altri oggetti, e specialmente vaselli fittili,
: un altro [pompiere], dopo molto tornire e leccare, accese una sigaretta
e 'l tomo delle sue espressioni sono molto singolari per fame comprendere in poche parole
: e fu fatto tondo e in volte molto maraviglioso, con piazza in mezzo,
. 4. figur. uomo molto forte e robusto e, anche, dotato
torogummite, sf. miner. minerale molto raro, fortemente radioattivo, costituito da
fu-tceu delle torpedini, di cui fanno molto uso per difendere le coste. buzzati,
. fenoglio, 5-i-1079: ettore domandò molto torpidamente se il freddo poteva loro nuocere molto
molto torpidamente se il freddo poteva loro nuocere molto se si addormentavano. = comp
acqua, l'aria); che scorre molto lentamente (un fiume).
di romano nel trivisano, ove già molto tempo innanzi non era stata fortezza.
in altezza; che ha una corporatura molto slanciata e imponente. caraccio,
indegne del suo giudicio, lo farò molto volentieri. leti, 4-387: sebbene a
io ò in corpo, mi si va molto travolgendo, e molto si travolge.
mi si va molto travolgendo, e molto si travolge. p. fortini, i-486
invidia travolgente. -che procura sensazioni molto intense, un grande piacere dello spirito
avea tre figliuoli belli e virtuosi e molto al padre loro obedienti. ^ 4rios /
sm. enol. vitigno di uva bianca molto diffuso soprattutto in italia centrale e settentrionale
è. idem, 59: valle molto a fare la dieta aqua [ardente]
. moravia, ix-277: sarebbe passato ancora molto tempo prima che [il grano]
poi erano trebbiati e sminuzzati con coltelli molto crudeli e aspri. 3. figur
ciona. alberti, 362: molto a me sarà grato vedere a te sia
e fatti per certi uficiali certi ordini molto forti, che niuna donna non potesse portare
. treccino, sm. treccia molto sottile, striminzita. sbarbaro,
piovano arlotto, 51: non è molto tempo che a firenze fu incolto uno povero
trechmannite, sf. miner. minerale molto raro di colore rosso vermiglio costituito da
tregenda. -notte di tregenda: molto cupa, tempestosa in cui si verificano
molto manco a dare più riputazione a questi tali
'l folle, al saggio, -à molto reo mostrare -, / ch'io sò
trematòdi nocivi sono numerosi; alcuni si allogano molto bene nei montoni costituendo un flagello degli
, timoroso o, anche, sgomento, molto ansioso, trepidante. ìacopone
, 3-100: è magistrato... molto tremebondo. aretino, 11-66: potria appropinquarsi
e trovandogli tutti [i prigionieri], molto di ciò tremefatto s'inginocchiò a paulo
tremella). tremendaménte, avv. molto dolorosamente o fastidiosamente; in modo atroce
a'quali era tremendo per lo suo molto conoscere e molto amar la giustizia.
tremendo per lo suo molto conoscere e molto amar la giustizia. papini, v-640
, un terreno disagevole, una salita molto ripida). tecchi, 11-23:
4. angosciante, molto penoso, pressoché insopportabile o, anche
delle giornate. -di elevata gravità; molto doloroso (una condizione patologica, anche
stavano tremolando / e con gran stente molto fredo portando. parabosco, 3-14:
. antidotarium nicolai volgar., 34: molto fa prode a'tremolenti con quella decozione
tutta la casa, sono stati per molto tempo le guida dei miei più balzani ippogrifi
sovrano remedeio, ed a'tremolosi giova molto, e a tutti gl'ave- lenati
capo, perché è de sustan- zià molto sottile e penetrativa e non meno vaporativa,
ponti di due o tre travi, non molto lunghi, ma bensì molto pericolosi per
, non molto lunghi, ma bensì molto pericolosi per il tremore d'esse travi.
così e lo sgridava e mostra- vasi molto pronto; e se lo cavaliere gli rispondeva
partic. fanciullo) dotata di temperamento molto vivace ed esuberante o indocile, onde
il giorno. -cane da guardia molto aggressivo; cavallo impetuoso. tommaseo [
in un calice tremulo, ne verserà molto, ma qualche stilla pur ne berrà.
il perfetto giocattolo per adulti, molto meglio del trenino elettrico, ufficialmente regalato
in fretta. de nicola, 340: molto treno di artiglieria è partito questa mattina
leone e anemoni rossi e gialli e viola molto tropicali in attesa di mettere la macchina
tale. egli è portato in una molto bella portantina preceduta da mezza dozzina di
il suo treno. batacchi, 3-21: molto aspettò ria che venisser fuora / la
nome di formato e d'impostazione, molto comuni oggidì (data la luce delle macchine
trentaduesimo (con valore aggett.): molto limitato nelle capacità, nel valore (
, / onde al soldan fu questo molto caro. guicciardini, 2-1-356: nel pagamento
avere il trentapara addosso o dietro-, essere molto astuto. parabosco, 1-14:
adosso. idem, 7-27: egli è molto sicuro per quanto io veggio, come
instrumento, tolse per moglie una garzona molto astuta, trentonizata per tutto il paese.
marinai ch'erano sopra essa non fossero molto assaliti dall'on- de. boterò,
volta compita... pertanto il cavaliere molto ben avertirà a quanto da lui sarà
in tanto con qualche spiritoso licore e molto più l'abbeverarmi a pranzo e a
competenza. busini, 1-61: era molto cauto nel parlare e nel conversare, e
: muoversi velocemente, seguendo un ritmo molto vivace. poesie musicali del '300,
grossa gonna di tela nera, una sottana molto larga, a folte pieghe sui fianchi
, a folte pieghe sui fianchi, molto insaldata. c. carrà, 615:
che cucinava, da non so che monico molto giovine, quale aveva la cella sopra
. -con valore aggett.: molto magro, scarno, così da evidenziare
24): né qui sul trivisan molto mi fido. / perché se ben venezia
la cenere calda, e mescolati ogni cosa molto bene e così caldo fregatevi le zenzive
cui competizioni si svolgono fuoristrada su percorsi molto accidentati, durante i quali il pilota non
s. ballestra, 2-43: un palestinese molto largo di spalle, in motorino,
forzare il passaggio del fiume: erano tutti molto giovani, avevano tutti il gotico viso
festa e 'raduno'(la parola era molto usata) in città in cui non si
tipo comune dalle nostre parti, ancora molto ottocentesco. baffi, ventre, scarpe a
, mi avete insomma capita. fa ancora molto caso del triangolo e pur non essendo
è ia- cometo da novello, opera molto degna pur fuora di la terra in
e si va facendo di muro, opera molto degna. berni, 275:
intelligenza, 295: udivi suon di molto dolzi danze, /... /
piceno, e lui, in causa molto dubbia tribolante, salvo il rimandòe a
cavalca, 20-206: allora quel monaco molto tribulato sospirò. bernardo accolti, 1-22
sulla terrazza. serao, 282: sono molto vecchio e stanco e molto tribolato.
: sono molto vecchio e stanco e molto tribolato. pratolini, 10-414: prima che
detto di sopra colla chiesa a roma molto tribolato da federico imperadore. m.
l'una era come masturzo, che arde molto, l'altra era di quelli triboli
dall'altare si è la tribuna, molto bella e grande, levata in su colonne
, 4-ii-375: perché sono antiche e molto scure le figure del tabernacolo della detta
. vassalli, 14-230: era ancora molto bella nonostante avesse trascorso due notti a disperarsi
imperatore e re insieme sopra un tribunale molto eminente. pigafetta, 4-92: per
, lxxxviii-i-269: e breve breve e non molto distante / surger farà chi per morte
cittadino popolare e di bassa condizione, ma molto savio, el quale aveva nome cola
di bricherasio, 1-57: egli è molto degno di considerazione, anzi è forse
panegiristi: ottimi forse in tal genere ma molto meno conosciuti e letti e gustati;
ma per forza; non cale loro molto il quale di noi due vinca o abbia
tributo. cavalca, iv-26: trasse molto populo dopo sé [giuda],
, / in terra inginocchiati / e molto consolati / adorando il messia. ciro
mano di uno che si protesta obbligato molto. parini, 403: i dolci modi
loro tributo al mare, e recano molto comodo ed utilità. marino, 1-9-116:
tricalcite, sf. miner. minerale molto raro di colore verde o bluastro,
. bassani, 8-79: mi basta molto poco ormai un cancelletto / verniciato di rosso
e in belgio, ove si mangia molto prosciutto crudo, casi di morte provocati
che si presenta in forma di filamenti molto esili. targioni tozzetti, 12-3-435
e della sonda; hanno la livrea molto colorata e la lingua provvista all'apice di
necessaria una tricotomia, si sentirà subito molto peggio, mentre si tratta soltanto di
sono provviste di apparato boccale masticatore molto ridotto. piccola enciclopedia hoepli,
salto con quattro speroni, due dei quali molto lunghi e appiattiti. = voce
). fr. colonna 3-266: molto più excessivamente me conturboe invadendo tale terriculemento
quella del quarzo, mentre ne differiscono molto le forme cristalline, sebbene parimente esagonali
], 734: la famiglia de servilii molto nobili pasce una moneta chiamata triente di
trifillite), sf. miner. minerale molto raro di colore giallo e lucentezza vitrea
: le spighette elementari triflore abortite apparivano molto meno numerose di quelle esistenti alla base delle
: derivato fluorurato dell'acido acetico, molto urtante, solvente di numerosi composti organici
: la trigonella ('foenum graecum'), molto somigliante alla famosa erba medica, è
piante della famiglia delle papilionacee con foglie molto simili a quelle del trifoglio. =
], 118: -non che si somiglino molto, ma a farci bene attenzione,
mullidi, dal caratteristico colore rossastro e molto ricercate per le lo ro
; hanno fiori piccoli, gialli e molto profumati che si presentano in corti racemi
: la trigonella ('foenum graecum'), molto somigliante alla famosa erba medica, è
ofidi della fa miglia crotalidi molto diffuso, in partic. in america;
: è [il castello] ampio e molto grande, dove è poche monizione et
rispetto del patrimonio artistico nazionale'. è molto interessante a questo proposito l'articolo di luca
riportati dal beltrami dalla stampa quotidiana sono molto interessanti ed edificanti. poiché questo punto
in tutti e'paesi freddi. è molto fertile: e non fa se non in
marmi. 3. figur. molto elaborato e ricercato dal punto di vista
trinca1, sf. marin. legatura molto salda effettuata con diverse passate di corda
, astuzia anche in modo subdolo, molto furbo; smaliziato (per lo più
, nella guerra d'assedio, è molto vicina alla posizione da espugnare. 2
1915-18, 46: la lotta fu molto accanita, specialmente nei boschi, ove il
3-320: certi chiamano i soldati che hanno molto combattuto 'trinceristi'. prezzolini, 4-282:
ti voglio narrare quello intesi, non è molto, da uno spagnuolo suto trinciante del
in pezzi minuti, e così si disperde molto sugo. ojetti, ii-233:
facilmente del ladro alle persone che valgono molto ma molto più lei, lei si può
ladro alle persone che valgono molto ma molto più lei, lei si può sapere chi
loro ordinariamente di sacchetti pieni di carne molto salata, trinciata sì mi
sono poste in opera, si lavorano molto facilmente [le pietre] sì di quadro
e perciò si veggono le opere loro molto trinciate come in parigi. 7
trinciatura delle foglie ridotte a strisce corte e molto sottili, usato per la confezione di
dei vagoni carichi di una merce particolare. molto pericolosa. li scovano, alla fine
: 'trio': si dice di tre persone molto unite per interesse. nievo, 4-36
-mus. composizione di ritmo binario molto pomposa e squillante che accompagna il corteo
fannosi feste e cose triunfalé, / e molto celebra- van san dionigi. leoni,
ulloa [guevara], iv-43: molto più peccano quelli che bia- stemano cristo
trionfanti; / pur militando converrà che molto / sangue e sudor là giù tu
certezza). muratori, 6-260: molto sen quelle, che sporcate da laidi
guerre lunghe e difficili e di nemici molto pericolosi per lo stato.
ingrata, « in comlesso io sono molto contento e sto bene » scriveva giovanni
cor- tonesco in gran parte; soave molto nel dipingere, bene impastato e largo
quale aveva alcuni figliuoli grandi, e molto in verso di lui ritrosi, perché
esuberanza per modo che non è portato molto rispetto all'unità dell'ottava e un
sassonia. 16. preparazione dolciaria molto elaborata e decorata e di grandi dimensione
bel trionfo di fiori in mezzo, e molto scintillio di cristallami e d'argenteria.
e di pesca, in partic. molto succose e profumate. 21. numism
, asia e africa; il muso è molto allungato, carapace e piastrone non presentano
talvolta particolarmente robuste; alcune specie sono molto ricercate per la bontà delle carni.
, re d'un regno tripartito, fu molto corotto nel vizio della gola. anonimo
pavese, 16-64: lavorava instancabile, da molto tempo, dinanzi alla tela tripartita.
tripartiti. siri, x-378: inverisimile molto, che un popolaccio non agguerrito resistesse
di tre lenti sottili, coassiali, molto vicine o incollate, che consente una soddisfacente
larghe delle ordinarie. -per estens. molto, moltissimo. cesarotti, 1-xxviii-158:
in misura considerevole, diventare di intensità molto maggiore. baldi, ii-18: pittor
. 7. per estens. molto accresciuto in numero o in intensità.
. aumentato notevolmente nella massa corporea, molto appesantito nell'aspetto (una persona).
-per estens.: che aumenta di molto qualcosa. alfieri, 9-21:
abbiamo dette, non è dubbio che con molto giudizio degli scrittori sono state fatte,
. è sito su di un triplice colle molto elevato fra li fiumi calore e tripaldo
, per estens., accresciuto di molto). mazzini, 28-242: sento
estens.: che è più grande di molto. p cattaneo, 7-17:
tre volte (e per estens., molto) di più. leonardo, 7-i-25
e santa fede. 2. molto potente, potentissimo (e ha valore iron
comodamente montare le vacche. -persona molto grassa (anche nell'espressione trippa da
soffritto di cipolle tagliate a strisce sottilissime molto simili a quelle dello stomaco e dell'
famil. persona grassa, con una pancia molto propudiaci al vederli, di fatto stremati
di tali aminoacidi hanno una importanza fisiologica molto considerevole (così la leucina, il
prato, di omni promiscua herba fìorigera molto piu cha una ficta pictura, ancora negli
cerimonioso del gabinetto non cederebbe di molto a quello dello sciah di persia o dell'
, 18-227: l'esecuzione di ieri deve molto alla concertazione di andré cluytens, delicato
mi parete. grazzini, 4-218: sta molto bene, se voi mi volete agguagliare
. moravia, xi-121: diventai., molto triste; e per qualche mese la
malipiero, 30: antìpa, nel convivio molto afflitto, austriaco, passò alle
baiardi, 17: l'accorto servo molto lo conforta, / dicendo:
voglia cibo, l'ha da masticar molto bene e da sentirne gusto, guardando
pò, vertute: / ché 'quamvis'molto siano isconosciute / per la tristicia del mondo
machiavelli, 1-vi-328: io sono un uomo molto costumato e non attendo a queste tristizie
vero il tale affermandomi, non ha molto, che voi eravate quel che dite,
abbandonato dalla moglie, tristissima donna, molto danarosa. -con valore attenuato:
la moiera, / l'inperatore la trovò molto trista, / la qual pianzeva con
6. nefasto, doloroso, molto spiacevole (un fatto, un avvenimento
borgo della sua città in un luogo molto tristo e ascoso. pellico, 2-338:
di stefano, 15-51: era le calze molto dolente e triste, / di color
, i-214: il mangiar loro è molto tristo. il pane è fatto di miglio
il pianto della vergine maria, 41: molto son tristosa e afflicta vedendoti così dolosamente
: intendo che del serpente tu hai molto, nella snellezza, nello slancio, nella
. gozzi, i-26-87: è un atto molto mirabile a vedere come la signora,
il serra e indura, e fanne gragnuola molto grossa, e cacciala per lo suo
, anzi sodo, si genera una pietra molto sabbiono- sa, la quale tolta in
sabbia, quando il caldo l'ha molto disseccata. = dal lat. tardo
, affogata in una brodaglia di burro molto berberizzato, è aromatizzata col succo di
bisogna afaticarsi a tritarle, e sonno molto nelle quali bisogna bene tritare, e
ordeaceo, in ragion d'alimento, non molto dal triticeo sia differente. d'annunzio
, / pur dal caglio e dal sai molto rappreso, / e sopravi le colte
torto, / e fa che la sia molto ben trita, / che al nascere
ben trita, / che al nascere molto ben quel aita. battista, iv-295:
boiardo, 3-298: per essere oramai molto tritta e frusta questa strata maestra per
medici, 11-286: per essere tali conclusioni molto trite e provate. machiavelli, 1-vi-251
grossa,... quale era molto lordo, tritolarne e fondaccio; quale lui
rimanente sviluppo v'è dell'imbroglio e molto tritume. de sanctis, i-44: la
. paoletti, 3-18: la crusca molto anch'essa biancheggiante fu assai poca e
trionvirato... assunse il titolo molto inferiore d'imperatore. -triumvirato agrario:
dupplicata potenzia di detto omo, ma da molto più. ramusio, iii-215: fecero
fuori un'acqua chiara, che bevuta per molto tempo ha virtù di diminuire i calcoli
sostant. biringuccio, 2-113: ma molto più mi piace il trivellare per via
su dall'acqua (che deve essere molto fredda) -fitte, intrecciate come sanguisughe.
tene, / in vide sconca e molto fine. idem, xxxvii-164: lo quarto
mascalcie, 1-220: se 'l luogo è molto duro, tolli un trivellino di ferro
, 1-336-31: cavarono artificiosamente un pozzo molto profondo col mezzo d'un trivellóne d'acciaro
gente triviale, con cui poco o molto bisogna mescolarsi, non giovi. marotta,
sullo stomaco. 2. molto rozzo e volgare e, anche, pesantemente
martini fece una musica trivialissima, e non molto più nobile a molt'altre parti del
). -anche: usato comunemente, molto sfruttato (una tecnica costruttiva).
lii- 6-401: vedendosi dal re trattare molto trivialmente e senza alcun rispetto, è
, 3-325: et molti altri falerati cum molto poli- mine di varii fiori,.
del troglieggiare, in fine, dopo molto sollazzo che ebbero certi uomini dabbene del
, i-12: una mamma aveva tre ragazze molto belle e molto per bene, ma
mamma aveva tre ragazze molto belle e molto per bene, ma erano troglie che a
'porci trogli! 'comunissima. è molto più forte di 'oibò? 'ma è
landino, 218: sono le troie animali molto ferocie contro a chi l'offende.
ti quelli artificii trabuchi e troie che molto utili sono a tali terre conquistare.
buccia liscia e giallastra, polpa bianca molto succosa, originario dell'asia minore,
2. prostituta dai modi e dall'aspetto molto volgari, pesantemente ammiccanti; donna (
: dove son molti servi, v'è molto remore, pochi servigi, e nessun
: dalla qual materia umile e pastorale è molto lontana l'egloga quarta, contenendovisi più
: vedrai questo pesare a la stadera molto meno. -esiguo cortile cinto da
: or queste acque... posson molto ben far girar quella ruota più alta
3. per estens. uomo molto dotato sessualmente, che ha frequenti rapporti
». storia di stefano, 23-13: molto cridava li corbi con suo conti,
, ed in fretta, / e molto ben cavartene la foia? 15.
trombettatoli e cor- nettatori, elesse cinque molto velocissimi e leggieri. buonarroti 11 giovane
re con voce stentorea, con tono molto alto. c. e.
o di ranuncoli d'ogni colore molto simili a un grido. bombardamenti vocali
9. persona che emette peti molto rumorosi. una tonalità più bassa,
che fu 10. uomo sessualmente molto dotato, che dà prova posta in
della boni. musica molto pieni; e però il primo, onde
l'italia chiama quest'uccello tarabuso e molto rumorosamente. trombone. fucini,
, sf. invar. ant. spada molto affilata (e ha valore scherz.
delle opere è un gran pregio e molto stimato; che il solo nome di
3. tagliare i capelli molto corti, rasarli (anche come atto
attesa una terzana che mi ha tenuto molto in letto col ritorno, non ostante il
54 cm. 4. tagliato molto corto, rasato (la barba, la
. scritta da avicenna... è molto tronca e confusa. porcacchi, i-136
: la società di savigliano richiedeva concessioni molto importanti dal governo, fra le quali
bipenne: / l'abito al suo dolor molto convenne. tesauro, 2-241:
della tomba delle rovine uscieno boci che molto ispaventavano coloro che le udieno. carducci
e tra la minor gente troneggiava un molto illustre e facoltoso personaggio: il professore girolamo
invano cercata nei salotti dove troneggiavano signore molto più giovani e seducenti. c. levi
(o anche di personaggi con cariche molto elevate), per lo più sontuosamente
un sole tropicale. 4. molto rigoglioso, lussureggiante (la vegetazione di
anno trogno usato nelle regioni a clima molto caldo per evitare il rigonfiamento dell'emulsione
, con apportune modifiche, a temperature molto elevate (un apparecchio, in partic.
quelle adunanze nelle quali poco si ragiona e molto si tròpico2, agg. biol.
pascoli, i-611: nessuna cosa so molto, poche so un poco, molte
5. ant. e letter. molto, moltissimo. ariosto, 1-32:
ci pesa. -troppo più: molto più. panigarola, 1-192: troppo
10. ant. e fletter. molto; numeroso; grande. - anche
e il calcolo del poco e il molto e il troppo / solo un inganno,
, 51-89: sei mesi ci era stato molto adagio, / quando il conte lo
. da trottolare, che tuttavia è molto più tardo. trottolare, intr
. 2. figur. bambina molto vivace. tommaseo [s. v
trottola. trottolino, sm. bambino molto vivace e inquieto, che si muove
, in partic. calcistico, giocatore molto dinamico, sempre nel vivo dell'azione.
dante, infi, 20-79: non molto ha corso [il mincio], ch'
i selvaggi trovino il canto degli uccelli molto più dolce. jahier, 148: intellettuali
anti- nopoli, città antichissima e di molto pregio. c. carrà, 628:
, trovatore di quella iniqua arte, molto l'aumentò e insegnò. giordani, xi-63
senz'arte, perché ha imparato a truccarsi molto più tardi. 5.
lenzuola. parabosco, 7-27: egli è molto sicuro per quanto io veggio, come
parise, 5-258: era una giovane donna molto bella, elegantissima e molto truccata.
giovane donna molto bella, elegantissima e molto truccata. 3. modificato nelle
ricordo una donna bellissima, di solito molto truccata, un giorno che la sorpresi senza
. 4. ant. tempestoso, molto agitato (il mare). ariosto
iv-301: ma verrà, né può tardar molto, il tempo di parlar chiaro,
monti, iii-407: il cagnoni da molto tempo truffava il denaro che si spediva per
barberino, 1-90: o singnore nostro, molto mi maraviglio quando tanto senno quanto è
truffia e in buf- fia, paesi molto abitati. = alter, di truffa
. per estens. gruppo per lo più molto numeroso di persone in partic. appartenenti
di scostumati, che non è già molto prendevano il piacere pi vivo di correre
agli 'stomox'('glossina morsitans'). è molto terribile per gli animali domestici, che
. 2. figur. persona molto noiosa. = voce di un dialetto
'el'ad una persona, vi pensano molto e vi mettono grandissima considerazione. goldoni
, di ceppo berbero e di statura molto alta, dedita all'allevamento di cammelli
tuba'il cappello da uomo col cucuzzolo molto alto e col cartone dentro. verga,
anatomico o degli anatomisti: lesione cutanea molto circoscritta di natura tubercolare dall'aspetto gelatinoso
i-356: la patata è un tubercolo molto stimato, che serve per alimento a
in vari modi, forma un cibo molto gradito e sanissimo, di facile digestione.
nella sua superficie, tubercoloso, di tronchi molto più grossi che il rosso: nasce
e tubercoluto, di tronchi e rami molto più grossi del rosso. tramater [s
una medesima spezie con i pesce cani o molto simili. serpetro, 368: in
a grappolo di colore bianco o roseo, molto profumati, da cui si estrae un'
utilissimo a molti artefici, ma eziandio molto comodo per esaminare i minerali.
persuasi che le tenerezze degli ippopotami sono di molto più commoventi dei tubìi delle tortorelle.
di una pietra tuffacea, che serve molto bene all'uopo di fabbricar volte.
tufare, intr. region. essere molto caldo e fumoso (una stanza,
dove si piantano le vigne è molto forte e tufato. giuliani, i-382:
le cantine assai profonde, le quali riescono molto bene in quei terreni tufosi. piani
si manifesta in forma acuta con sintomi molto simili a quelli della peste; febbre
con grandi foglie allungate e da un fiore molto vistoso a forma di calice striato o
sm. tessuto finissimo e trasparente, molto leggero, costituito da sottilissimi fili di seta
le scorze di un albero); molto grande, rigonfio (un contenitore).
parlava con indifferenza. un tumore, molto avanzato. 2. bot.
: il barbiere... deve esser molto sicuro... non solo per
annunzio, v-1-459: mi parve che molto bene fosse tumulato presso il confluente dei
... / ch'un'ora cresce molto, / e fa grande timolto,
actioni secolari. landino, 15: molto più s'assotiglia la mente negli studi noctumi
se il corpo sta disagiato, e molto più a proporzione, se un dente
getti, 15-i-580: e questo golfo molto pericoloso rispetto a'venti di mezzogiorno,
tra gli altri. 3. molto agitato (il mare); che scorre
perch'il comun d'una città naturalmente è molto facile da tumultuare e molto difficile da
naturalmente è molto facile da tumultuare e molto difficile da quietare. palpitante (
altro tumultuosamente si mosse, e in molto grosso numero fu a buttar a terra
. soldati, v-402: « mi pare molto strano, direi stranissimo anzi, direi
da tale vegetazione e da un clima molto rigido con scarse precipitazioni. malaparte,
nuova lampada è stata esperimentatà con risultati molto promettenti, la lampada a filamento di
o con maniche corte, di linea molto semplice. ariosto, vi-493: o
lamina endoteliale disposta su uno strato connettivale molto sottile. -tunica media: strato medio,
per essere la tunica della pupilla sanguinosa molto, per alcuna corruzione d'infertade le cose
ungaretti, xi-56: c'è ancora molto da fare per rendere chiara in questo paese
7. ant. scherz. peto molto rumoroso. sercambi, 1-i-335: come
ed il paterno tetto, / ripugnandovi molto la natura, / e che sol l'
e che 'l padrone / 10 tenga molto caro e riservato, / s'incomincia a
, e lascisi per alcuna ora, e molto si rivolga il vaso. leonardo,
inanimati. guarini, 1-i-85: e molto ragionevole che costui peni molto a smuover
1-i-85: e molto ragionevole che costui peni molto a smuover quel sasso, dovendo esser
convien fare, si è di turarlo molto bene intorno, per modo che né
faenza, perché era buffalmacco una persona molto stratta ed a caso così nel vestire
la congiunzione delli doi vicari imitali sarà molto utile per far proceder con maturità, e
paese, quando ad essi appunto ciò competea molto meno, perché non vennero in molta
negativo, un senti mento molto intenso, un impulso passionale).
, 27-21: in terra si lanciar con molto ardire / i due cugini e con
fogazzaro, 1-659: questa è un'ora molto turbata, molto triste della mia vita
: questa è un'ora molto turbata, molto triste della mia vita. saba,
subito el tempo fu turbato e scurato molto. roselli, lxxxviii-ii-394: vedi le
turbici. idem, 4-508: o molto amato da dio, l'aria ti fa
riconquistare la penisola. -chiassoso, molto animato, pieno di vita e di movimento
che agisce in modo impulsivo e irruente: molto irrequieto; dotato di grande vitalità.
unde se generano ne la testa spiriti molto grossi e, da l'altro canto
de l'uomo... si è molto affaticato ne le cose del fottere,
nel mare del sur, molte turchine molto buone che vengono di verso tramontana.
per conferire alla biancheria una sfumatura azzurra molto chiara. fantoni, 1-186: le
sapessero leggere e scrivere turco, sarebbe molto a proposito... si può
, greca e franca, debba dar molto buon frutto di sé. goldoni, v-243
consistente nel permanere in un ambiente molto caldo e umido e, successivamente, sottoponendosi
dal medioevo per indicare in senso go molto distinto fra i prestiti di questa magica città
turca. moravia, 1-688: simona, molto allegra, sedette alla turca. flaiano
der goltz... ha scritto molto, in riviste tedesche, sulla guerra italo-turca
-che ha forme piene e rotonde; molto sviluppato, prominente. f.
a 1800 o, per estens., molto stretta, a gomito; tornante.
flessibili, avolti di barbaro sciolto con molto olio mirtino. = voce dotta
giù i calzoncini. 3. molto brutto, deturpato, deforme (una parte
da lontano scantonano, e colui che non molto prima stimavano loro tutela e aiuto,
signore darà poco raguaglio a vostra signoria molto illustre, essendo stato assai tempo in italia
locuz. è tuttalpiù se: è già molto se. balbo, 4-139: in
birone dunque si faceva conoscere in tutto molto vigilante, non solo nel fortificare il
guadagni in vista. sebbene non ci sia molto rosa all'orizzonte, non c'è
di tutto ciò, che la fanciulla fosse molto bella era indubitabile. -al
di tutti i buoni e religiosi son molto più lucide e molto più nobili de'
buoni e religiosi son molto più lucide e molto più nobili de'raggi del sole,
iii-27-229: hanno speso e faticato e studiato molto per meritarsi un officio tutt'altro che
perpendicolarmente offre una superficie di tutta cenere molto profonda: si discende per questa parte.
guicciardi, tutta cosa del duca, e molto male affetto a quelli, che aveano
e il calcolo del poco e il molto e il troppo / solo un inganno,
. dopotutto. -esserci tutto: essere molto accorto, sagace. grazzini, 4-329
: alcuna volta tuttoché altro sentimento ha e molto da questo lontano, sì
in braccio e la reina n'iera molto dolente. antonio di boezio,
sfruttato; che offre uno spazio interno molto grande rispetto alle dimensioni esterne (un'
, 4-ii-642: m'immagino che sia portamento molto antico, oggi disusato e mi confermo
asinino, con acqua fredda posto suso, molto giova. = var. di titimalo
calzati, / adorni son di fuor molto tuttutti, / e son molto serviti e
di fuor molto tuttutti, / e son molto serviti e onorati / e godon questo
dal canto, dal parlare alto e molto, e da'raffreddori che potrebbero cagionare
sapere, abbiate cagione di lodare il mio molto amore e la mia molta ubidienzia.
pieno di ubbie, di fisime; molto sospettoso, timoroso. -anche in posizione
. 2. per estens. rendita molto vantaggiosa di un capitale. cattaneo,
, produttivo; che presenta una vegetazione molto sviluppata, rigogliosa (un terreno,
cristalli, / larghe pasture e ubertose molto / e, per cacciar, dilettevoli stal
cosa sola o una cosa (poco o molto) divisa e dissociata. =
a'servi la cena ben copiosa con molto vino, e voleano che loro figliuoli e
l'ubriachezza. deledda, i-101: ritornò molto tardi, ubriaco fral'avete detta bella
: la pernice... non fatica molto col covare sopra i suoi polli,
del mugello gran quantità di formaggio e molto panno agnellino e molti polli e altre uccellagione
1iv- 272): credonsi molti, molto sappiendo, che altri non sappi nulla
nostri nobili,... egli descrive molto bene tutte le loro povere mattutine faccende
prese di tutti gli uccellari: risultare molto ingente (una spesa). magalotti
odori che piacevolmente olivano ed al cerebro molto erano confortativi. ventura rosetti, 1-21
vela da diporto, fiocco volante alzato molto in alto sullo strallo, che consente
, 3-6: egli era un giovinotto molto bello, / e nel regnar non era
. questo piccolo e singolare uccello è molto comune nelle vicinanze di malta, come
santa maria'o 'della madonna', dal molto azurro ch'in esso si vede.
assai del mio mortale affanno / ma molto più di tuo'vergogna e danno.
una bellissima voce che sa modulare con molto garbo, e con accompagnamento di forte-piano
davanzati, i-25: non dè l'om molto dir là ov'è la scienza /
non per udita e per messaggi, e molto faceano a piacere l'uno all'altro
marlengo del padule. cavalca, ii-83: molto sono da riprendere quelli officiali e statutari
perocché ne seguitano molti spergiuri, e molto meglio si osser- verebbono per paura di
superiore, a chi spetta, principalmente star molto avvertito et accurato nell'elezione de boni
convien credere che fosse illustre e in molto pregio. romagnosi, 4-178: altro sono
tale oste lo comune di firenze fu molto contentopensando per tal cosa potere fare soldati
cola avendo una donna in spoleti che molto l'amava, pensando di quello che gli
s. c., 135: combattea molto, [catilina] e faceva insieme
siccome v'ho detto, mi nuoce molto alla vista. botta, 5-81: si
i-37: credesi che... fosse molto confortato e riscaldato di fare uffizio contro
miei pratichi. patrizi, 3-67: il molto illustre signor cavaliere gualengni, allora giudice
: gianni lotteringhi,... era molto spesso fatto capitano de'laudesi di santa
assai sovente, di che egli da molto più si teneva velluti, 57: il
invoglio, veggo che è un ufficiolo molto vago, che l'amico mi manda,
di furlì, fedele, libera e molto uficiosa e servente persona. paruta,
i-25: in ogni tempo s'avevano dimostrati molto offiziosi, e cortesi verso la casa
acquistò in questi carichi nome di persona molto integra e giusta, e di natura officiosa
: vide uscire una signora, pallida e molto bella... accanto a lei
romani amano di lavorar poco, di guadagnar molto, e di vivere a uffo e
la religione e i fenomeni ufo hanno molto in comune ». non si tratta di
la povera gente gli volevano bene di molto. visconti venosta, 56: gli austriaci
risultato di ricascare ogni sera nella non molto intenso ma persistente e fastidioso; senso di
agg. (superi, uggiosissimo). molto ombroso, ombreggiato (un luogo,
del noce, ch'è uno arbore molto uggioso e grande, e toglie il frutto
grande, e toglie il frutto alla terra molto intorno da sé. 2
1-108: siccome questa lettera mi par molto uggiosa, io finirò il discorso in
po'troppo addentro nelle loro valli con molto detrimento loro. de amicis, ii-358:
ampliò quasi altrettanto il dominio: e molto più ne avrebbe di gran lunga acquistato,
roseo, iii-28: il lino ricerca terra molto trita ed arata molte volte e ugualata
a quelle di un'altra persona; molto somigliante a un tratto fisico altrui.
gravando, anzi il lor tempo molto, / le membra ancor crescenti e 'l
reale / sangue, e volendo ancor molto potesse, / benigno si faceva a tutti
nel campo. paruta, i-90: molto meglio mi pare che voi, i
19-326: perciocché il cuore umano è molto di gran durità, questo di- mostramento
la fidanza del luogo, nel quale molto più egualmente doveva combattere...
, glidiss'io, « le sono veramente molto ob bligato per l'ufficio
lessi questa lettera, la quale fu molto volentieri udita. burchiello, 21: e
! r. borghini, 1-42: uh molto presto mi volete cacciar da voi.
per qualche ulcere, forse celtico, sofferto molto tempo avanti. p. verri
che oggi si chiama d'india, molto più grosso degli altri e di più dolce
il fare memoria d'alcu- na cosa molto antica, pella quale utimamente, come vedrete
, 4-164: non aveva a disposizione molto tempo per pensarci sopra; egli si
follia le fu sì presso, / che molto poco tempo a volger era. giuliano
esprimere ancora esse vesti bianche bisogna ritirarsi molto dall'ultima candidezza. goldoni, v-219:
è l'acutezza delle vibrazioni, può molto bene, anzi dèe conservarsi nel medesimo
trattato; nella terza parte induce uno molto famoso;... ultimo, dispone
ultraleggèro, agg. che pesa molto poco, leggerissi mo.
ultrapiatto, agg. che ha forma molto schiacciata. - in partic.:
2. che emette un segnale molto potente, capace di raggiungere distanze grandissime
cinem. rallentatore che può analizzare movimenti molto rapidi, raggiungendo 5000 fotogrammi al secondo
. ultraràpido, agg. che è molto rapido, dotato di velocità elevatissima.
-ci). caratterizzato da un realismo molto accentuato. gramsci, 12-107: i
questura. -che esprime in modo molto accentuato l'adesione a ideali politici rivoluzionari
un pezzo effettuata grazie a un getto molto forte di tali vibrazioni. -saldatrice a ultrasuoni
è finita ancora) mi avea reso molto penoso il leggere e lo scrivere.
d'un burrone / hanno trovato un vecchio molto strano, / tutto smarrito, pien
. io. -di tono e contenuto molto cordiale e gentile (una lettera;
un'acconciatura maschile, con capelli tagliati molto corti alla stessa lunghezza e pettinati all'
transalpina per la valle del danubio, veniva molto probabilmente un'altra parte di essa per
, siccome è il brodo suddetto, può molto, e molto di temperie e di
brodo suddetto, può molto, e molto di temperie e di dolcezza, donare agli
/ cantando umidamente, e una non molto / sobria canzone fuso- lando.
grande nemica delle pitture murali, ha molto danneggiato le figure degli apostoli, particolarmente
57: le sciatiche e i non molto notabili smovimenti delle giunture, causati da
, il tondo piè gli chioma / molto capei. timoleon si noma.
. -con riferimento a una pianta considerata molto comune (in partic. non molto
molto comune (in partic. non molto sviluppata in altezza). dante,
parvenza. chiaro davanzati, 44-3: molto diletto e piacemi vedere / a giovane
: dalla qual materia umile e pastorale è molto lontana l'egloga quarta, contenendovisi più
bontempi, 1-2-84: se la percossa è molto violente e presta, secondo..
dello scelto, i-115: eglino s'umiliavano molto dinanzi da lui [al corpo di
al corpo di ettore] e li faceano molto gran rive- renzia. marco polo volgar
lui, cioè al gran cane e molto si umiliarono a lui. a. f
li santi / tornar aivotamente, / e molto umilemente / confessar li peccati / a'
la mia vita, ho scoperto, dipende molto dalle stagioni e quest'estate è trascorsa
e traggano, acciocché 'l mosto di molto omore discorra di sotto a'tini.
innestati in questa vite. e alora riportarete molto frutto, perché participarete de l'umore
davanti ad un lucente specchio, e riuscivano molto migliori. ix. prov.
ultime cose francesco le disse con aria molto seria: era il suo modo di fare
g. gozzi, 334: mi rallegrai molto più dell'essermi abbattuto a conoscere un
travi, / che davano al salir molto sostegno. tèrésah, 1-11: gitta l'
-per simil. che presenta una punta molto lunga e rivolta verso l'alto (
di metallo con un'estremità appuntita e molto ricurva che, applicato ad aste,
cor- che presenta un'estremità aguzza e molto incurrispondente a gancio. -tiro
tutto il corpo sgangherato con certa unzione molto confortativa. fasciculo di medicina volgar.
boccadoro ugner le mani (la quale molto giova alle infermità carne e l'unghia,
in un dito del piede che gli dà molto dolore a camminare'. l.
'l vostro vaso / ch'a farla traboccar molto fur ronte. boiardo, 1-14-66:
due persone. ancora che per altro fosse molto apto e commodato a ogni inghilfredi
ma per l'affitto di ciascun oggetto. molto sozzo il ventre e le mani unghiate e
me la passo alla buona, proponendo molto, effettuando poco, bisognoso unicamente di
la loro eredità non perisse, vollomi molto tosto dare moglie. tasso, 8-6:
piovene, 7-565: è un animale molto strano; anzitutto assolutamente bianco. in
il 'pesce spada'. il quale è molto frequente nel faro di messina. è della
dall'unione, cioè da un consorzio molto più largo qualunque ne fosse l'apparenza
quale si vede una unione di colorito molto piacevole. 11. tecn.
moravia, 15-44: è un libro molto ben stampato, con la copertina di
,... il quale è molto utile... nelle preste operazioni,
, e lo tuo zio re marco che molto t'amava. annotazioni sopra il decameron
. verri, 2-i-2-312: mi manca molto mancandomi il mio unissono che eri tu.
dall'unione, cioè da un consorzio molto più largo qualunque ne fosse l'apparenza ed
di maria, l'unitarianismo era ancor molto più abbonito dalla chiesa dominante che non
, v-181: aveva un abito beige molto chiaro, unito, di lino, semplicissimo
bacchetti, 2-xix-95: può ritenersi con molto fondamento che la 'dittatura letteraria carducciana'non
e unita a una ora, placa molto l'ira di dio, fatela che ce
: furono da principio egli e giulia molto uniti e di accordo, e si amavano
la madre litigavano spesso; ma erano molto unite. -concorde al suo interno,
, ii-27: un governo non può durar molto se non sia stabilito dah'universalità dei
pontefice l'universalità di quei cittadini è molto mal disposta. f. f. frugoni
universalmente siano pur uno, malagevole fu molto a scemere quello dove dirittamente ogni umano
, fu valente uomo, e lavorò molto universalmente, et assai bene legava gioie
., 1-4-78: spesse volte e molto afferma plotino dichiarando la intenzione di platone
università. tasso, n-iii-589: né molto dissimile da questi è platone, il
cacciamento. ramusio, i-424: non sarò molto a scrivere a tutte le principali università
. alvaro, 11-196: fino a molto tardi, la società era rimasta quella di
nell'ordinamento giuridico italiano fino a non molto tempo fa. -in partic.:
che insegna storia del diritto universitariamente, molto colto di giure e di storia.
fosse una cosa unica o dalle caratteristiche molto affini. s. maffei,
tesauro, 8-54: la proporzione si può molto più propriamente chiamar similitudine, ma l'
la morto, / senga remission batandol molto forto. galliziani o rinaldo d'aquino,
scalsa e in gonnella solamente, meravigliasi molto... ch'elli non avea unqua
saggi il ragionare ascolta; / né molto ti doler, s'unqua ti fura /
le vesti,... e cacciato molto bene di quell'unto, me ne
5. ant. cibo grasso, molto condito o cotto con condimento grasso.
di esibire senza intenzione di eseguire, promise molto di più di quel che intendesse mantenere
sua eccel lenza sorrideva sempre molto signorilmente, nient'affatto scostante, come
): la quale unzione, sì come molto virtuosa, avvegna che galieno non ne
tutto il corpo sgangherato con certa unzione molto confortativa. dalla croce, i-30:
poi spesso da quello untume, usarono molto più frequentare i bagni. beccaria, ii-589
untumi, un'incudine, che fu molto bella e buona. passeroni, iii-16:
, concluderemo che la sua sostanzia sia molto untuosa e viscosa: sì che per la
sia coagulato, la sua fiamma è molto fumosa, quasi di negrezza che inchina al
maggior ornamento che i malignido le egestione sono molto fetide, de più colori, specialiter nei
, / e non te ne spartir molto legiero, / che se iesù non fusse
agli uomini e ai fanti a piede molto raccomandava il loro onore. giustino volgar.
agli uomini e ai fanti a piede molto raccomandava il loro onore. mazzini, 44-194
dì l'arco della schiena, è molto se guadagna una lira, e la sua
più nobil uomo di corte e savio molto... trovò un altro uomo di
dirmi: un uomo di stato aumenta molto di valore quando abbia accanto una donna
-da uomo a uomo: molto sinceramente, senza finzioni. -fare l'
. lancellotti, 290: oggidì siamo molto imperfetti non solamente di dentro nell'animo,
forza. muratori, 5-i-283: sarebbe cosa molto utile di dimostrare... come
doppia, di vasi aspersa, e opaca molto: / l'annio l'interna,
cogliere il frutto. e anche i molto civili. -assomigliare come uovo a uovo-
come bere, sorbire un uovo-, essere molto facile. lippi, 4-74: parve
volge un uovo: in un attimo, molto velocemente. a. pucci,
piccolo, il becco sottile, il tronco molto agile; il piumaggio, soffice e
e però è il loro fiato puzzolente molto. cecco a'ascoli, 2353: dello
questa isola vuole dire propriamente fortuna tempestuosa molto eccessiva, perché in effetto non è
duttile, di color bianco argenteo, molto reattivo e tossico, costituito da una
; tutti uomini persuasi che agire è molto più importante che pensare.
: dico sul mio onore che urbino è molto migliore e che lei è molto peggiore
è molto migliore e che lei è molto peggiore di qualsiasi urbinate e non mi riferisco
, di naturai senno amaestrato, fu molto pieno di scienzia e ebbe una moglie più
2-181: l'allossana non è un composto molto comune né molto conosciuto, non mi
non è un composto molto comune né molto conosciuto, non mi pare che il mio
letter. (superi, urentissimo). molto caldo, rovente. -anche in un
claudio di lorena. 2. molto caldo, a causa di una condizione patologica
3-252: non potette muoversi di casa per molto tempo, mentre sarebbe stata urgente la
richiede un intervento immediato e rapido; molto grave (un frangente, una situazione)
5. ant. e letter. molto pesante, grave. fr. colonna
tante armate e difendere tanta piazze e molto lontane. mazzini, 38-17: le
sì che il signo di la urina è molto falace. aretino, 8-190: usciti
ed urlanti. 5. molto acceso sgargiante (un colore); stridente
concitata e rabbiosa, pronunciata con tono molto alto; rampogna, rimprovero o, anche
è udita ad alti, cioè il molto pianto e urlato. leggenda aurea volgar.
, serie di parole proferite a voce molto elevata e in partic. con tono concitato
. nel gergo giovanile, ciò che impressiona molto favorevolmente. -in partic.: persona
urna quelli hanno rinchiusi, / versati molto e sozzopra confusi. giraldi cinzio, iii21-
ci erano vietate dai nostri ufficiali, molto patemi, quali urne di infezione.
una interna più delicata, alle volte sono molto vicine ed unite, alle volte sono
: mostri che hanno due membra addominali molto incomplete, terminate da un piede semplice,
in determinate condizioni patologiche, in quantità molto più elevate. = voce
per questa causa con brutti scherzi e molto malamente erano da lui trattate. giuglaris,
pegasea: istrumento dagli uomini saggi stimato molto necessario per smaccare certi signoracci, che in
ordine di battaglia,... e molto avanzando leale, sperasse che i suoi
alabarde e lancie lunghe, non facendo molto danno nei fanti dell'ordinanza. patrizi,
popolazione e nelle abitudini avrebbero aumentato di molto le vendite di latte e di yogurt,
4-49: li converràe rendere ragione e conto molto distrettamente, ch'elli ha follemente dispesi
con esse. lacopone, 42-40: molto m'è duro esto verbo, lassare loro
verso il latte, se si svegli / molto tardato da l'usanza sua, /
ongni cosa s'acquista per uso et abassa molto per disusare; et senza usare non
vessilli. frachetta, 683: devesi molto ben conoscere prima che si venga alla
medesimo in alcuna parte rimota e non molto frequentata dall'usanza degli uomini. sacchetti
degli uomini. sacchetti, x-102-8: asciolveremo molto bene la
a loro usanze, quelli savii riprendeano molto il tavernaio. -abitudine all'uomo
pezze di seta e scarpe di seta, molto ben lavorate all'usanza. -all'
un'attività, una professione); essere molto usato, corrente in una lingua (
caterina da siena, i-42: sarebbe cosa molto sconvenevole che noi, creature ragionevoli,
delle noci si fa olio che si usa molto in italia. gemelli careri, 1-i-53
uova, le quali nutriscono i corpi umani molto e subito, le quali usiamo in
. paolo da certaldo, no: molto ti guarda de l'usanze de le taverne
posta fatto per questo rispetto, / non molto largo, ma assettato, e stretto
da li rettorici prosopopeia; e usanla molto spesso li poeti. idem, inf.
con esse. alfieri, 4-30: da molto tempo disonestamente usava egli con fulvia,
fausto da longiano, iv-16: era legge molto usata e costume molto osservato nella polizia
: era legge molto usata e costume molto osservato nella polizia romana, che ogni cittadino
veduto e veggo usato da molti in sentimento molto diverso, e (che è più
: bradamante, ch'eseguire / vorria molto più ancor, che non ha detto
una strada grande, pubblica, e molto usata. lucini, 122: forse che
dovesse tropo camminare, né per lochi molto usati, ma de nocte, overo
, mandòvi uno mercatante lo quale conosceva molto la gente francesca, sì come uomo
61: ordinarono che di certi romani molto usati e dotti d'arme, 11
, che abbiamo dal governo, è molto scarso, ed enorme il peso, che
casi, o zoppicando / vi giungon molto stanchi, e di sembiante / travisato
alle femmine]... e molto usciménto di sangue mestruo. -prolasso
. b. -secco come un uscio: molto magro. asso, 1-132: pieno
uguccione da lodi, v-153-269: mai molto poco demora / qe l'un e
/ avea già presti. e di lor molto attenti / al ritorno de'flutti con
ebbe a schifo il bembo, uomo molto poco vago d'uscire d'usanza degli antichi
costei / da un'altra uscita, e molto esser lontano ». p. cattaneo
o flessioni inutili e sottintese, o molto evidentemente uscite dall'uso. -uscito
è ottima in questa lingua; fu molto usitata ne'buoni tempi. da ponte,
de'romani a incoronarsi. 2. molto praticato (un genere letterario); diffuso
esercitato o messo in atto comunemente; molto diffuso, usuale; abituale, proprio
nel tempio de la meca, non molto usitati in altri luoghi. 4
che o la via più lunga è molto usitata, o poco. 9
. novellino, ii-4: costui era molto uso col grasso, e molto sa-
costui era molto uso col grasso, e molto sa- pea di sua condizione. michelstaedter
, xxiii- 453: é cosa molto umana l'aver trovato un ripiego per assicurarsi
io non poteva conoscervi, non facendo voi molto uso della lingua. -in
,... è quel nome, molto di uso, che noi regaliamo a
buon uso, gioè l'attitudine presa dal molto usare la cosa, rende l'uomo
all'intera e perfetta noia, e trovarla molto meno insoffribile che da principio.
di fare qualcosa: farlo abitualmente, molto spesso. f f iacopone
queste cose, sì minutamente sendo elleno molto lontano dall'uso dei romani, com'
venereo più frequente che non bisogna è molto contrario e nocivo agl'ingegni. p
la zona usta. 2. molto abbronzato. cesareo, 65: perché
usto2, sm. marin. gomena molto lunga con cui in passato si ormeggiava
interesse stabilito. patecchio, xxxv-i-585: molto me noia for de mesura / omo
, cent., 30-12: voi state molto bene, ma 'fiorentini / son
bene, ma 'fiorentini / son molto gran prestatori ad usura. castelvetro, 8-1-284
ravolge suoi danari, / che li son molto cari. fiore [dante], 118-
. beccaria, i-333: vedendo perciò crescere molto di più le cose utili al vitto
barbute di gente eletta, e co. molto ordine si mos- sono contro il duca
gli richieggono come superbi, o perché molto lusinghieri pestilenti gli fanno loro per compiacere;
. tortora, iii-137: non tardò molto il parlamento di parigi a pu- blicare
1 martiri... già erano state molto prima del mille seicento dice- sette introdotte
già lo sai, non ne capisco molto. il buon genere m'impone di interessarmene
. ammirato, 205: questa pace fu molto utile a fiorentini. g.
osservazioni che ne ho fatte, suole essere molto utilissimo untando le parti offese. borgese
: oltre di ciò sogliono le lingue essere molto onorate per trovarsi in quelle scrittori eccellenti
alle parole corrispose il re con fatti molto utili; percioché gli donò bona somma di
, prendeva piacere e se de- lectava molto de utilitare li suoi amici, e quilli
: tratterò volentieri le questioni utilitarie; molto mal volentieri la politica. tommaseo [s
sorte, e fra essi d'una specie molto saporiti, che si chiamano utini.
di platone e che sostanzialmente riflettono, molto sintomo: l'insieme dei vantaggi
però indietro alcun'altra) vostra eccellenza tien molto conto, perché ella onora straordinariamente e
e per lungo tratto non si stringe molto. = lat. mod. utopius
mandata a s. maccario un'uva molto bella, la quale egli incontanente per carità
ibidem, 31: poca uva, molto vino. ibidem, 189: per san
uzza, sf. ant. veste molto ampia, lunga fino ai piedi.
agg. tose. che ha le doghe molto incurvate, che ha forma alquanto tondeggiante
io ho praticato, che è stato molto più che a casa, va in proverbio
.. perché sono idioti e sono molto occupati, non possono, secondo che desiderano
(261): giusta cosa e molto onesta reputerei, che, ad onor d'
caprai o vaccai, rapirono una donzella molto vaga e grande. verga, 7-172
uccèl di rapina, le quali son grosse molto più de'granelle di panico.
mandriano. bacchetti, 1-ii-298: molto migliore era la condizione dei lavoranti a
farsi dare punto d'osso: essere molto oculato negli acquisti. aretino, 20-183
o prostituta, per lo più dai modi molto volgari (e anche, talvolta,
di tentazione o affanno, di non vacillar molto e di star fermo in lui.
e la gioconda occupazione della mente aiutano molto a conservare la sanità del corpo.
, iii- 169: il mare molto più pietosamente si porta con gli stomachi
agostino giustiniani, 182: il commune era molto più vacuo di denari. pallavicino,
nostra orazione, sì tomamo al munistero molto vacui, ché l'ora era tardi e
di dentro è pieno d'un'acqua molto chiara, dolce e soave. -vacuolo
de'quali i luoghi presso a terra sono molto alti e pro fondi;
: sono [le sirti] ai naviganti molto pericolose,... perché quella
« se ti dico qualche cosa di molto importante, poi sei capace di tenertelo per
tecchi, 14-127: i frati, dopo molto vagabondare in cerca di lavoro, lo
: la cupidigia del guadagno potè anco molto appresso gli scioperati e vagabondi della plebe povera
loro tenerezze fra una gatta bianca, molto vagabonda, e un merlo, che pendeva
ufficio in coro, hanno gli occhi molto vagabondi e volanti, né non fanno i
va male, maluccio assai, maluccio molto, non può andare così.
vaganti / e ninfe seco varie, molto inclita turba. muratori, 10-ii-180: pure
inclita turba. muratori, 10-ii-180: pure molto più facile è il divenir tale agli
pane nell'andar vagando di notte, era molto opportuna a causa dei cani che infestavano
di fra silvestro, xxi-887: levasi molto meglio la mente a dio, levata via
: il 'vagellino'è tutto di rame, molto più piccolo del vagello, e di
l'idee intellettuali, potendo tutto questo servir molto bene di scala a conoscere lo stesso
insieme delle vene, della vagina, molto anastomizzate fra loro.
... si ridurrebbero a non molto numero. -selezione sociale, culturale
dante, infi, 8-52: maestro, molto sarei vago / di vederlo attuffare in
alcun modo, se non che sono molto vaghi del fuoco. pulci, 14-57:
verso coloro che insegnano loro, e molto vaghi di bene operare. fazio, vi-10-44
dilettossi naturalmente del disegnio e pittura, molto piccolino, e molto n'era vago
disegnio e pittura, molto piccolino, e molto n'era vago. alamanni, 7-ii-147
lavorate d'oro leggiadramente e due di seta molto vaghe. r. borghini, iii
frassinelle nell'aspetto bellissima pianta, e molto sono odoriferi, quantunque molto acuti,
pianta, e molto sono odoriferi, quantunque molto acuti, i suoi allegri e vaghissimi
città). fazio, iii-3-85: molto è la terra grande, bella e vaga
volte irriconoscibile. 4. persona molto grassa. 5. milit. vagone
, sm. tose. ant. vitigno molto pregiato, coltivato un tempo, che
e sodi... fa il vino molto gagliardo, colorito, grasso, ma
: tantalo fue grande di corpo e molto forte con occhi vaiati. v. borghini
fr. di 'petit- gris'), molto pregiata già in età medievale e usata per
. f. pagnini, ii-141: era molto ordinario costume de'nobili la fodera e
, che han da venire agli uomini, molto manco son periculose da gioveni (come
un po'troppo addentro nelle loro valli con molto detrimento loro. ojetti, ii-277:
delle tentazioni, che i santi valenti molto volentieri le ricevevano, anzi la dimandavano.
davanti promessogli, e tra'valenti uomini molto famoso, né da lui stato giammai
se non di giudizio, e dopo non molto tempo fu richiamato alla sua patria,
. qual è valentissimo, e saltava molto forte, con laude da tutta la
valentinite, sf. miner. minerale molto raro, che si presenta in piccoli
più tosto da ringraziarne idio che da molto desiderarli. -ardimento, coraggio,
dove essi di gran lunga sono da molto meno. machiavelli, 1-vi-315: chi è
, si che non pare che ne sia molto da curare e l'uditore non sine
curare e l'uditore non sine travaglia molto ad intendere, sì come la causa
io non li ho letti. è molto / se vi ho dato uno sguardo.
milano: avere grandi capacità, essere molto abile. goldoni, ii-383: coll'
, valga il vero, non è poi molto cattivo. 18. prov.
non sapete voi, che il cane che molto abbaia, non vai nulla? leonardo
meneleto, ch'anco si chiama valeria, molto piccola, ma di gran forza,
presi il valerianato di china, che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò
un fonte non sareobo- no da stimare molto. galileo, 3-3-216: io dichiaro,
ghiaccio; e dicoti che ti ringrazio molto dell'ultimo tuo libretto,...
valido essercito, atto a combattere con molto maggiore, è da ponderare molto bene la
con molto maggiore, è da ponderare molto bene la presente fortuna con la incertezza
chiaro davanzati, 44- 2: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente
di cavalleria, fatto a sacco, molto più lungo che largo, nel quale riavvolgono
, i quali portano avanti una valigia molto più rilevata di quel che convenga alla
avevan piene le valigi / difiorin, valser molto più in quella, / che non valieno
, per la quale el cavallo è molto sozo e di picolo valiménto, osia prezo
: cornelio v'è ch'è gemma molto fina, / poi sì sia buia sì
, vii-246: in una valle non molto spaziosa, / di quattro montagnette circuita,
-essere valli e monti: essere molto vario, presentare aspetti, caratteristiche eterogenee
/... / anzi si deve molto umiliare, / non far soperchio perch'
alghe sifono- clodali, provviste di tallo molto ramificato e di cloroplasto generalmente a reticolo
lo 'ntesi / però che gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo
, 9-2-297: quel cavaliere non ha molto spirito, vuol dire con reverenza che
vuol dire con reverenza che non ha molto valore. leopardi, i-69: la religione
, perché questo difetto sarebbe compensato dal molto maggior numero di arti nazionali,.
de'modi della lingua nostra, mi va molto a sangue. in un determinato punto del
-di valore, di grande o molto valore (con valore aggett.):
, abbia sempre mandati fuori uomini di molto valore, ha però sempre avuto una notabile
: il vestito aveva una scollatura posteriore molto profonda che arrivava fin sotto le reni e
la qual cosa la fama sua s'ampliò molto. guicciardini, iii- 280:
fanti tedeschi sotto roccandolfi, capitano di molto nome, i quali valorosamente si difendevano
. che produce effetti notevoli o immediati; molto attivo (una sostanza, una pianta
dell'onite: ma il salvatico è molto più valoroso dell'uno e dell'altro
4. sf. canna da pesca molto lunga con la parte terminale molto flessibile
pesca molto lunga con la parte terminale molto flessibile. -tipo di pesca al lancio
vostre riflessioni, i vostri rilievi sono molto valutabili. maironi da ponte, 1-iii-169
scappatoia dalla necessità, tende a prendere molto sul serio la prima. 2
pentodi... occorre una radio molto potente perché possa darvi anche i messaggi
-valzer inglese o lento: valzer di andamento molto lento sviluppatosi tra la fine dell'800
dalla guerra. siri, ii-899: molto più lungi da quei confini trascorse ancora
11-258: fu una vampata di malumore molto rapida. moravia, iv-212: ora,
rimase bastantemente soddisfatta, essendomi io fatto molto osservare a cagione de'miei be'cavalli
novero. corona de'monaci, 80: molto è necessario che 'l giusto sia tentato
ad essi né ghiottoneria né ubriachezza, e molto meno ei si vanagloriava della sua magnifica
e aver fine, si come egli molto vanagloriosamente presupo- ne. atti del 'primo
crudele, così diventò vizioso, e molto vanaglorioso, e dispregiò il padre,
. e nondimeno sono in disposizione passarmene molto brievemente, per fuggire il nome di
dessi, 10-22: parlava con una voce molto flebile, e sembrava che vaneggiasse.
/ lo corpo g'emplo tuto de plaghe molto grande. boccaccio, viii-2-248: questa
. o, più verosimilmente, prestito molto ani, forse cimbnco. vangaiòla
. 2. -tasca a vangatola: molto profonda. ranieri, 1-137: profondando
san zaccaria, è altro pasto e molto più dilicato, per quello che mostra,
questi medesimi quisiti usciron già non ha molto a riconoscere i passi con la vanguardia
è male delle sole femmine e passa molto bene anche nell'altro sesso. goldo
per gli uomini strani, / a cui molto la nostra fede esosa / era,
mondano, ed era nobile di sangue e molto delicato del corpo suo. buonarroti il
è vana in farsi e disfarsi spesso e molto agevolmente. libro di sydrach, 217
solai, che al sansovino viene attribuita, molto utile e comoda. tutto l'artifizio
una specie di pittura licenziosa e ridicola molto, fatte dagli antichi per ornamenti di vani
palladio, 1-13: essendo che per lo molto aere che sarà tra i vani,
sarà tra i vani, si scemerà molto della loro grossezza [delle colonne].
un dall'altro un lupino. / sinibaldo molto l'avantaggiava del ferire, / et
battaglia, / se non si vede molto vantaggiato, / andianvi pochi, e
6. che ha avuto un esito molto positivo. soderini, iv-95: sono
manzoni, v-2-640: davvero mi dispiacerebbe molto di dover rinunziare a quel vantaggino di
? » / ed e'rispuose: « molto di vantaggio / di coppa e di
, xxviii-834: prese uno muiuolo e lavollo molto bene e di vantaggio.
quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata per lo re federico.
vantaggiose che loro furono concesse, restarono molto gagliardi. salvini, 39-ii-23: quasi
: lo schmidt non ha un'idea molto vantaggiosa dell'ariosto. 7.
consigliar in sala. lancia, 3-62: molto fue vantatrice \ ata- lanta] e
: ciascuno che questo udì si maravigliò molto, dicendo che veramente sarebbe da riputare
odore, / caduto n'è -con molto fetore: / noi me pensava -quann'era
sem >re stupita, ma molto più disinvolta, mentre sente la voce di
per empier la guastada, vapora, e molto più vaporano le arti sottili per la
macchine, 129]: era anche molto notato il telefono a vapore inventato da a
inimici. ariosto, 23-115: non molto va, che da le vie supreme /
levano da quello lago certi continui vapori molto puzzolenti. campailla, 7-66: sorge
fatto cadere come morto, ond'è molto pericoloso d'apoplessia. dizionario di sanità
massaia, i-184: poiché il nilo era molto basso, il vaporetto a quando a
ampia ed è confezionato con un tessuto molto leggero (un abito). tecchi
luce della lingua nostra publicata. onde molto me ne rallegrai, e con tanta sollecitudine
a doppio-, oltrepassare doppiamente, di molto; raddoppiare. monte, 104:
. leti, 4-74: non varcò molto... che ei diede bando a
di varco copioso, oltrepassi, e di molto, il centinaio. 4.
[la salicomia erbacea e fruticosa] molto alleali minerale o soda, la quale si
lemure (lemur variegatus) con coda molto lunga e folto mantello a macchie bianche
mezzo tra 'l porporino e nero, e molto variante: e per questo da molti
., 2-12: l'accidente che molto varia e aiuta la natura delle piante,
carica. botta, 5-263: variarono molto nella breve vita della repubblica romana i
locuz. -ad ogni variar di luna: molto spesso, frequentemente. solaro della
preveduti, e gli animi dele genti molto variati, perché 'l detto impera-
ad ammannire per i suoi cari cibi non molto variati, ma 3. elettr
: l'omento, il quale era molto vasto, si stendeva fino quasi ah'ombilico
, 139: la sua generazion s'è molto desvariata, sì com'è varietate in
buoni da mangiare. marchetti, 5-288: molto / vario è da 13.
: il negoziare e il parlare è stato molto vario. buonafede, 2-v-269: aggiunse
1-462: egli vide uno bello ucciello, molto vario di penne, lo quale girava
stessa educazione dell'uomo, che aveva molto viaggiato e trattata la compagnia variopinta degli
papini, ii-464: non è già molto dominare la sterminata e variopinta e variosonante
della lepanto', ode nella quale sarà detto molto male del de- pretis, del mancini
simile alla polca e alla mazurca, molto in voga in francia nella seconda metà
pochi passi da me cresceva un albero molto grande di fico, riparando una vasca usata
strada tipica di napoli, di condizione molto modesta, povera. =
corpo ed il sangue di cristo, e molto maggiore che non si richiede nel calice
che bizzarria. d'annunzio, v-2-109: molto egli amava i conviti di giorno e
, 4-17: aduxème uno vaselo d'acqua molto grosso. / e queli a lui
. interezza (e per lo più molto ampia e capiente in par-persona di grande dottrina
. campana, ii-1-1-6: a carlo era molto discaro il non avergli, per fornir
un pari della gran bretagna gli somiglia molto più che un napolitano quando è nel parlamento
6. che ha grandi dimensioni, molto grosso, grande, imponente (un
ojetti, i-76: vedo che lei è molto al corrente delle cose vaticane. pasolini
(ant. vechiardó), agg. molto vecchio e cadente, segnato dall'età
2. sm. uomo molto vecchio, vecchione (ed è spesso
. 3. sf. donna molto vecchia e, anche, di aspetto laido
, vechiéza), sf. età molto avanzata, estrema della vita, vecchiaia;
: questo stato monacale / non laudo molto se la donna in prima / no
vecchio, ma d'una vecchiezza robusta e molto vivace, e pareva che ancóra dovesse
che è in età avanzata, che è molto anziano, che si trova nell'ultimo
de nero, cittadin già vecchissimo e molto savio. loredano, 1-125: i virtuosi
4. che si trova da molto tempo in una determinata condizione; che
simé. 6. che risale a molto tempo addietro, che c'è da
tempo addietro, che c'è da molto tempo, che è stato fatto, inferto
, inferto, composto o è accaduto molto prima del momento in cui si parla.
con assi e mattoni] in parigi molto è usato et usavasi in milano al tempo
insieme sfiorendo et indebolendo e perdendo finalmente molto del suo vigore, di modo che
modo che fatta a poco a poco molto vecchia e molto debole, a pena
fatta a poco a poco molto vecchia e molto debole, a pena può ritener il
stesso. 16. ant. molto forte, solenne, sonoro (le percosse
pulci, 5-38: ecco apparire un uom molto foresto, / correndo, e 'l
18. sm. uomo di età molto avanzata (anche come appellativo con connotaz
: però che carlo per esperienza / dovea molto saper, (perché ne'vecchi /
qualunque sorte, che non la stringa molto, e che la legatura non
27. sf. donna di età molto avanzata (anche come appellativo con connotaz
). -vecchia trenta cuoia: donna molto anziana e dura a morire. -per
: venuta la mattina, la vecchia levatasi molto per tempo e andata a santa riparata
, sm. ant. uomo vecchio e molto piccolo. m. fiorio
. 2. con valore aggett. molto vecchio. dessi, 6-148: si
che chiamano tiburoni, i quali sono molto gagliardi e bellicosi, e combattono coi vecchi
dial. vechióne), sm. uomo molto vecchio, in partic. di imponente
suffragio. -sf. donna molto vecchia e, anche, di grande corporatura
cadute. foscolo, x-315: non molto innanzi che il bembo pubblicasse l'intera
-dunque il pane lo pagherete caro? -di molto! e ancora non c'è vino
d'annunzio, iv-2-368: ti vedo molto giù; molto molto giù. -rifl
iv-2-368: ti vedo molto giù; molto molto giù. -rifl. riconoscersi in
iv-2-368: ti vedo molto giù; molto molto giù. -rifl. riconoscersi in una
; / poco vedete, e parvi veder molto, / ché 'n cor venale
, 8-ii-405: lo signore si dèe costringere molto a berni, 305: a vedere e
: io riprendo in questi giorni a uscir molto e a vedermi un po'con tutti
il duca d'alva... è molto vecchio e stracco dalle fatiche, e
-vedere di là dai monti: essere molto perspicace. buonarroti il giovane, 9-283
. 23. -vedere nero: essere molto pessimista. pascoli, 156: sappiate
, cadevano i lumi di sopra e facevano molto più bel vedere, che di dì
, benché avente principio e fine (perciocché molto grande, senza fallo, e non
ma perché in quella guisa non facevano molto bella veduta, furono vestite in questa
che oltre all'esser caldissimo il verno e molto fresco la state, ha una bellissima
durerò, io sono ora per dirvelo molto volentieri, da che così vago vi
testimonianza che si pruova di veduta è molto vera. ottimo, i-18: così sia
quale presso di me è certamente di molto peso. 10. prov.
sassetti, 289: egli non era molto dato a credere maraviglie che si raccontino
-che si manifesta con virulenza, molto grave (una malattia, un sintomo
fu enrico tenuto prudente di ingegno e molto eloquente,... ma di
,... ma di animo molto aspro e veemente. condivi, 2-86:
e valli sono effettivamente radicate e vegetanti molto verdi erbette ed arbuscelli. c. i
trice da lui prima ammessa nella materia, molto più il farà lette che abbia
ìa veggia abbrusciata: perché per il molto sulfureo vischioso che è nel fulgure,
. guerrazzi, 1-494: travagliandosi dopo molto stento potè levarsi ranchettando da letto e
vegliardo, sm. uomo di età molto avanzata, per lo più di aspetto
il vegliardo. -sf. donna molto vecchia e di aspetto venerando. rovani
di guerra o di pace, sono molto vegghiati che non faccino qualche tradimento.
persona). patecchio, xxxv-i-585: molto me noia for de mesura / omo
. 2. che perdura da molto tempo (un sentimento, un rapporto
appunto, che per esser naturali davano molto ed eccellente foraggio. = voce di
. /... / non possan molto in fretta trarre il passo; / in
in un argomento non ancora trattato e molto impegnativo. dante, purg.,
un omino di men che mediocre statura, molto baffuto, anzianotto, che non stava
di velame di nebbie, diviene tenebroso e molto oscuro. carducci, iii-3-170: pur
velare2, agg. disus. molto sottile, quasi quanto un velo
ii-15-48: le quistioni per il pepe erano molto semplici: nessun secondo pensiero gli velava
... si ritrovava nella croce molto vicino alla morte, tenendo tutte le sue
farmaco, ecc. disgustosamente amaro, molto sgradevole. dante, lxxi-14
estens. qualsiasi sostanza che abbia effetti molto nocivi sull'organismo. marchetti, 5-162
. 4. infezione, malattia molto grave in partic. altamente contagiosa;
(219): costei velenosetta l'ebbe molto per male 4. per estens
è bene avere vellette e torri che scoprano molto di lontano. m. adriani,
a mano, liscia, bianchissima, molto sottile e resistente, senza vergelle ne'filoni
mano di lusso, liscia, bianchissima, molto resistente e sottile (un foglio)
.. fa i pam- pani non molto grandi, assai vellutati dalla parte di sotto
, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. -disseminato di minute protuberanze
sf.): passato di verdura molto cremoso. a. boni, 160
opera il color della seta tagliata mostrarsi molto più oscuro che quel della non tagliata
ferro in guanto di velluto: comportamento molto energico e deciso ma diplomatico. -roba
i piè velocissima, e ha alie molto ratte, ed è un mostro orribile e
pesci di fiumi... nodriscono molto più. fra questi dei fiumi sono i
che rende disponibili i dati in tempi molto brevi. 11. marin. pattugliatore
carducci, ii-4-181: molto godo che il poliziano, prosegua velocifero.
e lucia, 358: non tardò molto a venire [il cardinale] precedendo velocemente
ultime parti della ruota, si muovano molto più velocemente, che quelle che sono
. xix, caratterizzato dalla ruota anteriore molto più grande di quella posteriore. -
d'un tempo con la ruota anteriore molto grande e l'altra piccola. oggi
-figur. in quarta velocità: molto rapidamente. marinetti, i-134: occorrerebbe
nera come carbone, affamata e spaventevole molto nell'apparenza, e verso me se ne
, 106: gherardo... fu molto grande della persona, bene vembruto,
della persona, bene vembruto, e molto forte e stante, non troppo savio,
. cammelli, 51: cortese ha molto ingegno e poca vena; / vincenzo ha
[castagneda], i-185: questi stavano molto ben provisti di giacchi di maglia,
/ poco vedete, e parvi veder molto, / ché 'n cor venale amor
lanzi, iv-46: ch'egli fosse da molto si può raccorre meglio che dalle venali
la palla dal ghiaccio, né per molto che si spesseggiasse con tali osservazioni ci
che la mia abilità venatoria è diminuita di molto. non c'è molta selvaggina.
490: fue buona vendembia e colsese de molto vino. g. cappello,
espressioni iperb. per indicare una persona molto avida. nievo, 604: l'
lunidì dell'anno, li quali sono molto da guardare da tucte cose: da vendere
. proverbi toscani, 3: dono molto aspettato, è venduto e non donato.
pascoli, 1-180: il treves mi ha molto seccato, molto ora mi secca il
: il treves mi ha molto seccato, molto ora mi secca il barbèra: troppo
di mille. guicciardini, 2-1-113: sta molto bene questo: che uno si vendichi
. 2. con valore attenuato: molto nocivo, insalubre (l'aria,
lea in questi zorni è stato male molto, al presente è miorato; si dubita
. 2. malattia, infezione molto grave e virulenta. - anche di