dell'acqua, fino a raggiungere valori molto elevati). lessona, 1358:
: mostri che hanno due membra addominali molto incompiute, terminate in monconi o in
e liturgico; ricco nel lessico e molto semplice nella grammatica, attualmente sopravvive ancora
tropicali, che si manifesta con febbre molto alta e colpisce in partic. soggetti predisposti
-con riferimento a una persona di carnagione molto chiara. tobino, 5-223: l'
giù per quei piani, e si pena molto ad averne il bisogno. al pozzo
superi, splendidissimaménté). in modo molto luminoso, fulgidamente. scalvini, 1-367
corte e ben in oraine e veste splendidissimamente molto. m. leopardi, i-96:
trasferì altrove. -in modo affascinante, molto suasivo. g. berto, 13-1-78
lii-4-46: spende esso delfino l'entrata sua molto regolarmente e splendidamente. a. tiepolo
. tiepolo, lii-5-148: dona volentieri'molto grossamente e splendidissimamente quando vuole beneficare alcuno
semplice nell'esser suo, senza riempirla di molto esquisiti ornamenti o di troppo splendidi lumi
e con senno. poco splendido, ma molto succoso. j. che dona
1-24 (i-304): gran barone e molto ricco, teneva una splendida e magnifica
questo as- san assai ricco, ma molto più splendido di quanto comportino le facoltà
signora, benché la sua fortuna non fosse molto splendida, m'avea preparato un baule
2-394: delle molte ricchezze acquistate non molto avanzo lasciò, morendo, al signor giuseppe
aiuti a ripulirmi. 11. molto propizio, vantaggiosissimo (una condizione);
die uno cavalieri de roma li guardao molto ne li oculi e non potea sostenere
un modellino piuttosto ampio ed a tinte molto vivaci, che ci mostra...
arbasino, 185: io le ricordo molto imperfettamente durante l'epoca finale della guerra
paese di monèroli. ella è ricca, molto ricca, molto civetta; ed ogni
. ella è ricca, molto ricca, molto civetta; ed ogni inverno dà,
splendore e munificenza che ebbero a restare molto consolati anche nella loro calamità. carducci,
zanotti, 1-6-113: ove la materia sia molto umile, non dovrà darsi al discorso
umile, non dovrà darsi al discorso molto splendore, e in tutto starà bene
ingegnosi desiderino l'acutezza, pare a me molto chiara, per- cioché in essi,
stretto la mano) brosio, misurato, molto gentlemen (col viso
spoglia. -persona magrissima, molto patita. pratolini, 2-527: la
cinquant'anni che dopo trenta, e molto minore difficoltà si sarebbe incontrata a scoprire
, 233: appo degli frigidi gotti è molto caro l'aspro mantello foderato di pelle
castiglione, 2-ii-68: le strade sono molto mal sicure, ché fin sulle porte di
e la mea debilitade sì m'à molto spoliada, e la mea arte e la
dove i suoi figli erano nati. da molto tempo aveva messo gli occhi su quell'
della quale ingiustamente fui spogliata. molto grosso di persona: non potendovi entrare,
, iddio ha provveduto sopra lo scampo di molto male. àe voluto a te mostrare
nostri bestiami o periranno o mangeran molto asciutto. b. del bene, 1-72
di buono e acuto ingegno, partecipa molto de'costumi e del procedere italiano ed è
, dove sai essere una libreria non molto ricca, ma né anche povera al tutto
migliaia: della quale spogliatura essa porta molto si dolse, perocché col suo si doveano
. moravia, xii-180: non faticai molto a trovare la strada, una tranquilla
. coltello con lama seghettata e molto affilata usato in macelleria per disossare la car
13. impegnarsi a fondo, affaticarsi molto in un'attività; sforzarsi per raggiungere
, tutti ossa spolpate: pure dopo molto riguardare ne riconobbi alcuni. era una folla
spólpo1, agg. tose. molto magro, macilento, ridotto a pelle
ci vuol una borsa che spolveri (di molto danaro) e squaliare il monte (
le vecchie linee, e nonostante avesse tenuto molto liquido il liquido e molto sottile il
avesse tenuto molto liquido il liquido e molto sottile il pennello, sul bleu d'usine
di alpaca o di seta cruda, molto lungo usato in partic. fra la
(attualmente indica un soprabito leggero non molto lungo da mezza stagione per uomo e
sera fochi. 3. sabbia molto fine, segatura o limatura di ferro,
solo la usa nelle infirmità acute e molto pericolose, cioè in un mal di
distrazioni inconcepibili. -che accosta capi molto diversi fra loro e poco abbinatali per
. d'annunzio, 8-115: riceveva molto, e i suoi ricevimenti erano sempre
, e i suoi ricevimenti erano sempre molto gai e molto squisiti; ma ella si
suoi ricevimenti erano sempre molto gai e molto squisiti; ma ella si annoiava a morte
prima della guerra. ah sì, molto gentile. di una gentilezza squisita.
distinsela in dodici libri. scrittura di non molto squisita locuzione e stile, ma per
, li-2-57: sostentava quella carica con molto valore, esercitando le parti del suo
, 1-105: quando la cosa sarà molto ben ventilata e quasi digesta, quante sopra
il parto così morto come vivo per molto che sia, e da medicamenti e dalle
, uscito fuora, / danneggiato aver molto le contrade, / sfondate aver le
quelle popolazioni. leoni, 173: molto tempo vuoisi a sradicare fe dinastie.
volta loro ne corsero, e, con molto squittire cacciandole e mordendole, in fuga
di sua natura ha le sue radici molto al sommo e nella superficie della terra
della terra ed ha la fronde continova e molto spessa,... ne nasce
. roseo, iii-144: è cosa molto profittevole di sramar queste piante, perciocché
lisa... aveva una vita molto libera anzi sregolata. -libero dalle
manni, i-139: altri verbi vi sono molto sregolati, e perciò anomali detti.
occhi del lettore una materia narrativa sempre molto ricca e imprevedibile. volponi, 3-35
fortis, xviii-7-385: il paese sarebbe molto più colto o almeno molto più srugginito
paese sarebbe molto più colto o almeno molto più srugginito, se invece d'avere riduzioni
, 2-143: in firenze, non ha molto, è comparso alla luce del pubblico
: il monte di sion è immobile e molto stabile. soderini, i-248: le
altra, il qual lavoro certo io loderò molto nelle torri, perché le impalcature in
(85): queste tali opere erano molto più belle e molto più istabile che
tali opere erano molto più belle e molto più istabile che le turchescne. f.
estense, 168: fasse la persona molto stabille e bien recordevelle e sì descacia la
o modificazioni per un periodo di tempo molto lungo (un atto amministrativo, una
realmente coscienziose e fondate, abbisogna di molto tempo e studio. ojetti, iii-555:
altre colture per un periodo di tempo molto lungo (un prato). lastri
mi sarà forza addentrami in un ragionamento molto delicato, qual è quello degli stabilimenti
cristianità nella guerra navale col turco, ma molto più a distruzione della fede cattolica ed
allo stabilimento delle cose del re importassero molto gli aiuti degl'indiani. 16.
: da qualche anno in qua sarebbe stato molto desiderabile che il regolamento di questo commercio
polo, il quale per disporli faticò molto, andando a trovare or questi or quelli
siccome i rapporti con il governo si fanno molto più stretti, si rende necessario stabilire
di vita eterna, le quali cogitazioni molto sono utili ad aiutare a fare stabilire la
non stabile. cavalca, 20-215: molto si commuove e perverte la mente della sua
per ragioni di stabilità i 'dansarinos'portano molto ingozzato, s 'inseriva la maschera che ricuopre
per nostalgia ec., non possa molto probabilmente tornare a recanati. de amicis
, ii-255: la spagna è una nazione molto antica, una unità stabilizzata nei secoli
anni no allora vissuti con uno stacco molto più netto di ogni altro evento
causa comune nessuno individuo, né (molto meno) staccarne a perpetuità nessuna intera
: « mi dispiace. mi dispiace veramente molto ». -muovere i primi passi
sorella e suo marito. si vogliono molto bene, non si staccano mai uno dall'
dal continente, una ve n'ha molto angusta di giro, ma opportuna altrettanto
italia, fa che io non sia molto sollecito di più antichi monumenti di belle arti
s. maffei, 4-63: si riconoscono molto bene le due filire ne'papiri che
silenzio, a un tratto (dev'essere molto tardi) le si fa vivo il
trent'anni fino allora vissuti con uno stecco molto più netto di ogni altro evento anteriore
tutti e due, non poteva recar molto aiuto né all'uno né all'altro.
-pesare con la stadera del mugnaio-, esaminare molto sommariamente. della casa, 5-iii-305
di dogana: a un livello qualitativo molto inferiore. a. e doni
staffe (con valore aggett.): molto vicino, incalzante (il nemico)
in eschilo, essendo le parti liriche molto ampie, anche il numero delle coppie strofiche
, 486: che egli abbia poi dovuto molto faticare per liberarsi dai canoni del suo
ne la quiete del meleto voglio meditare molto sui volumi mistici medioevali. -in
della vecchieza, ove comparisce molto male la testa nevata de'bianchi peli.
della vecchiaia. -periodo di tempo molto breve, fugace. bestiario moralizzato,
è vana in farsi e disfarsi spesso e molto agevolmente. è falsa perché mostra d'
/ sobrin, ch'era giaciuto in terra molto, / si levò, poi ch'
. cecchi, 1-1-27: -lo trattammo molto bene, come io v'ho detto.
io v'ho detto. -voi facesti molto male: perché poteva esser forse qualche povero
vita dispendiosa. velluti, 142: molto si svaliò per lo grande diletto prese di
scala del paradiso, 27: monaco è molto montato in istato col favore del re ai
appoggio de'grandi, co'quali aveano molto parentadi. m. villani, iii-5-55
con gran peccato della fortuna, non dopo molto tempo, toltogli lo stato, si
: filippo macedone... aveva non molto stato respetto alla grandezza de'romani.
che il pontefice come principe italiano è molto stimato da tutto il regno come una delle
e massime per esser lo stato della chiesa molto opportuno a chi disegna novità nel regno
entra nello stato... ha eccitato molto malcontento. bacchetti, 1-ii-421: per
, si suddivideva (con mobilità sociale molto ridotta) la popolazione dei paesi europei
diete; e tale ceto sociale era molto stratificato all'intemo, in cui si
essere ora in istato 1-v-217: stemmo con molto timore, perocché non eravamo in stazionario
neurone una modificazione elettrica, che dura molto più a lungo, circa 15 millisecondi.
canti carnascialeschi, 1-43: donne, son molto meglio oggi i ta- liani / che
uomo, si dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. lancia, iii-622
di statuire. 4. rappresentato in modo molto ben rilevato e netstatuariaménte, avv.
statua commossa dall'ardore del giovane molto innanzi della pittura e della statuaria, cioè
tà, che nelle vicende avvenute molto cominciò fin d'allora a -statuario
/ che balzi e mi si giri molto 'ntorno, / mi statuisco breve la
i tuoi propinqui, per le città essendo molto percossi per celesti segni, mitigaranno le
; / la longeza e la lateza / molto glie se dà a mesura, /
organo collegiale. cavalca, ii-83: molto sono da riprendere quelli officiali e statutari
di statuto non intendiamo attribuire un senso molto preciso: possiamo considerarla come indicante una
. buonarroti, 2-3: il che è molto più verisimile, che sia stata fatta
via crucis a stazioni di maiolica antica molto belle. piovene, 8-76: voleva
2. per estens. cereo, molto pallido (un colorito). pratesi
e longininfismo nelle donne, una statura molto piccola, pelle giallastra, capelli crespi
vien reputato da'tuine muliebri con molto evidente steatopigia, rinvemiseri sciocchi.
padre con una stecca gli spianava spesso molto ben le costure. tassoni, 7-3:
... farà col tempo, non molto al lungo, una steccaia nel fiume
iv-402: 1 bolognesi... molto s'aforzorono e steccarono la terra.
fiorito prato / presso la terra in loco molto ameno / fece drizzare un forte e
isteccato. -colletto a steccato: molto rigido. a. monti, 532
532: adesso monti era un elegante giovinotto molto miope che portava cappello sodo, colletto
. 2. per simil. persona molto magra e ossuta. steccheggiare, intr
se li dica non cresce né ingrossa molto e stecchisce, non essendo buono ad
2. per estens. diventare molto magro e secco, smagrire molto (
diventare molto magro e secco, smagrire molto (una persona). petruccelli della
di questa primavera. 2. molto magro, scarno, smunto, scheletrico (
, è dubitosa. 10. molto succinto, laconico (uno stile, uno
, cxxv-34]: se vi dicesse molto, non gli credete niente, perch'egli
, iii: i mastodonti svilupparono incisivi molto allungati;... gli stegodontidi si
visibili ad occhio nudo in una notte molto serena. con la scoperta del cannocchiale
andasse a guida de la stella / molto acatterìa caro lo viaggio. monte, 1-33-
terza stella: il pianeta venere, molto luminoso, primo astro a comparire nel cielo
pulci, 12-40: aveva una figliuola molto bella, / che luce più che stella
se il conte parlò poco, parlò molto invece la figlia, piccante brunetta con
pietra detta sandastro... si commenda molto che mostri stelle nella sua trasparenza.
alle stelle': la roba che rincara molto. 'il vino e l'olio sono andati
monti ne'prati ed ha le foglie molto simili alla malva ed il fior picciolo
della nave: onde si dice una nave molto stellata e di fondi fini, quando
, nella quale le sezioni trasversali, molto assottigliate nel senso dell'altezza, finiscono
esaltato. grillo, 486: con molto più ragione sei meritevole di veder tu
terra terrantole, le quali per esser molto velenose ho più volte pensato che sie-
vedesi l'apertura superiore [del vaso] molto più grande deirinferiore, la prima rappresentante
miciaial menato, / gridando forte, molto stempegiato. stemperaménto, sm.
per qualunque altra cagione fu la state molto grave e pestilente a tutti gli animali.
la cui decozione in semplice acqua conforta molto et invigorisce lo stomaco, e l'hanno
cavalca, ii-225: gli scrittori hanno molto per male che l'uomo stemperi la
pasqualino, 333: io fui per molto guardare vicina a stemprarmi la vista.
, / non mangia alcuna cosa e molto pensa. -che piange a dirotto
m. villani, iii-6-83: molto era stemperato nella concupiscenza delle femine.
vigliacco. 2. tose. molto grande; di dimensioni spropositate o eccessive
compagni, 3-5: quivi con molto onore e gran dignità fu ricevuto,
). bisaccioni, 1-198: avrei molto che dire delle rovine che nascono nella
e sebbene stendeva il passo, andava molto lento, e ben spesso più cadeva in
floritto prato / e fresche frasche di molto odore, / più che sole sólo purificato
ricci, ii-92: in questa città stendessimo molto il nome della santa fede per tutta
palafreno, il quale era coperto d'un molto ricco sciamito vermiglio, il qual gli
che con le radici sue si stendono molto addentro, tolgono i nutrimenti degli arbori.
. m. frescobaldi, 2-63: molto m'allegro di firenze or io / e
queste contrade, stesesi da lì a non molto questo maligno influsso a roma stessa.
. p maffei, 163: non indugiò molto a stendersi nelle trasmarine provincie la fama
perché sono chiare. muratori, 11-54: molto più poi avea da correre il rossore
marito, / non sé mostrando temorosa molto, / né men ancora in sicuranza
, si filano e si avvolgono in strati molto sottili canapa grezza, cascami di seta
, di stenerire fuso in ambienti molto umidi. 11 cuore di quell'
et elo li vete star li suo'frari molto grami, et elo li mostrà qual
. miser baiamonte,... romase molto stenido sentindo tal segno e aldendo tal
corolla fatta a maschera col labbro inferiore molto angusto. = voce dotta, lat
fino alla stensione delle radici, sanza dubbio molto gioverebbe viventi nelle regioni tropicali e subtropicali
corpo all'arbore. vermiforme e bocca molto stretta; tiflope. 3. dimensione di
: fratei mio, costei m'ha fatto molto stentare, prima che abbia acconsentito al
. 2. affaticarsi, penare molto nell'esercitare un'attività, nel portare
raggiungere un risultato con grande sforzo impiegando molto tempo. aretino, 25-52: ecco
353: a me pare che cristo vada molto ritenuto nel dargli la luce..
giusta. ojetti, iii-561: mi secca molto una certa stentatezza e ineguaglianza nella mia
e stentati. -ant. atteso molto a lungo. dominici, 4-164:
concime], se già elle non fossero molto vecchie e stentate. c. dati
de'medici, l'amo e di molto. nieri, 2-105: sarebbe una ricca
. -per antom.: persona molto maera. dinoccolata. pananti, i-4
stantio. stènto1, agg. molto magro, emaciato; deperito, spossato,
. -figliuolo dello stento: ragazzino molto gracile. tommaseo [s.
, 3-2-19: come quel che avea molto ardimento / non teme impaccio e la forza
, iii-378: sono ancora in letto molto incomodamente e non posso scrivere senza grande stento
359: nicolao per obbedienza inghiottì con molto stento un bocconcino di pane e un sorso
lanzi, v-7: non m'impegnerò molto a stenuare tali querele né ad aggravarle
, sì per esser stenuado, fa vita molto aspra, non mangia carne, ove
: il moro è arbore noto e amico molto della vite, il quale desidera aere
il freddo..., e molto ama e allegrasi di sterco e di terra
ama e allegrasi di sterco e di terra molto grassa. campanella, 1066: zappamo
e vivanda di vermini? egli è molto vile e molto lordo in una sua concezione
vermini? egli è molto vile e molto lordo in una sua concezione, e
che non giova il poco; più molto ^ iova assai stercorare che non nuoce il
una terza musica è ungherese ed è molto ridereccia: è uno sfregamento di note
reina si era scoperta sterile e in molto cattivo stato di sanità. monti,
acque o fiumi, se non molto radi. landino, 148: la terra
sia sterile assai ed ora i gusti molto svogliati. rovani, 3-i-55: manzoni
levano da quello lago certi continui vapori molto puzzolenti, li quali, essendo poscia portati
quasi seme d'operazione, si dèono molto discretamente sostenere e lasciare, sì perché
i quali la terra si guasta e disustanzia molto,... perché son di
sua natura salati e col sale sterilizzano molto la terra. -privare una persona
un po'lungo, ma bada che è molto spazieggiato e non è più della metà
... 1 lavoratori addetti a lavorazioni molto spor- chevoli o di rapida usura degli
numerosi territori; che si prolunga per molto tempo (un viaggio). citolini
2. che ha una corporatura molto grande (una persona); che
un conquistatore. -intensissimo, molto vivace (un fuoco). vita
. 6. eccezionale, straordinario, molto insigne (una persona, l'ingegno
potenza persiana. 8. molto e anche eccessivamente esteso, vastissimo (
i più grandi sforzi e per tempo molto lungo. pasolini, 1-189: con
e sterponne un moro, il quale molto era diletto'a lui e miselo al
piume più chiare intorno agli occhi; molto più rara la sterpazzola nana (sylvia nana
grande e sterposo e pieno di spine e molto salvatico, fecero una strada molto amplissima
e molto salvatico, fecero una strada molto amplissima e recipiente a più genti che quella
deledda, v-742: era una camera molto rustica, al pian terreno, dietro la
e scavi. baldini, i-126: ce molto da lavorare. un lavoro ordinato e
sterzato. 'a suo tempo mi renderà molto bene la mia sterzata'. = deriv
2. con meton.: fogliame molto fìtto di un albero che richiede la
quel tratto di paese di stesa non molto grande e senza piazze di resistenza..
, 5-v-663: la stesa dell'acqua è molto più ampia che quella della terra.
gigante grande da terra infino alle nuvole molto laido e orribile e tenea le mani
e con andamento ed incesso lascivio e molto ornate. 5. sdraiato,
machado, ma già risentito non molto forte, essendo da una parte stesa nella
avisi del giapone, 31: frequenta molto i santissimi sacramenti e va in continovo
amori, ma però che il tempo è molto, il quale ancora ci resta infino
sogno o vaneggiando / egri, molto sovente i lor misfatti, / già gran
, ma... di stesura molto imperfetta e dove ridondante dove mancante.
tubuliflore, comprendente più di 100 specie molto diffuse in america; sono erbe o suffrutici
sia stato in stia: di chi è molto ingrassato. serdonati [tommaseo]:
e non pinte. tichissima, ma molto diffusa nella tarda antichità = voce dotta
linguaggio chimico e mineralogico. testo molto autorevole (in partic. di virgilio o
. genere di piante epacridacee con foglie molto dure e drupa a cinque semi.
m. villani, iii-4-74: molto si guardò di muoversi alla stiga- zione
e della locuzione poetica consiste in pratica molto più che 'n teorica, e que'
mentre duo suoi figli erano vivi, / molto diversi dai paterni stili, / ch'
è, meglio lasciarle andare. c'è molto più stile, oltre tutto, ti
simile al pugnale, con lama triangolare molto sottile e acuminata, munita di una
esso pianterete un stiletto, il qual stia molto ben dritto e perpendicolarmente giusto.
. letter. ricercare uno stile molto elaborato e raffinato. - anche sostant.
è tondeggiante o ovale, con apice molto appuntito. = voce dotta
francia, specialmente i giovani, si avvicinano molto all'ampiezza di certe costruzioni latine e
stilistici si mettono a fare un'operazione molto pericolosa, o piuttosto assurda, che è
indicare immobilità forzata, lungamente protratta e molto penosa (e anche inerzia spirituale)
, vii-91: dopo aver qui e là molto xxv ducati veneziani per far non so che
puro per volta; con deflusso molto lento. fonte...
stillano il cibo e covano quegli e molto mormorio fanno. 6. secernere
, 1-271: materie fetide e icorose, molto somiglianti a quelle che stillano da cancri
sospetto stillatogli (come per natura era molto credulo) negli orecchi da altri.
. busca, 115: perché sono molto spugnose, sono sempre ripiene dell'acqua
ti farò fare una certa bevanda stillata molto buona e molto piacevole. andrea da barberino
una certa bevanda stillata molto buona e molto piacevole. andrea da barberino, i-247
alcune di queste istillazioni, le quali molto dilettomo al re. 2.
. cocchi, 5-2-191: le lettere molto profonde e tirate con grande uniformità e
uniformità e franchezza con uno stilo non molto acuto, o d'avorio o d'
. 3. pugnale con ferro molto acuminato, a sezione quadrata o triangolare
elegante dei suoi sorrisi, riverberato dal suo molto elegante, molto stiloso, molto regolare
, riverberato dal suo molto elegante, molto stiloso, molto regolare seguito.
suo molto elegante, molto stiloso, molto regolare seguito. = deriv.
occhio: col solo giudizio della vista, molto approssimata. solino volgar. [
al prezzo di stima né a prezzo molto minore. -per estens. giudizio
, lii-6-285: vi è ancora una legge molto larga e licenziosa che vuole che,
, ii-116: il re tratto con essoloro molto cortesemente e con istima grande delle lor
tozzi, vi-760: suo padre aveva guadagnato molto nelle mercature e a far le stime
monsignor castrino, il quale mi scrive di molto buoni ed utili avvisi delle cose che
giapponesi hanno una medesima favella, però molto strana, avendo una stessa cosa due
che siamo fuori d'occasione: il che molto importa per opporre a chi vuol mettere
priorato, 10-ix-5: rese il suo servizio molto grato alla corte, appresso la quale
grande, in molta stima: apprezzare molto. c. manzini, i-2-251:
]: parve che mi menasse in un molto dilettoso giardino e di stimabile bellezza,
. giovanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di cose strane, come di farsi
mezzo la grazia; ché è oggi molto istimato el re da piero e dagli altri
non turbazione! 7rissino, 1-7: molto mi piace, signor castellano, l'aver
: la bellezza de le mani e molto stimata in una giovine. loredano,
si stimi a felicità a chi non molto costano le conoscenze de'signori.
pulci, 15-92: era un barbassor molto stimato / colui che imbasciadore avea mandato
che la lana d'inghilterra sia di molto pregio e stimata. bossi, 122:
cerretani, 1-268: erano uomini di non molto conto e stimazione. = nome d'
vivi, / erano ignudi e stimolati molto / da mosconi e da vespe ch'eran
compagni, 2-12: 1 signori erano molto stimolati da'maggiori cittadini che facessono nuovi
vegendolo i frati atto alla religione, molto lo stimolavano ch'e'pigliasse l'abito
, sanza entrare in firenze; e molto fu stimolato, e molti sospetti li
, iv-161: la sua madre lo stimulava molto, ché vo- lea sapere di che
tuttora, / è stimolata da lussuria molto. bandello, 2-44 (ii-127):
che modo deve orare colui che si truova molto tentato e stimolato dal nemico.
al fin trasse l'impresa, / confortò molto i nobili garzoni, / ben che
sm. e f. invar. persona molto magra, in partic. nelle gambe
e delle coscie, i quali si vedono molto sottili, e questo per leggerezza dell'
delle sue reni bevuta... accende molto i desideri di venere. anonimo [
da cortona volgar., xxi-744: incominciòe molto a digiunare in pane e in acqua
cellini, 1-3 (29): gloriandomi molto più essendo nato umile et aver dato
la lontananza. fazio, v-7-24: molto vedrai questa contrada pingua / di quanto
, i quali a questo vizio guardarci molto ci confortano, e stin- guerolle in
(v. stoppia), ma molto più probabilmente deverb. da stipare o deriv
fanno presto / e'fai; e molto traggon del castagno, / prima ae'fiori
calamo ella stipa tenacissima si fanno stuoie molto forti. = voce dotta, lat
stipendiato ministro. lanzi, ii-15: non molto dopo di lui, cioè nel 1321
lunghezza di 17-18 cm, hanno coda molto lunga di sei penne, piumaggio bruno
sostituiscono le foglie in specie ove sono molto sviluppate, come il lathyrus aphaca,
, 124: io sono stato di natura molto libero e inimico assai degli stiracchiamenti;
i processi... vengono sempre molto manco stiracchiati che negli altri stati monarchici
azeglio, 2-90: non siamo in acque molto alte, e perciò procura di far
una stiracchiateza e uno indovinello di parlare molto disdicevole a invocazione. = deriv.
mamiani, i-90: le ragioni mi sembrano molto stirate. -stiramento di un metallo.
amore [tasso], 24: è molto stirato cotesto verso, e 2.
. nunzio ne'svizzeri monsignor cantelmo molto mio padrone. - distrazione
a. delfìni, 3-99: lavorava molto nella stiratorìa della bice, e suo
: le radici della gramigna, le quali molto nocciono alla vigna, si vogliono stirpare
392: è [la menta] erba molto vivace, imperoché piantata over seminata una
cavalier romano di stirpe antiochena e non molto nobile. baldi, 463: tebitte.
viene evacuato con difficoltà e in quantità molto scarsa (le feci). m
corroborante. 2. figur. molto parsimonioso, avaro, micragnoso, taccagno
di sessa, perché don giovanni è molto stitico, né mi volse conceder una simil
1-464: direbbe alcuno che tal filosofia è molto morale e poco politica, e che
: le sorelle, dalla loro, rispondevano molto succinte, lettere di una pagina e
se arrivavano a due erano di contenuto molto stitiche. arpino, 13-154: « senti
fino alla metà della gamba di un nero molto lucido, e di un giallo naturale
giardino, / che per lo grande caldo molto vale. -lustrarsi gli stivali di
stivalóne, sm. stivale con gamba molto alta, fino a coprire la coscia
malissimo stivata..., perciò unirono molto bene la mercanzia. ojetti, i-425
et era non leggata la vigna e molto male in punto tutto lo podere e stivigli
iii-9-79: messer bernabò... era molto stizzito e infocato. sacchetti, x-68-4
, sprezzante. boccaccio, 1-ii-555: molto era ancor mirato disdegnoso / minos da
] salvatiche sono orride, pelose e molto stizzose. m. adriani, iii-248:
la mia libertà vendicata e quinci non molto lunge, aperto ancora un pubblico gimnasio,
: portano oggetti di cui è impossibile o molto difficile immaginare la destinazione: brati,
a colpi di stoccate e inbroccate talvolta molto a presso gl'investi'alla vita.
, si è dispetto, il quale è molto grave peccato. 5. pregio
, ma matto. però v'è molto di buona stoffa. bettini, 1-265:
questi venerabili santi co'loro santi frati molto istolsono la ereticia in fiorenza. alberti,
operando, e per bonifazio forse più e molto dannoso, non istogliendo però, se
coltivata come pianta ornamentale per i fiori molto grandi di colore azzurro. =
). giovio, ii-206: sarei molto obligato a chi mi dicesse i nomi
1-ii-176: pare... che per molto buona ragione il nostro uom turbolento si
-sostant. tassoni, xii-1-109: molto è peggio di gran lunga capitare in
. tose. persona alta di statura e molto magra. tommaseo [s. v
anima sua al ponto stremo, e molto maggiore di non acconciarsi mai. s.
a me che voi siete tutti stolti e molto sciocchi, però che voi non conoscete
. foscolo, xi-2-602: udremo fra non molto ch'egli confessa che, andando a
. monosini, 328: dal riso molto / conosci lo stolto. alfieri, 5-56
. ibidem, 143: si perde molto per essere stolto. ibidem, 220:
terra fredda no in alcune foglie aromatiche e molto stomacali. senza batter polzo.
, 1493: a questo rispuose l'uno molto variare il loro turgore con l'allargare
(da xctxóg 'cattivo'). molto più li popoli avendo saputo che l'applicazione
, qual loro l'occultavano, che stomegò molto il conscio. tortora, ii-83:
gran maraviglia di ognuno, stomacò di molto i cattolici. foscolo, xv-292:
color bianco, dolce,... molto gustoso, massime per le dame ed
, 1-6: sopra questa partita, con molto stomaco e con molta còlerà di tutti
contentano. pascoli, 1-475: io temo molto per i 'canti'. gl'italiani hanno
p. fortini, 1-215: molto piacevolmente riseno del mangiare de la pera
acque] de pozzi e di cisterne è molto facile l'ave- lenarle o ridurle in
nom può soportare che piccol cosa e che molto li vada a gusto, e nulla
genere di pesci stomiatidi comprendente otto specie molto diffuse. tramater \ s. v
porta una testa di serpente con bocca molto grande sopra un corpo di pesce.
, iii-23-160: buonafede vitali di parma, molto dotto e bene educato,..
spongù / e sia grossi e longi e molto ben agù, / kagaigi a le
con cordiale dolore sospirando, fé l'abate molto maravigliare. firenzuola, 788: disperato
né altera una certa bellezza che suole molto patire nel pianto. -subire una
. questa communità di faenza si storce molto e così faranno le altre. c
, i-254: un quinto modo di innestare molto sicuro, che non fa storcimento,
ardito l'inimico, prendendone occasione di molto vantaggio. c. sterbini, cxxxiii-
... le si era avvicinato con molto garbo, e le aveva detto che
stolidi affatto. cornoldi caminer, 157: molto gergo, testa vuota, corpo fragile
imeneo, i tristi le trattano generalmente molto male per gelosia; e della loro
i venticinque anni e ho saputo che lavora molto meno di allora, che ne aveva
, e forse lo resterà ancora per molto tempo: concordataria ed escatologica, storicizzata
seccati di un simile procedimento. potrebbe essere molto al proposito quella storiétta di piacenza 16
. 300 kg; hanno il corpo molto allungato e appiattito ricoperto di placche ossee
dorsale, quella anale e quelle ventrali sono molto spostate all'indietro; l'alimentazione è
xxi-496: tu degli storioni e di cose molto dilicate riempi insino al vomito el ventre
di cento storioni. -persona molto anziana. p. verri, 2-ii-104
è l'amica 'cerebrale', la donna di molto ingegno e di molta coltura: con
stornare troppo l'artiglieria, ed è molto facile a spignere innanzi. galistornèlla,
-per estens. aria, brano operistico molto melodico e di intonazione popolareggiante.
: stornelli... sono uccelli molto lussuriosi. boccaccio, viii-2-116: dice che
altri... tutti si guardavano molto di noiare e storpiare santo francesco dalporazione
degli albizzi, iii-47: conte carmigniuola molto ci ha storpiata questa pace. boterò,
scorpio. romanzo di tristano, 2-128: molto si disconforta madonna isotta di questa aventura
di vetriolo per storta, quale non sia molto grande. bergantini, 1-471: pongon
legnami che presentano per natura una forma molto incurvata e che vengono perciò usati per
posteriore delle imbarcazioni, specie in quelle molto stellate. alv. contarmi,
). sinisgalli, 2-81: ricordavo molto vagamente una tua frase, una frase
altrui del viso i néi: / diradi molto il riguardar sul proprio / setto le
palazcroce, ii-2-277: non ci vuol molto,... a comprendere che la
da vino da lavoratore e da usare sono molto necessari ad avere.
g. barbagli, 1-177: il molto merito delle donne quivi presenti, si
tutti gli altri che scrissero, si scema molto lo strabigliamen- to, che sassi da'
li capi della armata erano scandalezzati e strabigliati molto della corte di roma. panni,
strabisunto, agg. lercissimo, molto sudicio. baruffaldi, iii-18:
. serafini, 473: non mi lascia molto tempo da respirare lo strabocchevol torrente di
: non vi par che sarebbe stato molto meglio... emendare la malvagia
strabocchevoli et agitati. 4. molto forte, intenso, profondo, ardente (
, a precipizio o a strapiombo; molto scosceso, dirupato, erto. boccaccio
barbarie. 7. agitatissimo e molto insidioso (il mare); impetuosissimo
plur. -chi). flusso o rigurgito molto abbondante di un liquido. -anche al
strabuffato, agg. region. molto arruffato, scompigliato, rabbuffato (la
nostra soglia muta? 8. molto intenso, sfolgorante (la luce).
agg. (superi, stracarìssimo). molto gradito, che arreca infinito piacere.
stracarìssimo. 2. che è molto caro o amato. fagiuoli, v-131
, sm. invar. region. biscotto molto duro (ed è calco del roman
pubblico. 2. con velocità molto bassa. bacchetti, 14-31: la
invar. ant. sfaccendato che trascorre molto tempo a chiacchierare seduto sullo zoccolo delle
profane. aretino, 25-108: il molto parlare stracca le orecchie. panigarola,
appianate e straccate! -frequentare molto assiduamente. grazzini, 4-337: egli
machiavelli, 1-i-501: a fabio riuscì molto meglio il disegno che a de- cio
'strac- catore di torchi'(di autore molto fecondo; non avrebbe senso di lode
6-28: intra le medicine la camamilla giova molto,... ed è fra
strassacoeur', la stracciacuori: rimase vedova molto presto, e corse voce che mio
ognuno, se non sia persona di molto riguardo, per primo entra 'stracciafoglio'
. a stracciamercato: a prezzo molto basso, ridottissimo. e argelati,
fiore [dante], i-214-2: molto durò tradlor quella battaglia, / che
7. nel gergo commerciale, molto basso, ridottissimo (un prezzo,
, logoro o, per estens., molto modesto. -uno straccio di vestito,
de'ciompi e la sollevazione voi mi parete molto stracco: da che paese venite? verga
). peri. stracchissimo). molto stanco, affaticato, provato fimoravia,
erano stracchi [i veneziani], procedevano molto lentamente allo spendere, come similmente era
-con litote. non stracco: molto attivo. liburnio, 1-26: ah
più stracco, gli animi più incerti e molto rallentata l'antica compagine del popolo di
confessare che questo sia stato un parlar molto stracco e ch'abbian presa gran forza i
: quello della donna che allatta da molto tempo. 13. eccessivamente sfruttato
giovane, 9-398: sendone ornai la stampa molto stracca. arneudo [s. v
s. v.]: 'straconsigliare': molto e molto consigliare. =
v.]: 'straconsigliare': molto e molto consigliare. = comp.
con fagioli. -per simil. molto maturo (un frutto).
doveva aver cura non l'avesse lasciate molto offendere dall'umido. buonarroti il giovane,
basta, 288: sono anche 1 mercanti molto a proposito per fare la guida,
mandò una riga dicendogli che gli sarebbe molto tenuto se d'or innanzi il signor
, 4-626: la sua attesa non durava molto, perché la [cagna] pastora
. lorini, 116: a me molto piace, quando sarà stradata la fabrica,
le gambe. 3. apparire molto fitto. nievo, 1-303: in
turchina stradoppia. -per estens. molto aperto e marcato (un sorriso).
sera al castello, vi trovano un'aria molto diversa da quella della pianura. c
giovani d'oggi. ossia una ragazza molto carina e molto sexy. benni, 12-287
. ossia una ragazza molto carina e molto sexy. benni, 12-287: che cosa
che diventa una strafiga. 2. molto gradevole, particolarmente piacevole (un oggetto
7: la serpa, che l'oldiva molto volentieri, / di quela forma s'
. m. cecchi, 7-1-3: potrìa molto ben questo garzone / voler con questo
(straffogiato), agg. ant. molto elegante, sfarzoso. folengo
valore avverb. pescatore, 36: molto / lavorano polito e straffogiato. 2
. -per estens. eseguito con rilievi molto accentuati (il panneggio di una scultura
colonnati] fanno apparire il luogo di una molto maggior grandezza. -foro eseguito
è ormai uno slogan e per giunta molto utilizzato proprio negli scritti della destra eversiva
stragioióso, agg. letter. molto gioioso, allegrissimo. alfieri,
). stragónfio, agg. molto o eccessivamente gonfio. tommaseo [
]: 'stragonfio': più che gonfio, molto gonfio. 2. figur.
. 2. straordinariamente elevato, molto rilevante (una quantità, un numero
stragrandeménte, avv. ant. in modo molto rilevante. marsilio da padova volgar.
le più volte son quegli de'mercatanti, molto intralciati in qua e in là e
i suoi strali. -opinione molto acuta. monte, 1-71-10: de
pass, di stralevare), agg. molto gon fio per la lievitazione
agghindato con estrema cura e ricercatezza; molto azzimato. baruffaldi, 35: egli
dell'agosto illune. 2. molto luminoso e vivace (gli occhi);
: 'stramazzo': nel dialetto napoletano, voce molto usata in senso di paglietto, guardalato
alla gente / e le mi paion cose molto strambe. pananti, i-197: colui
ricordò di questo strambotto, per esser molto vulgato e frequentato costì.
spianata e tonda / in mezzo, molto strutto ammonticàro; / e corona per
. ant. e letter. moltissimo; molto intensamente, oltremodo. boccaccio, dee
quale alcune nobili e gran famiglie furono molto stranamente trattate. condivi, 2-31: dal
, disarmonico. milizia, v-96: molto meno [felice]... è
. (superi, strampalatissimo). molto strano, insensato, bizzarro; incongruente,
stranièzza del suo crescimento, decrescimento, ma molto più per la varietade che fa in
: che a segnalarsifra essi ci bisogna una molto minore quantità di stravaganza (prendendo questo
, 14-3-3: lo tuo vestimento non sia molto adorno né sozzo, e nulla stranezza
a. briganti, 373: è cosa molto approvata nelle sincope di cuore e per
essersi strangolato. caro, 12-986: dopo molto affliggersi e dolersi, / già furiosa
. sanudo, lviii-235: è morto molto presto in un momento disnando, per una
ii-285: la robiglia... è molto pronta che vi s'attacchi l'orobanche
17-54: in quel tempo faceva parlare molto di sé uno strangolatore di donne che la
nelle spagne, rozze ancora e quindi non molto corrotte, un altro regio stupro ne
di una lingua a me straniera, molto politicamente. pascoli, 280:
, / però ch'è di colori molto stranero. poliziano, st., 2-23
sanudo, liii-557: vanno per vie molto stranie per schivar la peste.
pietre per san damiano. -disus. molto contrariato, adirato. f. argelati
benché sia anch'essa naturale, ha molto dello stranno. -raro (
vanni soranzo, lii-5-120: è molto capriccioso di cose strane, come di
possono stare insieme se non in uno subietto molto strano. aretino, vi-299: s'
ingegno] è schizinoso, fantastico e molto strano. forteguerri, 27-54: ella ha
, non potrà essere che non sia molto più strana che le passate. costo,
ii-342: quel paese, ch'era molto strano, / tosto dimesticò. serafino aquilano
la disputa fu grandissima et andoronvi parole molto strane trall'una parte e l'altra.
anno per san giovanni furono tempi strani e molto contrari a quella stagione.
bandello, 1-23 (i-292): molto di rado suol avvenire che straordinarie infermità
de amicis, 94: oltre al molto lavoro cne gl'imponeva il suo impiego,
-di eccezionale profondità e vivacità; molto intenso (un sentimento, un rapporto
nata una straordinaria intesa. 9. molto superiore alla norma o alla media consueta
significato municipalismo, un oggetto o un servizio molto più del dovuto o del sto corriere
un biglietto qualsiasi, un un grado molto elevato gli aspetti più caratteristici stri
di 'signore'e 2. ant. rendere molto rispetto alle spese sostenute o a
(plur. m. -chi). molto parsimonioso. alfieri, 12-81:
. tose. bocca a strapazzapagnòtte-. molto larga. viani, 19-115: egli
chi è ingordo di cibo, molto affamato. stiani, quali adorano gesù per
per l'estrema sua beflezza la strapazzavano molto, ella per aver tregua soleva ingannarli.
presto, che un idiotismo dell'arte molto acconciamente chiamava strapazzare. giusti, i-170
e. gadda, 24-131: mi è molto spiaciuto di trovarti così sofferente e faccio
: aveva gli abiti, come che non molto buoni e molto strapazzati, di seta
, come che non molto buoni e molto strapazzati, di seta però guarniti d'oro
. d'azeglio, 7-i-403: quando ho molto lavoro ed il tempo stringe mi vien
di disagi, faticoso, gravoso, molto impegnativo. periodici popolari, i-9:
strapazzo che si faccia dell'oro, molto maggiore è il consumo che ne fanno
arienzo, dopo il bagno salso, era molto piacevole tergersi nella doccia gelida e strapazzosa
parendo scritta con latinità tersa né con molto giudizio. tommaseo, 11-9: il 'limen
strapieni di mobili. 2. molto affollato (un locale, un mezzo di
muro). - per estens.: molto erto, scosceso, dirupato.
del calore dell'inchiostro, né passò molto che l'acqua ci fu sopra, dico
, per estens., un'inclinazione molto ripida, scoscesa. baldini, i-115
, per estens., un'inclinazione molto ripida, scoscesa (una roccia,
cattermole mancini, cxxv-220: da piovere molto abbondantemente, a dirotto. -anche parecchio tempo
. piccolissimo numero di persone, gruppo molto ristretto. alfieri, 6-134:
donato, 196: era sur uno cavallo molto feroce, il uale cavallo era di
ricchezze, la forza fisica o militare; molto autorevole, influente (una persona,
città-giardino. 3. per estens. molto rumoroso. fenoglio, 5-i-1060: e
del rembrandt -che si manifesta in grado molto elevato; eccelso, sublime, straordinario
, ottimo d'animo e generoso, molto potè il 'placuit caussa vieta catoni',
croce, iii-27-197: non doveva passare molto tempo, e anche questa minacciosa strapotenza
., sebbene era legato forte e molto grosso, si strappò. l. bellini
core. leopardi, i-219: ci commuove molto più una rondinella che vede strapparsi i
altri signori, in restituzione di quel molto che in tanto tempo ci avete tolto
fune. boccalini, i-33: questa mattina molto per tempo d'ordine di apollo prima
uomo stesso che porta strappata, non molto però, qualche parte delle sue vesti.
strapratichévole, agg. ant. molto esperto. calmo, 2-13:
(strarrèo), agg. ant. molto negativo e dannoso. marsilio da padova
o abbellito. lanzi, iii-26: molto maggior cosa è una incoronazione di maria
straridìcolo, agg. letter. molto ridicolo. palazzeschi, 1-525:
pass. straripévole, agg. molto ripido e scosceso. boccaccio,
repentaglio. 2. figur. molto pericoloso o difficoltoso. siri, xii-467
rettile). gelli, i-160: molto manco ancora di quella [prudenza] di
-far scorrere lo sguardo su un testo senza molto interesse o leggendo a fatica.
9. avv. in modo molto protratto nel tempo. giuliani, ii-248
uno struggimento; si dura fatica ai molto e si porta a casa poco.
: con sommission servile fino per grazia molto singolare chiederle la prerogativa di poter in
: la nobiltà si recava al teatro con molto sfarzo, con fiaccole e strascico di
. trascinarsi dietro con fatica qualcosa di molto pesante o anche di ingombrante che non
foscolo, lv-69: un popolo libero è molto amico della propria patria per non opporsi
d'acordo col duca, e tornami molto meglio che stracinarmi ogni dì a palazzo.
troppo strette e corte, e altre molto larghe e lunghe, con lunghi strascini.
i-97: gittò via la corona, e molto biasimò quella spesa: cose da germanico
voce che io lo avevo stra- servitissimo molto più di quello che lui si pensava.
strasóra, sf. ant. ora molto tarda o inconsueta. f.
, gl'inganni e gli stratagèmati vagliano molto ne la vittoria. c. campana,
sue foglie, che son larghe e molto polpute, stratandole sotto a'bestiami,
in modo da costituire una pellicola omogenea molto sottile. 9. fis. strato
altezza, sottile, con caratteristiche generali molto irregolari. michelstaedter, 70: l'
, civile e militare, sia elemento molto importante di vita economica e di affermazione
41: rilevare più dettagliatamente panorami anche molto lontani come richiesto...
una 'polis'stratosferica. 3. molto cospicuo (un assegno, un prezzo)
bambino. -salda presa, abbraccio molto stretto. cesareo, 1-23: oh
... / ripiene di sentenze molto stratte. - originalmente diverso
giovane da natura uno spiritomolto elevato ed era molto stratto e vario di fantasia dagli altri
strattóne, sm. tirata o spinta molto violenta a ope c.
delle figure,... lodò molto più... le bellezze di cotesta
e tutti per la diversità e stravaganza molto dilettevoli. pirandello, ii-1-76: sia
questa seconda osservazione la medesimaorsa mi è paruta molto maggiore che nella prima... mosso
6-ii-440: si videro in rndra persone molto stravaganti e nell'uso del vivere e nella
diverse siepe / l'una da l'altra molto stravagante. 5. dimin. stravagantétto
di 137, l'abbiamo pur visto per molto tempo sino a 175 per cento,
a posta, trovò cristallizzato alle loro pareti molto e superbissimo allume. 2
. -chi). che è di età molto avanzata, molto vecchio (anche nell'
che è di età molto avanzata, molto vecchio (anche nell'espressione enfatica vecchio
! 2. che si è verificato molto tempo prima (un fatto, una
); che si riferisce ad avvenimenti o molto lontani nel tempo o avvertiti come tali
un tempo. -che è stato fatto molto tempo prima, logoro, usurato (
stravecchio. 4. composto da molto tempo, tanto da aver perduto attualità
prorompere fragorosamente. stravecchióne, sm. formaggio molto stagionato. straverìa, sf. deviazione,
, 1-139: doppo la vostra partenca è molto malinconica, e non la poso straviare
). stravolentièri, avv. molto volentieri. g. g.
., vi-367: neemia in memoria di molto tempo, 10 quale ci rilevòe li
/ - eh, non mi duol più molto. -per simil. contorto (
dico una tal proposizione esser veramente cosa molto sconcia e dar manifesto indizio assai sconcio
eccitato, che le derivava forse dal molto vino bevuto, venne ad aprirgli.
i-435: fra le dette figure è ancor molto notabile quella di uno spiritato,.
, rintronare gli orecchi (un rumore molto intenso o stridente). giuliani,
., 5-3 (1-iv-467): è molto men male esser dagli uomini straziata che
.. portava li targoni et era molto stradata ne le fatiche. 12
da giovane peccasse in qualche lascività e molto in... senettù fusse istrazievole.
, con disposizione di fare al re molto male. sanudo, xix-86: dito soldan
. farmi morir con poco onore e molto strazio. albertazzi, 998: aveva creduto
cavalca, ii-133: come fa la femmina molto gli si piantò davanti. era
gare. boccaccio, v-229: molto s'era il viso e la gola e
dai servi loro con certe stregghie accommodate molto a tal servigio. buonarroti il giovane
2. per simil. persona molto magra, smunta. tommaseo [s
]: 'strego': anco di chi è molto magro. 3. persona avara,
collo... e sfregialo spesso molto bene. pulci, 23-35: maledetto sia
castiglione, 3-i-1-564: li caldi sono qua molto stremi. benzoni, 1-22: i
stremo. -luogo remoto, regione molto lontana. secondo tarentino, 532:
vita. sacchetti, 21-23: non istante molto e venendosi nelli stremi, che poco
che la chiaman 'strengue', di sparto molto batuto ne l'acqua e poi secado al
strenuamente si porta il signor simplicio e molto acutamente s'oppone. de roberto, 648
ei merita, parmi che l'esortasse molto bene. anguillara, 10-187: or mentre
feci la conoscenza di quello strenuo amatore, molto modificai le mie teorie sugli affetti,
lan ino, 15: molto più s'assotiglia la mente negli studi noctumi
qual lucrezia senza strepito in poco tempo molto suntuosa e delicata fece recare. g.
: ne'tempi ventosi fanno le fiondi molto strepito. -rombo del tuono;
. fragore di strumenti musicali sonati in tono molto alto e anche in gran numero;
del campanello. 9. sonorità molto alta del verso poetico, per lo più
strepito de'colori mirarono in quella e molto esatto dissegno osservarono in questa. algarotti
mi è assai piaciuta e qui fa molto strepito. monti, 11-66: procuratemi ancora
rumore altissimo, con urla o versi molto forti. g. b.
renderci così strepitosamente patetici? -in tonalità molto o eccessivamente alta, con la massima
strepitosamente sentire. -in modo molto ostentato. alvaro, 11-229: le
agg. (superi, strepitosissimo). molto frago strepitosi, fuori la
strumento musicale); eseguito in toni molto alti tanto da diventare spiacevole all'udito o
suonar istru- menti strepitosi e si diletta molto di fuochi artificiali con salve di molte
. 5. pervaso dal suono molto intenso di attività umane (un luogo
per sé o che è compiuto in modo molto rumoroso (un'attività, un lavoro
alfine. -che ha toni molto alti (il verso di uccelli o di
. gallo, i-2-204: chi non piglierebbe molto spasso, vedendo) rima i quagliotti
9. che ha suono molto forte per la presenza di consonanti sorde
tra cui certo massimiliano, che gli faceva molto onore e l'imitò assai bene in
e del madagascar, sono erbacee, molto pubescenti, con caule assente o normalmente
[s. v. stress]: molto diffuso il derivato 'stressare'. 2.
stress]: 'stress':... molto diffuso il derivato 'stressare'con i
cloe, e lo vedea con esso lei molto alle strette. g. m. cecchi
. dolfin, lii-10-490: tratta al presente molto alle strette con i ministri di spagna
grado,... non praticando molto alla stretta coi mefistofelir -in combattimento a
. detta porta, 2-217: i'so molto ben che la poverella si deve strugger
sacchetti, vi-48: la buccia crespa molto strettamente / s'avìa tirata questa invidiosa
campo di castruccio ed appressassi a lui molto strettamente. papi, 2-3-143: 1
kellerman. palazzeschi, 4-7: una città molto graziosa e bella circondata strettamente da colline
, 1-17: baciòllo et abbracciò- lo molto strettamente. domenico da prato, lxxxviii-i-532:
portocarrero congiunto al conte di fuen- tos molto strettamente di sangue. brusoni, 689:
non dovesse tropo camminare né per lochi molto usati, ma de nocte overo
questo ottimo signore che io conosco da molto tempo. -in orni modo,
, 5-i-277: s'è trattato ancora molto strettamente di levare barbino dalla bastiglia. gualdo
denari, sua maestà è riservatissima e procede molto stretta- mente. c. malespini,
1-627: siila passò gli anni giovanili molto strettamente vivendo in una casupola a pigione.
..; e due principalmente, molto differenti al certo, ma strettamente legate
uomo a sé. -grandemente; molto. molza, 2-83: a me
il legato si sta a san giovanni molto strettamente, si comincia a pratticare pace
e peri, ma moderatamente; susini molto strettamente, fighi in abondanza, e specialmente
campo che alloggiava al finale, diminuito molto di fanti, perché strettissimamente erano pagati
: quella de'vizi si è una via molto larga... e quella delle
e quella delle virtù è una via molto stretta... (e per questa
la strettezza in cui si trovava, molto contraria e ripugnante al costume delle donne
i-69: mio fratello... aveva molto più comodi e piaceruzzi che non avevamo
non avevamo noi in quella età, e molto meno incomodi e noie e lacci e
promesso con certezza: non mi frutterà molto; ma tanto ad ogni modo da
de'pagamenti, il numero de'fanti molto minore di quel che aveva disegnato,.
5-121: uno tra gli altri difetti è molto familiare al tasso, nato da una
de'mori, 41: pigliato egli molto stretto il zio, gli furono intorno,
, e in genere le ragazze sono tenute molto strette e in ritegno.
il merlo el tempo della neve sta molto stretto. -tenuto sotto costante vigilanza
buono governo e il senno e la>rudenza giova molto a ogni caso averso e tengono stretti e
prencipe stretto da guerre, con molto bisogno de consigli e della industria di suo
ben nel visaggio mio, / che molto mi vi fu strett'ed atorto. bibbia
romei, 237: gli ragionamenti sono molto stretti; dio voglia che pandino stia
, con le labbra strette, esprimeva molto più che non avrebbe potuto far con
sorta chiaro. -che presenta caratteri molto ravvicinati (la scrittura). mazzei
videro le virtù che veniaro contra loro molto strette e serrate. dante, inf.
3-45: oimè, io veggo il padrone molto alterato, i ragionamenti vanno molto stretti
padrone molto alterato, i ragionamenti vanno molto stretti, che vorrà dir questo?
bartoli, 1-8-155: la battaglia riuscì molto stretta alle mani e sanguinosa. bacchelli,
.. baldaccio d'anghiari... molto stretto ed intrinseco amico di neri.
streto conpagno. sanudo, lviii-421: molto caro amico vicino streto nicolò proveditor di
3-ii-93: essi non sono... molto stretti osservatori de'loro precetti religiosi.
di farsi giornalmente in una republica è molto stretto, sendo necessario che le sieno
educati con una strettissima disciplina, e molto più che se fossero tanti frati. sarpi
-che impone una condotta di vita molto rigorosa, all'insegna di un'assoluta
essere entrati ne'monasteri dov'è regola molto stretta. baldelli, 5-7-377: dicesi
36. che prevede un regime carcerario molto duro e rigoroso (la detenzione)
croce, ii-26: la dieta non conviene molto stretta. -lutto stretto: manifestazione di
carleton allora con tutto il presidio a molto stretti termini ridotto per la mancanza
sua vita fu perfecta / per la via molto strecta. giamboni, 10-23: vavisi
vavisi [in cielo] per una via molto stretta, e per una piccola portavi
la quale mena nui in vita eterna è molto stregia e pochi in quilli che vano
vidi levarsi in piedi e discendere: era molto alta di statura, stretta di spalle
in li verzerii -voi permanir -di respiro culturale molto limitato; provinciale. ascosa: /
essere -restio. d'una civiltà molto chiusa, stretta e locale. b
in allevare i vostri figliuoli, che molto larga. valerio massimo volgar., i-296
oste a cremona, essendo la città molto stretta. a. pucci, cent.
... sentendo che reggio era molto istretto e malfomito, come valente uomo
. siri, x-140: trovavasi la città molto stretta di grano, il che poneva
un'osteria, il piccolomini pareva ch'andasse molto stretto nello spendere. g. gozzi
bisogna farne [del denaro] uso molto migliore e più stretto. -figur
quasi nulla, se non da un lato molto stretto e poco. maestro alberto,
esigenze). -in partic.: molto ridotto (i tempi di lavoro).
finito e morto i. rre, sanza molto contasto dentro alla terra il vettorioso duca
dì in bolognese, questa unione sarebbe molto utile e causa di farli procedere molto
sarebbe molto utile e causa di farli procedere molto strecti. -figur. in
si cominciò a ricuperarli,... molto più ricupererà anco questo restante.
, 1-39: la frase non è molto pomposa, ma la forma è assai stretta
un intervallo). -interrotto da pause molto brevi (il soggetto di una fuga
, sono molti ritegni e sgomenti e molto uso di forza. 71.
francesco da barberino, iii-30: è talor molto stretto guardata / sì che cosa onorata
della sua destra, ricevette con denti molto stretti e con aspetto molto sconcertato i sinceri
con denti molto stretti e con aspetto molto sconcertato i sinceri elogi letterari che taluno
pagamenti che se gli facevano a regola molto stretta. -a contatto-, a
-a contatto-, a brevissima distanza, molto vistretto cino.
perché 'l rettore avea dello stretto, molto gli piacque. guicciardini, 2-1-187: piace
, lxii-4-21: nel qual tempo la feci molto stretta nel mangiare.
-tenere stretto qualcuno: imporgli una vita molto austera e morigerata, limitandone le possibilità
, si andava allargando in mare per molto spazio. -baia. bacchelli,
vi-988: è uno stretto del detto fiume molto corrente e profondo, ma non è
). 6. figur. situazione molto difficile o rischiosa; grave difficoltà,
incorrono gran dolore e mazor assai e molto più penano nel partu- rire per la
vu'siti qui, e tempo è molto breve / per far al vostro intrar chiuder
: qui mi sto, benché con molto ostaculo, / ché maghe e strie in
2-40: aveva il colletto duro a risvolti molto ampi, la - ferire
bergantini, 1-105: son anche i fusti molto - disporsi sulla tela formando
.). per mio avviso molto ben considerato. a. cocchi, 8-391
carta). linati, 9-50: molto non andò che nelle... cupe
; ha forma di cristalli incolori, molto amari e poco solubili in acqua;
raramente arboree, con foglie dalle nervature molto rilevate, fiori riuniti in capolini,
piffero, il flauto di pan) o molto acuto (il violino). -anche
, il quale ha fatto già di molto belle cose, indegnamente obliate o non apprezzate
; ant. le stride). grido molto forte, acuto, aspro, lancinante
la preda. marchetti, 5-236: molto prima / nacque il cacciar col fuoco e
dovere di rispondere 'grazie'in modo molto bene educato. -risata stridula.
del tutto da ogni immondizia purgate e molto mescolarvisi di fango, con quali strida sarà
'n quattro solchi eguali / fu con molto stridor da'rostri aperto / e da'
? 4. clima rigido; gelo molto intenso. g. rucellai, 515
della sua favola, della quale molto si ragionava tra la brigata. f.
stridore di freddo, freddo sottile e molto acuto. tommaseo [s. v.
. ant. freddo intenso, temperatura molto bassa. fazio, iii-6-51: mugghiava
non le soie. -critica molto aspra. moretti, ii-1119: era
cuneo, lix-52: presi una corda e molto ben la [la ragazza] strigiai
, 3-305: l'« idea nazionale » molto in ribasso vende 2000 copie.
) che grida e parla a voce molto alta, che facilmente si altera e urla
in italiano una parola che significhi 'stringer molto la persona con cintura o con busto
: troppo stretto (una fasciatura): molto attillato. catzelu [guevara],
una rubrica, in cui, in forma molto stringata, saranno catalogate le reminiscenze e
dottori tutti, la scienza de'quali è molto stringata. 4. avaro
• ltre agli altri strinsero in molto dura prigione monsignor di campegni, fratello
partic.: comprimere in un vestito molto stretto. sacchetti, 103: io
. lapidario estense, 161: conforta molto el cuoro e 'l spirito e dà-gli grande
esce, / poi ad la pruova molto non riesce, / né può, volendo
ultimo sforzo, raccolse un es- sercito molto grosso contro faxiba. giannone, i-175:
messi che gli ebbe in fuga, molto gli stringeva e perseguitava. vadi, xcii-ii-
al buon giulio) di fargli una beffa molto disonesta. c. campana, i-479
de sanctis, ii-18-165: credo mi sia molto difficile il procacciarti una situazione la quale
/ è il presente dolor, che molto stringe: / questo fa nostra vita parer
e la penuria de'danari 10 stringeva molto. g. gozzi, i-5-114: passano
. galileo, 3-1-222: io resto molto ben capace di tutto il discorso e della
che non bisognava contravenire al suo volere, molto dolente si partì. piccolomini, 1-415
che con le sue linee si stringe molto. f. negri, in alcun sito
natica ». grazzini, 4-87: chi molto abbraccia poco strigne. a. cattaneo
non progredissero per iscarsezza di polvere e molto più di palle che impedivano lo strignimento
strinito, agg. tose. molto magro, gracile. c.
lo strino. / portate bere. molto all'uva aggrada / sentirsi in viso l'
[valdés], 119: volendo che molto più fusse nello intrinseco riposto il bene
-con meton.: fasciato in maniera molto aderente da cinti, stoffe, corde
. 3. per estens. molto ravvicinato; ammassato l'uno alraltro.
/... chi pensasse a mal molto s'inganna, / quella signora è
: natale, a vederlo, non pareva molto forte: di statura mezzana, corpulento
fremito pesante di un roiettile non molto lontano... e un lungo strisciante
privo di zampe o dotato di zampe molto corte, in partic., un rettile
di festa tutta strisciata e fatta molto, per fantesca, polita, avendosi messo
molte strisciate, fischiare e uscirne un sibilo molto gagliardo e chiaro. 2
. didascalia musicale che prescrive l'esecuzione molto rapida di un passaggio, facendo scorrere
linfa ecc.) e di tessuti molto lassi (midollo osseo, milza)
frammento di tessuto lasso in un velo molto sottile sul vetrino e attraverso il successivo strofinamento
. strisciolina, sf. striscia molto sottile di carta, ritagliata da fogli
possono cadendo stritolare la nostra felicità, molto torti pontelli con gli altrui danni o forse
maffei, 7-46: le sue glorie dirà molto più forte / la parabola accesa in
rumore continuo prodotto dalla masticazione di sostanze molto dure. e. cecchi,
10. rifl. inguainarsi in abiti molto aderenti. l. ballo e p
. fasciato strettamente; vestito da un abito molto attillato, aderente al corpo.
vi-4: le quali resine attraono anch'esse molto profondamente, e massimamente la terbetina,
dai peccati. cavalca, ii-119: molto vilifica dio gli nostri detrattori, poiché
orecchie. 2. striscia di cuoio molto resistente che i pugilatori nell'antichità si
, 11-24: non avevo da strologare molto per comprendere che dal bosco era uscito il
. 4. persona accorta, molto intuitiva. tommaseo [s. v
linneo, i quali hanno una forma ovale molto compressa e a guisa di uno strato
da lavori particolarmente faticosi o da atti molto energici o violenti. pratesi, 5-92
tutte le vesti... e cacciato molto bene eli quell'unto, me ne
e spesa, potranno anco sperare di molto bene. -travaglio, esperienza drammatica
volta la fortuna, / e che molto per questo avea girato. -essere
g. villani, 8-72: fu molto sollecito e franco perocché alquanto era di
, quanto uno n'ha in testa: molto forte, con tutto il fiato che
anche il resto del discorso politico è molto probabile che passi sopra la testa degli
con valore attenuato: ferirsi, farsi molto male. tommaseo [s. v
cavalieri... lo quale era molto ricco e poco savio e sentìa alquanto della
disgrazie ha tenuta la testa alta, molto più l'alzerà ora. einaudi,
detto comunemente occhiadino, il quale viene molto utilmente impiegato in nobili opere d'architettura
facoltà di poter testamentare... pare molto strana ad alcuni... protestanti
la necessità il richieggia, dovere aver molto dal morto, benché esso ancora debba
la lettura del testamento fu una cerimonia molto lunga e noiosa. 2. figur
della miniera, crederei fosse per esser molto facile l'estrarla. bombicci porta, 1-82
di savoia, si esprimeva in istile molto increspato contra l'insigne mandatario siculo del
sanudo, 3-29: e1 stabele qui è molto caro, teste siamo noi sa- nuti
sua natura testereccio e nelle sue libertà molto infatuato. raiberti, 5-62: se
uva coltivata dai romani caratterizzata da acini molto grossi. soderini, i-547: la
, le vene grosse e late, molto coitivo, che per tale coire non se
71: le teste di cazzo si trovano molto facilmente, ma in fatto di testicoli
ci ha tre anni adesso, stava molto male, e per dirla proprio tutta,
anco metter in ordine la cavalla con barde molto grandi ed una testiera d'acciaio,
questa così prossimana residenza dal legato fu molto stimata di dolorosa testificanza: e, per
medici, 11- 183: pare molto conveniente producere in fede di questo uno
del bronzino, di quando io era molto giovine. = dimin. masch.
. per libri, periodici o scritti molto lunghi. -disus. il carattere di
testi pesti, overo di antiqui tegoli, molto più tenace che senza diverrà. adr
stonata d'ostriche. sono questi molto simili a certi scudi d'argento, che
traduzioni, riscontrate con gli originali, molto fanno al fatto di nostra lingua, siccome
atrii un'altra appresso gli antichi fu molto in uso e da loro detta testugginata.
erano di legno e tondi e sodi né molto maggiori che le mense.
oro, / che la fece valer molto tesoro. bisaccioni, 3-128: anche i
sanguinea e flemmatica e di testura molto delicata. bocalosi, ii-20'2: abbiano
aretino, iv-4-150: è ben vera che molto mi son dilettato e ricreato nei versi
parole è per cagion de l'articolo molto da la romana variata. -stile
]: a questo male è molto giovevole il tetrafarmaco. trattato delle mascalcie
che impedisce quei traumi al collo -sempre molto pericolosi -che nei casi più gavi possono
. che ha un'espressione, un aspetto molto severo, lugubre, corrucciato, cupamente
funereo, per lo più di un colore molto scuro (un'abbigliamento).
avevano gli antichi di fare le tettoie molto larghe alle case; pregiudizi che indi ne
forma'. tettóna, sf. mammella molto sviluppata, prosperosa. volponi, 2-496
2. donna che ha un seno molto grande, prosperoso. buzzati, 6-190
tettone, sm. ant tetta molto prosperosa. c. odoni,
il lessing, io vi dico, era molto meno teutòmane dei vincitori di sédan.
; è poco solubile nell'acqua, molto più nell'alcool. = voce
: chiamasi \ le pere| tiberiane perché molto piacquero a tiberio principe. = voce
è stato anche giornalista — e ha molto viaggiato in india e nel tormentato sikkim
, sf. varietà di tessuto di lana molto pregiata e di gran morbidezza.
la inghiottono; e per questo sono molto facili da esser presi. cravaliz [gòmara
, originaria della città di tivoli, molto apprezzata dagli antichi romani. soderini
. genere di coleotteri curculio- nidi, molto dannosi alle foglie e ai baccelli delle fave
'rincofori': sono forse così denominati dall'essere molto rari, cosicché il ritrovarli si deve
è men mala per essere il fianco molto ampio. piccola enciclopedia hoepli, 3196:
salvini) d'alberti): andando al molto venerabil luco / casto del fracassoso tieniterra
19931, 107: la zona prodiera, molto slanciata, ha due tientibene laterali in
typhlomys cinereus), presenta una coda molto lunga e il manto di color cenere
infettive che pur presentando processi di sviluppo molto diversi, hanno sintomatologia molto simile e
di sviluppo molto diversi, hanno sintomatologia molto simile e caratterizzata da febbre elevata,
anni, batteva cuore granata. un tifo molto popolare, che attraversava tutti gli strati
. -anche: violento temporale con vento molto intenso. boccaccio, viii-1-242:
gas'. 'tifoni'chiamano un'altra affezione molto più pericolosa a parer loro. questo
curcas'. questo principio è giallastro e molto acre; fonde a + ioo°, e
tigliacee con frutti capsoidali, fiori gialli molto profumati e foglie a forma di cuore leggermente
un'altra sorte di pietra durissima, molto più ruvida e picchiata di neri e
: il legno el pero è molto dentro unito e senza tiglio, imperciò s'
del suo legno il salice per esser molto tiglioso, tenace e leggiero, si
galeocerdo cuvieri, lungo 405 metri, molto aggressivo, diffuso nei mari tropicali e
dalla pelle rossiccia striata di nero, molto temibile per la sua aggressività e la
villana, assai giovine e di corpo molto bella e tutta delicata e tilla, n'
dimensioni di un piccolo orso e dentatura molto sviluppata. = voce dotta, lat
di sotto egli abbia le elici concave adattate molto acconciamente ad essa vite. =
. figur. contrassegnato da caratteristiche personali molto spiccate (uno stile). bacchetti
'interessanti risoluzioni timbriche', a una 'polifonia molto scavata', a delle 'vocalizzazioni più
in tempo brevissimo, per un caso molto raro... di disfunzione glandolare.
qua e là, e velate anche molto, infra le adulazioni e l'errore vi
. moravia, ix-340: non pareva molto gentile, più però per timidezza e
schifato. piccolomini, 10-proem.: molto di rado si troverà in lui l'ira
gadda, 15-204: talune temine sono molto grate al maschio narcissico 0 esibitor di
fuga ottone andò. 2. molto o eccessivamente cauto, esitante, incerto,
, 6-128: il timo è un'erba molto odorifera, il cui fiore è
parte commestisollecito al men, stupido al molto. filangieri, ii-362: in isparta
lui che che da'porri procede, o molto, o poco, o nullo. dalla
sapeva adesempio che la molecola di dna era molto grande, ma anche fanzini, iv-695
iv-695: 'timocratico': attributo delle legislazioni molto lunga e sottile, e che era composta
timone (con valore aggett.): molto lungo (il naso). della
, 1-103: del resto non ci voleva molto a renderseli amici, bastava offrire qualche
.: timoniere di manovra: quello molto esperto a cui sono affidate le manovre di
-alla timoniera (con valore aggett): molto lungo (il naso, e ha
bacchelli, 1-i-75: suo padre, uomo molto pio, l'aveva allevato nel timor
carattere, è pavido, poco coraggioso; molto timido. guittone, i-13-206: se
e timoroso, o col pensiero innanzi molto a lungi desto e pauroso a scoprire ogni
marito, / non sé mostrando temorosa molto, / né men ancora in sicu-
: si han da cogliere i fichi molto ben maturi e da mettere in una
li mozzavano il fiato, non era molto comodo. pavese, 5-31:
337: vincenzio per consiglio del piovano comperò molto pesce, fra quale fu una anguilla
: le tenche dànno cativo nutrimento e molto viscoso. piovano arlotto, 26: aveva
come si è detto, pesce viscoso molto. bracciolini, 1-15-49: non si
modo che gli uscì per una orecchia di molto sangue. mariconda, 2-6-17: andrei
colore fossile, o vi se ne mescola molto, e si pongono a liquefare insieme
. palazzeschi, i-138: sfoggiava vecchie toilettes molto vistose e dai colori vivacissimi, si
cui certo massimiliano, che gli faceva molto onore, e l'imitò assai bene in
tingere. lanzi, v-266: giunse però molto innanzi nel gusto del disegno e della
, tintinnante (un suono); molto percepibile (un rumore, una voce)
quello, e che perciò bisogni farlo molto forte. c. 1. frugoni,
più precisi nel contorno, di ombre molto più vivi, più alti di tinta.
, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane, ricoperto della livida cipria cadaverica
neve. -acqua tinta: vino molto diluito o di poco corpo. berni
fuor di modo, fan un vino molto tinto, oscuro e spesso. sassetti,
io aveva per uomo dotto e giudizioso molto. tesauro, 7-208: chiunque è tinto
labbra ancora tinte di latte-, essere molto giovane, ingenuo e inesperto. dolce
assai piacemi / il suo bel tinto e molto la sua taglia. -togliere il
aglianico. -anche: vitigno con grappoli molto colorati, usato per incroci con vitigni
n. 5, efi fi teinturier 'vitigno molto colorato', deriv. da teinture 'tintura'
cose non può dirsi accidentale, e molto meno poi essendo stato susseguito ora da lunghe
di zolfo, non conosciuti come tali o molto instabili, ma dai quali si fanno
scaltra, intrigante o, anche, non molto raccomandabile. bonsanti, 3-i-161:
un carattere tipicamente timido e aggressivo, molto puritano e capace di scoppi d'allegria
dell'esposto da parte dell'ascoltatore-tipo (molto tipo). flaiano, 1-ii-940:
sovrano. pascoli, i-691: era molto bella, molto libera, molto colta:
pascoli, i-691: era molto bella, molto libera, molto colta: amava le
: era molto bella, molto libera, molto colta: amava le lettere (dice
da prendere con le molle, un carattere molto deciso. -tipo da spiaggia,
. 5. maffei, 5-5-102: molto meno dee dar fastidio che col tipo
paragona alla invenzione dell'arte tipografica non molto innanzi fatta in germania. foscolo,
ditteri tipulidi, con lunghe ali e zampe molto sviluppate, dannoso per le colture.
famiglia di insetti ditteri dotati ai zampe molto lunghe; le larve spesso si attaccano
gas anche nel caso in cui sia molto basso il livello della pressione di distribuzione.
vite, che terminano con punte esili e molto affilate. guarino guarini, 1-22
volgar., xi-747: la propria cintola molto forte con poco tiramento delle sue mani
fece mettere molte belle gioie e di molto belle donzelle, tutte cose nominando per no
allora lo re di ciò si maravigliò molto, dicendo: « che cosa tirannia è
ghirardacci, 3-249: bologna non era molto di buona voglia e contenta et in particolare
di essere tiranna, e mi voleva molto bene. 8. figur.
2-ii-82: la larghezza della rete deve essere molto maggiore di quel che basterebbe per arrivare
fuori della stessa rete, se questa fosse molto tirante o, come sul dirsi,
. -con valore aggett.: molto abbondante (un pasto). g
perfetto era per lui una questione molto importante. marco polo volgar.
: la pietra del detto altare si è molto alzato, tirando la sua gamba sulla strada
io spero di riposarmi, fra non molto, in quel gran lettone che mi
fante accorta e avveduta, avendosi tirato molto bene lo scapolare sugli occhi per parer ben
sacchetti, vi-48: la buccia crespa molto strettamente / s'avia tirata questa invidiosa
. -costringere i competitori a un inseguimento molto faticoso (un atleta in gara)
: et a me non è parso molto importante lo allongarlo più. g. gozzi
135: il brigadiere berteu s'era portato molto bene: aveva... dato
, lasciandosi scappar di bocca certe esclamazioni molto energiche e poco pulite. tondelli, 86
non passar mai giorno, comeché fosse molto occupato in altri affari, che almen
dal meacò fino ad an- zucì, molto piana, con alberi di qua e di
, 1-i-494: l'archeologia lo tirava molto, della lingua e delle cose etnische
-che pietra è? -tourmaline. -è molto rara? -no. e il colore verde
farmi una frode, che mi ha molto indignato. carducci, ii-12-97: l'im-
cui tutte le borse tirano, sarebbe molto positivo che anche le imprese del settore
sicuro consiglio di tirare in alto mare molto alla larga per non dare il vantaggio
ginzburg, i-333: era una ragazza molto semplice e seria, e lui poteva sposarla
con quei due mia giovani, tirai molto maravigliosamente innanzi quel boccale e quel bacino.
giuseppe, puriesso scultore, il quale molto aiuto gli prestava a tirar innanzi le
professionalmente. bisticci, 1-i-592: fu molto amato da tutti i dotti, et maxime
et maxime da nicolaio nicoli, e molto lo tirò inanzi e dettegli riputazione.
. al cardinale de'medici gli tirerebbe molto bene gli orecchi. varchi, 3-80:
nelle compre e vendite, dello stare molto attaccati al più o al meno per
bacchelli, 3-65: combinando insieme con molto arbitrio il rinascimento toscano e il neoclassico
. ramusio, i-15: io passai molto vicino alla detta fortezza, e poco
furtiva tiratina alla giacca di miche. or molto or poco, /... /
alcune tirate di gorgia, con alcune diminuzioni molto garbate. agazzari, 6: è
di contraddire ettore. 12. molto parsimonioso nello spendere denaro, avaro,
al spesso ne'contratti ponere alcune clausole molto tirate, come sarebbe l'obligazione personale
, stando qui le persone di qualità molto ben sode al macchione, e in sul
, e in sul tirato, per molto ch'altri s'affatichi di porle in campo
62: 1 battiori e tiratori sanno molto bene la forza dell'oro nel lasciarsi
. che baum non potette, se non molto lentamente, procedere verso il luogo al
tiri, che gli mostrò che la 'ntendeva molto bene. gradenigo, ii-535: ella
bruno, con le pupille chiare, molto pallido, vestito alla tirolese,..
smisurata conversazione italiana a molte voci, molto leggera e sinistra. 2.
d'una pernice sifaceva udire a dritta molto in alto. = voce onomat.
. bisticci, 1-i-40: non passò molto tempo, che sentendo papa eugenio la
balbi, che me li titolava sempre con molto gusto: quei titoli. che non
un signor titulato de'più principali del regno molto giovane d'età e cognito a tutti
. arbasino, 23-1197: proust sarà molto biasimato e presto accantonato per aver perso
(ed è solitamente scritta con caratteri molto evidenti o con parole tali da attirare
lxxx-3-249: il turco [ha] occupato molto più delli doi terzi del regno di
-per indicare una carnagione o un piumaggio molto scuro o nero. l. pascoli
un tratto dalla grazia. -scrittore molto trasgressivo (o considerato tale),
lastrico, della strada, per essere stata molto battuta. cicognani, v-2-58: il
delle mani ed eziandio delle proprie carni, molto e singolarmente il vietano i santi.
bandello, 2-51 (ii-182): parla molto bene italiano, e se è punta
, è il primo proposito di toccare molto da lontano i vizi che più vi regnano
tocco dalla divina illuminazione, subito è molto più picchiato e molestato dalle vane e
toccato dalla grazia. io aspetto da molto tempo, ma ormai ho perso la speranza
. villani, 7-60: era impresa che molto toccava alla chiesa. ceffi, xii-10-
boccadoro ugner le mani (la quale molto giova alle infermità delle pistilenziose avarizie de'
47. raggiungere quasi una qualità, essere molto prossimo ad avere una caratteristica negativa o
. s. maffei, 218: son molto toccata... /..
s. giovanni battista'finta di notte molto bella, risoluta e toccata di maniera.
sieno mezo cotti, fatene pezzetti non molto grossi e mettetegli a soffrigger con strutto.
, non mise mano in carta, molto meno a rassettar la sua camera. petruccelli
fortuna, da qualche tempo non stava più molto in casa; usciva anche di sera
giuoco che si giuo- ca annaffiandolo con molto vino. 23. zoot.
non è tocco di orafo, per molto buono che sia, che così scopra e
2. scherz. che tenta approcci sessuali molto diretti. arbasino, 14-62: qui
specie di vino estratto dalla palma vinifera, molto chiaro, piacevole, leggiarmente inebriante.
. cassola, 1-54: fecero una toeletta molto minuziosa e dopo, in camera di
dopo, in camera di anna, persero molto tempo ad aggiustarsi vicendevolmente la pettinatura e
piace la mia tolettina? -molto, molto graziosa. quelle tre rose sono indovinatissime.
meritata, non ostante l'essere famiglia molto più benemerita, che vanta sette toghe
la facoltà di unirsi tra loro, terrà molto piu agevolmente loro il modo di unirsi
sia cosa da nescire utile assai e toglier molto dolore ai pazienti. -placare
degli autori lodati da eusebio, è molto crudele sentenza togliere la fede e l'
dio. ammirato, 1-ii-9: venne non molto dopo voglia al medesimo principe di tor
/ la qual mi piacque a dismisura molto: / ché s'ella m'ha di
cavalca, 20-583: essendo beato francesco molto lasso e affaticato, tolse un asino
, e fa di raccomandarmi con essa molto, e piglia questo mozzanigo per caparra.
li principi e li magistrati, e ripresili molto, e dissi: « a questo
abituato in qualche arte o scienzia, molto meglio la scorgerà e caminerà con essa con
passar in italia, che è lunga e molto diffidi via. di costanzo, 1-203
o mantenere qualcosa a cui si tiene molto; adattarsi comunque a fare (per
. -ghi). region. eccellente, molto buono. fanfani, i-185: