, conv., iv-vi-4: uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica,
7-45: v'è un'operazione magica molto più grande e degna dell'uomo:
, par., 12-49: non molto lungi al percuoter dell'onde /..
italia surgon sassi, / e non molto distanti alla tua patria, / tanto,
cavò d'egitto. cronichetta, i-46: molto commentò salustio lo reggimento de'consoli,
, già, alla parigina; e era molto graziosa con tutti fuori che con me
di da. giamboni, 242: molto hai superbiamente favellato, non solamente contra
(285): ella, che molto cauta era, né per ambasciata di femina
le fu sì presso, / che molto poco tempo a volger era. petrarca,
i-37: oggi sono stanchissimo per lo molto scrivere che ho fatto, eppure ho
[l'ele fante] molto ubbidiente... e bello animale,
nella cina con vascelli, quali sono molto grandi e chiamanli * giunchi *, ne'
giulio. giordani, ii-29: era molto più stolido di lui un merlottissimo abbatucolo,
.: chi quasi allegra, chi molto abbacchiata, chi piena d'amarezza. bocchelli
l'aglio cotto col grasso vecchio giova molto alla tosse, nuoce alla vista, ed
fame. panzini, iii-356: luce molto folgorante, e io credo che i
. abbacóne, sm. chi abbaca molto col cervello, chi fantastica molto.
abbaca molto col cervello, chi fantastica molto. abbadare, intr. badare
ci conviene, / e a ciò molto abbadare. fagiuoli, 1-5-466: la
di scienza. galileo, 3-2-105: molto mi maraviglio di voi, e assai più
. lanterna abbagliante: a luce fissa e molto in2. rendere abbagliante; fare risplendere
(i-114): si lasciano abbagliar molto leggermente dal piacer presente, senza aver
ogni cosa. leopardi, i-514: è molto più facile il genere immaginativo, che
proprio, perché gli uomini, e molto più i romani, furono prima agricoltori
, empie il corpo di vento: molto strepito per nulla. berni, 10-30
-can che abbaia non morde', chi molto strepita e minaccia, in genere fa
grandezza non sentire percossa, siccome la molto grande fera l'abbaiare de'cani guata
. abbaióne, sm. chi molto abbaia; chi strepita a vuoto
. 2. baia data con molto rumore e schiamazzo. tommaseo [s
troia. tasso, 6-64: ben molto a lei d'abbandonar increbbe / il
parlare di vergilio, faccendo versi, molto l'abbandonò quando sanza versi parlava.
, anzi ne possiamo con verità dire molto più tosto abbandonate: per ciò che
parte mal volentieri. segneri, ii-160: molto più meritorio è di sua natura soccorrer
non rimover gli occhi, e molto meno le mani, dalle vivande. foscolo
rampicanti. moravia, viii-31: gli occhi molto grandi, di un bel colore marrone
quintiliano volgar. [crusca]: molto lungamente pianse, che abbarbagliando in terra
nemici forte se ne maravigliavano, e molto n'abbassarono la loro superbia. boccaccio
: l'uomo... debbe aumiliarsi molto, abbassando se medesimo. bisticci,
. bandello, 1-15 (i-168): molto diffìcile gli era a credere che il
èi poduto dai vermi adiutare: / molto è abbassata sta tua grossura. idem
, 8-56: di questa sconfitta abbassò molto l'onore e lo stato e la fama
invidia e mal talento prendevano speranza che molto abbassasse nostro comune. crescenzi volgar.
vento ostro] è forte e dura molto, ammassa gran nuvoli e fa piovere:
errori..., e la chiesa molto afflitta e abbassata. idem, 8-30
. idem, 8-30: i pisani molto erano abbassati e venuti a piccolo podere
par questa: che il primo (non molto usato però) si fa d'un
belle giostre... ov'ebbe di molto belli colpi e d'abbattere di cavalieri
il tempo della fervida state... molto abbatteva i catalani di malattie e di
tutto il paese di contento, ed abbatterono molto di quella tracotanza del partito americano,
: mi aveva dipinto come un ragazzo molto timido e permaloso, facile ad esser
più floscia, si capiva che era molto abbattuto d'animo. idem, ii-237
crusca]: per lo nuovo vestito suo molto abbellito. dante, conv.,
donne [crusca]: e sono molto curiose nelle nuove abbelliture delle vesti. tommaseo-
pallavicino ed il facciola ti dichiararono non molto buona, e che il corticelli qualificò
anche di buoni autori; ma è molto goffissimo, e basta il dire benché
, non essendo egli... molto abbiente, fornito di pagare non avea.
un gran sarcofago romano, trasformato con molto gusto in una tavola per abbigliamento,
, 574: ancorché una bellissima donna molto sontuosamente si abbigli d'oro e di
grazia e movenza bellissima, ed è molto di panni abbigliato. redi, 16-vii-144:
al presente sua vita, che può dirsi molto religiosa, più tosto all'eremitica che
1-4-225: così per libertà del giudicare molto è differente la ragione del considerante dalla
fu rozzo nel colorire, ma abbondante molto. moravia, viii-123: e io
, che sono inclinati alle virtù, molto meglio le mettono in opera quando egli
per essere il legno più facile e molto più dolce a questo lavoro, hanno potuto
. -abbondare in cautela: essere molto prudente. caro, 2-1-348: sebbene
abbondevolissimaménte). abbondantemente, profusamente; molto più del necessario. bartolomeo da
i-259): la damigella faceva portar molto abondevolmente di buoni e delicati cibi.
dare soddisfazione a me medesimo, e molto meno a v. s. illustrissima.
: e perché i buoni pittori aprezzano molto un bel groppo di figure abozzate, lascio
a coprire te, più che al ferire molto tavversario... né ti lasciare
e distendersi, è vaga d'abbracciare molto paese. tasso, 10-78: sorge
davanzati, ii-173: pareva che egli molto giovane, non per fuggir pericolo,
, 3 (43): renzo abbracciò molto volentieri questo parere. leopardi, i-630
vita affatto nuova. -abbracciare molto, e nulla stringere: equivale al
la battallia oltre a misura, e molto intalentati di ben fare. abbrancaménto
chicco era grosso e l'insetto sembrava molto imbarazzato per arrivare al suo scopo.
ita, e il tempo, che molto aveva le notti abbreviate, noi concedea.
9-330: delli molti [esempi] alcuni molto abbreviati ne pongo. d. bartoli
poli, affinché piantati in terra bastino molto tempo. pommaseo- rigutini, 70:
ovvero una violenta dissoluzione di parti con molto nostro dolore, la quale scottamento o
fenice. idem, iii-367: non ho molto
negri, 1-319: l'uomo che molto pianse e maledisse / e s'abbrutì per
e nell'alpi e ne'luoghi ventosi molto crescono, e tutti maravigliosamente si levano
. targioni tozzetti, 12-5-376: quest'abetina molto vasta ricuopre parecchie cime di quelle montagne
poverissimo servo ed abietto vermicello, e molto più povero e dispreuomini la più parte
deledda, ii-493: era una famiglia molto per bene, composta di padre, di
grosse a tale mestiere, non senza molto affanno si recano abili a'disiderii deltuomo
rigutini-cappuccini, 3: il popolo poi adopera molto spesso in un senso ironico la voce
quello spreco immane di calore, può alzare molto la loro temperatura. tozzi, iii-160
intorno agli abitacoli della villa, apporta molto diletto. masuccio, 18: la
giovanni dalle celle [tommaseo]: molto sarebbono questi luoghi venerabili, se fossero
): fratelli miei pesci, molto siete tenuti... di ringraziare il
« abito da passeggio ». ciò era molto gentile. idem, iii-838:
la memoria, chi non l'ha molto adoprata di buonora, perde la tenacità
vidi una gentile donna giovane e bella molto, la quale da una finestra mi
da barberino, iii-117: e paion pronti molto / di farti bello accolto.
boccardo, i-25: accomènda, contratto molto usitato ne'tempi addietro, mercé cui
accomodamenti adunque di membri... sono molto acconci a quel numero ch'io vorrei
la madre accomodante, dispendiosa, di molto cuore. = nel significato figur
son fatti cert'uomini, che hanno molto cristianesimo addosso senza il debito accompagnamento d'
52): cavalcai quel giorno pensoso molto e accompagnato da molti sospiri. boccaccio,
, i. bellissima accompagnatura e molto vago componimento. baldinucci, 2-6-18:
il marito della nipote, non soprastette molto in italia. alfieri, 1-692: allor
, accomunati da questo buio, con molto minor sospetto, e proprio come un
darei. redi, 16-iv-152: mi varrò molto acconciamente delle parole del giovinetto alcibiade nel
] venti galee alla guardia, e molto le fece bene armare e acconciare alla difesa
case me metto pezente; / ma molto me parto dolente, / si,
vo el ditto mio; / ma molto me par che sia rio / colui che
mal vestita, non petinata né lisciata molto... sì procuri d'andare.
b. davanzali, i-130: druso parlò molto acconcio al quietargli. = ant
dati, vii-3-114: e ciò tornerebbe anche molto in acconcio per quegli atomi di democrito
qualche cosa che venga in acconcio, sarò molto contento di metterla in suo potere.
allora, senza punto pensare, quasi molto tempo pensato avesse, subitamente in acconcio
., 14-20: fue alcuno savio e molto bello dicitore il quale, vedendo che
s. c., 11-3-4: delle molto acconce e splendienti parole nasce una sospeccione
splendienti parole nasce una sospeccione d'esservi molto artificiosamente pensato. 7.
risoluti del giovane cavaliere non s'attagliassero molto a'suoi gusti. papini, 27-876:
: accontatosi con una povera femina che molto nella casa usava..., con
tra gli altri uomini valorosi e da molto che io accontai mai, egli è per
la maggior parte d'esse donne riescono molto belle. a. cocchi, 6-64
matrimonio. baretti, il-n: godrò molto di trovare una metà delle vostre cognatine
iacopone, 88-173: lussuria se sta molto adomata, / pensa per sua belleza
la castetate l'ha accorata, / molto dura morte li fa fare. fra giordano
malinconia. baldini, 4-117: parlava molto, con foga, con accorazione.
maggiore di firenze, la quale era molto di grossa forma e piccola a comparazione
toglie per moglie, e dà alla madre molto avere, quello di che egli s'
piccolo strumento portatile ad ancie libere, molto in uso da parecchi anni, munito
potè fare: perocché la città era molto forte e bene murata, e tutti i
le vostre fortune erano più ristrette di molto che non sono di presente. cesarotti
: mor- gante, poi che ebbe molto mangiato, / disse a quell'oste:
aveva saputo far le sue cose con molto accorgimento; aveva saputo escir dal pericolo
: e cavalcando poi meglio la guata / molto esser bella e di maniere accorte
tanti uomini, e tra quegli molto accortissimi e prudentissimi, non discer-
non sono da condannare gli antichi, molto più solleciti, accorti e industriosi di
accorto; / e come il pescator molto s'affanni / con rete ed esca,
bontempelli, 6-206: fece un inchino molto umile e lento con la sola testa
di sua legge, famigliare di maometto molto savio e sagace. idem, 8-8:
giovane..., valoroso e possente molto. zanobi da strafa [s
mi dia bene, che cotesta ragione molto mi s'accosta; ma le cose provate
essendo male accostevoli a'cittadini e dispiacendone molto, in parte si generò la discordia
o agoni, l'origine de'quali è molto accosta a quella de'giuochi. targioni
freschi, sugosi e saporiti, / e molto accosto alla complession mia. idem,
però sono rettangole, o di figura molto accosto alla rettangola. 3.
come unguento di color bianco, ma molto dilicata al gusto di quelli che di
durare la molta fatica, non saranno molto gravati di portare il peso dell'arme.
che questo re d'allora innanzi tenne molto meglio accostumata la sua famiglia, che
il covo che si fa nel letto chi molto vi giace, come avviene a'malati
subito farlo; e partitosi non andò molto di lungi che ne accozzò con lui
egli è difficile accozzarli insieme, è molto più sicuro essere temuto che amato.
filippo fu uomo di grande valore, e molto accrebbe il reame. m.
ugurgieri, 310: o garzone molto accresciuto e avan zato di
. scherz. chi è solito passare molto tempo stando a sedere; frequentatore ostinato
perché mi parve allora che ne scrivesse molto accuratamente. verga, i-31: ripiegò
, molta attenzione; assai diligente, molto preciso, esatto. caro, 5-150
l'ira] è cagione che io molto ami e affettuosamente, e che le
con l'accurate lodi ricompensi, non molto m'incresce d'esseme così pienamente fornito.
750: [egli] accusò un dolore molto accusante (part. pres.
: / d'averlo fatto la loderei molto, / quando non fosse / stato manifesto
legno è bianco e sodo, e molto pulito diventa. poliziano, st.,
). acèrrimo, agg. molto acre, eccessivamente aspro, acidissimo
fa certi cotiledoni, o acetabuli, molto curiosi. 4. zool.
poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per mitigare la sete. idem,
di limone e dell'agresto; e molto più l'aceto forte, e l'aceto
più comunemente dei quattro ladri, vien molto commendato in simili casi [di mali
, etereo, di sapore bruciante, molto solubile (è usato nell'industria degli
di magistero di conchiglie marine, medicamento molto profittevole per addolcire le soverchie acidità contratte
12-1-395: questo sapore acidetto però è molto volatile e fugace. d'annunzio,
[gli ovari] globetti prominenti, molto maggiori delle vessicole, rotondi, acinosi.
nell'aconitum variegatum), con foglie molto frastagliate (a segmenti bifidi, trifidi,
sor aqua, / la quale è molto utile e umile e preziosa e casta.
: è per ciò si vuol questa cosa molto saviamente fare, per ciò che,
né in acqua né in aria, e molto meno il fuoco? arici,
de marchi, 151: un vecchio marinaio molto navigato nelle acque dolci delle avventure.
si corrompe, im- perocch'ell'è molto sottile, e la sua corruzione e putredine
saldò senza tirare, quantunque tacque fossero molto basse. panzini, i-112: sebbene allora
acuta, e il taglio de'suoi fondi molto elevato, giudicandosi che l'acqua arrivi
carmi- gnano. idem, 16-ix-228: molto più conferisce al bene della terra una
di pioggia fine e cheta, ma molto penetrante. targioni tozzetti, 12-6-70:
sotto i ponti): è trascorso molto tempo e tante cose sono cambiate.
erano mescolate diverse essenze rare e di molto pregio, come l'ambra e il
ne hanno bisogno, pigliando l'acqua non molto fredda, né cruda. targioni tozzetti
ne facci testé la prova, non molto mi cale. -perché così? -vi faressi
si chiama comunemente acqua pettorale, che molto giova e opera per certo; onde
azzurra, gli fa fare un'acqua molto piacevole. v. danti, 8-62
ve ne sono de'pezzi d'acqua molto bella. panzini, ii-676: ma non
, per ch'io v'ho visti molto acquacchiati. redi, 16-iii-300: in
ore senza morirvi, ancorché paressero molto acquacchiati. idem, 16-iii-337: ad
stata lungamente fuor del mare, e perciò molto acquac- chiata e fiévole, feci cavar
zuppa rusticana, ottima per chi ha molto appetito. = comp. da
idem, 12-8-299: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un fossatello.
. acquaticcio, sm. vinello molto allungato. caporali, ii-65:
2. disus. vino molto annacquato (o piuttosto: acqua appena
di fiume chiara e non cruda farà molto meglio acquati, che fargli d'acqua
è di sapore dolce,... molto grato al gusto, che per fame
essa. gazola, 1-677: gioverà molto il fargli inghiottire la quantità, come
s'abbatte d'improvviso e non dura molto). malispini, 1-403:
4-27: se per li piovevoli acquazzoni molto sopravvegnenti, l'uve nella vigna ancora
. se non s'aiutano e provveggono di molto umido acqueo, per continuazione d'immollamento
non ponga mai mano ai pastelli e molto meno alla tavolozza dei colori? targioni
. sono eseguiti su una carta rugosa molto simile alla carta preparata per la pittura
dall'acqua passata sulle vinacce; vino molto debole, allungato. crescenzi
che si possono fare correndo, per sudar molto, olallallà, che è il solo
26-1-4: l'amore insaziabile delle ricchezze molto più tormenta l'anima che non rifrigera
avarizia e per malvagia maniera, averanno molto mala fine. boccaccio, iv-49: mattamente
, e avesse voluto acquistare onore, molto agevole gli era a guardare quel passo
.. oltre ad ogni suo potere molto e niente acquistando, sì come di
guittone, i-303-131: che prode è molto avere, se no l'acompagna onore
6-92): se ben si paga, molto è l'acquistato. francesco da barberino
conservatrice d'essi beni di fortuna, molto più che non è l'opposito. segneri
e urbano / sparser lo sangue dopo molto fleto. bibbia volgar., v-711
'l gran sepolcro liberò di cristo: / molto egli oprò co 'l senno e con
'l senno e con la mano, / molto soffrì nel glorioso acquisto. boccalini,
ratificazione dal conte duca, facendogli creder molto agevole l'acquisto di casale. d'
moravia, ii-237: la nausea, molto forte, si esprimeva in un'acquolina
e molte altre cose, che di molto acquoso umore si generano. idem, 4-23
il paese, e, in parte, molto acquoso. guido delle colonne volgar.
... di sapore amaragnolo / molto acre e penetrativo. anguillara, 4-311
... diventa subito un lavoro molto imperfetto. = voce dotta, lat
del loro prezzo, che credo sia molto considerevole. idem, ii-100: quando
, ovvero guglie cristalline aculeate, sottili molto, l'avremmo senza dubbio credute le pietre
che puerili: perché in essi, molto più vigoreggia lo acume dello intelletto. lorenzo
di coltura mediocre, ma d'acume molto. nievo, 496: l'indole
alle forme architettoniche. ferro che ha molto lunga la punta, si dirà acuminato;
. c. croce, 37: era molto arguto e pronto nelle risposte, e
memoria, intelligenza e volontade / in atto molto più che prima agute. g.
eziandio di ingegno tardo, amando diventano molto acuti. lorenzo de'medici, 1-6
bacchelli, 1-iii-155: siccome non aveva cervello molto acuto, sulla via della cattiveria,
difficile e più intralciata, non andava molto in la, e s'impicciava in certe
], 1-16: venivano quei diletti molto adacquati da un timore continuo che egli avea
4-22: elle [le quaglie] dottano molto del vento all'ostro...
vento all'ostro..., e molto s'adagiano del vento a tramontana.
nume. adagino » avv. molto adagio; con lentezza, con tutto
una sfumatura ironica); delicatamente; molto piano, poco per volta (senza fare
201: la porta... è molto grande e le colonne son di solido
tua nel paradiso ho udito, e temetti molto, conciosiacosaché ignudo fossi, e sì
lazzari, che erano li maggiori, adastiavano molto l'uno l'altro. 0.
voi che me truovo... molto adastiato. adastióso, agg. ant
di robe vecchie, ch'egli ha molto ben saputo adattare a suo dorso. deledda
è spento, / che avea tesoro ancor molto e possanza. tasso, 7-101:
sempre s'adattano gli accidenti nocivi e, molto disideranti, ogni cosa credono possibile ad
piccoletta, e non ha il viso molto tartaresco, ma innanzi adatto al modo
che il padrone suo, allora molto si lagnerà et dirassi povero.
delle membra lo vigore della mente addebolisce molto, quasi come natura non voglia donare
addentrare), agg. che sta molto addentro; riposto, recondito.
quali costumano e figliuoli... molto veghiare adrento alla nocte, levare avanti il
, 168-3 (231): per lo molto addisiare / la cosa grave pare allegerata
, di drappi rilucentissimi e gravi per molto oro, al freno di biancofiore vennero
i-160: allorché m'ero lasciati di molto addietro tutti gli altri...
l'addimandaro. colletta, i-287: molto sangue addimanda la libertà, ma il primo
, destinato. alberti, 34: molto è contenta quella vechieza quale vegga ciascuno
... nella sua stanza addirizzò molto il male stato di firenze, e spense
/., 6-64]: erano molto stimati..., ma quasi sospetti
alberti, 65: non sarà questo molto difficile [a un padre] conoscere
, 29-32 (iii-31): allora oringo molto mi riprese / che le sue insegne
[radici] oggigiorno sono introdotte e molto usate in inghilterra, in scozia,.
e diventa arrendevole, se non istà molto in molle nell'acqua. buti [
sguardi di elena s'addolciavano colli suoi, molto si rallegra di mescolare li suoi visuali
2-98 (473): io l'avevo molto addolcito con dirgli, che..
parole magnifiche per sé, e per loro molto addòlo- = deriv. da addolorare
vita impose fine; onde lo imperadore molto addolorò. alberti, 152: piango
de'medici, i-175: e di ciò molto addolorata e mesta / era madonna.
. carletti, 60: la nave faticava molto a causa dell'argento vivo, che
sostegno di parole un peso di significato molto grave. idem, 4-101: addossavano
più fregi, si crede dovere essere da molto più tenuta e più che l'altre
55: la fanciulla dell'oste ebbe molto l'occhio addosso al frate.
qui vi so dire che gli posi molto amore addosso, e che quasi piansi
giusti, v-202: spero tra non molto poter venire a firenze:...
, ii-1-18: conciosiacosaché le femmine pecchino molto nel troppo vestire e nel troppo adrapparei
[tommaseo]: si fece mostrare una molto bella donzella, e bene addrappata.
di fuori. alamanni, 5-3-721: non molto innanzi che la libra adegue / con
, anche se... era molto improbabile che potessi farla trionfare nella vita
, 314: e però ti guarda molto di non seguire il tuo disiderio;
, xxi-899 (3): benché molto gli fusse diuro a farlo, pur per
che io dimentichi il sonno e stia molto attento alla navigazione, perché solo così
: ciascuno che questo udé si maravigliò molto, dicendo che veramente sarebbe da riputare
preso il nome dai greci. è molto germoglioso, e ricopre le pareti. alcuni
ecco le snelle / e le gravi per molto adipe dame, / che a passi
, v-723: elli era a lui molto adirato per li suoi misfatti. arrighetto,
grazzini, 2-9 (220): dispiacque molto... questo fatto a giorgio
suo male dire no rifina. / co molto adiroso talento / m'ave di te
latini, rettor., 26-19: altressì molto bene n'aviene...
proprietari di terre libere, avrebbero guadagnato molto più di quello che loro dava l'esazione
adombrarlo in carte, non mi basterebbe molto tempo. idem, 989: per questo
di cesare, 141: la roccia era molto trista, l'acqua adombrava, tonde
dignità d'uomo onesto e dotato di molto ingegno, quale siete dicerto, rimettete
del re andreasso loro fratello, furono molto tristi e adontati, non tanto contro
dolore ci aggiunse ira: e tenemoci molto adontati che uno fusse morto da tanti
, i-124: la forma dell'uomo ha molto a vile l'adoperamento della rocca.
, i quali, poco dotti e molto adoperanti, col loro molto studiare uccidono
poco dotti e molto adoperanti, col loro molto studiare uccidono molti infermi. g.
fu... poco parlante, e molto adoperante. adoperare e adoprare (
bisticci, 132: fu 11 cardinale molto adoperato in più legazioni dalla chiesa.
con altri che non meco, farebbe molto male a buttar via il tempo che può
ottenere i quali facesse bisogno d'adoperarsi molto, o d'arrischiarsi un poco. idem
la sperienza: sì come noi vedemo molto medici, li quali hanno sola sperienza
li quali hanno sola sperienza, adoperare molto bene nelli loro fatti. guinizelli,
dottore dotto e famoso..., molto per la dottrina sua adoperato. d
adorazione. passavanti, 248: molto più grave è fargli [al diavolo]
ei pregò, la genitrice terra / molto adorando e il cielo antico. idem,
adoratori del santo vero e perciò molto scalmanati. deledda, ii-314: zia luisa
andromaca, moglie di ettore, fue molto adoma di beltade. sacchetti, ii-276
. bibbia volgar., v-685: molto è grave cosa d'avere adot- tanza
gione il medesimo papa giulio... molto studiosamente approvò e confermò.
in chaldo e in freddo, sì vale molto a prendere musselagosellii e granella di mele
... il suo canto diletta molto alli mormoratori, a * loquaci, a'
, ii-1-159: io per me, molto più degli adulati, tengo per birbe gli
che il desiderare, e colla volontà molto adulterare. ariosto, 28-82: saria la
obeso [io, l'otre], molto vidi e udii /... /
e udii /... / molto contenni, puro o adulterato. codice penale
, vi ii-80: le sarebbe stato molto difficile, se non impossibile, inventare
scala del paradiso, 461: lo molto parlare nell'orazione sparge la mente e
la bocca tua a giurare, però che molto cadimento è in quello. b.
infermi] atti a guarire senza diete molto esquisite, o senza tagli né adustioni
andarsi a diportare ad un suo luogo molto bello...; e quivi per
puerile,... teme et sente molto l'aere et le cose non buone
, avere in sé aere et aspecto molto ornatissimo. idem, 103: ne'
detto turchino, o vero aerino, molto vistoso. foscolo, v-142: e
) genere di batteri eubatteriali, molto diffusi: hanno forma di corto bastoncino
non si vedeva; ma si udiva molto vicino la voce del motore, rabbiosa,
ma alle necessità tecniche conseguenti i voli molto lunghi, come rifornimenti, soste,
squisite; a chi pretende d'essere molto dilicato in qualsivoglia genere di cose.
, ii-606: l'afaca ha le foglie molto sottili, ed è un poco più
* (il nome allude alla struttura molto minuta e compatta di tale roccia)
veduto, subitamente dimenticò il lungamente e molto amato sicheo. leonardo, 2-78:
bandello, 2-38 (ii-7): viveva molto lietamente, ed usava con tutti una
immerso in faccende; che si dà molto da fare, che mostra di accudire a
è riserbata agli uomini che si fanno molto amare o molto temere. idem,
agli uomini che si fanno molto amare o molto temere. idem, pr. sp
. fracchia, 414: sembrava sempre molto affaccendata, da non avere il tempo
magalotti, vi-165: questa è una penitenza molto comoda, affamiliarizzando loro l'uso de'
sonando trombe e nacchere al continuo, molto li affannavano. guido delle colonne volgar
lontano, / dove il cavallo e sé molto affannando, / s'aiuta quanto può
. villani, 11-74: s'erano molto affannati e bisogno aveano di riposo.
affanarsi. tasso, 19-28: trar molto il debil fianco oltra non pòte, /
239: mai vi sentite satio di molto servire agli amici, sollevare e miseri
certaldo, 2: dura il maestro molto affanno a 'nsegnare al discepolo. guido
affarato, agg. disus. molto occupato, affaccendato, che ha più
fr. affair è 1 che è molto occupato '(deriv. da affaire,
-fare affari, molti affari: guadagnare molto, riuscire nel commercio, nella professione
vano affare. bonagiunta, ii-313: molto si fa biasmare / chi loda lo
, ii-421: cavalcava sovra un cavallo di molto grande affare e molto ben fatto.
un cavallo di molto grande affare e molto ben fatto. della casa, 585:
zitella era tale che affaruccio molto si affaceva colla gravità sacerdotale. carducci,
affare1. affaróne, sm. affare molto vantaggioso e lucroso. tommaseo [
143: avea una buona testa, e molto affaticante, e bene esperto mercatante.
, iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere, in tanto
andrea da barberino, 1-268: uggieri molto s'afaticava di ritenergli, ed era
/ per cui e's'era afaticato molto, / con gran sospiri piange. baretti
mio core già pensanno / e già molto dubitanno / de lo salire affatigato.
: [i cavalieri] perocché erano molto affaticati della lunga giornata,...
i freschi con gli affaticati, non stettono molto che gli spin- sono nel fiume.
rocroi: ma, in primo luogo era molto affaticato; secondariamente aveva già date tutte
73-27: segnor povero mendico, per me molto affatigato, / ed eo, peccatore
da barberino, 231: essa prudenza è molto afaticata / in dar dottrina dell'omar
innanti. 7. pitt. molto elaborato, ritoccato. baldinucci, 48
, 1-35: èe donna affaticatrice, e molto valente. velluti, 71: zanobi
ed acconciato, dio sa come, molto vino, per farlo crescere di quantità
6-30: i quali [miracoli] sono molto efficaci, e affermativi alla nostra fede
letto, massarìa, / lo penser molto m'afferra / che so errato de
(316): questo gentiluomo era molto vecchio, et era persona affetatissima,
vera eloquenza; essendo veramente cosa di molto pregio il muovere altrui senza che si paia
] uomo fornito di grande ingegno, e molto fue affettuosamente amato dal re priamo.
, anche con motivi... non molto forti. settembrini, 1-8: per
superi. bisticci, 3-232: molto era [costanzo sforza] affezionato alle
famiglia... forse sarebbe opera molto faticosa: prima essere massaio delle sue
animo. bisticci, 213: non era molto liberale, e aveva troppa affezione a
203: tifoni chiamano un'altra affezione molto pericolosa. questa è un vento furiosissimo,
/ il qual si era con me molto affiatato. tommaseo [s. v.
collo, calzato di calzari affibbiati e molto vili. baldelli, 4-208: coloro
, 1-501: sono popoli che molto s'afficcano nel guadagno, e in ritenere
di male, afficie dottrina, d'essa molto generando vertù, siccome in terra bona
: le cognizioni delle cose naturali possono molto contribuirvi, almeno per non affidare la nostra
cagione la forza del reame d'inghilterra molto affiebolìo. idem, 9-302: avvenne
... onde l'oste affievolì molto. montecuccoli, 2-175: le armate in
sopra la città di lucca, sentendola molto affiebolita. buonarroti il giovane [tommaseo
tasso, i-146: il poeta deve aver molto riguardo a i costumi, che dalla
affigurai. fioravante, 47: meravigliossi molto della prodezza de'quatro cavalieri, e
. fra giordano [crusca]: molto si fue allegrato nella affigurazione del santo
rasoio, diceva, s'affila anche molto bene sulla palma della mano; s'
b. giamhullari, 1-1-551: risiede molto ben proporzionato / il vago, onesto
. idem, ii-40: ebbi, non molto dopo, l'iniziazione al secondo grado
e stanca, di chi molto ha gioito e fatto gioire, di chi
ha gioito e fatto gioire, di chi molto ha sofferto e fatto soffrire.
. a. cocchi, 5-1-196: molto notabile è ciò che ha fatto il
viii-1-182: suole l'uomo, per lo molto gridare, affiocare. landino, 28
. bencivenni [crusca]: vaglion molto [le cubebe] a color che
sono in istato, senza sconciarsi di molto, di versare un esercito in america di
facoltà di pagare, per il solito molto scarsa. 4. dir.
10-23: erano [i modenesi] molto afflitti d'assedio e di guerra e di
g. del papa, 1-1-53: sembra molto virisimile raffermare, che la difficoltà di
che m'hai ricoperto; ch'io era molto afflitto di freddo. g. villani
mare e per terra, e teneanla molto afflitta. petrarca, 76-9: e come
metter in pace la sua età non molto provetta ancora, ma pur afflitta pei
lorenzo de'medici, i-28: è cosa molto naturale e umana aver compassione agli afflitti
redi, 16-ix-389: al che può molto aver ancora cooperato la debolezza dell'ischio
deledda, ii-840: lavoravo e guadagnavo molto, ma il lavoro nel quale cercavo di
418: la moltitudine delle legne umide fa molto fummo, e spesse fiate affoga e
riflessivo e troppo affollato d'idee, e molto più se si trovi in uno stato
chi sta desinando, è il mangiar molto e precipitosamente. = deriv.
tempestade, e non ci avesse governatore, molto forte potrebbe dubitare chi su ci avesse
circonda l'occhio, non vuol essere molto affonda. soderini, iii-27: gli arbori
91-25: questa [la vigna] era molto bene affossata, e con buona siepe
8-120: quelli che hanno gli occhi molto grandi saranno simili a'buoi,.
creavano, in gotte, le quali molto mi hanno affralato. tommaseo [s.
iacopone, 58-70: penso che 'n molto affranto / deo te deia ponire.
idem, 25-66: orlèvateen pede, ché molto èi iaciuto; / accóncia te l'
, ii-776: le rassomiglianze morali hanno molto più forza affratellatrice fra persone di razza diversa
la lunga guerra dell'indipendenza affrettò di molto in america la formazione di un largo
bembo, 1-11: una vena non molto grande di chiara e fresca acqua.
ecco le snelle / e le gravi per molto adipe dame; che a passi velocissimi
mostrò al mercante la giovane che depanava molto affrettatamente. livio volgar. [crusca]
aver loda di diligenzia insieme con gloria di molto istigamento. verga, i-47: si
e ingegni venieno, e faceano loro molto molesto. 3. tecn. disposto
, scoperto nel 1923. ha proprietà molto simili a quelle dello zirconio, e
gozzano, 481: a tito verri che molto ingenuamente, nei primi giorni di
per dir così. l'affrica politica è molto brutta invece » (9 maggio 1891
: molte chiamavano la morte, e molto era loro meglio che essere venute alle
di sapore astringente. la vite è molto fertile e si alza rapidamente. si
alberi; e su quel di pistoia era molto in uso per fare pergolati. idem
sorta di vitigno che fa i grappoli molto grossi e densi cogli acini di color
nell'orgasmo afrodisiaco... fosse molto accalorita. d'annunzio, iv-1-254: che
anomalia congenita, che si verifica in casi molto rari, e impedisce di sopravvivere.
passi aperti. idem, 7-14: dopo molto pensar, consiglio prende / in quella
/ si spianan le questioni / agevolate molto. colletta, i-268: continuavano le
praticabile. giamboni, 58: molto agevole cosa è diventare l'uomo ricco
, poi agevole, e alla per fine molto dilettevole. francesco da barberino, i-249
fiume d'arno in quello tempo era molto sottile d'acqua, e agevole a
distanza; e, dove l'uno è molto agevole, l'altro è malagevole sommamente
samminiato, 1-86: l'essere savio è molto malagevole; ma questo, cioè l'
i-359: l'entrare in mare è molto agevole, il mare suole essere piano
malagevole mandar fuori la voce, ma molto più la loquela, così è agevolissimo corromperla
dell'aria, se ne spaccia in maniera molto agevole a comprendersi da ogn'uno.
: né... mi pare impresa molto agevole, quando pure sia possibile.
altra a cui la nostra s'avvicina molto più: cioè agibilis, quod agi
banche... erano stati sempre molto semplici e agevoli, anche perché non aveva
mente per natura son quiete e acconcie molto alla vita dell'uomo.
179: questo vizio, nel quale molto agevolmente s'offende e pecca, molto malagevolmente
molto agevolmente s'offende e pecca, molto malagevolmente si corregge. idem, 202
di terra, che co'presenti s'acquista molto agevolemente. crescenzi volgar., 1-5
istria una pietra bianca livida, la quale molto agevolmente si schianta. idem, i-145
garbatamente, con opportuna maniera; con molto garbo. soderini, i-265: e
giovane pieno di aggarbatézza', cioè 'molto di garbo, gentile '. *
15: * è una persona molto aggarbata ', cioè * garbata '.
... o col ritirare di molto gli aggetti della stessa base. stuparich,
una terza balestrata, un po- varo molto aggetto. idem, 22: più gli
veggon. fiacchi, 1-1-90: non passò molto / di tempo, che lo stolto
, iii-804: [ella] discese molto agghindata. aveva un nastro bianco intorno al
moravia, i-648: le donne giovani, molto dipinte e vestite male, gli uomini
. latini, i-1782: ch'uomo molto pregiato / alcuna volta faccia / cosa
niente, e per tessersi aggirato e affaticato molto, tanto poterono in lui, che
questi altissimi argomenti; anzi li toccava molto di rado e in difetto di argomenti più
dove è molta sapienza si è molto isdegno; e chi aggiunge scienza,
spirito santo. alberti, 193: molto più lungo sarebbe agiugnervi le molte sententie
osservatore sincero deve aggiungere: da non molto. 2. congiungere, riunire;
, 1'animo non si fiacca, ma molto meno ne paté. idem, 2-49
vaghe e liete, / ma pur molto di falso al ver s'aggiunge. marino
sacchetti, 189-27: e'mi sarà molto malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini
: questo grado d'amore... molto nobile, e tale che pochi vi
di altre quaranta ghinee, che furono molto le ben venute. idem, ii-24:
tici. 0. rucellai, 2-11-1-105: molto aggiustatamente in pochi periodi ci avete
fiore del rame si è un rimedio molto aggiustato per cotali piaghe. galileo, 2-2-166
a spiccicar parola, disse delle cose molto aggiustate. nievo, 223:
dispiacere il mondo. idem, iv-230: molto mi spiace allegrezza e sollazzo, /
che non gli manca cosa alcuna) molto mi aggrada. bracciolini, 2-27-45:
6-148: questo ornamento... vai molto, quando il dicitore vuole il detto
. villani, 1-28: questi aggrandì molto roma, e fece il campidoglio.
: ma emilio giammai... né molto conversava con loro; ma tutto tempo
.. si gettò da una finestra non molto alta dalla via. d.
della repubblica di firenze, 25-178: molto ci turborono le vostre prime lettere dell'
: in vero ciò sarebbe un negozio molto aggravante la di lui coscienza. leggi di
mandato di fuori, sì perché le gotti molto m'aggravavano. paolo da certaldo,
(e 'l caso in narrando aggrava molto) / che rinaldo l'uccise.
la grandezza di sua persona, s'aggravava molto d'andare con l'oste di luogo
gravi condizioni; peggiorato, che sta molto male. stefano protonotaro, 2-39:
ingordo, / ched una imposta fè molto aggravata, / cento migliai'di fiorin
1 miei tutti gli aggravamenti', e molto meno: 'mie tutte le aggrava- zioni
1-8 (i-109): danzava molto bene e tanto a tempo, che era
adirarsi. iacopone, 29-49: ma molto m'aggronno, si sona / la
, 71: perché ei suole essere molto umido vigliati. beltramelli, i-26: un
povero musetto a una foggia, che di molto è soderini, iii-231: levano via tutte
me le avesse a restituir mai, conoscendo molto bene che la sua pazzia e i
/ molli farine in tepid'onda, e molto / mescendole da prima, sì che
crustumini e gli anten- nati si movessero molto caldamente, all'agguaglio della caldezza e
e l'aghetta sieno trite, e molto menate nel mortaio coll'aceto e coll'olio
]: quei cristalli aghiformi che sono molto piccoli, e perciò rappresentano un diminutivo degli
da donare a bisognosa persona; piacentero molto, e d'util poco ad agiato.
roba sua sia 'n pegno: / 'molto mi duol ch'uom crede ch'i'
., 7-1 (151): egli molto spesso, sì come agiato uomo,
è agibile '. -'egli è persona molto agibile ', sono modi guasti e
', de'quali il secondo è molto usato e potrebbe sostituirsi solo con un giro
, 575: la iblea soporella è molto ben grassa; non di meno è ancora
auro: e sì non in agio molto, ma in tribulazione prova vertù.
, 1-1 (73): io amo molto meglio di dispiacere a queste mie carni
primi giorni questa solitudine forzata mi ha molto irritato, ma adesso comincio a sopportarla.
a questa donna, che io tenessi molto poco conto del grande amore che lei
1-140: la serata è assai buona ma molto fredda e agitata dal vento che mugola
. sacchetti, 72-7: voi siete molto golosi; e'non vi basta magnare le
sacchetti, 133-10: confortavasi la brigata molto con gli aglietti. burchiello, 66
, i-1776: dicono che l'aglio giova molto per medicine di contadini. prima di
l'aglio cotto col grasso vecchio giova molto alla tosse; nuoce alla vista et abbacina
del mugello gran quantità di formaggio e molto panno agnellino. monti, 9-839:
aiuto del signore], è leggero molto vincer leoni, e senza cui, perder
162: la quale stadera è certo molto commoda et artifiziosamente e pulitamente fatta..
.. e ha il muso lungo e molto aguzzo; e il medesimo è cosi
grandi spazi o per i luoghi molto affollati (terrore ad attraversare una piazza
a maturar l'uva, e nei molto freddi non matura mai affatto, essendo
regola, imperciocché ella è... molto agresta e forte. = variante
il sugo di limone e dell'agresto e molto più l'aceto forte e l'aceto
: quel vomito ha sapore molto agrestoso. = deriv. da
bencivenni [crusca]: amano molto più gli agrestumi che i dolciumi.
per le sue foglie (radicali e molto frastagliate) che hanno sapore piccante e
termine proprio, perché gli uomini, e molto più i romani, furono prima agricoltori
tozzetti, 12-6-276: l'agrifoglio ama molto i paesi freddi, e vi cresce in
agre nello comin- ciamento, che sono molto agevoli a seguitare. idem, 7-170
pensare agli amici che vivono, è molto dolce cosa; ma la memoria di coloro
quelle che sono amaestrate a lupi, sono molto grandi e di grande podere, ch'
aguroso è amato, ciò è molto dubbiosa cosa a sapere, s'egli è
molti aguti la detta pianta, molto adiutorio riceve quanto a fruttificare,
che facilmente si stritoli, e che molto spesso abbia bisogno di essere riaccomodata,
morselletti fatti di finissima pasta reale, molto eccellenti per aguzzar l'appetito di certi
bartoli [alberti], 5-16: molto si loda quel che giova grandemente al rassettare
delle sue foglie, spesso a ciuffi molto folti; cfr. ghingola (sinonimo tose
v-116: era un uomo giovane, molto grande e aitante nella persona, con
ella [vivanda] m'è piaciuta molto. -se m'aìti iddio, -disse il
alcun iddio non aitata, consumata da molto fuoco, appena fra la cenere riservò i
, ch'è di due reti non molto grandi, ma spesse e forti, che
., 4-6 (433): molto meglio è a confortarti e pensare d'aiutare
ci dicevamo ogni cosa. mi ha molto aiutato, povera bambina. -locuz
se non s'aiutano e provveggono di molto umido acqueo. foscolo, v-354:
: papa giovanni ventiduesimo... molto amò il nostro comune di firenze mentre
.. e i romani feciono loro molto aiuto, quando sentirono la nobiltà del
trasparire. idem, 3-151: era molto bella, ma d'una bellezza,
alabastro. e alabastro è una pietra molto grassa, alla quale pare che s'appicchi
15-24]: alabastro è spezie di marmo molto candido, così detto da alabastride,
i colonnelli, / e d'alabasto molto ricchi e belli: / antica storia v'
alacrità, cioè letizia gestente, non molto dalla stoltizia si differenziano. boterò,
denti ne la gola gli abbia, / molto s'affanna e si dibatte invano.
1-19: notabili poi sono gli alari, molto antichi e di ferro, che terminano
277): la notte, dopo molto e lunga dimoranza, s'avvicinò al dì
suo legno, e le sue granella molto son colorate dal sole, e molto tosto
granella molto son colorate dal sole, e molto tosto la sua maturità si compie,
, con vino albatico ovvero con altro molto rosso, ovvero con lavatura di cortecce
): a grande agio e con molto piacere cenò e albergò con la donna
degli osti suoi. iacopone, 88-228: molto se porrà tener dolente / chi nello
i-489: era più di marchese; ma molto, molto di più! egli aveva
era più di marchese; ma molto, molto di più! egli aveva un orgoglio
: ella aveva una gonna lunga e molto ampia, ricca di pieghe, e abbracciandola
quali acconcie in conserva con zucchero sono molto buone, come anco le panzini
.. le fece conoscere che ella molto davanti negli atti degli occhi suoi avea
altro umore, il quale per essere molto simile al bianco dell'uovo, è chiamato
l'addome, il becco duro e molto arcuato, ed emette un gridìo rauco
materia bianca terrestre, mista con una molto minor quantità di sale che partecipa di
cervo: più grandi ha le coma, molto più larghe e pesanti, e gli
di leone: pianta erbacea assai comune, molto adoperata ne'tempi addietro come astringente e
uno studio in filosofia naturale, e valsevi molto, intanto che poi si diede all'
. domenichi [plinio], i-956: molto più illustri sono gli uccelli alcioni.
il mar gonfia o s'acqueta molto avanti. marino, 294: e 'l
l'alcione], o socrate? -non molto; ma molto onore ebbe dagli dei
o socrate? -non molto; ma molto onore ebbe dagli dei per l'amore che
è una pianta di mare, che ha molto di parentela con le spugne,
, alquanto alta, con la entrata molto stretta, a similitudine delle spugne grandi »
loro che nel processo m'era ognora sembrato molto ostile, mi disse alcun che di
2 (n): l'uomo era molto savio: quando vedeva alcuno che avesse
figliuolo, per aver da mangiare, molto si riparavano. fioretti, xxi-970 (
negli ordini intellettuali, la permettiamo poi molto facilmente a noi medesimi nella stima dei
disse: -in costui ha forza molto aldace. bisticci, 415: era molto
molto aldace. bisticci, 415: era molto aldace, e alle volte si
. non occupa, nell'infinito, molto spazio; un paio di remote nebulose
-, lui rispose che aveva imparato molto bene greco e latino, ma che non
giusti, 2-90: girella (emerito di molto merito), / sbrigliando a tavola
de quale lo paese è abunde- vole molto. = voce scient.,
grande castellano di provenza, vivea molto ad algura, a guisa spagnuola.
quando l'aiere fosse troppo caldo, molto secco ed alido. cennini, 93:
in terreni... che non siano molto indentro riseccati dalla sferza del sole e
poi. bocchelli, ii-396: soddisfece molto lo scienziato, confermando le sue teorie
erano alieni dal mondo, ma molto familiari e amici di dio.
[la pittura] panni che molto sia dalla ragione alieno. guicciardini, 139
si ingegnò di persuadere essere cosa molto aliena dalla degnità e dalla utilità
agro e molle al gusto, mordente molto e accendente. dioscoride italiano, 4-185
capii dal suo alito che aveva bevuto molto e che doveva essere ebbro.
, i-286: tu mi riesci però molto semplice a pensare che non voglia mai
figurato / mercurio dio, con erse molto stretto, / di lei 'n amor dolcissimo
ingrossa alcuna volta tanto, che allagheria molto paese, e spezialmente nel padovano,
alfieri, i-57: aveva anche ottenuto molto allargamento nella facoltà di spendere il mio
viviani, i-587: sarebbe ancora operazione di molto accurata provvidenza il rifar il ponte
di prima alle spese e anzi essendomi molto allargata con la compera di qualche vestito,
e che qualcosa maturava in casa nostra di molto allarmante. e. cecchi, 1-49
composto alquanti sonetti... ed è molto tempo che avea voglia di spedirveli.
c., 2-293: alla per fine molto allassato si rammollò. simintendi, 2-11
sommo della perfezione, non gli gioverà molto... se non estende sempre
, io farò che tu gli avrai molto volentieri. piovano arlotto, 81: vi
6-1- 157: mosse una deliberazione molto importante; ciò fu che si facesse
/ muscoli leta persona; / ma molto m'aggronno, si sona / la
capellano volgar., 87: molto mi pare da meravigliare sopra la tua prudenzia
maestro alberto, 151: non è costui molto più infelice da iudicare, che colui
; dimostrai che enea nella sua gioventù molto amava troia, cioè la vita voluttuosa
difficultà potesse conoscere queste anime per essere molto arse dallo 'ncendio: il che allegoricamente
. boccaccio, viii-1-194: estimo che molto più onesto sia a credere ad agostino
ricca e libera, cominciò a viver molto ahegramente e fare a l'amor con
a me? ». disse: « molto ahegramente! ». 5.
/ ca cui son servidore / m'ha molto grandemente meritato. bonagiunta, ii-306:
per rascione te demostro che te pòi molto alegrare: / l'arra n'hai del
si è avere buona moglie e amarla molto, e 'l dolore si è ch'
muoia; la quarta si è d'essere molto ricco, e 'l dolore si è
di tua vita. idem, 963: molto lodevolmente la natura provvide che il cànto
1-156: il padre di famiglia, essendo molto vecchio,... abbia l'
, i-843: per opera in fresco è molto pratica- mente condotta con un'allegrezza di
mente condotta con un'allegrezza di colori molto vaghi. v. borghini,
. forteguerri, 27-8: e piansi molto; e poi tanta allegria / n'ebbi
? deledda, ii-786: siamo stati molto felici, io e la mamma, allegri
. machiavelli, 386: per il molto bere diventato allegro, sendo il teschio di
segneri, iv-272: niun atto può durar molto nel sommo del suo potere,.
danari ella [la fabbrica] s'è molto allentata, e allentasi quando ell'è
piccoli cani marini cotta allesso, che molto gustosa riesce e di gran sostanza.
il fresco dell'aria allettante vi eravamo rimasti molto più a lungo. palazzeschi, i-137
. boccaccio, i-63: non dopo molto spazio gli pareva veder uscir da * vicini
suo trastullo allevandosi diversi uccelli, gustava molto del loro canto. segneri, ii-420:
: quantunque gravissima pena sostenuta avesse e molto se ne ramaricasse,... con
(per timore improvviso), rimanere molto confuso, assai sorpreso, sbigottito (per
del paradiso, 106: uno piccolo fuoco molto mele fa alliquidire, ed una piccola
... in quella lingua arlecchinesca molto allobroga e un po'napoletana che i
i-381: socrate dice che la geometria giova molto ne'bisogni di guerra, sì per
che quella che è impossibile, o molto malagevole ad avere. idem, dee
occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile
meritata nel grande secolo, mi salutoe molto virtuosamente, tanto che me parve allora
in un tempo assai lunge / felice fui molto; non ora: / ma quanta
: dilettevole cosa è essere con seco molto continuo, allora che l'uomo s'ha
ovvero dure, e sempre verdi e odorifere molto; il quale arbore produce l'orbacche
man destra i capelli e la barba molto lunga e folta, e quasi che allucignolata
cristalli a piccoli pezzetti, di molto scherzosi e con molti canti tutti a punta
di file, e ch'egli non abbia molto o niente di polvere [anno 1400
= marmora], ed è poco e molto laida cosa, ed è piùe
, 17-ii-180: diventarono le loro faccie molto più alluminate e risplendenti che prima.
e per contrario gl'idioti e semplici essere molto alluminati e di buon consiglio. boccaccio
del calore e dell'elettricità. si trova molto diffuso in natura come ossido e silicato
orecchie: mettersi in ascolto, stare molto attento. -allungare le parole: parlare
sospinse, e vide la galea, non molto ancora allungata, dietro tirarsi il legnetto
5-41: si ha da credere che chi molto almanacca, non trovando il proprio conto
nella sommità della terra, o almanco non molto profonda, deesi cavare il pozzo del
piccoli a grappoli fitti, che la rendono molto ornamentale; dalle foglie delle sue
, e di savore al gusto è molto amaro. petrarca, 360-24: o poco
, 360-24: o poco mèl, molto aloè con fele! / in quanto amaro
: li quali [galli] non erano molto meno di lingua e di costumi,
solito, limitata e piuttosto scarsa o molto relativa). g. cavalcanti
dì, però ch'io ci truovo molto riposo. idem, xxi-980 (43)
consue tudine, né pur molto lecito a gli altri dèi di disputar
cavagli, ma pesanti, e alsì sono molto bene armate. sassetti, 6:
sono quasi cinquenni che s'è sposata molto altamente, poiché l'unico figliuolo che
, 1-5 i-74): la casa era molto grande, con bellissimo cortile e verroni
: vide in celo una virgine coronata molto belledissima sopre una altare molto bella,
virgine coronata molto belledissima sopre una altare molto bella, et tenea in brachio uno infante
a fare i sacrificii, in luogo molto degno, e starà molto bene in
, in luogo molto degno, e starà molto bene in mezzo a la tribuna.
che avete il governo della nazione, sapete molto poco, quando non sapete far sì
vo'provare stamane cosa che ti gustarà molto bene, ed è altentica.
..; e per questo era molto alterato. machiavelli, 724: guarda come
. carletti, 17: ne chiedevano molto più del solito per causa della quantità
specie di alterazione, ma questa è idea molto più generale. può la cosa alterarsi
, spesso variegate, che la rendono molto ornamentale (usata nei bordi delle aiuole
. lambruschini, 1-172: vi ha molto più spesso de'fanciulli, che nell'infanzia
. nievo, 63: si mostrava molto altiera di quell'onore, e guardava
che il vostro bisogno di schiavitù sia molto altiero. panzini, ii-262: camminò dritto
, 1-102 (238): tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero.
contra loro. idem, 2-20: molto avere guadagnò e in grande altezza salì.
in luogo alto (di solito, molto alto) sul livello del mare.
loro percezioni, si cominciò a maravigliare molto. idem, 54-30: io l'
, essendo ancora di più in pregio molto alto il vino e l'olio,
dura eloquenza. 9. disus. molto grande, assai forte, intenso.
. nei più il moto dell'intelligenza era molto limitato. beltramélli, i-37: la
lasciati vedere se non a cotali finestre molto ad alto. sacchetti, 193-89:
. nievo, 63: si mostrava molto altiera di quell'onore, e guardava
, non sapessi allegare gli altori, molto maggiore e più degna cosa a leggere
: colui al quale la fortuna diede molto mèle, altressì gli diè molto fiele
fortuna diede molto mèle, altressì gli diè molto fiele. idem, 225: la
dalle infinte coperture; tu se'ingannato molto: altrimenti che non pare, alcune
era parsa bella, come dico; molto bella. leopardi, 847: né
tarolfo vide, si maravigliò e dubitò molto non altro fosse. idem, dee.
97: appresso, gli hai trovati molto fedeli al comune di firenze e guelfi
a individui o situazioni che si rivelano molto diversi dal previsto, o che non
semplicemente. firenzuola, 461: piacque molto al re il consiglio del carpigna,
largai 'l desio, che i'teng'or molto a freno, / e misil per
. c., 3-3-1: è molto utile d'attendere gli altrui essempri.
. la sua trista condizione, ma molto l'altrui buona maladicendo. della casa
inganna altrui sovente, / e molto largamente / promette di donare, / quando
, 1-106: il mio professore, molto modesto, e perfettamente in armonia coll'
diluvio del 1269] non fu quasi molto meno acqua, ma per l'alzamento
16-vii-21: si avverta però di non alzar molto la mano con la gommagutte, perché
studi erano lontani e le pose cominciavano molto presto. idem, v-199: ella
d'una lumiera alzata sopra ogni lume molto, il sabato notte,..
questa morte, ma utilissima e amabilissima molto. ottimo, i-260: lo primo è
.. non li ha certamente resi molto amabili agli occhi di tutti gli europei
un certo numero d'anni, sono molto più amanti d'ozio e di tranquillità,
in presenza della persona amata benché sia molto inferiore. idem, 2-40: l'amante
poria; / per ch'io ti priego molto caramente / che tu consenta che ella
chiaman sansuco... l'amaraco fa molto seme come l'abrotino. idem,
, 44-40: e vidi pianger molto amaramente / sette gran donne tutte iscapigliate.
sciagura e di questa seconda si dolse molto. idem, dee., 4-5 (
, 19-14: eo vo lassaie lo molto valore; / pochi presente da voi n'
amato assai; ma tra gli altri che molto ramarono, mia madre...
ami me, che so che m'ama molto e ha amato. varchi, 8-2-140
4-265: uomo di gran pazienza, e molto amava di star solo, e sempre
, 1-1 (73): io amo molto meglio di dispiacere a queste mie carni
: e dolze cosa [ò visto] molto amareare, / e l'amareza tornare
il dipendere da un uguale può bensì molto amareggiare la vita allo scrittore, ma
ciriegie] sono, le quali sono molto agre, e queste fanno molto minore arbore
sono molto agre, e queste fanno molto minore arbore, e non crescono in
arbore, e non crescono in alto molto diritto, ma solamente si spandono per
dall'animo, quelle, quelle, dispiacciono molto a dio. monti, 170:
alla quale [terra calecù] è molto simile [la gomma di castagno] nell'
del vostro sconcio stato, il quale molto amarifica li nostri animi. = lat
egli pare non faccia conto di soggiornar molto in inghilterra, né vuole avere il coraggio
, / e nel tuo dolce metter molto amaro. della casa, 642: cura
aminta, 1978: non so se il molto amaro / che provato ha costui servendo
mosto cotto, di sapore amarognolo, molto acre e penetrativo. l.
dentro trova un amarore, che gli è molto entossecato. fra giordano, 3-288:
, 4-1 (395): 0 molto amato cuore, ogni mio uficio verso te
1-6 (101): come che molto s'ingegnasse di parere santo e tenero
sopra un'amba abissina non è poi molto peggio che morire di malaria nel proprio
troppa copia d'alito, la quale molto offende chi sale per luoghi erti.
possono stare insieme, quando amboduoi sono molto intensi, anzi uno cerca di spegnere
riconosce marfisa per sorella / ruggier con molto gaudio, et ella lui; /
e taciturno, non c'era voluto molto perché nel suo piccolo ambiente fosse considerato
, 278: questi motti ambigui hanno molto dell'acuto, per pigliar l'omo le
sarpi, i-192: la guerra sarebbe riuscita molto ambigua e pericolosa. luzi, 1-24
salsissimo. idem, 278: ognun rise molto, perché dividendo quella parola « mattonato
e della superbia, costoro l'hanno molto bene imparata, ma hanno la penitenzia
. boterò, i-290: un giovine molto attillato e che oliva tutto di ambra e
di vigore e di forza, essendo tutte molto languide nell'operare. = lat
, se non per che prolungando ella molto la vita a chi l'usa, par
di lire che potevano essere impiegati sempre molto meglio, ma che in un dato momento
membrana, il cui protoplasma è molto deformabile (emette pseudopodi di varia forma
/ ch'una terra è sopr'arno molto amena. caro, 6-951: ciò fatto
più sono di colore di vino inacquato molto. giovanni da sammi niato
perché messe sul fuoco ardono e fanno fuoco molto più belle che prima. domenichi
coniunzione del sole con la luna è molto odiosa, ben che... alcuni
ritraggo, di buonissima condizione, e molto a proposito per questo offizio, per
2-7 (200): ed onorevolmente molto tenendola, non a guisa d'amica,
, i quali erano in quegli tempi molto amici ai detti cornimi. petrarca,
amico di tutti, trattando in modo molto confidenziale. 1. nelli,
paolo da certaldo, 85: molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza
ii-283: andrea con un girar di pieghe molto ricco, e con alcune ammaccature dolci
che indorano per fare apparire nelle parti molto larghe e piane della superficie indorata minutissime
capace; la seconda, perché sono molto ignorante. s. bernardino da siena,
più età. idem, 119: molto m'è stato caro aver da voi apreso
159: l'una delle due figliuole fue molto amaestrata in iscienzia. arrighetto, 213
. idem, n-ii-344: se di molto maggiore numero d'anni eccedessero, non
3-3 (291): e dopo molto averlo ammaestrato e pregato che più a
col quale sono ammaestrate le bestie, è molto differente. collodi, 158:
tancredi di naturai senno ammaestrato, fu molto pieno di scienza. m. villani
loro che mangino del pesce, che è molto buono e forse del meglio che sia
maggi, 89: le pietre molto secche e sitibonde vogliono la calcina ammaliata
opere, nelle quali l'artefice discostandosi molto dal vero, tutto tira al proprio
nuove voci, e nella correzione, che molto importa,, del vocabolario di
ammanniva una bella fetta di pane, molto bene imburrata. idem, 3-167:
lago, il contrasto col senso è molto sgradevole. = deriv. da mare
davanzati, ii-516: volendo pesche che siano molto grosse, semina tre noccioli insieme;
. fatti di cesare, 114: molto ve n'aveva [tesoro] che molto
molto ve n'aveva [tesoro] che molto tempo non era toccato: li romani
ammattimento, ci sia da guadagnare odio molto e denaro nessuno. ammattire,
baldini, i-17: avevo passato giornate molto scure. allora la fatica mi sfigurava,
, 9-4: giudico che agrippa facesse molto bene, il quale ammattonò i pavimenti
, iii-59: e1 leone è animale molto liberale, perché quando amazza la preda
: credo certo che i medici cominciarono molto per tempo ad ammazzarlo; e senza
deledda, ii-861: la signora s'interessa molto al tuo bambino, e lei
domenichi [plinio], ii-64: somiglia molto al cornino, quello che i greci
seme, e noto a tutti, molto minore che 'l cimino, di saper d'
ministri della chiesa, li quali sono molto occupati in ministrare li sacramenti, e in
figliuoli e a tutta la casa è molto più utile, che voler eglino amministrare
dottrina la politica quotidiana: si spropositava molto meno di diritto costituzionale ed amministrativo.
le genti, per la qual cosa menoma molto l'astio e la malivoglienza, che
g. bentivoglio, 4-495: riuscì molto dannosa alle cose del re la sua
(orto-, meta-e para-: molto importanti in medicina sono gli esteri
speravo di piacere all'ammirabile scuola fiorentina molto più di quella. galileo, 414
. seneca volgar., 3-383: molto è stato cerco qual vai meglio, o
che l'avevano ingannato, era elli molto amisurato. bencivenni [crusca]:
napoli. piovene, 2-26: una stanza molto ampia e non ancora ammobiliata, che
far credere ammodino alla croce, parrà molto poco cerimoniosa. nieri, 51:
dello errore, dov'io era, ebbi molto grande dolore nel mio cuore, perché
di loro città, e ciò ammollava loro molto il cuore. 4. figur
: la generazione di questa terra è molto all'opere inimica, imperocché per poco umore
in allevare i vostri figliuoli, che molto larga; per ciò che...
quantunque ammollita, in se stessa per molto spazio. 7. intr.
sostanza bianca, di sapore salato, molto solubile in acqua. domenichi [
-nitrato ammoniaco: polvere cristallina bianca, molto deliquescente. -solfato ammoniaco: si ottiene
; e avvegna che io mi vergognasse molto, tuttavia per alcuno ammonimento d'amore
alle odi, s'allargava a ferire molto più in là e molto più a
allargava a ferire molto più in là e molto più a dentro che non mostrasse mirare
, che arte senza uso non giova molto. panzini, ii-409: lo ammonì
2-98 (473): io l'avevo molto addolcito con dirgli, che..
di legname e ferramenti e altre con molto largamente fornito. = deriv. da
dentro trova un amarore, che gli è molto entossecato. idem, 82-14: amor
, sm. stoffa di seta molto consistente, impressa di ondulazioni • fitte
ravvolta in una stoffa variata a onde molto simile all'amoerre. = fr.
leggermente s'acconcia in mazzetti, essendo molto fragile. dioscoride italiano, 1-14:
meretrici, date ai segreti amori, molto ricercate dai patrizii licenziosi. manzini,
giovinette; e io il consentirò; ma molto grande e grandissima la dirò, se
e né meno molto lusinghiero pel mio amor proprio. idem
.. -no. l'amor proprio: molto logico. e la stima reciproca,
al vocativo, nel rivolgersi a persona molto cara e familiare). dante,
fa talor volere / cosa, ch'è molto incontro a lo piacere / di voi
eleggere l'amante, ma me n'ha molto in ciò prestato, voi degno mostrandomi
ch'amore è giovenissimo e tenero e delicato molto. idem, n-ii-748: ma s'
amore / mobil di corpo, e molto più di fede, / lieve di pianta
fede, / lieve di pianta, e molto più di core. melosio, iii-280
: di un bimbo o di giovane molto avvenente; di un oggetto grazioso,
loro... con un fidanzato molto ricco o con un amoretto molto dispettoso
fidanzato molto ricco o con un amoretto molto dispettoso. piovene, 2-127: provava disgusto
: fu pagolo di buona condizione, molto amorevole e gran limosiniere. idem,
, / perch'è negli atti suoi molto amorevole. boccaccio, i -77: sì
, amoroso: facilmente piangeva. sentiva molto l'amicizia. viani, 14-344:
l'amicizia. viani, 14-344: molto in giù, brontola il camajone occultato
fin oltre un metro e mezzo, foglie molto resistenti e fibrose, fiori a spiga
con foglie di porro, e fa rutto molto noioso. ha virtù con tra il
per tutto l'anno, et è molto medicinale a più usi; e vale
stefani, 1-7: troio fu valoroso molto e savio; onde poi per lo
viva ragione che il nostro è di molto più fertile che non questo, potendovi
grembo,... non dopo molto gli empiè [di sassi]. poliziano
[i viniziani] non aveano da temere molto de'loro capitani, ma, come
del misurar con la vista, ma molto e molto più ampliarmi nel mostrare la resoluzione
con la vista, ma molto e molto più ampliarmi nel mostrare la resoluzione..
, iii-572: i maschi si divertivano molto alle mie amplificazioni intorno ad irminda partènide
: si ingegnò di persuadere essere cosa molto aliena dalla degnità e dalla utilità di
galileo, 432: gli arrecherà lume molto maggiore e molto più ampio. idem,
: gli arrecherà lume molto maggiore e molto più ampio. idem, 4-1-283:
molt'acqua chiara e fresca bisogna lavarli molto bene. soderini, iii-8: si
. boccalini, i-89: agli ambasciatori molto ampollosa mente di se stesso
: della anacampseròte ragionò, non ha molto, un eccellente grammatico, dicendo che
odi doverono essere, manoscritte, conosciute molto avanti, perocché tracce dell'imitazione anacreontea
iii-468: non diventerà fra tempo forse non molto futuro da noi un anacronismo questo uomo
; dove grandi raddoppiato due volte aggiunge molto gonfiamento alla prosa. leopardi, ii-553:
sarpi, ii-35: mi son piaciuti molto li anagrammi, massime il secondo.
attaccati d'ogni parte, non dopo molto gh empiè [di sassi].
: credo che l'analogia materialmente faccia molto verisimile che la infinità dell'universo non
caratterizzato da un ritmo molto energico e scandito. cicerone volgar
. sarpi, i-342: era molto meglio separar la dottrina cattolica dalla
che? paolo da certaldo, 2: molto è da onorare il maestro..
... anche, dura il maestro molto affanno a 'nse- gnare al discepolo.
: da indi innanzi visse lo re molto gloriosamente, e tutto altresì potrà addivenire
, 20-70: tempo vegg'io non molto dopo ancoi, / che tragge un altro
iacopone, 19-12: eo vo lassaie lo molto valore; / pochi presente da voi
detti e fatti, così ancora è molto utile attendere gli altrui essempri. dante
animo imaginai che per l'accidentali scienze molto t'avanzeresti. idem, dee.
ciò per gli orecchi de'bolognesi, molto sparlarono contro al crudele e disperato consigliatore
acciò che per l'aere libero e molto accresca lo spirto e l'animo innalzi
4-21: un certo virtuosismo di conio molto andante. moravia, v-55: la
(374): era questa stanza lunga molto più di cento passi andanti. carletti
e di miseria. — andare molto 0 poco: passare molto, o poco
— andare molto 0 poco: passare molto, o poco, tempo.
, 1-74: il perfido non andò molto a rompere il patto. leopardi,
. leopardi, 17-149: tacque: né molto andò, che a lui col suono
da questo mondo. nievo, 116: molto facilmente chi stimi la vita un'occasione
era più giovane, io son stato molto randagio, e non si fece mai la
dico a'miei pensieri: « non molto andremo / d'amor parlando ornai ».
cherico, ma come laico, benché fusse molto litterato... per la quale
? andava avanti, non è vero? molto avanti? d'annunzio, iv-2-884:
pure per ricchezze andasse, egli è molto più ricca la repubblica di lui [cosimo
in galera uno finisce col farsi un'idea molto speciale di tante cose dell'aperto mondo
, 1-1: il marchese... molto di andare a sparviere si dilettava,
-io esclamai. -alla pisana non piacciono molto i gatti vivi, ch'io mi sappia
piedi e fagli crescere, e 'l molto andare attorno eziandio per città gli fa callosi
, / e 'l pensier de l'andar molto difalca. boc caccio,
24 (406): sentiva ora, molto più che nell'andare, l'incomodo
modo di viaggiare, al quale non era molto avvezzo; e specialmente sul principio.
.. a lungo andare, è veramente molto difficile e dispiacevole. nievo, 637
la difesa a torto; / né molto potrà andar che non sia morto. leopardi
cambiale di altre quaranta ghinee, che furono molto le ben venute. manzoni, pr
perciò che sappiate che i cavalli erano molto forti e isnelli, e i cavalieri,
avvegnaché il freddo non ci si faccia molto sentire, non ci è andazzo di mani
scorpione (androc- tonus australis), molto velenoso, la cui puntura può essere
chiama androdamanta, di color nero, molto grave e dura, onde prese il nome
si chiamano ermafroditi, posto che sieno molto radi, rade volte però mai mancono
mossi, a requisizione di certi signori molto amici miei, e feci alcune di queste
contrastanti. speroni, 1-1-279: molto diletta gli ascoltatori delle commedie lo
, e in simili altre cose, sono molto conformi. b. davanzali, ii-83
panzini, i-145: ma io dovetti errare molto su e giù per le anfrattuosità della
facciano le pere tenere, delicate e molto sugose, come sono le bugiarde,
di gesso col viso verniciato con colori molto vivi). lippi, 7-45:
angoletti. baldinucci, 47: macchie molto vaghe,... che tirano
, ora qua ora là, sotto molto angoscevole tempesta e tribo- losa [ecc
la reina poscia / il convitava co'molto diletto, / ed e'sentiva l'amorosa
madide. silone, 5-193: per molto tempo sono stato angosciato da questo fatto
commessi, in gravissime pene e angosciose molto. idem, i-83: tu mi lasci
assai minute e delicate, può vivere molto tempo fuori dell'acqua. carducci, 694
se 'l foco de vostra angustia grave è molto, com'è più, più piacci'
bisticci, 137: era... molto angustiato da varie infirmità. machiavelli,
possino rivolgersi intorno al sole in cerchi molto angusti. idem, 967: in
vino contra gli scorpioni; pitagora gli loda molto o crudi o cotti; sieno verdi
o cotti; sieno verdi o secchi sono molto desiderati in tutte le cose che si
e lo aver raggione di causa efficiente, molto più si deve affirmare dell'anima del
reggere l'anima coi denti: essere molto malfermo in salute; avere un aspetto
compierla. -recere l'anima: vomitare molto. -anche al figur. boccaccio
-cavare l'anima: provocare sentimenti molto intensi. caro, 15-ii-305:
contrario. -anime gemelle: persone molto affini di gusti, di sentimenti.
dal mondo, con quanto meritava il molto amore che io gli ho portato. collodi
. -essere d'anima: essere molto devoto e coscienzioso. passavanti,
ché tè un'animuccia, che sa molto, / che cosa si vuol dir marito
loro percezioni, si cominciò a maravigliare molto. idem, par., 13-83:
5-26: la larga strada del sobborgo, molto animata durante il giorno, restava poi
dee., 4-7 (439): molto avendo ragionato d'una merenda che in
compagni, 2-5: partironsi i capitani molto allegri e di buono animo, e
pietà. idem, 2-34: e questo molto sollicitamente domandava innanzi a'signori e ne'
cotesta giovane... -mi va molto ad animo. -guadagnarsi l'animo di
e la possa. firenzuola, 485: molto meglio sarebbe ch'io me n'andassi
, animoso in parte guelfa, e molto nel vulgo del popolo, ma non
, che sono piccini, co'fianchi molto rilevati, co'piè piatti e divaricanti,
queste prime annaffiature fanno fermentare ed incalorire molto la pietra. cicognani, 12-35:
, gonfie fa le gote, / molto annaspa col piede e colla mano.
. note al malmantile, 7-21: molto annaspa... qui vuol dire,
malmantile, 523: quando uno perde molto tempo a far qualche operazione, e non
bona. viani, 14-318: era molto diffusa la superstizione, specialmente nella classe
le brutte stagioni, per i raccolti molto scarsi, per le malattie, per le
]: gittano gli escrementi del ventre molto anneriti. de marchi, 564: rientrarono
plinio], i-1330: non ha molto che in granata son venute certe susine
questa provincia di nuova spagna le boscaglie molto grandi, ma salvatiche, etiam d'un'
struttura di quella di verona, e molto diffidi sarebbe che si fosse distrutta in modo
, cosicché bisogna confessare ch'io venero molto i comandi della bella vostra marianna,
grave, antico d'anni: di età molto avanzata. boccaccio, i-542:
... asca- lione, già molto pieno d'aimi, infermò. sacchetti,
libro] di marcello adriani, del 1380 molto corretto, non ci par, che
annodata, perché ella ha i membri molto ben ligati e intrecciati insieme, perché
morire. deledda, ii-884: s'era molto invecchiato in quegli ultimi anni, il
gregorio magno volgar., i-256: essendo molto girato lo corbo intorno, prese lo
el quale misuri, pesi, annoveri molto bene e più volte. bisticci,
annoverebbono facilmente. ariosto, 1-2-304: vien molto adagio, par che i passi annoveri
quelli, gli annuali seguenti si fa molto danno al frutto. soderini, iii-219
. gramsci, 204: leggerei con molto interesse... l'annuario della
. villani, 10-51: i sanesi avendo molto assottigliati e annullati i conti di santafiore
. villani, 5-13: il doge annullò molto il fatto, dicendo, che per
, 10-101: essendo la città di padova molto afflitta e annullata di podere e di
-rappresentazione pittorica dell'episodio evangelico, molto frequente nell'arte cristiana fino al *
l'emozione per un avvenimento grave, molto atteso o temuto; talvolta si usa
vennero in effetto d'indi a non molto. russo, i-273: questo patto viene
anche formiche scacciatrici: cieche, ma molto aggressive e predatrici. formando catene coi
, nella quale si diceva: « sarebbe molto bene che pietro non frequentasse la tua
ciò che il ber dell'acqua gli avea molto fatto crescere il corpo,..
della morte de'suoi mirmi- doni molto si dolse achille, e sopravegnendo la notte
sopravegnendo la notte, entròe nel letto molto ansio, pieno di dolori. masuccio,
signori lombardi e roma- gnuoli e marchigiani molto si vede leggiermente chi sono, e
asse cortissimo e di rami lunghi e molto aperti, ad esempio ne'giunchi.
landino [plinio], 22-21: anteme molto è lodata da asclepiade. domenichi [
plinio], ii-216: asclepiade loda molto l'antemide. alcuni la chiamano leucantemide,
e certo le pareva da anteporsi al molto, ma incerto e lontano. panzini
delle crittogame (ha forma e sede molto variabile, con funzione analoga all'antera
con l'anti- balia, ch'era molto astuta, / e gentil donna, e
pieno d'anticaglie e di eccellenti pitture molto adorno, per bellezza, per studio,
in tempi antichi, in un passato molto lontano. latini, rettor
. 2. ant. da molto tempo. dante, conv.,
, sf. locale (in genere non molto ampio) da cui si accede a
: detto scherzosamente di persona o cosa molto vecchia (l'origine di questo modo di
in ombrone, come ho detto, molto più anticipata- mente di prima. baretti
capitare a domicilio cose del genere, e molto meglio probabilmente. sbarbaro, 1-250:
3. di un tempo, di molto tempo prima; che esisteva in tempi
, 3-14: lubecca, città ora molto decaduta dall'antico suo splendore. alfieri
. sacchetti, 159-1: uno cittadino molto antico d'anni, e nuovo di
a quel macchione / veduto avea ima serpe molto antica. della casa, 574:
beltramelli, ii-24: questi due zii erano molto antichi ed entrambi scapoli.
, un signore all'antica, teneva molto a questa figlia, bella, vistosa
come voce antichetta, non si trova molto frequente. manni, 2-486: ho
io per adietro abbia assai onorata, molto più, pensando a'suoi magnanimi antichi
créduto; / e perch'io t'amo molto per antico, / volentier ti riveggio
, quale... trovava che era molto propriata a formare la quinta essenzia.
tutte evaporabili e combustibili, o molto dure da ridurre. mattioli [dioscoride]
uso in tutte l'ulcere maligne con molto bel successo. garzoni, 1-887: si
o compatta); fonde a temperature molto basse (giacimenti in sardegna, in
; perciocché così scambiato il caso, ha molto più del grande; che se così
16-iii-173: parendogli forse questa ragione frivola molto, e per avventura di niun peso
ii-585: allora la patria degli artisti contava molto: voglio dire che, entrando in
e a guisa di frontespizio ancora, sarà molto onorato. baldinucci, 11: antiporto
a. cocchi, 5-1-207: godeva anco molto d'ascoltare eruditi ragionamenti,..
credere che una persona capace di giovar molto alla propria fama ed alla patria,
: quelle che s'appellano contrapposizioni sono molto bellissime nelli ornamenti della eloquenzia..
g. villani, 8-101: il cardinale molto antiveduto, non tanto solamente per la
come anche impropriamente carbonchio, perché è molto nero, ed abbruciante come il carbone.
: l'ufficio antropometrico, tenuto in molto onore in francia,... permetterebbe
di borse guanciali, hanno arti anteriori molto più lunghi dei posteriori, cinque vertebre
quella adulta, con gli arti posteriori molto sviluppati e idonei al salto (come
da certaldo, 360: però molto ti guarda anche di non uscire fuor di
alcuni signorazzani grandi grandissimi alcune loro rime molto ladre, e pessime anzi che cattive
bassa condizione si deono curare di usar molto solenni cirimonie verso i grandi uomini e
renzo] soleva raccontar la sua storia molto per minuto, lunghettamente anzi che no
si alzò poi un signore anziano, molto dignitoso. e. cecchi, 1-38:
una rotella di sperone) speronella. è molto ruvida, e però quando è matura
, 160: sono sempre svogliato, ora molto nervoso, ora invece in preda allo
trattare de tapi: « io dicerò cose molto meravigliose e grandi delle picciole api »
. le salvatiche sono orride, pelose e molto stizzose, ma valentissime nell'operare,
dol cificante e aperitivo gioverebbe molto. = lat. tardo aper
/ volle che solimano, a cui molto oro / diè per tal uso, gli
1-205: non si può dire che sia molto quanto voi possedete; io vengo perciò
landino [plinio], 10-39: molto volano quelle che sono chiamate apode cioè
. adriani, 1-5: la brevità è molto accomodata agli apoftegmi e alle sentenze ancora
ha ben superato un accidente di apoplissia molto notabile in questi ultimi giorni, che
ò udito dire a li poveri che molto è grande rischio d'apostasia, quand'altri
f. buonarroti, 1-240: è molto verisimile, che posteriormente in una delle
strade chiaviche fe * fare, / che molto a tutti i miei fu grande appago
fresche piacevano loro [ai ricci] molto e così li potei addomesticare un poco
da rame,... si trova molto rame fino appallottolato. appalmato
o quale altra ne sia la cagione, molto più bene desidera, che non gode
straccuccia. anguillara, 8-287: di molto l'occhio tuo, teseo, s'inganna
molto lacrimare accade che siano talmente appannati gli
essi un apparato polmonare e possono essere molto più pericolosi di un mazzo di fiori