stabilità troppo lunga delle cose umane è per modo contraria al sistema universale della natura che
alberto, 160: qualunque cosa in alcun modo si muove prende cagioni, ordine e
stabilitaménte, avv. ani in modo immutabile. chiose al 'de consolatane philosophiae'
l'altra camera non possa in nessun modo introdurre nelle leggi di finanze variazione di
. potrà anche servire a stabilizzare in certo modo il titolo. 3. inquadrare
massa operaia non ebbe a risentire in modo particolare queste decurtazioni poiché nel volgere di
del tempo, stabilizzato e in qualche modo manieristico. -consolidato (il manto
pre desidero e sospiro l'opportunità e il modo di ricongiungerairone [14-vi-1982], 11
i comandamenti e notificazioni che in qualunque modo si staccheranno da questo tribunale. p
dal presente. -caratterizzare in modo radicalmente diverso. borgese, 1-30:
, e non istaccava le pratiche, di modo che e'si trovò di gennaio e
un cantar legato e portato. questo modo di canto si deve conservare specialmente nel
producendo un suono secco, disgiunto per modo da quel che segue, che passi un
. distogliersi da un progetto, da un modo di vita, da un pensiero,
più. calandra, 6-30: in questo modo ella si staccava, si schermiva dai
, ma andavano sempre slontanandosi, in modo tale che una passava a destra, l'
molti la giovinezza s'allontana a codesto modo. esita a lasciarci, s'indugia a
e là si veggono. -in modo autonomo, indipendente da altre circostanze o
, quanto aderiamo alle cose terrene per modo da lasciarvi attaccati, quando a forza il
-che si presenta alla mente in modo isolato. sbarbaro, i-171: mi
così schiva, così assorta in un modo assolutamente staccato, diverso, che la
. 12. sm. mus. modo di esecuzione in cui si separano nettamente
. -agg. eseguito con tale modo interpretativo (una nota, un passaggio
staccate). -che si percepisce in modo nettamente distinto e scandito (il battito
-che esegue un passaggio musicale con tale modo interpretativo (uno strumento).
staccionate! pirandello, 8-876: libertà per modo di dire: prati chiusi da staccionate
: risulta quindi più adeguato parlare di modo, di maniera, di modalità ai
16. fonol. stacco vocalico: modo di terminare le vibrazioni glottidali di un'
. stacconeggiano a più potere, di modo che pare che cento miglia lontano richiamino
; la stadera si è una oncia al modo latino, sì che quello cibo dovea
46: nelle statere moltiplicate a questo modo è necessario che la prima sia ruotata molte
al proprio mercato-, comportarsi in modo doppio e falso. bonichi,
'una tacca manco della stadera di dogana': modo singolare di fare una comparazione del più
1-362: 'staffa': ripiegatura semplice, a modo di cappio, che si dà a
da due fettucce unite mediante cuciture in modo da formare alternamente dei tratti laschi entro
da due cordini annodati fra loro, in modo da reggere per mezzo di nodi piccoli
étrier'. 'bicchiere della staffa'è del resto modo diffuso per indicare il 'bicchiere del saluto
i palmi rivolti verso l'alto in modo da permettere ad altri di arrampicarsi su
i sensi, quant'è veder il modo col quale i medici curano li infermi.
cavallo rimane infilata nella staffa, per modo che il cavallo se lo trascina dietro.
cavallo rimane infilata nella staffa, per modo che il cavallo se lo trascina dietro.
sanesi dicono cavalluccio. 10. modo di congiungersi carnalmente. -anche: coito
staffetta e che volassero? -in modo frettoloso e abborracciato. v. borghini
a staffetta a usanza. -in modo confuso e concitato. aretino, vi-50
sarcasmo, di scherno; giudicare in modo molto severo un'opera, un autore.
io uomo da non parlare a quel modo né per staffilare
fra li panni et acconciateli / in modo che portando non si rompano, / se
sostanza del velo del palato, per modo che il suo pedicello sia vicino alla parte
vorìa livro. 2. modo di essere o di comportarsi. francesco
v'essere staggito per altrui, subito trovò modo di pagare. mazzei,
effetti dell'orario di lavoro, per modo che il maggior lavoro di primavera- estate
gazola, 1-123: passa in questo modo l'umano embrione nell'utero della donna
stare a mollo per un certo tempo in modo da acquistare elasticità (un vimine)
avv. ant. a puntino, in modo perfetto. soderini, ii-137:
nutriscono di farina d'orzo fatta in modo di pillole, e poi di cacio fresco
accatastando il legname a strati, in modo tale da permettere una rapida circolazione d'
economico [28-viii-1995], 15: un modo anche di rendere più fluida la presenza
essi. 3. ritagliato in modo sommario da un tessuto. lucini,
dita del piede ve la farebbe in simil modo croccare periscuotere il torpore e la lassitudine e
moto quella che già vi era, di modo che, mai non stagnandosi, passi
1-viii-185: la fertilità delle terre dipende dal modo con cui l'agricoltore fa dirigere le
l'altro, o pur in altro modo qualunque si sia, la scorrenza mi s'
un altro: e ciò è in diverso modo, ché l'uno bèe più e
stagna, chiudendo ermeticamente le commessure in modo da impedire infiltrazioni d'acqua o fuoriuscita
estens. chiudere perfettamente una porta in modo che diventi difficilmente violabile. b.
domanda o a una richiesta o farlo in modo non soddisfacente. varchi, 3-87:
], tosto si appesta nel medesimo modo che s'imputridisce l'acqua stagnata.
. per estens. chiuso ermeticamente, in modo da impedire infiltrazioni o fuoriuscite di liquido
tronconi, 5-121: non turbate in alcun modo le coscienze imbecilli, lo stagno immenso
compiere operazioni poco chiare, agire in modo ambiguo o scorretto. 10. dimin
piena d'altro fiume aiutato passò l'usato modo del suo stagnóne. ottimo, i-270
, la quale del medesimo nome a modo di ragia si chiama stagonitide. lomazzi,
santi quando scrivono godono il privile- in modo rilevante; ampiamente, grandemente. gio di
il fiorentino stesso non fu sempre a un modo, poiché si trova sotto vari nomi
-avere qualcuno nella stalla: trattarlo in modo rude e sgarbato. aretino,
. 'stellaj: 'dalle stelle alle stalle'è modo proverbiale che si adopra a significare il
, v-46: di quelli che hanno il modo a vestir bene e nondimeno vanno mal
ponga il piede in fallo, in modo facci strepido, esso si morde il piè
palladio volgar., 4-25: in questo modo potranno gli emissari cioè stalloni più lunga
poco si cavalchino o niente in altro modo s'affatichino, e solamente due volte il
-passare per altra strada: svolgersi in modo diverso rispetto alle previsioni. davila
di sulla strada e lo educò a modo suo. -ributtarsi in strada: uscire
: impotente mi rendi a sodisfarti, di modo che tu tronchi la strada a la
. beccaria, ii-245: in questo modo parmi di aver compreso tutte le varie
che dovrà tenersi, e il tempo e modo in cui dovrà consumarsi il transito.
da un punto all'altro, ma in modo che vi sia connessione tra le diverse
fagiuoli, 1-4-432: trovasse via e modo di guastare un negozio così bene stradato
chi agisce senza criterio; chi lavora in modo disordinato, confuso e sciatto.
6. locuz. -a strafalcioni: in modo casuale e senza ordine. tansillo
lavoro, con scarsa diligenza, in modo trascurato e impreciso, anche commettendo svarioni
. letter. ant. favorire in modo smaccato un concorrente in una competizione.
il segreto di gettar le cose in modo che venissono sottili, e con esso
e con esso la sperienza et il modo di straforare. 3. per
col manto straforato e lumi dentro in modo che parevano stelle. crusca, i
san giorgio. -allusivamente, in modo non esplicito. carducci, iii-20-398:
infinita effusione. -parlare in modo oscuro e ambiguo. firenzuola, 967
. -per straforo: in modo indiretto, senza apparire in prima persona
un procedimento giudiziario (con riferimento al modo di compiere un atto giuridico o acquisire
. -al figur.: indirettamente, in modo non ufficiale. tommaseo [
oro. 2. darsi in modo sfrenato ai divertimenti. salvini, v-2-2-4
stragozzato, agg. tose. pronunciato in modo rauco (una parola).
stragrandeménte, avv. ant. in modo molto rilevante. marsilio da padova volgar
corpacciate grandi di corbezzole / potrai a tuo modo... /... /
italiani'. -esporre un argomento in modo esauriente. peregrini, 2-21: se
a più persone e a tutti trovò modo. caro, 12-i-21: voi cercate di
cercate di stralciar le cose vostre per modo che non vi dia più briga. bottari
patrimoniale-finanziario di cui fa parte, in modo da attribuirle autonomia organizzativa e di gestione
da un più ampio contesto finanziario in modo da assumere autonomia di gestione e di bilancio
da un più ampio compendio fondiario in modo che costituisca uirentità patrimoniale-amministrativa a sé
: criticare o calunniare il prossimo in modo subdolo, dissimulando. ghislanzoni
scrutare con attenzione, curiosità e in modo indiscreto. viani, 10-308: tu
2. avv. di sbieco, in modo torvo. g. b. andreini
tr. { stralodo). lodare in modo esagerato, con eccessiva enfasi.
riflettendo la luce, brilla o scintilla in modo vistoso. capuana, 12-155: quei
un arredamento che riflette la luce in modo abbagliante. de roberto, 3-152:
-che ha gli occhi estroflessi o orientati in modo innaturale. - in partic.:
di sé; che si comporta in modo del tutto stravagante e bizzarro. boiardo
dalla realtà (l'aspetto, il modo di parlare). verga, 3-51
stramagnificaménte, avv. letter. in modo splendido, assai sontuosamente, con grande
stramàngio, stramangi). mangiare in modo spropositato. - anche assol.
presenta il contorno aperto in alto in modo che l'acqua, quando supera un
prima mediante una bocca a stramazzo in modo che quando l'umore è soverchio non trabocchi
avvilupò [il gatto] in così fatto modo che gli fece dare uno stramazzone grande
. strambaménte, avv. in modo lambiccato e artificioso; astnisamente.
sghemba. 2. soffiare in modo discontinuo, ora da una direzione ora
agli uomini,... di modo che, se fra le altre stramberie un
che si comporta o si esprime in modo bizzarro, stravagante, strampalato; che
. 5. che agisce in modo cieco (la fortuna). boschini
-con uso avverb.: in modo incostante. amari, 1-ii-79: non
stramentisci). mentire spudoratamente, in modo sfacciato. -in partic., nel
bella donna. 2. in modo incongruo, incoerente, anche assurdo e
che rovinasse? 3. in modo esotico, alla foggia dei popoli stranieri.
et una capanna bizzarrissima. -in modo tale da contraffare l'aspetto. bandello
agita stranamente. -penosamente; in modo gravissimo. varchi, 18-2-161: aveva
strampalataménte (strambalataménte), avv. in modo strampalato, disarmonico. milizia,
un discorso, uno scritto, un modo di parlare o, anche, un
2. che ha atteggiamenti o un modo di vita che si discostano dalle convenzioni
fargli capire, ragionando fra sé a modo suo, come un uomo istruito avesse
stranaménte, avv. in modo strano, inconsueto, fuori del comune
di espressioni, alla quale conduce un modo parziale di vedere la storia. leopardi
, di un suo comportamento); modo di fare brusco, villano, aggressivo.
gabbia, strozzandole nel mezzo in modo da accrescere l'effetto degli altri imbrogli.
corda di un arco, ordinarono a modo loro il governo deh'imperio. carducci,
tu mi fai, perché ogni altro modo sarìa vano a volerti strangolare l'iniquità che
quasi, da nulla; fu ad ogni modo il rompere di un'armonia finora strangolata
1-150: si vedrebbono al fine in questo modo / le tue grosse menzogne strangolate,
dello spirito, della fantasia (un modo di vivere, una forma di cultura
un pezzo di cavo perpendicolare, in modo da poterli avvicinare e tendere maggiormente.
e discoperta, né puossi per alcun modo coprire, e fu questo affetto da'latini
collettività da un comportamento, da un modo di vivere o di pensare, dalla
se non da coloro che in qualche modo ancora straniavano il dover essere dall'essere
trasformarsi. giamboni, 7-36: il modo del combattere che dà le vittorie in
anche o si mutò che uno medesimo modo non fosse. 13. prodursi
propria persona, la propria vita nel modo più obiettivo possibile. boinc,
o letterario (lo stile, un modo di parlare). bacchetti, i-374
fosse straniato, s'ello volesse in cutale modo avere au- dienzia. bonagiunta, lxiii-62
, avv. ant. metaforicamente, in modo figurato. betussi, 251:
altra lingua (una parola, un modo di dire); che deriva da una
sentimento; che ignora o rifiuta un modo di agire o di pensare. ciuccio
persona, che è alieno dal suo modo di pensare o di agire; che
], quando episodi le si aggiungono in modo alieni, disgiunti e stranieri, che
, perché, essendo il rame al suo modo rosso, a le volte...
dimanda m'era stranio ma fin il modo vocale del dimandare, l'accento umano di
fortuna è la mia! non veggio modo da riuscir da questa impresa con onore.
dicono tanto il fatto, quanto il modo e la maniera del fare, parendo loro
narrato t'ho, benché con stranio modo, / la gran felicità, le gran
fue tornata a casa, in tal modo sì mutò ke, stando nel secolo,
stile. tolomei, i-7: in questo modo, oscurandosi con le varie parole,
arrivò una lettera della nipote il cui modo di esprimersi sembrava sempre strano ma corrispondeva
insolita e bizzarra o si comporta in modo diverso e contrastante rispetto a quello della
-diverso da quello degli altri (il modo di vivere). landolfi, 2-51
vogliamo andar dietro, trovare si convien modo di sì fattamente ordinarci che, dove
che lo avverte in contrasto col proprio modo di essere e di pensare; che
altri o rifiuta o è indifferente a un modo di pensare o di agire altrui.
forma di potere); oppressivo in modo eccessivo (la tirannide). guittone
il volto); scomposto anche in modo provocante (l'atteggiamento). leonardo
strane rotte a'saraceni. -atroce nel modo inconsueto o eccessivo in cui avviene (
stigar tempio ed inumano / parricida nel modo più funesto / si consegnava alla bertuccia
, fece grande armata. -in strano modo: oltremodo. tommaseo, 19-73:
che la ribellione è cosa in istrano modo spiacente al re mansueto. 28
, strasordinariaménté), avv. in modo insolito, contrariamente alle abitudini e agli
bandello, 1-21 (i-243): a modo veruno i suoi soggetti che aveva non
falsi, infondati o maligni; parlare in modo inopportuno o irriverente (di persone,
. galileo, 1-2-197: restai in modo disgustato per non dire stomacato del termine tanti
a lungo, più del dovuto, in modo ridondante; sproloquiare. varchi,
si ottenne di spaventare la città per modo che i cittadini vivono rintanati e invisibili
senza riguardo, con ostilità, in modo scortese, con atti rozzi e bruschi;
nai ardimento tu di strapacciarmi a questo modo? b. barezzi, 1-355: elia
sgretolio di cattivo augurio. -conservare in modo inadeguato. leopardi, iii-833:
. esercitare un'attività o un'arte in modo approssimato, con eccessiva fretta o dimostrando
mestierante e lavoro a cottimo, in modo però da non strapazzare il lavoro solo
essi strapazzava zufolando. -usare in modo improprio o erroneo (con riferimento alla
, commentandolo, recitandolo o eseguendolo in modo inadeguato. boterò, 6-178: questo
a troppo meschine ricompense. -agire in modo casuale e irrazionale (la fortuna).
credono buoni cristiani. -in modo approssimato, alla meno peggio. l
testa né della mano. -in malo modo, malamente. calandra, 419:
. strapazzatissimo). trattato in malo modo, con disprezzo; maltrattato, angariato
. -per estens. esercitato in modo inetto, con presso che totale incapacità
più responsabili. -trascurato o curato in modo non appropriato (una malattia).
5. compiuto, composto o eseguito in modo affrettato e con scarsa attenzione o anche
canzoni strapazzate. -tradotto in modo approssimato e infedele. thovez, 220
... fu anche stravagantissimo nel modo del dipignere e si fece una maniera che
6. trascorso o compiuto in modo caotico e disordinato, con disagi,
ogni buon figliolo di risarcire, nel miglior modo che possa, l'onore al padre
sguaiato. giusti, i-271: questo modo di fare un po'rotto e il linguaggio
. -a, per strapazzo: in malo modo, senza alcun riguardo. nomi
strapazzo non è bene. -in modo abborracciato, senza particolare impegno e in
. che è solito trattare qualcuno in malo modo, rudemente. - anche sostant.
strapazzosaménte, avv. con disprezzo, in modo sprezzante. l. bellini
, fatiche (un viaggio, un modo di vivere). massaia, xi-180
a maraviglia bella e superiore per lo strapazzoso modo di servirsi delle parole.
4. locuz. alla strapazzosa: in modo stonato e a squarciagola. pasolini
strapèrso, agg. perso in modo netto. tommaseo [s.
2. locuz. a strapiè-. in modo disordinato, confusa- mente, senza un
, summa et subducta improbe'. che modo di dar conto è questo? le
5. locuz. -a strapiombo: in modo da presentare la parte superiore sporgente rispetto
non lavorava. -far esaltare in modo eccessivo. sempre muffato / che li
3. per estens. indurre anche in modo irresistibile ad azioni, comportamenti, stati
da grande vivacità e vitalità (un modo di vivere, una facoltà); pressoché
s. v.]: 'strappacavézza': modo avverb. che si usa co'verbi
strappaceli!). disus. procurarsi in modo non sistematico. l
mai stato buono a nulla, in ogni modo i'n'ho strappac- chiato qualcosa in
, con un movimento rapido o in modo sgarbato. -in partic.: sottrarre
il fulmine dal cielo, non al modo di franklin, bensì per armarsene le
suoni. -autom. funzionare in modo irregolare provocando un avanzamento intermittente, non
può riuscirvi se pensa di sé in modo modesto. calvino, 17-82: o
: 'strappa': voce che si usa nel modo avverbiale 'a strappa a strappa', e
v.]: s'industria in ogni modo onesto; e un po'di pane
le risa: manifestarsi l'ilarità in modo irresistibile. giusti, 4-i-27: le
tutto bucato e rattoppato d'ipoteche, in modo che si ridusse strappato e malconcio come
. sottratto a una condizione, a un modo di vivere o alla vita stessa.
un punto all'altro del muro in modo diverso per effetto dei restauri. -per
, 4-97: il campionissimo è preparato in modo che batterebbe il diavolo se ci fosse
fratello lo trascinava a strapponi in malo modo. = deverb. da strappare
per straricchire. mamiani, 9-292: il modo di straricchi- re in fretta sendosi moltiplicato
lo più deprecabile diffusione, imponendosi in modo preponderante (una mentalità, un comportamento
le dette strenghe con dirli che a modo veruno non si lasciasse da santi persuadere
in sicilia, ciò che in qualunque modo cadeva al fisco e più propriamente quello che
. per estens. che si dilunga in modo prolisso e ripetitivo (un testo)
3. che prolunga, in modo anche eccessivo e stucchevole, la pronuncia
la pronuncia di suoni o sillabe (un modo di parlare o anche la persona che
tramandando accese faville d'intorno che a modo di raggi tornavano ed in poca distanza
, fa'di menare il vecchio ad ogni modo. - non dubitate ch'io o
un tempo alquanto lungo, spesso in modo inconcludente. ferd. martini, i-131
una ragazza di sua conoscenza nello stesso modo che se quella fosse una diva e aveva
. 18. protrarsi in modo inconcludente, andare per le lunghe (
alcuno. 19. dilungarsi in modo fiacco e ripetitivo, senza autentica ispirazione
basso dalle acquefluenti. -collocato in modo innaturale e incongruo in un contesto architettonico
. -compiuto trascinando i piedi in modo fiacco e svogliato (il passo,
a prolungare i suoni o le parole in modo anche monotono e stucchevole (la voce
piccola nipote e le parlava in quel modo strascicato che si usa coi bimbi finché non
e rigirate frequentemente in un tegame in modo che as- sorbano il sugo dello stracotto
. 9. avv. in modo molto protratto nel tempo. giuliani,
o ne costituisce l'esito, in modo spesso spiacevole e indesiderato. salvini
-reggere lo strascico a qualcuno: ossequiarlo in modo smaccatamente adulatorio. tommaseo [s
strascinataménte, avv. ant. in modo forzato, arzigogolato o arbitrario.
dietro di sé a viva forza, in modo da strisciare per terra, da imbrattarsi
-spostato senza essere sollevato dal suolo, in modo da toccare il pavimento provocando attrito (
o indotto a comportarsi in un certo modo, anche contro la propria volontà.
strascinóne, avv. in modo da strisciare per terra (anche nell'
p della valle, 4-i-224: questo modo di andare in giù [sulla neve
1-v-92: si marcia presentemente all'istesso modo e con le stesse precauzioni degli antichi;
: nell'ambito dei rapporti umani, modo di procedere mirato al raggiungimento di un
ito politico. in modo netto. - anche assol. e con
testa giù bassa. -scorticare in modo particolarmente efferato. cantù, 224:
fu stratagliata la pelle sul dorso a modo di nastrini. 2. ritagliare
2. per estens. individuazione del modo di agire e di comportarsi che viene
direttamente a basilea, punto in certo modo strategico della nostra strada ferrata.
le sue stratificazioni non corrispondono in alcun modo alle fasi della storia ufficiale. p.
p. ferroni, 1-341: il modo di bilanciare lo sforzo delle volte composte
e consistenza varie, che ricopre in modo uniforme una superficie. g.
miscela su un materiale adsorbente disteso in modo da costituire una pellicola omogenea molto sottile
. -a strato continuo: in modo uniforme. soffici, v-5-398:
pelose, strate per terra al tondo a modo di stella. 3.
strattaménte, avv. ant. in modo bizzarro. vasari, ii-57: nella
, 1-66: così mi son vissuto a modo stratto, / finché miseria m'ha
. a stratti: a tratti, in modo discontinuo. dossi, i-253: ei
forza. senta i caratteri allineati in modo erroneo, per non -
nel gergo sportivo, spingere e trattenere in modo d'alberti [s. v.
desc stravac la scudela. -in modo discontinuo. = forse da un lat
e facevano di molte stravaganze, in modo che gittava assai confussio- ne. oddi
forma inusuale; che si svolge in modo insolito, sorprendente, anomalo.
2. che contrasta con il comune modo di pensare; formulato in modo astruso
comune modo di pensare; formulato in modo astruso, bislacco, incongruo; che
(superi, stravagantissimaménte). in modo bizzarro, inusitato, imprevedibile. landino
, 4-4-257: non si possono giudicare in modo alcuno le stravaganze delle stime senza la
sino a 175 per cento, di modo che vi era stravaganza di 35 e 38
2. avere il sopravvento, dominare in modo inequivocabile (una tendenza, un atteggiamento
e 'l suo abito, non a modo di uomo né civile né della patria era
e che la fuggiva nello stravizzo, trovava modo d'inchiodargli ferocemente nel cervello.
. vettori, 1-32: quando uso un modo da trarre danari e quando un altro
. 2. stravolgere, presentare in modo contrario al vero. buonarroti il giovane
e stravoltai / il successo a mio modo, avvezzo ornai / utilmente a mentire.
stravolti. 7. alterato in modo da non poter funzionare normalmente (la
2. che colpisce l'udito in modo fastidiosissimo, anglio, da chi aveva
. lo stile ognun lo regga a suo modo dente, un suono particolarmente acuto).
, 6-i-71: benché l'arte del giusto modo di ragiolevò ad un'acutezza straziante.
strazianteménte, aw. in modo angoscioso, tor viato.
ragione pratica rimane diritta. 2. in modo da suscitare un intenso e tormentoso
per tenersi di non cadere o in altro modo, ne seguì una stra
2. per estens. trattare in malo modo, con parole e sentenza di dio
la morte, che almeno presto in altro modo gli spaccia, con tal supplicio gli
norme metriche usandole a sproposito o in modo scorretto o un'opera lirica con una
un lamento, un grido, un modo di parlare, uno sguardo).
fu torturato 40 ore di seguito in modo spaventevole. bacchetti, 13-57: non
dimoni. lauro, 2-71: a questo modo dicono l'anima di un uomo o
pe tetti a commettere lor malefici: modo che può estendersi per simil. a
si crede innamorato d'una donna in modo alquanto stre- ghereccio. papini, iv-501
vera, si crede ai simboli in modo materialistico. -per estens. credenza
in base, in conformità, allo stesso modo che (e può introdurre un'espressione
quella stregua: a questo, a quel modo; secondo questo, quel criterio.
allamedesima stregua di qualcuno: trattare nello stesso modo, sottoporre alle stesse condizioni, valutare
stremaménte, aw. ant. in modo estremo, senza mezze misure.
san cassiano,... che veggia modo recarvene per la fiera due some de'
campo]. crescenzio, 2-1-41: il modo di cucire i ferzi tra sé è
no'vogli tenere stremità né eccedere lo modo, se disideri in te temperanza. d
, 143: la strema, cioè vilissimo modo di morire elesse cristo.
una prerogativa, un fenomeno, un modo di vivere, una dote; limite insuperabile
o negativo, una condotta, un modo d'agire. ottimo, i-103:
la civiltà tardo-romana. 3. in modo rigido, totale e irriducibile; assoluta-
bernardino da siena, 720: vediamo il modo come furono date le piaghe di cristo
veemenza; manifestare malcontento; esprimere in modo clamoroso contrarietà, insoddisfazione, indignazione.
12. figur. diffondersi largamente, in modo clamoroso e turbolento e con grande risonanza
. 1 d. eseguire in modo fragoroso e dissonante. gnislanzoni, 17-45
: per quanto più è possibile, in modo silenzioso e cauto. beicari,
11-220: chi è per natura in tal modo disposto che egli abbia d'ogni cosa
di testi si paventi, e per questo modo agli alveari ritorneranno. landino,
: la pronunzia il percotimento fugge oltre modo delle diverse consonanti e lo strepito e la
farsi strepitosamente sentire. -in modo molto ostentato. alvaro, 11-229:
di per sé o che è compiuto in modo molto rumoroso (un'attività, un
e della ciurma sono strepitose fuor di modo. manzoni, fermo e lucia, 172
esuberante, estroverso, impetuoso nel modo di fare e di parlare. daniello
discussione); che si manifesta in modo clamoroso (una passione). g
che è reso di pubblico dominio, in modo che
bacchetti, i-376: iniziava un'aria in modo sublime, trasportata e trasportante, con
davila, 316: giudicò dovere per ogni modo procurare di riunire a se stesso sinceramente
da molto tempo. -in orni modo, con tutte le forze. tortora
a controllare strettamente il borghese. -in modo puntuale e dettagliato; con scrupolo e
cristo li fusse detta né ricordata in nessun modo. calmeta, 112: da
questo farnetico. 11. in modo stabile, per sempre. -anche: di
-appena, di misura; in modo appena sufficiente. s. gregorio magno
pianticelle, fuorché se fossero deboli sopra modo, né soltanto in primavera tagliarle.
avermi gli occhi alle mani, in modo che se io solo gli parlava andava sottosopra
. caro, 3-1-198: pare in certo modo che non dovessero i ministri di sua
mi frutterà molto; ma tanto ad ogni modo da liberarmi da queste somme strettezze perché
capo a'piè giunge, / a modo de'giuder legato e stretto. beltramelli,
romore di popolo sì e in tal modo ch'egli sconfissone l'oste del re federigo
questo non si può sciorre in nessun modo. giannone, iii-27: tutti uniti con
albumi d'ova stretti, tagliati a modo di dadi. anonimo veneziano, lxvi-1-64
che s'inseriscono l'una nell'altra nel modo che poi insegneremo, siano talmente strette
contiguità con un altro oggetto, in modo da toccarlo; con
dovere. -considerato o applicato in modo rigoroso, senza consentire variazioni personali (
); aderente, per lo più in modo eccessivo, al corpo. ugo
xx-446: bisogna danari, non è il modo di trovarli. li debitori non paga
un comportamento, una mentalità, un modo di pensare). mazzini, 51-330
che ha durata breve (spesso anche in modo eccessivo o inadeguato rispetto alle esigenze)
. guicciardini, 13-iv-257: né abbiamo modo di accrescere forze, perché nei tempi
fu primo e forse sommo in quel modo stretto e forte che fu imitato poi
, ma tenuti stretti dai genitori non han modo da comperarle. -dargli cibo
essendo posto sopra lo stretto, in modo che facilmente potrebbe impedire la navi- razione
fece da molti degli altri in simile modo vituperare. ghirardacci, 3-390: partito
con legatura d'una fune o altro modo le fermarete sicure. aretino, vi-131
targioni pozzetti, 12-7-258: due strettore a modo di telari, fatte di travicelli.
strettoio, un imbuto di valle a quel modo. tozzi, iv-325: remigio si
. figur. tutto ciò che in vario modo limita la libertà individuale, la serenità
che la strada fosse preclusa. di modo che il duca d'alva si vide in
. figur. tutto ciò che in vario modo limita, condiziona o vincola la possibilità
.. non se intendino per alcun modo esser prese... se non con
16: eran elleno accanalate, ma in modo che dal terzo in giù i canali
'andare in striazzo': far l'amore al modo dei gatti, miagolando e disturbando il
di poi a bell'agio le stribuirò a modo mio. 2. assegnare,
dota vo'che si stribuisca in questo modo. mazzei, i-117: trent'anni o
ha prestato iddio tempo d'ordinare il modo del morire e istribuire il suo patrimonio
della vettovaglia, saviamente la stribuivano per modo segreto. 7. rovinare,
12-i-161: la prego mi consigli in che modo me ne posso stricare. s
quasi tutte le vestidure stricate a questo modo cum diverse fantasie. sanudo, xxxi-461:
una cappa di panno bianco fatta al modo militante,... striccata attorno de
le quali stride si fanno in questo modo. sanudo, 3-1 ig: li soi
: si potrebbe anche in un altro modo abbellire detta parte con panno finto di broccato
calpestare? stridenteménte, avv. in modo che discorda con l'insieme.
stridono in cambio di favellare, in modo mancano del commercio della favella.
altri animali fantastici); miagolare in modo straziante e querulo (i gatti in
il flauto, ecc.) o in modo imperfetto e irregolare (un grammofono)
(uno strumento a corde) o in modo dissonante (un'orchestra d'archi)
. 22. dolere in modo straziante (una ferita, per lo più
. dominici, 1-81: saltava sopra modo, saliva quasi come volasse, stridiva inimica
il dovere di rispondere 'grazie'in modo molto bene educato. -risata stridula
malvestito, male in arnese. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362:
fa un sottile stridore, quasi a modo d'un sufolare. ventura rosetti, i-75
come opere di ricamo, snodati per modo che il vento talvolta li muove con lievi
miserabili dei morenti... facevano di modo ch'e'pareva venuto il finimondo.
figurato. -narrare ordinatamente e in modo compiuto una successione di fatti.
fiumi, e lasciate stare a quel modo fanno macchia e non s'alzano; strigate
ella vede, è necessario pensare ad altro modo per uscire strigato e netto di questo
di sorte alcuna, né bagnare in modo alcuno la tela non tessuta di ermisini,
[la ragazza] strigiai, per modo che faceva cridi inauditi. 5
guerra co'forcon d'arezzo, / per modo tal che vin- sono da sezzo /
2. per estens. divulgato in modo clamoroso. comisso, 7-242: sembrava
, 5-87: l'edizione speciale a ogni modo uscì, già prima di mezzanotte strillonata
grassa, e perciò si striminzisce a quel modo. de amicis, xiii-71: mi
con busto o con altro, in modo che essa paia meglio disposta, ma
per lo più a corde, in modo stonato (e, in partic.,
in partic. a corde, in modo dilettantesco o maldestro. benni, 12-37
... un gramo strimpellio modo maldestro, o dilettantesco uno strumento musicale,
3. eseguire in modo rozzo, approssimato, dilettantesco un brano
spreg. suonato con imperizia o in modo dilettantesco (uno strumento musicale);
spreg. cne suona uno strumento musicale in modo maldestro, dilettantesco. -in
poco elementi connessi fra loro in modo specifico (a secon iù
un dito piccolo, e resterà in modo de bindelle overo stringhe. caratteri, si
qualche stretto, per poterli commodamente a lor modo stringare. 4. marin
. stringataménte, avv. in modo conciso, ridotto all'essenziale. bacchelli
eliot. -che si esprime in modo sintetico (una persona); che
definirle bastava. -svolto in modo troppo calcolato, gretto (un'attività)
possibile la sedia contro il tavolo in modo che assolutamente non rischiasse di scivolare a terra
pezzo di lenzuolo al collo, di modo se lo annodò a tomo e strinse sì
, chiudendolo con cura e facendo in modo che copra tutta la persona; chiudere,
corpetto, tirando con forza, in modo che comprima le membra e risulti particolarmente
a stringere insieme e in un certo modo unir la terra e 'l cielo. magalotti
immagine greve. -trattare esclusivamente e in modo particolarmente approfondito un tema, un soggetto
argomentazione, un ragionamento; concludere in modo serrato e incisivo. - anche assol.
balla o suona, / o in altro modo stringerla pian piano. machiavelli, 15-32
contadini, i quali stringono le vinaccie in modo che riducono i raspi laceri, da
relazione con qualche famiglia del paese avremmo modo ai divertirci. montale, 7-273: il
nata la solidarietà, di qui il modo della riscossa, un milione e mezzo
impressionandola fortemente, catturandone l'attenzione in modo esclusivo, condizionandone le azioni o influenzandone
tutto [il saladino] a dover trovar modo come il giudeo il servisse, s'
. bisticci, 1-i-509: istrinsegli in modo co'le parole che gli fé vergognare
della carità umana che in un certo modo mi stringe a desiderare ad ogni uomo la
assol.): disporre le vele in modo da ridurre al minimo rispetto alla direzione
o a ridosso delle corde, in modo da limitarlo nei movimenti e nella possibilità
] si strengano. -chiudersi in modo ermetico; serrarsi spasmodicamente (le labbra
: si contraeno anco talor le labbra in modo ch'appare ch'il paziente sempre rida
paziente sempre rida, overo si stringono in modo le labra e i denti che,
, 2-32: il matrimonio è un modo tra noi che in ciel la su /
; attenersi fermamente e unicamente a un modo di agire, a un principio, a
patrizi, 3-161: più dolcezza oltre modo sente l'amante nello stringersi la cosa
dunque una crisi di giudizio sul proprio modo di vita, uno stringimento della certezza dei
, sf. pressione energica esercitata in modo da ottenere un restringimento, con partic
una teoria, una dottrina, un modo di ragionare. palazzeschi, 5-169:
. arricchirsi o trarre altro vantaggio in modo illecito o spregiudicato, abusando della propria
59: 'stripparsi': urtarsi, pigiarsi in modo da soffocare. 'al teatro ci vado
, 2-141: riquadratolo et acconcio in tal modo, le donne... con
6. che agisce subdolamente, in modo ambiguo e infido. foscolo, xiv-326
con lenta e progressiva gradualità, in modo poco vistoso, o non palese, tanto
una guancia, strisciarono sull'orecchio in modo ridicolo. -spostarsi sopra un divano
lieve ferita. 4. transitare in modo radente a una superficie, a un
di un edificio per lo più in modo rapido o furtivo. rezzonico, 228
13. figur. comportarsi in modo esageratamente e leziosamente adulatorio, compiacente o
torse. 16. parlare in modo strascicato. c. arrighi, 1-203
troppotiepidi. 28. pronunciare in modo strascicato le parole. manzoni, pr
ulive colle pertiche, e questo è modo pessimo... altri ne staccan molte
corda, tramutando uno stesso dito per modo che odansi, avvegnaché assai rapidamente,
studiare una disciplina o un testo in modo eccessivamente minuzioso e pedantesco. soldani,
, 13-396: spadini pareva volesse fare in modo che un rutto fosse dieci rutti.
. guerrazzi, 2-122: per questo modo tornata in mano alla signoria di genova
un tratto venuto in mente che un solo modo avevo per alleviare le mie pene.
finare), tr. sfregare qualcosa in modo più o meno intenso e prolungato con
frustata o ti solleciti in qualche altro modo! pancrazi, 2-91: il bove
strofinare), agg. sfregato in modo più o meno intenso e prolungato con la
uno strofinatore che si muove orizzontalmente in modo da toccare tutti i punti della lastra.
la prima dentizione; si riproduce in modo intermittente e termina con una desquamazione forforacea
e infondate; ragionare o discutere in modo lambiccato e inconcludente; elucubrare lungamente.
filtrato la doreria per affatturarlo a quel modo. calvino, 11-24: non avevo da
. 2. che ragiona in modo artificioso, lambiccato. papini, iv-1203
, intr. ant. ragionare in modo filosofico. leone ebreo, 347:
una feritoia. 2. riprodotto in modo rumoroso e sgradevole (un -strombatura doppia
eccessiva con la 2. che suona in modo assordante, sgradevole una quale viene fatto
ur -suonare il clacson in modo insistente e chiassoso. lante, strombettante
con il suff. frequent. più in modo eccessivamente rumoroso e sgradevole). strombazzata
musicale - anche sostant. eseguito in modo chiassoso e per lo più grossolano e latti
]: lavoreremo tutti, in un modo o nell'altro, perché i fatti seguano
il trombone, in partic. in modo rumoroso e sgraziato. de marchi,
sillabe. 10. eseguire in modo rozzo e maldestro un brano musicale.
esempio, croce. invece, l'unico modo di farle positivamente: l'utilizzamento delle
. diretto a confutare e a criticare in modo aspramente severo e polemico un'opera.
strónfio, sm. lo sbuffare in modo insistente e continuo; sbuffo emesso energicamente
essere odioso, detestabile per il modo di esprimersi o per il comportamento scorretto
peso di una moneta metallica, in modo da alternarne il valore intrinseco. gir
, spregevole, odiosa anche per il modo di comportarsi o di esprimersi o,
da stronzo, / che duri sempre un modo di parlare? c. e.
, stropicci). strofinare qualcosa in modo più o meno intenso e prolungato con
11. criticare aspramente, in modo mordace e sarcastico. salvini, 6-171
superi. stropicciatìssimo). strofinato in modo più o meno intenso e prolungato con
, un sentimento, un desiderio in modo talmente intenso da non poter resistere e
3. figur. comporre un verso in modo sciatto, approssimato, poco corretto;
stroppiate. -scrivere o pronunciare in modo erroneo un vocabolo; leggere o recitare
hanno stroppiato nome e cognome in un modo ridicolo: 'manubrino manubrone'. -parlare una
'manubrino manubrone'. -parlare una lingua in modo approssimato o scorretto. magalotti, 9-2-159
. ant. biascicando le parole in modo confuso. segneri, iii-1-101: 1
ed irriverenze. 2. in modo disordinato e confusionario. ruscelli, i-iio
esposta. 3. in modo concettualmente impreciso. fanfani, 3-1 io
stroppiati. 2. composto in modo sciatto, approssimato, raffazzonato (un
riveduta. -scritto o pronunciato in modo erroneo; storpiato (un vocabolo)
in questo capitolo di avere trovato un modo per muovere a riso col servirsi di
qualche nome stroppiato. -parlato in modo scorretto, approssimato (una linguai.
la lingua latina è rimasa in questo modo che oggi l'usiamo, stroppiata e
3. che adatta o compone in modo approssimato, sciatto, raffazzonato un'opera
pittorica eseguita con scarsa perizia, in modo rozzo e impreciso. baldinucci, 9-xix-10
aveva strupio il braccio sinistro, in modo che non se ne poteva servire.
tolomei, 2-246: io spero in ogni modo finir l'opera de reccellenza in questi
aderente un oggetto a un altro, in modo da consentirgli però un certo movimento (
dalla tosse. -manifestarsi in modo confuso, indistinto. al vincolo.
. pratolini, 3-37: il suo modo di agire risoluto contrastava con l'incertezza
anche sostant. bencivenni, 7-40: modo di confectione di more et il diamo-
in sul palo col martello, in modo che il collo ne rimanga strozzato, cioè
una persona ad agire in un determinato modo. mazzini, 29-41: com'ei
strozzataménte, aw. letter. in modo da dare un senso di oppressione,
a bassa voce, con difficoltà, in modo indistinto (una parola); represso
. disus. fortemente ridotto, anche in modo fraudolento, nel peso e nel valore
, strozzinesca. bacchelli, 1-iii-760: il modo puzzava di ricatto strozzinesco, se non
del vecchio con singhiozzo, in tale modo ch'el ne morie. ottimo, ii-545
torchiatura, stringere fra le mani in modo da far colare il liquido contenuto.
ben peste, e scaldatile bene al modo de l'oglio di mandole, e strucco-
, che l'agitazione iniziale aveva in certo modo sconvolto e attenuato, risorgeva con grande
ix-325: additatemi voi, fiorante, il modo / di strugger questa obbrobriosa macchia /
lo più a poco a poco e in modo sempre più vivo, da un intenso
ma nella vanità umana si strugge senza modo e senza fine. d. bartoli
nelle proprie valigie e chiuderle subito, in modo che non entrino le zanzare.
a strugiolarsegli tra le dita, in modo che il romito a lume spento e a
comporta da stolido o anche in modo stravagante; grullo. nieri, 2-74
poco tagliente, molto diversa in ogni modo da come l'intende uno strawinsky,
letteratura 'strumentale'e ne ragioniamo allo stesso modo. la dividiamo per secoli e scuole,
quaderni rossi », 5-76]: in modo schematico... gli scopi dell'
a farcela. 4. in modo strumentalizzato, distorto. arbasino, 8-39
musicale (e la tecnica seguita, il modo con cui è compiuta).
strumentale di opera in musica e il modo com'è composta. bella, conveniente
verrà senza dubbio modificata e cambiata in modo da abbracciare la più vasta gamma possibile
. piovano arlotto, 81: corrono al modo usato tutti quelli artigiani; e per
reperti naturali, costruito e congegnato in modo che se ne possano trarre suoni per
strumento del decreto legge viene oggi usato in modo da autorizzare il governo a fissare un
altri, attuandone concretamente il progetto in modo consapevole o anche involontario, con piena
contro una superficie trascinandolo più volte in modo che faccia attrito, in partic.
del verno imminente. 6. modo in cui è organizzata una collettività,
la molecola di un composto; il modo cioè col quale gli atomi stessi si
antiche. piccolomini, iv-66: il secondo modo d'ingannare dei già detti sei che
37: l'iliade'non è strutturata in modo da avere una conclusione. arbasino,
, 1-i-207: esiste un altro, diverso modo di vivere la negazione: quello che
la recarono [roma] in una a modo di città, ccccliiii anni apresso la
-scrivere con penna di struzzolo-. in modo o con mezcacciarsi in un angolo della
tutta e ripiallare e riconnettere e stucare di modo paia nuova. opuscoli scelti sulle scienze
. sarà attissima a stuccar vetri per modo che l'aria di fuora ne resti esclusa
(superi, stucchevolissimaménte). in modo da suscitare disgusto e nausea o noia
vo'studiacchiando filosofia, ma a mio modo: senza libri e con solo trar profitto
2. esaminare una questione in modo sbrigativo e superficiale. dossi,
: io voglio che tu faccia a mio modo: e questo è che tu dica
cercando di capirne il carattere e il modo di comportarsi. palazzeschi, 1-636:
sfacelo. controllare accuratamente il proprio modo di agire; misurare i gesti o
ed in questo, e per quello modo santificò. bibbia volgar., x-315:
ambasciadori... i quali in tale modo studino le predette cose [le vettovaglie
. faba, xxviii-11: in tale modo te studi che neguno defecto se trove
1-1 (1-iv-34): aveva oltre modo piacere, e forte vi studiava, in
e distaccato. 12. occuparsi in modo sollecito di un'attività; attendervi con
pindemonte, 1-382: studia per qual modo i proci / con inganno tu spegna
. deliberatamente, di proposito, in modo intenzionale; con un fine preciso.
farmi avanti. 2. in modo ricercato, con affettazione. de roberto
un turbante. 3. in modo stilisticamente elaborato. baretti, 1-260:
un comportamento, anche umacconciatura o un modo di vestire). -anche sostant.
una materia con scarso impegno o in modo discontinuo. - anche assol.
avv. disus. deliberatamente, in modo intenzionale, di proposito. breve di
barcollando. 2. in modo sollecito, con zelo e solerzia.
), in cui si svolge in modo sistematico e oggettivo una ricerca o una
sfogare il doloroso core / in qualche modo, non d'acquistar fama. alberti,
lo studio è a trattare la parola in modo che non si faccia valere per sé
1-15-2-310: la forza del delitto consiste nel modo e nel fine per il quale ciò
. 6. che avviene in modo non casuale né spontaneo; compiuto deliberatamente
che il santo uomo si contradica in modo di uno contradirsi studioso, certo che egli
stufar anco [le stame] nel modo dei piccioni domestici. v. lancettotti,
di esca e di cotone onde servirsene a modo di stuello premendolo sopra la piaga.
vendemmia, / se la pignatta a modo suo non stummia. fanfani, 1-66:
locatelli, 248: hanno trovato il modo di levargli [all'oppio] la
? stupefacenteménte, avv. in modo da destare meraviglia e stupore per l'
iv-15 (io): spaventàm in tar modo che tute le menbre devenem quasi rigide
croce, ii-33: questo è il secondo modo che si sogliono sedar i dolori;
, aw. in sommo grado, in modo straordinario; notevolmente, grandemente.
sempre vigilare e reagire sviluppandone in tal modo stupendamente l'energia. 2
energia. 2. nel migliore modo possibile; particolarmente bene. leoni,
. ti amo. -nel modo più piacevole; felicemente. ferd.
stupendamente. 3. in modo perfetto, tale da suscitare grande ammirazione,
veste stupendamente. 4. in modo eccellente, con grande maestria, con precisione
di mazzola junior. -in modo esemplare. zena, 1-366
di intendere, giudicare o agire in modo retto; scioccamente, stoltamente, dissennatamente
mio amico. 2. in modo inopportuno, da inetto nei rapporti sociali
un pensiero molto serio. -in modo superficiale, approssimato; senza originalità.
stupidamente il film. -nel modo più banale. comisso, 12-122:
incidente aautomobile. 3. in modo da rivelare stupore e sbalordimento; con
, co- cendosi l'aglio in modo che non possi nascere e gettato per
183: che gli uomini lontani ad un modo e dalla stupidità della barbarie e dalla
hanno di comune e che per tal modo accomuna capilavori artistici e stupidità 5.
nel qual caso viene ad essere incerto modo sottratto dall'obbligazione della legge morale. mazzini
mesi addietro era stupido oppresso insensato in modo ch'io mi facea maraviglia a me
diventa stupido e quasi insensato in quel modo che si vede talvolta uno la vernata
-costruito con sfoggio volgare, grossolano o in modo raffazzonato (un edificio) o dimostra
cose vedere o udire o per alcuno modo sentire. dominici, 4-154: quegli prima
. sercambi, 2-ii-159: per questo modo quello che per forsa rubar non potea
meravigliosamente, straordinariamente, stupendamente; in modo mirabile. lippi, 7-52: egli
pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa sotto con zaffi
, a-128: converrà sporchiavanzi / riceverne con modo infame e sozzo, / quand'un trogol
assicuro / che facilmente un pretesto ed il modo / troverebbero ben presto di sturbare /
2. disturbare un'attività, un modo di vita, il sonno; interrompere
... qualora si elevino in modo da sturbare il ricevimento, basta togliere
: fallo venir da voi in ogni modo, e non lo lasciate tornare a casa
4-211: il tentar con parole in alcun modo / dal suo seggio sturbarlo e fin
di sturbarlo dal posto, ad ogni modo cesare... le conservò ciò che
sotto, e so ch'in ualche modo / 10 l'apirrei. cellini, 2-77
: si guardino dallo stuzzicare in qualunque modo la vite del piccolo cassettino dov'è fermato
indagine o di trattazione; indagare in modo insistente o approfondito. buonarroti il giovane
se licinio toma oggi, fate a mio modo: cominciate a stuzzicarlo che pigli moglie
e che mi voleva per sé di modo che io stuzzicai parecchie volte di andarmi
, sm. provocatore, istigatore (in modo subdolo e insolente). tommaseo
: se una foggia di vestito, un modo di fare, un gesto, un'
il compì, di tempo, anche in modo approssimato: intorno, verso.
sulla speranza di poter oscurare in qualunque modo la chiarezza della dottrina del sig. galileo
27. introduce il compì, di modo (anche in relazione con un agg
, 2-93: non v'essendo altro modo, da quello ordine in su, bisognava
su. -sorgere o manifestarsi in modo imprevedibile. algarotti, 1-iv-205: prese
-su questo andare-, in questo modo, in tale guisa. d.
comunicativa. suadenteménte, avv. in modo o con tono suadente. tabucchi
; proporle un'opinione o comportamento in modo convincente. bibbia volgar., x-198
invito. 7. risonare in modo persuasivo e suadente (la voce).
dell'opportunità di agire in un determinato modo. cammelli, cvi-463: da l'
o induce ad agire in un determinato modo; istigatore. guiniforto, 150:
spallanzani, iii-139: troverei il modo di fargli avere così tali produzioni subacquee
sansovino, 175: a questo modo diremo che sotto il genere suasorio vada
con (e introduce il compì, di modo). boccaccio, viii-3-203: nell'
vapore'; e si dice che lavori in modo subacqueo, come la talpa marina toselli
letter. che tormenta o pungola in modo ossessivo. carducci, iii-12-104:
. letter. pungolare, tormentare in modo ossessivo. bacchetti, 2-xxii-206: è
con gli stessi intenti e nello stesso modo anche... nelle organizzazioni subalterne
convenzioni cogli esercenti, sia in altro modo, i comuni non debbono addossare veruna passività
). letter. che ripete in modo pedissequo i temi e lo stile dell'arcadia
tommaseo]: nel fiume si piantavano per modo che le subbie non solamente a corda
braccia in croce, qualunque sia il modo con cui ti piacerà porre sul subbio la
, ma è così subtile, per qual modo si dà qualche mano fusse contusa e
. subcontrariaménte, avv. in modo indirettamente opposto (con riferimento alla posizione
fondamento in un'altra convenzione, in modo analogo al subcontratto. sentenza
. esteso prevalentemente in lunghezza, in modo da formare striature (una macchia).
modi di altri, tuttavia sviluppandoli in modo significativo. papini, ii-922
consigliati o a suddelegarla o a farla di modo che io potessi la notte dormire in
2. per estens. in modo poco evidente, non conclamato. fenoglio
sùbdolo, agg. che agisce in modo falso e dissimulato, nascondendo le proprie
(un atteggiamento, una frase, un modo di esprimersi, ecc.).
e ladronesca. -che avviene in modo coperto, non manifesto. leoni,
oceanica si staccano, permettendo in questo modo alle rocce vulcaniche di emergere e di
flemma che subintra non è opposita in modo allo umore precedente che gli tolga forza.
gramm. ant. -modo subientivo-. modo congiuntivo. alberti, iii-185:
legge / e soi subbietti a suo modo corregge. lorenzo de'medici, 11-183:
dovere che egli aveva di elaborare in modo perspicuo la subietta materia. 11.
vuole. -senza subietto: in modo inconcludente. poerio, 3-568:
giorni sentiva non potersi ordinare a suo modo... se non si appartava dalla
parossismo febrile ch'io quistiona- va sul modo prisco e sincero di pronunziare il greco idioma
c. carrà, 375: questo nuovo modo di circoscrivere le figure in uno spazio
furono diversi tremuoti... per modo che quasi la maggior parte della detta città
della gutturale allato, fanno in un certo modo tornar la parola giù per la gola
più che villanesca bellezza. -in modo avventato, senza riflettere. polomei,
subitanaménte, subìtaniaménte) avv. in modo improvviso e repentino; inaspettatamente.
2. subito, immediatamente; in modo sollecito. leggenda di s. porpè
ricomposto. 3. in modo avventato, senza riflettere. l.
, tutto a un tratto; in modo imprevedibile e inaspettatopier detta vigna, o mostacci
che si verifica all'improvviso, in modo imprevisto; che avviene repentinamente, tutto a
manifesta all'improvviso, imprevedibilmente, in modo incontenibile, irrefrenabile (un sentimento,
, espresso, elaborato o deciso in modo immediato, sul momento o anche in modo
modo immediato, sul momento o anche in modo eccessivamente sbrigativo, sommario. s
6. composto, rappresentato o interpretato in modo estemporaneo; improvvisato. g.
far versi subitanei. -costruito in modo precario, non permanente (una struttura
. ant. che agisce inaspettatamente, in modo imprevisto. - anche in un contesto
ah'improvviso, repentinamente o anche in modo straordinario; che coglie di sorpresa;
. manganelli, 10-139: il suo modo di correre è a gran balzi, con
. b. cavalcanti, 2-31: trovar modo d'accrescer l'entrate e..
subita. -che si sviluppa in modo diretto, senza tramiti o senza gradi
che è compiuto senza riflettere, in modo avventato e con precipitazione. cavalca
situazione che avviene o si sviluppa in modo repentino). quasimodo, tit.
sobbalzammo. -con fretta eccessiva e in modo avventato. albertano volgar., 1-51
da altri con la forza, in modo violento; sofferto, patito. tommaseo
fedit. 2. realizzato in modo da alterare l'aspetto originario di un
cesariano, 1-168: a quello medemo modo li iumenti: quando li lor iugi
domandano i romantici, ed ottenuto in modo che ci rapiscono e ci sublimano e
? uadrarla in qualche teoria, in certo modo sublimarla. saba, = deriv.
l'affanno del cercar... un modo novo di sublimarla nella potenza del soffrire
. crescere, aumentare, accentuarsi (un modo di pensare, uno stato d'animo
dovrà essere chi sottolinea i riflessi del modo di produzione, chi i processi di
mano disegnare il turpe fantasma, di modo che... si generi in noi
somma capacità o perizia artistica, in modo eccelso. parini, 654: con
più che nell'arte. -in modo suggestivo. pellico, 2-383: se
nel maneggiarli. 3. in modo virtuoso. rosmini, xxvii-153: questi
subodorare), agg. percepito in modo confuso, indistinto. magalotti, 23-60
lasciare il governo esercitato sin allora per modo di provvisione, cercava tuttavia per indiretto
, iv-468: subordinatamente: avv. in modo subordinato. l'uso di questo avverbio
concetto tematico centrale in evidenza, in modo che salti sotto gli occhi a prima
segreta- mente, qualcuno a comportarsi in modo disonesto, a contravvenire ai suoi doveri
azione o a comportarsi in un dato modo, usando mezzi subdoli o lusinghe.
per lo più segretamente, a comportarsi in modo disonesto, delittuoso o a venir meno
giudice, che interpreta la legge a modo suo, e da notaio nemico, e
lo più nascostamente, a comportarsi in modo disonesto, a contravvenire ai propri doveri
con lusinghe o promesse a comportarsi nel modo voluto, in partic. sobillando contro
più operata segretamente, a comportarsi in modo disonesto o ingannevole, a venir meno
3. persuasione ad agire in un determinato modo, condotta con mezzi subdoli, con
tempo perso e, anche, in modo parziale o discontinuo. r.
, le subunità delle proteine, in modo da costruire peptidi su misura. le
consacrate nel sacramento dell'eucarestia (come modo di fare la comunione).
subverticale, agg. disposto in modo quasi verticale. la rivista
alimentare che può sostituirne un altro in modo più o meno soddisfacente, generalmente con
ciò che vale a soddisfare, anche in modo imperfetto, un'esigenza psicologica o spirituale
e furono re d'albane per uno modo e per altro, è raccontata così
anche espresso con un avv. di modo). boccaccio, viii-2-118: essendole
. de bernardi, xcii-ii-50: questo modo di nuotare indebolisce assai le forze.
.. né vi dia noia in modo alcuno il succeduto, avendo io pronto il
alcuno il succeduto, avendo io pronto il modo per non farvi patire cos'alcuna.
a fare nettamente l'opposizione, in modo che l'opposizione corregga gli errori e
e furono re d'albane per uno modo e per altro, è raccontata così.
a la vita e successione umana, di modo che, se non fussero, si
antichi vana fatica l'aver ritrovato il modo e l'arte di rappresentare sì fatte successioni
d'annunzio, iv-1-191: parlava allo stesso modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni
terra arida successivamente e insensibilmente, pari modo in mare apparerà la parte discoperta. galileo
centro. parini, 766: in tal modo quest'arte del fabbricare, di mera
sopra i terzi, e così successivamente in modo che tutte le schiere si trovavan coperte
cose successivamente. 5. in modo da seguire o venire dopo nello spazio,
sul modello degli avv. lat. di modo. successività, sf. letter
questo intrico alla peggio, trovandomene oltre modo annoiato. parini, 745: si
con successo di longo studio, diedero modo a quest'arte. -parte seguente
marittina, xliii-203: giustizia racontava il modo corno / e'fu caccciato fuor del paradiso
la nasconde e la perverte a suo modo: talché ne resta solo a'successori quanto
successori ha potuto mostrarci quanto dal vero modo del guerreggiare e conforme all'antica milizia
con cui un soggetto dispone in qualunque modo (con alienazione, rinuncia, ecc
5. figur. assimilazione di un modo di vita, di princìpi morali,
posteriore del corridore che precede, in modo da risparmiare energia grazie alla minore resistenza
molto suchiato, molto non so a che modo me vel dire. vittorini, iv-114
vostra invaniste, allora ne pagherete in modo memorabile il fio. succhiellatóre,
te poppe a due aspidi, per modo ch'ella morì. -tenere fra
una carica, per lo più in modo subdolo e illecito. compagni, 2-22
lo spirito a qualcuno: sfruttarlo in modo impietoso, carpendogli anche il necessario per
all'essenziale o eccessivamente stringato (un modo di pensare o di ragionare). succinato1
acido suc- gioberti, 2-65: un modo di pensare e di sentire magro, succinico
-figur. che si dà da fare in modo insistente e fa = deriv. da
vino (v.). in modo che non impacci i movimenti. scroffa
(superi. succintissimaménte). in modo conciso; senza dovizia di particolari;
una cintura e ripiegato verso l'alto in modo da non impedire i movimenti (una
la cintura, sollevati da terra in modo che non impaccino i movimenti. -
incontro nelle memorie carducciane. -in modo eccessivamente semplice, informale e anche trasandato
perdon tal nome e cotte in altro modo, / si vengon a chiamar da noi
3. persona che beve in modo smodato, ubriacone. tommaseo [s
.. premendolo prima un poco in modo che il succo più fine gli goccioli
disturbi il nome di kafka, realista a modo suo come pochi altri e tutto impregnato
agg. ant. che si sviluppa in modo pressoché continuo. è. fioretti
). succosaménte, avv. in modo compendioso e sintetico e, anche,
, non aveva detto, seppur nel solito modo confuso, di non aver più quattrini
, donando amorosi e lascivi piaceri in modo di ciascuno sesso alli miseri mortali,
pensava già, la poveraccia, al modo di uscire, a spettacolo finito, senza
casa. einaudi, 6-82: in questo modo i direttori delle sedi e delle filiali
s. v.]: 'succussióne': modo di esplorare il petto, che consiste
e senza verun sostegno nel mezzo, in modo tale che nel passarli fanno una grandissima
che dal stimulo angere / sentissi in modo cominciò a succutere / che n'ebbe
, la grossezza de'panni, il modo del caminare, e l'asprezza delle parole
. chi si dà molto da fare in modo disordinato e confuso, con affanno.
letto, m'han reso debole in modo che più non mi reggo. d'annunzio
, di conoscere la verità o elimina in modo definitivo ogni ricordo o sentimento.
. bonsanti, 68: in questo modo alle prediche sul serio ha perso l'abitudine
senza segnacasi. 2. in modo artificioso, privo di spontaneità. tommaseo
del padrone di esso, considerati in certo modo come un'appartenenza del terreno, insieme
: vogliono che i magistrati secolari in niun modo si possano ingerire, anche con i
denominazione d'ogni territorio o sero a modo loro in altrettanti sangiacati, o siano principati
crescenzi volgar., 2-23: questo modo [d'innestare] e 'l seconsuddivisione.
e. cecchi, 7-57: per tal modo, il piacere della contemplazione non resta
(un colore). -in modo da insozzare, da imbrattare. dette colombe
a considerare le cose e a parlare in modo diverso. rammodemato.
ca, sudicia - ad ogni modo potrete leggere e sapermene aire.
. persona che parla o si comporta in modo riprovevole, sconveniente e, in partic
): sono [i panni] in modo acconci che paiono quasi nuovi, essendone
maniera soddisfacente; che si comporta in modo corretto e adeguato in una determinata situazione
che tu di'intrare, in tale modo te studi che neguno defecto se trove in
e fece la sufficiente, al suo solito modo. -che rivela sussiego, indifferenza
suffizienteménte, suficienteménte), avv. in modo, in misura o in quantità congrua
ha detto sor le dette vertù e 'l modo e a che intenzione omo dèa operare
-accettabilmente, passabilmente, discretamente, in modo abbastanza soddisfacente (per lo più in relazione
2. ant. con eccellenza, in modo degno. seneca volgar., 3-279
-a, con sufficienza: in modo, in misura, in quantità o
maestro alberto, 106: in questo modo non avviene sofficienza a colui cui la
, agg. ant. che contribuisce in modo secondario alla formazione di un organismo.
che le chiese in tal modo unite abbiano diversa situazione di provincia, cioè
l. donato, lii-6-356: non avendo modo i turchi, occupati in altro,
politiche sofonisbe si studiomo profittare nel meglio modo di un cotal suffumigio: patriottico e
sua maniera bella, / col dolce modo e i gesti suoi gentili, / ardente
la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. -imprimere nell'
e della cara simpatia, suggellando nel modo più simpatico e persuasivo la reazione alle
del prestigio dell'arte. -trattare in modo pressoché esaustivo. algarotti, 1-iv-59:
, beveria, possederla in un qualche modo sovrumano. -figur. sperimentare
sugge- esperire intensamente, totalmente (in modo doloroso o piacevole); godere profondamente
portar via, sottrarre, carpire denaro in modo indebito, truffaldino, scroccare; accaparrarsi
qualcosa; indicare, far presente un modo di agire, insegnare una pratica,
difficoltà o si trova in imbarazzo sul modo di procedere. -anche: fornire dati
ant. che è stato informato (in modo anche non veritiero). campiglia
essere facilmente suggestionato, influenzato nel proprio modo di agire, di pensare; impressionabile
anche, ad agire, in un modo determinato non per scelta autonoma ma dall'opera
agg. e sm. che, in modo per lo più larvato, suggestiona il
un testimone o a un imputato in modo da orientarne e condizionarne le risposte.
sotto'. suggestivaménte, aw. in modo suggestivo, intensamente evocativo, suscitando idee
, ricordi. - anche: in modo emblematico, pregnante (esprimere, simboleggiare
9-1-212: per cavarne la verità nel miglior modo possibile, si valse d'un interrogatorio
bianchi e hanno dentro i sugnacci a modo che hanno i nostri porci. ricettario fiorentino
potrebbon dire di molti che hanno oltre modo seguito il sugo delle vite. g.
. cennini, 3-111: a che modo si fa colla di pasta, o ver
, 1-36: mescolatelo che venghi a modo di sciugoli ben chiari. erbolario volgare
baldini, i-72: aveste inteso cne modo incoerente e sugoso di raccontare le bellezze
. sultanescaménte, avv. in modo autoritario, ostentando superiorità e distacco.
i sumanali composti di farina, in modo di rote. = voce dotta,
1208: 'sunnah'è parola àraba che significa modo abituale di comportarsi, consuetudine ed anche
l'arabia preislamica designava precipuamente il modo abitua le di agire degli
la cronistoria settimanale... sunteggia in modo più eloquente di dieci quotidiani le miserie
i signori che solevano governare a loro modo, e non ubidire il re, sono
dante, infi, 23-121: a tal modo il socero si stenta / in questa
dinanzi lo suolo volle cne fusse bello in modo che paresse una bella cosa a vedere
cesari, 6-77: élla aveva trovato modo da rendersi tormentosi que'pochi passi, mettendo
core. boccaccio, viii-1-200: essere a modo che un plettro, il quale formi
14. senso dell'esistenza; ritmo, modo in cui si svolge la vita.
la storia della filosofia sia da esporre in modo oggettivo, si prova poi, tutt'
qualcosa senza ricompensa, gratuitamente, in modo disinteressato. l. strozzi, 1-68
parere degli altri arbitri a influire in modo determinante sulla scelta del collegio per definire
rapidamente. -con riferimento a un modo di comportarsi, a un'inclinazione.
(55): pensava superbiamenti in che modo li devese parlà vilanamenti. giuseppe flavio
. -con grande prepotenza, in modo tirannico. machiavelli, 1-i-262: il
el carnevale. 4. in modo maestoso e imponente; in magnifica posizione
politico; che è certo, in modo presuntuoso, della propria forza e superiorità
i-605: masse umane che si prestano in modo superbo allo sfruttamento. 10
per partito preso e talvolta anche in modo inopportuno. - anche sostant.
. il gemello più giovane risulta sviluppato in modo inglorificato, magnificato (dio).
. superessenzialménte, aw. in modo da trascendere ogni singola essenza.
figur. che è compiuto o svolto in modo sommario e sbrigativo; che denota scarso
svolge un'attività intellettuale o artistica in modo sommario e generico, con scarso impegno
-che non è capace di sentire in modo serio e profondo; che ha un
; poco profondo, non motivato in modo autentico (un sentimento, anche religioso
un'attività con scarsa ponderatezza e in modo sommario e generico, attenendosi ah'esteriorità
in maniera sistematica, a descriverli in modo comprensibile, e dunque a superficializzarli.
superfizialmente la raschia. -in modo non radicale, imperfettamente. serao,
superficialmente o per metà. -in modo incompleto, parzialmente. giordani, ii-2-120
dall'imborghesimento. 6. in modo formale, con distacco, con indifferenza;
otturerà con tutta l'esattezza ed in modo che la superficie del terreno non presenti cavità
e nomi e le superficie delle cose in modo, che chi non ha buono occhio
postulato. -alla superfìcie, in modo appena accennato. bonsanti, 4-113:
superficie della coscienza e ne formavano in qualche modo la ricchezza. a. tabucchi,
. superfluaménte, avv. in modo o in misura non dettati dalla necessità
2. in modo eccessivo rispetto alle esigenze vegetative di un
fiume per la superfluità delle piogge in tal modo crebbe che più di due miglia di
scoria è quella superfluità spugnosa che a modo di spiuma esce nella fucina del ferro
giovanni dalle celle, 4-2-y-y. l'uno modo si è quando l'uomo va cercando
volte si vede sputare o in altro modo dimostrare catarro o umidità superflua. birago,
della sobrietà (un comportamento, un modo di essere, un sentimento); smodato
. bontempi, 2-2-181: superfluo [modo] era quando ambidue trascendevano il sudetto
ladri cattolici e tiene loro un discorsetto sul modo di rubare il necessario ai poveri,
chi ostenta, per lo più in modo irritante e arbitrario, una grande erudizione (
l'una parte d'essa per tal modo superiore all'altra che da ciascuno de'
cose nello universo,... in modo che lo inferiore sta contento all'ordine
... si dovesse riformare in questo modo la magistratura superiore, col promuovere l'
vedendo milton ed hombre fare a quel modo, calmi, superiori, senza calci né
giochi dell'acqua. 4. in modo migliore, con maggiore abilità, con risultati
aspetto superlativamente aristocratico. -splendidamente, in modo eccellente. e. cecchi, 6-121
ii-2-293: tutto si turba, in modo inopportuno ma significante, per la sorte di
esagerazione, eccessivo nei comportamenti o nel modo di pensare. gioberti, 1-18:
sostantivo che indica una qualità o un modo nel suo livello più elevato, in relazione
superlazione, quando s'avansa la verità nel modo di dire. daniello, 1-104:
sm. regime di mercato dominato in modo assoluto dalle direttive statali, proprio di
l'aria. 3. in modo supremo, assoluto; rigorosamente. r
supernaturalménte, avv. ant. in modo soprannaturale, per intervento divino.
degli antichi? -non è l'istesso in modo alcuno, imperò che questo nostro è
superrifrazióne, sf. fis. modo di propagazione delle onde elettromagnetiche nella troposfera
, un supersfruttare, tr. sfruttare in modo molto gravoso mnto d'arrivo, un
e da sfruttamento (v.). modo da altri,... a cui
subalterna o un'inferiore, al modo di una povera provinciale davanti a una
santo, reputansi a scrupolo un simil modo di parlare. diranno: barattar volete in
da lor detti cemini, osserva un particolar modo e superstizione. m. ricci,
lecito di lavarsi. 2. in modo condizionato dalla fiducia nell'azione di forze
ossequio regole stabilite. -anche: in modo preconcetto, acritico. battista,
monti è appresso quelle genti in qualche modo superstizioso. 2. che,
religione cristiana, di cui in tale modo si inquina l'essenza redentrice);
e quasi stupida. -osservato in modo eccessivamente rigoroso. de luca, 1-15-1-80
b. cavalcanti, 92: un modo di dire libero da molte, forse
trin è anch'egli, a suo modo, un superuomo, e il discorso che
nostro padre esulcerato non protestava per il modo truce con cui la morte di quel
pigliò. 2. capitare in modo inatteso e nefasto (un evento).
si morio. -venire riferito in modo inatteso. guido delle colonne volgar.
filosofia della prassi] come eterno questo modo di pensare? = comp. di
, ozioso (una condizione o un modo di vita). f. f
. 9. che imita in modo pedissequo un modello o la realtà (
latino e nelle lingue bal- toslave, modo nominale del verbo che esprime l'inizio
iio risponde su per giù a questo modo. moravia, xi-70: erano
incirca, intorno a (a indicare in modo impreciso una data, un'ora,
3. agg. che è tale in modo approssimato, indefinito (con riferimento scherz
. suppletivaménte, avv. in modo, con scopo suppletivo. tommaseo [
di richieste rivolte, in partic. in modo formale a una pubblica autorità, per
partic. a un'autorità e in modo formale, per ottenere un favore,
supplicanteménte, aw. ant. in modo supplichevole, con suppliche, con implorazioni
tanto vale. 2. pregare in modo umile, pressante, accorato una persona
iterato. ghirardacci, 3-67: oltre modo priega e supplica il senato lo voglia
chiedere (anche per altri) qualcosa in modo umile e accorato (anche in relaz
bontempi, 3-2-242: il sesto [modo]... è atto all'espressioni
capitò da me egli aveva scoperto un modo di supplire alla mancanza del padre.
: questa tassa è destinata in certo modo a supplire a quella delle successioni. tarchetti
una persona anche se si esprime in modo incompleto e approssimato. sanudo, xxxiv-476
1-vi-73: questa [via] è il modo che si tiene nel supplir l'esercito
è il re di 16: modo del verbo... è un mancamento
sia o possa verificarsi in un determinato modo; postulare che una data condizione sussista
: suppongasi però che iuppiter sia a modo loro animo di questo mondo. bruno
ridividendo la parte che ha la ragione nel modo medesimo, suppongasi da noi due essere
fatta notizia può stimarsi in un certo modo condizionata, come che fondata sia solamente nel
: quello che mi stupì fu il modo di guardarmi, un'occhiata colla quale
... supposito con mirra in modo de suppositorio. 6. sottomesso
c. dati, 11-85: oltre al modo sopradetto di speculare per supposizione e per
la realtà della cosa, ma secondo il modo di significare. baldi, 326:
violenza. pascoli, ii-314: a ogni modo, se virgilio, per un supposto,
corrente delle loro frasi, del loro modo di supputare i tempi. f. galiani
sommamente; al massimo grado; nel modo più alto, più intenso.
sesto centenario natalizio del divino poeta in modo degno di lui. 2.
. con grande elevatezza di linguaggio; in modo assai magniloquente. chiabrera, 535
del raggismo di larionov; influenzato in modo particolare dal cubismo e dal 'blaue reiter'
fenoglio, 5-ii-488: pare che allo stesso modo si confessasse, in un canto qualsiasi
fu lecito sottoporre a regole umane il modo del lodare i lor falsi dei. bardo
suo e dandogli il tuo in un supplemo modo. pallavicino, 1-485: sogliamo.
. -in supremo grado: in modo impareggiabile; massimamente, sommamente.
1-i-294: [i romani] deviarono dal modo universale degli altri, per facilitarsi la
mirabile ea sì stupendo caso, ho in modo alienato me stesso da me medesimo che
moretti, i-1006: nessuno ha avuto modo d'assisterlo, d'aiutarlo con lenimenti e
ai consueti criteri di progettazione, in modo che possa garantire una maggiore affidabilità,
. e letter. supererogazione. in modo netto e indiscutibile. marsilio da padova volgar
. 2. per estens. modo stilistico o espressivo di un'opera o
surrealista. surrealménte, avv. in modo fantastico, visionario. e pastonchi [
senza merito o, anche, in modo subdolo, con l'inganno. alfieri
: potrà... sorrepire in tal modo presso ai posteri una fama non meritata
), avv. dir. in modo surrettizio, sottacendo volontariamente un fatto,
2. per estens. in modo dissimulato, subdolamente; di nascosto,
2. per estens. compiuto in modo furtivo e dissimulato, con inganno e
4. che si insinua nell'animo in modo subdolo, che vi penetra a poco
agg. disus. ottenuto, carpito in modo subdolo, con fraude. beccaria
sostant. vittorini, n-39: un modo di fare che ricordava degli scrittori più
benché, per lo più, in modo imperfetto e meno soddisfacente. e flores
.. la surrogazione deve essere fatta in modo espresso e contemporaneamente al pagamento. ibidem
corrente a tensione maggiore del normale in modo da ottenere una illuminazione molto intensa (
sm.): macchina elettrica disposta in modo che la sua forza elettromotrice si aggiunga
-survoltore devoltore. macchina elettrica disposta in modo che la sua forza elettromotrice possa sommarsi
tendenza a indispettirsi o a offendersi in modo sproporzionato rispetto alle circostanze; permaloso.
.. se avesse saputo in che modo farlo senza ferire la suscettiva ri- serbatezza
facessora buona guarda. -fare in modo che si verifichi una determinata conseguenza.
. iacopone, 45-8: nel primo modo appareme ne l'alma deo segnore:
in vita dopo la morte, in modo prodigioso o miracoloso (anche in espressioni
: la sua dolce aria e 'l modo mansueto / con que'vezzosi risi e le
. i
suoi pensieri. -rievocato in modo suggestivo. vittorini, 5-35: sembra
oglio di susimani, ed in questo modo muoiono dormendo senza sentir la morte.
/... / insidali a modo de pira /... / de
accompagna tutto questo piano / mostrando el modo del salir più suso. bandello,
capo tra le ginochia e in nullo modo lo potea rigare suso. -al
. ant. che critica in modo subdolo; che sparla o mormora,
che sia d'altri, o in qualche modo usa forza, della stessa pena minacciasi
. v.]: 'sussidiariamente': per modo di sussidio, ausiliariamente. codice dei
ispirazione cattolica, poi recepito in vario modo in altre concezioni democratico-liberali della società e
speciale nel quale il governo in certo modo non entra che come debitore sussidiario,
i fanti perduti] in ordinanza con buon modo o di dietro o ne i fianchi
. sussiegosaménte, avv. in modo altezzoso, ostentando gravità e sostenutezza.
contro l'altra. -contrarsi in modo convulsivo e spasmodico. molineri, 1-247
. -manifestarsi con grande intensità e in modo incontenibile (un desiderio).
7. dire o riferire in modo non palese, per lo più al
, insinuazioni, accuse o critiche in modo più o meno velato; mormoratore,
, logico, diventa visionano; ma il modo del trapasso non appare (sainte-beuve)
). svaccataménte, aw. in modo eccessivamente vistoso e volgare. arbasino
), agg. sdraiato in modo scomposto; stravaccato. tondelli, 3-11
svaga! vorrebbe che tutti facessero a modo suo! '3. allontanare
bizzarre domande. -passare in modo disinvolto da un argomento all'altro in
fra le cosce per volgerti a suo modo, atasta si egli ha catenine al
si distribuischi- no sotto cotesti signori in modo che non possino fare movimento alcuno.
bellori, 2-384: in tal modo fra quei spaziosi campi ogni figura ha
... trema molto forte, in modo che a cni non v'è usato se
giuglaris, 16: si trova però in modo svanita la loro memoria che, se
). svantaggiosaménte, avv. in modo svantaggioso. l. f.
altrui. 25. eseguire in modo lieve e rarefatto. savinio, 12-321
svaporare1. 17. manifestarsi in modo palese e anche repentino e ^ vaporato (
svariare. 7. segnare in modo erroneo una misura (l'ago della
. cesarotti, 1-i-80: il modo allusivo è come un'essenza svaporata.
salotto. 15. differenziarsi nel modo di agire o di pensare (una
sottostante ant. e letter. in modo differente, diversamente. svariata di poggi e
2-ii-71: bisogna or far vedere in che modo... il solo svario di
corregger le bozze dei suoi scritti in modo tale da lasciarvi non solo tutti gli errori
(in partic. le maniche) in modo che sia più largo verso l'orlo
la linea della pelliccia segue, grosso modo, quella stessa dei cappotti di stoffa.
farsene della nuova. anco assoluto a modo di neutro 'bisogna svecchiare'. -liberare
munito di soneria che viene regolata in modo da sonare all'ora prestabilita. -con meton
alcuni oggetti e l'unirle in tal modo che ne risulti questa o quella apprensione.
due versi del medesimo ariosto, in modo di risposta, soggiunse: « ma
o una ora se bisognasse, in modo che tutti si destino e lievinsi. dolce
avv. ant. e letter. in modo palese, evidente; senza infingimenti o
-a faccia svelata, atta svelata: in modo aperto, palese, senza segretezze o
componendo una acerba commedia, a suo modo, di me, nella sua 'narrazione'.
gli abiti in me sono radicati per modo, che niuna forza li può svellere
miei favori. 4. in modo sbrigativo e sommario; succintamente, sinteticamente
. gerg. rapporto sessuale compiuto in modo rapido e non preceduto da preliminari.
diabolicamente maliziosa. 3. raffigurato in modo più semplice ed essenziale. e.
mi resta, ma spero che avrò modo / di dedicare al prossimo tiranno / i
bianche agnellette bidenti, / elette al modo antico e isvenate, / si fé recare
egli va duro, il profilo rilevato del modo che dissi, quando ragionai delle briglie
l'imboccadura vorrei che fosse aperta, a modo di piè di gatto, o svenatura
, sdolcinato (un atteggiamento, un modo di parlare, uno sguardo, ecc.
mia faccia svenevolmente cachettica. -in modo stucchevolmente lezioso. pasolini, 17-258:
. 2. ant. in modo stilisticamente sgraziato; goffamente, maldestramente.
colpa bene spesso dell'uomo medesimo, di modo che sviene l'ammirazione per la già