7. rifl. figur. letter. moderarsi, acquietarsi. tommaseo, i-69:
sforzarsi di non fare una cosa, moderarsi, astenersi (per lo più con
. che si contiene, che sa moderarsi nell'appagamento degli appetiti dei sensi,
solito. 2. che non sa moderarsi nei suoi giudizi, nelle sue opinioni
ii-15-194: più i partiti estremi sapranno moderarsi e temperarsi ed entrare dalle teorie dei moti
6. rifl. dominarsi, moderarsi, sforzarsi di non fare una cosa
inclini all'ingiustizia, è perché amano moderarsi, e nell'ingiustizia si moderano.
fermo che più i partiti estremi sapranno moderarsi e temperarsi ed entrare dalle teorie dei
-perdere l'energia morale, intristire, moderarsi (l'animo); decadere (
5. rifl. dominarsi, moderarsi; reprimere le proprie passioni, i
o di bevande; che non sa moderarsi nel mangiare o nel bere; goloso
superi, intemperantissimo). incapace di moderarsi nell'appagamento dei propri appetiti, istinti
. l'essere intemperante; incapacità di moderarsi nel- l'appagamento dei propri appetiti,
una passione, un desiderio); moderarsi, frenarsi (l'impeto, lo
vita degli altri. -figur. moderarsi, contenersi, limitarsi. de marchi
là). -stare lì: moderarsi nelle spese, non scialare. crusca
a togliersi i sandali. -contenersi, moderarsi, frenarsi. tommaseo [s.
bisogna fame degli altri, ma conviene moderarsi. = probabilmente è una voce
lor venuto. -temperare il liuto: moderarsi nel modo di comportarsi, di trattare
mio pensier si oscura. -mitigarsi, moderarsi (il caldo). boccaccio,
molto e con ingordigia; chi non sa moderarsi nel mangiare; ghiottone. boccaccio
misurato a voi. -mettersi misura: moderarsi, temperarsi. bencivenni, 4-108:
or te misura. 22. moderarsi, raffrenarsi, temperarsi. g.
ma solo in questo l'avvertì a moderarsi e non usar così rovinosamente la sua
a credere che gli spagnuoli siano per moderarsi? non è capace di moderazione il lor
spendere. ma perché non cerca di moderarsi? d'annunzio, iv-1-615: ero in
da disperato dolore, pochi dì ristette a moderarsi. 12. intr. con la
limiti della decenza, della convenienza; moderarsi. 2. correggere, frenare gli
ob 'davanti 'e temperdre * moderarsi, dominarsi '. ottemperato (part
ogni parola che, quantunque alcune frasi potessero moderarsi e correggersi, non però si scemerebbe
, come invito a pazientare, a moderarsi, a usare riguardo, a procedere
uno stato! perché non le impone di moderarsi un pochino? 19. tecnol
. calmarsi, dismettere ira, furore; moderarsi interiormente e cessare dalle manifestazioni esteriori
un sentimento, una passione); moderarsi, frenarsi (il fervore, lo
. contenersi nel giusto limite quantitativo, moderarsi nel mangiare e nel bere. giovanni
vicinanze di savanna. 25. moderarsi nelle spese, fare economia; adottare
-ridursi a modo: temperarsi, moderarsi (una passione). s
una immensa miseria. -trattenersi, moderarsi nel fare qualcosa. bersezio, 4-13
naturale del fiume venne di molto a moderarsi. 12. ottundere, smussare
. intr. con la particella pronom. moderarsi, attenuarsi (un sentimento).
disperato dolore, pochi dì ristette a moderarsi. 4. soggiornare alquanto a lungo
1-44: solo in questo l'awertì a moderarsi e non usar così rovinosamente la sua
. persona ingorda, che non sa moderarsi nel mangiare. viani, 19-456:
che con ricordi et instruzzioni abbiano a moderarsi, essendo che vi si perderebbe (
stemperanza, sf. ant. incapacità di moderarsi nel- l'appagamento dei propri appetiti,
stemperi in chiacchiera. 21. moderarsi, diventare più misurato. g.
. <). incapace di moderarsi nell'appagamento dei propri appetiti, istinti
ponderazione; incline agli eccessi, incapace di moderarsi. maestro alberto, 167: forse
stringeva nelle spalle. 63. moderarsi nelle spese e nei consumi; fare economia
la virtù della temperanza; che sa moderarsi nell'appagamento dei propri appetiti e istinti
-mettere dell'acqua nel proprio vino: moderarsi, contenersi nelle idee e nei comportamenti
: 'mettere dell'acqua nel suo vino'. moderarsi, temperarsi, diventare meno violento e