caso; in latino, l'attrazione modale). 7. statist. tendenza
: a indicare una relazione temporale, modale, incidentale (e sembra assumere valore
de luca, 1-14-2-46: molto più modale o penale sarà quella disposizione, la
, secondoché, ha valore comparativo e modale, esprime conformità, corrispettività, talvolta
fra due o più sostanze), modale (fra la sostanza e il suo
. -con entro: con significato modale. d. bartoli, 20-125:
comp. da ènl qui con valore modale, e xoivóg 4 comune ').
abrupto, comp. da ex con valore modale e abruptum, part. pass,
, comp. da ex con valore modale e abundans -antis * abbondante '.
aequo, comp. da ex con valore modale e aequum 'uguale '.
integro, comp. da ex con valore modale e integer 'intero, pieno '
novo, comp. da ex con valore modale e novum * nuovo '.
professo, comp. da ex con valore modale e professus, part. pass,
, comp. da ex con valore modale e superabundans -antis 'sovrabbondante \ ex
che fa del sordo. -con significato modale. tavola ritonda, 1-284: non
, che mi appicchino. -con uso modale. da forca: perfido, malvagio,
con tanto scapito della verecondia, da una modale e perciò smoderata impudenza, in cui
secondarie, funzione temporale, strumentale, modale, causale, ipotetica, articolandosi in
. -da gogna (con uso modale): malvagio, reo. monti
. -da gottoso (con valore modale): adatto a chi ha la
guisa che: introduce una prop. modale. dante, conv., iii-vn-7
proposizione particolare affermativa. -nella logica modale tradizionale, designa la proposizione modale che
logica modale tradizionale, designa la proposizione modale che nega il modo e afferma la
scarno sacrifizio. -in costrutto ellittico modale (affine al cosiddetto accusativo alla greca
in- (assimilato in il-) con valore modale. ìllice, sm. latin
in- (assimilato in im-) con valore modale e prescia (v.).
in- (assimilato in im-) con valore modale e pressa (v.);
= comp. dal pref. modale in- (assimilato in im-) e
in- (assimilato in im-) con valore modale e prumaro, variante dial. e
reale sia figurato) o temporale, modale, causale, ecc.
-concorre a formare una prop. implicita modale (e anche in questo caso corrisponde per
forma una locuz. prepositiva di valore modale, limitativo, causale, possessivo, ecc
forma una locuz. congiuntiva di valore modale, concessivo, consecutivo, ecc.
tempo che la velocità è un ente modale, e incompleto; all'opposito lo spazio
= comp. dalla prep. modale lat. in e dall'abl. plur
o 'indiziale ', era nel sistema modale degli antichi greci, risuscitato nel xvi
. -senza intonaco (con valore modale o aggettivale): allo stato greggio
= comp. per giustapposizione da in-con valore modale e vece (v.).
nella voce 'inferire ', che è modale. dizionario di marina, 370
= comp. dal pref. in-con valore modale e volta (v.).
= comp. da in-con valore modale e zimino (v.).
') e facto (abl. modale e temporale di factum 'atto, evento
di un gerundio o della prop. modale o temporale implicita corrispondente all'ablativo assoluto
giardini pensili. = abl. modale del lat. pes pèdis 'piede '
-a livello (con valore sia modale sia attributivo): su un piano
di un gerundio o della prop. modale o temporale implicita corrispondente all'ablativo assoluto
di compì, di limitazione con valore modale. guidotto da bologna, v-192-18:
dotta, lat. mente, abl. modale di mens mentis * mente,
ogni gente di mestiere. -con valore modale: come occupazione specifica. ci netti
elevato numero di casi); valore modale o tipico, norma. 7.
.. debbono osservare, si chiama modale, la quale insegna in che modo tale
favella e, per opera di melodia modale, costumale e sentenzionale, là dove
: un istituire e chiarire la ragione modale d'un processo, quanto alla finalità
, la quale in definitiva è sempre modale: nessuno sa e verosimilmente saprà mai
le modificazioni che la riguardano. -accidente modale: modo di essere che determina uno
già non si parlasse d'una qualità modale, cioè d'una modificazione dell'impeto,
tempo che la velocità è un ente modale e incompleto. b. spaventa, 1-267
che sono momenti della vera e reale relazione modale. -creazione modale: nelle dottrine panteistiche
vera e reale relazione modale. -creazione modale: nelle dottrine panteistiche ed emanatistiche,
è la creazione sostanziale. la creazione modale dei panteisti ed emanatisti è operazione finita
, indegna di dio. -distinzione modale: v. distinzione, n. 11
necessario fra soggetto e predicato. -proposizione modale: proposizione in cui la copulariceve una determinazione
in ultima analisi, almeno un sillogismo modale. -legge modale: nel pensiero
almeno un sillogismo modale. -legge modale: nel pensiero del filosofo tedesco nicolai
all'essere di fatto). -logica modale: tipo di disciplina più comprensiva,
all'incontro quando si tratta di disposizione modale, importa più tosto una specie di
del modo di un verbo. -attrazione modale: nel latino classico, l'uso
dativo, lo strumentale. - proposizione modale: proposizione subordinata che esprime la maniera
-nell'ambito della tonalità moderna. armonia modale: quella che si avvale, contemporaneamente
corda iniziale o indiziale era nel sistema modale degli antichi greci, risuscitato nel sec.
modale-2, agg. statist. valore modale: moda (v.
). 2. geol. classe modale: quella che contiene il maggior numero
con tanto scapito della verecondia, da una modale e perciò smoderata impudenza...
6. mus. carattere proprio della musica modale (con partic. riferimento alla trattatistica
-atis, astr. da modàlis 'modale '; cfr. fr. modalité,
sostanza. = comp. di modale ». modanare (ant.
. - in partic.: accidente modale, che si distingue dall'accidente assoluto
degli scolastici, si identifica con l'accidente modale, destinato a modificare, ma non
realtà. citolini, 527: la modale [proposizione] contiene i modi,
tematici; effettuare modulazioni. -nella musica modale, effettuare il passaggio da un modo
tono stesso (nell'ambito della musica modale ecclesiastica): rispondere al canto fermo
. ant. carattere di una proposizione modale. piccolomini, 2-2-22: quanto si
fr. 'modulor, comp. da modale 4 modulo 'e [notnbre d'
massima frequenza di una distribuzione; valore modale o tipico; moda. 23
solo verso il 1630. - notazione modale: costituita da note modali (v.
un in- stituire e chiarire la ragione modale d'un processo, quanto alla finalità
32. introduce una prop. modale implicita. a. verri, 2-i-2-336
1-14-2-43: quando si tratta di disposizione modale, importa piu tosto una specie di
come (per introdurre una prop. modale). carta gallurese, v-19-17:
*, sm. mus. nel sistema modale della mu sica bizantina e
la convenienza o la sconvenienza, è modale quando indica il modo di tale convenienza
mese. 4. aw. modale. come, similmente; nella stessa
. y introduce una prop. modale: quanto più, nella maggiore misura
in cui (e introduce una prop. modale con il verbo all'indic.)
indic., per introdurre una prop. modale, talora incidentale). g
nel modo che (introduce una prop. modale con il verbo all'indic.)
favella e per opera di melodia, modale, costumale e sentenzionale, là dove la
introduce una prop. esclusiva con valore modale, che sottolinea il mancato verificarsi di
con come, ha valore comparativo e modale. giamboni, 10-73: l'oste
3. introduce una prop. modale, anche in correlazione con così:
con connotazione dichiarativa e, anche, modale. novellino, xxviii-818: tornaro li
in cui la mediana, il valore modale e il valore intermedio hanno il medesimo
: piglia libre due di màdole ambrosine e modale, e poi pistale e distemperale con
per favella e per opera di melodia, modale, costumale e sentenzionale, là dove
quanto o come ha valore comparai o modale. dante, conv., i-i-19
sm. mus. ant. nel sistema modale della musica bizantina e gregoriana, ciascuno
o con una prop. subord. modale o comparai ipotetica). g.
sm. mus. ant. nel sistema modale della musica bizantina e gregoriana ciascuno dei
mediano1, n. 12. -valore modale, v. modale2, n. 1
medio1, n. 12. -verbo modale, verbo servile. -disus. verbo
tanto scapito della verecondia, da una modale, e perciò smoderata impudenza, in cui
, agg. statist. privo di valore modale (una distribuzione statistica, una curva
, con valore privat., e da modale. amodalità, sf. natura,
. bi-'due volte, doppio'e da modale, nel signif. riferito al modo
. bi-'due volte, doppio'e da modale, nel signif. statist. che
di una distribuzione intorno al suo valore modale. = voce dotta, deriv.
= comp. da inter e modale. intermodalità, sf. commerc
contenuto proposizionale. = deriv. da modale, coi suff. dei verbi frequent.
del gr. jioku-) e da modale. multimòdo, agg. invar
funzione temporale, strumentale, causale, modale, ipotetico, articolandosi in due tempi
conferirecaratteremodaleaunenunciato. = denom. da modale, col suff. dei verbi frequent.
, sf. ling. conferimento di carattere modale a un enunciato. = nome
è che egli lo fece nel campo modale. eglicreò unamusicamultimodalecheimmediatamentetrovò imitatori nella musica seriale
. guarnieri corazzol, 1-80: la preferenza modale, con predilezione per l'ipofrigio e