baldi, 4-2-225: il quale aspetto miserabile destò grandissimo pianto, correndo confusamente le
sia. idem, i-233: la miserabile fortuna, che abbassato per li vostri
, 192: vidi negli adirosi una miserabile mercanzia, la quale procedea segretamente dalla
passano. 4. povero, miserabile. bibbia volgar., ix-292:
. 3. ant. stolido, miserabile. andrea da barberino, 4-1095:
amano il prossimo loro soltanto quando è miserabile, ammalato, agonizzante. 2
e tignoso, napoli prende un aspetto miserabile e protervo insieme. silone, 5-19
in fin dei conti tuo padre era un miserabile fornaio, e la sua razza non
amano il prossimo loro soltanto quando è miserabile, ammalato, agonizzante. cicognani
animosità giovanile, mentre invio questo mio miserabile libro a v. s. illustrissima.
ne nasce nodo perpetuo; ma non miserabile: perché la dolcezza del sangue l'
significare che le anomalie della vita miserabile non la interessavano. b.
c. gozzi, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede
giusti, i-182: io sono un miserabile di mente e più di cuore appetto a
tutto il resto del corpo era una miserabile architettura di ossa mal celata nei panni
non mi potè dell'animo cacciare la miserabile gelosia... ma pure,
arlòtto, sm. ant. pezzente, miserabile, sudicio, vile, meschino
. m. villani, 11-16: fu miserabile e cordoglioso disposizione interiore di sospensione,
1-106: tutto il caffè presentava l'aspetto miserabile e allarmante caratteristico, in certi momenti
, dove assicuravano con le spalle il miserabile che doveva sacrificarsi. baldinucci,
, che il contadino quanto più è miserabile ed oppresso, tanto più industriosamente ed
annunzio, iv-2-750: ella parve più miserabile che un corpo legato alla ruota,
sera io mi sentii legato a quel miserabile... forse per l'attrazione del
padrone. panzini, iii-575: quella miserabile gente che non avanza mai un soldo in
le scarpe che ridono, merita di essere miserabile. montano, 154: un marengo
, avvizzita, rimpicciolita, una cosa miserabile. vivanti, 7-127: sembrava tutta
, e vi trovate di fronte ad un miserabile, come è il caso mio.
, iii-188: si vedevano, con miserabile spettacolo mescolato con gridi orribili, ora
, iii-710: è la bancarotta completa della miserabile civiltà in cui noi credevamo! idem
leopardi, iii-247: questa è la miserabile condizione dell'uomo, e il barbaro insegnamento
cresta e bargigli ridotti a nulla, coda miserabile, obesi [i capponi],
goldoni, v-1031: non sono una miserabile: abbiamo anche noi case e poderi
cresta e bargigli ridotti a nulla, coda miserabile, obesi, ricchi soltanto d'una
tu, quanto sono... miserabile, e vecchio? moravia, vii-74:
magalotti, 9-1-237: eccole un sonettuccio miserabile, che ho spippolato oggi; il
[i regi] per un pezzo miserabile bersaglio degli archibugi e moschetti,.
albertano volgar. [tommaseo]: oh miserabile condizione del mendicante, che se dimanda
e non sai che sei misero e miserabile e povero e cieco e nudo.
, sono gli operai specializzati della plebe miserabile. 2. scherz. chi
e 'l crederesti? manzoni, 173: miserabile traviamento dell'uomo! bramoso di perfezione
: 11 padre in atto pietoso e miserabile, cieco, e di dolore pieno
può buona semenza. 2. miserabile, sordido, meschino; sciocco, stupido
. 2. brullo; spiantato, miserabile; logoro. m. franco,
a mescolare grande tesoro col brutto, e miserabile loto. pulci, 27-256: quanto
: c'è da parte un nostro miserabile truffiere che in cambio di buffetti e guanciate
io sono stato bene; ora son miserabile; ma la non ha da ire
consumano maledettamente la stoffa; era troppo miserabile, sarebbe parsa una stracciona, non
789: e si veda a che miserabile astuzia dovettero ricorrer que'signori per dare
vizio contrario, i-7: o miserabile uomo, quando ti sarà chiesto dal
sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo contro
non gìan con un suon tristo e miserabile, / -filli, filli - gridando
tasso, 9-70: il tronco resta (miserabile mostro) in sella assiso; /
e non sapea darsi pace di vedersi fatta miserabile scherzo della fortuna. cesarotti, i-79
e letter. grottesco; di aspetto miserabile e rozzo. dossi, 750
. -al figur.: in condizione miserabile, in estrema povertà. cenne da
candele, acciocché quindi nutricasse la sua miserabile vita. bisticci, 3-19: quando
la qual cosa è tanto questo lor miserabile esercizio divulgato, e massimamente appo noi,
: aggravò il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare che gli
possa rappresentarsi vista più malinconica e più miserabile d'un palmeto veduto da vicino;
i-83: dieci anni or sono era un miserabile giornalista, oggi è deputato, domani
f. rondinelli, 39: è miserabile la condizione di costoro [dei paurosi
il torace, « maledetta carcassa, miserabile gabbia! quella di una gallina è
, i-79: oh quanto sarà misera e miserabile allora quell'anima, la quale si
da un carnefice. ella parve più miserabile che un corpo legato alla ruota,
le loro vite anzi che abbandonarle a una miserabile servitù. cattaneo, iii-4-44: al
. aggravò il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare che
, o un ruinante, arcigno e miserabile castellaccio, qualche volta abitato dalla caparbietà
: era stato otto anni in quella miserabile cattività. [sostituito da] manzoni,
monti iv-417: l'amleto è una miserabile stroppiatila della gran tragedia di shakespeare;
. 2. per estens. miserabile, accattone. -anche sostant.
stare ritto. pindemonte, 18-408: ospite miserabile, tu sei / un uomo,
possa rappresentarsi vista più malinconica e più miserabile d'un palmeto veduto da vicino; e
quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si rigonfiava il ciarpame
temerlo codardamente... è segno di miserabile degradazione od ignoranza. leopardi, 34-308
e lo esperimento e poi l'arte, miserabile!; urlò il cervo, tutto collera
[le campagne] da soggezione sì miserabile, che il pigliar a colmarle con
smisuratamente. fagiuoli, 1-2-95: è miserabile di là dalle colonne d'èrcole,
789: e si veda a che miserabile astuzia dovettero ricorrer que'signori per dare
assoluto). manzoni, 173: miserabile traviamento dell'uomo! bramoso di perfezione
candele, acciocché quindi nutricasse la sua miserabile vita. machiavelli, 492: tutti
che a ognuno diede quello spettacolo veramente miserabile d. bartoli, 38-68: cosi
prima poco conosciuti al mondo, per la miserabile introduzione che nelle mense era stata fatta
c'è abbastanza da spiegare la condizione miserabile di queste reliquie se pensiamo al furore
. campana, 143: il tempo miserabile consumi / me, la mia gioia e
ne nasce nodo perpetuo; ma non miserabile: perché la dolcezza del sangue l'amaritudine
freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di pietroburgo! monti,
1-6-21: è carità, che il miserabile, che è creditore, stenti, perché
, sono gli operai specializzati della plebe miserabile, ma anch'essi corbellabili da un qualunque
m. villani, 11-16: fu miserabile e cordoglioso riguardo, e aspetto di gran
, perché la famiglia, ancora più miserabile, non aveva di che pagare la
cibo a necessità, e non con miserabile diletto; però che impossibile sarebbe, che
traverso la sua carne, tremenda e miserabile. slataper, 1-95: l'anima mi
sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo contro
creanza. bisognava venire in questa bicocca miserabile per sentirsi rimproverare una cosa simile!
cogli stecchi, povero cristianaccio, scannato miserabile che fa venire i brividi a vederlo
ne'muscoli e nelle fibre di un miserabile. cuoco, 1-72: soffre pochissimo la
a mala pena inchiodate da un campanile miserabile: un borgo crocifisso. -in
risieda ne'muscoli e nelle fibre di un miserabile. gioberti, 1-iii-560: l'intendere
. -figur.: cibo scarso e miserabile. segneri, ii-31: fu necessitato
: di mano in mano poi che la miserabile radunanza andò crescendo, v'accorsero [
freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di pietroburgo! cattaneo
): empia fu la pietà del miserabile origene, che stimò l'eternità de'
ridotto in una camerat locanda con il miserabile salario di sette ducati il mese, il
dovette adattarsi a incollare scatole, lavoro miserabile e discontinuo. -in senso osceno
con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. d'annunzio, iv-2-229:
ridotti a sopravvivere tra le rovine nella miserabile condizione di diavoli e folletti campestri,
. d'annunzio, v-3-815: qual miserabile cosa è la gloria decretata dalla folla!
... essere uno scampo molto miserabile e vano, per provare l'immortalità delle
i pacchetti sparsi, con una demenza miserabile e paurosa. 3. figur.
bocca le cerniere della dentiera, il suo miserabile vizzo petto in tumulto, la signorina
al vedere il soldato russo così meschino e miserabile e schiavo in corpo e in anima
più piccolo di goro, più derelitto e miserabile. -trascurato, trasgredito, inosservato
che questi produssero negl'interessi e nella miserabile politica di pochi uomini. leopardi, ii-472
al terz'atto. -povero, miserabile. negri, 1-107: povero bimbo
fortemente contrastava con tutto ciò il luogo miserabile dove si trovava e la deso- latezza
e nell'ignominia, in cui quel malinconico miserabile l'aveva gettata. -per
spesso troviamo in noi medesimi non solo una miserabile fiacchezza, ma una indegna repugnanza a
incognito. soffici, v-3-77: con questa miserabile pastra- nella nella quale diguazzo come un
, 1-121: la parola dimostrazione è miserabile, perché fa pensare che ci fosse
l'opera di distruzione su la carne miserabile. -portar via, togliere via
distinguibile. magalotti, 20-86: quel miserabile odore esterno non rimane più discernibile,
dovette adattarsi a incollare scatole, lavoro miserabile e discontinuo. jovine, 3-41: improvvise
. 4. per estens. miserabile, povero, umile; che è
i-190: né più funesto né più miserabile e lacrimevole spettacolo giammai hanno veduto gli
disfatta, dalla più consumata, dalla più miserabile e disperata gente che possa vedersi nel
senso morale, spregevole, vile, miserabile, sciagurata. marino, 1-67:
suo sguardo estimatore, se non un corpo miserabile, logorato dall'eccesso, disgregato dall'
ad accorgersi di essere capitato in una miserabile tana di lupi e di volpi.
disinvolturóna. magalotti, 7-49: che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo
come un tale spettacolo poteva divenire ancor più miserabile e disonesto]. -con
aver più nulla da perdere); miserabile, squattrinato, in condizioni di estremo
con incoscienza; chi è povero, miserabile, squattrinato. g. villani,
d'una fievole giovinezza innamorata un così miserabile disperdimento de'vostri begli onori, fate
la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile, e dispregevolissima tutta quella gran parte
vedere il soldato russo così meschino e miserabile e schiavo in corpo e in anima,
da siena, iv-79: bene è dunque miserabile cosa dell'uomo cieco e stolto senza
annunzio, v-3-279: tanto dunque una carne miserabile, vaso di dissolvimento, può divenir
non potrebbero essere tollerati neppure dalla più miserabile delle repubblichette dell'america australe.
p. verri, i-22: è ben miserabile quella pretesa politica che insegna a conservare
mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno, smunto,
l'opera di distruzione su la carne miserabile. -deterioramento lento e inarrestabile (specialmente
disumanamente frizzano i loro sali contro un miserabile che viene frustato per mano del carnefice
per una diversa scala un po'meno miserabile. michelstaedter, 306: bisogna sapere
21-247: empia fu la pietà del miserabile origene, che stimò l'eternità de'dannati
solo lo spettacolo crudelissimo, il caso miserabile dell'esser condannato all'ignoranza non trova
più freddo che non ne soffra il più miserabile contadino ne'contorni di pietroburgo! di
da pisa, 2-75: comandò che 'l miserabile corpo di pallante fusse levato di terra
lo dicevano con una fede distrutta e miserabile; come infermi che nella fievole ebrietà
: è ben ora che anche questa miserabile parrocchia di vico abbia un vero parroco,
alle donne, che... fumo miserabile preda della libidine e della avarizia de'
ridotto in una camera locanda con il miserabile salario di sette ducati il mese,
ii-16: il popolo non era troppo miserabile, epperò non risentiva come una sfida
ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto. alfieri, 1-216: in
. campania, 16-123: appena il miserabile inghiottio / quel frutto, a lui
, 608: più che la pietà del miserabile, perito orrendamente, poteva in me
. c. gozzi, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede
la condizione della nostra caducità porta questa miserabile conseguenza che quanto si concede alle occupazioni
[le campagne] da soggezione sì miserabile, che il pigliar a colmarle con
ha già pronunciato e dichiarato per un miserabile trascinato a tanto eccesso da una maniaca
estenuata. dovila, 350: era miserabile anco agli occhi dei nemici la strage
sguardo estimatore, se non un corpo miserabile, logorato dall'eccesso, disgregato dall'
tuo mezzo agogna e brama / questa tua miserabile sorella. pallavicino, ii-238: il
... acciò che la sua miserabile condizione et estrema calamità di quelli che
dare un buon esempio; poiché quel miserabile clero eutichiano era più corrotto del popolo
, volgare (o anche povera, miserabile, spostata). aretino, 8-34
dalla fame, / si niega un miserabile quattrino. parini, giorno, ii-491:
zampate. 3. assai povero, miserabile, bisognoso. cassoli, xxii-666:
iv-417: l''amleto 'è una miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare e
egli ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto, ma senza altra fertilità che
5. figur. vile, abietto; miserabile. betussi, 77: finalmente infonde
l'amore; tanto più ella sdegnava il miserabile fantoccio che si voleva darle in marito
5-126: è ben ora che anche questa miserabile parrocchia di vico abbia un vero parroco
: la vita reale è cosa tanto miserabile. sarà sì corta... perocché
o tu torni ad amare fatalmente quel miserabile, o ch'egli per vendicarsi di me
: del contadino poi agricoltore / la vita miserabile e meschina, / la fatica,
. giordani, iii-82: né meno miserabile fine, per le cagioni medesime, sortirono
quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si rigonfiava il ciarpame
sotto a'ferri atroci / il pianto miserabile né il molto / addimandar pie- tate
ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto, ma senza altra fertilità che
, come disonesto, bructo, lascivo e miserabile, dirà a quelle tapinelle: -questo
troviamo in noi medesimi non solo una miserabile fiacchezza, ma una indegna repugnanza a
degli agazzari, 15-57: il suo fine miserabile udii d'altrui. pulci, 18-87
suggerendogliela e inculcandogliela caldamente, con quella miserabile finta di dargli un parere disinteressato da
seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile e sopramodo lacrimosa. parini,
. d'annunzio, v-3-815: qual miserabile cosa è la gloria decretata dalla folla
). -in senso generico: abitazione miserabile. cavalca, iv-86: gli missono
simil. e al figur. tribolato; miserabile, spiantato. - anche sostant.
desiderio di spezzare la sua vecchia vita miserabile, e coi frantumi ricostruirsene un'altra
da pisa, 2-75: comandò che 'l miserabile corpo di pallante fusse levato di terra
: sotto la fraudolenta promessa condusse il miserabile alberto a la non aspettata morte.
giusti, 2-273: quando il più miserabile / le parla di diritti, / e'
disumanamente frizzano i loro sali contro un miserabile che viene frustato per mano del carnefice
: l''amleto 'è una miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare e
: se il mondo non fosse maligno, miserabile come è, io porterei scritto in
della rivoluzione: fugato e rotto, miserabile e proscritto, si riconosceva e si
tenebra. stuparich, 3-30: fra un miserabile e una nobil- donna l'amicizia ha
d. bartoli, 26-234: il miserabile avanzo di cento e più cadaveri,
. caterina da siena, 63: la miserabile superbia... germina fummo di
g. rucellai, 291: spettacol miserabile e funesto. serdonati, 9-447:
strazio o la paura / crudele e miserabile governo. pasqualigo, 2-159: costoro m'
toccandosi il torace, « maledetta carcassa, miserabile gabbia! ». 14
gaglioffiaria), sf. ant. stato miserabile, povertà. novellino, ii-131
2. ant. pitocco, pezzente, miserabile. cavalca, 19-196: un'altra
a spesa. -spregevole, miserabile. piccolomini, 158: i vecchi
. uomo di fatica; poveraccio, miserabile. chiabrera, 1-ii-430: sorga del
poca memoria. -gatta pelata: persona miserabile. l. bellini, ii-104:
dove la vita è insopportabile; abitazione miserabile, priva di ogni comodità. tecchi
gemebonda, pianger debba in avvenire l'altrui miserabile cecità. f. casini, i-25
nacqui del tuo spasimo, / brandello miserabile di carne / animato dal gemito. bocchelli
coloro nati e rallevati quivi in quella miserabile immobilità di giacitura, nella quale non
: quivi egli [un drago] in miserabile maniera / quei [i passerotti]
giudicano in male, perché sonno fondati nel miserabile male. s. giovanni crisostomo volgar
suggerendogliela e inculcandogliela caldamente, con quella miserabile finta di dargli un parere disinteressato,
l'indice gottoso il disco d'una miserabile sterlina. -che è causato dalla gotta
seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile. salvini, 41-258: non vi
,... morissi di vita molto miserabile. libro di sentenzi, 1-54:
in senso ironico e spreg. 'miserabile greco, grechetto '. grèga
tutti i termini gretto, povero e miserabile, e all'opposto l'ariosto magnifico,
3. per estens. povero, miserabile. a. pucci, cent.
vivere a proprio agio in una condizione miserabile o in uno stato di ripugnante sporcizia
. d'annunzio, v-1-916: un nostro miserabile truffiere che in cambio di buffetti e
dal duca di cadaval insino al più miserabile 'fregateyro 'che viva sul tago
di mano in mano poi che la miserabile radunanza andò crescendo, v'accorsero [
isconosciuto, laidito di somma magrezza e miserabile di guarniménto, viene a noi. bibbia
. guito) 4 vagabondo, mendicante, miserabile; picaro '(a cui è
guittóne, agg. ant. miserabile, vile, meschino. guittone
ispazio di mez'ora fece di sette galee miserabile iattura. -fare iattura di sé
tormento, e non è che un miserabile del tuo identico peso. -sostant.
; lacero, cencioso; straccione; miserabile, meschino, spiantato. - anche
: ecco che la sua carne ridiventava miserabile: non si poteva più esprimere se
). zilioli, 1-27: questo miserabile ha... trascurata la fedeltà
me devo io dire, di me miserabile, religioso bensì, non posso negarlo,
avvicinandosi il tempo della impiccagione di quel miserabile. carducci, iii-21-252: narra brevemente
, date un'importanza ossessionante a questa miserabile gamba, e quando entro io fate uno
di qua e di là sopra una miserabile dependenza della cerdagna, che, ridotte le
suol di lunga striscia, / spettacol miserabile! segnàro. -che è costituito
con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. d'annunzio, iii-2-1086: ella
vetro. bùgnole sale, 6-250: in miserabile egro lo aver fresche al tatto e
], troppo incarnata in questo miserabile corpo, può tanto con seco
velò col dovuto rossore una sconfitta sì miserabile di una dama incauta, che per la
di melissa avere piatade e al suo miserabile fato porre convenevole fine per uno fortuito
suggerendola e inculcandogliela caldamente, con quella miserabile finta di dargli un parere disinteressato da
restò doma. -modo di vivere miserabile e avvilente. tasso, ii-61:
mandando un suo ministro, indegno e miserabile, ma un suo ministro, a
, non solo si preserveranno da tale miserabile infortunio, ma si riduranno in stato
. restò rassignato il governo di quella miserabile piazza al risoluto valore del conte di
dire che sia degnamente maritata ad un miserabile dottorello figliuolo di un contadino overo di
di mano in mano poi che la miserabile radunanza andò crescendo, v'occorsero altri
. segneri, iii-3-287: infermossi la miserabile. ed ecco che il capo..
quel che deve essere e non già un miserabile infilzatóre di parole,...
atti sono questi cotali a ricevere ogni miserabile informazione, giudicando male in verso di
anni il più inglorioso e 'l più miserabile de'cristiani. giordani, i-1-550: s'
bocchelli, 10-86: cotesto fallace e miserabile, ma in ciò appunto immedicabile sentimento
servitù, ma quella senza fallo più miserabile a persona d'ingra- tezza piena servire
. ammirato, i-2-687: fu cosa miserabile veder colui, 11 quale il dì
innocente sangue d'una ninfa / tributo miserabile e mortale? tasso, 8-70: andianne
mandando un suo ministro, indegno e miserabile, ma un suo ministro, a
numerosa. -trascorso nella povertà, miserabile, stentato. betteioni, i-474:
tormento, e non è che un miserabile del tuo identico peso. 2
le cose, che faceva non più miserabile ma più ridicola la mia fortuna.
baldi, 4-1-107: non comporta la miserabile instabilità delle cose umane il corso non
. segneri, iii-3-287: infermossi la miserabile. ed ecco che il capo,
intonata di quel walter e del suo miserabile moschetto per dirmi ora che hombre non
, iii-12: non potette orazione sì miserabile, né la pietà verso la infelice
diabolica. boccaccio, i-16: il miserabile re, il cui regno acheronte circonda
, pusillanime; meschino, gretto, miserabile. sacchetti, 83-133: il detto
ricerca di suoni come la mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola alla quale
/ non di rimpianto per la miserabile / giovinezza, non d'ira o di
le percosse... perirono con un miserabile laceramento. giorgio dati, 2-13io:
e potè farlo? / oh caso miserabile, / orrendo e lacrimabile, / non
forma di repubblica, anzi più tosto uno miserabile e lacrimando latrocinio, pieno di tutti
. m. villani, n-16: fu miserabile e cordoglioso riguardo e aspetto di gran
uomo isconosciuto, laidito di somma magrezza e miserabile di guarnimento, viene verso noi,
doloroso, straziante; triste, infelice, miserabile; infausto. latini, i-603
, 1-2-74: niuna cosa fu di tanto miserabile lamento, quanto fu il fine della
arpia, crepò a settantatré anni nella miserabile stanzuccia, dove trovarono seppellito sotto il
re,... nello stato così miserabile della corona sua, la quale era
tasso, 14-599: ma via più miserabile è lo stato / di quei che son
-con significato generico: straccione, miserabile, pezzente; canaglia. gualdo
lenze non avevano cavato alcun suffraggio alla loro miserabile condizione et eccitati da un tal scipione
estens. plebeo diseredato, poveraccio, miserabile, straccione, pezzente. -anche: canaglia
. m. -chi). plebeo miserabile; cialtronesco. - anche: indolente,
finestre tanto ben riparate che la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per ispegnersi.
non sarebbe. 4. letter. miserabile. monelli, 2-52: augusto aggiunse
persona pigra e golosa; cialtrone, miserabile. buonarroti il giovane, 9-541
elisabetta di austria per opera di un miserabile italiano. chiuse le saracinesche del caffè,
spaventa, 2-36: il rattazzi è un miserabile leguleio senza fede e senza cuore.
-figur., a indicare la miserabile mercede di un tradimento, di un
che resta fedele a'suoi convincimenti, crepa miserabile e tignoso sur un letamaio. fucini
soldo, fuggì di napoli e mi lasciò miserabile. alfieri, 5-150: uno sforzato
tigresco e mulesco dell'innocenza del suo miserabile re. tozzi, iv-198: sei
abbattea, sì che te 'n giaci / miserabile tronco in poca fiamma. 4
. leopardi, i-230: è veramente miserabile e barbaro quell'uso moderno di tramezzare
nuova arte, una formula astratta, miserabile e livellatrice, la quale sta all'architettura
professione, ed era composta di gente miserabile: costoro non volevano innalzarsi sopra de'
dal pelago a le sirti / (miserabile aspetto) ne le secche / tratte
rima. chiari, i-181: cecità miserabile, da cui, signore mie,
dà loro un'aria così losca e miserabile? -turbolento, agitato, oscuro
del vizio], troppo incarnata in questo miserabile corpo, può tanto con seco,
getto, ecc.); pezzente, miserabile. del tuppo, 474:
rappresentative. leopardi, i-89: miserabile lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture
supplisca abbondantemente allo svanimento di quell'alta miserabile anticaglia che... lo rende
quale il gonnella ordigno / tenesse trasandato, miserabile, meschino (tanto da fare in
. pirandello, 6-26: nella magrezza miserabile del suo corpo tremante di freddo e
e grave alla popolazione sovente la più miserabile, delle loro funzioni. manzoni,
popolare. 2. per estens. miserabile. baruffaldi, 59: il prezzo
disgraziato, sventurato. - anche: miserabile, sciagurato. fiore, 186-10:
, disgraziato. -anche: sciagurato, miserabile. giamboni, 8-ii-132:
-con valore attributivo: sciagurato, miserabile. lorenzo de'medici, ii-262:
. salvini, 39-iii-157: o miserabile consolazione da questi autori inventata,
per mandare male ed ammazzare con morte miserabile la ciurma navale. lippi, 9-31:
fr. ant. malfeu * miserabile '. malfattini, sm. plur
non dubito punto che ne sia dichiarato miserabile; non meritando misericordia né rimessione alcuna
senso morale; vile, spregevole, miserabile. maestro torrigiano, 318: s'
non esser creduta né mal nata né miserabile. alfieri, 5-61: infami schiavi
. 3. persona spregevole, miserabile. emanuelli, i-90: gli era
maiorato, agg. letter. disus. miserabile, spregevole. goldoni, xi-1067:
malpartorito, agg. malnato, spregevole, miserabile. brancoli, 3-153: egli era
de'romani, pozzuoli divenne una città miserabile e non ebbe più il porto, una
tecniche o professionali; meschino, tapino, miserabile. guittone, xxix-121: chi prende
: delfo non è oggi che un miserabile villaggio di duecento case, lo stadio
... e sono la più miserabile creatura dell'universo, tutto per i vostri
(artus pratensis). vili; persona miserabile, meschina. = comp. dall'
in vece di venir compatito, un miserabile si sente deriso. campailla, 18-37
un mondo tutto bestiale da cui ella, miserabile serva, non aveva modo né maniera
7. ant. spregevole, miserabile. aretino, 15-28: voglia proprio
. pascarella, 1-362: una casupola miserabile in un vicoletto nei pressi di santa
. figur. persona di poco conto, miserabile (e anche duramente provata nel fisico
persone di infima condizione, di aspetto miserabile, vili, spregevoli, abiette, poco
ho trovato nel salone cop- pedé del miserabile palaz'zone ai capuccini dove ha sede il
pensate! se io omiciattolo, io miserabile, e pur così pieno di me stesso
fr. ant. mescheant * sfortunato; miserabile; malvagio'; cfr. fr.
.) nascondeva loro la merda di miserabile lavoro ch'era ogni giorno la vita -e
della medicina era di gran lunga più miserabile di quello della chirurgia. -pratica
resta ch'io mi scusi, anche pel miserabile dono che sarà con questa presente,
39: questo è l'infelice e miserabile spettacolo che tutto dì si rappresenta col
un dolciato, d'un floscio tanto miserabile, da vergognarsene un popolo d'eunuchi
di tartari, che vi menano vita miserabile. fortis, xxiii-452: menano una
li-2-283: tutto fu estratto dal sangue miserabile della gente più mendica. bandini
3. tapino, meschino, miserabile. -anche sostant. sordello,
paradiso, 192: vidi negli adirosi una miserabile mercanzia, la quale procedea segretamente dalla
schiavi, i mercadanti infami e la miserabile mercanzia. d'annunzio, 1-370: quindi
) nascondeva loro la merda di miserabile lavoro ch'era ogni giorno la vita.
; debole; privo di valore; miserabile; sfortunato', spagn. mezquino 'povero
della guerra facessono di due uno popolo con miserabile mescolanza, fu sparto innanzi molto sangue
guicciardini, v-45: era... miserabile l'aspetto degli uomini ridotti in somma
. portando con loro ogni altra più miserabile immagine di mestizia, deploravano la condizione
avevo inteso per via di verona el miserabile caso del poveretto messer sigismondo, che
con una specie di meticolosità feroce e miserabile. manifesti del futurismo, 83:
ultimo e il maggiore diletto di così miserabile appetito stare nelle congiunzioni corporali, ogni
depravazioni, moralmente corrotto; spregevole, miserabile. borgese, 1-251: aveva di
; ridotto in miseria; povero, miserabile. panzini, iv-422: '
fussi una bestia, un poveraccio, miserabile, nodrito di pane di miglio, morto
(plur. -chi). dial. miserabile, pitocco, straccione.
bruco. -al figur.: persona miserabile o, anche, ipocrita e vile.
l'indice gottoso il disco d'una miserabile sterlina. e. cecchi, 3-23:
frodi, che si chiama 'commercio', un miserabile granello d'oro, che depone tanta
, iii-313: la vostra indegna e miserabile figliuola caterina vi si raccomanda...
mandando un suo ministro, indegno o miserabile, ma un suo ministro, a
solo tordi, merli, lodole (miserabile minutaglia). = voce dotta,
io non potrò mai uscire di questa miserabile città, o piuttosto sepoltura, fuorché
, nudo, cieco, misero e miserabile. boccaccio, i-16: il miserabile
e miserabile. boccaccio, i-16: il miserabile re, il cui regno acheronte circonda
caterina da siena, i-7: o miserabile uomo, quanto ti sarà richiesto dal
che sono una vile feminuccia ed una miserabile peccatrice. g. p. maffei,
.. vogliate ricordarvi di me, povero miserabile peccatore. c. campana, ii-240
di tiberio e di caio, a chi miserabile compiagnevala, soleva rispondere con un sorriso
, temendo avere a diventare più miserabile e più pazzo di quel che
: allora quell'uomo dolce e miserabile, quel christus patiens, si mise a
i-65: torno a sentirmi sradicata e miserabile, torno a vedermi traversare la
detto le soprascritte parole, comandò che 'l miserabile corpo di pallante fusse levato di terra
al pianto e dell'anima misera e miserabile si fa una malvagia divisione, ciò
rappresenterà del continuo all'intelletto l'ombra miserabile di clito. -in relazione con
per la unione che dio ha fatta nella miserabile carne nostra; perocché, se essi
tu sei un orfano, tu sei un miserabile, vattene. tua madre è morta
sera io mi sentii legato a quel miserabile, io gli divenni amico. perché
povera famiglia, la quale intendo esser miserabile. birago, 131: si accrebbe
, il signore ridotto peggio del più miserabile contadino; vestito ancora d'un abito
. martini, i-9-347: non calpestare il miserabile alla porta. tommaseo [s.
.]: andare allo spedale per miserabile, tra i miserabili. farsi difendere dall'
farsi difendere dall'avvocato dei poveri per miserabile. fucini, 339: accanto alla
costosa: io sono ogni di più miserabile. -che ha risorse economiche molto
conservare il rimanente di quell'infelice e miserabile regno. anonimo, lxxx-3-1046: il
ardito discorso, descrivendo con vivi colori miserabile il regno e violento il governo.
coloni isus mascovich, turco di condizion miserabile, ma di spirito sollevato.
pur questo egli abbia sicuro, egli miserabile, ma libero e sincero uomo.
del chirurgo violavano non soltanto nella carne miserabile ma nell'intimo dell'anima, nel
, date un'importanza ossessionante a questa miserabile gamba, e quando entro io fate
tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile. -con riferimento a una collettività.
ignoto / sorse da quell'immenso / miserabile corpo / in balìa del delirio vespertino
, ii-12 (25): egli era miserabile e indegno del nome del monaco.
essere desiderati dalla dissuavità del fetore. miserabile è quegli che cade, ma più
è quegli che cade, ma più miserabile è quegli che fa cadere altrui,
stesso. qual è quell'uomo sì miserabile che voglia esser il primo a disprezzare
o tu tomi ad amare fatalmente quel miserabile, o ch'egli, per vendicarsi
i francesi adoperano spesso il loro 'miserabile 'per esagerare un disprezzo, ma
orgoglioso. arlia, 351: 'miserabile ': chi adopera questa voce per esclamazione
'lascialo andare: egli è un miserabile. miserabile! sei così sfacciato da
lascialo andare: egli è un miserabile. miserabile! sei così sfacciato da venirmi innanzi
quando ho esclamato: io sono un miserabile! deledda, i-473: vedi? vedi
! ed è morta per te, miserabile! è morta di dolore per causa
questa sciagurata non è che un fantoccio miserabile che io ho rivestito con quanto di
(disse) or ora allo scrigno del miserabile e dentro vi troverete il suo cuore
. ascari, caricate di catene questo miserabile che si prostra ai piedi d'un
tormento, e non è che un miserabile del tuo identico peso. -con valore
com'era il chiabrera, era un miserabile prosatore. da ponte, 192: costoro
dica che quel benci mi riesce un miserabile scrittore e quel suo stile tutto tagliuzzato
mandando un suo ministro, indegno e miserabile, ma un suo ministro, a
g. ferrari, 471: questo miserabile, trascinato dall'ossequio della sua fraseologia
io non potrò mai uscire di questa miserabile città o piuttosto sepoltura, fuorché trovando
, 458: l'umana infermitade è miserabile, cioè a dire che richiede misericordia.
m. villani, 11-16: fu miserabile e cordoglioso riguardo e aspetto di gran
. boccaccio, i-417: tu sarai miserabile esemplo a tutte l'altre che per
volgar., ii-18: era una cosa miserabile a sentire tale eccidio, e massimamente
[ario]... d'una miserabile morte, però che tutte le 'nte-
ed ammazzorono gli uomini di quella, con miserabile spettacolo di calamità. guicciardini, v-45
guicciardini, v-45: era sopra modo miserabile la faccia di quella città, miserabile
modo miserabile la faccia di quella città, miserabile aspetto degli uomini ridotti in somma mestizia
innocente sangue d'una ninfa / tributo miserabile e mortale? tasso, 9-70:
9-70: il tronco resta / (miserabile mostro) in sella assiso, /
6-15: percotendo negli scogli, fecero miserabile naufragio. mascardi, 2-25: la condizione
la condizione della nostra caducità porta questa miserabile conseguenza, che quanto si concede alle
il suol di lunga striscia, / spettacol miserabile! segnaro. botta, 5-53:
con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. pirandello, 6-26: nella
. pirandello, 6-26: nella magrezza miserabile del suo corpo tremante di freddo e
tommaseo [s. v.]: miserabile a dirsi! miserabile a ripensare!
v.]: miserabile a dirsi! miserabile a ripensare! a sentire, a
la compassione; e dove manchi il miserabile e lo spaventoso, non sono più
, 8-7 (295): sentì il miserabile pianto che la sventurata donna faceva.
quantità incomprensibili. bellori, ii-75: miserabile è l'affetto di due donne, che
alberti, xxxvi-4: questa per estrema miserabile pistola mando / a te che sprezzi
imola volgar., ii-175: lo miserabile fuoco e incendio di due possentissime e
ha... con gravissima e miserabile fame in tanta sua dovizia e superfluità
molti: così andavamo morendo in quella miserabile infezione. tasso, i-270: la soverchia
d'una miserabile fortuna. bianchi, 39: quasi da
vedo col dovuto rossore una sconfitta sì miserabile di una dama incauta che per la
credeva che l'anima dovesse intraprendere una miserabile peregrinazione entro i corpi dei più vili
di dimenticare se stesso e il proprio miserabile stato. -con riferimento a circostanze
lo esser di quella città era divenuto miserabile, non si contentando gli spagnuoli, se
ingiuriati. birago, 62: il stato miserabile di portogallo e l'essercito formidabile,
: ridotto il duca a stato quasi miserabile,... lodovico, esortato vivamente
bellezze. e con che fine? col miserabile fine che 11 lettore, che è
sua madre giunta all'ultimo / segno di miserabile, / ed affamata e carica /
e codardia naturale a palesare il nostro miserabile. b. croce, ii-n-268:
tutti i nostri amori, tutto il miserabile ma anche tutto il sublime dell'umanità.
): macchiato una volta di questa miserabile sozzura,... non potrà da
carne... gitta siffatta puzza e miserabile che non tanto che ella puta dinanzi
cuore [del monti]; la politica miserabile. manzoni, pr. sp.
febbri maligne, di febbri pestilenti: miserabile transazione, anzi trufferia di parole,
6-i-132: anzi ch'io parta, una miserabile vanità mi ha tratto a vergare queste
tirava, e lagnarsi di qualcosa. una miserabile querela. arbasino, 150: la
sotto la tirannide de'turchi vita acerbissima e miserabile. fed. della valle, 369
de'figliuoli rende infelice la vita e miserabile la vecchiezza de'padri. c. dati
contadino... agricoltore / la vita miserabile e meschina, / la fatica,
è un supplizio, che la fanciullezza è miserabile, perché forzata a studiare? sbarbaro
ascolto; / non di rimpianto per la miserabile / giovinezza, non d'ira e
, il tempo di pio iv, miserabile, perché quasi tutte le cause criminali
sdrucciolate in un * varia e vaga'miserabile. menzini, iii-216: se forse avverrà
poco di geografia ed istoria nel suo miserabile dittamondo. foscolo, xv-231: da
lo so io che, per quel miserabile saggio di traduzione ho fatto due viaggi,
cento lettere. leopardi, i-89: quella miserabile lussuria di epiteti sinonimi, riempiture,
tommaseo [s. v.]: miserabile componimento, discorso, ragionamento, insegnamento
, discorso, ragionamento, insegnamento. miserabile contraffazione. -ovvio, banale.
fiume di acheronte, deputato per carcere miserabile a epsi sciagurati, inimici di dio e
a i corti limiti d'un'isola miserabile, poiché il concorso de'pellegrini che
genialmente col nostro impostore, né al miserabile porto di agai, ove rimandendo egli
l'entrata nella città [bristol] è miserabile e le prime case sono quasi tutte
in una cella penale] la salubrità del miserabile soggiorno e la facilità del servigio e
fino all'uscio sgangherato di una casupola miserabile in un vicoletto nei pressi di santa maria
volta di raffigurarmela, rintanata nella sua miserabile camera d'albergo. -con
/ onde bellini consolava / il pianeta miserabile di melodie. -inadatto, indegno
crusca]: per la ingordigia d'un miserabile quattrinuccio. buonarroti il giovane, 9-8
passaggio, perché oltre a un sì miserabile onorario... trovò [ecc.
tommaseo [s. v.]: miserabile prezzo. guadagno miserabile. rajberti,
.]: miserabile prezzo. guadagno miserabile. rajberti, 2-50: per l'indegno
onufrio, 78: la paga era miserabile, quando si potea lavorare; e bisognava
l'indice gottoso il disco d'una miserabile sterlina. -che è di peso
al peso della sesta parte di una miserabile oncia. -ridotto a un valore
morirono costoro ignominiosamente abbracciati a quel peso miserabile [dell'oro] che gli fece
resta ch'io mi scusi, anche pel miserabile dono che sarà con questa presente.
arciprete prendeva il caffè e latte in una miserabile scodella slabbrata. fucini, 793:
vidi la povera vecchia stesa sopra un miserabile pagliericcio. palazzeschi, 1-506: dopo,
ancora la galabiah... un miserabile tessuto giapponese di cotone indiano, bianco
: quando rievoco... il lusso miserabile della mia baracca, o quello esagerato
pienezza delle quali [emanazioni] quel miserabile odore esterno non rimane più discernibile di
. nievo, 440: la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per ispegnersi.
di già vinti in campagna aperta; questa miserabile muraglia, che gli difende, serve
parole 'et merito', da una miserabile particella? pananti, i-iio: il
è quel del calzolaro; / e benché miserabile mestiero, / questo...
zozzoni che confondono la vita con un miserabile gioco di società! 17.
perché... non avrei nemmeno un miserabile colpo di tosse da notare. g
adesso, durante il corso di un miserabile raffreddore, sia pure di testa, sì
credenza). chiari, 3-22: miserabile inganno d'ingegni malaccorti, / che
21. dir. ant. deposito miserabile: compiuto nell'imminenza di un pericolo
interesse a causa del deponente; l'altro miserabile, il quale si fa per motivo
, di guerra. -beneficio del miserabile: l'insieme dei privilegi, e
domanda d'essere ammesso al benefizio del miserabile. -persone miserabili: quelle che
22. stor. imposta del miserabile (anche miserabile, sm.)
. stor. imposta del miserabile (anche miserabile, sm.): l'imposta
. 23. locuz. gettarsi al miserabile: darsi alla disperazione, lasciarsi vincere
via indebolir le forze e gettandomi al miserabile, ricorro all'inesausto tesoro dalla sua
concreto: atto, comportamento, discorso miserabile, meschino e, in partic.,
documento che attesta lo stato di miserabile in chi l'ot tiene
miserabilitas -dtis 'stato, condizione miserabile '(fulgenzio). miserabilménte
, miserabilissimaménie). in modo miserabile, straziante, atroce, racca
avrebbe fatto. = comp. di miserabile. miseracelo, agg. disus.
miseraménte, avv. in modo miserabile, do loroso, atroce
alberti, xxxvi-4: queste per estrema miserabile pistola mando / a te che sprezzi
un comportamento colpevole o inetto); miserabile, infelice, tapino.
, stato': dice meno di 'miserabile ', e non ha il senso morale
= deriv. dal lat. miserabìlis 'miserabile ', con cambio di suffisso (
tutta la città a vedere quello spettacolo miserabile, non picciolo esempio della miseria umana
in miseria: costringerlo a una condizione miserabile, inumana. della casa, ii-191
, sm. tose. persona di aspetto miserabile, pur senza essere povera o bisognosa
. - in partic.: miserabile, male in arnese. cesarotti,
modo vile, spregevole, indegno; miserabile, abietto, scellerato; peccatore.
, tu sei fatta e misera e miserabile: nientedimeno ritorna a me, e io
di creature. 3. particolarmente miserabile e scalcinato, male in arnese.
, 7-989: un imbroglione, un miserabile impostore venuto a mistificarli. moretti,
stilistico. leopardi, i-89: quella miserabile lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture
un mondo tutto bestiale da cui ella, miserabile serva, non aveva modo né maniera
innocente sangue d'una ninfa / tributo miserabile e mortale. 24. ant
. cecchi, 5-129: fallita, miserabile, con la bocca piena di fiele,
che sono una vile feminuccia ed una miserabile peccatrice. pallavicino, 1-131: non
volto e sorridendo gli dice: « miserabile, tu tremi! ecco...
123: tu mi vuoi veder morto, miserabile. manzoni, pr. sp.
è estrema- mente indigente; poveraccio, miserabile (e ha per lo più una
. per pittore: era invece un miserabile applicatore mosaicista,... mandato
: la città è in un sito molto miserabile, essendo le case meschine e fatte
... rischiarava assai male la miserabile stanza. un po'di strame,
senza tentazione. -meschino, miserabile, tanghero (per lo più come
tigresco e mulesco dell'innocenza del suo miserabile re. -compiuto con ostinazione e
mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno, smunto e
una voce dolente, mista di pianto miserabile, et un batter di palme,
la sua colazione per darla a un miserabile. = deriv. da nascondere
egli ozioso siede / dispre miserabile. giando le carni; e
denom. da nauta. spregevole, miserabile; fastidioso per eccesso dinàutica » sf.
, rimproverandogli ch'ei veniva da un miserabile borgo della galilea. g. capponi,
periodici popolari, i-195: se poi il miserabile non è sovvenuto, e rinviene in
la trovai / con un certo soldato miserabile, / che la pregava a dargli una
ricerca di suoni come la mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola alla quale
denar nella cassetta. -povero, miserabile (una persona, un'abitazione,
tollerare; considerare qualcosa come vile, miserabile, insignificante o, anche, dannoso
a 400. 000 di gente, miserabile per la maggior parte, niente industriosa e
degli spettatori si dovesse conservare con quel miserabile mezzo dei nodi e viluppi intricatissimi in
. faldella, i-1-212: che figura miserabile fanno le noti- zielle ammuffite, stampate
non sai che tu se'misero e miserabile e povero e cieco e nudo. antonio
angariati in modo che un nudo e miserabile bracciante sforzato era a pagar di taglia sino
motteggiano. leopardi, i-546: seguirà quella miserabile separazione fra gli scrittori vuotissimi e nulli
somigliano a quella coppia a vicenda felice e miserabile che, gustato il nettare alla tavola
e proverà ch'il tal sia o miserabile o amabile o odiabile o in altro
carichi di famiglie, e che fanno un miserabile guadagno. vittorelli, ii-38: arazzeri
tutta la vostra volontà, e me indegna miserabile vostra figliola, offeriate al servizio e
con molti ohimè, le racconta il miserabile caso. guerrazzi, 1-813: chi
vin caldo e il cognak costano la miserabile somma di io centesimi, e si noti
.: chi ha animo meschino, miserabile. -anche: povero di spirito,
, 1-ii-339: io, rinovellando nella miserabile mente delli prescritti li ornati labori, mi
, dover vedere nel 1512 la mina miserabile dell'onesto governo di pier soderini!
annunzio intanto, e che s'appresta / miserabile strage al popol loro. / a
. tarchetti, 6-ii-581: provocai questo miserabile, ma egli rifugge dal darmene un'
, 361: comanda che sia tolto el miserabile corpo e manda mille uomini eletti di
dissestata in una città immensamente opulenta e miserabile. -che comporta o consente il
proverà ch'il tal sia o miserabile o amabile o odiabile o in altro affetto
avea fatto [tolomeo fiscone] cleopatra miserabile e sé avea renduto odioso a tutti li
: fanciullini si truovano in un miserabile orfanezza. giacomelli, 2-3-46: assistere a
romanzo. leopardi, i-89: quella miserabile lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture,
servitudine tua e quanto ella è misera miserabile? che in questa vita hai l'
ultimo spirito e, ridotta in cadavere miserabile, ricevesse fra le sue muraglie e
aspetto sinistro, tetro, squallido, miserabile (un ambiente, un edificio).
sotto a'ferri atroci / il pianto miserabile né il molto / addimandar pietate.
, date un'importanza ossessionante a questa miserabile gamba, e quando entro io fate
..., la vostra indegna e miserabile figliuola catarina vi si raccomanda nel prezioso
che sono i contadini, è veramente miserabile, perché si vendono con le ville
nuovo scandalo ad asta interrotta per una miserabile cassetta di paganelli. = voce di
innocente sangue d'una ninfa / tributo miserabile e mortale? -versare (le
letter. farabutto, canaglia, miserabile (per lo più nell'espressione
c'è invero una disoccupazione palliata nera miserabile la quale è peggiore della disoccupazione palese
5. figur. vile, abietto, miserabile o, anche, caratterizzato da uno
7. figur. vile, abietto, miserabile; basso. alamanni, 7-i-195:
gemelli careri, 1-i-83: ebbero una miserabile cena d'un panellino ed acqua schietta
vivande per dar sussidio alla vita del miserabile fratello. 2. tipo di acconciatura
il borgo di faenza sono divisi da miserabile ed inveterato odio cittadinesco, avanzo probabilmente
buonafede, 5-137: veramente fu molto miserabile cosa a vedersi che quest'uomo intruse
di mala rabbia, e chiamano questo miserabile e paraliz- zatore e sciovano e direttoriale
nemico, col quale la lotta durava miserabile, reciprocamente infame, vile, instancabile
vizio], troppo incarnata in questo miserabile corpo, può tanto con seco ch'
presso di due mesi fermo in un miserabile luogo e senza esercizio di guerra e
, e mi sembri così piccolo e miserabile. ma la tua buffoneria la voglio
. tasso, i-288: è certo miserabile cosa tesser privo de la patria,
odiati pazzamente dagli eretici, soggiacquero con miserabile spettacolo, alla immanità loro. 5.
che sono una vile feminuccia ed una miserabile peccatrice. oddi, 2-52: ecco
di dolore oppure abietta, turpe, miserabile, infelice; cumulo di tentazioni o
che c'è più brutto e triste e miserabile nella natura umana,...
che cittadini... non diano spettacolo miserabile della loro rettorica pensacchiante, quasi di
benvenuto da imola volgar., ii-197: miserabile cosa era a vedere subitamente ciascuno romano
gierusalemme è una sordida mendicità et una miserabile penuria. -grettezza, avarizia.
9-869: la sua vita fia sempre miserabile, / dura, austera, trista,
che daniele, allevato male nella sua miserabile infanzia, rozzo per natura, manifestava
in su gli occhi per parere ben miserabile n'andò a piedi di erode, et
]: ddio lo perdoni cotesto miserabile, come lo perdono io.
riconperasti. -disgraziato, derelitto, miserabile. pantera, 1-138: i guidoni
credeva che l'anima dovesse intraprendere una miserabile peregrinazione entro i corpi dei più vili
siena, 217: chi so'io, miserabile, che tu, sommo ed etterno
perfezionamento facciamo consistere quello dell'uomo sia miserabile e incapace di farci non dico felici ma
sua impressione persecutrice d'essere come quel miserabile. -fastidiosamente disturbatore. b
, fu il primo a persuader così miserabile mercatanzia. -lodare, celebrare.
3-183: capisci il calcolo, l'astuzia miserabile e sfrontata? ti persuadi perché mi
pezza qualcuno: sollevarlo da una condizione miserabile. oddi, 1-54: che garbo
di chi non ha mezzi economici: miserabile. iacopone, 34-24: regno celestiale
. -pieno di pidocchi: poverissimo, miserabile. fagiuoli, lvii-78: di pidocchi
estremamente avara e gretta; pezzente, miserabile; persona spregevole, di scarsissimo valore
di quei mendicanti che adunano un tesoro miserabile senza farsene null'altro che covarlo nel
azioni buone che abbiamo fatto: un miserabile danaro dato ad un povero; un 'jesus'
386): io omiciattolo, io miserabile, e pur così pieno di me stesso
o povero giornaliero, cioè quel villico miserabile che va a guadagnarsi il pane lavorando
. alberti, xxxvi-4: questa per estrema miserabile pistola mando / a te che sprezzi
, xxiii-505: gran numero di gente miserabile: eppur questa non si vede come
mistico e pitocco. -abitato da gente miserabile dal punto di vista economico o anche
-con valore aggett.: povero, miserabile, inadeguato, non conforme al decoro
tutta la vita e rendutomi l'aspetto miserabile e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'
ecc.) nascondeva loro la 'merda'di miserabile lavoro ch'era ogni giorno la vita
: non c'è poltrone e paltoniere, miserabile o birba che sia, bandito dalla
facciamo consistere quello dell'uomo, sia miserabile e incapace di farci non dico felici
. faldella, i-1-213: che figura miserabile fanno le notizielle ammuffite, stampate in
, come persona rozza o di condizione miserabile). testi pratesi, 143
si morì. -spregevole per abiezione, miserabile. a. f. doni,
i-79: oh quanto sarà misera e miserabile allora quell'anima, la quale si è
, iv-153: io vostra indegna e miserabile figliuola catarina, serva e schiava de'servi
cautela. magalotti, 7-49: che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo
non impegnarsi nella guerra, cioè la miserabile positura delle loro finanze e la gelosia
la imola volgar., ii-175: lo miserabile fuoco e incendio di due possentissime e
anseimo volgar., xxi-657: la miserabile anima mia, languida d'infermità di
-a). disgraziato, infelice, miserabile (e nei confronti di povero,
lavorava fin al tramonto per risolvere il miserabile problema del pane quotidiano. periodici popolari
? -scelta di vivere in modo miserabile per avarizia, sordidezza, grettezza.
precaria non mi prometteva che un avvenire miserabile, finché arrivai a farmi accettare da un
l'uomo, il fanno cadere in miserabile errore e precipizi. -a precipizio,
azeglio, 4-i-280: l'austria con un miserabile pretesto occupa ferrara e sa benissimo.
ghislanzoni, 17-188: l'essere più miserabile, più derelitto, può consolarsi nell'
originaria, in partic. umile, miserabile. selva, 3-316: non vogliate
dei bagni non era abitato che da qualche miserabile agricoltore, qual d'ordinario presto vi
le sue opinioni prettamente reazionarie: un miserabile spezialuccio. baccnelli, 2-xxiii-554: discorrere
pascoli, i-276: facciamo come il miserabile che d'inverno procaccia di farsi mettere
sinché io fui fatto professore, per un miserabile premio datomi dallo stampatore ricchmi, che
biondi, 1-221: so che scorgete il miserabile stato al quale m'ha ridotto la
e ci mostra l'uomo sperso, miserabile, colpevole, contraddittorio, soprattutto quando
6. che ha un'esistenza precaria, miserabile (l'uomo). b
, i-75: antonio, maravigliatosi di sì miserabile caso e ricordatosi dell'amicizia di antipatro
l'ho trovato nel salone coppedè del miserabile palazzone ai cappuccini dove ha sede il
... e, inteso il miserabile rapimento del figliuolo,... prostesa
mendicar stentando e adulando ogni picciolo e miserabile avanzo di robba o di autorità. alfieri
bavosi. magalotti, 7-49: che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo
e proverà ch'il tal sia o miserabile o amabile o odiabile o in altro
nella nostra libreria né altrove, in questa miserabile città e provincia, si trova il
. tarchetti, 6-ii-581: provocai questo miserabile, ma egli rifugge dal darmene un'
-gli gridava -uscite da cotesta gabbia, miserabile. ma tutto era indarno, behemet non
, assegnandosi a ciascheduno di essi il miserabile assegnamento di lire 4 di mensual provvisione.
un pugno di straccioni, il residuo miserabile d'una mandria, il campionario d'un'
. degno di un pitocco, squallido, miserabile. baldini, 4-76: quando la
periodici popolari, i-196: chi non è miserabile ama che i figli non gli crescano
servissero. tommaseo, 11-102: silio miserabile verseggiatore, che freddo rimansi nell'incendio
api, le quali, gettandosi su quel miserabile, cominciarono a punzecchiarlo in tutte le
iv-35: o quanto vile, o quanto miserabile e msillanimo è reputato quel prete che
sociale, povero diavolo, poveraccio, miserabile. cavalca, 21-55: disse cristo
... gitta siffatta uzza e miserabile che non tanto che ella puta dinanzi a
poltiglia che ingrossa precipitando, tutta la miserabile gentaglia, sitibonda di sangue e più
. di la verità, sei più miserabile di me? borgese, 1-129: di
saggitari maligni vengono a quadrangolarsi nel tuo miserabile oroscopo. = denom. da quadrangolo1
il dire che sia degnamente maritata ad un miserabile dottorello figliuolo di un contadino overo di
facoltà, è all'incontro tanto povero e miserabile che mai si ritrova avere un quattrino
fare cantare un cieco: essere un miserabile. ricci, 4-204: non ha
tirava e lagnarsi di qualcosa. una miserabile querela. -in relazione con una prop
dell'4 eneide 'uccidendo piramo vecchio e miserabile, possa disformare la eccellenza di cavalier
uscite -gli gridava -uscite da cotesta gabbia, miserabile. ma tutto era indarno, behamet
in disordine, con aspetto disordinato e miserabile. s. bargagli, 1-8
, 9-1-264: io sto in stato miserabile, non potendo far niente affatto delle
e storte,... quel miserabile aveva talvolta consolazioni. c. levi
: adesso, durante il corso di un miserabile raffreddore, sia pure di testa,
pace assediati e nell'amicizia con gravissima e miserabile fame in tanta sua dovizia e superfluità
la trovai / con un certo soldato miserabile / che la pregava a dargli una sol
era così gracile e piccina » è una miserabile prova del rammollimento di cervello a cui
non potrebbero essere tollerati neppure dalla più miserabile delle repubblichette dell'america australe, risulta
dopo d'averla trattata da romanzo e da miserabile rassodia per tutto altrove. foscolo,
sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo contro
e reale fondamento non cognosciuto da me miserabile et ignorante! ché, se io il
nostri propri errori agli altrui per renderla miserabile e inutile. imbriani, 1-195:
una repentina sortita, con tutto che miserabile strage del nimico avesse egli fatta, in
di reseda, profumi di tutta quella miserabile strada. fogazzaro, v-223: tra
. piazza, 2-55: erano coloro un miserabile avanzo di quel famoso popolo che fece
resta ch'io mi scusi anche pel miserabile dono che sarà con questa presente.
priva di senso morale, spregevole, miserabile, vile e, anche, subdola,
, gli mostrava l'aspetto rustico, miserabile, di altre vicende alle quali aveva
con quelli saranno tormentate in questa carcere miserabile dello inferno. -riottenere una caratteristica
vive di espedienti o di elemosina; miserabile, straccione; vagabondo (e ha
terra, idest ce vennaro tante forestiere e miserabile persone che quasi erano la terza parte
da siena, 7: o miserabile uomo, quando ti sarà richiesto dal
sono una vile femi- nuccia ed una miserabile peccatrice. iddio la riconosca di questa
tutto anghiari ed un ridotto / lo farà miserabile e infelice / di lucertole e bisce
che egli queste parole diceva, il miserabile corpo a poco a poco stremandosi, li
i volumi. leopardi, i-89: quella miserabile lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture
.]: 'rifinito':... miserabile, poverissimo, spiantato...
g. raimondi, 1-117: vita miserabile; lucidissima ira nei bar a leicester
quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si rigonfiava il ciarpame
. m. villani, 11-16: fu miserabile e cordoglioso riguardo e aspetto di gran
eco..., maninconoso e miserabile per quello aere infernale. 2
tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile e dispregievolissima tutta quella gran parte dell'
matrimonio del vecchio medico. un uomo miserabile, pieno d'acciacchi, tabaccoso,
gemelli careri, 1-i-83: ebbero una miserabile cena d'un inanellino ed acqua schietta
prato, 1-ii-339: io, rinovellando nella miserabile mente delli prescritti li ornati labori
qualche volta di raffigurarmela, rintanata nella sua miserabile camera d'albergo. de pisis,
malattia. zucchelli, 126: quanto miserabile fosse lo stato in cui allora mi
li saprà, saprà definitivamente d'essere un miserabile. baldini, 14-206: il taccuino
5-i-81: m'ha confessato che sarà miserabile questa guerra e m'ha detto che
e proverà ch'il tal sia o miserabile o amabile o odiabile o in altro affetto
seconda et ultima volta la misera e miserabile adria. 2. ritornare a
): macchiato una volta di questa miserabile sozzura e per uno cotale modo risoluto in
che fanno un solo filo debole, miserabile, languido. giuliani, ii-12:
uno eco... maninconoso e miserabile per quello aere infernale. chiabrera,
ardito, fantasioso, senza illusioni, miserabile e tuttavia pieno di risorse nella lotta
distruggendo e menando in povera casa vita miserabile, ristretto d'ogni commodo. loredano,
così vile e così vergognoso e così miserabile, e risuscito ne la fama e
: l'apparecchio degl'instru- menti di miserabile morte vicina in azione vera o imitata,
ancora dall'accettare la corona il stato miserabile in che vedeva posto tutto il regno
, la cui riuscita ispesse volte è miserabile. mercati, 1-3: -non vedi tu
in molti; così andavamo morendo in quella miserabile infezione... passò dio,
. bacchetti, 2-xxii-38: una facciatina miserabile e come ce n'è mille che
presto consumate e rimarei giovine, vedova e miserabile. guerrazzi, n-ii-71: catilina ebbe
: terrà occhio spesse volte l'uomo miserabile, posto a governar la città..
.. crepò a settantatré anni nella miserabile stanzuccia, dove trovarono seppellito sotto il
¦-sacco di cenci: persona vestita in modo miserabile. cicognani, 6-109: ora sta
« devi sapere che per un vecchio miserabile come me » -fausto almirante, il celebre
- « sì, per un vecchio miserabile, il sigaro che non si riesce ad
suggerendogliela e inculcandogliela caldamente, con quella miserabile finta di dargli un parere disinteressato,
entrava in letto ricco e levar si poteva miserabile, se fatto avesse diversamente. leopardi
, ii-327: a vostra saputa una famiglia miserabile non ha di che vivere; a
l'incontrò e, veggendol servire in quel miserabile officio, ne fé le risa sardesche
satireggiarli. c. gozzi, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede
fu... la vecchiezza di costoro miserabile, li quali dell'agricoltura si dilettavano
facciamo consistere quello dell'uomo, sia miserabile e incapace di farci non dico felici
svevo, 1-277: sbalestrato al posto miserabile di medico condotto, si credeva uno
. cicognani, v-1-451: un ciuchino miserabile, col pelo triste e lungo come
la trovai / con un certo soldato miserabile, / che la pregava a dargli una
del monte, quell'inezia, quel nulla miserabile. figur. dolore lieve,
). -anche, per spregio: miserabile, scalzacane. castellani, xxxiv-308:
... essere uno scampo molto miserabile e vano, per provare l'immortalità
scannapidòcchi, agg. invar. poveraccio, miserabile, pidocchioso. - anche sostanti
scannato dai pidocchi: condurre una vita miserabile. n. secchi, 28:
i più grandi giuramenti le narrò il miserabile caso. gozzano, ii-223: «
la nube si sciolse e scaricò in miserabile pioggia. -andare a cadere (un
scamata. -immiserito, umiliato; miserabile. carducci, ii-1-8: sigari
non mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno, smunto e
vi si fermò, era in uno stato miserabile: i gangheri in parte scassati fuori
ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile egitto, ma senza altra fertilità che di
d'un dolciato, d'un floscio tanto miserabile da vergognarsene un popolo d'eunuchi.
. scènto1, agg. region. miserabile, sventurato. -anche sostant
, isceveramento de l'anima dal corpo miserabile e dannazione abbominevole. 2
vi si fermò, era in uno stato miserabile: 1 gangheri in parte scassati fuori
fiamma di genio vera accesa nella carne miserabile del secolo, fulmine che schermeggia coi
tiberio e ai caio, a chi miserabile compiagnevala, soleva rispondere con un sorriso
pri- m'anche udito s'era il miserabile successo di quell'impresa, consolava esso
di gelboe. idolatra manasse e a miserabile schiavitùdine tutto israelle soggetta. menzini,
, 2-i-120: riusciva oltre di ciò miserabile il vedere che, ponendosi pochissima cura
sciocco a'suoi martir conforto porge / miserabile amor. settembrini, 1-377: pare che
: la nube si sciolse e scaricò in miserabile piogf ^ a. frateili, 1-463
: staremmo a divertirci con la più miserabile manifestazione della vita letteraria, che sono i
. caterina da siena, 319: questo miserabile, perché lasconfidènzia sua ha ristretto el cuore
uomo isconosciuto, laidito di somma magrezza e miserabile di guamimento, viene verso noi ed
/ suamadre giunta all'ultimo / segno di miserabile. cesarotti, 1-viii-245: cerca patroclo
artisti, vivono nel più appassionato e miserabile squilibrio, in una scorribanda continua di
vista... era stato un miserabile convoglio di poveracci, d. carafa
: -non cerchi di scusarlo. è un miserabile. spezzare una intera vita di amore
non cerchi di scusarlo. e un miserabile. -in relazione con un compì
2. impoverito, senza quattrini, miserabile. pulci, 18-183: dicea margutte
p verri, 2-164: vediamo il miserabile contadino, nude le gambe e scalzo;
me della comunale agricoltura, pel miserabile e segaligno g. bartoli,
. amenta, 1-136: sono una miserabile schiava; né ho altri segnali,
madre giunta all'ultimo / segno di miserabile. alfieri, xv-102: figlia d'agamenno-
nicchia. leopardi, i-230: è veramente miserabile e barbaro quell'uso moderno di tramezzare
-di origini oscure, plebee; povero, miserabile. leti, 5-i-398: fino i
di acheronte, deputato per carcere di miserabile a essi sciagurati, inimici di dio.
. delfico, iii-287: un popolo numerosoe miserabile che non sente che una trista esistenza,
io non potrò mai uscire di questa miserabile città o piuttosto sepoltura.
.. onde i felici, in un miserabile letargo seppelliti, sepolture...
, date un'importanza ossessionante a questa miserabile gamba, e quando entro io fate
. fagiuoli, vi-168: quegli in un miserabile s'abbatte, / ch'uomo non
, feltro, cagnolino, e martora miserabile al collo. = comp.
distruggendo e menando in povera casa vita miserabile, ristretto d'ogni commodo. sagredo,
il dire che sia degnamente maritata ad un miserabile dot- torello figliuolo di un contadino overo
: delfo non è oggi che un miserabile villaggio di duecento case, lo stadio è
per unalarga apertura sfogò attraverso i campi e miserabile fu lo scempio che vi fece d'
. che sfracassamento di cocci e soprattutto che miserabile proporzione doveva aver l'acqua che aveva
presidio, restò rassignato il governo di quella miserabile piazza al risoluto valore del conte di
malvagità, con iniquità; scellerato, miserabile. - anche sostant. e come
quello scambio non si fuggissero con quel miserabile incarico, per andare a sguazzar con
contesto metaforico, per indicare una persona miserabile). g. m.
stretta di mano sullo sgangherato usciuoio della miserabile capannuccia. -promettere solennemente lealtà e
quelpoco che gli è restato potrebbe fare il miserabile ozioso a pieve san stefano, come
me con diceria sincera / l'istoria miserabile, ma vera. pallavicino, 1-482:
le disgrazie. -infelice, miserabile (l'esistenza); travagliato (un
lingua. leopardi, i-89: quella miserabile lussuria di epiteti, sinonimi, riempiture
prendeva il caffè e latte in una miserabile scodella slabbrata, intingendovi poveri avanzi di
in eterno se non arriverete a smascherare la miserabile ipocrisia della potenza borghese. c.
le cose mie per andarmene da questo paese miserabile, volendosi riddurre, atteso questo smembramento
mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno,
d'un dolciato, d'un floscio tanto miserabile da vergognarsene un popolo d'eunuchi,
, 6-ii- 581: provocai questo miserabile, ma egli rifugge dal darmene un'
, 1-69: idolatra manasse e a miserabile schiavitudine tutto israelle soggetta. bocalosi,
all'avarizia si troveranno in una povertà miserabile di ogni bene, d'ogni sollevamento
fare intendere la sua dolorosa condizione e miserabile stato alla donna mia, la quale sola
quanto spagnuole. -per estens. miserabile, spregevole (la vita).
, xxiii-505: gran numero di gente miserabile: eppur questa non si vede come fra
. zeno [inmuratori, cxiv-46-442]: miserabile è la perdita fatta del co- mento
mistico della santa chiesa, con meco miserabile, sopramiserabile, vostra ignorante madre.
. = comp. da sopra e miserabile (v.). soprammissióne
: non vi ha sopratterra né pure un miserabile avanzo delle altre molte fabbriche ad esso
alli magistrati. 8. povero, miserabile (il tenore di vita).
così vile e così vergognoso e così miserabile, e risuscito ne la fama e
maggior stima passa la vita chi giace miserabile... che non la passa chi
numero prodigioso di soscrizioni, giacché col miserabile esborso di tre paoli anticipati e sei
con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. leopardi, v-542: io vedo
pentito, come un sottomesso, come un miserabile, a confessarsi in colpa a implorare
/ - avanti. -gamberotto, uom miserabile / com'era allora, ernesto sottopose
: nelrintemo del paese vedo qualcosa di miserabile e di sozzo che si manifesta in tutti
e sozzo! -infimo, miserabile (l'estrazione sociale). alfieri
. dal tuo letame, / o miserabile sozzo gentame, / de'tuoi sarcasmi
ogni sozzura. -persona poverissima, miserabile. tommaseo, 2-iv-251: tu di'
disse una voce col motto che significava miserabile senz'arte né parte. 3
nacqui del tuo spasimo, / brandello miserabile di carne / animato dal gemito.
dinanzi a ciro spaurevole, incontanente poi miserabile alle fiamme del fuoco sommesso, dalla
, i-79: oh quanto sarà misera e miserabile allora quell'anima, la quale si
cosa, e neppur portava seco quel miserabile straccio; pur certe specie visibili imprimono
le finestre tanto ben riparate che la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per ispegnersi.
spertico / quanti nei quarti di quel miserabile, / le cui membra pendenti esposte all'
3-i-423: ora si ammollisce alla di lei miserabile caduta; ora si spietra al di
, 138: udite quale spaventoso e miserabile spettacolo era a vedere quando s'appressava
orecchie, naso e labbri, avevaio fatto miserabile spettàculo. boccaccio, viii-2-126:
la radio tedesco-fascista ci na annunziato il miserabile ministero che il mussolini ha nominato, nel
da imola volgar., ii-197: quanto miserabile cosa era a vedere, subitamente ciascuno
spittacciato, agg. napol. pezzente, miserabile, straccione. giov.
le parti. -squallido, miserabile. n. ginzburg, ii-13 20
2. umile, vile, meschino, miserabile. monti, x-2-310: una vii
dire che daniele, allevato male nella sua miserabile infanzia, rozzo per natura, manifestava
: mancando la quale tralignerebbe in miserabile squallidezza. se sbaglierà, sarà
che ha un aspetto sporco, trascurato, miserabile; male in arnese (una persona
sargassi. -in senso concreto: abito miserabile; sudiciume. boccaccio, iv-115:
ant. gruppo di persone dall'aspetto miserabile, male in arnese.
i-65: tomo a sentirmi sradicata e miserabile, tomo a vedermi traversare la campagna
, ii-250: anco che ciascuna persona miserabile del contado de peroscia, la quale
tal la voce alzò che udillo / il miserabile tansillo, / che da nola allora
. figur. luogo squallido, sudicio e miserabile. libri criminali lucchesi, 36:
: della fuga delle pastorelle / il caso miserabile dipinse, / i detti, i
v.]: 'stangato': povero, miserabile. è dell'uso comune. è
giunone. ciro di pers, 3-277: miserabile amor quando egli tragge / le basse
anima al disegno e alla disposizione. che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo
l'indice gottoso il disco d'una miserabile sterlina. -moneta d'oro inglese (
2. costretto a vivere poveramente, miserabile (con riferimento alla locuz. stiracchiare
cenno, la prencipessa, impalmando quel miserabile, procurò di tranquillarlo con l'armonia di
saraceni, ii-377: ne seguì un miserabile fracasso e quasi naufragio dei castelli,
sanza figlioli che per quelli venire in sì miserabile stato! » 4.
7. mediocre, di nessun conto, miserabile. p. rovatti [« la
, fatta antica 3. umanità miserabile, degradata. e stracca, più
e logori; che ha un aspetto miserabile (una persona). canti
656: s'era egli alzato dal suo miserabile strame, e aveva tenuto dietro da
, 3-783: il nostro ambiente commerciale era miserabile ed ogni commerciante intraprendente vi veniva strangolato
mai visto altrove 7 di strana e miserabile sembianza, / scarno, smunto
osteria. foscolo, xv-231: per quel miserabile saggio di traduzione ho fatto due viaggi
languire. boccaccio, i-483: il miserabile corpo a poco a poco stremandosi,
8-688: l'ombra d'una donna miserabile, che potei distinguere bene quando,
il peggiore. l " amleto'è una miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare.
. 2. bassezza sociale, condizione miserabile di una persona che si rivela anche
la vita è una cosa tanto brutta. miserabile. su2° (339): tre
: vederlo [il reale] sublime o miserabile, tragico o grottesco, vero,
lo scettico e che è invece il miserabile vanitoso che pretende di apparir superuomo!
dir povero, over avaro, è un miserabile e svergognatissimo epiteto. baretti, 6-404
, riescono di piccola taglia e di qualità miserabile. la tampa [« tuttoaffan »
di ugual titolo, perpetrata da un miserabile pennivendolo, straccione, tagliagóla.
un uomo di un cuor tapino e miserabile mal può conoscere uno della mia tempra.
, fra spostamenti continui, e col miserabile carico di una infezione tubercolare mai presa
e lo lasciò sulla perversa e miserabile via de'suoi antecessori. -con
coi termini di vii creatura, di miserabile peccatrice. moretti, ii-669: io non
ignobili rappresentanti di un paese che è miserabile perché non vi calta come cimici.
, ii-81: che per ciascuno che fosse miserabile esse buoni uomini ciascuno ella sua porta
nella nostra libreria né altrove, in questa miserabile città e provincia, si trova il
delle sua falsitadi. 4. miserabile, spregevole, di infima condizione (spesso
popolo tigresco e mulesco dell'innocenza del suo miserabile = deriv. da tigre.
tirannide de'turchi vita acerbissima e miserabile e le sacre reliquie esser da l'insolenza
a milano una cambiale per questa miserabile somma, vi era la posta per
tuttavia. -ridotto a una condizione miserabile (una persona). mamiani,
. boccaccio, viii-2-239: tutti nel miserabile vizio trapassiamo, cioè in soperchio volere
topaia (con valore aggett.): miserabile, squallido (la vita).
. papi, 1-4-145: così con miserabile vicenda erano quei popoli trabalzati da una
. leopardi, i-230: è veramente miserabile e barbaro quell'uso moderno di tramezzare
tramiseràbile, agg. letter. oltremodo miserabile, infelice. salvini,
dal lai trans 'attraverso, oltre'e da miserabile (v.). di
febbri maligne, di febbri pestilenti: miserabile transazione, anzi trufferia di parole,
s. agostino volgar., 1-8-99: miserabile è la pazzia delli uomini, e
pretto allume. pirandello, -24: scannato miserabile e pezzo desino, ci devo metter
, agg. ant. molto spregevole, miserabile. intelligenza, io: ma sì
, agg. ant. sommamente infelice, miserabile. salvini, 10-3-199: 'trisatli',
viaggio umano? metastasio, 1-ii-1173: miserabile oggetto, / vii ministra divenga al
febbri maligne, di febbri pestilenti: miserabile transazione, anzi trufferia di parole,
: c'è da una parte un nostro miserabile truffiere che i cambio di buffetti e
, mi ridurrò senza dubbio la creatura più miserabile della terra. 10. che
, assegnandosi a ciascheduno di essi il miserabile assegnamento di lire 4 di mensual provvisione
isceve- ramento de l'anima dal corpo miserabile e dannazione abbo- minevole. a.
in brevia e ne li sirti; miserabile cosa a vedere! e percuotele per li
alla stazione di pescara, era stato un miserabile convoglio di poveracci, non so se
del bestiame e come vidi una casa miserabile come una corte a cui davano molti
valenziano di feroce, al galizio di miserabile, al basco d'ignorante.
ai piedi, vegliato alla porta come un miserabile assassino. 3. seguito
, 76: di nero / fiele lor miserabile ventrame / colà enfian a studio.
: anzi ch'io parta, una miserabile vanità mi ha tratto a vergare queste
1-22: così andavamo morendo in quella miserabile infezione: eravamo confusi, vergognati nei
[luciano], iii-2-173: con miserabile fine morì di settantanni, come degno
boccaccio, viii-3-119: dopo il quale miserabile fine, percio- ché violento raptore,
pre 8. squallido, miserabile (un luogo, una costruzione).
degli spettatori si dovesse conservare con quel miserabile mezzo dei nodi e viluppi intricatissimi in
siena, v-44: avete seguitato il più miserabile e vituperoso consiglio... che
. 7. squallido, sordido, miserabile (un luogo, un mezzo di
grossa; mancando la quale tralignerebbe in miserabile squallidezza, siccome fu tale sicuramente una
leopardi, i-546: al più seguirà quella miserabile separazione fra gli scrittori vuotissimi e nulli
zaurro, agg. dial. miserabile, spregevole (come epiteto ingiurioso)
valenziano di feroce, al galiziano di miserabile, al basco d'ignorante.
sm. e f. invar. persona miserabile e meschi na; pitocco
1-i-329: plinio... descritta la miserabile vita di un popolo settentrionale, detto
, 13-i-3: uno sciupio, un cincischiamento miserabile di creta, di gesso, di
, 1-iii-998: fate di fare intendere al miserabile pubblico italiano che anche cotesta vostra filosofia
inevitabile, la sua cavalcata magnifica e miserabile sono di una esteticità, di una eticità
. cecchi, 1-87: lo splendido e miserabile incanto della vita degli acrobati icariani.
dei servizi distribuendo largamente lavoro nero e miserabile a tutti. corriere della sera [
martoràccio, sm. region. persona miserabile o povera e perseguitata dalla malasorte,
nel miserabilismo. = deriv. da miserabile. miserabilista, agg. (