quel monte, cretaceo, eocene e miocene, pliocene e pleistocene. = dall'
dall'ingl. eocene, che insieme con miocene e pliocene fa parte della terminologia introdotta
forme fossili dell'eocene e del miocene, sia forme co smopolite
di quel monte, cretaceo, eocene e miocene, pliocene e pleistocene, ecc.
gessoso-solfifera: complesso di terreni appartenenti al miocene superiore, costituiti da marne alternate a
depositi del tizi che si formarono nel miocene e nell'oligocene (e affiora in
. e sm. piano geologico del miocene inferiore, i cui terreni sono costituiti,
polmonati, i cui fossili risalgono al miocene, col piede diviso da un solco trasversale
perissodattili, fossile dall'oligocene e del miocene, caratterizzato da arti tridattili muniti di
partic. nella pampa argentina, dal miocene al pleistocene; era di dimensioni maggiori
geol. il piano più alto del miocene, caratterizzato da formazioni sangue.
di quel monte, cretaceo, eocene e miocene, pliocene e pleistocene.
= voce dotta, dall'ingl. miocene (nel 1833), comp. dal
è proprio, che è caratteristico del miocene. carducci, iii-21-206: sepolcri
arborescenti. 2. sm. miocene. mioceròsi, sf. medie.
che raggiunsero il massimo sviluppo nel miocene ed erano caratterizzati da cranio depresso
i belemniti o con terebratulacei brachiopodi del miocene e del pliocene. l.
, compreso fra l'eocene e il miocene; è caratterizzato dalla cessazione di comunicazione
di transizione fra l'eocene e il miocene o, secondo altri, una sezione
. paleont. gruppo di primati del miocene superiore. = voce dotta, lat
). genere di scimmia antropomorfa del miocene superiore dell'india, variamente avvicinata allo
marsupiali didelfidi, fossili dall'eocene al miocene. lessona, 1106:
quel monte, cretaceo, eocene e miocene, pliocene e pleistocene, ecc.,
era terziaria o cenozoica, successivo al miocene, col quale compone il neogene,
di quel monte, cretaceo, eocene e miocene, pliocene e pleistocene, ecc.
xaivó ^ 'recente'; cfr. eocene e miocene. pliocènico, agg. (plur
sm.): quello superiore del miocene superiore rappresentato da una 'facies'prevalentemente continentale
e forme estinte dell'oligocene, miocene, eocene, caratte rizzate
. generi di scimmie antropomorfe fossili del miocene inferiore. = voce dotta,
genere di primati ominoidei, fossili del miocene, diffusi in europa, asia e
eocene, col massimo sviluppo nel miocene e nel pliocene, estinte in
(che corrisponde al più alto del miocene). = deriv. da sahel
che appartiene, a un piano del miocene superiore, ben rappresentato nel bacino di
. -mare sarmatico: bacino oceanico del miocene, che si estendeva dal mar nero al
serravalliano, sm. geol. piano del miocene compreso fra il langhiano e il tortoniano
solfifere di sicilia e di romagna è del miocene. 2. per estens.
cetacei odontoceti rappresentata da forme fossili del miocene; avevano dentatura non omodonte a differenza
genere fossile di gasteropodi, diffuso dal miocene al pliocene, che presenta una conchiglia
tortoniano, sm.): piano del miocene superiore, caratterizzato in liguria e nei
depositi stratificati di marne sabbiose molassiche del miocene medio (tortoniano), e molasse grossolane
di molluschi fossili del cretaceo e del miocene, con conchiglia a forma di guaina
paleont. genere di mammiferi fossili del miocene della famiglia ilobatidi. = voce dotta
. = deriv. dall'ingl. miocene (v. miocene).
. dall'ingl. miocene (v. miocene). miracolando, agg.