primo dei due termini della sottrazione: minuendo. = deriv. da diminuire
deriv. da diminuire, sul modello di minuendo (v.). diminuèndo2
pianissimo, crescendo, di minuendo, ecc.). =
può accresce e impingua, / e minuendo il ben va con ogni arte.
registri delle acque, quelle accrescendo e minuendo secondo che gli aggradiva. onde ne
. né con minacce o con premi minuendo pure un poco la libertà; come.
consenso della chiesa, non aggiongendo né minuendo né alterando punto quello che da essi
in vile modo s'ingegna di privarcene, minuendo 1 nostri onori. livio volgar.
e nervi e polpe, / non minuendo il tuo stato divino, / a
, infino che fumo saliti, venne minuendo l'odore ed il canto non si udiva
secondo che varia la velocità, cioè minuendo la misura mentre cresce la velocità,
in vile modo s'ingegna di privarcene, minuendo i nostri onori. castelvetro, 10-ix-415
vostra fortezza in niuna parte allentando né minuendo, di benigno ingegno foste, e
carne e nervi e polpe / non minuendo il tuo stato divino. -rubare fino
unità di ordine superiore alle unità del minuendo, quando il loro numero sia minore di
vapori elevati, quelli cum sua alterazione minuendo. landò, 1-61: non fu
termine che viene sottratto al primo (minuendo). s. giovanni bosco
il numero che si vuole diminuire appellasi minuendo; il minore che si vuol levar
22. togliere il sottraendo dal minuendo nell'esegùi- re una sottrazione. -assol
9. matem. tolto per sottrazione dal minuendo (il sottraendo). oroscopo
a tre segnali digitali in ingresso (minuendo, sottraendo e un riporto negativo)
. il primo termine della sottrazione; minuendo. piccola enciclopedia hoepli, 3085:
un altro maggiore omogeneo parimente dato (minuendo; sottrattore). =
ordinata di numeri, detti il primo minuendo e il secondo sottraendo, con il
numeri naturali è possibile soltanto se il minuendo è maggiore del sottraendo o uguale a
di addendi in una somma, di minuendo e sottraendo in una sottrazione, di fattori
partic.: sottrarre il sottraendo dal minuendo nell'eseguire un'operazione. fibonacci volgar