esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, /... / di
con un improvviso / lancio discorde delle mille braccia. d'annunzio, ii-678: correva
, ii-17: a bocca ti dirò mille cose, che sarebbe troppo lungo dire in
da disio, da paterna riverenza e da mille altre cose, come nave in alto
): fu assalito a un tratto da mille pensieri. [ediz. 1827 (
/ ti scopre le sue piaghe a mille a mille. boccaccio, vi-53: prendendo
scopre le sue piaghe a mille a mille. boccaccio, vi-53: prendendo spavento
, o bella iole, / raddoppia a mille a mille. -locuz. avverb
bella iole, / raddoppia a mille a mille. -locuz. avverb.
in sei scuole, [erano] da mille in milledugento. arrighetto, 235:
su'bacini, o rilucendo su'mille cavalieri co'bacinetti forbiti, quanto è
forme diverse e color vari / con mille odori abbagliano le nari. foscolo,
mugnaio abbaiava e correva loro intorno facendo mille finte di assalto e di schermo. verga
è un luccichio abbarbagliante di cristalli di mille colori. dossi, 782: pompose tappezzerie
che a guisa di sansone vincere e abbattere mille uomini. boccaccio, dee.,
. idem, i-185: lo assalivano mille tristezze, che lo abbattevano. 5
coteste ampie moli, che pure in ben mille e mille altre il caso li poteva
moli, che pure in ben mille e mille altre il caso li poteva disporre,
la tiratura dell'esare non oltrepassava le mille copie... e, dato il
. s. illustrissima, e le dò mille e mille baci con abbondanza di lagrime
illustrissima, e le dò mille e mille baci con abbondanza di lagrime di tenerezza sugli
a'fattori, / che soglion far mille abboracciamenti. lanzi, 2-5-67: non esamino
..; ma non la figura di mille angoli può abbracciarsi dall'immaginativa; il
gran parte abbranca di terreno, e, mille / rami nutrendo nel felice tronco,
le assi. ojetti, ii-648: le mille fibre parallele del foglio d'abete leggero
oggi ventotene è una vaga isoletta con mille abitatori, più che quattro miglia di circuito
vergogna, e passa tosto, e acci mille sozzure e abominazioni. m.
e vituperosa. firenzuola, 55: mille vizi brutti non solo nello atto, ma
e più veleno che le vite di mille altri insieme. gaudiosi, iii-456:
è dodici anni, e ho guadagnato forse mille lire. dice l'altro: -ohi
la più minima candeletta si possono accendere mille candele e mille torce. palazzeschi,
candeletta si possono accendere mille candele e mille torce. palazzeschi, 4-190: accendeva una
libro strano che vi aveva accesa di mille curiosità scoppiettanti. pea, 3-27:
, / che nel suo cor sentia mille quadrella. g. gozzi, iii-147:
88: cose, onde ognora in mille forme intesso / norma, che fida
,... offerse aiuto di mille barbute e di mille masnadieri al nostro
. offerse aiuto di mille barbute e di mille masnadieri al nostro comune, e il
suo cammino, e in quello similmente mille accidenti possibili a ritenerlo vedea. idem,
bricchi. d'annunzio, v-1-93: mille e mille piatti... rotolano tutt'
d'annunzio, v-1-93: mille e mille piatti... rotolano tutt'insieme e
della mia stanza, e ti ringrazio mille volte. arila, io: accludere,
, 9-46: il prenze accolse circa mille uomini a cavallo, e misesi a oste
serico velo / tra bianchi avori in mille pieghe accolto. paoli, iii-195: là
. ve ne rende per mezzo mio mille grazie, e mille volte alla buona dolce
per mezzo mio mille grazie, e mille volte alla buona dolce grazia vostra s'
ch'ei vada e tu rimanga. / mille dunque con te di nostra gente /
, 5-120: il feretro del sol con mille faci / le stelle amiche accompagnaro intorno
contento. / tu hai qui acconcio mille cose degne, / tu se'il
che vendono il greco, l'acconciono con mille sciagurataggini. redi, 16-ix-270: può
[scudi] siano in danaro sonante, mille in acconcio, e altri mille in
, mille in acconcio, e altri mille in oggetti. 2. occasione
i-123: a me importerebbe un fico di mille lire più o meno. posso vivere
: di ca'per casa ne troverà mille esempli negli autori toscani, che 'mpararono questo
son note. idem, 19-76: mille e più vie d'accorgimento ignote,
più vie d'accorgimento ignote, / mille ripensa inusitate frodi: / e pur con
tasso, 5-28: quasi in quel punto mille spade ardenti / furon vedute fiammeggiar insieme
/ con rete ed esca, e con mille altri inganni. -fare accorto
con errori, empiendola di paure, in mille guise tribolandola, sicché, da prima
nati né saranno se non di qua a mille e dieci mila anni? e con
dì vanno ingiù ed insù, ed in mille anni non saprebbero accozzare tre man di
ad entrare, egli si accusò di mille torti verso di lei: gli sembrò di
: potea chiamare la sua crocifissione con mille altri nomi di acerbità, di atrocità
eccelsi / segni del mio signor fra mille i'scelsi? monti, x-2-53: non
rosso-bruno), presente nell'achillea (achillea mille / olium). =
iv-2-6: l'acqua irrompente si apriva mille vie a traverso la pietra, tumultuava
vi venne e arrecò pur di segreto mille reliquie; ma sì! acqua a
. giusti, ii-398: mentre i mille vociferatori s'acquattavano, abbiamo proceduto sempre
bocchelli, 2-53: al prossimo acquirente chiederemo mille franchi di più. marotta, 1-98
): il misero cavaliere prima con mille adamantini nodi annodarono che egli di nulla
cuopriva le sorti del regno, altri mille più lo addensavano con inganni e lusinghe
chi si dolesse per non esser vivuto mille anni addietro. machiavelli, 643: per
è coltivata. collodi, 632: mille ottocent'anni addietro... pilato,
). baldovini, 2-17: doppo mille rovine, / sia pure il ciel
. e. qecchi, 1-124: fra mille e mille bandiere, le nostre bandiere
. qecchi, 1-124: fra mille e mille bandiere, le nostre bandiere. ce
battello. palazzeschi, 1-81: sentivo mille occhi rivolti alla mia finestra, mi pareva
di voi. lapo gianni, 8-32: mille merzé, gentil donna cortese, /
gli suoi traffichi. arici, 182: mille braccia vedresti affaccendarsi / nel vario ufficio
primera fede, / occidennone uno, mille lassava erede; / stancava li carnefice
loco lieto al cor m'adduce / mille amari sospir, duri pensieri. monti,
openione del capo, ed holle addutte mille ragioni e seco lungamente contrasto. boterò
, 78-52: ché non farìan sufficienza / mille corpi a sua ademplenza.
tanto più ardo, e assalito da mille stimoli mi consumo. idem, dee
n'era uno che potesse, a mille miglia, competer con lui, di nome
delle donzelle, ed esse far loro mille civetterie. rajberti, 2-145: un
ii-2- 40: la oscenità di mille altri [libri] sfiora negli adolescenti
apro mill'occhi e giro / e mille orecchi ad ogni suono intenti, /
lambruschini, 1-220: ve ne son mille che paiono sottomettersi; ma si adontano
coteste ampie moli, che pure in ben mille e mille altre il caso le poteva
, che pure in ben mille e mille altre il caso le poteva disporre, adoperan
sdegnoso adopera in una piccola ora che mille piacevoli e oneste persuasioni, per l'
adorazioni. tasso, i-278: con mille effetti d'affezione, d'osservanza e di
(15-10): [eo chero] mille donne e donzelle adomate, / sempre
idem, 21-67: el nemico fa adunare mille de soi con forcuni. bartolomeo da
gli uomini che verranno di qua a mille anni, appena chiameranno civile la età
croce [basile], ii-145: mille altre cose dovrei dirvi, ma comincia
: le maritate il giorno hanno mille traffichi, mille affari e mille lavori per
il giorno hanno mille traffichi, mille affari e mille lavori per le
hanno mille traffichi, mille affari e mille lavori per le mani. soderini
vero! lo affermo! avrei mille esempi da contare. palazzeschi, 4-187
rispetto, in un timore, che in mille parole. bandello, 1-10 (i-128
mira in un lieta e dolente: / mille affetti in un guardo appaion misti.
suo presente. foscolo, v-57: mille disgrazie diverse poteano avere dipinto di tant'affli-
torrido soffio affocante / qual fiato di mille fornaci. idem, iv-2-162: le emanazioni
. cattaneo, ii-196: dopo il mille, le aggregazioni municipali reagirono sui feudi
sgombra e solo, ad onta / di mille difensor, gemando affronta. buonarroti il
: mi sentivo incapace di affrontare le mille meschine difficoltà dell'esistenza, le umiliazioni
una vasta sala gremita, afosa di mille petti anelanti. panzini, iii-738: era
e si aggela, è una delle mille malizie dei cinesi. idem, i-429:
un'altra. così, se per procacciarsi mille lire in oro, convien dare mille
mille lire in oro, convien dare mille e dieci lire in argento, perché l'
per le fauci emerse, / occhiuta di mille occhi torvi. saba, 333:
... e per aggiunta da mille noiosi pensieri angosciata e stimolata e trafitta
inferriata del finestrino murato c'erano mille ragnateli stracciati e aggomitolati dalla polvere.
più insensate, aggravando e complicando in mille modi le condizioni del suo spirito.
può lo stomaco aggrinzato / spianare a mille. d'annunzio, iv-2-83: da tempo
mostro che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi agroppa. carducci, 1006:
belve. idem, 40-28: così di mille mali / i miseri mortali / volgo
24-109: onde e'punge la mente con mille agora, / esser prima euforbio e
, dove ho consumato non una ma mille vite. idem, iv-1-831: ella si
: su tutte le imprese agrarie pesano mille avverse probabilità indipendenti dall'umano volere.
di agrume di comune grandezza si corona di mille frutta. fogazzaro, 2-28: un'
, fu per man di vii feminella con mille punture d'agucchie ferito e lacerato.
. parini, giorno, i-494: mille d'intorno a lui volano odori, /
mi face errando. idem, 264-6: mille fiate ho chieste a dio quell'ale
colore alabastrino, dagli occhi che valevano mille franchi per ogni occhiata. aleardi,
come porfidi, alabastri, diaspri e mille e mill'altre sorte di marmi.
protagonista d'una novella delle « mille e una notte », che, grazie
v'era di scorta un reggimento di mille guardie del corpo, le cui uniformi erano
si partì, dati sul partir più di mille basci a la sua innamorata. alfieri
dir così, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome: quel cielo di
che gli alberelli dello speziale, pieni di mille ostiche composizioni. idem, 16-ix-141:
! egli aveva un orgoglio più regolare di mille alberi genealogici. viani, 14-448:
alla casa del petrarca in arquà e in mille altri luoghi si tiene aperto un gran
vorrei avere un bel palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per po
palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per po termi baloccare
; alcune sentenze utilmente luminose, e mille altri pregi insomma renderanno questo poema classico
in sei scuole [stimavasi], da mille in mille- dugento.
ottava parte, se ne sarebbono alienati mille miglia: ma, come sono imbarcati,
alitate dal vento marino, empivano di mille colori il cielo. idem, 19-405
cuoco, 1-184: si era esposto mille volte a ministro della guerra tutto il
propri figliuoli? ma egli è certo per mille esperienze che le donne civilmente nutrite di
colori. chiabrera, 4-3-290: allor di mille cetre allegri suoni, / e di
il colpo. allettavano il gonzo in mille modi, dandogli la speranza d'un guadagno
s. michele a pontomo, in mille lire, cosa insolita ai conti di capraia
/ vegnendo a voi 10 giorno a mille fiate. allònimo, agg.
pace. foscolo, xvii-138: queste e mille altre ragioni m'allontanano dal mondo.
stella il raggio / che da più di mille anni era partito. pascoli, 737
fiamma / onde sono allumati più di mille. idem, purg., 24-151:
fiamma / onde sono allumati più di mille. boccaccio, v-14: e già
almo sole volgerà la terra, / mille sprizzando ad ogn'istante vite / come scintille
fenestra / onde amor m'aventò già mille strali, / perch'alquanti di lor non
grumi di sangue, bava, dai mille bracci, che -nel procèdere a saltacchioni
iv-1-907: madonna! madonna! madonna! mille braccia si tendevano verso l'altare,
18-100: la vincitrice insegna in mille giri / alteramente si rivolge intorno.
191): altri di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo il sangue
l'altipiano d'anatolia, a quasi mille d'altezza, senza una casa in vista
simintendi, 1-180: quegli avea mille greggi, e altrettanti armenti. fatti di
verdi chiome. idem, 1-38: mille son di gravissima armatura; / sono
, eran cento, eran trecento, eran mille. pascoli, 98: sorge e
dell'altrui coraggio. dante, 17-14: mille donne già per esser tarde / sentiron
l'alvo / di questa fiamma stessi ben mille anni, / non ti potrebbe far
: amabile e amato, e felice mille volte più che per le potenze e per
occhi amare stille / io verso a mille a mille / per impetrar da voi qualche
stille / io verso a mille a mille / per impetrar da voi qualche mercede.
tranghiottono, sì come sempre fanno, mille amari, e sentono tutto 'l giorno infiniti
gli allori / segnò l'amato nome in mille guise. chiabrera, 3-2-58: avea
vie dubbiose e incerte, / fra mille ambagi e inestricabil giri, / dal cieco
cent., 44-24: correndo il mille trecento ventuno / morì l'eccellentissimo poeta
sognati / sostenta la vita / di mille affamati. verga, i-289: tutto il
un'improvvisa luminosità che valse più di mille parole. il bel viso ovale dal
. mattio franzesi, ii-2-165: farebber mille strane / province di lor roba,
i sorbetti, ancorché ambrati, / e mille altre acque odorose, / son bevande
forteguerri, 25-47: senza penne / fa mille miglia in meno d'un'amenne.
palagi! a voi pensando, / in mille vane amenità si perde / la mente
istesso martello cadente... il tempo mille volte minore, nel quale si fa
colla resistenza dell'ammaccatura, che è mille volte maggiore, basterà per estinguere il
da cui doveva risultare un ammanco di mille lire. = deverb. da
son pieni / i banchi de'librai di mille e mille i fogli e di carte
/ i banchi de'librai di mille e mille i fogli e di carte, ammassamento
collodi, 29: cominciò a fare mille sgambetti e mille capriole, come se
: cominciò a fare mille sgambetti e mille capriole, come se fosse ammattito dalla
come delle allucinazioni. idem, 11-757: mille voci ridicole e atroci si spargevano:
che l'innestato non ne ammazza imo in mille, quando l'operazione si faccia da
i pezzi e le rotture, / e mille ammazzature. ammazzerare, tr. (
schermi svelano i misteri degli uffici delle mille ditte della città. = cfr.
usciti, essere in tra ti in mille. tommaseo [s. v.]
e l'ammuina; / ella stassi sul mille, e non s'arrende.
e ammortizzata, che si disperdeva in mille vibrazioni secondarie, come nel tremito continuo
le facevano effetto tutti quei biglietti da mille ammucchiati sul pavimento. ammucchio,
svizzeri... fanno ogni dì mille ammutinamenti. g. b. adriani,
, pur come sòie, / tendea mille al mio cor lacciuoli ed ami.
rispetto, in un timore, che in mille parole. idem, 515: parlando
/ di crespa chioma avvolto / sogna mille d'amor insanie e fole. sempronio,
infelici amori / gli aspri successi in mille piante incise. idem, aminta,
1-131: guardo svolettare tra le foglie mille insettucci rosso- turchini, in amore.
e di fratello avanza, / empie a mille la bocca, a dieci il petto
/ e punire in un dì ben mille offese, / celatamente amor l'arco riprese
: / e qual con ali di mille colori / giva le sparse rose ventilando,
: l'amoro- setta persa, in mille forme / di vasi e di animai composta
venezia] dalle braccia di marmo e dalle mille cinture verdi. bartolini, 15-16:
l'asinina masceha tolse la vita a mille filistei. salvini, 28-414: celebriamo /
cuoco, 1-240: si possono immaginare mille altri espedienti i quali poi tutti in
dal sollion boscaglie, o arroventate / mille torture, io voi stringo e rincerchio
a'simplici, essendosi potuta vestire di mille arguti pensieri, e frizzanti concinnità..
le particule de'membri sottoposti e soggetti a mille infirmità mortali; terzo, fa preveder
per la vena, e caderà in mille errori sconci et essorbitanti, a tutte
l'esterno visibile non è che uno dei mille possibili aspetti. gozzano, 315:
; / tu con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancehe. parini,
/ no, ché d'amore a mille strali e mille / anco resisti e
, ché d'amore a mille strali e mille / anco resisti e i colpi lor
vi può dar dopo la morte ancóra / mille e mille anni al mondo onor e
dar dopo la morte ancóra / mille e mille anni al mondo onor e fama.
berni, 81: nella primiera è mille buon partiti, / mille speranze da
nella primiera è mille buon partiti, / mille speranze da tenere a bada, /
da siena, iv-6: se n'andasse mille volte la vita, io voglio adempire
contentezza. bettinelli, i-129: da due mille anni in qua... le
in frantumi: sbriciolarsi, infrangersi in mille pezzi. -al figur.: finire malamente
pratichi delle vie, s'intralciavano per mille andirivieni, e andavano di nuovo a
amori / e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante. d'
e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante. d'annunzio,
il piantò del suo giardino / tra mille d'altri fior schiere diverse. / purpureo
nella parte illuminata un luccichio come di mille e mille occhi. panzini, ii-160
illuminata un luccichio come di mille e mille occhi. panzini, ii-160: intensi
un bosco... ospitale per mille anfrattuosità del terreno, specie di cave
e languido, angustiato ed angariato in mille guise, ma è sempre sicuro ed infallibile
fatiche a parte. idem, 9-53: mille nuvole e più d'angioli stigi /
custode vegliava sui nostri sonni consolandoli di mille visioni incantevoli! verga, i-69:
mi avete scritta, e siate sempre mille volte benedetto, ché il vostro gli è
,... e per aggiunta di mille noiosi pensieri angosciata e stimolata e trafitta
attosca e squarcia il cuore / in modi mille, oltre ogni dir terribili. negri
per ciò, se ne trovano gruppi di mille avviluppate insieme. idem, ii-904:
: la fanciullezza, è tormentata in mille modi, con mille angustie, timori
, è tormentata in mille modi, con mille angustie, timori, fatiche dall'educazione
vibrante come una sola corda fatta di mille corde. 10. l'insieme
le ordinazioni de'preti a dieci per mille anime. manzoni, pr. sp.
rossi, le cui anime oppresse esalavano da mille strappi e rammendi. alvaro, 7-10
collodi, no: tutti gli facevano mille carezze, e tutti gli volevano un
femmina è animale imperfetto, passionato da mille passioni spiacevoli e abbominevoli pure a ricordarsene
veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto
, pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza deletto
i cervi e i cani, / e mille animalacci più cattivi. idem, 43-10
/ giornalmente alle tenebre si danno / mille strambotti e mille scartafacci. fagiuoli,
tenebre si danno / mille strambotti e mille scartafacci. fagiuoli, 1-5-35: potrebb'
leggiero / daino fugace; e mille altri animanti, / qual mansueto e qual
notizia avevano. bembo, 1-44: mille fiate adiviene che ima paroletta, un
4: io ne vidi accender più di mille, / e far grand'apparecchio agli
presi e lessi: da cinquecento a mille al giorno guadagnerete senza fatica, a domicilio
avventurato / di me. -cento, mille anni, mille e mille anni: indica
me. -cento, mille anni, mille e mille anni: indica lunghezza indeterminata
-cento, mille anni, mille e mille anni: indica lunghezza indeterminata di tempo
1-42: lo trattenne con provisione di mille zecchini l'anno e d'altri donativi.
vi può dar dopo la morte ancora / mille e mille anni al mondo onor e
dar dopo la morte ancora / mille e mille anni al mondo onor e fama.
fama. aretino, iii-69: le parrà mille anni che sia domane, perché prima
, io so ben dessa; e parmi mille anni, che noi siamo al lume
savonarola, 4-15: altri li sa mille anni che 'l si venga alle mani,
minute inculte arene. marino, 5-32: mille di mhle dee, di mille dei
: mille di mhle dee, di mille dei, / che quaggiù di lassù spiegato
occhi il volo / la fama c'ha mille occhi e mille penne. cliiabrera,
/ la fama c'ha mille occhi e mille penne. cliiabrera, 4-1-32: qual
35-25: e ne son stati e mille e mille e mille / che lor si
: e ne son stati e mille e mille e mille / che lor si puon
ne son stati e mille e mille e mille / che lor si puon con verità
potea ben ella, / che mandar mille spie solea d'intorno, / onde
. ariosto, 3-34: e questa di mille oblighi mercede / gli donerà l'apostolica
un bel cadò, leggero leggero: mille lire. emanuelli, 1-90: trovò impiego
: per un grembo di bei fiori / mille amanti io donerei, / che con
nazarette. tasso, 6-20: e mille i'vidi minacciosi sguardi, / e
i'vidi minacciosi sguardi, / e mille al ferro apparecchiate mani. idem, 7-51
contengono in poche parole la somma di mille esperienze. palazzeschi, 4-320: non è
: una cripta di morti astri, di mille / fossili mondi, ove non più
della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri.
che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri. deledda
gli uomini che verranno di qua a mille anni, appena chiameranno civile la età
d'immondizie, d'incesti, e di mille ancor più appestate brutalità. foscolo,
o licenzia. berni, 114: far mille altri, ch'io non vo'dir
manicaretti appetitosi. fagiuoli, 3-5-206: mille cose / pone in mostra appetitose,
. è tutta viscosa, appiccaticcia, con mille uncini su tutta la persona,
, 21-69: e 'l nemico fa adunare mille de soi con forami, / e
de soi con forami, / e mille altri ne fa stare, che pagono co
città] ce n'era più di mille tutte grandi, appopolate e belle.
eruditissima lettera, dalla quale ho appreso mille belle notizie. tommaseo, i-106: il
s'apprende. galileo, 409: mille aristoteli resterebbero a piede contro ad ogni mediocre
effetto di foco, il qual in mille / petti serpe celato, e vi
dalla comune vasellamento d'argento appresso di mille marchi. andrea da barberino, 212
ghir- landette. petrarca, 211-13: mille trecento ventisette, a punto, /
5-287: virtù quella chiam'io, che mille e mille / spade non teme,
virtù quella chiam'io, che mille e mille / spade non teme, e che
chiaro quasi bianco; nidifica tra i mille e i duemila metri d'altitudine,
di cavalli, / di carri condotta da mille / vittorie che armavano il cielo /
, maschere, agli aranci, e mille altre cose per acquistare la grazia
1-86: mi pare assai che in mille casi, giudicati in quel modo alla militare
/ un'altra arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori in alto
sm. letter. raro. ermetismo. mille color / e palpita di morte e di
giù per le sue logge arcate / mille d'aureo lavor tappeti industri. baldinucci,
: quegli [serpenti] percotendo in mille guise con le spinose verghe che avevano
di bauli, di valigie, di mille archilei come una prima donna, è stato
., di provocare gli eventi con mille sbalorditive architetture o fantasie buone soltanto per
a milano. giordani, ii-37: mille e mille grazie della vostra arcicarissima lettera
milano. giordani, ii-37: mille e mille grazie della vostra arcicarissima lettera. è
lo cielo co le penne dei loro mille varii colori dal sole contraposto, voloe
onde egli quasi un celeste arco, di mille colori vestito, vaghissimo si dimostrerà a'
specular quasi lunatico, / e fo mille arcolai e mille stili. 4.
lunatico, / e fo mille arcolai e mille stili. 4. elettr. tamburo
pezzo d'arco dell'orizzonte di stadi mille, cioè miglia 125, è talmente arcuato
contenenti sagre reliquie venute poco dopo il mille da costantinopoli. = lat.
si espone un morto circondato da mille faci. pratolini, 9-952:
gran disio che m'arde, / ché mille donne già per esser tarde / sentiron
troppo alle leggi d'onestà rubello, / mille vendette a suo piacer prendea. leopardi
mai veduta, con chi l'ha osservata mille volte, par che abbia un poco
iv-1-261: la passione lo riavvolse con mille fuochi, suscitandogli un inestinguibile ardore carnale
è l'arenosa riva / ch'appar fra mille faci e mille raggi. idem,
/ ch'appar fra mille faci e mille raggi. idem, 15-n: miravan cavalier
ferri e gravi / e con argani mille e mille ingegni / nel medesimo metallo e
gravi / e con argani mille e mille ingegni / nel medesimo metallo e chiodi
sotto i piè le vaghe nubi / in mille forme e l'argentata luna / e
picciola guaina ove a'tuoi cenni / mille stan pronti ognora argentei spilli.
o pellegrino, e intento / in mille guise il bel limpido argento / mira cader
stelle; / tu con vago concento / mille guidi nel ciel musiche ancelle. e
: per rotti argini e sbarre / mille si sforza in basso aditi e vie,
apri e giri, / tu per mille custodie entro a i più casti / verginei
diverse cognizioni, la possono contemplare per mille porte ignuda. boccalini, i-327:
provocare a cantare. michelangelo, 14-3: mille rimedi invan l'anima tenta: /
corpo indebolita e inferma sentiamo, con mille argomenti la smarrita sanità in lui procuriamo
parlò con sì fatto sembiante: / -per mille volte tu sia il mal venuto!
contengono in poche parole la somma di mille esperienze. bartolini, 16-191: fantasticavo
mi ricordava il detto popolare, udito mille volte dalla voce di mia madre:
pensa e discorre seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria.
seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. l.
mente incerta e varia / a fabbricar mille castelli in aria. -parlare alvaria:
, / un'altra arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori
due grosse compagnie di gente d'arme e mille fanti. porzio, 112: la
ferri e gravi, / e con argani mille e mille ingegni / del medesmo metallo
, / e con argani mille e mille ingegni / del medesmo metallo e chiodi e
, iv-2-833: la città brutale dai mille e mille camini, dai monti di carbone
: la città brutale dai mille e mille camini, dai monti di carbone, dalle
, un gran nido loquace / di mille cuori salutanti il giorno. -figur.
, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 11-4:
secchi nel lor guscio con la voce di mille raganelle, mentre qualcuno le traversava di
mescean ne la luce armonizzando / con mille cori. 5. intr.
il decaro, o pertica metrica censuaria di mille metri quadri: quindi l'ettaro (
della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri.
che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri. negri
, ii-170: eo v'amo tanto che mille fiate / in un'or mi s'
, / cantavano a due cori / mille rossi amorin. monti, x-2-126:
o pellegrino, e intento / in mille guise il bel limpido argento / mira
pondo? / l'asta arrestar che 'n mille imprese e mille / fe'gir di
asta arrestar che 'n mille imprese e mille / fe'gir di tante palme altero achille
il lume / de l'aurea face in mille raggi ardenti, / destro il ciel
profondi. parinij giorno, ii-405: mille baci, di freno impazienti / ecco
la smarrii. idem, 931: e mille voti a la celeste diva / che
signor alfredo: scusi tanto l'incomodo e mille grazie per la sua cortesia. d'
al danno, / son tromba muta a mille altrui vittorie. marchetti, 2-231:
udimmo nelle arsicce crete / le mille bocche della nostra sete. idem, iv-2-3
, d'arsioni, arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori in
verga, i-205: lui solo contro mille, stanco affamato, arso dalla sete,
calore eccessivo. morando, iii-231: mille nel regno suo musiche gole / apre
sa che ogni dito vuole dire cento o mille. = comp. di adicolato
/ quale lo vide il poeta nel mille / novecentoquaranta- quattro, un giorno /
brente, cono., ii-456: i mille istinti degli uccelli, e le migrazioni
., 9-81: vid'io più di mille anime distrutte / fuggir così dinanzi ad
siano vicini ed ora siano lontani mille miglia. = deriv. da
: dissemi: qui con più di mille giaccio; /... / indi
detto d'alcun dolce asperso, / ben mille volte ripetuto e mille / nel costante
, / ben mille volte ripetuto e mille / nel costante pensier, sostegno e cibo
/ e punire in un dì ben mille offese, / celatamente amor l'arco
da un sol poeta eccellente la disavventura di mille altri non eccellenti. pascoli, 181
gli allori / segnò l'amato nome in mille guise: / e de'suoi strani
ed infelici amori / gli aspri successi in mille piante incise. chiabrera, 79:
notte e 'l dì son più di mille, / tomo dov'arder vidi le faville
, fu assalito a un tratto da mille pensieri. pellico, ii-57: per
eran cento, eran trecento, eran mille. carducci, 208: chi ricaccia il
... assaporando effettivamente colla immaginazione mille volte il piacer futuro. idem,
a'nimici. firenzuola, 517: mille ruberie, mille omicidi, mille assassina-
firenzuola, 517: mille ruberie, mille omicidi, mille assassina- menti accaggiono.
517: mille ruberie, mille omicidi, mille assassina- menti accaggiono. cellini, 1-24
colla moglie vicina al parto, con mille lire annue di solo assegnamento per vivere
essi disse, che al suo dava mille lire; un altro affermò che gliene
gioie] asseguire non si possano senza mille noie. porzio, 24: e così
sapete sono tante, / centosessanta con mille ducento, /... / sì
rinnovare. ariosto, 187: perché mille fiate e più contesa / m'avea
tristi [dì] muovon lenti; e mille freni / han l'ore che l'
con le ali larghe e benedicendo a mille cuori asserragliati, che picchiavano per lui
, risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua non
senza tregua. beltramelli, i-348: mille tentazioni mi assediavano, mi erano d'
si lamenta di questa lontananza, dovrà mille volte benedirla, se il cielo mi
. anguillara, 8-208: si senton mille corni e mille stridi / in un tratto
8-208: si senton mille corni e mille stridi / in un tratto assordar tutta
assordan l'antro, come se di mille / edilìzi laggiù fosse il frastuono /
assumean, riso e fragranza / e mille volti dalla man di flora. manzoni
egoismo] non solamente porta a mille assurdità e scelleraggini... ma non
l'aste su gli elmi e volàr mille / e tronchi e scheggie e lucide faville
il bravo, / il segretario, e mille altre cosette, / che per altri
alcide e gli altri egregi / che per mille d'onore ardenti prove / colà fra
materia si attraggono e si dispongono in mille guise e... agitati..
un individuo, ma un atomo perduto fra mille altri atomi. verga, 1-107:
un dolore atroce, enorme, fatto di mille punture l'una dall'altra distinte e
venuta a mano a mano atrofizzando le mille passioni di cui si anima la vita comune
tuna, e dicono di lei mille mali, e l'attaccano ogni giorno
proprietà dai poeti buoni s'altera in mille modi. galileo, 1-1-333: mancami
acque forti, pezzette, stillamenti di mille infornate d'erbe. gozzano, 1066
dopo grande atteggiar di cavalli, e di mille altri sì fatti giuochi,..
. alfieri, 70: eccola in fogge mille, oneste e vaghe, / con
, quando gli altri ne sogliono aver mille rincrescimenti; e, com'è usanza
. de pisis, 15 7: mille piante rare attendono / la rugiada nel
: dico che, perch'io miri / mille cose diverse attento e fiso, /
rubargli il pugnale e far con esso mille attucci e disfide ai villani che s'incontravano
alamanni, 7-ii-78: quel ch'in mille giri / toma in se stesso pur
anguillara, 8-83: e va per mille strade attorte e false, / or verso
e squarcia il cuore / in modi mille, oltre ogni dir terribili.
sia diletto. -potrebbe essere, se mille cose non vi s'attraversassero. baretti,
, spera, rallegrasi e contrista / ben mille volte il dì nostra natura: /
, non solamente attediassero la madre con mille cattivi termini, ma di più,
(augnare, arrischiare, inceppare e mille altri) ». augnato (part
cine profonde / la melodia delle mie mille sorti. = voce dotta,
l'aura sparsi, / che 'n mille dolci nodi gli avolgea. boccaccio,
(223): quivi al canto di mille uccelli, rinfrescati sempre da un'aura
crespi all'aura spiega, / e mille fiori in ghirlandetta lega. ariosto,
rosette. parini, giorno, i-493: mille d'intorno a lui volano odori /
giù per le sue logge arcate / mille d'aureo lavor tappeti industri. manzoni
la morte / a prezzo di ben mille / stragi, ruine, violenze, furti
uguale! / eppure ti grattano nottegiorno / mille pesanti fascioni / di autocarri chiodati.
. v.]: un padrone fa mille avanie a'suoi contadini.
, che tu divisi, le parrà mille anni che sia domane, poiché prima non
era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni indefinibili, ma le avemarie si propagavano
non se gli tolle, / ch'averla mille volte avea potuto. g.
che non ha l'arte, di mille colpi, non farà uno bene. dante
aver consiglio con ogni uomo, ma di mille ti eleggi un consigliere. bencivenni [
cinquecento due; nel terzo n'avea mille cento diece e avievi sette porti. intelligenza
morando, iii-230: sei di tantali mille un lago avemo, / una mota
, maligne. menzini, 5-42: mille travagli in negre bolge serra / questo
, 6-97: la beltà, che mille / fiamme gli aventa al cor. idem
fenestra / onde amor m'awentò già mille strali. s. bernardino da siena
alza la testa, / e sovra i mille orribile s'avventa / tra ferro e
1-28: che amore ne'cuori di mille uomini per aventura non s'aventi con
mente avversa a noi fan fede / mille novi prodigi e mille mostri. idem,
noi fan fede / mille novi prodigi e mille mostri. idem, 19- 57
le mascelle, avvezzata infingarda e con mille cricchi e ceci. avvezzatura, sf
donna lontana, essi stessi s'avicinarono mille martiri? 2. accostarsi;
. marino, 222: 'l busto in mille groppi a l'orno / avinciglia e
così con le braccia al collo basciandolo mille volte se gli avvinchiò, e medesimamente
che non sol lascian nell'animo mille desideri di sapere, ma spesso ancora.
come nelle banche, avvisatori elettrici, mille trucchi, mille segreti, per entrare e
, avvisatori elettrici, mille trucchi, mille segreti, per entrare e uscire.
, 1-79: la provisione era di mille scudi l'anno, e gli dava qualche
e fresca e cristallina / in più di mille rivoli partita, / mille avviva fontane
più di mille rivoli partita, / mille avviva fontane onda salubre. leopardi,
parli da avvocato e puoi rigirare in mille modi le tue parole e rivolgerle tutte
l'aura sparsi / che 'n mille dolci nodi gli avolgea. boccaccio, dee
passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri più cocenti che fuoco gittava.
falde. arici, 138: per mille / arcane vie che avvolgonsi sotterra,
279: la foresta / con le sue mille avvolte ombre e richiami, / col
; / ma pur si trova in mille dubbii avvolta / come partir si possa
ascolta. cattaneo, i-1-240: fra i mille carati d'oro gli venne pure avvolto
si pasceno e annasano l'esalazioni da mille miglia. marino, 6-22: un
. morando, iii-230: sei di tantali mille un lago avemo, / una ruota
classe, per esempio, n'abbia mille. cattaneo, ii — 2-383
, 6-44: il proprietario d'una o mille azioni od obbli gazioni ferroviarie
ciò che si sentiva, senza mille cautele, senza paure, così all'aperto
/ diresti, e si colora in guise mille. marino, 219: notte
punisce i cattivi e mi nascosero i mille babau che puniscono i buoni.
poi il verde, i cento, i mille verdi dei prati. 2. per
soave da far risuscitare i morti di mille anni. serao, i-1097: l'olio
diventa rosso e fa un baccano di mille lire; lei diventa pallida e dice
la notte se perdessi qualche biglietto da mille al baccarat,... io non
quelle medesime cose che fatte e rifatte mille e mille volte abbiamo. buonarroti il giovane
cose che fatte e rifatte mille e mille volte abbiamo. buonarroti il giovane, 9-579
d'aglié ed al signor tesauro fo mille baciamani, ed alla vostra buona grazia
braccio el morto amante e, basiandolo mille volte, non restava dire: -oimè
così con le braccia al collo basciandolo mille volte se gli avvinghiò. idem,
2-27 (i-953): di dolcezza lacrimando mille volte quello teneramente basciò. belo,
a terra e gridando misericordia ti bascierei mille volte i piedi. aretino, 1-98:
: ruggier si va volgendo, e mille baci / figge nel petto e negli
... in lei lieta accolse / mille e mille vivaci / amo- rosetti baci
. in lei lieta accolse / mille e mille vivaci / amo- rosetti baci, /
. bartoli, 25-41: lascio i mille falli di stampa, non curati da chi
spender non si bada e cento e mille. panzini, ii-862: spendeva e
: ho ben avuto a'miei dì mille pratiche / di ruffiane, bagascie, e
un baghero / senza mallevadore, e mille storie. varchi, v-61: quando vogliamo
., 20- 64: per mille fonti, credo, e più si bagna
siam per carnovale, / che si fan mille baie e mille tresche. 'bruno,
, / che si fan mille baie e mille tresche. 'bruno, 3-1068: certo
e verdastre. jahier, 51: mille piroscafi e velieri / nella baia frescofo-
. aretino, 1-25: non che mille, ma un mondo di vie ha,
balenando i lampi, / vede oscurar di mille nubi il giorno. chiabrera, 137
viva nino bixio!... e mille braccia si alzarono a lui, che
: tu non sei / atta a tener mille fanciulle a scola? / benché,
e gioconda / versi in largo tesor mille diamanti. giusti, 2-193: dite
mortai, guai! -un colpo su mille, -rispondeva qualche noncurante. -su settecento
. boccaccio, iii12- 73: di mille modi e di piedi e di mani /
sono stanca. ve l'ho detto mille volte che non mi voglio più immischiare
sentolà, / e farvi intorno mille balleronzoli. = dimin. spreg
al suon de la sdiaccia rotta / mille strani balletti romaneschi. de amicis,
amor notte serena / l'alme di mille amanti. buonarroti il giovane, i-322
[proteo], che si cangia in mille forme, / che allegra tonda di
: [nelle coperte] erano rappresentati mille di quei giuochetti svariatissimi, che servono
gli spini d'una selvaggerìa d'oltre mille miglia quadre. campana, 180: un
la propria insufficienza e balordaggine, i mille pericoli di cui era se
o col tevere. achillini, 228: mille balsami e mille / produce ognor l'
. achillini, 228: mille balsami e mille / produce ognor l'orientai pendice,
: mi disperai dell'amor mio che dopo mille lusinghe, dopo avermi aggirato scherzevole
fai balzare all'altra, e fai mille giuochi. monti, 12-95: balzar gli
che udiva ed uomo proprio da fargli mille beffe. taccio il bambo, quel
regno, e l'ha venduto / a mille re per un meschin tributo. nieri
, / spengono i lumi e fan mille fracassi. salvini, 16-43: e di
, i-370: egli cerca una bancaria di mille scudi, e siccome non ha in
sulle rive, sperdendosi ogni volta in mille spruzzi che ricadendo gelavano e formavano un
il portafogli, gonfio delle trenta banconote da mille, c'era tuttavia. barilli,
1528). guicciardini, v-103: mille ottocento fanti, di quegli di giovanni
da pietro pagani eran condotti: / mille e cento tra fanti e banderesi, /
aveva... il principe mandato mille cinquecento fanti, quattrocento cavalli e quattro
gran corte de lo imperatore; / e mille volte che è stato bandito, /
di legno e di tela dipinta di mille colori. verga, ii-521:
ungaretti, ix-13: a più di mille metri / d'altezza, la macchina infila
, tramutare. burchiello, 1: mille franciosi assai bene incaciati, / andando
a porgere orecchie et guardarsi insieme da mille turme di ribaldi, barattieri, spioni
procaccio le buone spese: alla barba di mille scimuniti collitorti. sassetti, 70:
/ straccian l'aria le trombe a mille a mille, / ed assordano il ciel
l'aria le trombe a mille a mille, / ed assordano il ciel timpani e
pensose sfingi, / ora passar con mille carri d'oro / con suvvi gli archi
che i barbieri sogliono essere imbrattati di mille altri mestieri, essendo che si dilettano
occu pato con le lor mille e mille barbe e barbucole tutta quanta
pato con le lor mille e mille barbe e barbucole tutta quanta la volta
pensò di riparare, e mandò da mille dugento cavalieri e grande gente di balestrieri
bella immaginazione dei greci si dimostra fra mille altre cose anche nell'aver fatto vecchio
letteratura. idem, i-821: fra mille esempi, basti nominare i bardi;
di tutte le male spese fatte con mille che hanno mangiato a scrocco e che sono
un suo zio materno, uno dei mille baroni di cormons, vestito tutto a nero
. giusti, ii-308: sarei tornato addietro mille volte, ora pensando a quei musi
riescono punto mirabili. casti, 4-35: mille costui, per divertir madama, /
barzellette, i... / mille galanti aneddoti avea pronti. alfieri, i-243
223: durante il pranzo parlarono di mille cose, dissero un visibilio di barzellette
piovene, 5-603: verso il mille, giunsero sullo stesso luogo monaci basiliani
di basilica, nei secoli intorno al mille, non solo alle chiese con cappelle
qui risuona / un vago pratolino in mille rime: / e qui le grazie sue
/ così de'colpi gli dié forse mille. idem, 14-52: ed anco
ormai seguir ponno sicuri, / che mille scale hanno fermate al basso. castiglione
inferiore. petrarca, 21-4: mille fiate, o dolce mia guerrera,.
una tossa- rella... ebbe mille alti e bassi, finattantoché, nel febbraio
l'ama, non sappia trovar mille cagioni delle quali una sola sarà ba
giusti, ii-308: sarei tornato addietro mille volte, ora pensando a quei musi
fusse obligato a spese proprie mandargli mille dugento lancie,... e per
, 365: il suo pensiero era mille miglia lontano... laggiù, in
mio dolore. guarini, 326: se mille cuori avessi, a me certo non
, / o donna generosa; / ma mille grazie e benefizi farmi / volesti ancor
salviati, il quale gli aveva fatto mille assassinamenti. vasari, ii-473: altre cose
ignuno che l'abbia condotto da anni mille o più in qua, d'avere fatta
. saccenti, 1-82: avrete visto mille vostri pari / dal giogo maritai, dal
nulla. giusti, iii-84: ho mille progetti, come d'uomo che può
zanza, quella bestia vana? / mille onze d'oro avria caro un bastone
buon cavalliero; / che vi son mille lancie il giorno rotte: / fansi battaglie
, il quale trovò nuove arti e mille forme alla morte, e quinci le
. aretino, 8-29: et esse che mille anni gli parea di scardassare il pelo
t'escì la grande schiatta / sperta di mille vie come odiseo. idem, iii-2-144
per beccarti qualche centinaio di fogli da mille? 5. pungere, pinzare
che doveva essergli antipatica e odiosa per mille ragioni. nievo, 698: con
né affatto estranee ai loro intelletti: se mille volte se n'eran fatti beffe,
, 1-29-45: se in un giorno avesse mille amanti, / tutti li beffa con
delle belliche bandiere / dispensava stipendi a mille schiere, / porgi mercede, o
avanzi. giusti, i-133: sono mille che chiedono, e fra questi mille
mille che chiedono, e fra questi mille chi ha bella la mamma, chi le
: e ciò dico perché vo immaginando mille trame che potrebbe aver questo cattivello a
verde etade. ariosto, 42-44: e mille volte avea ostinato e folle / di
, 1-25: questa donna mi colpisce mille volte dippiù coll'effetto direi strano, sorprendente
: tu non sei / atta a tener mille fanciulle a scola? / benché,
quale si dice, come d'altri mille suoi collaboratori, che predicasse bene e
, xiii-66: o figlia, morir ben mille volte, / pria che perderti,
liberai. leopardi, 19-110: ben mille volte / fortunato colui che la caduca /
ed ho ben d'onde / fra mille riconoscerlo deggia io. leopardi, 1-18:
. savonarola, 7-ii-106: altri li sa mille anni che 'l si venga alle mani
, / dove ogni ben di mille pene è frutto, / durasse tutto della
al battesimo. giusti, i-174: vedeva mille don pirloni spiranti santità...
mio padre all'improvisto, mi benedisse mille volte dicendomi, che in quel tempo
pulci, vi-31: al mio giuliano mille saluti e benedizione insieme. cellini,
/ o donna generosa; / ma mille grazie e benefizi farmi / volesti ancor.
pregio innumerabili che abbattono il corpo in mille modi e scorciano la vita. giusti
boiardo, 1-10-18: « per mille volte, tu sia il benvenuto »,
erba, bevere nell'aria / per mille bocche il sole e la rugiada. stuparich
(i-437): arrivata a casa disse mille pappolate a la donna, di maniera
1-19-57: non un boia, ma mille a me destina, / fammi morir di
continuo. bracciolini, 1-8-56: mille bertucce fan prese per mano, /
. che la devea avere bestemmiata più di mille volte, potrìa essere che sia in
se egli è perverso, ella n'ha mille; se tutti due son bestie,
se egli è perverso, ella n'ha mille; se tutti due son bestie,
mantova, in una sola razia, mille e duecento bovi. perché non avevano
il cardinale in delizia, e poi mille, da beverame le piante a'cipressi.
grazzini, 3-1-112: che più di mille e mille bezzicate, / senza rispetto alcun
3-1-112: che più di mille e mille bezzicate, / senza rispetto alcun, senza
sfumature di azzurro. sotto a mille prore il mar biancheggia. algarotti, 3-210
se nascessero, da un fantastico nulla, mille punti parti d'oriente fuggita, se
fu da carlo di vaiosa, / nel mille trecentun, dicon le carte, caro,
compiute in francia, buona era congiunta con mille ree che la lordavano: all'inizio
e la mia cuna / ho biastemato mille fiate. boccaccio, iv-184: una
. marotta, 4-145: siamo quasi mille famiglie, mi riferì un biblico vecchio.
giusti, 2-102: anelano al martirio / mille caricature, / vendendone il delirio /
scoperto al sol, che ferve / per mille vari semi e mille piante, /
ferve / per mille vari semi e mille piante, / il fier bifolco con l'
il corso splende: / e di mille che là volano rote / rimbombano le
questo cencio liso e schiacciato, nelle mille croci dell'ordito sulla trama; un
, mettea lor pensieri / di ragion mille, oscuri e neri e bigi, /
semplice busta con un semplice biglietto da mille. palazzeschi, 178: aveva l'oro
e le casse eran piene di biglietti da mille. sbarbaro, i-63: vedevo il
alla fine mette insieme qualche biglietto da mille. mica per noi poveri diavoli.
doni, i-206: appiattò la cosa sotto mille queste e mille quelle, la pose
appiattò la cosa sotto mille queste e mille quelle, la pose in bilico, acciò
10-55: lui, in bilico su mille finzioni, rincorso da mille spaventi.
in bilico su mille finzioni, rincorso da mille spaventi... ci aveva guardati
metallico sparsi sulle spalle e increspati in mille onde minute, facevano una massa compatta
iddio. segneri, ii-189: cerca in mille modi di ucciderlo,...
; e l'ode uno lontano / le mille miglia! stuparich, 5-438: un'
l'aria vibrar con lunghe strisce / mille lingue di fiamma oblique bisce.
e discernere. boiardo, 1-29-48: mille anni pare a lui che asconda il
noi primo si vede / portar fra mille morti o ferro o face. baliano,
/ che cento insieme non fuggian per mille. vasari, iii-745: avuto licenza
dardi, / turcassi ed archi di mille maniere, / brenuzi e cinti e
per le fauci emerse, / occhiuta di mille occhi torvi; / e l'
il color rosso di cui si agglomerava ne'mille bitorzoletti di un naso schiacciato e la
ravvisato perfino il « terrore dell'anno mille ». boriili, 6-135: ogni tanto
: s'era stabilita fra noi, nonostante mille bizze e litigi, una fraterna vita
, / da voi cresciuto; e in mille dolci modi / blandito; e invano
e gioconda / versi in largo tesor mille diamanti. f. f. frugoni,
tuoi / la bocca s'avicini, / mille baci di perle e di rubini.
d'orazio, che mentre solo fra mille spade difende la bocca del ponte, ha
trattrici, e la perforatrice lasciata con mille bocche da fuoco nel vallone.
l'offerta, / movendovi ogni dì mille litigi; / tal che volendo far l'
sua fronte restava serena, ma pativa mille trafitture interiori. -scherz.:
quando il suo cersuccedeva una volta ogni mille giorni e era un segno vello è
/ signor pancrazio mio, / per mille doppie le son bene spese. 2
eran cento, eran trecento, eran mille; tutti capi da galera, il miglior
per cento canti e per quattor dici mille versi, in tanti cerchi e bolge,
, in tanti cerchi e bolge, tra mille abissi e precipizi con dante. monti
veggia, l'eculeo o la capra et mille altri martiri... ne gli
aria, donde vennero le bolle a mille colori. gioberti, iii-70: laonde
tal prete, / e cagionava ben mille sciagure. parini, 488: tenete
nella virtude, e merteresti / per mille tue bell'opre in fronte il bollo.
, finita che ella fu, gli donò mille lire di bolognini. ricchi, xxv-1-223
vecchiezza lo spirito giovanile. -corpo di mille bombe!: esclamazione di stupore e
orrida infesta, / tuono bombar fra mille lampi in cielo. dossi,
di sentire il borboglìo e ventriloquio dei suoi mille idoli nani. 3.
floscie borse giallastre sottolineavano gli occhi e mille rughette scendevano in tutte le direzioni,
attaccato al collo. redi, 16-i-19: mille inventa odori eletti, / fa ventagli
dieci anni a sparger per le pagine di mille libroni il fieno che basti per la
altro, né scriverrò più, se mille anni penassi a tornare costì, per
, tanto forte e dura, / che mille mastri a botta de picone / non
la vuole andare a pescare lontano le mille miglia. -mettere, prendere a
mantova, in una sola razia, mille e duecento bovi. perché non avevano pensato
. abbraccio. colombini, ii-148: mille volte me le racomandate, con molto
solo dieci piedi, ma cento e mille braccia. galileo, 330: io vi
/ che stende linea in fuor di mille braccia. cadetti, 160: ancora ve
da barberino, 1-179: e manditi mille damigelle, e cento galeoni, e
galeoni, e dugento sparvieri, e mille bracchi, e cento astori. boiardo
quel ch'io più bramo; e mille volte il labbro / apro, e
. manzoni, 13: intanto a mille eroi l'anima schizza / dal gorgozzule
mula, e stracciare anzi strappare in mille brandegli il baldacchino, nacque una gran
un grido / diér terribile, e mille aste brandendo / tutti ad un tempo sursero
s'era poi allargata per più di mille metri, e pareva che le acque
e dardi, / turcassi ed archi di mille maniere, / brenuzi e cinti
del grande italiano sventoli la bandiera dei mille. pascoli, 1446: gauro,
che da pietro pagani eran condotti: / mille e cento tra fanti e banderesi,
d'attomo, si fanno stiavi di mille ribaldi. cellini, 1-76 (180)
vostra lettera uno sperone che mi farebbe fare mille miglia per ora. ed in un
piaccia, subito brillano, e fanno mille pazzie da far accorgere le mura di
: io ho mangiato una minestra di mille prelati; volendo dire, di miglio
ovate, tonde e quadre, e mille grilli. pananti, i-232: tirò fuori
, brizzolate, screziate, picchiettate di mille vivissimi colori, e presentan l'aspetto
paviglion di aragne; / l'eredità di mille vecchi accorti, / per cui dentro
/ la via s'impacciano / di mille bronchi. carducci, 913: ed ecco
suolo ó scorrendo lisci sulla neve, rendevano mille musiche allegre, suoni metallici, mormorii
le ribellanti mura [di napoli] / mille e più si drizzar bronzi tonanti.
etère dal cinto / leggiadro hanno i mille lavacri: / mille fanciulle vi bruciano lagrime
leggiadro hanno i mille lavacri: / mille fanciulle vi bruciano lagrime / bionde di
si può ben credere, guardavano con mille occhi questo vario brulichio di opinioni.
aprendosi, / darà i suoi morti a mille i tal tu vedrai.
del suo patrimonio per le mani dei mille che glielo cacciano. baldini, 5-158:
tu, lacerato, sarai sparto in mille luoghi, e brutterai le selve di sangue
corsaro, bruttatosi del sangue altrui tra mille pericoli del mare e de la terra,
e si manuca, / e da mille occhi versa il pianto eterno; / per
quelle medesime cose che fatte e rifatte mille e mille volte abbiamo. algarotti,
medesime cose che fatte e rifatte mille e mille volte abbiamo. algarotti, 3-85:
pura midolla delle cose così riposta e di mille menzogne, quasi di mille buccie,
e di mille menzogne, quasi di mille buccie, coperta e fasciata. tesauro,
bùccine profonde / la melodìa delle mie mille sorti. idem, iii-2-18: sonate /
sul tavolo a ruzzare, poiché egli fa mille buffonerie! a sconvolgere e disordinare tutte
luca pulci, 1-4-28: e si sentian mille vaghe novelle, / e bugion di
/ sì ch'a pena di mille una si noma; / e questo,
natura o che non si veggono, dicono mille pazzie: perché in effetto gli uomini
: infinito moltiplice bestiame / s'agita in mille guise orribilmente, / qual bolle umor
la carne inginocchiati, accucciati in mille atteggiamenti, in alto, viva e
per le fauci emerse, / occhiuta di mille occhi torvi; /
. foscolo, vii-148: poiché per mille altre arti e passioni, o buone o
, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator trama
un affare che rappresenta dei buoni da mille e lui dice che gli guasto l'onore
lontano. dossi, 989: doveva mille lire a certo loria, ricchissimo e burberissimo
m'hanno, balordi, lasciato nella mente mille dubbiose confusioni intorno a'verbi, nomi
burla una cosa: prenderne gazzi facevano mille burle al nemico, sviando il suo gioco
letto, burrò, commò, sedie e mille altre cose. idem, ii-119:
, 19-15: le belle chiome mie tra mille sterpi / rimason (de'pensar)
non oggidì solamente, ma più di mille anni fa la gola era sollecita e diligente
sogni e poi vi stampa co'suoi mille bussetti nuove generazioni di astri, di
questa, che 'l busto in mille groppi a l'orno / avinciglia e circonda
, per quel che sento, a mille lire. questa somma non vi butta per
cento; d cinquecento; vm mille. giusti, v-6: è morto lo
voce malamente registrata dallo strafico, e mille modi vi possono essere italiani per esprimere
la tengono ascosa sotto la cappa con mille cacabaldole, ed è una gran disonestà
, che tanto caca un bue, quanto mille mosche: perché ci sono più mosche
vede e vuol, la sciocca, mille cacherie per gire in paradiso a far la
: questa, che 'l busto in mille groppi a l'orno / avinciglia e
, / e la bella iris di mille colori. sassetti, 201: d'altre
222: questa, che 'l busto in mille groppi a l'orno / avinciglia e
cadde, risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua
tu non sei meco sdegnato, ti mando mille ringraziamenti delle tue censure. molte osservazioni
l'un dopo l'altro, a mille a mille / volgendo, se ne gìan
dopo l'altro, a mille a mille / volgendo, se ne gìan caduchi
prete, / e cagionava ben mille sciagure; / poscia ingrassava udendo le catture
in sommosse e in un baleno, tra mille urli e sbatacchiamenti di imposte, la
inf., 32-70: poscia vid'io mille visi cagnazzi / fatti per freddo.
viso e guatandomi in cagnesco, mi faceva mille carezze amorevoli, di maniera ch'io
, e cannoni, e colubrine, e mille altre cianfrusaglie, che gli pendeano a'
la nubilosa e turbida tristizia, di mille calamità compagnata, di modo che non
nel conspetto / e il cozzar di mille antenne / ne la sala del banchetto,
/ notte calati a stuolo, / mille celesti strinsero / il fiammeggiante volo.
ariosto, 20-90: son più di mille a un tempo ad ogni uscita, /
, / ch'io no la calche mille volte il giorno. ariosto, 15-4°:
insignificante. è impossibile che non vi commetta mille errori. ojetti, ii-618: facendo
. pulci, iv-28: i'ho già mille cose buone, e cap- pole,
/ così d'una divina / de'mille il foco ho drento, / c'arso
; / ma libero del fren, con mille rote / calcitrando il destrier, da
pugnando. goldoni, vii-1043: prestar mille scudi ad un galantuomo, io lo
d'esse / di ducento cavalli e mille fanti; / e ghibellini capitani elesse
. idem, purg., 31-118: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi
quella affettuosamente gli fece manifesto, aggiungendogli mille caldissimi prieghi a fine che il giovine
, la finestra; sui vetri le mille / minuzie del gelo mutava nel suo
altri la isvolgarizza con lo isquadrar di mille paia di fica in suso senza far
: là, sul cassettone, fra mille calìe, era posato il ritratto di luli
è, che io non credo a mille miglia di miglia d'essere arrivato alla
muratori, 7-ii-19: sino al mille durò in molti luoghi la 'caligrafia
avrien che fare con quelle dei mille volte furfanti; in gergo e in calmone
petrarca, 66-35: dipinsi poi per mille valli / l'ombra, ov'io fui
adulteri, nascono i sacrilegi, criansi mille vizi brutti. cellini, 1-58 (129
cento, dugento, trecento, cinquecento, mille uomini. b. segni, 5-282
donde l'infelice si sarebbe sottratto con mille accuse contro se medesimo, se per
fui fermo a uscire del ginepraio e con mille esibizioni d'essere sempre disposto a soccorrerli
lume di facella, / anzi di mille lumi e mille faci. tesauro, xxiv-16
, / anzi di mille lumi e mille faci. tesauro, xxiv-16: egli è
e cannoni, e colubrine, e mille altre cianfrusaglie, che gli pendeano a'calzoni
, il tuo destino: / ché ben mille colori, / ogni momento variar potrai
testa la cuffietta di seta nera a mille pieghe stretta come un camauro.
se a te piace, o cambii / mille fregi e gioielli a cui la moda
uno uomo per lo beneficio, mille e mille ne sono comperati.
uomo per lo beneficio, mille e mille ne sono comperati. detto d'
, fu stimato dai pittori almeno un mille doppie. boccardo, i-409: il cambista
quelle stufe, che son ricetto di mille vergognose e disoneste libidini carnali. boccalini
locanda / s'era acculato, volle mille staggi, / pria ch'ei n'uscisse
e sì gli disse, che gli portasse mille cinquecento fiorini in una borsa. machiavelli
: il camerlingo ricevuti ed annoverati i mille ducati, voleva restituire il sopra più
, voleva restituire il sopra più dei mille fiorini d'anseimo, ma egli noi
firenze una somma non minore di scudi mille la quale servirà a un tempo stesso
far argini e a corrivar la terra con mille acquedotti. manzoni, pr. sp
uscisse, / per caricar d'oro mille camegli. mare amoroso, 57: m'
, come hanno detto tutti, fra mille non se ne sceglierebbero altrettanti simili. si
, o a servire uno grande con mille stenti e meschinità, o innanzi al tempo
: ha la tosse, l'affanno e mille camorri. giusti, 2-215: se
: la campagna contro l'austria del mille ottocensessan- tasei sopravvenne, promettendo a lui
sotto una campana di vetro: avere mille riguardi e precauzioni per la propria salute.
di poi campa, / campando, mille morte el giorno prova. ariosto, 41-22
da siena, i-29: egli darebbe mille vite corporali, se tante ne avesse
f. f. frugoni, xxiv-903: mille e cento inquieti pensieri le formavano in
e cittadinesche, aver su gli occhi mille esempi laudevoli, dati da pastori zelanti
campi al sole, ce ne sono mille, che si muoiono ne lo spedale.
ed erto, / solcato un mar di mille affanni incerto, / tocchi le mete
. marino, 10-272: in ben mille piramidi vedresti / sorger la fiamma da gli
questo grandissimo capitano aveva nel suo esercito mille carri, i quali teneva sempre in
di rocca è questo lato; e mille / volte nemico tra costor chiarito / m'
/ a nostre grida accorrerà: fien mille / i difensor di vergine innocente.
(v-97): e vuol restare in mille pezzi trito, / prima ch'abbandonar
certi rispetti che hanno le persone guastano mille bei disegni, nessuna voleva esser la prima
/ ti gittasti feroce in mezzo a i mille, / santa canaglia. imbriani,
suddividersi frastagliarsi in cento ruscelli, in mille rigagnoli e rivoletti: più in giù
fiumi delle arterie, si suddivide in mille ruscelli, e mano mano si ripartisce
a mano a mano che un de'mille si spegneva egli cassava un nome.
suoi momenti diversi; evidentissimo attraverso le mille correzioni e cancellature, e le note
, sì ne fu condannato in lire mille, e siccome frodatore delle cose del
era una asinità, mandandoci cancheri e mille belle cose. bruno, 55: io
e per ragione / ch'una candela accesa mille accende, / e il lume suo
accesi. / a cento, a mille ardono i bianchi ceri / sui candelabri di
/ gli anni di cristo allora nominando / mille dugento scempi e venti paia.
, nei giorni dei comizi, distribuiva mille sesterzi a testa alle tribù di cui faceva
: vorrei avere un bel palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per potermi
palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per potermi baloccare, una cantina
, fantastico com'un cane ch'ha ricevute mille spellicciate, pasciuto di cipolla. marino
abbatte in costui, gli manda addosso mille maledizioni,... lo chiama un
il vantaggio che possono trarre in mille modi dall'immenso deposito di capitali
questi e simili altri pensieri faceva adelasia mille volte il dì e la notte, e
c'è stato sprecato, avrebbe dovuto durarne mille! sapete come si dice? mastro
avanzo del soldo, ce ne son mille che se ne ritornano in campo con
io mal non m'aviso) dopo mille altri schemi e flagelli gli è consegnata la
e 'l contado presso alla città a mille canne. sacchetti, 92-27: misurate
spiritosi e gagliardi e l'aceto e mille così fatti liquori, sieno acqua dementale?
visti per il suo mezzo appaiono ingranditi quasi mille volte e trenta volte più vicini che
, i-40: quell'usignuol, che mille voci imita, / con dolci fughe
riducono ne'claustri de'religiosi a far mille materie, e come vagabondi non han stanza
; / o come quando wagner possente mille anime intona / ai cantanti metalli;
i-224: tra'cantanti insorgono tutto dì mille pretensioni e dispute sul numero delle ariette
che il mare, e d'alberi ben mille maniere, e il cielo più
21-69: e 'l nemico fa adunare mille de soi con forcuni, / e mille
mille de soi con forcuni, / e mille altri ne fa stare, che pagono
canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir de- verian men
una e l'altra canterina / fan mille scorci. carducci, i-iioi: che importa
quel fortissimo bastione... da mille scudi e da ogni forte armatura è
data: vent'otto di giugno del mille ottocento cinquanta. / stai come rapita
cadde, risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua
517: sale un cantico solo in mille canti, / un inno in voce di
canti, / un inno in voce di mille preghiere. verga, 3-16: i
: le cento novelle e le altre mille che lor tennero dietro, col corteggio
nata, sanza senso, che in mille modi si può sperdere. guicciardini, 118
la volta al canto a bel diletto mille volte. fagiuoli, 3-1-66: oh che
e liscie cotenne, insegna essere innanzi tempo mille vizzi e canuti pensieri. ariosto,
senza favor d'altra fortuna, / fra mille arti leggiadre, / virtù m'affida
, 21-69: e 'l nemico fa adunare mille de soi con forami, / e
de soi con forami, / e mille altri ne fa stare, che pagono co
e segue quelli / il coro poi di mille augei diversi. chiabrera, 459:
fatte tali canzoni, che so'costate mille fiorini) e così nascie poi una infamia
scalzi sovra l'erbe tenere; / e mille canzonette ivi uderannosi. bembo. 1-8
tumultuar un caos, una mestura / di mille 'mbrogli. magalotti, 9-2-141: s
, xiv-213: sì, voglio dirtelo mille volte; t'amo, t'amo!
feciono. pulci, 18-129: e mille capannucci e mille gueffe / ho meritato
, 18-129: e mille capannucci e mille gueffe / ho meritato già. nardi
, 8-105: fattolo venire, doppo mille giuri, e scongiuri, caparrò la mia
oro a laura sparsi, / che 'n mille dolci nodi gli avolgea. fazio,
uscisse, / per caricar d'oro mille camegli. dante, purg., 27-27
alvo / di questa fiamma stessi ben mille anni, / non ti potrebbe far d'
eran cento, eran trecento, eran mille; tutti capi da galera, il
; e la rapina / di color mille a cento man l'ingozza / e giù
/ sta in mio poter, come di mille in brando, / la lingua anco
canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir deverian men le
non intenda che chiamandosi il guadagno di mille, sopra cento di capitale, grande,
,... l'acquisto di mille sopra il niente più tosto si deva chiamare
347: si criò una compagnia di mille lance o circa, capitanata da
questo grandissimo capitano aveva nel suo esercito mille carri, i quali teneva sempre in
mani, capitaneo di pisa, ne'mille ccvi anni. m. villani,
mio padre mi comandò che, senza mille ducati d'oro, mai concludessi il
essere l'universo,... ha mille concatenazioni, mille scambievoli dipendenze:.
,... ha mille concatenazioni, mille scambievoli dipendenze:... che
, quando voi ne sarete dilungati, mille volte il desidererete. ariosto, 5-71
mena in oste centomila cavalieri, ad ogni mille fae un capo e a ogni diecimila
rivoluzione in un popolo? tu vedrai mille teste, delle quali ciascuna ha pensieri,
pose su l'ara, e poi tra mille odori / diede a le fiamme gli
villani, 11-24: e levarono preda di mille capi di bestie. livio volgar.
provisione, o a servire uno grande con mille stenti e meschinità. berni, 39-39
: cavate un po'di capo a mille teste / sceme, che non ci
che a perir la conducea, / in mille parti scissa e capovolta, / un
acerbo o un'altra insalata piena di mille bizzarrie, il vedereste mangiare saporitissimamente.
io assicurato che tu sei più vago mille volte dei fanciulli che non è la
l'eculeo 0 la capra, e mille altri martiri, che ne gli eccessi gravi
tavola dove stava disteso e principiò a fare mille sgambetti e mille capriole. nievo,
e principiò a fare mille sgambetti e mille capriole. nievo, 250: così stava
e leggerezza di velo, e facente mille capriòle con inafferrabili malizie di cristallo.
quadro di fronte, / e con mille voltate e mezzi giri / insegna l'
falso che ad un carato di verità mille pesi aggiungono di menzogne. -oro di
classe, per esempio, n'abbia mille. cattaneo, ii-1-115: gli intrapren-
luisa, che atteggia quei caratteri come mille gesti diversi. ella vuol piacergli a
delle parole come se lo afferrasse con mille spilli. -figur. marino
nati né saranno se non di qua a mille e dieci mila anni? e con
: forse ch'imo star dee con mille stenti, / per far la carbonata intorno
muoiono tutti: perché, in capo a mille anni di vita o circa, sazi
, 199: ognuno mi fece mille carezze, io era portato in palma
fece, nella carica delle navi, mille avanie. rasori, conc., i-23
queste n'avean con le bigonce / mille asinelli al dipartir carcati. carletti, 155
tutte le altre cose nostre, di mille ingiurie grossolane e plebee. fogazzaro,
, macchiata dagl'indiscreti, caricatureggiata in mille copiacce da tanti inetti. caricaturista,
vi vengono in questa terra più di mille carrette cariche di seta, perché vi si
di pomi, e l'altra di fior mille adoma. soderini, iii-79: fruttificano
sono io assicurato che tu sei più vago mille volte dei fanciulli che non è la
e il movimento centrale è il prodotto di mille forze convergenti. perciò il nostro tempo
; le montagne precipitarono col fragore di mille tuoni; le volte dei sotterranei crollarono
in quelle stufe, che son ricetto di mille vergognose e disoneste libidini carnali. segneri
membra è contaminata e immonda, da mille carnalità e da mille brutture? lancellotti,
immonda, da mille carnalità e da mille brutture? lancellotti, xxiv-269: i
conchiuse il matrimonio, e riducendola di mille in una, venne la notte de lo
alle demonia. ariosto, 15-81: di mille attende astolfo un colpo trame, /
nata, senza senso, che in mille modi si può sperdere. -carne
(105): abbia pur cento, mille diavoli nell'anima, finalmente è di
stesso. cuoco, 1-245: tu vedrai mille volte il despota arrestarsi e rompere le
duemila. -aver cara una cosa mille once d'oro, mille fiorini:
cara una cosa mille once d'oro, mille fiorini: esser pronto a tutto pur
berni, 41-46 (iii-324): mille once d'oro arei caro un bastone
muovere, in carovana, verso la mille volte sospirata labronica
frequente il corso splende: / e di mille che là volano rote / rimbombano le
: l'umile serpillo, / che con mille radici attorte e crespe / sen va
canteo, / ed ogne paglia avesse mille spighe, / vegnir deverian men le
il tutto per terra piana lo spazio di mille cinquecento miglia sopra carrette, con le
doni, 3-67: mi son pentito mille volte di sapere scrivere, perché tre
di sapere scrivere, perché tre volte mille, m'è convenuto tirar questa carretta per
, che l'aveano già forse ammonito mille volte,... lo levarono su
loro ad una sorte / eran salite in mille scheggie rotte / sin al carro stellato
in guerra, introdotti solamente dopo il mille. abbiamo... che l'inventore
quando ho mostrato queste carte senapate da mille al mio compare di san petronio vecchio,
da quella borsa uscissero molte carte da mille per lei. -carta mercatabile.
alto ingegno. / abbiatene di questo mille carte: / ma per coprire el vero
algarotti, 3-173: quella quadratura ornata con mille bizzarrie di figure, di frutta,
fra cartoni, tanti fasci di biglietti da mille. svevo, 3-552: le prime
fratello del morto, e, dopo mille proteste di rispetto per l'illustrissima casa
2-76: lei era orfana, fra mille tentazioni, e ci era cascata. era
, essendo le cose del mondo sottoposte a mille casi e accidenti, può nascere per
midolla delle cose così riposta e di mille menzogne, quasi di mille buccie,
riposta e di mille menzogne, quasi di mille buccie, coperta e fasciata. perché
abbandonarmi del tutto, sebbene sia tentato mille volte di rimettermi al caso.
, / sale un cantico solo in mille canti, / un inno in voce di
canti, / un inno in voce di mille preghiere. fogazzaro, 7-187: dalle
. la somma in una parola di mille quattrocento e quattro lire milanesi -somma ch'
a mano a mano che un de'mille si spengeva egli cassava un nome.
fedeli avemmo già ben più di mille, / in cotai monti fur nostre
pensa e discorre seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. vasari
seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. vasari, ii-49:
in cella solitaria / attende a far mille castelli in aria. note al malmantile,
gelosia; / e si fan sopra lei mille castelli. fagiuoli, 1-6-115: finalmente
. gozzi, 1-116: e colorendo mille castelli in aria, le promettea che,
alberi, a quelle erbe che mandavano mille odori, io mi sentivo rapito come
l'india], fo mille castellucci d'andare là a vedere e toccare
rapidamente: da tutte quelle fantasie incolte mille imagini terribili di castigo divino si levavano
sparse. tasso, 2-15: tu per mille custodie entro ai più casti / verginei
altare e 'l trono / co'tuoi mille tiranni adulterasti. manzoni, 73: e
la seta bisantina, forse di avanti il mille, della càsula detta del vescovo ermanno
di metonimie, di catacresi, di mille figure di dizione... rendono
mescolati d'ogni nazione, in tutto mille settecento e tremila cavalieri catafratti e altri
settecento e tremila cavalieri catafratti e altri mille cavalli. 2. nave catrafatta
girellare, lisciati, frollati e pieni di mille bisogni da stomachi guasti, non abbiamo
, chi in unguenti e frizioni di mille generi. pratolini, 2-383: prima che
machiavelli, 884: vi arei a dire mille belle cose che mi sono intervenute,
mezzo fiorino; e chi ne avesse mille, ne pagasse cinque; e che questa
quanto basti / a meritarmi il pan per mille vite; / ma carlo in pace
]... è pieno di mille varietà di punti, come di semplici,
(25-4): il giorno avesse io mille marchi d'oro, / che la
congerie enorme di fede e di sogno colle mille punte nel cielo.
al tal prete, / e cagionava ben mille sciagure; / poscia ingrassava udendo le
/ la caudale giuntura / delle sue mille e mille / vertebre che traversa,
caudale giuntura / delle sue mille e mille / vertebre che traversa, come /
avanzo del soldo, ce ne son mille che se ne ritornano in campo con una
, il cauterio, le molettine e mille altri istromenti. 3. stiletto
firenze una somma non minore di scudi mille la quale servirà a un tempo stesso
mano a fabbricar occultamente una mina lunga mille passi sotto ai baluardi, per darvi
sul campo... più di mille dugento altri cavalieri a sproni d'oro,
quella, / che nel suo cor sentia mille quadrella. castiglione, 99: dico
serventi. / a vincer cori aveva mille trame, / perch'era un damerin de'
presso al sepolcro del redentore nell'anno mille e ottanta. carletti, 26:
(25-4): il giorno avesse io mille marchi d'oro, / che la
corsa cerchi di carta colorata, e facenti mille salti e capriole sopra la sella in
il lanciare fuochi artificiati, e con mille altre maniere non cessavano di molestare e
75: vorrei avere un bel palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per
palazzo, mille cavallini di legno e mille scuderie per potermi baloccare, una cantina
g. villani, 1-14: ratinarono mille navi con grandissima moltitudine di genti d'
con le zagaglie in mano, / e mille fanti arcieri ei conducea. carletti,
veggia, l'eculeo a la capra et mille altri martiri... ne gli
. villani, 1-51: liberò di servaggio mille cristiani, e misegli a cavallo e
pigliandola a cavallo, e staffilandola con mille allegazioni inutili et insensate. -prendere
appresso condussero il conte arti- manno con mille ragazzi, verificando il proverbio: a
uccellini contraffatti, dorati tamburelli, e mille differenzie di giocucci? 3.
sei stata inviluppata, che tu meritavi mille volte lo inferno, e lui non solamente
tormento, / che viver sempre a mille morti a canto. carletti, 153:
o mantello. tasso, ii-125: mille scudi avrei cavati dal mio poema, se
oggi e mettemi in domane: e mille altri. -un càvami d'oggi
al foco / di cavarsi quel dì mille capricci. goldoni, vii-1040: vo'andar
lei come se vi si precipitassero le mille torce del giorno. manzini, ring:
di morte orrida il volto, / fra mille penela sua formazione. avvolto / con occhi
,... avvezzata infingarda e con mille cricchi e ceci. 7
il corso splende: / e di mille che là volano rote / rimbombano le
: il camerlingo ricevuti ed annoverati i mille ducati, voleva restituire il sopra più
, voleva restituire il sopra più dei mille fiorini d'anselmo, ma egli noi sofferse
io eccettera, prometto / di pagar mille scudi. monti, i-154: vedendo tardar
, sapevo ch'essi avevano non una ma mille ragioni di spavento, perché quel cielo
vi si ritrova nel mezzo a più di mille invogli... il cifa- glione
e guatandomi in cagnesco, mi faceva mille carezze amorevoli, di maniera ch'io
i dadi infuocati,... e mille altri martìri. 4. ant
frugarvi dentro. leopardi, 23-78: mille cose sai tu, mille discopri, /
, 23-78: mille cose sai tu, mille discopri, / che son celate al
nel lutto) anzi l'accendo / con mille faci, e 'l mio dolor celébro
, molli, intralciate e ravvicinate in mille modi, le quali per questa disposizione
anche rifl. serdini, ix-273: mille fiate ancor farmi e disfarmi / mi
loro salario, l'anno, lire mille. folgore da san gimignano, vi-n-151
fiero. tasso, 4-5: qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri
4-5: qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri e sfingi e pallide gorgoni
finocchio e d'un bicchieruzzo di trebbiano mille bocconi e mille ciantelli, atacca e dispicca
un bicchieruzzo di trebbiano mille bocconi e mille ciantelli, atacca e dispicca la lingua
le squadre, le seste ed altri mille ingegni e strumenti. 7.
senno e di valor, ch'a mille prove / trovato ho fido cento volte e
non intenda che chiamandosi il guadagno di mille, sopra cento di capitale, grande
grande,... l'acquisto di mille sopra il niente più tosto si deva
solamente cento tanto, ma più che mille milia cento. -novantotto,
. numer. cento volte il numero mille. marco polo volgar., 65
cerchiato, / che mani industri in mille strade aprirò. prati, ii-219: quando
alcun velo / per vari cerchi, e mille strane vie / rotare. ricchi,
cerro volò presto e leggiero / in mille schegge al regno alto, e benigno.
vennero in quella fabbrica... mille storpiature. milizia, vii-26: chiese disegnate
riducono ne'claustri de'religiosi a far mille materie, e come vagabondi non han stanza
in passando per essa germania, usarono mille violenze contro quella nazione. giusti,
crociere nemiche. brillava il fuoco dei mille luminari del cielo. a garibaldi splendeva
passibile) per quel che tocca a te mille volte il giorno lo crocifigi.
disegno. marino, 10-272: in ben mille piramidi vedresti / sorger la fiamma da