pesca, primo alla corsa; talenti e millanterie da barbaro tenuti a pregio da genti
co'preti. la filosofia dopo tante millanterie batte in ritirata. cosa è il
lo spavaldo, lo spaccone; fare millanterie, far bravate (sfidando senza necessità
, il loro gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie le loro cabale.
, il loro gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie, le loro cabale
mani a messer cecchino quinto, per certe millanterie degne veramente d'un ducarellucciàccio di quella
in quella del giardino. = dalle millanterie dei reduci dalle guerre nelle fiandre;
gloria dei confratelli austriaci, si collegarono le millanterie dei signori e le adulazioni dei loro
per eccellenza, se ne vanno in millanterie ridicole, che fanno increscere bonamente di
discutere proposte ineseguibili, sentire sproloqui e millanterie. b. croce, i-4-133:
v-236: lasciamo stare l'alte e grandi millanterie ch'ella fa quando berlinga coll'altre
ridere delle tue balorderie e delle tue millanterie. morando, 260: a
che tu non creda / ch'io con millanterie ti tenga a bada, / di
che la prussia -disse rocco -io alle millanterie, alle spavalderie, alle ire di
iv-2-220: alimentate dal vino, le millanterie si moltiplicarono. 2. vanteria ingiustificata
comodità. il nord è famoso in queste millanterie. morante, i-116: io ero
cuoco, 2-ii-260: ridi delle sfacciate millanterie degli oratori della ben ogliata città di
[paolo] le sue pazze furiose millanterie. 11. che procura serenità
-6: quel suo libro composto di millanterie, di senapismi, non meno che
a perdermi in ciarle inconcludenti e in vanesie millanterie, mi par d'essere un parolaio
alfieri, iii-1-86: nell'udire io le millanterie d'un francese o d'uno spagnuolo
undici anni più che non tutte le millanterie e le usurpazioni dei tempi della rivoluzione
margarita, 205: aborrivano tali ributtanti millanterie le persone assennate che in quel bel
margarita, 205: abbonivano tali ributtanti millanterie le persone assennate che in quel bel reame
reame non mancavano, ma erano però millanterie del popolo e de'suoi duci,
guerrazzi, 1-799: narra il torre che millanterie ne corsero da una parte e dall'
massime eli popoli meridionali, ma alle millanterie i francesi aggiunsero le menzogne più sbardellate
: dire delle bombe, far vane millanterie. = comp. dal pref.
xiii-202: sbracione chi fa sbraciate e millanterie. p. petrocchi [s. v
; secolo di pompe vane, di millanterie ridicole, di onte e di sciagure
svergognò [paolo] le sue pazze furiose millanterie. montale, 3-42: « è
: 'smiracolone': colui che abitualmente professa millanterie. 3. fatto o evento
fatti non son altro che bravarie e millanterie e sossieghi. g. bragaccia, 1-535
quel tratto, quando alle ingiurie e millanterie di ligeri non fa il poeta rispondere
, di stiracchiature, di menzogne, di millanterie, d'una diarea abbondantissima di verbosità