). casti, 5-50: essendo il micco ad una cagna appresso, / si
= voce region., denom. da micco (v., n. 2)
proprio del gergo milanese (da ricollegarsi con micco, n. 3). micchétta
; cfr. miccingogo. micco (mico), sm. zool.
e forse è quella spezie che noi diciamo micco. tommaseo, 18-i-1087: storiografo regio
, / era braccier della regina il micco. 2. figur. region
: è una bella sfortuna avere un micco di fratello, che non capisce niente
che costretto a far la parte del micco, ora aveva i micchi che gli portavano
glieli ho mai dati. mica son micco, io. -che denota dabbenaggine
pasolini, 3-47: fece un sorriso micco. « nun so'bbone! »
e un amante geloso, tra un micco insaziabile e un vecchiastro bavoso.
g. c. cortese nel 'micco passare nnamorato '(ii, 16)
idem, 3-915: pensa pur, micco, ch'io non sia sofistico, ma
. ma sì., povero micco, l'hai da far con certi cosi
re a'suoi fianchi il suo micco spadaro. gigli, 2-148: la pruova