ma co'soavi accenti, / che miagolando spesso manda fuora, / l'orecchie
il muso fra i battenti sconquassati, miagolando. palazzeschi, i-332: il suo
, e pigolando il polcino, e miagolando il gatto, ed abbaiando il cane.
7-1153: -oooh! -echeggiarono, miagolando, le due zitellone con orrore.
col pensiero quel proiettile mentre fischiando e miagolando fendeva l'aria e poi lo vedevo
. frugoni, xxiv-1063: ne gemiva, miagolando in rispondere come suol far una gatta
trovò di buono, a cui il gatto miagolando disse: così avviene a'frettolosi.
prole / l'è stato tolto, e miagolando al vento / empie i tegoli e
in aria il pennacchio della coda e miagolando raucamente. quindi si rannicchiò nel mio
frugoni, xxiv-1063: ne gemiva, miagolando in rispondere come suol far una gatta
un gatto..., miagolando e graffiando la porta, s'era fatto
più né meno vivuta tutta la vita miagolando le notti, dormendo i giorni, impaciando
.. si sporgeva dal cornicione, miagolando lamentosamente. 2. in modo
a quando a quando / se ne van miagolando. pascoli, i-736: il poeta
, possa / tutto aver quel che miagolando chiedi, / stammi a udir.
in aria il pennacchio della coda e miagolando raucamente. -sostant. varchi,
quando a quando / se ne van miagolando. crusca [s. v.]
l'ugne / il topo tiene e miagolando nicchia, / se a caso il cane
quando a quando / se ne van miagolando. gozzano, i-1258: ho
. verga, 8-321: s'aggirava miagolando per la fattoria, come un'anima
... lo seguivano a codazzo, miagolando, e lui si rivoltava su per
quando a quando / se ne van miagolando. fogazzaro, 1-628: lentamente lentamente,
giacomo, ii-849: dei gatti scappavano miagolando. davanti alla garitta un caporale dava
pardi, / che si graffiano e mordon miagolando / in mezzo del quartier del conte
né più né meno vivuta tutta la vita miagolando,... impancian- do e
l'amore al modo dei gatti, miagolando e disturbando il vicinato. 'striazzo'o
e l'acqua. bracciolini, 5-2-41: miagolando al vento, / empie [a