20-6: -guarda che scherzo. nella mia borraccia s'è gelata la sgnappa.
, / secondo ch'avea detto la mia scorta. idem, conv., iv-xm-15
, che ebbe a fare cotanto tempo con mia madre, e mai non gli dissi
questo favore tutti gli altri torti della mia fortuna. -colpo, percossa,
; ma se tu sapessi tutta la mia situazione, mi scuseresti. carducci, ii-7-
dalla unione a lei che ella [mia moglie] non abbia sofferto da parte
moglie] non abbia sofferto da parte mia, benché io confessi di aver più torti
la fanciulla; e offendete insieme la mia ingenuità fagiuoli, i-io: guardate /
signor alberto, voi, per la mia fede, avete un grandissimo torto a
altro in mira che di reintegrare l'onestà mia a torto offesa. manzoni, pr
ma ascoltate, se vi piace, la mia opinione. ghislanzoni, 18-6: don
dò sempre torto, e predispongo la mia vita per aver torto ».
l. frescobaldi, cxxxi-186: nella camera mia erano tre nidiate di tortolini domestici.
bibbia volgar., vi-55: amica mia le gote tue sono belle, sì come
malatesta malatesti, 1-155: tu se'di mia salute alta e primiera / àncora che
el quattrocento, lxiv-121: per la partenza mia m'è intervenuto / corno a l'
e si distilli, / è fatta la mia filli, / sì sconsolata in vista
amate in libertà. coll'importuna / presenza mia, io risvegliar non voglio, /
boine, cxxi-iii-976: perciò che questa mia psicologica tortuosità la inquieti mi par giusto
). monti, vl-263: la mia tortuosa scrittura vi farà fede che non
è la più crudele tortura dell'anima mia, ha ceduto il luogo alla rassegnazione
in torture di malattia suprema giace la mia diletta padrona ». cantoni, 452:
tortura che gli era di bellezza, dice mia moglie, piuttosto che di difetto.
, amando liberamente e non attivamente la mia creatura papini, 27-1187: quelle gioie fu-
roberto, 10-206: il sentimento dell'indegnità mia, questo sentimento si ridestava da un'
di pensieri: è tempo di organzzare la mia vita. -con valore attenuato:
un enimma che tortura e confonde la mia povera ragione. bacchelli, 2-v-
xxii-45: 1 primieri vagiti / udì dalla mia cuna / con torvo aspetto empio saturno
smisi di essere torvo; uscii dalla mia astrattezza; la paralisi interna, che m'
: hai sempre voluto correr troppo, la mia to- setta! dossi, 3-3:
uno. ranieri, 31: insino dalla mia primissima permanenza in roma, io m'
mazzo di viole del pensiero (oh, mia lina, mia vecchia lina) che
pensiero (oh, mia lina, mia vecchia lina) che mi aveva mandato di
tosco. petrarca, 259-6: se mia voglia in ciò fusse compita, / fuor
cura, come ho fatto adesso (nella mia opera), alle minute osservanze delle
gli dava conto in due riche della mia immutabile risoluzione, e gli acchiudevo un
3-ii-61: io stesso fui quello che di mia mano volli formar la tossichevole dosa del
di corpi chetonici, caratterizzato da ìperglice- mia che determina il coma diabetico.
abatta tostano, / o che di pianto mia vita si pasca. 7.
e gire con tostanza a procaccio di mia ventura sott'altro. -velocità con
di caffè] con tutta la buccia alla mia presenza, anche per insegnarmi la maniera
son tosto per perire, / perché mia vita sentir morte crede. -fare
risa si mangiò la cena sua e la mia, non curando caldo che fosse in
: il libri- duolo che per la mia figlia mi mandaste è si bello e sì
pananti, i-129: io replicai con la mia faccia tosta: / vedremo, sentiremo
con quel pezzente?.. dargli la mia figliuola?.. piuttosto la faccio
bembo, io-vl-39: la gravezza della mia madre nella quale ella è ora, fa
confessare, com'io soglio, la mia vanità, io mi son compiacciuto assai nel
si sarebbe ravvisato a colpod'occhio se la mia lettera fosse giunta immediatamente in risposta alla
, e terrete l'altro terzo a disposizione mia, cioè di chi rappresenta l'associazione
il paragrafo che mi scrivete relativamente alla mia tragedia. siete uno dei pochi che
rispose: « cotal bestia è tanto la mia quanto d'altri, poi ch'io
xxxv-ii-520: va', ballatetta, e la mia donna trova, / e tanto li
di violette, empivo di violette la mia casa. pavese, 1-16: verso le
un massaro... interrogato alla mia presenza quanto raccogliea a versura, rispose
ama lucchesini è in queste vertenze mia grandissima protet trice; bench'
marsili, 32: sopra questa generale mia divisione doveva vertire la mia anatomia di
sopra questa generale mia divisione doveva vertire la mia anatomia di questo alveo o cratera del
me convenne conciar le difese / dentorno alla mia terra, e far repare: /
. caterina da siena, 41: figliuola mia, or vedi e sappi che veruno
, se veruno / vede la pena mia che m'ha conquiso. ottimo, i-213
mio corpo asperse / segnommi e benedixe la mia voglia. l. bellini, 5-315
[petrarca], i-61: l'etade mia è ferma, e verzica come il
cino, iii-145-53: quand'io penso a mia leggera vita / che per veder
ojetti, i-636: rivedo il volto di mia madre sotto i capelli neri pettinati a
amor abbi misericordia di me, perché la mia figliuola è vessata dal cantò con cetra
sia il popol tutto / testimon (fi mia morte: al furor prisco / lo
non sai, non indovini nulla, o mia ignara e divina creatura, tu che
, l'ispiratrice e la consigliera della mia impresa. -con riferimento al simbolo
mangiamo tutti i canditi. io ho la mia gran vesta da camera foderata d'azzurro
quanto vegio co'miei ochi / contra mia volontate laove sta, / di quanto spiacie
con quale devoto rispetto avranno accarezzato la mia vestina di fanciullo come quella di un santo
, 31-81: o donna in cui la mia speranza vige, / e che soffristi
, / e che soffristi per la mia salute / in inferno lasciar le tue vestigie
per vedere ciò, che sia della mia padrona florimena, e non n'ho trovato
fiori e l'erba, / che la mia vita acerba / lagrimando trovasse ove acquetarsi
dormire che me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere uno giovane vestito
« perché è da me divisa la materia mia? » 6. atteggiamento,
{ { vestimento d'una figlia mia, / quel caro ad essa, a
: / così s'impazza di mi està mia moglie. albertino volgar., ii-142
v. bellini, 313: la mia 'norma'vestendola l'angiolo enciclopedico non potea
, xxxiv-600: dove son or le pompe mia e'vezzi, / e'delicati cibi
ma non costringermi a domandarlo neppure alla mia famiglia. pascoli, i-232: io ho
pagana. boccaccio, iii-10-80: sola mia cura / ne'boschi fia diana seguitare
vestigione / camiscia di suo dosso a mia parvenza. = nome d'azione da
te ne priego, mentre la vestura della mia pudicizia, non anco dalle tignuole di
sentimenti fecero variamente poetico il prologo della mia emigrazione di undici mesi. =
[le mani] alle spose in mia presenza i cavalieri veterani serventi della suocera.
alto dice una profezia vetra: / « mia faccia posi come dura pietra ».
scroffa, 12: io ti do la mia fede inviolabile, / benché a questo
buon seme or vede metere / de mia opere vetere. egloga pastorale di flavia
del comune, è stato dato nella mia assenza e inscienza. montale, 7-120:
pioggia d'autunno batte nelle vetrate della mia finestra. montale, 3-150: la
i canneti, la riva di casa mia. -finestra, in partic. di
presso l'uscio che mette in camera mia. 2. chiuso da ampie
: forse la mania raccoglitrice / della mia ava un dì mi chiuderà / fra i
irridi vetrine / intente in me, mia, tutta mia, fedele / nell'immobilità
intente in me, mia, tutta mia, fedele / nell'immobilità che non ha
langue la verbena / che vi compose la mia dolce amica? -vetro di
qui qui ninfe sorelle / de la mia musa mesta / unite or molli dal corrente
trovata avendo una carozza, che la mia compagna conobbe essere da vettura, montammo
, / la fideltate e la bontate mia, / perché io son nel numer de
tra il motteggio e il vezzo, 'la mia zingara'. -per estens. cura
pria non senza speranza di migliorare la mia condizione. -accoglienza festosa di un
xxxiv-600: dove son or le pompe mia e'vezzi, / e'delicati cibi e'
queruli spesso renduti, / deh, la mia fillide, di vezzi adoma, /
per lue farie quello che per la mia persona. monte, i-vilì-19: ora vi
verrà alle volte più volentieri a casa mia, per udir questo vezzosissimo uccellino.
fiata i vezzosi ragionamenti di questa mia baldanzosa fanciulla. buonafede, i-93: per
potere in tal luogo vedere la donna mia, subito la scontrai. mercati, 9
quello che facevi; io soleva quivi a mia posta vedere il mio bel sole.
fischiando per cacciar la noia, la mia via autunnale. b. croce,
non so dire e vorria / la voglia mia / contar per mio parlamento / a
male lingue m'era stato intorbidato la mia gran servitù. capuana, 1-iii-211: luisa
« era un viandante », disse mia madre. « un viandante! »,
che viaggiava a piedi », disse mia madre. -da, di viandante (
e baderai alla casa, come fa mia madre. inteso? » eleonora si
, 1-vi-661: non ti maravigli nulla della mia vice-in nistero del governo italiano
io vo infino a città per alcuna mia vicenda: e porto queste cose a
qualcuno. mostacci, 149: madonna mia, similementi / mi conyen bre- vementi
ciascuno per sé disse: « io arò mia intenzione di quel fresco giglio d'orto
il vicinato era in conclave per la mia onestà, né si parlava d'altro per
: « che ti pare, anima mia, dello scolar nostro? ». roseo
tommaseo, 2-iii-107. con la vicinuccia mia vo'far lite. = dal lai
, 199: a questo fine, colla mia cara e dolce fami- gliuola viennese,
3-95: dolcemente s'adira / la donna mia, ma viapiù dolcemente / delle sue
sin'ora da me, cioè della mia amicizia. -con riferimento alla sorte
mai il venerabile baccello: con l'autorità mia io ti vieto la pubblicazione di essi
sua riverenza, sì che apreso la mia fine e de li altri che verano apresso
, 31-79: o donna in cui la mia speranza vige, / e che soffristi
, / e che soffristi per la mia salute / in inferno lasciar le tue vestigie
undecimo fino al vigesimo anno dell'età mia... alimentato e educato,.
4-1: potrà essere agevolmente che a questa mia gliali, dei superiori, di un'autorità
straordinario bisogno dell'assistenza e della vigilanza mia. d'annunzio, iv- 1-73:
non vigili sopra altro che sopra l'anima mia. tozzi, vii-143: devo occuparmi
quaresima; ed aspettava qualche conforto nella mia volontaché non voglio vigilazióne né protezione da
dei classici, nei 'levia gravia'faccio la mia vigiliad'armi. 6. la
notte nella prima vigilia, felicia, mia sorella in abito d'uomo se n'è
fazio, iii-12-101: così cercando la mia guida cara, / che non guardava
così per vigliaccheria, per paura della mia pelle. pavese, 8-88: la tua
in questa nostra vigliacca italia, cleotilde mia, v'è pur troppo il brutto costume
che secondo che i'ho trovato per mia arte, tale vigna confina: da levante
dei gas asfissianti, sicché: « la mia vi gna » soleva dire
pidocchi, e le cimici sono la mia miniera. y situazione alquanto favorevole
gentile, avesse cento volte il vigore della mia, non sarebbe sentita più che noi
stracchi, così vi messi su la mia figura. marino, 1-15-16: quindi dal
potrà infondere efficacia e vigore a questa mia esortazione. g. gozzi, 1-10-18:
delle leggi umane... è mia. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-66
poi, non potendo sfogare la vigoria mia, questa mi toma in danno. beltramelli
calore, che tutta ci volle la destrezza mia per fare una vigorosa difesa. garibaldi
. pattavicino, 1-293: or la mia proposizione ha luogo là dove sia un amor
. aretino, v-1-152: egli aviene la mia ignoranza, saputo uomo, vantata da
17-802: anche uno stolto, per mia fé, vedria / che pe'teucri sta
però, temendo di non mostrare la mia vile vita, mi pardo dinanzi da li
volte per cosa vilissima / romper volesti mia legge santissima. flaminio, 84: si
[amore]... ne la mia immaginazione apparve come peregrino leggeramente vestito e
allegri, 87: l'addormentata musa mia, quantunque vile e dap- poca,
caro che ha dato il suo figliuolo per mia redenzione. capellano volgar., ii-357
a quelle io mercé chiedo / di mia vilezza. -malvagità, perversità.
. papini, x-1-443: unica gioia tutta mia, acuta e arida, quella di
. carducci, 310: e rividi la mia villa diserta / da carlo di valese
fa in essendo sfaccendato affatto in una mia villùccia, la guai, per essere in
c. gozzi, i-36: una mia sorella, appellata marina, ed io,
. anonimo, i-551: la mia speranza -è in erranza, / da poi
quel ribaldo del ponte discese, / la mia germana per le chiome prese, /
per potere largamente, in prò della mia fantasia già fatta villaia, ragiomame.
/ e far battaglia contra a voglia mia. tasso, 7-3-10: credo che tardier
schiena. calvino, 3-85: la mia cella è in alto e dalla finestretta vedo
: se voi volete sapere perch'io a mia fine sono venuta, sì è per
villeggiatori, fermò il mio sguardo alla mia giunta. genovesi, 75: sarebbe
e sarete forse causa di farmi andare alla mia villetta per darvi qualche piacere. f
truc- cidata dal padre, rimproverar la mia debolezza, ch'io la lasciassi uccidere
io so dunque e vedo che la mia vita non può essere altro che infelice:
. f. frugoni, vi-708: la mia chiacchera vilupposa e con- traditoria, mi
io ti posso vinciere, sì sarei alla mia mercede ». boccaccio, dee.
cose e vincesse la vostra altierezza la mia umilità, in questa una sola cosa per
ma io non credo di poter vincere la mia natura e l'altrui. tenca,
vicini, abbondantemente ho io trattato nella mia parafrase del secondo libro della retorica d'ari-
invola / dalla non mai vincibil falce mia. de sanctis, 13-ii-275: lottare contro
... per ritrovare il ciel della mia roma, / e il biondeggiar della
sia il vinciprèmio, non la farò mica mia. anzi la farò appendere per li
quattrocento, lxiv-127: oimè, fortuna mia, lassarne stare, / mentre so'
, ventaglio, avellane, tutta nella mia bocca. 2. ramoscello flessibile
i-2-111: vendichi la tua man la lingua mia, / anzi dello onor tuo vindice
tanto ch'in mano / questa vindice mia spada sostegno. anguillara, 6-311: la
io moro sì, ma della morte mia / poco godrai: la libertade oppressa /
di voi, e vinto dal desiderio della mia patria, e funestato dalle disavventure de'
guittone, xxxii-162: o vengiator di mia onta, e vento re / d'
, / come faresti, o cara la mia viola? -nella denominazione di piante di
, tremando per la volontà della carne mia, voleva mettere la tasta nella piaga
sino a questo giorno ne la casa mia, anzi è di buon sangue e di
violassi il sacrario, quando difendo la mia opinione diversa dalla vostra? carducci,
io ancora ad accusare arminio rapitore della mia figliuola, e della vostra lega violatore,
, iv-6-479: ciò che da parte mia posso dichiarare si è ch'io non
sisterò, perché non voglio che la mia volontà sia violentata, e tornasi di lampedusa
per una tale violentazione d'eternità nella mia vita. 2. forzatura;
malaparte, 7-300: qualche settimana dopo la mia partenza da varsavia, egli aveva violentemente
: le letture assorbono il meglio della mia energia tanto corrosa, negli ultimi tempi
rendo / a l'empia e violenta mia fortuna. v. franco, 324:
buona. leopardi, iii-606: dì da mia parte a puccinotti che il mio non
], che voleva purificare anche la mia vita trascorsa, toglierne il brutto,
mie finzioni. il senato si rallegra della mia prigionia, temendo la violenza della mia
mia prigionia, temendo la violenza della mia ambizione. mascheroni, 8-218: in
appio nonne à più luogo in casa mia; e, se a me volesse fare
ch'era nel principio de mia guerra / amor armato, sì ch'ancor
bellini, 327: ti verrà presentata questa mia dal sig. ferrari, professore di
crusca]: elli chiuse la viottola mia, e non posso passare; e
stata una sola via maestra: la mia; e che per le viottole tortuose e
spargere quella vipera strisciante, e sulla mia anima, e sulla tua riputazione. nievo
di vipere. papini, x-1-1092: la mia anima fu l'oscuro campo di battaglia
la (lo sguardo). mia persona. soffici, v-2-380: doveva essere
dell'ossa mie, e carne della carne mia; questa fie chiamata 'virago',
: io sirò virdatéro, essendo de la mia verità iudice la bactaglia.
dei nomignoli che seguiranno si devono alla mia compagna di viaggio.
ha per dir così fatta nascere la mia poesia, l'ha educata corretta e fin
di accompagnarti e di vedermi di te mia sola e amata pianta nascere qualche virilto.
prendi la tua croce, / e la mia dolce voce / sempre risuoni nel tuo
tasso, aminta, 66: questa mia faccia di color sanguigno, / queste
perduranti. papini, 27-570: la mia morte fu serena, come quella di
darsi in preda alla disperazione livia figliuola mia non è virtù. brusoni, 1-57:
, purg., 31-7: era la mia virtù tanto confusa, / che la
, cui fidar possa / tanto di mia virtude, e ne sia degna ».
vertude, che uccide e distrugge ne la mia memoria ciò che contra lui si potesse
pascoli, 150: questa casa unica di mia gente è mia, là dove l'n
: questa casa unica di mia gente è mia, là dove l'n agosto 1867
della passione di lì a poco anche mia madre. guglielminetti, 79: enigma oscuro
sott! ombra virtuale; / per mia cecità mentale, / non fo ben che
potete, vi studiate virtudiosamente in racquistare la mia sirocchia. = comp.
domino / quant'à in sé la mia donna amorosa. tavola ritonda, 1-141:
1-188: io mi persuasi, che tal mia fatica avesse a letterari moderni, ripetere
(i-57): così questa novella madonna mia illu to un pesce vivo
è più vostro fallire / che la mia preferenza: / però n'ho percepenza,
3-90: cercai di parlare ancora ma la mia voce fu travolta; e la raffica
che me punì in bando / de mia afection e con piacere / dispiaza a me
acciò il dio delle misericordie ritardi la mia dannazione, perocché dalle viscere delpinfemo la
dannazione, perocché dalle viscere delpinfemo la mia voce insorgerebbe tremenda a maledirti.
i tuoi ricci bergère. ma mia. giordani, ii-1-27: io ti prego
tu hai teco pite l'allegrezza mia, che voi sappiate una medesima cosa.
di omni altra pensiculazione, solamente la mia filesia polia spesse fiate nella viscida memoria
. stefano protonotaro, 137: la mia morte è cortise, / ch'eo moro
visibilio ogni ricolta / poiché la dama mia m'è stata tolta. 3
cioè che a questo, ed alla mia salute che ne soffriva visibilissimamente, e ne
m'hai ferito, / questa è la mia vergogna, e 'l mio dolore.
, 4-19: l'altra cosa tutta mia fu il freddo e calcolato coraggio di
lucini, 4-246: a soddisfar la mia curiosità ed a rettificare anche qualche mia
mia curiosità ed a rettificare anche qualche mia storta opinione, domando visione di quell'articolo
qual si feo, / surse in mia visione una fanciulla / piangendo forte.
cavour, ii-154: a prova di questa mia asserzione citerò appunto l'esempio addotto dall'
io morire nel più bel meridione della mia età ». 11. colpire
per mano d'una figliuola d'una mia fattoressa, che con un certo visuccio suo
in oriente, / santificava l'ospitai mia trave. 3. per estens.
schiume, / d'esta vostracqua a la mia engorda fame / donarne un poco,
, xiv-250: per buona fortuna la mia vista debole mi fa stare all'erta:
suoni disio, / a che la mia risposta è già decreta! vincenzo maria di
par., 3-124: la vista mia, che tanto fei seguìo [un'anima
giovinetto. di giacomo, ii-830: la mia vista abbraccia buona parte delle terre che
dottore, e attento guardava / ne la mia vista s'io parea contento. tasso
e ben pagato -mai a la vita mia. chiari, 2-i-209: non è meraviglia
mettergli destramente in vista il carattere di mia madrigna, e gli occulti motivi ch'ella
mani grasse. moravia, xii-26: mia madre amava adomarsi di gioielli vistosi: anelli
raggione alcuna, per la quale de la mia vista la linea visuale debba esser forte
, 'namorata, / comtar vo'la mia vita, / e dire ongne fiata,
che non avrò da temer più in vita mia. moravia, ix-231: uomo.
poche volte l'ho vista in vita mia. -vita naturai durante-, v
peccati. spallanzani, iii-318: la mia salute, malgrado le cattive vite,
che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato. baldini, 14-151:
: veggio negli occhi de la donna mia / un lume pien di spiriti d'amore
(in partic. nelle espressioni vita mia, vita della mia vita).
nelle espressioni vita mia, vita della mia vita). novellino, vi-137:
vi-137: il vescovo rispuose: « vita mia, io lo ti prometto e giuro
hai tu portate lettere / de la mia vita? g. b. andreini,
andreini, 78: non ti doler, mia vita, / troppo quest'alma annoia
, par., 14-7: ne la mia mente fé subito caso / questo ch'
altra vita. granucci, 1-5: la mia cara madre (allora che più del
e all'anemia del desiderio: l'anima mia è intisichita dentro il corpo sano.
» sbuffò lovico. -trista la mia vita):, esclamazione di rammarico;
: disse la donna: -trista la mia vita! domandate tutti questi vicini, se
in su la soglia fui / di mia seconda etade e mutai vita, / questi
/ parmi ciò ch'agio più di mia rasgione. -togliersi la vita:
stava troppo bene in quella casa la mia vittoria!... bella, fresca
via, proviam se sappia / la lancia mia del tuo vital nei varchi / meglio
in cui tirar molto, per la inoltrata mia età, massime mento o un
provìtama, sf. ant. vita mia (come appellativo affetve respiratorie / di
e dall'agg. possessivo ma, per mia (v. anche vitando,
moravia, ix-70: i fascisti, comare mia, ci hanno tutto: ci hanno
ti prego di fare ch'ei trovi la mia misura, e di farmi un'altra
tu m'offri a lui quasi a mia furia ultrice. botta, 6-i-533: tutti
ma non costringermi a domandarlo neppure alla mia famiglia. borgese, 1-212: si
/ perdon ti cheggio e che per mia vittoria / sempre la faccia tua '
conv., ii-ii-5: dirizzai la voce mia in quella parte onde procedeva la vittoria
vetorio- sissimo duca, non volere sapere mia nazione. guicciardini, 2-1- 251
fu detto, e a quest'alma mia, / se 'l vero gedeon cristo mi
ond'è rimasa trista / l'anima mia che n'attendea conforto. petrarca,
mio furore posso tenere oppresso. misera mia famiglia, tu se'vituperata da questa indegna
: se tu mi vitiperrai, l'anima mia non consente; io non perderò mia
mia non consente; io non perderò mia verginitade, ma raddoppierolla. testi fiorentini
disposta d'ubbidire: / l'anima mia si vituopra / pensando nel suo fallire.
): ascolta se tu riconosci la voce mia, io son ben dessa: nelli cherici
, 1-490: lancialotto disse: « per mia fé, che istromento del padrone
poi satiro sei fatto sì severo / nella mia colpa ed ètti sì molesta,
: quasi la presenza di una creaturina della mia razza vituperosa bastasse a chiudermi il mondo
volsimi a gaulo, e l'alma mia s'apprese / tosto alla sua, che
verace. aretino, v-1-754: la mia anima, o signore, è ripiena di
/ o forse, oimé!, per mia maligna stella / sete voi messi d'
grazioso cospetto, e ritornare nella patria mia, tutte queste cose sommamente appetisco.
leggiadrezza del mio portamento, e la mia bellezza che spiccava più vivamente per la vaga
: e quelli e questi prendano la mia vivanda col pane, che la farà loro
io stasera vi ho apparecchiata è di mia mano, e la più delicata e la
mai a me? e non gradirete una mia benedizione e una parola affettuosa? abbiatevele
io che ho libra la persona mia / viver vuò onestamente; io non
presente, / e lasciami seguir la dama mia, / ch'io ti serò tenuto
cancellata dal libro dei viventi, / mia desolata anima, che speri?
128): io parlai / de la mia donna, mentre che vivia. idem,
e vivono e il vecchio orologio della mia camera,... resta calmo ed
. boccaccio, vii-60: io, contra mia voglia, / rimango senza il cuore
la quale io non desidero avanti la mia. pea, 7-237: vuoi forse fare
ferd. martini, i-13: per mia sorte o per mia sventura, non so
, i-13: per mia sorte o per mia sventura, non so, 10 ho
cose ch'io ridissi, / confortò la mia pena in se romita, / e visse
vivere. piovene, 1-232: per mia indole non vado in fondo alle cose,
: avendo mandato questi giorni fuori una mia apologia contro uno che non mi volea lassar
sbarbaro, 5-33: se scorgo in camera mia il mazzetto, delicato pensiero di mia
mia il mazzetto, delicato pensiero di mia sorella, un'irritazione sproporzionata mi prende
quel fiore che vorrebbe impedirmi di vivere la mia vita. -vivere nelle o
di attribuire alla sola focosa vivezza della mia penna, quelle che voi giudicate invettive
mio. foscolo, xvii-371: sorella mia cara -la tua lettera mi ha cavate le
, niente m'interessa, niente vivifica la mia mente. banti, 9-202: rivide
palese, e con maggiori promesse vivificò la mia speranza del suo tornare. svevo 8-401
chiari, 1-i-142: con tutta la mia ragione, innocenza, e virtù,
essere più costituita, senza saper la mia sentenza, e senza vedere mai altri
intelletto del tuo; però serviti della mia corte in ogni tua occorrenza. romagnosi,
). chiari, 2-ii-220: la mia venuta avendo dato ad essi motivo d'
, inf, 29-54: allor fu la mia vista più viva / giù ver 'lo
intero suono / incominciai: « madonna, mia bisogna / voi conoscete ». nardi
tormento a più viva / fiamma la mia lucerna. 10. intenso, splendente
a veder follia tòrsi, / e per mia sete temperare a sorsi, / chiari
avrò quel giorno, / canto con la mia canna or versi or rime. g.
441): a me basta che quei mia denari voi me gli teniate vivi,
opera e macine; che quanto all'opera mia, mi pagherete a tutto vostro comodo
un servitore, sarà sempre però viva la mia offerenza, con la quale procurerò di
. imperiali, 3-172: sicome la mia repubblica averà dispiaceregrandissimo di non poter godere di
se la sente di aspettare la fine della mia fumata... regalo maggiore non
di cristo [crusca]: infino alla mia giovanitudine vivo- troiani non porraco resistere contra de
canterò, accordi la vivuola sua colla mia voce. bresciani, 6-iii-178: le mense
viziati e malignamente alterati per nuocere alla mia riputazione. tommaseo [s.
, / ché si riposa - in vizio mia vertute. fra giordano, 5-119:
il proposito ferreo di sagrificare a te, mia livia, questo vizio. vittorini,
salutare, ne lo quale stava tutta la mia beatitudine. pascoli, ii-825: questa
questa strada, indurendosi sempre più la mia sensibilità, avrei potuto, come ho già
ingegno, dottrina e pazienza maggiore della mia avranno adunate molte altre voci e maniere
sapevo ancora scrivere... quindi la mia lingua era allora solo vocale.
il testo illirico, cui troverete dopo la mia traduzione, vi metterà a portata di
michelangelo, 1-88: per fido esempio di mia vocazione, / nascendo, mi fu
questa sì repentina mutazione e trasformazione della mia vita mi ha fatto credere che non sia
infino alla morte / di penitenza far con mia martire, / gridando miserere a vosce
80: gran colpa è stata la mia, non aver obbedito alle voci di
'caorcini'. leopardi, iii-337: fu mia inavvertenza lo scrivervi 'ingombrare', perché la crusca
dal gran tempio del cielo esaudì la mia voce: e diede orecchie alle querele mie
. sbarbaro, 5-83: 'pianissimo'è la mia voce di quando ero vivo;.
compianto strepitoso che è nel costume della mia terra come il vocero in alcuna isola
, di opposto colore, vociferavano che la mia divozione non era che una commedia.
forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di
cielo hanno smarrita; / e se mia voglia in ciò fusse compita, /.
zoccolante. foscolo, xvii-145: la mia voglia deliberata si è, di tacere ostinatamente
stato vivo, certamente avrebbe notato la mia cattiva voglia. ungaretti, i-76: non
medici, ii-195: dolgomi ben della fortuna mia, / che impedisce la tua e
/ che impedisce la tua e la mia voglia: / dolgomi dell'invidia e gelosia
xii-7: e guate poi, s'ogni mia vogghia è sazia, / or ch'
gravidanza. boiardo, ii-27-28: se mia figlia vive ancora: sotto alla poppa
colui che la ghisola bella, sorella mia, condussia far la voglia del marchese opizzi
amici, 62: per leal servire la mia donna, à voglianza, / ch'
con sè, com'bene, / ma mia volliènza è bene / in suo piacer
omagio. idem, xxxvi-30: la mia fedel vogliènza / in celato e'n parvenza
/ non m'è largito, della mia volenza / l'ombra dall'ombra dell'obblio
fortuna variabil non proterva, / fortuna mia scherzosa, vogliolosa? = deriv
l'altrie- ri, / la faga mia tuta tramortita, / quando venne a guisa
: l'annema el corpo e tutta mia persona / a voie donaie per l'amorogo
dono, / e si non l'affeccion mia sì profonda, / che basti render
piace. foscolo, xvi-138: marzia mia -voi state sempre sul 'voi', e
arte'. bernari, 6-170: rientrando, mia moglie lo guardò [l'uomo]
, 380: io voglio spingere la mia penna per tutta quanta la francia più
le panche. visconti venosta, 128: mia madre... pigliata la cazzeruola
., 33-83: ma perché tanto sovra mia veduta / vostra parola disiata vola,
genti, / e ne la lingua mia fossen sepolte. foscolo, vii-126: io
ferrerò, 2-27: vola, lettera mia, vola ai lontani, / ove il
che mi ero concesso volarono, quasi a mia insaputa. 13. nel gergo
tosto. p leopardi, 151: nella mia famiglia... tanto è dire
estremità del flauto aveva sfiorato leggermente la mia spalla - il mio gomito, nelle
/ sai vincere il clamor de la mia tromba ». gioberti, 1-ii-207: oggi
miei passaggi, un mio trillo, una mia cadenza, una semplice mia volatina basta
, una mia cadenza, una semplice mia volatina basta a fermare l'udienza. savinio
di pers, 123: la balestra mia spesso non erra / scoccando ad or ad
e non mi giudico tanto prodigo della mia felicità per rinunciarvi volenterosamente; noi siamo
su'miei passi per conchiudere volenterosamente la mia giovinezza entro un fissato confine.
vorrei saper, se pur scortese / mia richiesta od ingrata a voi non fia,
figlia tutta orgoglio? / « mamma mia, ora m'impenno: / voglio!
io so la storia vera, / per mia fé ora, ch'io ne son
son dolente / aver condotta qua la mia bandiera: / esser vorrei in soria
amorosa pietanza, / se 'l volesse la mia bona ventura. dante, inf,
che così vuol il cielo e la mia sorte, che voi vi allontanate da me
amo e voglio / e noll'agio in mia balglia / sì com'avere solglio.
/ dalla sua novità, la mia ragione / correr veloce a disprezzar, ma
non. boccaccio, vii-15: contra mia voglia, s'io non voglio / lei
: spero non me ne vorrete per la mia franchezza. -volersela: procurarsi da
s'argoglia, / disiando vedere / madonna mia a tuttore, / quella che non
disianza, / al core ha la mia donna n'andate. anonimo, i-596:
ora innanzi, famoso barone, / di mia perdizionalmente attribuita grossolanità di gusti e di
non corno le sia / a piacimento la mia benvolenza. -avere qualcuno al proprio
ed io sì lo metteroe segnore d'isotta mia figliuola, perch'egli ne sia sicuro
dare qualle parola da me per tenersi la mia tragedia. tarchetti, 6-ii-683: le
dai giuochi fanciulleschi, cercavo le braccia di mia madre. d'annunzio, iv-1-668:
arma. cesarotti, 1-ii-275: la mia spada / ti rispettò mentr'io vol-
e vo'che m'oda / la dolce mia nemica anzi ch'io moia. tanara
/ ch'in gioia ha volto ogni mia noia amore. c. i. frugoni
. panni, 230: oh silvia mia, / meco all'ara ti volgi:
/ el volge intorno più de mile mia. car da mosto, 170: quest'
. nove, 1-4: 1 prodotti della mia ditta sono privi di cfe. i cfe
nome di sapri si alonava nella mia fantasia di una luce crudele. =
carli, clv-53: credo che, nella mia condizione di ferito che avrà bisogno di
casella, 1-291: tendeva a porre la mia arte sotto accusa di antiitalianità e ad
e ad affermare l'azione corruttrice della mia attività di musicista sul gusto nazionale.
antiprovinciale, la quale caratterizza tutta la mia azione di quel periodo. = comp
tedesco''ma ora kurella farà la traduzione della mia sociologia criminale''che è antisocialistica''ma
però evidente che il mio temperamento, la mia precedente arte, i miei gusti e
precedente arte, i miei gusti e la mia cultura infine, mi avrebbero inevitabilmente orientato
formidabile che si faceva strada attraverso la mia fibra arcicivilizzata. = comp. da
strade nel limo, io sentivo ogni mia forza di sangue, prima protesa in corsa
in prezzolini, 3-533]: e nella mia 'didattica'credo pure di avere chiarito all'
la stampa [26-iv-2001]: la mia teoria è che se hai una zuppa di
di più la rara sagacia didattica di mia madre la quale mi aveva già fatto apprendere
maurensig, 1-25: dalla tasca della mia giacca spuntava il programma dei concerti bachiani
m'ero bambinamente convinto che lei fosse mia, dal momento ch'io ero e mi
. d'annunzio, 8-109: la mia camera invece è moderna, piena di co
lui tocca la sua; si volta a mia madre che era seduta vicino, e le
., i-187: mi ricordo che la mia bonne, quando mi conduceva in qualche
« ma con la cannuccia ». mia madre mi tira contro lo shaker, balza
che buono, ecco il boy della mia vita, il top. 5
: spesso io fingevo di mangiare tutta la mia brio- che... ma un
labriola, 1-i-261: che gliene pare della mia lettera agli studenti di pisa, che
a. casella, 1-28: mia madre dava essa pure parecchie lezioni di pianoforte
vorrei però venire accusato di abusare della mia valentia nelle armi, di sopraffare, di
[26-viii-1973]: metto nella macchina la mia canadese e mi fermo dove capita.
: seppellitemi sotto la cinta. e sulla mia fossa, contro il muro, mettete
un chibouk o ad esalare l'anima mia turchina e odorosa su i carboni ardenti d'
panzini [1905], iv-91: mia moglie non ha chic. petrolini, i-78
a dura prova... la mia instancabile cinemania. = comp. da
se chiamano a casa cercando di me, mia sorella fa uno di quei ciocchi.
a uno gli spazi che si riempiono della mia persona come uno stampo e tutta la
lo spazzacamino dal cuore che sanguina mentre la mia cugina pina impazza. = voce
nel 1987 ho ottenuto l'affidamento congiunto di mia figlia... una settimana da
di milano -e questo ti dimostra la mia serenità -servono ormai soltanto alle cacche dei
. la strana voce parigina / dava alla mia fantasia bambina / un senso buffo d'
8-219: mi sembra confermata la validità della mia tesi di una 'langue'cinematografica come codice
. maggiani, 21: i parenti di mia madre,... da sudici picchettini
playboy [novembre 1972]: la mia opinione è che 'playboy'sia una rivista
. i. santacroce, 2-13: mia madre è una piacente young woman ben conservata
il cagnuc- cio / di legno di mia moglie, un necrologio / del fratello di
un filo ignorato che scende verso la mia fanciullezza, a un periodo in cui i
cui ho affrontato questa storia è la mia volontà di decriminalizzare la malattia mentale.
le macchinette vecchie e délabrées come la mia non sono ospiti graditi: il prestigio
piccolo-borghese. ora vado a usare questa mia virtù linguistica e de- viazionistica.
irreale. montale, 22-1573: la mia risposta è che l'aldilà non mi fa
1-20: mi chiedo tuttora cosa cercasse nella mia compagnia, se gli servisse solo un
dai dispacci elettrici veduta avverata un'altra mia sentenza poetica, che il montenegro..
stavami tuttavia dubbioso come intitolar dovessi questa mia poesia, se idillio, strambotto frottola o
estancias vaste come province appartenevano alla mia famiglia. = voce spagn.
di paesaggio olandese che si trova nella mia camera da pranzo, poi un'étagère
cossiga discuteremo, anche se io una mia idea ce l'ho... »
fitzgeraldiana, come un elemento indispensabile della mia malinconia neoboracense. -appassionato dell'opera
resterà per sempre un flash abbagliante nella mia esistenza. 4. giornal.
bacerai il gibollo che hai fatto alla mia macchina, lo leccherai con la tua lingua
3-viii-2001]: il giovanilese ('oggi la mia capa sta sclerando'ha osato dire un'
amico. arbasino, 10-395: se la mia girl-friend'non ama sinceramente omero, come
82: dovrei anche avvertire che in questa mia mostra personale non si trova alcun esempio
lui lo sa che è sempre stata una mia fissazione quella del giovane papà americano 'hillbilly'
orribile al suo zenit, a bussare alla mia porta. = deriv. da bigodino
, sono incasinato perché non trovo una mia dimensione nella caserma. tondelli, 1-104
io solo a una serata, essendo mia intenzione di avere una presenza da outsider
le 'intenebrazioni'che affollarono quella sera la mia testa valgono tanto almeno quanto le 'illuminazioni'di
per un po'di inveire contro la mia lazzaronaggine.
trippa, i posti di 'ristoro'in cui mia madre ha sgroppato come una mula,
petrolini, i-84: anche questa cosuccia è mia. è una cosuccia senza pretensione,
una cosuccia senza pretensione, ma è mia. non l'ho fatta neanche registrare.
in gastone »... è una mia tro vata e me la
italiano un termine preciso per indicare la mia mansione. in americano si direbbe manager.
risale a una stupida slogatura, una mia slogatura, di cui volevo guarire in
, 16-230: sullo schermo del maxitelevisore vidi mia nipote aida che, nuda e un
[4-vi-1995], 28: omaggio a mia martini. la calabria la ricorda con
matahari che avevo creduto di scorgere dalla mia guardiola di prima fila e al quale
quale sarebbero meglio convenuti i meloeroici furori della mia mozione d'affetti. = voce
30-ix-1990]: io ho vietato in casa mia l'uso di tovaglie, la minestra
dell'ingl. 'my lady'= mia signora, titolo che si dà, conversando
m. maggiani, 21: mia madre vendeva quel pane straniero agli italiani
16-156: peccato per la profanazione della mia nicchia al verde lungo il fiume che già
[autunno 1969], 36: nella mia biografia ideale ad es. ha significato
in realtà per veder me e accertarsi della mia salute, un neodeputato rossi, successo
il mio modo di esperirle, la mia possibilità di vivere in mezzo all'og-
folata di parole che potevano attirare la mia attenzione proveniva stancamente dalla zona dove si
). chi si occupa di ortoder- mia. ortodòntico, agg. (plur
dire lo sforzo ogni volta per vincere la mia timidezza davanti a un così rigoroso praticante
m. praz, 3-380: entrò nella mia vita una sera che dava un party
uso del suo passe-partout, irrompendo nella mia stanza. 2. figur.
biblioteca era aperta vi entrai e con mia sorpresa trovai che in una sala un gruppo
no, allentar le redini sul collo della mia pazzerellonità in guisa da non inquietare i
manganelli, 7-13: qualche volta ho minacciato mia madre di tritarla e fame una polpetta
3-116: so bene che un ragazzo della mia età non è obbligato a far la
pensare e credere ciò non essere la mia intenzion profonda. = voce dotta,
concrete che gli pareva di dover fare alla mia lettera? = deriv. da
bettinelli, i-124: rileggendo questa mia, trovo d'averla finita con troppa
penserò a farvi sapere l'esito della mia 'rentrée'. montale, 22-737: poliuto si
qualche settimana di studio assiduo, feci la mia rentrée al circolo, la ferita sembrava
mi compromettevo per niente, e alla mia età sbavare dietro a una donna che
anni di esperienze talvolta divergenti, la mia indipendenza di fronte allo strawinskismo ed allo schònberghismo
ancora di più e tira calci alla mia porta. = deriv. da [
umidità. non ho mai sentito in vita mia gli artritici lamentarsi tanto: alcuni si
ammiccando malevoli tra loro -roger, mamma mia! un po'più di self control
l'udienza, soddisfatta pienamente dell'innocenza mia, battette le mani al pronunciare della fatai
. calvino, 17-48: la mia storia è fatta in gran parte da 'short
, 11-126: era... mia madre una 'show-girl'rassegnatasi a buttar via la
quella di skai con le cose per mia sorella e le nipotine e i libri.
così pesa di più! » la malediceva mia madre tornando dalla spesa -e barbino sono
due arcifanfani giusti e costa. la mia moderazione crescerà il loro torto nel giudizio delle
anni di esperienze talvolta divergenti, la mia indipendenza di fronte allo strawinskismo ed allo
che cosa è un super-jet? » domanda mia moglie. la repubblica [20-iv-2001]
il necessario per una vita come la mia:... le pompe della benzina
due giapponesi fanno tai chi sul bordo della mia piscina. epoca [20-xi-1994],
il mio corpo e bullonava la chiglia della mia fronte ricca di vele.
i-146-5: ch'i'fu'sì trapiacente in mia venuta / che per tutto correa la
b. croce, iii-32-264: la mia teoria... rivolgeva la sua negazione
! ci tomo, ci tomo dalla mia mamma! lei è una santa mi sento
in sostanza fa massaggi agli accidentati della mia specie. vicecampióne, sm. (
], 112: quando hanno proposto la mia promozione ad account manager, un collega
. campanile, 1-158: un giorno mia figlia m'invitò a passare le feste di
. pure io. mo'arriva la mia. non è la istoria dellogos: e
descrivere. perchédi città sul tipo della mia ce ne sono al mondo migliaia, centinaia
1-71: dopo pranzo riposo mezz'ora sulla mia agrippina. agroartigianato (agriartigianato),
: per completare la cura d'obbligo della mia teresina, sono in un alberguccio.
. verri, 5-13: questa annuenza di mia madre parve che dovesse interamente cancellare l'
degli altri e ciascun altro è la mia coscienza. = comp. dal
in questo penultimo giorno, secondando la mia pigrizia con una lettera arcilaconica.
. volli sperimentare il buon cuore della mia figlioccia: ecco perché avevo assunto quella forma
bontempelli, i-442: avevo appena formulato nella mia mente le tre ipotesi, tutte egualmente
, 2-57: la scopata più arrazzante della mia vita. = voce roman.
per l'inverno, espiando la non mia colpa, od almeno involontaria ed impremeditata
, od almeno involontaria ed impremeditata colpa mia di vivere. = comp. di
per i preti...; la mia 'asimpatia'aumenta e si aggrava di
: l'attraenza del torpore che trovavo nella mia tana. attrassaménto, sm. ritardo
non ho 'auctoritas'a cui la mia mente obbediente possa rifarsi, e brucio nel
di autocratismo di imbriani ripugna estremamente alla mia psiche. = deriv. da autocrate
queste parole... metto fine alla mia autodifesa. na autodifésa, sf
due altre sorti... quando la mia habana va in giro, sento un dolce
ci sarà un azzeccagarbugli di più nella mia famiglia; ma.. d'altro stampo
il momento di babbiare. « sulla mia vita » giurò portandosi la destra all'altezza
, 40: per me, per la mia vita legata ai circuiti sportivi, siano
, sì come sopra unico bastone della mia vecchiezza. bastoneggiare, tr. (
nella casa... e faccio la mia cosa. 2. musicista rap
: una volta c'era in casa di mia sorella, a pranzo, una buona
grosso neo sulla punta del naso. una mia nipotina, che non aveva ancora due
l'abitudine di bere acqua schietta! la mia dama servita ne ingollava a bicchierate.
: esauriti i godimenti visivi che offre la mia persona, il biliardista ritornò ai suoi
poi in seguito alcune notizie su la mia povera persona; il che non oserei se
168: indubbiamente alcuni rivitalizzanti (nella mia opinione gli aminoacidi e l'acido ialuronico sono
. gadda, 25-74: temo che la mia bisabosa non ti sia piaciuta: niente
ghisleri, 2-206]: tutto debbo a mia madre, che non so dirti quanto
so dirti quanto abbia sofferto per la mia bocciatura [al concorso universitario].
vetturino). idem, 1-i-158: mia prima impressione di roma... il
, 9-32: « è mica colpa mia » mi fa lei afferrando la confezione del
il mio corpo e bullonava la chiglia della mia fronte ricca di vele. r
come t'hanno concio, misera italia mia!.. na buscione, sf
6: perquantoriguardalacalmierazione delle aree, una mia vecchia proposta (approvata da tutti ma mai
. dossi, 436: scendo dalla mia campanilare dimora, donde si scoprono tanti
radicali italiani – nessuno ha rilevato la mia non candidabilità quando ho presentato la
non candidabilità quando ho presentato la mia candidatura alle elezioni amministrative come capolista.
, 4-25: e rièccomi cullato dalla canterellante mia mamma in quella cuna di giunchi.
volesse farmi il favore di annunciare la mia eccellenza all'eccellenza sua. =
da fare: se non faccio la mia cappellata ogni tanto non son contento.
, dopo la cariatura di quest'osso la mia voce, invece di migliorare, va
e. ferrero, 6-185: ieri la mia stanza era così piena di cartoni di quittel
9-ii-2001], 9: il padre di mia madre, il duca eugenio comprò la
e gustavo della patata americana / calda che mia nonna presso il castagnaro / mi aveva
benefici ricevuti dall'avolo mio e dalla mia casa da quel valorosissimo, cortesissimo e non
categoricamente al vostro parzialissimo trattato anatomico sulla mia 'clelia'. na caténa, sf
, osserva, ghignandomi in faccia, la mia censora sdentata, quarantenne e beghina.
scappa fuori a intronarmi le orecchie la mia censora. = forma femm. di
[16-ii-1992]: il consiglio, su mia proposta, ha nominato chief executive officer
3-192: tralascerò il circostanziamento particolareggiato della mia visita a mannheim. = nome d'
avendo le stanze a dertona, edificarono la mia patria ne la via emilia tra i
quando ci sono gli scioperi, giù la mia brava cler del negozio e sto sulle
, quando si è orsi e pessimisti della mia specie! r climatiz *
. pascoli, 1-73: dopo la mia morte, coccodrilleggeranno... i gesuiti
erano tutti regali collegialeschi dei quali dovetti alla mia volta essere onorato. = deriv
a. ghisleri, 2-152]: la mia lettera a castellazzo rispondeva già sostanzialmente al
cartolina di gastone chiesi che anche la mia pinacoteca comincia ad acquistare la fama mondiale che
xiv-3-217: e mi saprete anco dire per mia regola nel rimettervi poi l'importare di
19-ii-1995], 41: davanti a casa mia troneggiano tre bidoni, in ognuno dei
priore, di farvi parte di una mia né tanto picciola, né tanto disutile
corriere della sera [6-xii-1999]: la mia iniziativa non è confessionalistica. la stampa
volle detto francesco dormire con la detta mia figliuola per poterla, incontanente fatto il
p. leopardi, 23: mia cugina antici non è ancora qui, ma
: saprà un giorno di me, della mia esistenza e del mio arrivo in ditta
venuto in queste presenti angustie per poca mia consideratezza. considerevolézza, sf.
consigliere. imbriani, 14-188: la mia povera gigina s'è accorata molto del mio
di dire addio a quel pezzo della mia vita in procinto di andarsene in cina?
per ora tutte le disposizioni emanate nella mia lettera-programma di sabato scorso. idem,
idem, cxlix-i-345: mi compiaccio della mia chiaroveggenza colla quale, sin da una
non sono io quello che devo difendere la mia epoca né accusare le passate, ma
verrò a trovarti in compagnia pure della mia germana. na copertura, sf
marinetti, 3-465: utilizzare la mia fantasia su una possibile industrializzazione della forza
la spaccatura di quella che si diceva la mia corrente. la stampa [14-ii-1984]
avvocato, non ho nemmeno corsivato alla mia maniera, quanto luttazzi ha portato in decine
scibile mi spaventa e la crassità della mia ignoranza mi umilia. = dal lat
come mestiere, sposare un calciatore èla mia più grande aspirazione. cuboidale, agg
guerrazzi, ii-336: i preti, signora mia, sono per eccellenza cuori-cultori; agli
casti, vii-1037: ditegli che la mia vettura da invalidi non credo che
. pasolini, 8-262: la mia ambizione sarebbe di fare uno studio organico.
in questo progetto, irrealizzabile, la mia intenzione sarebbe quella di depragmatizzare la realtà
: vi mando un opuscolo intorno all'elezione mia. non v'è parola che non
operosità. marinetti, 2-iii-75: la mia ricerca del centro dinamizzatore di milano.
nazionaleilperche ´ diunasceltacosìinfeliceemisentoquasirispondereche la colpa è mia, che nei contratti non ho previsto l'
: questo era il tempo in cui la mia mamma disimpepava i giubboncini di lana.
. landolfi, 21-216: per la mia spada, anzi pel mio disintegratore.
il sabato », 29-vi-1991]: la mia sola preoccupazione è che spoleto non diventi
nelle loro case ed avendo le 'dispense'della mia opera..., ognuno può
indagini che fatalmente, come prevedeva la mia naturale tendenza a dissacrare, dovevano ridimensionare
deemendationehumani intellectus'invece difarlaballare, nonsocon somma mia mortificazione d'aver commesso un peccato mortale dal
1-67: bene, ho mandato giù la mia dose, e dopo dieci minuti mi
chiedere al villari se potesse procrastinare la mia partenza fino al 19 novembre; il che
. gadda, 24-52: tu conosci la mia natura debole, eretistica, come dice
: quei debiti pesarono per molti anni sulla mia vita, impedendomi il libero espandimento delle
gli esse-esse sparavano al di sopra della mia testa creando un ricamo nell'intonaco e riempiendomi
stagioni. imbriani, 14-198: mia moglie desiderava, veramente, estivare alla
suo posto un'altra tomba, e di mia nonna solo un accenno su una triste
martello, 6-i-272: questa eunucheità mia liscia opponesi / in me al tuo
cialtronesco. rebora, 5-54: la mia esigenza educativa si affoga nella tumultuosità e
, 1-21: non c'è angolo della mia stanza senza qualche articolo di cancrini sulla
leopardi, iii-654: rallégrati da mia parte con carlo del taglio de'suoi
2 fazoletti i quali son de la donna mia, che con lei gli fè ordire
comeunporrosulnaso, ounodorefastidiosodivivandediterz'ordine. ela mia volgarità, una sorta di fisiologicità intellettuale:
p. levi, 3-20: questa mia idea l'ho detta sotto voce al progettista
il gesto benevolo del mio vicino costringe la mia gamba ad una immobilità fastidiosa. le
sola a spiegare le mie stranezze, la mia voluttà di solitudine, la mia estraneità
la mia voluttà di solitudine, la mia estraneità ai traffici di cui è ordito il
intenzioni francofobe aggressive della consulta, la mia andata a parigi avrebbe in quei giorni
grandi generali mi sono, a dispetto della mia personale galantomeria, simpaticissimi.
estate o pattone l'inverno bastavano alla mia ghiottonizia. = deriv. da ghiottone
immaginarti fino a qual punto giunga questa mia ginefobia. ho acquistato tale abilità nel scoprir
, e massime per la ginocchiata che per mia cagione hai avuta. nl ginocchino,
i costumi o giur'a bacco, mia moglie ed io cangerem casa. =
la stampa », 10-v-1995]: mamma mia, il 'mancusese'! versione 'hard-core'del
di contemplare la natura; e la mia crisi di goethismo, unica nel suo genere
scritta per me, / per la mia sensibilità per le mie scarpe lucidate..
il mio gusto, / per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza.
/ per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza. www. cinemaniac.
per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza. www. cinemaniac. it
patzleiner. e mentre in sella alla mia bici mi dirigo verso la meta di sesto
neera, 1-51: hop! hop! mia dolce cavalla. hop! avanti. hop
nome segnandosi alla svelta, – la mia sorellastra morta a cinque anni, il
. porta, 25: per la mia parte siccome non ho nulla che mi rimorda
col bastone gridando che dovevo stare nella mia aria, e non impuzzolentare la sua.
u. simonetta, i-48: mia madre si è talmente incavolata che le è
: sta dunque in ciò la ragione della mia artistica incompletezza, che io non misono
eco, 10-19: giunto al finire della mia vita di peccatore, mentre canuto senesco
alfieri, xiv-3-136: dal tenore della mia ultima scrittavi quattro giorni fa, in
. landolfi, 6-149: la mia ricerca non poteva dunque procedere che indizialmente
. boccalini, i-214: l'età mia punto non può paragonarsi con la moderna,
la valigia e ad esibire la fotografia di mia figlia. r intellettualista, agg
da catania, malgrado le prove ripetute della mia simpatia letteraria verso di lui?
detti taddei avendo prima sborsato con voluntà mia ducati 30 d'oro larghi a antonio taddei
conto di quanto t'ho detto in altra mia rispetto alla nota irredentistica. io l'
scriveròa lungo. non mi rimproveri la mia laconicità. r laconizzare, intr
giocare a 4 anni con l'intellivision di mia mamma », spiega la miss.
, 4-71: manca alla sua e alla mia canizie esercitata in tante vicende, 1'
, spugna / di baci, che la mia voluttà / abbeveròsì spesso, ora mi
signor conte v'avrebbe mandata l'ultima mia per la strada dell'officio; ma,
sciocchi / soffiar tutto il dì addosso a mia mogliere, / senza torcer da lei
io consideravo con una specie di rimorso la mia fragilità di bolso cittadino e di più
], 2: con il tempo la mia ostinazione e, massì, il mio
fare a meno di ricordare quel periodo della mia vita con un brivido di paura!
che quella donna vestita lì davanti è mia moglie e che l'ho veduta nuda.
esistazione, quasi un timore da parte mia di tradire irreparabilmente la fede famigliare.
. la squadra era un po'anche mia. ora è inutile. i giocatori sono
farciti e la torta di mele di mia madre, annaffiati con una bottiglia di montrachet
marciapiede ascoltando musica (meno male che la mia moto ha la motoradio!).
non l'ho vogliuto lassar vegnire senza mia littera. = voce dotta, comp
che del popolo alto dei pini era la mia genitura e la mia gente, l'
pini era la mia genitura e la mia gente, l'antica... ma
era diventata amica per la pelle della mia prigioniera in pochi minuti. nascosità,
che usava per le parenti neoricche di mia nonna quando mettevano cappellini piumati, tinta
più conto della sua biblioteca che della mia. = comp. di nescio
. imbriani, 13-179: giglia mia carissima, ti ringrazio carissimamente delle due
« si dovrebbero fare reportage incentrati solo sulla mia persona e sulla mia opera per almeno
incentrati solo sulla mia persona e sulla mia opera per almeno cent'anni a venire »
le riviste. le dico di tenersi la mia stratocaster e l'amplificatore e gli spartiti
il giorno dopo stavamo a paccare nella mia cantina. paccare2, tr. gerg
], ii: per un periodo della mia vita ho convissuto con due amici,
badaloni – ho fissato dei paletti: la mia squadra è composta per metà da persone
, amico mio, quante battaglie nella mia apparente paludosità! = deriv. da
dal deflorarne la verginità, soffocando la mia curiosità da pariginomane. = voce
. montesano, 1-168: avevo detto a mia madre di non passarmi per nessuna ragione
consente la seguente riflessione: se la mia videocassetta non è pdm, è davvero
andarono mai a scuola, e la mia casa fu per molti anni un pedagogio.
biglietto che rendevagli mille grazie e giustificava la mia condotta. r penetrativa, sf.
. caro, 12-i-135: moglie mia salata impepata... quando sarai qui
primo che esca, saluti la piccia da mia parte; è la ghitin di casa
d'ingegno di annunziare anche ier sera la mia presenza, pur sapendo che ier sera
dall'inganno, dal tradimento e dalla mia pirlaggine, dolore e amarezza mi avrebbero
un centauro pluri-ripetente, ignorando me e la mia bicicletta. = voce dotta, comp
meucci [gombrowicz], 53: la mia temeraria birbanteria poetoclasta mi ha procurato sensazioni
ho resa or la pariglia / con la mia poltronaggine, vie meno / scusabil,
i-445]: ti avverto che questa mia provincia di catania è siffattamente inquinata dal popolarismo
, luglio-agosto 1974], 258: la mia vera universitàè stata la fabbrica; fin
fabbrica; fin allora [1956] la mia scrittura, la mia poesia, fu
1956] la mia scrittura, la mia poesia, fu novecentesca, postermetica, intimistica
. berio, 1-35: col pretesto della mia musica, potresti finalmente fare un discorso
boccalini, iii-299: adunque, italia mia... non ti commetter ormai
volte, non intendendo ella bene la mia pseudo-versione, mi pregavaditradurle il periodo parola
, 4-92: da poeta futurista pungigliono la mia fantasia. pungolatura, sf. critica
di muschio e peccato della incipriata quadrisavola mia, matilde. = voce dotta
, che la prima copia del ritratto di mia moglie fosse mandata a voi; ed
mi richiese del mio nome e della qualità mia. r rivoluzionarismo, sm. atteggiamento
pelose ho fatto così. pronto colla mia sbarra, appena mi capitava di tentarne una
la repubblica [8-xi-1986], 23: mia moglie dice sempre che non avrebbe potuto
. gozzano, 2-65: l'opera mia poetica è schematicamente definita: ed è
pure tu sii scoraggiabile e se la mia parola può avere questa non invidiabile efficacia)
, 22]: non percepisco più la mia stanchezza, / non ò nemmeno schifo
, / non ò nemmeno schifo della mia sozzura, / canto e sculinzolo.
il merito, comunque sia, della mia sofferenza. = comp. dall'imp
21-181: miduolemoltopensareall'orrorecheproveranno, a questa mia tesi, i secentomani e gli avanguardisti:
. de luca, cxxiv-41: per ripagarela mia passataselvaticheria, ho scritto due pagine sulla
erotici simili a quelli che mi univano alla mia amica. = comp. dal pref
e tal piegatura la ricevette dalle mani della mia guida, durante l'eruzione sopraddescritta,
montana o semimontana che era allora la mia. = comp. dal pref
che lei nondicaanchequeste, sopravvivenzediseminarismo –mettofinealla mia autodifesa. = deriv. da seminario1
201: unipnotizzato ounsensitivoquasisempre possono vedere la mia stessa visione. rna sensomotòrio, agg
tacesse come se fosse vuota, nella mia testa seguitò a risuonare per gioco un
, cxxiv-109]: fatti vedere: la mia sgessatura non è così imminente come speravo
per andarcelo a contare a quella sgolgia di mia moglie! = voce lomb.
e. rea, 5-299: era mia intenzione livellare la zona sgrossata dagli scalpelli
salento [12-x-2005]: « a casa mia non si parla, si slogheggia!
dossi, 1-i-280: tra me e la mia serva romana s'era combinata una lieve
. combinato che si fu, la mia fante disse: la non si smarroni,
1918 la guerra essendo finita ma la mia classe non ancora smobilitabile, fui mandato a
che tu sii troppo benevolo circa la mia prosa. = dal milan. soffeg
m. praz, 4-137: la mia mente irrequieta d'europeo, vaga di varietà
a. casella, 1-25: la mia prima educazione musicale infatti fu di natura
morta, o di avere corso a mia insaputa un pericolo mortale, mi misi a
voglio andare a casa a riflettere sulla mia vita. = comp. dall'imp
baretti, i-329: spero che la mia prima lettera da londra non sarà forse
di tanto cattivo umore come fu l'ultima mia, ché lo star tanto qui [
loro debolezze e li pone presto in mia balia. standardismo, sm.
l. mastronardi, 272: mia madre, a sentire la telefonata, di
discorso. lei deve assolutamente rispondere alla mia domanda ». 2. cambiare radicalmente
xi-1-1021: se fosse stata in casa la mia giacinta, quel giorno, sarei sfuggito
meglio ne'ritagliuzzi di tempo lasciatimi dalla mia subdelegazione. subdisciplinare, agg. che
della donazione ho trasmessa in voi la mia sudditeria piemontese nell'investirvi voi di tutti
occhi vorrei perdermi per sempre, anima mia! così sussurro, mentre cerco la bocca
primo suggimento di un neonato. « vita mia! » lo imploro, e sento
gardoni ed era stata così soddisfatta della mia splendida riuscita da offrirmi una cena al
stanza, appena sono andata via la mia casa è diventata lo sversatoio dell'immondizia.
e. robert angiolini, 154: la mia vicina di destra, grigiosmorta, svertebrata
zaguri, cxlviii-ii-59: grazie, che la mia non era podagra, grazie del viaggio
, 1-315: va poi ricordata ancora la mia tardività di compositore, essendo i miei
solitamentedecidodiaccendere la'scatolanera'quandoqualcosad'interessante solletica la mia curiosità. = voce dotta,
. gozzano, 2-57: la mia cartolina partiva e la tua poesia arrivava.
lasciato il fazzoletto di pizzo nel trumeau della mia camera. che peccato, era un
, 1-iii-864: io non so ubicare nella mia fantasia dove sia (ai pini d'
imbriani, 10-197: dunque io sedeva nella mia poltrona e verdetteggiava secondo coscienza.
: è tempo ormai che le pervenga una mia lettera profumata dell'aere viennese.
sposta di due o tre persone alla mia sinistra; le due o tre persone protestano