vol. X Pag.27 - Da MELLIGENE a MELMA (1 risultato)

3-633: ha ordinato che oggi a mezzo giorno doi meloni, tra gli altri,

vol. X Pag.322 - Da MEZZO a MEZZO (35 risultati)

che al tocco risuonano, e nel mezzo i bocciuoli duri. palazzeschi, 1-11:

la riga fonda che ti si fa nel mezzo della fronte ancora pura quando gli occhi

proprio [delle veneziane], hanno il mezzo più ordinato, hanno più soave e

questo suo avversario nel principio e nel mezzo di questo sonetto, volle anco nella

matti. gigli, 2-33: dicendo nel mezzo del verso, vuol dirsi dentro il

rimatori] a intrudere la rima al mezzo fin due o tre volte nel corpo d'

due contrarie sentenze, quasi tenendo il mezzo della bilancia, la terza opinione,.

io intesi che dicea di colei che mezzo era stata ne la linea retta che

erano ignudi i peccatori; / dal mezzo in qua ci venien verso 'l volto,

boccaccio, viii- 1-171: il quale mezzo è dirittamente quel punto che igualmente è

romperà in quella parte che passa il suo mezzo sotto il centro. trissino, 2-1-261

sì corte / che poco poco trapassare il mezzo / de l'alta e superbissima muraglia

: un asse che si dilati nel mezzo c, dove doverà ricever l'impulso

del parallelogrammo cnti, verrà tagliata pel mezzo dell'asintoto ct in r, per essere

quanto è, e più, al mezzo de la terra, che ci ha di

32-73: mentre ch'andavamo inver'lo mezzo / al quale ogne gravezza si rauna,

, viii-1-171: la seconda maniera del mezzo s'intende assai sovente ciò che si

d'una scodella, la quale avesse nel mezzo dentro questo circuletto di luce, e

: manifeste ragioni dimostrano la terra essere nel mezzo del mondo. galileo, 3-1-19:

cioè quello che si fa intorno al mezzo, e il retto all'insù e all'

all'insù quello che si parte dal mezzo, all'ingiù quello che va verso

all'ingiù quello che va verso il mezzo. -piano mediano. ristoro,

declinata nel zodiaco e vada per lo mezzo; ed è ragione che questo sia

ripa, ch'era perizoma / dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto /

... la quale parea dal mezzo in su uomo e d'indi in giù

donne giucavano e andavano scoperto insino al mezzo e non si vergognavano e avevano fatto

machiavelli, 627: corse ed abbracciò nel mezzo questa fanciulla. vasari [zibaldone]

'la fraude': un mostro, dal mezzo in su una bellissima giovane e dal mezzo

mezzo in su una bellissima giovane e dal mezzo in giù un brutto serpentaccio. b

de'rossi, 2-27: ignudo dal mezzo in su e dal mezzo in giù rinvolto

ignudo dal mezzo in su e dal mezzo in giù rinvolto in un manto turchino

muovessero per una virtù interna solamente dal mezzo in giuso, si trascinano dietro le coscie

, ventre (nell'espressione crepare per mezzo, riferita alla morte violenta di giuda

impiccò per la gola e crepò per mezzo. bibbia volgar., ix-596: s'

per la gola e crepò per il mezzo e sparsonsi le sue interiora.

vol. X Pag.323 - Da MEZZO a MEZZO (101 risultati)

appiccossi con un laccio e crepò per mezzo. cesari, 1-1- 13:

, essendosi impiccato, crepò per lo mezzo e le sue interiora si riversarono sulla terra

. pindemonte, ii-273: crepa per mezzo, maladetta gazza, / che il

attraversasse la strada, 10 taglierei nel mezzo e appiccandolo al contrario lo manderei per

] le nare ben gialle, 11 mezzo ch'è in tra gli occhi sia ben

iii-v-5: dicea che 'l fuoco era nel mezzo di queste [la terra e l'

è aletto; / tesifone è nel mezzo. idem, purg., 29-45:

nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'era ancor tra noi e loro.

e qui importa che la lunghezza del mezzo che era tuttavia fra essi alberi e noi

mare e vie aspre erano in quello mezzo. boccaccio, 21-12-23: nell'infima parte

, due tenuissime ciglia, divise da candido mezzo in lieto spazio; e sotto quelle

cuopron gli uccelli che sono in quel mezzo. b. davanzali, ii-528:

la disposizione della trinità, quando nel mezzo è l'amore (cioè lo spirito santo

dino da firenze [tommaseo]: quel mezzo che non darai la pozione, dagli

1-54: datevi a dio senza alcun mezzo e posponete ogni altra cosa; ché

di rimutar lo stato. nel qual mezzo ch'ei si rimuta, mentre suona quel

. patrizi, 1-i-76: in questo mezzo del tempo medesimo fiorì aristea proconnesio.

sera, che mi pareva senz'alcun mezzo essere dal gennaio a l'aprile trapassato

: l'unico dispiacere incontratomi in questo mezzo di tempo è la sospensione in che

che potesse essere, che venne nel mezzo del tempo? nel mezzo, dico

venne nel mezzo del tempo? nel mezzo, dico, in ciocché non venne al

nona (lasciando la sesta, nel mezzo di questa parte). petrarca, 79-1

al principio risponde il fine e 'l mezzo / del quartodecimo anno ch'io sospiro

volgar., 3-15: di quindi al mezzo d'aprile insino alla fine d'aprile

a quella parte / dove scalda il mezzo del dì. caro, 5-1048: varcato

: varcato è de la notte il mezzo. sarpi, i-2-21: ho saputo la

d'armi nelli paesi bassi; il mezzo di febbraro è prossimo. cantini, 1-12-119

l'ore della mattina, fino al mezzo della campana delli offizi,...

. ma doppo il sopradetto termine del mezzo della campana delli offizi si continui il

del desinare, per ripigliarlo poi a mezzo il suono della medesima campana. manzoni

: la notte aveva già passato il mezzo, e la luna illuminava tuttavia il cammino

cammino. cinelli, 2-142: sul mezzo del giorno, s'era levato una

dante, inf., 1-1: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi

era smarrita. buti, 1-22: 'nel mezzo del cammin di nostra vita ',

età, il quale comunemente è il mezzo della nostra età, imperò che comunemente

di mio corso ho già passato 'l mezzo. antonio da ferrara, 18

tanto sfacciato baratterò, / fin quasi a mezzo el tempo de soa vita, /

misura, / passato ho il mezzo e già corro all'occaso, / carco

, in un'età che appena il mezzo dell'umana vita oltrepassa. nievo,

e cader supini per non più rialzarci a mezzo il cammino della vita. -figur

levassimo, il suo cavallo andò fino al mezzo del camin di nostra vita.

farà alla terra tornare. dunque il mezzo, cioè lo stallo nel mondo, dee

acciò che s'accordi lo incominciamento col mezzo e il mezzo con la fine.

accordi lo incominciamento col mezzo e il mezzo con la fine. guittone, viii-16:

, ch'ebbe bon cominciamento, / mezzo e fine meglior, donna, ne

. chiaro davanzali, xvi-71: poi nel mezzo avetelo seguito, / lo bon fenir

più de l'ore, / e 'l mezzo è doglia, e conforto si chiama

(54): avvenne quasi nel mezzo de lo mio dormire che me parve

suo convito, il quale ancora al mezzo non era, gl'introdusse. serdini

: io t'ho il principio e 'l mezzo discoperto, / lettor, perché nel

piace / e raro un bel principio al mezzo arriva. tasso, 14-506: fortuna

lungamente / se 'l principio e se 'l mezzo è violente. galileo, 8-v-421:

: / sì buon cominciamento / e mezzo e finimento / sapete ognora fare. binduccio

, i-139: a lo 'ncominzamento ed al mezzo ed a la fine del mio trattato

avere poca cura dell'armonia che nel mezzo si possa dare al nostro parlare,

, tardezza o altra qualità, il mezzo non sia disproporzionato da quelle. tasso,

s'ella avrà il principio, il mezzo e l'ultimo. 9.

aigua seccassi; / ma per lo mezzo l'uno e l'autra dura. dante

: queste parole fa che siano quasi un mezzo, sì che tu non parli a

appetito stare nelle congiunzioni corporali, ogni mezzo rimosso. s. caterina da siena,

perché vede che spesse volte ci sono mezzo tra noi e il creatore nostro e fugge

la luna, / che messo avien quel mezzo fra noi dui. savonarola, i-i

. savonarola, i-i: perché sempre el mezzo participa della natura degli extremi, però

e pe 'l quale ella è quasi mezzo tra l'arte antica e l'arte del

carducci, iii-23-371: severino ferrari, un mezzo tra bolognese e romagnolo e ferrarese.

riguardo del sesso, senza badare al mezzo, siché la disposizione convenga ancora alli

li quali siano procreati per un solo mezzo femminino, siché siano di madre agnata

era fatta una cosa mischiata in quel mezzo. dante, conv., iv-vi-12

'l diletto e lo dolore non ponea mezzo alcuno, dicea che 'voluptade 'non

estremità buona dell'odio se non per alcun mezzo. crescenzi volgar., 2-22:

pianta. ma quella che tiene il mezzo intra l'uno e l'altro,

in fra 'l dolce e l'amar qual mezzo sia. /... /

pianto, en sì contrari stremi, / mezzo non è c'una gran doglia scemi

.. e chi si trova nel mezzo fra questi due estremi può chiamarsi beato.

estremi può chiamarsi beato. questo desideratissimo mezzo ha nome convalescenza. romagnosi, 17-257

in fatti e il nulla non v'è mezzo; e il nulla non è capace

/ fuggi, se puoi; nel mezzo il sano stassi. leopardi, i-4:

dal niente in letteratura si passa al mezzo e al vero, quindi al raffinamento

stato e l'altro c'è un mezzo. 12. posizione, condizione o

(anche nelle espressioni aureo o beato mezzo, tenere o seguire il mezzo).

beato mezzo, tenere o seguire il mezzo). - giusto mezzo: v

o seguire il mezzo). - giusto mezzo: v. giusto1, n.

chiaro davanzati, i-28: chi 'l mezzo segue ha gioì più saporose. bonichi

troppo e 'l poco / tenendo il mezzo, e questo fa l'om saggio.

. c., 4-2-9: tieni lo mezzo, se non vuoi perdere lo modo

lo luogo mezzano sicuro è, e 'l mezzo è sedia di modo, e

soperchio e sanza difetto, misurata col mezzo per nostra elezione preso, ch'è virtù

è abito volontario, il quale tiene il mezzo, onde ogni estremità è viziosa.

l'avarizia mai non s'accosta al mezzo, ma sempre se ne dilunga. alberti

v'intendo: quelli che sanno tenere il mezzo tra il poco et il troppo.

il troppo. gelli, i-157: quel mezzo nel quale consiste la virtù, posto

estremi per distanza eguale a similitudine del mezzo aritmetrico, conviene che lo determini una

si debbe di tutte le cose elegger il mezzo. cebà, 1-49: nelle guerre

cittadino che, ristringendosi tra i confini del mezzo, possa con buona ragione mostrarsi vestito

conosce è vile: il trovare il mezzo è difficoltoso. pallavicino, 1-523: le

virtù,... se escono dal mezzo, si corrompono in vizi. g

. g. gozzi, i-21-61: nel mezzo amor di patria ha sede, /

odiar gli estremi, e star nel mezzo, / e natura seguir. manzoni

predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in

perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'

suo nuovo stato liberale, tiene il mezzo, assicurando la maggior libertà di religione,

vol. X Pag.324 - Da MEZZO a MEZZO (78 risultati)

la temperanza; ogni virtù sempre vuole mezzo; il troppo amore è vizio e

è abito di voluntà governato per lo mezzo. sacchetti, 178-91: fu a

; e tutte sono usanze fuori del mezzo. machiavelli, i-iii- 211:

, importuno, terribile, e senza mezzo nelle sue passioni. della casa,

rimanente della vita è da serbare un mezzo tale che nel ragionare sopra tutto festevoli

caro, 2-2-74: le donne non hanno mezzo: 0 amano, o odiano estremamente

pieno di malizia: / non serva mezzo o nel bene o nel male.

da questo / sì conte diece da mezzo e da quinto. cavalca, 20-271

quinto. cavalca, 20-271: mangiai mezzo d'uno di quei pani e bevvi dell'

io gli avea negato, cioè il mezzo del tuo patrimonio. alamanni, 7-ii-377:

e che mi devessero spendere / il mezzo di quanto ho al mondo. galileo,

accadere ancora con la correzione d'un mezzo e d'un sesto e di manco

proporzione che ne tocchi circa a un mezzo per uno ai minori di tre mesi

... / e l'altro mezzo diavola. nannini [petrarca], 288

il mio amico, che è il mezzo dell'anima mia, è lontano. martello

di grano ricolti da fitto e di mezzo... e in soma di quello

che si ricolse da fitto e di mezzo delli poderi è vm moggia e tre staia

giorno al patriarca, diegli libbre sette e mezzo d'oro. sacchetti, 78-59:

la melen- conia delle lire cinquantadue e mezzo che avea pagate. ariosto, 315

con tiene una volta e mezzo il quattro ed è contenuto una volta

quattro ed è contenuto una volta e mezzo dal nove. manni, i-77: a

si possa regolarmente dire * una libbra e mezzo ', in vece di una '

risponde che sì, perché quel 'mezzo 'si reputa sostantivo e vale il mezzo

mezzo 'si reputa sostantivo e vale il mezzo o la metà d'una libbra

targioni pozzetti, 9-267: fiorini 28229 mezzo l'anno ragguagliata- e mente

digiosa. panzini, iv-421: 'mezzo ', quando è messo dopo

.: sono le tre e mezzo, cinque lire e mezzo.

le tre e mezzo, cinque lire e mezzo. -con riferimento alla misura del

mugello, e in un'ora e mezzo consumato si mostrò a coloro che di

assalto un'ora e più che 'l mezzo / d'un'altra. g. m

trattenere con una favola due ore e mezzo. foscolo, v-353: il parini.

lo dettò; e dopo un'ora e mezzo spirò. g. bassani, 4-40

accompagnò durante tutta quella prima ora e mezzo trascorsa a fianco a fianco con lui

di darle un appuntamento alle due e mezzo del pomeriggio, in una piazza grande

- gli chiese. - le tre e mezzo, - rispose. 14.

mi sono risciaquati i denti con un mezzo di corso, ed eccomi qui. fil

. fil. ugolini, 210: 4 mezzo ': la metà del boccale;

; chiamasi 4 mezzetta 'e non 4 mezzo '. c. arrighi,

arrivava soletti, ordinavamo come sempre il mezzo con l'impegno di bere anche per

con me all'osteria a bere un mezzo. -misura per liquidi, della

10 comune di bologna, per essere mezzo ad acconciare la ditta pace. sercambi

: ridendo dissigli: fa'd'esser mezzo a farla dare al mio filippo.

. tasso, iii-88: siete stato mezzo a farmi conoscere la cortesia e gentilezza sua

gonfaloniere e dalla signoria che volesser esser mezzo a placar malatesta ed a conchiudere l'

, mi par che possa esser convenevol mezzo che mi congiunga con lei ne l'

aleria. pellico, 2-18: per un mezzo offertomi dal cav. bonamico t'ho

in questa vita a dio non bisogna mezzo, ogni cosa tra lui e noi vuole

, i-12: questo agnello fu quello mezzo che in su la croce satisfece alla ingiuria

fine quello che è stato dato per mezzo, nasce gran parte della confusione in tutte

pattavicino, 1-200: il concetto del mezzo suppone già noto quello del fine. poiché

suppone già noto quello del fine. poiché mezzo si definisce: quello che ha virtù

verità] mi sei sola, e il mezzo mio, tu sola, / poiché

vuole per ottenerne un'altra si chiama mezzo; la cosa che si ottiene si chiama

xxi-166: se la morale è resa un mezzo al fine del piacere, dunque questo

come il fine è diverso dal mezzo. b. croce, i-3-294: nessun

mia vita è questo secco pendio, / mezzo non fine, strada aperta a sbocchi

stesso... di essere un mezzo piuttosto che un fine; una via piuttosto

sua onnipotenza o onniscenza, principio, mezzo e fine di ogni valore e di ogni

o infinita luce, / principio, mezzo, fin d'ogni bontade. bellincioni,

o motor primo ed alto / principio e mezzo e fin, misura vera, /

, 30: la divinità è principio, mezzo e fine di tutti gli atti onesti

sono maestro, principio, scala e mezzo d'andare al creatore per contemplazione.

ti piace, / e forse un ricco mezzo a la mia pace. savonarola,

mondo per condurre l'uomo con quel mezzo al beato vivere. machiavelli, 1-iii-585

, 356: disposta l'ho con quel mezzo medesimo / con che più salde menti

a te richiede, / e 'l mezzo onde l'un resti a l'altro avinto

cioè diretta al centro, con qual mezzo lo proverebbero. -col mezzo del senso

, con qual mezzo lo proverebbero. -col mezzo del senso, il quale ci assicura

nel 1200. si passa per suo mezzo da londra a sodorik. muratori,

non desiderano il denaro se non come mezzo per fargli ottener queste in quella quantità che

la base, la cagione ed il mezzo di ogni tirannide, anche sotto l'

un gastigo per lui, e un mezzo d'espiazione. leopardi, iii-38: diviene

, 6-ii-337: risolsi di tentare ogni mezzo per scoprire chi fosse 10 sconosciuto che

che la cultura può esercitare àgendo da mezzo della politica sarà sempre molto esigua.

o no? -divina; / radice e mezzo e cima è d'ogni bene.

vostra donna, s'ella fosse mezzo a qualch'azione o qualche contemplazione,

,... ma volendola per mezzo, la vorreste per serva per quello

il re continuamente ed è molto vile mezzo al conte [d'olivares] per conservare

vol. X Pag.325 - Da MEZZO a MEZZO (40 risultati)

piacer, d'ogni dolcezza / principio, mezzo e fine, in quanto gaudio /

causa di mali, ed io fui mezzo / d'iniquità; scritta è vendetta in

landolfi, 8-173: adele è un mezzo per affilare la tua spada.

strumenti dell'azion principale e servissero di mezzo o d'ostacolo. 18

dobbiate fare. bisticci, 3-435: col mezzo di cosimo de'medici, ch'era

cominciò a sperar bene, pensando che il mezzo di così grand'uomo molto gli giovarebbe

s'intendesse con francia per istabilirsi col suo mezzo nel monferrato e aggiugnervi buona parte della

corrispondenza dentro il serraglio, col suo mezzo fui introdotto il dopo desinare a vederne

necessità, mi prevarrò questa volta del mezzo che ella mi suggerisce di qualche banchiere

bisogno di domandare la mia mano col tuo mezzo. -cooperazione, intermediazione.

lo [dio] porsi al mondo col mezzo di maria, messo nel corpo mistico

l'eresie. perché dixi « col mezzo di maria »? perché maria glie

modo non si mescolano, ma per lo mezzo de'demoni con gli uomini hanno commerzio

di notte a rompere il muro per mezzo sì che non si potea sentire,

ginocchia. fagiuoli, 1-5-40: sarà il mezzo efficace, benché discaro...

essere con l'amante, tenne tal mezzo con quelle sue massare che tutte le tenevano

: questo era senza dubbio un efficace mezzo per impedire in gran parte il corso

botta, 5-386: solo e fidato mezzo di sicura pace essere il rimettere in francia

come non dir nulla. un buon mezzo è di fare il disgustato, di

industrie e le arti il governo borbonico credette mezzo efficace le privative e le dispensò a

la patria e la religione, un mezzo c'è: confonderle in un amor comune

quei gradi alli quali si passa per questo mezzo, non perciò ne segue quella conseguenza

signoria che l'è forza pigliar questo mezzo per sicurarsi di loro, che non disturbino

iii-259: non essendoci più salute voi mezzo umano per isf uggire o non comunicare

salute. landolfi, 14-201: il vero mezzo o mez- zuccio contro l'insonnia parrebbe

e lealtà sua, avendo avuto occasione e mezzo facilissimo di far molti ordinari ed

], perché non vi è anco mezzo di matrimonio. sarpi, i-2-130: il

e gli servono d'incentivo e di mezzo ad altri di altra natura. botta

ad una condizione tanto insolita, né altro mezzo restare se non quello di continuare una

uniscono al loro destino per farne un mezzo di turpe ed immorale guadagno. tarchetti

i clubs, i teatri, ogni mezzo di divagazione -non vivea più che della

in queste diverse parti, avremo un mezzo per sciogliere evidentemente col senso questa con

compensazione:... serve come mezzo sussidiario per salire o scendere. barilli

, mostrò all'accademia che con questo mezzo si estraeva il metallo dalle stesse ceneri.

. mazzini, 1-209: mancava un mezzo di comunicazione rapido, universale, invincibile

0 di merci (anche nelle espressioni mezzo di locomozione, mezzo di trasportò)

anche nelle espressioni mezzo di locomozione, mezzo di trasportò). -in par tic.

vi son vapori? v'è nessun mezzo di trasporto rapido? hai tu gente

dopo che la scienza ha creato questo mezzo di locomozione [treno], si

annunzio, vi-1001: ci concede un mezzo; l'automobile del quale abbiamo bisogno

vol. X Pag.326 - Da MEZZO a MEZZO (32 risultati)

con l'esterno. -in partic. mezzo di coltura: sostanza organica o fisiologica

relazioni che si manifestano in un * mezzo o ambiente 'possono, con le

fondo marino. 26. chim. mezzo disperdente: in un miscuglio, componente

vige anche quando la prova sia 'mezzo di eccezione '. è vero o no

diritto positivo, se non per quel solo mezzo? dunque, omesso questo mezzo,

solo mezzo? dunque, omesso questo mezzo, il diritto civile non viene acquistato

sono soggetti a impugnazione e determina il mezzo con cui possono esser impugnati.

. -legge, principio del minimo mezzo: regola secondo la quale si tende

v.]: 'legge del minimo mezzo 'vale: quella regola nell'operare

, o più fini con un solo mezzo. -mezzi di pagamento o di

società. 30. elettron. mezzo magnetico di registrazione: materiale magnetizzabile,

musica] era un linguaggio, un mezzo di manifestazione quasi completo come la parola.

. mi aveva dato la padronanza del mezzo espressivo che è indispensabile anche nella professione

il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario,

opposti. gioberti, 4-1-638: il mezzo è il tipo dell'armonia dialettica;

la causa finale della natura, il mezzo, la medietà delle cose è il tipo

perfetta. l'atto creativo è un mezzo che media fra gli estremi del massimo

infinita. idem, 4-1-694: il mezzo è la monade creata. pertiene solo

nelle aggregazioni stellari ed organiche. il mezzo è la mimesi dell'unità infinita.

e in sé li congiunge. il mezzo è perciò il principio dialettico. il mezzo

mezzo è perciò il principio dialettico. il mezzo è una forza pensante, un'anima

che concilia i contrari. perciò il mezzo è il principio costitutivo dell'armonia.

luce (per lo più nelle espressioni mezzo diafano, mezzo illuminato).

lo più nelle espressioni mezzo diafano, mezzo illuminato). g. cavalcanti

d'essere diviso, / assiso 'n mezzo scuro, luce rade. dante, conv

visibile in sé, conviene che lo mezzo per lo quale a l'occhio viene

macolerebbe ia forma visibile del color del mezzo e di quello de la pupilla.

che s'accoglieva nel sereno aspetto / del mezzo, puro infino al primo giro,

beatrice] / non discendeva a me per mezzo mista. leonardo, 2-87: il

mista. leonardo, 2-87: il mezzo ch'è infra l'occhio e la cosa

secunda è l'obietto, la terza el mezzo illuminato, il che domandano li filosofi

acqua o nel cristallo, cioè da un mezzo raro in un trasparente più denso,

vol. X Pag.327 - Da MEZZO a MEZZO (86 risultati)

alla luce ogni qualvolta essa da un mezzo sottile passa a muoversi per un mezzo

mezzo sottile passa a muoversi per un mezzo più grosso, come per esempio dall'

un raggio di luce scorre per il medesimo mezzo, come sarebbe l'aria, per

scontrarsi nell'acqua, o in altro mezzo dotato di maggior attrazione che non è

legge, quando da un ambiente o mezzo passa in un altro di diversa densità

che vi si verificano. -resistenza del mezzo: v. resistenza. galileo,

. galileo, 4-2-12: detraendo il mezzo dalla total gravità dei solidi tanto quanto

il peso d'altrettanta mole del medesimo mezzo. torricelli, 135: la terra,

ciò fa ella, secondo che il mezzo più leggero o più grave alleggerisce più

del corpo è maggiore di quella del mezzo, allora esso discende. -azione del

, allora esso discende. -azione del mezzo: influenza che ha una determinata sostanza

; come quella che deve passare dal mezzo etereo nell'atmosfera e pei diversi

. 35. gramm. complemento di mezzo: nesso sintattico che indica la condizione

, il luogo, la causa ed il mezzo. 36. industr. mezzo

mezzo. 36. industr. mezzo sospendente: insieme delle sostanze liquide che

; / in maggiore e in minor mezzo si pone, / che pruova necessario

nel vostro silo- gismo la certezza del mezzo si cava dall'incertezza della conclusione.

a terra [dalla nave] con altro mezzo. dizionario di marina, 467:

dizionario di marina, 467: * mezzo ': sulle navi da guerra,

e per tornare a bordo. 'mezzo degli ufficiali; mezzo dei franchi;

a bordo. 'mezzo degli ufficiali; mezzo dei franchi; mezzo degli spendi tori

degli ufficiali; mezzo dei franchi; mezzo degli spendi tori '. 'mezzi d'

dizionario di marina, 467: 'mezzo ': imbrogli di mezzo. '

467: 'mezzo ': imbrogli di mezzo. 'mezzi laterali di vela '

guide dei mezzi. -albero di mezzo: albero di maestra nei velieri a

è il trinchetto, l'arbor di mezzo, il buon presso, la gaggia.

, la gaggia. -camera di mezzo: nelle galee del secolo xvii,

di marina, 467: * camera di mezzo '(sec. xvii):

le altre provvisioni. -ingiaro del mezzo: imbroglio con cui si serra all'

: 4 ingiaro della gola e del mezzo ': imbroglio per serrare contro l'antenna

serrare contro l'antenna la parte di mezzo della vela. -linea del mezzo

mezzo della vela. -linea del mezzo: v. linea, n. 1

una mina adesiva. -timone in mezzo: timone allineato con esattezza sul piano

dizionario di marina, 467: 4 in mezzo ': dicesi del timone posto esattamente

voce di comando relativa: 'timone in mezzo! '. 39. matem

'. 39. matem. mezzo aritmetico: numero derivato dalla media aritmetica

uno numero che vi ritruovi entro il mezzo e il settimo, il quale numero

si è 14. e ora sapi un mezzo quanti 14 sono che ssono 7 quattordecimi

quattordecimi. getti, i-156: quel mezzo nel quale consiste la virtù, non è

la virtù, non è come il mezzo aritmetico che consiste parimente discosto da'suoi

...; ma è come il mezzo geometrico, il quale è distante da'

il quattro, che contiene una volta e mezzo il quattro ed è contenuto una volta

il quattro ed è contenuto una volta e mezzo dal nove. b. segni

musicale. tasso, 11-iii-991: il mezzo de la cosa medesima è aritmetico,

chiama aritmetico, l'altro geometrico. il mezzo aritmetico è quello che è posto fra

oscuro due più chiari, e di quel mezzo due altri mezzi, che pendino l'

ferrari, ii-3: la società è il mezzo naturale dei fenomeni della vita. bontempelli

stirner crebbe a vienna, in un mezzo quasi ricco. 45. zool.

locuz. con valore prepositivo. -a mezzo: nel centro di uno spazio; nella

a petrarca, xlvii-168: la voce a mezzo il petto si ritiene, / la

: è ancora [il sole] a mezzo il cielo. l. ghiberti,

... ha un panno a mezzo le coscie. botta, 5-270: l'

da una palla diviso in due a mezzo il corpo. moravia, i-129:

i-129: la luna splendeva intera a mezzo il cielo. -nel momento,

/ e fornito il mio tempo a mezzo gli anni. a. cocchi,

nato circa quattro anni avanti quasi subitamente a mezzo il corso d'una febbre infiammatoria.

il braccio in alto / sospende a mezzo il colpo. leopardi, 17-3:

colpo. leopardi, 17-3: a mezzo / il quinto lustro, gli pendea sul

: talvolta un uccello, svegliato a mezzo il sonno, coi frulli dell'ali rompeva

si dà come per incidente, a mezzo un discorso, senza parere: « a

accidioso fummo ». -a mezzo di qualcuno: da parte sua, permezzo

geloso? non si avrebbe trovato a mezzo loro qualche pretesto per darmi il bando?

per darmi il bando? -a mezzo, col mezzo, per il mezzo,

bando? -a mezzo, col mezzo, per il mezzo, per mezzo

-a mezzo, col mezzo, per il mezzo, per mezzo di qualcosa: mediante

col mezzo, per il mezzo, per mezzo di qualcosa: mediante; in virtù

, / che m'esce poi per mezzo della luce / là ond'entrò la dispietata

imparavano né insegnavano [i druidi] per mezzo de le scritture. maia materdona,

rubella, /... / col mezzo del tuo braccio or la flagella.

flagella. foscolo, xi-1-202: per mezzo di tanta frugalità edificavano palazzi, oggi

, si compiaceva di esplorare, a mezzo di uno specchio accollato nel fondo del

dicendo come tutto dì si fa: 'a mezzo del mio uomo vi mando il libro

vi mando il libro. ricevetti a mezzo della posta la vostra lettera '

libro si manda nel 'punto di mezzo dell'uomo '; la lettera si ricevette

trasmissione. dunque è da dirsi 'per mezzo dell'uomo, per mezzo della posta

'per mezzo dell'uomo, per mezzo della posta ', ec. ma d'

traducendo 'au moyen 'per 'a mezzo ', senza badare all'indole

fare attenzione, che per noi 'mezzo 'ha un doppio significato, secondo la

due significati con 4 au moyen (per mezzo) 'e con * au

* au milieu (nel o in mezzo) ', e non li confonderebbe

! d'annunzio, iv-2-71?: per mezzo della musica, della danza e del

un uomo robusto, tetro, tirare a mezzo d'un giogo (da un bue

xliv-154: quell'età... cql mezzo di molti anni ha veduto quel che

quel che merita lode. -da mezzo, di mezzo: dalla parte centrale

lode. -da mezzo, di mezzo: dalla parte centrale di uno spazio

ch'avea con le saette conte / di mezzo 'l ciel cacciato capricorno. ariosto,

vol. X Pag.328 - Da MEZZO a MEZZO (119 risultati)

vede di mezzo il fiume un cavalliero / insino al

grazzini, 2-155: di là da mezzo il ponte alla carraia in su le prime

anco è l'orrore, / e di mezzo la tema esce il diletto. manzoni

della luna, che vi si specchiava da mezzo il cielo. pascoli, 1369:

/ ch'alia pianura si cala, di mezzo le nuvole nere, / per adunghiare

tempo. allegri, io: da mezzo primavera / a mezzo la penultima stagione

, io: da mezzo primavera / a mezzo la penultima stagione / canta quello e

più largamente nella italia superiore, da mezzo l'imperatore del barba- rossa a tutto

regno di federico secondo. -di mezzo a (o di) qualcuno: dalla

l'avea udito, incontamente uscì di mezzo di quelli mali uomini, intra li

di questo impaccio / e uscir di mezzo lor pur che tu voglia. mazzini,

l'italia morta! oh! se di mezzo a voi un uomo si fosse levato

il partito che potea trarsene! -di mezzo a qualcosa: dall'interno, dal centro

un ululato acuto / che uscia di mezzo alle ruine. carducci, iii-24-56:

ruine. carducci, iii-24-56: di mezzo alle iniziali dipinte di un codice del

da una mano terribile che usciva di mezzo a una nuvola. -nel culmine

, / e 'l pianto scaturio di mezzo a l'ira. nievo, 3:

che, sconosciuti le più volte di mezzo alle tribolazioni che sempre paiono soverchie alla

pace e della speranza. -in mezzo: nel centro, nella parte centrale.

dante, inf., 14-94: in mezzo mar siede un paese guasto /.

... febeo si mostrava in mezzo il cielo. savonarola, iv-447:

cielo. savonarola, iv-447: in mezzo la pianura uno monticello tutto pieno di fiori

baiardo è quel de- strier ch'in mezzo il bosco / con tal rumor la chiusa

codètno, 83: si piantò fermo in mezzo la via, e si appoggiò al

sia lode / al donnesco valor in mezzo il verno /... portar dell'

marino / a un verde mirto in mezzo un lauro e un pino.

de'miei occhi caddero lacrime ed in mezzo le voci mie venne l'usato pianto.

a'lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la caldaia / la carne con li

/ ch'e'tuoi begli occhi in mezzo il cor lasciaro. petrarca, 50-46

perché [il sole] s'attuffi in mezzo tonde / e lasci ispagna dietro a

iv-99: io troppo fidandomi, in mezzo l'acqua per troppa sete perisco.

alamanni, 7-ii-406: voi tengo in mezzo l'alma e non porla / svellervi

ritira / a riguardare ai figli in mezzo l'ira. cesari [imitazione di

da'famigliari e dagli amici abbandonato in mezzo le ingiurie. -in mezzo a

in mezzo le ingiurie. -in mezzo a o di, fra mezzo di qualcuno

-in mezzo a o di, fra mezzo di qualcuno: fra due o più

a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo a due gentili donne, le quali

, 2-24: com'egli fu giunto nel mezzo del popolo, con dolorosa voce e

dire. petrarca, iv-1-82: in mezzo del nemico stuolo / [muzio scevola]

e parmi vedere l'accese fiamme risplendere in mezzo di loro. pulci, 10-42:

loro. pulci, 10-42: orlando in mezzo alla sua gente entrava. ariosto,

come potrò, / che sempre in mezzo a duo la notte giaccio? lippi,

giaccio? lippi, 2-73: così nel mezzo a tutta la pancaccia, / ch'

iii-737: don roberto, volete favorire in mezzo di noi due? carducci, iii-4-185

iii-4-185: a gli accorrenti cavalieri in mezzo, / di fumo e polve e di

1-63: a me fa piacere trovarmi in mezzo a gente contenta perché sono sicuro che

un altissimo cerro un pastore adormentato in mezzo de le sue capre. caro,

caro, i-278: si spinse fra mezzo le vacche e, dato di piglio.

corna di due di quelle, portato fra mezzo di esse, se ne venne in

se ne venne in terra. -in mezzo con: insieme con. d'azeglio

d'azeglio, 2-26: t'abbraccio in mezzo con rina, e la mammina

e poi te sola. -in mezzo, fra mezzo, per mezzo a o

sola. -in mezzo, fra mezzo, per mezzo a o di qualcosa:

-in mezzo, fra mezzo, per mezzo a o di qualcosa: nel centro

latini, rettor., 80-11: in mezzo della via l'uccise. dante,

mi sgradia, / trovai amore in mezzo de la via / in abito leggier di

quanti color depigne / amor sovente in mezzo del mio volto, / e potrete pensar

attempata delle altre, si mise in mezzo del capitolo. regolette della nuova poesia

426: se a queste bisillabette poste in mezzo del verso segue parola che incominci da

14-60: mover vide un'onda in mezzo al rio, / che in se stessa

ritorse. casti, ii-5-2: in mezzo della stanza / si ferman ritti ritti

valli, arresta i due feretri in mezzo alla corte. e. cecchi

il direttore quando glie la condussero in mezzo a un cortile. -nel punto centrale

lode, / finché mi giunse in mezzo dell'aguato. ariosto, in: da

, / sacro al battista, in mezzo de la estate. tasso, 1-30:

estate. tasso, 1-30: in mezzo a l'esseguire opre impedite. manzoni,

, ed arbitro / s'assise in mezzo a lor. -nell'interno,

cortese oppinione / ti fia chiavata in mezzo de la testa / con maggior chiovi

le man d'amore / se'in mezzo del mio core, / convien ch'io

quando... / la vide in mezzo de le gelide acque, i ch'

serdini, 1-238: voi vi godete in mezzo dell'amore, / e io mi

ancora a rimini... in mezzo di tante angustie, proponeva che..

egre e dolenti / altamente riposte in mezzo al petto. casti, iv-113:

iv-113: l'asin, che in mezzo a quei ragionamenti / vedeasi ancor fra

., 28 (475): in mezzo però alla festa e alla baldanza,

a durare. aleardi, 1-325: in mezzo al funebre silenzio / uno scoppio improvviso

candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine. montale,

. montale, 1-114: discendi in mezzo al buio che precipita / e muta

li due spazii, che sono in mezzo de le due cittadi imaginate e lo

due cittadi imaginate e lo cerchio del mezzo, veggiano lo sole disvariatamente, secondo

/ per amor d'un che 'n mezzo di duo fiumi / mi chiuse tra

1-87: su quel lor sepolcro in mezzo ai vóti / vittime pria farò de'sacerdoti

intrepido guardando i miseri che correvano fra mezzo alle due file di percuo tenti soldati

, iv-2-719: i mirti vigoreggiavano per mezzo agli aspri macigni e ai ruderi ciclopici.

aver temuto, e sento / in mezzo al mio timor nascer conforto. marino

è stella di temperata complessione, in mezzo de la freddura di saturno e de

un spiritei nato di pianto / era per mezzo de lo colpo uscito. -in

de lo colpo uscito. -in mezzo fra qualcosa: in posizione intermedia (

, 3-222: queste cose sono messe in mezzo tra bene e male. pulci,

, disse, fra le stelle in mezzo. leonardo, 2-77: l'occhio che

: l'occhio che si troverà in mezzo fra l'ombre el-lumi circundatori delli ombrosi

guicciardini, 1-188: è posta in mezzo tra turino e novara la città di

città di vercelli. -in mezzo fra due o più persone: nello spazio

almeno fa che le mura sieno in mezzo tra me e te. tasso,

14-615: non se fosser tra mille in mezzo accolti / foran sì lor battuti i

già stanchi. davila, 44: in mezzo tra il duca di guisa e il

ed alla corruzione delle repubbliche greche, mezzo delle quali non ci ha che la

governante con pubbliche leggi. -nel mezzo mezzo di qualcosa: nel suo punto

con pubbliche leggi. -nel mezzo mezzo di qualcosa: nel suo punto centrale

nel suo punto centrale; proprio in mezzo, nel centro esatto. redi,

redi, 16-iii-288: giugne a sboccare nel mezzo mezzo dell'ultima e più sottil punta

, 16-iii-288: giugne a sboccare nel mezzo mezzo dell'ultima e più sottil punta della

il grave scudo... / nel mezzo mezzo del suo colmo.

grave scudo... / nel mezzo mezzo del suo colmo. -per

del suo colmo. -per mezzo: nel centro, nell'interno; da

.. /... per mezzo lo cor me lanciò un dardo / ched

tempestoso porto, / e lo dolor per mezzo il volto appare. dante, purg

, 15-7: i raggi ne ferien per mezzo 'l naso, / perché per noi

episcopale, gli dié della spada per mezzo il petto. -attraverso.

., 19 (20): per mezzo la città passa un fiume molto grande

terribile e orrendo, / che va per mezzo la città correndo. botta, 6-ii-288

a tutta briglia, di entrare per mezzo i ripari nella città per assalir poscia

le luci fise / a lei trasse per mezzo un cimitero. -di fronte;

stato per mille pericolose battaglie, per mezzo il sangue de'fratelli e degli amici

popolo italiano era giunto alla maturità per mezzo ogni maniera di esperimenti. -per

ogni maniera di esperimenti. -per mezzo, per il mezzo di o a due

. -per mezzo, per il mezzo di o a due o più o

: egli [enea] entra per lo mezzo delli uomini circumdato dalla nebbia e meschiasi

mise nel campo de'nimici e per mezzo delle guardie, non pensando che gente

vol. X Pag.329 - Da MEZZO a MEZZO (114 risultati)

a lor sedenti forse cento volte per mezzo lor saltando eran venuti a dar noia

non erano ancor terminate; passò per mezzo alla folla medesima non meno commossa della

uscita dai mescolamenti delle immigrazioni germaniche per mezzo le genti latine. -per mezzo

mezzo le genti latine. -per mezzo di qualcuno: per sua opera o

di ferrara fa qui doglienza, per mezzo del suo imbasciadore, che costì,

si stilla giù la grazia del cielo per mezzo delli angeli de l'uno in l'

visconti in prigione; di poi, per mezzo di castruccio da lucca, gli liberò

in moscovia,... per mezzo d'alcuni del paese ordinò che un

, loro segretario, per lo cui mezzo seco si scusarono. alfieri, 5-47

o farsi libero mai, né per mezzo de'francesi, né seguitando il loro operare

nessuna. foscolo, xvi-98: per mezzo del ciamberlano bentivoglio, che alla fine del

mandava ora [alla cognata] per mezzo d'un bidello dell'università, puntualmente

mese, lo stipendio. -tra mezzo: attraverso. c. bini

1-106: un vento che vi soffia tra mezzo alle lenzuola. 47.

, porre, produrre, recare in mezzo; mettere di o in o per

; mettere di o in o per mezzo: presentare come sostegno o come prova

ragionare, io producerei le istorie in mezzo. idem, 9-62: ma a che

: ma a che conduco io in mezzo gli antichi esempli? cornaro, 45:

, dall'altra parte, adduceva in mezzo le mie ragioni, cioè che la

minore fratello, mise tanti preghi per mezzo che iacob credette a la madre che

io metterei le storie e le favole di mezzo. tasso, 10-36: voi tutti

insieme, / perch'ognun porti in mezzo il suo consiglio. davila, v-38:

questi due punti principalmente ognuno ponesse in mezzo il suo parere. spallanzani, 4-iv-443

la falsità della comune, reca in mezzo la pulsazione da lui veduta in un

si citano testimoni, si mettono in mezzo argomenti. -introdurre come personaggio o

novelliere romantico non esiterebbe a metterci di mezzo una qualche contadina avvenente, una ninfa

che una donna qualunque. -a mezzo: fino alla metà, per metà;

, / là dove più ch'a mezzo muore il lembo. crescenzi volgar.,

raspi] sì che l'empiano a mezzo. tarchetti, 6-i-408: era una camera

travi curvate dagli anni e rose a mezzo dal tarlo. fracchia, 303: egli

. fracchia, 303: egli soffocò a mezzo uno scoppio di risa ironiche. bacchelli

valsente dei due diamanti, regalati a mezzo e a mezzo estorti, toccava a

due diamanti, regalati a mezzo e a mezzo estorti, toccava a lui assai poco

, 152: richiuse le palpebre a mezzo, come i gatti quando vi batte il

bruni, un seno abbagliante scoperto a mezzo. -in modo da ridurre (

della vite] e colla morchia cotta a mezzo e raffreddata si vuole la tagliatura inungere

è tutto buono, volere pace a mezzo. bianchi, 116: che furie

: che furie? che parole a mezzo tronche / ah, figlia, dietro a

, dove prima non avea parlato a mezzo, ch'era stato inteso. giordani,

, ma non so parlare a mezzo. manzoni, pr. sp.,

covile di pruni; e vestitosi a mezzo, corse a aprire una finestra,

avvocato con tono alto, voltandosi a mezzo verso il professore. piovene, 7-462

7-462: i discorsi che udivo a mezzo mi facevano intravedere un così prolungato tempo

mai potrebbe di tanta perversità dirne a mezzo? pulci, 21-29: non mangia a

? pulci, 21-29: non mangia a mezzo, che [rinaldo] sellò baiardo

e d'abito mendico: / né a mezzo ancor di sua bruttezza io dico.

dirla a voi, non la guardare a mezzo. lippi, 3-54: profumata si

impazza affatto e non lo vede a mezzo. note al malmantile, 1-283: «

1-283: « non lo vede a mezzo »: non gode la vista di lui

ulisse, tu non sai ancora a mezzo le mirabilità di quest'isola. carducci,

ahi, non si è mai disgraziati a mezzo. ora che il povero picciola aveva

pavidi, in forma deprecativa, proposizioni a mezzo, concernenti un pericolo pubblico.

concernenti un pericolo pubblico. -a mezzo, per mezzo: in società, in

pericolo pubblico. -a mezzo, per mezzo: in società, in comune,

in quell'oste fosse comune e per mezzo. g. villani, 11-127:

prima di torla [lucca] a mezzo co'fiorentini. esopo volgar., 1-35

e ciò che noi troviamo sia a mezzo. i. nelli, 1-1-2:

tien di mano e l'utile è a mezzo. manzoni, pr. sp.

, e gli propose di farlo a mezzo. -con riferimento a beni rustici

: io diedi un paio di buoi a mezzo ed honno così e così. oderigo

sanza mia parola, ch'era a mezzo... ancora, per grano

la parte sua, che andava a mezzo. cantini, 1-9-18: alla qual pena

e sia obligato ciascuno contadino che a mezzo, o come padrone o conduttore, lavorasse

che si fece due anni fa a mezzo. lambruschini, 5-22: ho dissuaso

fattoria, o a propria mano o a mezzo coi contadini. -con divisione della

utensile di cucina, e tornò « a mezzo » con due signorine attempate nella stessa

volte. attualmente aveva una camera a mezzo con un amico in via solferino.

amico in via solferino. -a mezzo di qualcosa: fino al punto che ne

panza. tasso, 9-16: a mezzo del suo corso ascende / la notte,

sarebbe già della via più che a mezzo. d'annunzio, i-389: io

lontananza ròco / e veder cervi a mezzo de la via, / grandi e

. capponi, 1-i-479: una mattina a mezzo del 1845 [massimo d'azeglio]

l'italia. tommaseo, 3-i-21: a mezzo di novembre tuttavia si veste da estate

rifacciam la via. / il sole a mezzo d'anno / sorride d'allegria.

. -andare, andarci, andarne di mezzo: v. andare1, n.

n. 36. -averci meno in mezzo: risultare mancante. novellino, 96-156

ci avrebbe ora meno un danaio in mezzo? -avere mezzo (o

danaio in mezzo? -avere mezzo (o mezzi) con qualcuno (o

firenzuola, 691: se io non aveva mezzo col governa- dore, tu non uscivi

, 3-17 (11-337): ebbe mezzo d'altre donne che le parlarono, le

dato nelle mani. -avere mezzo in qualcosa: esercitarvi un'influenza determinante

palesemente che piero di cosimo avea avuto mezzo nella presente tratta de'priori, benché

non fossino a mano. -chiamare a mezzo, mettere di mezzo o in mezzo

. -chiamare a mezzo, mettere di mezzo o in mezzo qualcuno: affidare funzioni

mezzo, mettere di mezzo o in mezzo qualcuno: affidare funzioni di mediatore o

.. e sopra tutto non chiamare a mezzo fra te e me persone che tu

crispi non ce lo posso mettere di mezzo. ma troverò altri. -con

all'umana generazione, per metterlo in mezzo a fare la pace tra dio e

l'uomo. -chiamare di mezzo: invocare come pretesto. segneri,

sono dovute per necessità, chiamata di mezzo. -dare in quel mezzo:

di mezzo. -dare in quel mezzo: essere normale, regolare. mattio

grosso grosso, / ma dò in quel mezzo e mi piace il mio pelo /

, come si dice, in quel mezzo. -dare nel mezzo: dividere in

in quel mezzo. -dare nel mezzo: dividere in due parti uguali.

fanfani, i-117: 'dar nel mezzo ': dividere. -dare, darla

dividere. -dare, darla per il mezzo a o di qualche cosa: v

, n. 62. -dare per mezzo: mettersi di buona lena; impegnarsi

un l'altro, vi dammo per mezzo, sperando che questo purgatorio durasse poco

. -darla per o per il mezzo: abbandonarsi a una violenza indiscriminata;

11-7 (i-281): la dà per mezzo e non fa differenzia / fra nimici

che, spogliatasi poi, la dier pel mezzo. -darsi da fare in modo

non aveva / e, dandole pel mezzo, a braccia quadre / senza tener più

scoperta / sbaragliando farollami, e pel mezzo / libera la darò. -di mezzo

mezzo / libera la darò. -di mezzo (con valore attributivo): che si

s'appiglia. / co'piè di mezzo li avvinse la pancia / e con li

le loro code insieme al punto del mezzo degli occhi ponga. lupicini, 1-18:

piazza si farà la seconda piazza di mezzo... e vi faremo medesimamente

tasso, i-30: le regioni di mezzo, per la temperie de l'aria,

certo anco al- cun'altra terra di mezzo. moravia, i-77: in una città

: in una città dell'italia di mezzo vivevano anni or sono una vedova anziana

, inf., 12-70: quel di mezzo, ch'ai petto si mira,

abbasso né in luogo arido, ma di mezzo, siccom'è la regione di sabiana

in quelli che sono nello stato del mezzo è lo segno del piacimento divino lo

a'voti, possono in questo stato di mezzo ritirarsi come

vol. X Pag.330 - Da MEZZO a MEZZO (94 risultati)

ma vi dee essere un certo modo di mezzo che, senza disgustar l'occhio avvezzo

può considerare come occupante il posto di mezzo fra il calcolo iniziativo ed il sublime.

leopardi, i-124: solamente gli stati di mezzo sono op rtuni all'interesse

alvaro, 8-303: un tempo di mezzo. è passata l'inquietudine della primavera

i loro affetti sian di natura di mezzo. -di medio valore.

. i secondi sono i beni di mezzo: e se de'primi ne sono degni

cinque per staio, secondo il prezzo di mezzo preso in nota sul mercato. manfredi

dovere che si prendesse almeno una misura di mezzo, facendola di piedi 11 1 /

in serchio, né attaccarsi a partiti di mezzo, che saranno sempre perniciosi. d

e mosse, temporeggiamenti e partiti di mezzo; ogni cosa riuscito a tutt'altro

e tagliare ogni accordo o partito di mezzo, ché non ve n'ha né può

, dove costui dovea tenere vita di mezzo, e'cominciò la mattina andare bevendo

, nell'espressione cammino o strada di mezzo. segneri, iv-624: con costoro

costoro vi converrà tener la strada di mezzo; né mancare al vostro dovere per tra-

magno... sul cammino di mezzo fu solito sempre mostrare le tracce della virtù

erano e se erano nimici o di mezzo. acciainoli, 1-2-405: operò colla presenza

i quali prima erano riputati uomini di mezzo, inclinarono allo arcivescovo di milano e seguirono

quelli che in florenzia erano uomini di mezzo e avieno più credito con il popolo,

voi bisogna esser uomo destro e di mezzo con tutti, che vi riuscirà ogni

2-64: dirò, come uomo di mezzo, che la vena del marini era tanto

nostra lingua è quasi un giudice di mezzo, che parla in persona di molti

, come diffinitore e giudice di mezzo, tutto riduce a una sentenza. rinaldo

i-26: piaccia loro eleggere uno di mezzo, non sospetto alle parti, a

. servì in questo caso per uom di mezzo, ché, non si trovando.

, 3-133: cristo fu l'amico di mezzo, che venne e fece questa pace

che verrà il figliuolo come uomo di mezzo che ha in sé misericordia con iustizia.

l'ofizio de'quindici del popolo di mezzo. cronica pisana, 1015: alla ditta

molti altri cittadini mercanti, uomini di mezzo e con loro di molti artefici. nievo

. nievo, 292: quelli di mezzo aspettavano, speravano, gracchiavano: pareva

trovavano rappresentate come assurde dalli scrittori di mezzo. -di mezzi (con uso aggettivale

poco sole ». -dito di mezzo: il medio (cfr. dito,

auricolare. -entrare, entrarci di mezzo: v. entrare, n. 15

. 15. -entrare, mettersi di mezzo (o in mezzo): interporsi

-entrare, mettersi di mezzo (o in mezzo): interporsi fra due contendenti per

corse oltre presta, e misesi in mezzo tra polo e gianciotto. acciainoli,

i fiorentini mandarono loro ambasciadori entrando di mezzo, e con ammonizioni e persuasioni fatti

uccider gano; / ma ulivieri in quel mezzo si mise / e durlindana gli trasse

cominciato tal briga, che molti entrorno di mezzo, più presto pigliando la parte mia

ma monsignor guidiccione s'è messo di mezzo, ed insomma s'è fatto tanto

ronta, / io volli entrar di mezzo, e dir: finite: / e

capuana, 4-281: si mise in mezzo lo speziale, che temeva pei cristalli

esser certo che non mi mettevo in mezzo. -con riferimento all'opera di

e nostro tramezzatore; perocché intrò in mezzo tra dio e l'uomo.

e l'uomo. -esserci di mezzo: prestarsi come mezzano o favoreggiatore;

?... c'era stato di mezzo quel rigo, il gobbo, che

, interporsi di mezzo-, stare in mezzo: trovarsi fra due punti di riferimento.

cangeria natura / s'alcun vasello in mezzo non vi stassi. andrea da barberino,

mercatanti: « e'ci è in mezzo il mondo ». contile, i-44:

è di guadagno / quel tempo che di mezzo s'interpone / al risaperlo. buzzati

di pensare, c'è sempre lei di mezzo, che sbarra la strada. cassola

parte di là. c'è di mezzo il monte. -restare, rimanere

ci fussero le divine sue opere di mezzo che lo tengono e terranno del continuo

. sì, sì, c'è di mezzo il comparatico; ma non bisogna fidarsi

di stoppa. -essere per mezzo, restare di mezzo-, essere coinvolto

. intelligenza, 114: per lo mezzo saranno a la battaglia / barbari per

che i nostri padroni ci restassero di mezzo. -essere, stare in mezzo

mezzo. -essere, stare in mezzo a qualcosa: esservi attivamente impegnato.

. carducci, ii-8-283: sono in mezzo alla faccenda noiosa della spedizione del volume

mano... ci sto in mezzo tutta la giornata, non mi va proprio

. 1. -evo, tempi di mezzo: medioevo. -età di mezzo:

di mezzo: medioevo. -età di mezzo: v. età, n. 4

targioni tozzetti, 12-6-80: ne'tempi di mezzo il capitanato di pietrasanta era chiamato versilia

ed estinta dalla barbarie dei tempi di mezzo. carducci, iii-26-253: dalla discordia

: dalla discordia concorde dell'evo di mezzo si compiè la sintesi ed uscì l'

della civiltà moderna. -fare a mezzo con qualcuno, fare mezzo per uno

-fare a mezzo con qualcuno, fare mezzo per uno: dividere in due parti

pezza più per ora; fate a mezzo. grazzini, 4-224: -se io ho

tuoi. -basta che noi facciamo a mezzo. f. corsini, 2-599: non

domenico in istato da poter far a mezzo con esso de'suoi scarsi provvedimenti.

come un figliuolo, oh! fate mezzo per uno; ché, sicuro, iddio

ne trovi una timorata si fa a mezzo. -essere legato sentimentalmente.

: il suo cuore faceva ancora a mezzo con renzo, forse più che lei medesima

lo credesse. -fare a mezzo di qualcosa: averla, disporne in

èrcole e quella di cacco fanno a mezzo delle polpe delle gambe loro. -fare

.]. -fare le cose a mezzo: lasciare a metà o incompiuta l'

magalotti, 9-1-189: facemmo la cosa a mezzo. lambruschini, 4-202: di questo

continuazione, io non farò le cose a mezzo. bocchelli, 1-ii-144: non faceva

1-ii-144: non faceva queste cose a mezzo né press'a poco. -fra

press'a poco. -fra questo mezzo: v. fra1, n. 4

, n. 4. -gettare in mezzo: pronunciare, proferire; proporre.

d'una sola parola, gettata in mezzo come un oracolo e quasi sorte divina

fu colpa di chi la gittava in mezzo con tanta precisione e risolutezza.

precisione e risolutezza. -giocolare di mezzo: v. giocolare2, n. 7

, n. 7. -in mezzo, di mezzo: nel punto medio,

7. -in mezzo, di mezzo: nel punto medio, nel centro

., 20-37: colui che luce in mezzo per pupilla, f...

: rapidissimo è il corso, e 'n mezzo l'onda / in se medesma si

in faccia all'entrata della terra con di mezzo la strada che da lecco conduce a

: il giardiniere... là in mezzo [nell'aiuola] preparava il

altro dall'altro lato, e iesù in mezzo. aretino, 20-335: nel camminar

sedere, la gentildonna si porrà in mezzo, la cittadina a la man ritta e

gr., iii-184: pallade in mezzo / colle azzurre pupille amabilmente / signoreggiava

soldati, vii-27: dorothea sedeva in mezzo, stretta tra me e lui.

la chiesa sanza pastore venti mesi in mezzo.

vol. X Pag.331 - Da MEZZO a MEZZO (103 risultati)

-in mezzo (con valore attributivo): interposto,

con tanta lentezza e tanto tempo in mezzo che la mera registrazione di questo qualcosa

lo sparo riempiva inghiottendo l'aria in mezzo. -in quel mezzo (con

aria in mezzo. -in quel mezzo (con valore attributivo): che

duro né troppo dolce, ma in quel mezzo. pulci, 18-124: o quante

anco di ghiaccio, / anzi in quel mezzo, e unto, ma non grasso

. ma s'ella fia in quel mezzo, ella arà la convenienza.

son di quelli che sono in quel mezzo, cioè né giovani né vecchi.

vecchi. -in questo o in quel mezzo; infra o tra questo mezzo;

quel mezzo; infra o tra questo mezzo; fra quel di mezzo; in questi

tra questo mezzo; fra quel di mezzo; in questi mezzi: frattanto,

latini, 3-30: in questo mezzo apparse subitamente la guerra e la battaglia

battaglia. malispini, 24: in questo mezzo giulio cesare fu morto in sul campo

traditore. cavalca, 20-459: infra questo mezzo, mentre che si fa orazione a

fa, e don felice in questo mezzo con la moglie del frate si dà buon

di fra michele, 40: in quel mezzo, innanzi che compiessino i tre di

intrattenuto. nardi, ii-101: in questo mezzo avendo il re riposato e ristorato alquanto

i suoi cocenti rai. fra questo mezzo passiamo il tempo in ragionamenti piacevoli. ammirato

, 347: corso donati tra questo mezzo era corso alle stinche, avendo udito

del giapone, 96: tra questo mezzo suo padre lo maritò con una nipote del

perché io puramente splendessi, fra quel di mezzo venissi a dirizzar meglio il fine de'

6-ii-226: si ritirò, in questo mezzo, zebulone con tutti i suoi nella

di vivere felicemente. -e in questo mezzo? b. croce, ii-5-274: i

venuti), cessano, in quel mezzo, di essere pittori, e si fanno

riflettenti e ragionati. -lasciare a mezzo: interrompere a metà un'azione o

questo punto parer villano, lasciando a mezzo il mangiar, che non far dovrei

..? e lasciò la frase a mezzo. tarchetti, 6-i-277: aveva.

: aveva... lasciata a mezzo la sua cena di pane e butirro,

un automa. lascia il lavoro a mezzo e va a sedersi sullo scalino; e

, inebetito. -levare, togliere di mezzo: rimuovere, eliminare, allontanare (

: avendo brevemente l'autore levato di mezzo quello che ad alcuno poteva far scrupolo intorno

gemelli careri, 2-ii-178: tolta via di mezzo l'intenzione de'primi istitutori, non

: non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar tutto. carducci

per lunghi anni, e oggi levavano di mezzo uno stato, domani un altro.

avanzo, e pregano si levi di mezzo questo ingombrime di misere dovizie.

mie precauzioni... lo leverò di mezzo io! -uccidere, ammazzare,

boccaccio, 21-23-28: fu levato di mezzo colui che, poco più che fosse

;... morte il tolse di mezzo, sicché non succedette nel regno.

/ e più di cento ne levò di mezzo. carducci, ii-9-148: un'altra

corre: possa essere stato tolto di mezzo, perché-avesse penetrato qualche segreto nel processo

, sapendolo sospettato, lo avessero tolto di mezzo per maggior sicurezza. cassola, 2-217

. che diamine! dovevate levarli di mezzo, dopo il 25 luglio.

luglio. -levarsi, togliersi di mezzo: allontanarsi, andarsene; ritirarsi,

. v.]: * levarsi di mezzo 'dicesi per partire, andarsene;

salita che gli ingiunge di togliersi di mezzo. sereni, 3-41: quei bambini

perdoneranno / se presto ci togliamo di mezzo. calvino, 1-273: non sapevo dove

non sapevo dove andare per togliermi di mezzo. -allontanarsi dalla vista.

anzi lo cielo medesimo si torrà di mezzo, come si ricogliessono li veli d'un

trasformi in meglio. -luogo di mezzo: territorio neutrale, luogo scelto per

, si deputò ferrara per luogo di mezzo, dove fussino gli ambasciadori di tutte

, togliere in (o di) mezzo qualcuno: attorniarlo, fargli cerchio intorno

cacciatisi a ridere, mi messono in mezzo e, sempre piacevolmente ragionando, mi

; alcuni suoi vicini lo prendono in mezzo; e con altre e diverse grida

notizie. la gente lo prese in mezzo, e tutti a vociare in una volta

e la moglie se lo tolsero subito in mezzo per fargli le opportune spiegazioni.

. cattaneo, ili-io: antonio preso di mezzo e messo, per così dire,

. maffei, 7-324: posto in mezzo fra 'l disgusto di dare altrui dispiacere e

lei ma per non essere preso di mezzo e doversi impegnare. -chiudere in un

da due potentissimi signori fosse stretto in mezzo, andò contro al re di capadocia

. / e'quai sendo così messi in mezzo, / e drieto e innanzi par

gente in 2 squadroni e metti in mezzo i nimici. nardi, i-430:

. et essendo da quelle messi in mezzo, furon tutti o presi o

la cavalleria, venne a togliere quasi in mezzo tutta la gente dell'aremberghe. alfieri

fra lor disgregati e tolti già già in mezzo dai romani, sen fuggono.

dadi e carte false / mettemmo in mezzo gli amici più cari. aretino, 20-100

danari ho io guadagnati, con mettere in mezzo questo e quello! b. davanzali

suilio dato diecimila fiorini, vedutosi messo in mezzo, s'infilzò, in casa di

tutto e accordarsi a mettermi in mezzo a questa foggia? capuana, 2-141

sciocco e si era fatto mettere in mezzo da quell'arpia di don basilio.

[talino] anche carogna e pigliava in mezzo la gente. -ledere la buona

, tradire l'ospitalità, mettere in mezzo una povera innocente. tozzi, v-23t:

quel mascalzone che l'ha messa in mezzo! palazzeschi, 4-251: era [

irreparabile, che remo avesse messo in mezzo una giovane. -mettere, togliere

giovane. -mettere, togliere in mezzo qualcosa: affiancarla, fiancheggiarla; incorniciarla

che con le lucerne loro mettevano in mezzo quella dei fusto. popoleschi, 613

: vorrei ancora che fosse messa in mezzo la detta ragna da due spallierette di mortella

due porte grande, che mettono in mezzo questa entrata, servono oggi con la

entrata... era tolta in mezzo da due rivellini di fuori. -usare

, ma sempre restia « a metterlo in mezzo ». -mettere in mezzo,

in mezzo ». -mettere in mezzo, mettere mezzo: tralasciare, smettere

. -mettere in mezzo, mettere mezzo: tralasciare, smettere; interrompere,

altri nove dì, e sì metti in mezzo, poi torna a dare. fra

sì non viene meno e non mette mezzo. guido delle colonne volgar. [

giorni; ogni dì, senza mettere in mezzo, si combatterono. -mettere mezzo:

in mezzo, si combatterono. -mettere mezzo: frapporre ostacoli. s. caterina

accostarsi al suo creatore e non mettere mezzo tra lui e sé. -mettere,

, dimora, indugio, spazio in mezzo: indugiare nell'intraprendere un'azione,

, tardare. -senza mettere tempo in mezzo: prontamente; immediatamente, senza indugio

boccaccio, v-81: sanza mettere in mezzo alcuno spazio, così cominciò. guicciardini

, 2-3-101: per mettere tempo in mezzo e dare parole, licenziati i primi imbasciadori

, senza metter punto di tempo in mezzo, là dove si combatteva in terra

: dimora alcuna / non pone in mezzo e prende il camin dritto. forteguerri

, 6-25: senza por più tempo in mezzo, / s'imbarcan tutti e sciolgono

in viso; io senza por tempo in mezzo dissi: -bisogna che tu vada!

opale aveva agito senza por tempo in mezzo... con le sinistre attitudini

sinistre attitudini cancheromotrici. -mezzo mezzo: ben addentro, proprio nel profondo

genovesi, 385: voi siete entrato mezzo mezzo nel magisteri © della natura,

genovesi, 385: voi siete entrato mezzo mezzo nel magisteri © della natura, che

sarete pe'mezzi. -non esserci mezzo: non esserci una possibilità di scelta

musso, iv-168: non vi è mezzo qui: o bisogna essere cristiano o

la morte non c'è per me mezzo alcuno. fanfani, i-117: 'non c'

gli altri inconvenienti. -per mezzo: in modo da ridurre quantitativamente della

cennini, 70: fallo bollire per mezzo, e sta bene.