dalla piattaforma dicendomi che andava comprare una mezza dozzina di 'numeri unici'da distribuire agli
i 'bagni di s. filippo'situati a mezza salita di una collina tartarosa assai declive
certe catene di ferro le gettamo a mezza posta; che faceano tanto lume e splendore
in vita sua ha mangiato magari una mezza salma di grano maiorchino fatto ad ostie:
una ricotta, quattro pesche, una mezza tascata di castagne, o altro frutto,
: da quarantanni prestava a usura in mezza valle belbo, al più alto tasso che
diventa giovane. -la tavola è una mezza colla o mezza corda: per indicare
-la tavola è una mezza colla o mezza corda: per indicare che l'eccesso
abbiamo un proverbio: 'la tavola è una mezza colla'. salvini, 39-iv-89: noi
nel nostro dettato: 'la tavola è una mezza colla';... cioè,
: la tavola, si dice, è mezza corda, / per questo appunto perché
la quale fino al cordone bc deve capire mezza la palla, la quale, messa
funghi rossi, lavati col verdicchio, mezza patata, mezzo pomodoro, un cuore di
25 grammi), carota gialla e mezza cipolla tritate. -tegamétto. romoli
. v.]: libro legato in mezza tela. -tela abrasiva: quella
su qualunque tema, più d'una mezza colonna. g. bassani, 4-25:
dodici ore di notte, è sempre mezza notte. lancellotti, 3-357: un artificio
cicerone volgar., 1-200: sotto la mezza quasi regione tiene il luogo suo il
oltrereno, che alla positiva indole e alla mezza temperatura speculativa degl'ingegni della gran bretagna
altro di noi comprava, sia una mezza dozzina di fazzoletti, sia qualche paio
le sassate / che sembrano gragnuola a mezza state. d'azeglio, 5-192: furon
la condizione). -mezzo tempo: mezza stagione (in par- tic. nell'
una stretta di mano, che fu una mezza tanagliata da quel pezzaccio di galantuomo,
signora, accompagnata da un uomo di mezza età, che era andata a sedersi con
scuro cielo; e la notte già mezza teneva la luna in oscurità. ser giovanni
, che ha donna e figliuoli, mezza dozzine di concubine e nulla il torre suo
tentennante dovete figurarvi ch'è composto di mezza vita e mezza morte. c.
ch'è composto di mezza vita e mezza morte. c. e. gadda,
galileo, 5-161: si dice con una mezza parola: 'fé sognar a raccolta'
toscani, 80: cosa cara tenuta è mezza venduta. retrostanti, a destra e
tencione / durò da mezzo giorno a mezza notte. boccaccio, iii-8-54: quivi si
nome di semidogma, e vale come chiamarlo mezza verità questo alla contemplazione di natura,
contemplazione di natura, che similmente mirabie mezza bugia. le è. gentile,
gli altri sturarono una bottiglia che scappò mezza per terra. -per le terre-,
. bacchelli, 14-309: giuaia, mezza spopolata, andava per gran parte in
attacca il monte e la salita, di mezza larmente, dei tuberi radicali commestibili di
il quale si lascia stare per una mezza ora in una stanza fatta apposta come una
la battaglia bastò da la mattina a mezza terza insino a vésparo. dante, inf
34-96: e già il sole a mezza terza riede. boccaccio, dee.,
i-iv-429): non guari appresso la mezza terza il medico, tornato da amalfi,
la mattina si levò, ch'era quasi mezza terza, e vennesene fuori. conto
: già varcata ha del dì la mezza terza sul carro ardente il luminoso auriga e
di mattina sul treno dalle sette e mezza alle otto e mezza,...
treno dalle sette e mezza alle otto e mezza,... pigiati in piedi
ieri sera fino ad ore sei e mezza di notte fu unita la nuova giunta
stava a man manca, l'altro a mezza strada, un terzo guardava in disparte
2-iii-118: mentre i due ciarloni tessevano a mezza voce questo dialogo, la caterina,
: io.... ho avuto mezza testa di vitello appena cotta per una
non ci valse scusa, bisognò pagare mezza piastra per testa, e così si quietò
stesso amava ripetere schi e femmine per mezza testa. provvisioni del consiglio mag- la
fine in xvm maschi et femmine per mezza testa, e da inde in
trovo qui. eccoglieli perdono. -di mezza testa (con valore aggett.):
singolarmente tra'maomettani, certi uomini di mezza testa che questo divin volume hanno detto
il superstite e il vincitore di una mezza dozzina di generali che alla testa delle loro
nella canna ben serrato, cioè bocche mezza in circa di esso mascolo. ojetti,
nel mezzo, riducendosi a tre e mezza alla parte del letto, e tre a
marcone. fu tollerato insi- no ad mezza ora di dì. 15.
compresi, quando dagli officiali vien dispensato qualche mezza libra di vaccina soda, su '1
sinistra fa di sé arco, come una mezza luna. marino, 1-4-175: dopo
1003: a quel suo maronita imprestai mezza pistola, non la tornò. garopoli,
una sepoltura, grande quant'è una mezza torraccia. l. morelli, i-299:
'l pozzo circonda 7 tor- reggiavan di mezza la persona / li orribili giganti. bartolì
ebbi sul dorso, / come di pera mezza io fossi un torso. tarchetti,
27-23: c'era un pianoforte a mezza coda, divani e poltrone di un grigio
la pasta comune si fa così. pestansi mezza libra di mandorle pelate, e nette
88: il toupet, che equivale a mezza parrucca. 3. figur
in gioventù rissolve, / la giovinezza in mezza età trabalza. papi, 1-4-145:
fecero al nome cristiano, diede loro detta mezza dogana. -il venir meno ai
attimo di silenzio collettivo, lascia cadere una mezza parola, un addio.
sorella, per le vostre figliuole, una mezza dozzina di calze di seta, su
: già varcata ha del dì la mezza terza / sul carro ardente il luminoso auriga
che i collegati gli pagassino... mezza la spesa che nel traino e nella
i corpi, si ricercano quando che nella mezza notte viene l'angelo cn'occide tutti
3-141: la quale [statua] era mezza sotterrata nella via publica, e col
spagna, arrestavano perfino la signora di mezza età, carica di pacchetti e traente.
piovene, 15-9: vide un uomo di mezza età, alto, con i capelligrigiastri un
il bel signor di deio / a mezza notte, e nel più aspro gelo:
traversa di bambagio dalla cintura fino a mezza coscia. boschini, 661: e
i-1-384: circa al cavallo vole essere di mezza taglia, vole avere traverso e bona
un folto bosco, è meglio a mezza strada tornare a dietro; che più a
del mattino e la sala era vuota. mezza orchestra toni. dormiva. = comp
5-i-737: dietro... venivano mezza dozzina di treni d'artiglieria.
in una molto bella portantina preceduta da mezza dozzina di servitori non più che bene vestiti
che non facciano fare al cavallo la mezza volta compita... pertanto il cavaliere
una libbra di lombretto di maiale, mezza libbra di panzetta fresca di maiale od
né oro, né seta. -vestita di mezza lana. -per l'appunto. monti
sorpassa col ponte del divino amore la mezza trincera della ferrovia qualche centinaio di metri più
357: avete spelate le ciglia, mezza sterpata la barba, trinciato il volto
del valore di tre oboli, cioè mezza dracma (e anche il peso
repolano, luogo sopra la madonna di mezza piaggia. idem, 12- 8-501
di brodo, un cucchiaio di zabaglione, mezza mela grattugiata. 11.
m. cerrono, 304: pigliate libra mezza di ottimo solimato vulgo e polverizatelo e
minerale di ferro ed una tonnellata e mezza di litantrace, da trasformarsi questo in una
base dorica va alta tanto quanto è mezza la grossezza della sua colonna, et il
poco a poco in tepi- dente a mezza notte bolle e è amara. boiardo,
può essere superiore a due ottave e mezza e può essere dritto e lungo o
disus. stivaletto con gambale che giunge a mezza gamba o all'altezza del ginocchio (
fino di 8° che alle tre e mezza è tornata a descrescere per ricondurre gli
sua natura usava, gli rispondeva qualche mezza parola. colletta, iii-69: quella misera
, per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto
asino affatto: la mattina alle undici e mezza viene 11 lacchè a dire che s
ragioni / un alber che trovammo in mezza strada, / con pomi a odorar soavi
ii-430: per sopracciglia due fili neri a mezza fronte... le dànno un
595: ivi cominciavano dopo la mezza notte ad incamminarsi le genti per pigliar
professore col suo pellicciotto scuro e la mezza tuba affrettarsi sbuffando e pestando la neve
8-54: anche vestito e cappello a mezza tuba erano neri. 2.
son riescito a non pensarci per una mezza giornata! ». fracchia, 868:
non solo tutto il capo ma anche mezza faccia nascondendogli tutt'e due gli occhi
, 18-78: la luna, quasi a mezza notte tarda, / facea le stelle
, / che non dà retta, e mezza ubriacata / gli fa sopra la faccia
(334): io credo avanti che mezza notte sia, dandovi gli ucciditori di
unica e universale a quella della chiesa mezza gnostica e mezza zarathustriana. 3
a quella della chiesa mezza gnostica e mezza zarathustriana. 3. prov.
come io dico, di un'ora e mezza; mi sodisfeci e dissi quanto avevo
. (1-iv-669): in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata,
si mutasse forma riducendolo, invece di mezza luna, a ugnatura. giuliani, i-160
la cornice del mezzo del casamento, a mezza la faccia, vuole essere ben
foscolo, vi-655: resta ancora una mezza lancia agli ulani ne'reggimenti austriaci ed ai
rimaso; / vespero là, e qui mezza notte era -giungere alla conclusione di
ieri sera fino ad ore sei e mezza di notte fu unita la nuova (giunta
acciissò la luna a ore una e mezza e si oscurò la terza parte di essa
, che le uose sguainavano fino a mezza coscia, sembravano più lunghe, sproporzionate
notte seguente mi sgorgò dall'uretra quasi mezza libra di sangue. massaia, iii-70:
in micro-vestito 'op'e stivali lucidi a mezza coscia, amava con voce roca ripetere
buonarroti il giovane, 9-637: a mezza notte / ebbe felice l'adito segreto /
, 1-649: conviene avere i luoghi di mezza mano, perocché troppo ampi rendono le
banderaio più che valentissimamente, dato una mezza rotta alle genti di ramazzotto. tommaseo,
che niuno (oltreché gli è già valicata mezza notte) vadia attorno anzi ognuno si
il gomito appoggiato sul manico della vanga mezza ficcata nel terreno, e con un piede
risposi soltanto con un 'vedremo'detto a mezza bocca, e con aria di sfida
ma alla picciola arbore una veggia di letame mezza. = dal lat veia 'carro da
nobile o di alto lingnaggio. - mezza velada: v. mezzo1, n.
tenere, / ma se'venuto più che mezza lega / velando li occhi e con
d'argomento politico mi fa star male mezza giornata. = deriv. da veleno
, finocchio, e anisi; di catuno mezza oncia, e sieno fatte bollire in
: io sono un poltrone che perdo mezza giornata in dormire, e volendo (
foglio di carta bambagina, togli quanto una mezza noce di verdeterra e per la metà
, i-662: questa giudecca forma adunque una mezza sfera di ghiaccio di là, donde
io mi voglio, / e tremo a mezza state ardendo il verno. giov.
che per ragione) / averla a mezza notte ritrovata / trarr'un suo amante a
del vallone, e continuare la marcia a mezza costa, ma molto in alto.
di far l'edizione de'versi suoi mezza in veste popolare e mezza in veste
de'versi suoi mezza in veste popolare e mezza in veste signorile. faccia il piacere
chiese delle contrade vicine, e scorza mezza la città, per vedere ciò,
hanno riunita insieme, alcuni di carne mezza vestita, altri tutta. patrizi,
vetriera, e uscito sul poggiuolo, sporse mezza la persona dal davanzale.
così [mezzaca- pa] perché aveva mezza faccia rosa dal vetriolo, uno sfregio.
vetturina, / e chi sopra la sua mezza spallata. -spreg. vetturàccia
? 34. locuz. - a mezza via: a metà del percorso da
venia a voi; e poi fu'a mezza via, tomai a drieto perché mi
la mina di castruccio; e a mezza via lo sorprende la nuova della insurrezione pisana
perché a un alleato straniero piacque arrestarsi a mezza via. g. ferrari, 233
: in verità l'anonimo si ferma a mezza via e lascia incolto il vasto campo
macinghi strozzi, 1-476: credevo essere a mezza via, ed io l'ho ancora
, 5-39: il suo sorriso rimase a mezza via, smorfia dolente a nascondere lo
piedi dei tabernacoli delle vie crucis. mezza una gran pruova, non come gli altri
pirandello, ii-2-414: o che è mezza festa, che volete levar mano?
cenno al marito e, con voce mezza spenta, gli disse all'orecchio: «
proverbi toscani, 62: la vicinanza è mezza parentela. ibidem, 109: chi
si ponesse... una decima e mezza. = voce dotta, lat.
, / ma se'venuto più che mezza lega / velando li occhi e con le
un'onda più alta, e fece una mezza virata. cassieri, 57: per guadagnare
entrò... raggiante; indossava una mezza pelliccia di visone. c. e
e dormendo l'obbliga a balzar a mezza vita dal capezzale per sentirsi la respirazione nello
sentirsi la respirazione nello spazio di una mezza avemmaria, in qualche parte offesa; lo
viti (un appezza una mezza mela, una fetta di pane integrato,
misura, e di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di
5-199: digli che mi mandi subito mezza dozzina di vitelli patinati... e
, ii-46: per me son rimasta mezza viva, perché, senza tetto, la
l'alzasse per essi. -a mezza voce, con un tono basso; con
degli applausi ci permetteva di conversare a mezza voce. quasimodo, 1-52: la nostra
, nei neri scialli / parlano a mezza voce della morte, / sugli usci delle
spesso anche,... e a mezza voce per non essere udita dalle case
de queste vasa me venne a mano quasi mezza una scodella, e. lla quale
- voga corta o di braccia o mezza voga: quella a palate brevi e
tennis, piccolo attrezzo costituito da una mezza sfera di gomma o di sughero,
mi voglio, / e tremo a mezza state ardendo il verno. manzoni, pr
, 6-127: visitava signore, specialmente di mezza età, patronesse di vario tipo,
contentare: date una volticèlla d'una mezza ora, e tornate di qua, e
voluta col cimatio in parti nove e mezza; una parte e meza serà il cimatio
e., 'zàc'! mi portò via mezza barba. la capria, 1-93:
zaccari una libra per ciascuno centenaio e mezza libra per cinquanta libre. sannazaro,
corsetto per rispetto de'pidocchi, e mezza calzetta dal ginocchio in giù. loredano
bene in una scodella con una zaina e mezza di latte che non sia stato spannato
gatti; alla fine vi danno la mezza. bernari, -209: « fermo con
unica e universale a quella della uhiesa mezza gnostica e mezza za- rathustriana. montale
universale a quella della uhiesa mezza gnostica e mezza za- rathustriana. montale, 12-258.
il tedesco piccolo era curiosissimo. di mezza età, con una zazzerina biondastra, ™
, che mi vanno sbattocchiando pendoloni fino a mezza gamba con la musica del tif,
, 1-109: foglie de sena onza mezza: zenzebro dragma mezza. boterò,
foglie de sena onza mezza: zenzebro dragma mezza. boterò, 6-317: in questa
napolitana. ponete a bollire dentro una cazzarola mezza foglietta di vino con una foglietta d'
bruno, lxxvi-30: capinera solitaria accordi a mezza voce / con le fontane insonni 7
zio. ariosto, 8-86: da mezza notte tacito si parte, / e non
. 2. milit. ant. mezza colubrina. sanudo, i-211: questo
, 1-170: ieri m'ha mangiato mezza zuccheriera di zucchero. alvaro, 16-
volgar., 4-40: prendi libbre mezza di buon allume di rocca, mezza d'
mezza di buon allume di rocca, mezza d'allume zuccherino e sottilmente polverezza.
se si ponga in vaso carrario una mezza libbra d'allume di rocca chiaro e altrettanto
zibaldone], 5-83: farei una zuffa mezza fuori e mezza dentro di una terra
5-83: farei una zuffa mezza fuori e mezza dentro di una terra dove gli inimici
fischiettare (o, anche, canticchiare a mezza voce) un motivo noto o in
aveva visto passando - e la donna di mezza età rispose ridendo. = comp.
. e due paia di calzoni di mezza stagione. tondelli, 3-198: indossa un
in una palude: sarà stata una mezza zingara, ma lui doveva pensarci lo stesso
-abito da cocktail: abito femminile da mezza sera, per lo più elegante e
di un romeo contralteggiante, abbigliato a mezza via tra l'uomo e la donna.
sottili che cadere nell'eresia o nella mezza eresia o in un quarto di eresia è
, ma rappresenterà per così dire una mezza madre raddoppiata. = comp. di
la carta da lettera del ministero e qualche mezza risma di carta vergatina o extrastrong.
la vedova paleocapa, imbigodinata e ancora in mezza vestaglia-mezza trapunta ciclamino con gli alamari dorati
glia barriva fragorosamente bhagavadi, circondato da una mezza dozzina di 'mahuts', o conduttori d'
fontane perché si difenda dai manolesta di mezza europa che sono al lavoro per alimentare la
3000 litri di birra, accompagnati da mezza tonnellata di carne alla brace.
mezzamaratóna (mezza maratona), sf. corsa podistica che
. ha stabilito il record mondiale nella mezza maratona... 21 km percorsi
soda e una di angostura, servito con mezza fetta d'arancia, una scorza di
servire bollente e gratinato in una colonna e mezza di piombo », mugugnò arp.
del 1896 resta stupito dinnanzi allo spettacolo di mezza italia in preda a un vero e
cene o altre occasioni mondane; abito da mezza sera. frutterò e lucentini,
istituto di bellezza cerca apprendista shampista, mezza lavorante. = deriv. da shampoo
letto: il sommier da una piazza e mezza. = voce fr., tratta
inseparabile calumet sempre fumante, e da una mezza dozzina di megere rugose e scarmigliate,
accontentandosi di cenare con una 'tortilla'e mezza dozzina di uova sode di tacchino.
sono vissute nei postriboli. che hanno consumata mezza esistenza nei sifilocomi. = deriv
favorevole alla terza età e neppure alla mezza età: l'attesa di vita alla nascita
sport attrezzo da ginnastica costituito da una mezza sfera di gomma che poggia su una pedana
bosu (attrezzo miracoloso a forma di mezza sfera che che con solo mezz'ora di
. gramsci, 13-i-18: a mezza strada tra la letteratura di sacrestia e il
, arrivano fino ad una tonnellata e mezza di ui nel caso del bunker buster (
magari con il luccichìo d'una qualche mezza lacrima dentro il virile sorriso, alla
: sembra, costui, un cupido di mezza età: occhietti di carbone, fronte
di olio forte, due diavoletti e mezza testa di aglio, poi versi sul pane
imposto dei fari marschal che hanno una mezza luce con la quale si può viaggiare
perché ero con antonio di silvio che conosce mezza hollywood e per darti un'idea è
caro, 12-i-305: quando sono stato a mezza strada, mi s'è scoperta in
che lo psicopatologico è creativo. noi abbiamo mezza ` psichiatria che si sogna
brevis sia / per oggi; è mezza festa. léd, sm.
calzabigi, 111: e a mezza bocca qualchedun propone / che, con una
di formia e di arpino e di mezza l'italia, dopo il pasticcio ipotecario,
fuoco dolce, per circa 1 ora e mezza, mescolando spesso – ma se amate
senza speranza a una platea post-giovanile e di mezza età stufa morta di emarginati e diseredati
volta che una signora pseudo-intellettuale (una mezza calzetta turchina, insomma) voleva avviare con
siamo messi a litigare. alle cinque e mezza di mattina a sfanculare con un taxista
pensieri appena, / sicché sfralita e mezza / l'opra riman per questo /
« quel grandissimo cornuto » disse a mezza voce donna matilde. il marchese sussultò e