persegue intensamente, con fer mezza e tenacia, uno scopo.
alle porti de'noboli e difenderai la mezza quercia; e sì come 10 mio
[s. v. pianeta]: mezza pianeta, pianeta plicata ed anche plicata
la base dorica va alta tanto quanto è mezza la grossezza della sua colonna, et
il fusto marcio di un ombrello, mezza boccia di cristallo, acquistavano una specie
, ma un certo gergo imbastardito a mezza strada. d'annunzio, iii-1-614:
abbiendo in dispetto la pochezza appena di mezza legione, pensaro di predarli. bartolomeo
la molta ellongazione o non molta overo mezza del corpo luminoso e de la grandezza del
tacendo perciò tanto né poco / sino alla mezza notte a novellare. duodo, lii-15-101
passato, parziaria (colonia parziali a, mezza dria); e a
, di poggio, di collina, di mezza costa, di costa. -in
, scrittrici giovani, vecchie e di mezza età, poetoni e poetini, frati e
vetriera e, uscito sul poggiuolo, sporse mezza la persona dal davanzale. graf,
le si vedevano le polacche alte a mezza gamba, affibbiate fitte. 3
] era una polenta e non valeva mezza pipa di tabacco. rotolava per terra
. moretti, ii-485: una casetta mezza di legno, tutta spigoli rossi, modanature
, potendo prendere dieci polizze con la mezza lira che ogni domenica gli dava la
di sonar sempre il mattutino in su la mezza notte, che l'uomo è a
là la salita era ripida, e a mezza costa si vedeva lo sbarramento scuro della
grandi che ve ne ha taluna con mezza libra di polpa. fucini, 527:
, io sono un poltrone che perdo mezza giornata in dormire. periodici popolari, i-82
a. pucci, 6-188: trovò a mezza iscala un cavaliere, / e '
gioventù risolve, / la giovinezza in mezza età trabalza. / questa in vecchiezza
una certa polvere che l'avea renduta mezza balorda. -latte in polvere:
volgar., 4-40: prendi libbre mezza di buono allume di rocca, mezza
libbre mezza di buono allume di rocca, mezza d'allume zuccherino e sottilmente polverezza.
espressione tutta pomata, mentre si diceva mezza pomata la rotazione parziale del corpo)
il salto passando fra le braccia di mezza pomata dinanzi, ché altro salto non si
purganti: un'oncia o un'oncia e mezza d'olio di ricino, ingerito a
anche un 'falso ponte'o 'pagliuolo di mezza stiva'che si suol fare di abete,
staffieri. i due carabinieri soliti a mezza strada. il solito ciclista al ponticino.
fa per me ». accese una mezza popolare, sparì. tomizza, 3-89:
casa; attraversò torto, camminando fino a mezza gamba tra terbacce di cui era popolato
simintendi, 2-200: una delle servigiali, mezza popolesca, ch'avea nome galante,
a repentaglio con una contadinotta popputa, mezza nuda e in atto di ascoltare con sollazzo
a una terza cottura). - mezza porcellana o porcellana dei medici: quella
di ferro che si chiamano 'porcellini', mezza sepolta in un mucchio di cenere,
lettuccio siede giovanni boccacci, appoggiato a mezza persona di fiammetta come a dolce spalliera
-a porco peritoso non cade in bocca pera mezza: v. mézzo, n.
, che ha mandato in america una mezza dozzina di minorenni. -come ingiuria
, in compagnia d'un uomo di mezza età, alquanto sparuto. la osservai con
né dire parola, li diedi la mezza piastra, con stupore della compagnia.
conosciuto da custodi e portieri, sulla mezza notte conduce la fanciulla eletta dal serraglio
di una di quelle case signorili di mezza età, con portineria vigilante ed ascensore
del gambo esposta all'aria prende una mezza tinta di ocraceo carnicino; quella del
bensì rapporti accuratamente clandestini con uomini di mezza età e di condizione modesta, subalterna.
sul 'problema pratico 'fossero svolte da mezza orchestra della sua anima, su un
naturali 1 e ore 18 e quasi mezza. il secondo fa nell'orbe suo
tarchetti, 6-ii-570: verrò alle io e mezza precise. -che riproduce fedelmente
, sette mila navi mercantili predate, mezza germania, mezza italia e molto delle
navi mercantili predate, mezza germania, mezza italia e molto delle fiandre campeggiate e
nozze predetto avea, gualtieri in su la mezza terza montò a cavallo.
improvvisa ma premeditata, un cantore di mezza notte soleva portarsi alla sala. foscolo,
il discorso principale le era riamsto a mezza gola. 6. prov.
padrona der negozio, una contadina di mezza età nera ancora di capelli e molto
del trecento, 57: quando fu la mezza notte, per il grande affanno del
era in questo distretto a sarmione, mezza strada in circa tra verona e brescia
varsi a pasqua che è preso a mezza quaresima. ibidem, in:
appoggiava a una gruccia perché aveva soltanto mezza gamba sinistra, arrivando col piede come
sofferta una stretta di mano che fu una mezza tanagliata da quel pezzaccio di galantuomo,
mazzei, i-408: la presa è mezza scodella, e berla. e credo basti
. e credo basti mettere a fuoco mezza libbra di ceci e libbre dieci d'acque
incominciata. ariosto, 36-49: a mezza spada vengono di botto; / e per
purgando il corpo per epicra- smi con mezza oncia di cassia, una drama dì puole
una drama dì puole masti- cine e mezza drama di tartaro vitriolato. p. e
furono due pani neri e pesanti e una mezza picciola forma di cacio indurito e muffato
molto spirito, che ha posto sossopra mezza firenze per farmi indurre ad andar da
, per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto occhio
fa adagio e bene, si fa mezza; ed una adagio e male, si
dei brevi sospirati villerecci riposi anche una mezza giornata. svevo, 8-204: sentiva anche
non gli fa posto nel lettino a mezza piazza. = comp. di
preterizione fu d'uopo renderle almeno una mezza giustizia. bacchetti, 2-xxiii-519: se i
si possa proporre del brodo di mezza vipera montana. = comp.
un quarto impiegato, un uomo di mezza età, con pretese di eleganza, in
, ii-527: mi par d'aver conosciuto mezza olanda in questi ultimi giorni; mezza
mezza olanda in questi ultimi giorni; mezza olanda mi ha domandato con preveggenza squisita
il sesterzo non più due lire e mezza, ma quattro lire o sia assi di
salario, qual frano prezzato d'accordo mezza piastra la dee menar uono quando
/ e non venir al primo a mezza spada. tasso, n-ii-489: perché
per rimini, ed è presso che mezza l'ora prima (odi bel verso)
del quale può essere una quarta e mezza o poco più e dalla parte aove
brignetti, 3-72: l'italia e mezza europa... erano diventate un
dopo un proemietto d'una pagina e mezza, le prime tre righe del primo capitolo
religiosa non è composta di più d'una mezza dozzina di volumi e non abbiamo il
, 1-108: il duca si profferse a mezza strada con tutto l'esercito andargli incontro
, 3-86: « alle tre e mezza, 6 tori di prima classe, del
prima ella stessa per un'ora e mezza con la parola di dio. gazola,
, preso stenay, quesnoy e depredata mezza la fiandra, volse sigillar le glorie di
: del seppellir poi il pontefice a mezza notte e profondarlo tanto sotto perché non potesse
luogo si è una casa qui a mezza balestrata, nella quale è una caverna
, e metteteli dentro oncia una e mezza de draganti, benzoi et oldano oncia
una piccola villa da weekend, a mezza costa lago. -per simil.
prolunga il lor mangiare o fino alla mezza notte o pure fino al seguente marino
in voi, non in parte né a mezza, ma compitamente. b. giambullari
'problema pratico 'fossero svolte da mezza orchestra della sua anima, su un tema
condizioni della sicilia, musulmana più che mezza e bizantina quasi tutto il resto. garibaldi
brettonica e propinèlla, di ciascuna oncia mezza. = var. di pimpinella (
di scorzetta di cedrato candita, aggiungeteci mezza libbra di pistacchi mondati e ben verdi
una nuova figura, la quale ho chiamata mezza iperbola per avere un solo asintoto;
bembo, io-rv-308: la legge della mezza parte delle mercedi dei magistrati per sei
dalla spesa giornaliera e prosciugano mediante una mezza dozzina di savoiardi. 2
proscritti? così possiede le case di mezza roma e non si sa quanta parte
: fazzoletto quadrato lungo un'auna e mezza, di cui coprivansi il volto le
una tavola... rappresentante in mezza figura un san sebastiano...
la via della vecchiaia, avrebbono una mezza ragione. -con uso aggett.
a patto che per senseria gli donasse mezza la terra; egli solo mezzano patentato di
disputare, protrasse lo suo sermone infino a mezza notte. ugurgieri, 232: è
fine del quale si trastullare con una mezza prevatura fresca. p. fortini, i-482
reo. de amicis, i-81: mezza la strada era ingombra di carri d'
professore. un'azione definitiva o la mezza misura? stuparich, 5-280: contro quei
da gio. alberghetti fonditore, 1282 e mezza. -provveditore della zecca: a
moltissimi debiti, un paio di vezzi e mezza dozzina di freddure, poca testa e
di notte ci stava per prua opera di mezza lega. -voltarsi con la prua
mansione era in questo distretto a sarmione, mezza strada in circa tra verona e brescia
fra comico e languido accennò puccinianamente a mezza voce: « questa e mimi.
pugnuoli di cenere ben trita, e mezza concilia di vino vecchio. g. vialardi
. algarotti, 1-vii-157: a traverso della mezza maschera si vede il volto di polcinèlla
xiii-192: erano... arrivati a mezza strada, tra i muretti a secco
ferrari, 550: quando la luna a mezza notte giunta / fu sopra il mago
con malcelata meraviglia e poi disse a mezza voce, forse con una punta di ironia
la punta volta in basso, / mezza arena e mezzo sasso / e padul
ancora all'antica, con le brache a mezza gamba, la berretta nera a calza
e fibbie e puntali dorati, con una mezza cera da gasparino. bandolo, 1-34
pon- talmente la luna ha la sua mezza luce ne l'inieriore. tartaglia,
. -segno sul rigo o a mezza altezza che separa le lettere di una
moltiplicazione, quando è posto a mezza altezza fra due numeri o lettere; la
, punti tomola, punti perugini, a mezza mandola. groto, 2-37: eccovi
stesso punto, mi indica una conchiglia mezza nascosta fra le erbe. bernari,
sogno, arrivando nel giusto punto della mezza notte. metastasio, 1ii- 10:
la pistola con la mano sinistra a mezza canna e con la destra tirarla come
ogni tanto uscir minghetti alle sei e mezza di mattina dal portone...
, lì, puntuale alle ventiquattro e mezza. svevo, 4-989: il gaia
dito una palpebra e ci spiava con mezza pupilla velata. moravia, xlii-08: gli
siroppo istesso... una oncia o mezza almanco di diasena o di diacatolicon
: dio buono, non si può dire mezza parola con voi, - si lamentò
. mazzini, 14-108: alle otto e mezza, la domestica mi porta una tazza
nogarola, che fu puttanescamente compianto da mezza venezia quando l'infame teschio gli
il cerchio ed hanno in capo una mezza parrucca di capelli finti... voi
deltorologio delle torre segnano le otto e mezza. montale, 2-97: guardi la
gli scenografi bolognesi forniscono palazzi incantati a mezza europa. = deriv. da
alle quali aggiun gevano una mezza colonna tonda di qua e una mezza di
una mezza colonna tonda di qua e una mezza di là. -figura, forma
fretta: / il ricamato re che mezza mostra / la faccia e la sua fulgida
, 2-318: arrivò un uomo di mezza età, che si qualificò per brigadiere.
... il cielo e aere di mezza qualitade; e più è meglio di
quarto di pagina, cinque franchi, mezza pagina, dieci, pagina intera, venticinque
, 920: conoscete la santina? è mezza malata e senza voce e non voleva
da offrire ai loro ospiti, a mezza quaresima. cicognani, v-1-319: in quaresima
a pasqua, che è preso a mezza quaresima. ibidem, 93: chi vuol
fava d'ocria chiara, men che mezza fava di nero. statuto dell'università
: piglia garofali la metae d'una mezza quarta, denari 9. testi veneziani
acqua salata i fiori del broccolo con una mezza quarta di cicorino novello tagliato a piccoli
nove braccia e largo due quarte e mezza. seriman, i-307: dietro la
quarti d'ora: un'ora e mezza. -tre quarti d'ora: quarantacinque minuti
in realtà quarzo aurifero), a mezza lega prima di roschenen, sulla strada che
oro, di sette duelle et una mezza sestola et una quaterna siliqua d'argento,
che cammina. sanità senza quattrini è mezza malattia. quando non c'è quattrini
giorno. / vi si sente a mezza notte / pe'querceti un suon di corno
sentire / al duro cor ch'a mezza state gela. a. braccesi, 37
avercelo, il gomitolo si esaurirebbe in mezza giornata. e ci si ribella, ci
in un poscritto chiedeva notizie di quella mezza rivoluzione che c'era stata a roma
era un anfibio goffo e gaglioffo a mezza via tra gli dei e gli animali,
'enti e burocrati '; è una mezza polemica col prof. rossi del «
altrove: ideale / anzi (così a mezza quota / prima che la mente sia
gli spiega il commissario. « una mezza dozzina di cacciabombardieri inglesi che arrivano sopra
6-212: renata si poneva così a mezza strada tra la madre e me. e
, rabbruscatasi in volto e con voce mezza di collera e di compassione, mi chiama
e dalla canna. -raccoglitore di mezza pasta: nell'industria cartaria, chi
o ver pagonazza, togli... mezza oncia di biacca grossa e quanto una
che si possa proporre del brodo di mezza vipera montana. 2. far
messi a confortare anon, / ai quai mezza la barba rader fé. zanobi da
'il sogno di una notte di mezza estate, la stupenda favola di obe-
la molta elongazione o non molta, overo mezza, del corpo luminoso, e de
il sogno di una notte di mezza estate ', la stupenda favola di oberon
, 18-77: la luna, quasi a mezza notte tarda, / facea le stesse
si ritrova nella sboccatura quasi come una mezza luna overo un trincierone di radunata d'arena
pianta la sua corona fresca tutta o mezza. trattato del governo degli uccelli, 27
con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera. 8. sedare una
tommaseo, 18-i-199: mi rimettevo, a mezza notte il verno, / senza fuoco
librerie, l'editore ha viaggiato per mezza l'italia. puoti, 1-505: questa
de; li uomini di affari di mezza tacca, rozzi incapaci di idee,
vergini », egli mi rammentò la mezza promessa, chiedendomi che facessi di raggranellare
raggruma un romanzo in una battuta ai mezza colonna. 3. intr.
di massimo si inarca a delfino, mezza giravolta, culo in aria e gambe raggruppate
g. gozzi, 1-123: a mezza vita aveva attorno raggnippato un pannicello di
la spamacci, / ché m'na furata mezza la curata. carena, 1-37:
la contribuzione del mozzo sarà ragguagliata con mezza parte. 6. ridurre o confrontare
'omo / e ragionassi msino a mezza notte, / ancor non gderei ben
castrato è, non c'è da credere mezza parola. -emettere grida; urlare.
, sì vedea io te / già mezza ragna, trista in su li stracci /
queste vasa me venne a mano quasi mezza una scodella, e. ila quale erano
cento discepoli almeno una decina e talvolta una mezza decina felicemente corrisponda alle loro fatiche.
: per quella troppa impazienza / di mezza notte volse ramazzarsi, / e la ramazza
: per quella troppa impazienza / di mezza notte volse ramazzarsi, / e la ramazza
: ponete a bollire dentro una cazzarola mezza foglietta di vino con una foglietta d'
, ii-7-187: ah... quella mezza ciocchettina ti si presenta tutte le mattine
io sono colui a cui tu rammezzasti mezza la roba tua. 2.
... portino dal lato destro una mezza croce, con li tre rami di
. nausea i rancidi avori tabaccosi della mezza coda della cieca, poiché la maestra
rifiutato, percioché siate diventata rancida e mezza più che non son le nespole che son
luca pulci, iv-83: come morta a mezza piaggia scesa / quasi di vita in
con le pitture fantastiche, con la mezza luce de'suoi templi e la loro
dirupi ch'e's'affannava di sormontare a mezza la via, intanto che la notte
loria] atroce rapresaglia d'una enor- mezza del nemico o seguì gli atroci esempi di
.. mano principia fino a mezza la concavità d'essa è chiamata raseta.
castelnuovo, 2-246: qualche parolina detta a mezza voce e raccolta con avidità provoco dei
con una pelliccia indosso e con la barba mezza rasa. soldati, 2-183: il
raso e più da libbra una e mezza in due lo staio del grano. libro
rasoio sul volto e lei gridante mercé mezza morta e difformata lasciò. giorgio interiano
gentil della raspata / che a mezza estate, o al tempo quando
. ariosto, 10-100: la donna è mezza morta di paura, / né per
l'amante temeva, come udì questo, mezza rassicurata, sapendo ove egli era nascoso
e togliere per tutti i secoli venturi mezza infanzia al cimitero e regalarla alla virilità
riviere. massaia, x-161: a mezza mattinata ci rumammo nella piccola piazza del
: vi è poi in duomo una mezza figura di s. geminiano, con un
, giacendo sopra la nuova erbetta, mezza nascosa in quella, la bionda testa sopra
. montale, 3-119: giovanetti di mezza tacca... lo frequentano: mezzo
ordino... che da massaua parta mezza compagnia (costiera) e da saganeiti
', 'trasecolo ', 'mezza moscia ', 'sdrucciola 'e '
del 'fabbro rivoluzionario ', della mezza figura di 'giovane donna 'e dei
una libbra fino a una libbra e mezza. crescenzio, 2-5-509: la
brignetti, 3-72: l'italia e mezza europa non avevano più quel tenore di
, 208: gl'imperiali avevano già ricisa mezza la torre dentro a porta camullia da
sopra la testa ferì e recisegliele ben mezza e morto sei fece cadere a'piedi.
cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in giorni torbi: lo carezzano le
scrive per tale persona: recipe dramme mezza di tal cosa e due di tale,
gli alberi] a ricisa sino a mezza la midolla. -in termini netti
al nudo insegnamento, gli ascoltanti tutti a mezza recita cominciarono a mostrarsi commossi. massaia
. v.]: roba profferita è mezza regalata. = spagn. regalar,
. (va per ferir germondo colla mezza spada). 9. governare
con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera. faceva ella una viril difesa
fausto da longiano, 34: la mezza regione de la terra è cavernosa e
appello. pavese, 4-152: passai mezza la mattina riordinando il registro di classe
delle lettere. magalotti, 28-4: una mezza dozzina delle vostre lettere ne'miei registri
ritrovarsi la sera in casa prima della mezza notte. cesari, 6-31: conobbe
piovene, 3-17: era una signora di mezza età ma ancora soda, bianca e
miei commensali s'awan- taggiava ji'una mezza pagnotta da cui tagliava religiosa- mente una
non è composta di più d'una mezza dozzina di volumi. calvino, 3-126:
intorno alla dote si è ricavato a mezza bocca che vi sarebbero intorno a 20 mila
.. la quale, quando fu mezza piena d'acqua, si sfondò in molte
però stette più d'un'ora e mezza renitente. s. maria maddalena de'
repentaglio con una contadi- notta popputa, mezza nuda e in atto di ascoltare con sollazzo
che gli congeli / rader potriano a mezza l'aria i peli. giannone, i-165
, 15-9: vide un uomo di mezza età, alto, con i capelli grigiastri
casa non più di cinque misure e mezza, quel monaco fu privato della procura e
a molta vigilia, si levava di mezza notte a recitare divotamente il divino ufficio.
riduzione di orario di un'ora e mezza settimanale, da raggiungersi in tre fasi
l'ora suonerà all'ora e la mezza suonerà alla mezza né bisognerà più che girare
all'ora e la mezza suonerà alla mezza né bisognerà più che girare le sfere
. vi si vedono infatti uomini di mezza età, in vestito impeccabile, guantati
carrettiere. -l'è ignorante, e poi mezza matta; e bisogna compatirla. pirandello
vitto coll'alloggio... 'mezza retta quasi tutt'una voce,
debbono. 'entrare, stare a mezza retta \ fanfani, uso tose. [
ma sono professori attempati o almeno di mezza età. carducci, ii-9-239: il 16
sfavillanti piropi ardono intorno, / ch'a mezza notte a l'auree travi appesi /
. i in lib. i e mezza di palla di ferro, come lo smeriglio
tanto ributtante ma ci ha rimediato la mezza pelliccia di visone l'hai vista no?
, 278: tutti i villeggianti di mezza montagna, giovani e vecchi, madri ricamanti
: intorno alla dote si è ricavato a mezza bocca che vi sarebbero intorno a 20
insieme è quasi uno scatolino a foggia di mezza sfera dalla base della quale scappan fuora
/ e la chioma ricciutella / fino a mezza crinoline. 2. che ha la
due, aloè patico oncie una e mezza. 3. figur. prescrivere
argento della lega d'once undici e mezza di fine per libbra in lire dodici
cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in giorni torbi: lo carezzano le
ti ripetono che puoi / fermarti a mezza via o in alto mare, / che
, i-381: si trasse l'inimico a mezza lega sopra s. gottardo e nel
comisso, 7-15: questa divisione, mezza sfasciata dopo la battaglia di caporetto,
ricoverò babilonia che si rebellava con la treccia mezza al capo avvolto e l'altra giù
: per due mesi continui si rizzò a mezza notte per consolare e servire un etico
minuti di ricreazione, da mezzogiorno alla mezza, per andare su e giù, nella
, i-36: mi sono tenuto a mezza via tra la traduzione letterale e la ricreazione
e si ricuocano di nuovo fino a mezza vetrificazione senza bruciarsi: acquistano così una
ingegnere era un bell'uomo di mezza statura, grosso, spesso: con un
si sdrucciolava tra le braccia di troilo mezza morta, la quale troilo con baci
l'artificio era semplice: bastava garantire mezza dozzina di rielezioni per sgretolarlo dall'interno
esempi per la fantasia, stette una mezza ora o più sospeso. savtnio, 255
plebeio riferì al senato avere udito di mezza notte... una voce maggiore
o meno a talento suo la mezza luna da quella palla, e tornarla
, che non ponno pervenire fino a la mezza regione. 6. applicazione concreta
acqua una asta diritta, che la mezza sia dentro e la mezza o parte di
che la mezza sia dentro e la mezza o parte di fuori; guarda nell'acqua
stanco e lasso a casa, ancor che mezza notte fusse; ed acciò che voi
temendo che la riforma si arrestasse a mezza strada e che solo il governo si
. biringuccio, 2-20: mettevano la mezza forma fresca, che pur allora avevano formata
da portar su in bottega una mezza dozzina di bottiglie di vinsanto vec
o serie mente a incrociare a mezza lama,... e i salti
dal barbiere... un signore di mezza età, roseo, pasciuto, profumato
rilegati in oro, due uomini di mezza età..., una donna anziana
o collina o spiaggia, così a mezza costa nel rilevamento di essi. documenti delle
per un quarto d'ora fino a mezza coperta in acqua. - protendere
: un boccale grande senza reliego cum mezza luna e cum liste verde. boiardo,
in voi, non in parte né a mezza, ma compitamente. leandreide, iii-1-26
infine a nudarsi su un giaciglio di mezza spanna. 6. che contrasta la
ne pigli poco per volta, cioè mezza cucchiarata a pena, che di così
, calibrato attraverso gli strumenti estetici di mezza europa, sia trapassato nei paesi,
bocca e hanno li piedi infino a mezza la persona dentro della colui bocca:
le lettere non come intiera, ma mezza, poiché va sempre accompagnato per necessità
; / vespero là, e qui mezza notte era. spallanzani, xxiii-432: mi
v. verde. -rimanere a mezza via: interrompersi a metà, non
, 5-39: il suo sorriso rimase a mezza via. -rimanere a niente:
intendere... come quearrivato a mezza la perfezione dell'opera, sendovi e poche
ratto d'europa una cantata, / mezza farina sua, mezza rupronta a rimaritarsi
una cantata, / mezza farina sua, mezza rupronta a rimaritarsi a quello stupido del
sol quanto le veniva di rimbalzo una mezza ombra di lume smorto per esso uno
il tetto della chiesa, accomodata una mezza palla tonda a uso di scodella vota ovvero
gozzi, i-5-21: la povera fata mezza morta di paura si rimbucò e non uscì
da tanto ributtante ma ci ha rimediato la mezza pelliccia di visone l'hai vista no
, se si leva vapore umido a la mezza tunica ove è forte freddezza, riceve
non avesse... una mezza dentiera rimessa e le guancie fiorite mercé
di prodotti nazionali, accorre la domenica mezza atene; e in tranvai la
: pezzo di lamiera di ferro a mezza luna, cioè in forma di un mezzo
aggiunse del proprio una seconda parte, mezza versi e mezza prosa, e pubblicò due
una seconda parte, mezza versi e mezza prosa, e pubblicò due volumetti,
di giacomo, ii-507: qualche altra mezza bottiglia d'asprino... confortò la
per scortarlo emersero dal ciglione una mezza dozzina di suoi uomini, il suo medesimo
: al giorno rinascente / più che mezza d'argento [la luna] appare ancora
fatica assai, / la costa più di mezza trapassai. 13. arricchirsi,
suoi brigantini in forma di una gran mezza luna... aveva egli tutta la
la dama semplice ha per rincorsatura una mezza paiola, e volendo lo scacco (dado
, v-3-40: il terzo, uomo di mezza età..., [stava]
piglia una botte di dieci barili piena mezza di uve spicciolate e rinfondi di due barili
che si possa proporre del brodo di mezza vipera montana. de bernardi, xcli-ii-37
moretti, 1-13: alcuni fanno la mezza colubrina più rinforzata della colubrina. dizionario
con le pitture fantastiche, con la mezza luce de'suoi templi e la loro tranquillità
nemici, arrivò nel campo in su la mezza notte e... fu mandato
nettate di fresco, un'indivia, mezza rapa, una lattuga. dossi,
/ e assassini lo rin- topparono a mezza via / e gli pigliarono i muli.
par che si possa proporre del brodo di mezza vipera montana. = comp.
lettere ed aspettar finché dio vuole una mezza risposta è la più spiacevole a me tra
, 1-813: domattina giovedì ore sette mezza arriviamo stazione per ripartire subito. e
a piè di sangue tinto, / con mezza spada e con mezzo elmo in testa
sotto al cuscino della poltroncina quella mia mezza 'cleopatra', stata ivi in macero quasi
che, avendo per soggetto una semplice mezza figura femminile, anziché figure con cavallo
ripiegato il capo alla vite, la mezza vite con legami in terra ficcherai e di
cuopre co la sinistra mano, mezza ripiegata. -ripiegato indietro: retroflesso
, 15-9: vide un uomo di mezza età,... le sopracciglia folte
pancia di vitella ripiena. pigliate la mezza parte della pancetta di vitella mongana, tagliata
. nieri, 2-391: bofonchiare a mezza voce, quando alcuno ci ripiglia e corregge
in danari? martello, 6-ii-723: sulla mezza notte ripigherem la strada, / onde
avvolge non solo tutto il capo ma anche mezza faccia nascondendogli tutt'e due gli occhi
pascarella, 1-58: per un'ora e mezza parlai innanzi ad una folla di signore
, 122: riposandosi udirono circa la mezza nocte un grande strepito e romore per
, che sono due libri e forse la mezza parte di tutta l'opera..
(oltre che gli è già valica mezza notte) vadia attorno anzi ognuno si sta
furono presso alla fortezza quanto è una mezza arcata, il principe ne fece improvisamente
verso austro, s'inarca un voltone a mezza botte, tutto di pietre riquadrate con
e se stesso una... mezza luna, che, con piccolo e allegro
della stanza che stava immersa in una mezza luce grigia, dentro la quale dominavano
, / che non dà retta e mezza ubriacata / gli fa sopra la faccia una
dite: ma mi rendeva sonnolento per mezza la giornata: il caffè invece mi scioglie
maschio riso. piovene, 3-26: la mezza fame, - (fisse luca.
- (fisse luca. -lei parla della mezza fame di questi giorni. è penosa
giorni. è penosa ed inutile. la mezza fame non rischiara il cervello, lo
in tre o in quattro volte una mezza libbra d'acqua di fontana, seguitandosi
] tutta credo d'avervi impiegato una mezza giornata, e poi durante il viaggio
2-3-49: lo malvagio vapor d'un'aria mezza corrotta che colà presso menavano certe acque
cosa... per me son rimasta mezza viva, perché, senza tetto,
della legna, si infuhgginerebbe ed occorrerebbe mezza ora per il solo risfuliggmarle. =
quello solo del reggente perlongo occupava una mezza resima di carta, ed egli non
il manoscritto era voluminoso, circa mezza risma di carta a mano, raccolta
gioventù rissolve, / la giovinezza in mezza età trabalza. arici, i-315: nuovo
pure non avesse un treccia falsa, una mezza dentiera rimessa e le guancie fiorite mercé
il quale, rimasto freddo e a mezza cottura, è poi fatto 'saltare * e
lenzuolo è appiccicata una caramella verde, mezza succhiata. 3. linguetta per
salvestro di michele e compagni ritagliatori una mezza di panno verde a borsel- lina per
e per l'orecchiere, che mi mette mezza palla più innanzi del solito e questi
gagliardi, come se avessero dormito una mezza giornata. -riprendere a fare uso
ritorno sull'automobile, a una mia mezza domanda clelia rispose che berti ballando non
e dirupati, ed andava a battere a mezza strada tra brissio e bolzano, col
, quando fui arrivato agli anni della mezza discrezzione (perché agli anni della discrez-
montecuccoli, i-387: tutti in forma di mezza luna investirono da fronte e dai lati
da un cubali, tutta scarmigliata e mezza nuda 0 posta sopra un asino a
ritrovare il papa ma poi, a mezza strada, s'era pentito ed era tornato
creder dura, / l'insalata troviam mezza pasciuta. 2. tappare gli
riunita insieme, alcuni di carne mezza vestita, altri tutta. g. p
la lira è cresciuta di valore -e la mezza lira anche se la matematica non è
casa c'era una stoppia che teneva mezza la collina, e il vecchio dice:
, i viali rivestiti di viti a mezza botte in pergolate, e scoperti nel
appare in diciotto dì e sette ore e mezza e quinta parte d'un'ora.
in un poscritto chiedeva notizie di quella mezza rivoluzione che c'era stata a roma
nel punto f, chiameremo il cerchio fi mezza sez- zione. grandi, 8-201:
o otto poste, / e poi a mezza notte anche si rizza. vignati,
e sopra questa un'altra robetta a mezza la coscia, di raso incarnato. inventario
della propria appendice orgogliosi, nasce con mezza coda appunto. t t
..: impastate la farina con mezza cucciaiata di zucchero, poco olio, un
, / da una pernice ch'avea mezza roso / levò la testa, il gonnella
venne valdo con le sue braghe a mezza asta. = voce di area giuliana
riarsa la caterva che spetta tutto dì e mezza notte il suo nimico dove non è
ragioni / un alber che trovammo in mezza strada. a. pucci, cent.
. che in quella sua solitudine a mezza montagna non aveva nessuno con cui rompere
di ferro che si chiamano 'porcellini', mezza sepolta in un mucchio di cenere, di
, 12-9: ella, quasi furiosa e mezza pazza, / scorre precipitosa da ogni
sor checco... capì a mezza parola e promesse che starebbe
la felce e vi s'affonda infino a mezza coscia e s'inciampa co'piedi nelle
circa sei anni con una mela in mano mezza rosicata. 3. incavato.
: le usciva di bocca dell'erba mezza rosicchiata, e le labbra facevano ancora quasi
più rossastro, fa'bollire col guado mezza libbra di scotano. tarchetti, 6-ii-48
quantità di fogli detto ai sopra, togli mezza oncia di verdeterra. mattioli [dioscoride
è celeste? guerrazzi, 2-67: la mezza galera del capitano angiolo franceschi, liberata
rotazione. fenoglio, 1-i-1275: in quella mezza rotazione jo- hnny scorse durando,.
scansarsi facendo così crescere o scemare di mezza voce quel dato suono. tommaseo [s
la donna gli rotola via. / mezza l'erba del prato è così scompigliata.
e ogni rotolo è libre due e mezza. settembrini, vii-71: il sale pagasi
spada e di fuggire, gli cacciai mezza lama in un fianco e lo mandai a
caro, i-349: era dafni di statura mezza e bene pro porzionata,
per le sue ore intrava in nella mezza rotondità: e palinuro non tardo né
con una pelliccia indosso e con la barba mezza rasa. -eseguito o confezionato in
meno rozza. marotta, 4-10: forse mezza no strimpellato una rozza cantilena alla mia
non di mezzo giorno, ma di mezza notte, per darla a lei. chiabrera
poi nell'altra mano mi mostrò una mezza dozzina di magnifiche salsiccie che rubavano gli
nome messer simone da pantano, uomo di mezza statura, magro e bruno, spiatato
. gadda, 6-13: e poi qualche mezza parola: del bal- ducci stesso:
vogliamo, nanna, domani che è mezza festa, e più tosto si guarda che
delle battaglie è forse alla distanza di una mezza lega da quella di sant'onorato dove
... borbottare, brontolare a mezza voce fra sé e sé...
soldati, 2-129: un signore di mezza età, grosso, rosso, coi
g. gozzi, 1-232: a mezza scala sentì a stridere un usciolino e gli
tozzi, v-378: quando, a mezza barba, un piccione entrò ragliando,
ispettore non disse parola. quando volle mezza bottiglia d'acqua minerale, fece un
un legno a coltello in forma di mezza ruota. tassoni, xvt-418: gli
bellori, 2-156: altri fabbricò una mezza mota sopra la quale voleva alzar la
proprio sulla striscia dell'arrivo. -per mezza ruota, per una ruota: con tale
vincere, perdere per una ruota, per mezza ruota). -anche con riferimento a
affogare; ma fu vittoria per appena mezza ruota. -ruota buona: il
battono se non rupias del valore di mezza pezza da otto, mezze rupias e
, 114: sono [pesci] di mezza libbra e pochi giungono all'intiera,
. saccenti, 1-1-237: levarsi a mezza notte, al buio e in fretta
bocca e debolmente / ardisco dire una mezza parola, / tutti gridano: « ei
: / e assassini lo rintopparono a mezza via, / e gli pigliarono i
madonnina, si diceva: « siamo a mezza strada » e ci si asciugava il
passato. sacramentìn! e dopo una mezza dozzina di simili giaculatorie mi posi a letto
smeriglio porta palla di ferro da libre mezza ad una libra;... falcone
: il barone stava per attaccare una mezza dozzina di quei sacrati che facevan tremare
, iii-1-539: -abbiamo tanto da bruciare mezza / romagna. questa volta si lavora /
ché le donne le quali perdono mezza giornata allo specchio, vi stanno
pare sciocca, / col parlarne a mezza bocca / dà di ciò qualche sospetto.
2-73: questo bortolasso era un manovale di mezza età, forte come un mulo e
di fiore di zolfo renduto impalpabile e mezza dramma di sale gemma. targioni tozzetti,
« neppure per chiasso. gli costa mezza salma di fave ». « gliene darò
imparano e senza stancarsi la mandano fin a mezza notte, consiste tutta in una certa
frigerio non può nemmeno imaginare che una mezza dozzina di donne si contendano il diletto
ogni tanto, perché salva il giro di mezza collina. 5. proteggere dai
pensa salvarsi a pasqua che è preso a mezza quaresima. ibidem, 255: col
fredda pietra della balaustra, mormorando a mezza voce una salve regina. de roberto
, e giungere a destina mezza delle cose che si trattavano, gli ambasciadori
e ornai era ridotta a parole una mezza sanculotta. ojetti, i-532: shelley,
divento una vipera. sono di razza mezza garfagnina e tanto basta. -colare
] sturata dal cocchiume, la votan mezza; e così racquista l'essere di prima
toscani, 254: sanità senza quattrini è mezza malattia. ibidem, 290: poco
caverna di iua nel giappone, a mezza lega da cocinotzu..., gremita
. 19 e testa. -non sapere mezza la messa o mezze le messe:
fa adagio e bene, si fa mezza; ed una adagio e male, si
il cece] si coglie: una mezza corba basta a una bubulca di terra.
scol- zani, intenti a smaltire una mezza dozzina di sardelhne di nantes, appena
sassate / che sembrano gra- gnuola a mezza state. manzoni, fermo e lucia,
collo; e con me, per una mezza bugia, detta a solo fine di
carducci... aveva fatto ridere mezza italia, deamicisiana tuttavia per la pelle
pare, da signifero, adocchiata una mezza savoia, lesto a metterci su il
dalla spesa giornaliera e prosciugano mediante una mezza dozzina di savoiardi. pirandello, 7-1200
dante, purg., 14-18: per mezza toscana si spazia / un fiumicel che
, cosi chiamate dalla lor figura di una mezza buccia di baccello aperto per lo lungo
certo, s'è fatta sbaciucchiare da mezza città. pirandello, 8-542: appena ella
x-18-86: a sedici anni avrebbe avuto già mezza paga con poca fatica e passerebbe la
degli agazzari, 12: quando fu a mezza via, essendo t tempo chiaro e
tra il venerdì notte e il sabato a mezza mattina ne morivono nove, ed intesi
pratesi, 1-170: ieri m'ha mangiato mezza zuccheriera di zucchero; e poi s'
: la salita era ripida, e a mezza costa si vedeva lo sbarramento scuro della
non ritornare. aretino, 20-57: la mezza suora... cominciò a storcersi
in punta. panzini, ii-318: mezza dozzina di colletti gli aveva comperato di
essere nelle mani di malebranche, e stava mezza sbi- gottiticcia. sbigottitóre,
argento, una nuvola che sbiocca a mezza costa. = comp. dal
, 14-16: più che tagliar via qualche mezza pagina non ho saputo e non ho
i vecchi lo insolentirono quand'ebbe liberato mezza italia. non gliel'hanno perdonata mai:
: l'ho scritta in un'ora e mezza: briaco sempre della sbornia che terribile
non sbrodoli: ha una colonna e mezza di spazio da riempire, il di più
avemaria del sabbato fino alle venti e mezza della domenica, con visibile scagabòrda e
d'oro verde, che succinta mostrava mezza la sottana di chermisi; sopra la
araldica, in contro di mezza banda e mezza barra in una sola punta
contro di mezza banda e mezza barra in una sola punta.
uomini o di donne nel giovedì di mezza quaresima, quando vanno per via, che
] a sinistra della strada, forse a mezza via tra stresa e baveno, col
un 'èva'scalfitto sul cuoio che fasciava mezza la parete della sala da pranzo.
gnino entrò nell'acqua fino a mezza gamba, infilò i remi negli
un palmo di neve, scalpicciata e mezza sciolta dagli incenai della notte. fenoglio
elido letto di titone / uscia l'aurora mezza scamiciata. 'anfani, 46:
gonna nera scampanata che le scendeva fino a mezza gamba. sciascia, 11-162: ha
navigando noi in adria in su la mezza notte, parve a'marinari di vedere una
fermato a rileggerla; e la scandiva a mezza voce. piovene, 15-86: bessie
mezzo giorno, peroché d'ordinario fino a mezza notte vegliava: ed eran sue prodi
gli altri sturarono una bottiglia che scappò mezza per terra. -scorrere vorticosamente (un
, dove si vedeva tutta, così mezza nuda, con una gamba tirata un
per scaraventarlo a terra lo sorprese a mezza gamba in sella e l'altra penzoloni
sembianze scomposte dalle vicende terribili di quella mezza giornata, ella poggiava il gomito sulla tavola
? gigli, 5-21: ell'è mezza scarmagliata e in veste da camera. batacchi
aa un cubail, tutta scarmigliata e mezza nuda o posta sopra un asino a ritroso
mia misura e di farmi un'altra mezza dozzina di scarpe, cioè scarpini di
lastra di trenta decimi tirava su una mezza sfera giusta come l'oro così a occhio
della lente che ella mi chiede è di mezza linea scarsa. cantoni, 364:
sia molto cotta. a più di mezza cottura, scartatela, fategli prendere un
. arbasino, 7-419: dame di mezza sinistra vengono rovesciate sulla porta carraia e
dalla svolta? be': quella casa mezza scassata? -dissestato (una strada
una settimana perché la posta era già mezza scassata. u. sivo [«
aretino, 20-21: menatosi e dimenatosi mezza ora, disse il generale: «
dai veri punti del mezzodì e della mezza notte quanto è un minuto secondo,
e si scuopre sotto la tonaca a mezza gamba. 13. particolare,
; ma ella, che già era mezza cotta, non disse una parola e nascose
il sidro. pavese, 2-45: a mezza mattina riprese a diluviare. anche il
con una piramide, si muta a mezza strada in un alto rilievo rappresentante una
comisso, 7-15: questa divisione, mezza sfasciata dopo la battaglia di caporetto, era
, più schifiltosa che modesta, veste da mezza signora, con molta ricercatezza e lindura
profumo di necessario per favellare onestamente, mezza tovaglia rozza per farci onore e alquanti
. profondo., una schioppettata e mezza. 2. figur. critica
, e lo farai bollire un'ora e mezza. -per estens. nella fusione
pavese, 1-11: era quasi la mezza: si sentì solo la fontana, che
l'infinite vostre occupazione vi concedessino una mezza ora di tempo per spenderlo in un
d'esser avvenuto lo scialacquitto prima della mezza notte. = voce di area
in conversazione dove suole stare fin dopo la mezza notte, e allora ce la scialeremo
laggiù, nei neri scialli / parlano a mezza voce della morte, / sugli usci
un bel ramo, e là dalla mezza notte lo mettono alle porte delle loro patite
sciarono i remi e la barca facendo la mezza si affilò dritta in porto e si
si scilingua / che pare un genovese mezza lingua. 2. per estens.
], iii- 1-330: verso la mezza notte mi menò sul tigri, e quivi
scimmia cappuccina. / l'ospite di mezza giornata. / è partita. è andata
giuoco manovrava con un interruttore. legate a mezza vita, ciascuna sulla propria macchina,
che feminuzze, le quali volano nella mezza notte alli conviti. bandello, 2-8
, pochi col moschetto e altri con mezza picca chiamata da loro lanza- gaia
7-156: « tu vai? » « mezza giornata ladomenica, e mi scoccio ».
fila-rete, 1-i-249: alla dirittura della mezza scodella della trebuna, infino al mezzo
si è scodellata occupando / da sola mezza panca. 10. locuz.
un bicchiere, dimodoché la ragazza scolò mezza bottiglia. fenoglio, 5-iii-583: io sono
da pochi parlanti, che la perderebbero mezza per via, sa- rebb'ella lingua
indovinare colla scommessa... di mezza cioccolata colla vaniglia. breme, 23
: la donna gli rotola via. / mezza l'erba del prato è così scompigliata
: / rimorchi! tu non sai mezza la messa: / deh non far grotte
due monatti, in una parola; vede mezza la faccia del griso che, nascosto
, dove si vedeva tutta, così mezza nuda, con una gamba tirata un
. tommaseo, 2-iv-225: lascio questa mezza sconcorvole all'udito. danza grammaticale
a una tempesta e in un buio di mezza notte, circondato e combattuto da mille
da lasciar le porte spalancate fino a mezza notte! -come appellativo di ammonizione
sgambate, col corpo scontorto in una mezza dozzina di piegature e colle vesti sventolate?
, 1-117: allo scontro di questa mezza [forma] farete l'altra mezza
mezza [forma] farete l'altra mezza. atti del processo atta monaca di monza
che so?, un accenno, una mezza parola che mi aiutasse, che mi
.. ridendo verso curii, corresse a mezza voce: « la scopatona. »
una cassa e il guardare fisso per mezza ora un cadavere. -intr.
costoro, / e vogliono la roba mezza cruda; / mi sturban sul più bello
tanto ambiziosi: scorciato il pantalone a mezza gamba. -sm. capigliatura corta
fren la man tremante, / e mezza quasi par tra la viva e morta.
e si scuopre sotto la tonaca a mezza gamba, scorrendo le pieghe sino all'altro
rocchetto e mozzetta, incontrò quei signori a mezza sala. scorozato ». aretino,
in porto alzarono le bandiere loro a mezza stacca; con battuffoli s'avvilupparon le
lingua, di parole-, parola balbettando a mezza voce: « ora mi sento meglio »
di calor nell'infermo, si ponerà mezza oncia d'orzo scorzato. b. stefani
onesti contadini, messo lì, a mezza costa, dove fa capolino di mezzo agli
: 'scottare': dicesi ancora delle vivandetirate a mezza cottura. a. boni, 496:
cino a pistoia sporge da una porta mezza la persona dentro l'aula dove il
, stringendola forte che quasi gliela scrocchiava mezza. 6. region. sfregare
2. tanghero, pezzente; furfante di mezza tacca. lomazzi, 199: tra
esaminatrice. pavese, 4-152: passai mezza la mattina riordinando il registro di classe
armati di sproni e infangati fino a mezza gamba e un cappello di feltro ornato
depositerà a'piedi dieci foderet- tone, mezza libra d'amido, uno scuffino verde.
10-191: una sottanella gualcita, di mezza lana, a tegumentare d'un mistero da
impresto e che ne abbiate pagata la mezza tansa. castiglione, 4-36: questi denari
'la colette del midi'. èuna donna di mezza età, scura di pelle e vestita di
tavola degna di lui: poscia a mezza voce soggiunse che, se pur s'appagava
chinea di bisignano, / succinta a mezza gamba, in un raccolto / abito mezzo
, 18-78: la luna, quasi a mezza notte tarda, / facea le stelle
quale / in disposta materia secca o mezza / s'accende il foco, tal nel
che stava col sedere al caldo, mezza dentro e mezza fuori del buco rotondo
col sedere al caldo, mezza dentro e mezza fuori del buco rotondo della stufa.
elevato e sporgente abbastanza da consentire una mezza seduta. -il posare le natiche
linguaggio giovanile). -figur. mezza sega: persona di nessun valore.
specie di fantoccio chesi porta a tomo di mezza quaresima, ripieno di frutta secca:
conosciuto da'custodi e portieri, sulla mezza notte conduce la fanciulla eletta dal
(macchine ferme, indietro, a mezza forza, adagio) e l'aumento o
un luna park da quattro soldi, una mezza dozzina di baracche da tiro a segno
a piè di sangue tinto, / con mezza spada e con mezzo elmo in testa
forma, e pesa questa forma da una mezza libbra. = dal fr.
sono diventate il sementario dei dottorelli di mezza tacca e dei cittadini inquieti presuntuosi e scontenti
sembianze scomposte dalle vicende terribili di quella mezza giornata, ella poggiava il gomito sulla
diametro. -per estens.: mezza circonferenza. galileo, 3-1-381: il
spazio, tracciato o contorno che descrive una mezza circonferenza. savonarola, 5-i-162:
la forma o l'aspetto di una mezza colonna. leonardo, 3-335: dove
semicùpola, sf. archit. volta con mezza calotta. milizia, iv-127: nel
di semidogma, e vale come chiamarlo mezza verità e mezza bugia. =
e vale come chiamarlo mezza verità e mezza bugia. = comp. dal
semifèria, sf. letter. mezza giornata di vacanza dalla scuola.
. letter. che è mezzo uomo e mezza bestia (un personaggio mitologico, in
che non è più giovane; di mezza età. arpino, i-465:
deriv. semiglòbo, sm. mezza sfera, semisfera. gianelli, iii-131
semigóla, sf. nell'architettura militare, mezza gola (cfr. gola, n
agg. che richiede il pagamento di mezza retta (un posto in un convitto)
presenta un'ampia semigrotta, incavata a mezza costa d'un promontono roccioso, quasi
5-i-1796: suo zio aveva un'officinetta con mezza dozzina di operai e produceva semilavorati per
s. v.]: 'semilibertà1: mezza libertà quando non siamo liberi di parlare
3. impegno lavorativo limitato a mezza giornata. rebora, 3-i-114: il
). semilibra, sf. mezza libra. = voce dotta,
. semiletterato. semilìtuo, sm. mezza conchiglia fossile di forma tortile, simile
de'predetti corpi, che sarebbe come una mezza fetta, osquarcio di melone, che imita
, agg. che ha la forma di mezza luna; falcato (un'impronta,
v.]: 'semi- metope': mezza metope, cioè la metà dello spazio tra
. turno di lavoro del periodo di mezza nottata. = comp. dal pref
.). semitàglio, sm. mezza fetta di un frutto tondeggiante.
. stor. che ha il valore di mezza oncia (una moneta, in partic
nell'intimità e far perdere loro qualche mezza giornata. rebora, 3-i-159: sento
10 guardò a testa bassa tenendolo a mezza distanza, poi lo vuotò di sfuggita
tanto di stemma e di bollo, mezza stampata e mezza scritta a mano, nella
e di bollo, mezza stampata e mezza scritta a mano, nella quale ella
animale a morte, / s'anco mezza la via / lor non si desse in
trabocchetto. landolfi, 15-101: -la mia mezza amante intellettuale ha spinto il proprio intellettualismo
e 'n tale maniera giacque per mezza ora. -metterci sentimento: lasciarsi
/ al duro cor, ch'a mezza state gela. -essere avvertito (
irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. / ond'ei repente infino
e passeggia / l'arso cielo a mezza state, / quasi nave in mar sereno
di francia s'acampò fuori di parigi mezza lega a san germano di prati, e
il braccio nerboruto e lo apostrofa a mezza voce con parole che sembrano morsi.
funeraria. butti, 75: in quella mezza luce era uno scintillio fosco di pietre
la toscana non avesse partorito almanco una mezza serqua di uomini capaci di arrivare alla
: le signorine tarantelli che erano una mezza serqua, passavano la giornata a pestare
, entrò nella stanza un uomo di mezza età in abito piuttosto dimesso. calvino
domestica prestata in casa d'altri per mezza giornata o per alcune ore al giorno
di peso equivalente a un'oncia e mezza. = lat. sescuncìa, comp
. sescuncìa, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
unità ritmica binaria in una squi 'una mezza volta in più'(che è da *
foglie divise in lacinie volta e mezza. -anche sm., per indicare tale
. sesquialter, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in ranno le maniglie.
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in per sé, dispone però
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquideclmus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
sesquidigìtus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in porzione sesquiottava e maggiore
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquinonus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
, comp. da lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
che avevan lavorato, a spese mezza volta in più (che è da *
-èdis, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
dotta, comp. dal lat sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquiquartus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
sesquiquintus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquisextus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
sesquisetpìmus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquitertìus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
, comp. dal lat. sesqui 'una mezza volta in più'(che è da
sesquivicesìmus, comp. da sesqui 'una mezza volta in più'(che è da *
'semistertius', che vuol dire una fiata e mezza di più della libbra, cioè due
più della libbra, cioè due libbre e mezza. manzoni, ii-126: se dieci
? una giustificazione, due facciate e mezza di carta sestina per discolparsi.
scherz. dottorarsi in sestòque-. in una mezza dozzina di discipline, prendendo tutte le
stacci / dei renaioli. ricci di mezza europa. -pane a finissimo setaccio: quello
. -essere lungo una settimana e mezza: avere una lunghezza eccezionale.
cedrioli che son lunghi una settimana e mezza. -fare la propria settimana:
fatto è silenzio in cielo, quasi mezza ora. -settimo vizia la lussuria
pratolini, 9-911: uno s'allontana mezza giornata, e quando torna, trova uno
cavallo] pian piano / fin quasi a mezza posta, acciò la lena / li
che li dànno i guastatori indiscreti in mezza giornata si sfasciano. d. bartoli,
comisso, 7-15: questa divisione, mezza sfasciata dopo la battaglia di caporetto,
carro: e le ore / velate a mezza man li occhi procaci / sferzar ridendo
di piombo. saba, 5-188: a mezza estate su noi si riversa / la
il sangue, eglichiese dell'acqua che era mezza notte, la quale poi che l'
magalotti [tommaseo]: a una mezza pezza da otto l'uno per l'
, sempre con la mano sulla pistola mezza sfoderata. -per simil. con il
dopo essersi scain forma di una gran mezza luna, per aver quel più di
degli sfoghi, che svapori sin a mezza cottura. bacchelli, 1-ii-442: se
in tondo unito con una volta a mezza botte. viviani, 1-16: lo sfogo
che sforna, / cava fuori una mezza librerìa / di carte e di cartucce.
nella primavera poi del seguente anno già mezza, il signor lodovico per sua natura
, 1-13: non aveva con sé la mezza patata da sfregare sul vetro per farlo
fuor delle verghe, e la locomotiva mezza spenta sfrigolante per la fuga attraverso i buchi
d'un racchio, / e parlo a mezza bocca e per ispicchio. salvini,
moravia, 19-201: una cliente di mezza età, bisognosa di non so quale
acqua ne ricavai circ'ad un'oncia e mezza di terra bianchiccia. = nome d'
e il dente d'oro nella bocca mezza aperta mentre dava una sgamata attorno
tutte sgambate, col corpo scontorto in una mezza dozzina di piegature e colle vesti sventolate
20-80: alcuni uomini sgambucciati fino a mezza coscia erano intenti alla pesca. =
). - anche assol. sganasciata mezza popolazione. collegato all'apparecchio mediante un congegno
ora sottile ora grosso ed ancor di mezza qualità un filo così sgarbato che averebbe
amori, che mi confidate sempre a mezza bocca per farmi mattamente sghiribizzare.
un foglio d'anonimo: ilcarattere era a mezza via tra i scorbi inviolabili degli antiqui
tortue': mettete entro di una casserola mezza testa di vitello con la pelle nettata,
cinquina d'anni, sdentata, sgovorata, mezza gobba. viani [in « lingua
che sgranavanoil ghiaino dei vialetti, faceva la mezza e si voltava dall'altra parte.
seguivano bene, pierre che sgambava a mezza corsa e dietro la colonna già tutta
a sonorità grassa e limitata a una mezza dozzina di pianoforti, ai fiati,
, 2-4-221: era poc'anzi la mezza notte de'venti di novembre, quando,
sguizzate dentro dal mare allora, una mezza dozzina di / sguisciando mattiniere /
vidi entrare un soldataccio robusto, di mezza statura, bardato e coperto d'armi.
picco. ungaretti, xi-112: sceso a mezza costa, un piazzale s'apre con
ott'oncie del quale abbia solamente una mezza oncia, o una mezza oncia, et
solamente una mezza oncia, o una mezza oncia, et un sicilico di rame,
dèe sapere che la luna nuova dalla mezza ora di notte per fino alla mezza
mezza ora di notte per fino alla mezza ora di giorno sta sopra la terra il
dotta maestra; / così ancor per questa mezza via / porrà passar, poi giunta
creder dura, / l'insalata troviam mezza pasciuta. 2. per simil
pare, da signifero, adocchiata una mezza savoia, lesto a metterci su il
... del seguente anno già mezza, il signor lodovico,
incipiente, dalla fronte alta, con una mezza stire, signorile. chierica di calvizie
dal silente e placido suo corso circa mezza strada fra treviso ed il il mare,
o una pistola o un fucile a mezza canna, e col silenziatore! sciascia,
: dice che in cielo fu silenzo una mezza ora e non più. elucidano volgar
volta gli venne fatto d'innamorarsi d'una mezza celebrità danzante. la silfide si chiamava
tutti, musici e spettatori, sillabano a mezza voce i versi del poema sacro
mi cogliete al canto, e levatomi a mezza vita nelraria mi urlate: poveruomo,
succo de more celse over silvestre onza mezza. agostini, 1-83: molte feraci pianure
che si ha pure in adria, la mezza luna, la clava. botta,
. stabilire un rapporto di recitubino a mezza gola. baldini, 7-24: simpaticona anche
consunta dalla libidine..., la mezza cioè la sinderesi, è ridotta in
vento la morgno di una notte di mezza estate'. morazione religiosa delle abetaie
sirena a vapore, alle cinque e mezza del mattino, li sveglia per un'
: così si ripeteva, articolando a mezza voce il suono, le sistoli e
, in fondo alla schiena o a mezza strada tra il collo e la vita.
-sostant. sizio, / un'altra mezza, a chiacchiera / girando per l'uffizio
a cespo rotondo non più alto che a mezza vita (runa persona...
spandugino, 159: il sofì era slontanato mezza giornata. magalotti, 9-1-188: mettemmo
a. neri, 1-81: oncia mezza di smalto azzurro da dipintori. io
città di lombardia / che nel pantan mezza sepolta siede / ove si suol smerdar da
... vederlo andar egli stesso di mezza notte con un lumicino in mano cheto
alte e aspre, con una lega e mezza di smontata. ma rino
smorza la palla e quindi con una mezza girata la manda in rete. 24
del monte smuzzito e quasi è già mezza pertica alto, e non hai condotto
.. e panni hanno succinti a mezza gamba, e sono snudate infino alle mamelle
ragioni / un alber che trovammo in mezza strada, / con pomi a odorar soavi
588: io... ho avuto mezza testa di vitello appena cotta per una
, / a pazz'otte, / mezza notte, / usci chiusi / poi socchiusi
., 33 (568): vede mezza la faccia del griso che, nascosto
socialistoide. de amicis, xii-98: mezza socialista e mezza santa, una socialistoide,
de amicis, xii-98: mezza socialista e mezza santa, una socialistoide, come ora
, 213: si fanno cuocere a mezza cottura spinacci o ortiche e vi si aggiunge
io dico, di un'ora e mezza; mi sodisfeci e dissi quanto avevo per
pataffio, io: soda e non mezza torrai una mazza / e 'l pizzicor
mettetela a bollire sino a che sia mezza cotta, poi cavisi e pelisi il
giorno al pari degli addormentati sognanti di mezza notte. d'annunzio, ii-920: o
costante. -sogno di una notte di mezza estate, traduzione del titolo inglese (
noi dopo tanti anni che la città mezza spoglia pareva un convento. pascoli, 1-752
uscì dal solco e tagliò via di netto mezza pagina. -segno della scrittura su
male. entrare un soldataccio robusto, di mezza statura. idem, 7-i-62: li
prolunga il lor mangiare o sino alla mezza notte o pure sino al segnente matino.
lume dal sole, è sempre illuminata mezza, perché la luna è corpo solido,
di oltrereno che alla positiva indole e alla mezza temperatura speculativa degl'ingegni della gran bretagna
non implica nulla di più. alla mezza notte. f. pona, 4-99:
sacchetti, 24-14: venendo in su la mezza notte, essendo tristo e solo così
: un ospedaletto da campo sommeggiato a mezza costa bianchissimo. 2. che
-con una tonalità attenuata, a mezza voce. capuana, 1-iii-21: le
parole, preghiere); cantato a mezza voce. - per estens.: non
lasciando degli sfoghi, che svapori sin a mezza cottura. quando non sfiata più
ne li princìpi. e però si dice mezza terza, prima che suoni per quella
prima che suoni per quella parte, e mezza nona, poi che per quella parte
, conv., iv-xxm-16: si dice mezza tersa, prima che suoni per quella
che suoni per quella parte, e mezza nona, poi che quella parte è
ci fece fare in automobile un giro di mezza giornata; tutto questo un pochino nella
vado! » bonsanti, 4-283: una mezza nota sopra e una mezza nota sotto
4-283: una mezza nota sopra e una mezza nota sotto in confronto al suono esatto
tenuto leggermente di sbieco e un soprabitino ai mezza stagione. - soprabitùccio
del monte a sovraccapo dei tedeschi una mezza batteria di montagna che li tempestava d'
carducci, ii-26-58: noi toscani di mezza tacca siamo tanto sicuri di essere i
, secondo per secondo, numerandolo a mezza voce come se quel debole palpito potesse
a sopraggitto. banti, 10-371: nella mezza luce del crepuscolo, le lavoranti eran
sciuparla, logorarla o macchiarla d'inchiostro; mezza manica. biundi, 471
. tommaseo, cix-i-538: calzoncini a mezza gamba; e una tunica sopravi,
da una lira a una lira e mezza il giorno; tanto da comprare una
il giorno; tanto da comprare una mezza razione di fagioli e un piccolo misurino
prussiana,... alti sino a mezza gamba... ci abbiamo fatto
. quasimodo, 74: raffiora a mezza luce / la volpe d'oro / uccisa
sorpassa col ponte del divino amore la mezza trincera della ferrovia qualche centinaio di metri
4-iii-56: se vi sarà consegniate una mezza balla di lino et un caratello di alici
fosse data a nove tribù e ad una mezza tribù ». ordini del governo della
valore decrescente: due, una, mezza, e poi un sospiro del valore di
di molto spirito, che ha posto sossopra mezza firenze per farmi indurre ad andar da
o piedistalli del cilindro oscilturno in ogni mezza compagnia deve distendersi al segnale;
al quale sia attaccato libre sei e mezza di qualsivoglia materia. 4
è chiamata non ostante semivocale, cioè mezza vocale, perché a guisa d'una
qui si discorre o di frazioni, la mezza amante cioè: e allora dov'è
ma noi potrà ottenere / sennon a mezza notte.. / or sotto il mio
sotto. bonsanti, 4-283: una mezza nota sopra e una mezza nota sotto in
4-283: una mezza nota sopra e una mezza nota sotto in confronto al suono esatto
muricciuoli di larghezza per una volta e mezza delle medesime, acciocché learti di sotto sieno
, sospirar frequente, / perder tremando a mezza via la voce. manzoni, pr
militare a uso di camiciuola lunga fino a mezza gamba, di broccatello dorè, bianco
sottosopra i loro appartamenti, cioè quella mezza casa di cui si sono impadroniti.
, l'uno dopo l'altro, una mezza dozzina di salottini tappezzati di stoffa rossa
dalla parte di sotto. -a mezza voce, in modo sommesso (con riferimen
frate giovene e gagliardo in su la mezza notte gli venne soverchia voluntà de andare a
competenza politologica e sovietologica noi una nostra mezza idea ce la saremmo fatta. sovietòlogo
, con la doppia sovrana e la mezza sovrana, e pre se
so che vi era una sovrana, una mezza sovrana, e due o tre
malinconia di borgo pinti, e a mezza strada c'è l'arco d'un
, i ma cellai di mezza brianza, sua vecchia clientela, di mannarini
manca e lasciate la guglia spaccata a mezza la strada. romoli, 162: spartite
e ne esitava una sola o anche mezza. sciascia, 11-121: ecco don carmelo
lancia1, n. 19. -a mezza spada: a corpo a corpo (anche
). ariosto, 36-49: a mezza spada vengono di botto. grazzini,
cortigianerie e cirimonie, deliberò venire tosto a mezza spada; e gittatosele adosso, baciandola
panni. tasso, 19-15: tancredi a mezza spada è già venuto. dizionario militare
[1817], ii-3: 'venire a mezza spada': stringersi addosso all'avversario,
metà; e venuto al primo a mezza spada disse: « io ti metterò in
le armi, voi siate a punto a mezza spada. g. m. cecchi,
meco, come / si dice, a mezza spada. guerrazzi, 1-511: si
, 1-511: si venne addirittura a mezza spada mettendo in campo la quistione,
: tutti tre mi furono a dosso a mezza spada perché mi rendessi alla croce del
con articoli di critica. e sosterremo a mezza spada, finché morte ne segua,
paradiso terrestre. -dire qualcosa a mezza spada: senza giri di parole,
quella contentezza della cena, gli dissi a mezza spada la dilazione che si sarebbe desiderata
, no! » fece filippo a mezza voce. ma il divieto giunse tardi.
alla trave del palco, vi spandevano una mezza luce. c. boito, 89
era lui tanto impaurito che io li trovai mezza la compagnia de li spanditi in casa
là di qualcosa, nonvedere più là di mezza spanna, una spanna oltre il proprio
: niun vede or più là di mezza spanna. pirandello, 7-1255: alla
in una scodella con una zaina e mezza di latte che non sia stato spannato.
). guerrazzi, 2-67: la mezza galera del capitano angiolo franceschi,..
è un tumore a guisa d'una mezza noce, per concorso d'umori freddi
la fronte / [gradasso] percuote a mezza spadi tanta felicità in un tratto.
1-106: inviperiti per collera, fermaronlo a mezza via, mentre iva a consecrarsi novizio
si vedeva in un'altra stanza una tavola mezza sparecchiata. dominici, 1-185: ancor
pezzetti di rame sottili della grandezza di mezza piastra fiorentina et avere uno o più
gli mena e già non falla: / mezza la barba gli taglia e sparnazza:
la spamacci, / che m'ha furata mezza la curata. 8. intr
vendemmia di quell'uve che in una mezza lega o poco meno di terreno i
, per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto
dante, purg., 14-16: per mezza toscana si spazia / un fiumi- cel
chi avessi salvato dagli insulti di una mezza dozzina di béceri e di spazzaturai mi
una tribuna a sentire la messa della mezza notte sotto spezie di udire la musica
tutto al modicissimo prezzo d'una lira e mezza lira, tranne i numeri dal lotto
il gomito appoggiato sul manico della vanga mezza ficcata nel terreno, e con un piede
schiaffi; avete spelate le ciglia, mezza sterpata la barba, trinciato il volto,
gnoli, 1-331: biancheggia un paesello a mezza costa / de la verde montagna.
. sacchetti, 1-535: spenzolate di mezza la persona fuori del davanzale, parevano
, a guisa di piccioli ravioli a mezza luna. 12. locuz.
tanto ributtante ma ci ha rimediato la mezza pelliccia di visone l'hai vista no
. cassieri,, 14-75: nella mezza colonna del testo lei spezzettava in particole
venne un temporale di dio: spianò mezza la vigna e portò via certe piante
cne non facciano fare al cavallo la mezza volta compita; perché, volendo incontrare
, l'ingegnere direttore dei lavori, una mezza dozzina tornano a diventare pura terra. spica
irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. zito, i-348: mostra
aurora / e fanno al sol di mezza state scorno. bonarelli, xxx-5-105: la
e spiegata e certe forme di poesia mezza cruda e mezza cotta. bacchetti, 2-xxv-123
certe forme di poesia mezza cruda e mezza cotta. bacchetti, 2-xxv-123: rispetto
m. simone da pantano, uomo di mezza statura, magro e bruno, spiatató
soderini, iii-432: in una vasca mezza piena d'acqua, ap- piccandoveli sopra
con una splanadora di rame fatta come mezza imbracciatura. ulloa [guevara],
noi dopo tanti anni che la città mezza spoglia pareva un convento. 9
. bizoni, 61: per avanzar mezza lega siamo trapassati a far colazione per
1. nelli, i-275: quei ai mezza tacca la spoliticano, cercan cariche,
funghi rossi, lavati col verdicchio, mezza patata, mezzo pomodoro, un cuore di
un soprabito leggero non molto lungo da mezza stagione per uomo e per donna)
, iii-673: un grosso signore di mezza età, con spolverino di tela e il
al colore de la cenere; quella di mezza pare che sia d'amendue questi colori
ispano volgar., 2-7: anco una mezza libbra di sangue del tempo delle donne
fuori un cane. era un cane di mezza tacca, di un color bianco sporco
n. 7. -una sporta e mezza: moltissimo. marc'aurelio, 244
, 244: mi piaci una sporta e mezza perché nel >eriodo delle magliette gialle,
e quella sua sudicia e nauseata foggia mezza spignersi spossatissimamente innanzi e mezza strisciarsi.
nauseata foggia mezza spignersi spossatissimamente innanzi e mezza strisciarsi. 3. debolmente.
. guarino guarini, 1-283: una mezza fetta o squarcio di melone...
, non facevano l'effetto di sola mezza giornata deltaria della torre. =
che venne accompagnato da due suore di mezza età: a la venuta del quale
non hanno né possono avere che una mezza educazione, perché, supposto anche che
ridevano e squittivano alzandosi le sottane fino a mezza gamba, come fan di solito le
in porto alzarono le bandiere loro a mezza stacca. guerrazzi, ii-144: lo stendardo
5-ii-2qo: morris guardando indietro vide che una mezza dozzina ai suoi uomini s'erano staccati
o l'autunno. -da 0 di mezza stagione (con valore aggett.):
ugolini, 296: abito da mezza stagione (la 'demi-saison'francese),
, -539: una veste nuova di mezza stagione e un cappellino di paglia
clima quasi tropicale, un abito di mezza stagione. 2. tempo,
mi voglio, / e tremo a mezza state ardendo il verno. parini, 239
sassate / che sembrano gragnuo- la a mezza state. -perpetua state-, condizione
: vidi entrare un soldataccio robusto, di mezza statura, ardato e coperto d'armi
trasmissioni. ojetti, ii-460: per mezza giornata chiude la stazione radio, fa
iscurato più d'una ora e una mezza a cielo stellato. lancia, i-505
once di stagno fine, un'oncia e mezza di regolo di mar- te stellato o
da siena, 878: recipe dramme mezza di tal cosa e due di tale:
in mostra, spiegati in una gran mezza luna, con tutto il navilio guemito pomposamente
ben grosse, si stendono fino a mezza gamba. -essere schierato per un
, 357: avete spelate le ciglia, mezza sterpata la barba, trinciato il volto
il domestico e il gentiluomo si trovava a mezza strada. -compiuto o svolto
e non so adattarmi a stintignare una mezza pagina oggi, un'altra mezza domani.
stintignare una mezza pagina oggi, un'altra mezza domani. faldella, 3-231: principiò
c'è itinerario che non conceda una mezza giornata di libertà, che è sopra tutto
libertà, che è sopra tutto una mezza giornata di respiro per l'organizzatore e accumulatore
il venerdì notte e il sabato a mezza mattina ne morivano nove... né
sul pavimento, una fila ai stivalacci a mezza come una terra di vacai..
crude, fece subitamente fare stivalotti a mezza gamba. -stivalùccio. tommaseo [
stopiglia d'olanda larga, 4 pezze e mezza la pezza, dette strette 3 pezze
casa c'era una stoppia che teneva mezza la collina. -figur. amorosa
. formavano all'incirca una libbra e mezza di romanzo storico. carducci, iii-20-369:
, iii-3-309: vi si sente a mezza notte / la reai caccia stormire / dietro
se la piglia così calda che a mezza strada gli manca il fiato: uno stracca
aragne, sì vedea io te / già mezza ragna, trista in su li stracci
43: poi la nanni afferra la cambiale mezza straccia e ci legge su l'indirizzo
, gli rispose questo. -a mezza, a metà strada: a metà di
tasso, 5-87: trovato aveano a mezza strada inciampo. foscolo, iv-357:
: affannato dal caldo, mi sono a mezza strada coricato sotto un ulivo. carducci
iii-23-172: il vetturino lo pianta a mezza strada. piovene, 15-83: preferì farsi
quest'ora si sarebbe stati più che a mezza strada dalle muraglie celesti.
furio stella mi disse che io ero a mezza strada fra baritono e tenore.
avanti per nessuno'. -essere a mezza strada: essere a buon punto nell'attuazione
s. v.]: siamo a mezza strada del nostro lavoro. e.
strada dell'accordo. -porsi a mezza strada: assumere una posizione intermedia e
, 6-212: renata si poneva così a mezza strada tra la madre e me.
gioppone di piastra ovvero di maglia, con mezza testa. relazione dell'impero ottomano,
allusione in origine all'apparente forma di mezza luna che mostrano gli occhi stravolti.
470: la cavalleria... era mezza consumata per la penuria degli strami.
di vita vi ha scemati quellaconversazione fin a mezza notte, non solo per lo stranottare,
da sorci e da micie e da cicche mezza al buio fra due nere muraglie a
locomotivo vi depositerà a'piedi dieci foderettone, mezza libra d'amido, uno scuffino verde
bombarda. lancellotti, 510: su la mezza notte s'appiccò il fuoco nella
pochi colpi (come si dice) a mezza lama. 14. in misura
loro [delle brache] infino a mezza gamba gli aggiugnea. -piccolezza di
: sentì in su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, dee.
.. dovetti sorbirmene per due ore e mezza, colla guarni zione di
-per simil. pronunciare con asprezza o a mezza voce ma con tono rabbioso.
di culo nella via, stritolò una mezza bestemmia fra i denti. 4
che aveva già notata in lui una mezza bizzarria, pensò ch'egli fosse strologo del
da altri co 'l pennello più che mezza e bizantina quasi tutto il resto. carducci
. quasimodo, 1-52: parlano a mezza voce della morte, / sugli usci
: rapporti accuratamente clandestini con uomini di mezza età e di condizione modesta, subalterna
f. achillini, 145: prima una mezza toi di malvasia / una oncia e
toi di malvasia / una oncia e mezza argento sublimato. della porta, 9-117:
ii- 374: prendi un'oncia e mezza di brasile tagliato a pezzetti, due
, 23-202: succia e assapora di mezza state il gonzo tartaro il suo latte insortito
boiardo, 1-55: panni hanno succinti a mezza gamba e sono snudate infino alle mamelle
d'oro verde, che succinta mostrava mezza sottana di chermisi, sopra la verde
a tutto pasto quelle donne / succinte a mezza gamba in bianche gonne. cellini,
una dramma di zafferano, ed una mezza dramma di sangue di drago in lagrime
meza di terra merita, tre once e mezza di gomma jemou, e quattro once
gomma jemou, e quattro once e mezza di aloè sucotrino. fa il tutto in
beltramelli, i-166: pel suo cammino occupava mezza via, poiché gettava una gamba a
sarà sudato a scrivere una letteruccia di mezza pagina. -per estens. emettere
carta sugante. redi, 16-v-186: mezza libbra cola per carta sugante a più
moravia, xl-530: una signora di mezza età, al tempo stesso imponente e malandata
quel saraccini,... di quella mezza cultura di sinistra, così diffusa supponente
intensa, essendo astratta dalla frigidità della mezza regione dell'aria, incomincia a svaporare.
lasciando degli sfoghi che svapori sin a mezza cottura. m. bontempelli, ii-1044
il quale duri poi il suo sonare una mezza ora, o una ora se bisognasse
o svenargli [gli alberi] sino a mezza midolla, e così per detta tagliatura
arbasino, 23-501: dopo le tre e mezza qualche vecchina svicola per riposarsi.
veli e le tocche d'una ninfa mezza coperta sembreranno giuochi di zeffiro, e
tale nausea i rancidi avori tabaccosi della mezza coda della cieca, poiché la maestra [
brache e calze avea. -di mezza tacca (con valore aggett.):
giuglaris, 3-78: quell'uomo di mezza tacca t'ha fatto un torto,
excelsior un pubblichetto folto, ma di mezza tacca. moravia, 22-71: ci
, il salotto d'un professionista di mezza tacca o d'un alto funzionario.
delle campagne, degli uomini di affari di mezza tacca, rozzi incapaci di idee.
5-58: dalla casetta uscì una donna di mezza tacca. -mezza tacca: persona di
straparola, 1-4: il mercatante nella mezza notte, parendoli ogni cosa cheta
... si partì in su la mezza notte da montecarlo e tacito con le
ii-657: piccolina, biondina, di mezza età, ma con un tafanario che
6-iii-274: sotto gli scende una mezza tunichetta di velluto chermisino, con
e di buona taglia. -di mezza taglia (con valore aggett.):
magnianimo [federigo secondo], di mezza taglia, di carnagione rossa, allegro.
d'età d'anni 51, di mezza taglia, el volto largo pallido. g
romagnuolo, grande predicatore; uomo di mezza età e di mezza taglia, ma gagliardo
; uomo di mezza età e di mezza taglia, ma gagliardo e risoluto. bertolucci
cassieri, 11-127: un individuo di mezza taglia che russa con le mani annodate sul
, nec infimus sit': è di mezza taglia. de amicis, ii-309: questo
torrente dove annegano tutte le glorie di mezza taglia. montale, 3-247: in
] si contentava anche di persone di mezza taglia, purché interessanti.
/ di sceglier noi, / di mezza taglia, / compagni suoi. -per
le sue figure con chiaro e scuro e mezza tinta. idem, 1-i-184:
sieno tenuti di tagliare una finestra a mezza scala, alta un braccio e mezzo,
un occhio / un neo tagliato a mezza luna. 23. composto secondo
svenargli [gli alberi] sino a mezza midolla. e così per detta tagliatura si
la costa, aa due tagli, da mezza costa. monti, 15-903: il
testa una mezza dozzina di volumi sulla fermentazione, sulla
diimbelek 'tamburo di rame a forma di mezza palla'. talacimanno (thalassimanó)
valigia, qualche uovo ben incartato, una mezza micca di pane, i calzerotti,
circa duemila chilometri. pea, 7-222: mezza giornata intera di cavalcatura sarebbe stata troppo
tardóna1, sf. scherz. donna di mezza età che ostenta un comportamento e un
lustro a denti / pomice una oncia mezza di maiolica / tartaro un quarto solo
dei brevi sospirati villerecci riposi anche una mezza giornata. saba, 1-190: e un
finestre spalancate e deserte, le imposte a mezza via testimoniavano della violenza con cui erano
, la quale essendo formata in una mezza sfera divisa da due fascie, si
, che mi vanno sbattocchiando pendoloni fino a mezza gamba con la musica del tif taf
i timballi è la sfogliata o la mezza frolla, ma senza zucchero. capuana,
rosso, lasciando il color della carta per mezza tinta, e lumeggiandolo col lapis bianco
, iv-240: tonino gli avrebbe pagato mezza la bottega, sinché ne aveva in tasca
da sapersi che lee tirava prima la mezza paga come uffiziale inglese. 33
; attraversò l'orto, camminando fino a mezza gambatra l'erbacce. calandra, 1-234:
risultato. pirelli, 265: sta mezza cartuccia, sto barbone tirava il colpo
metà, cioè toccarla tutta e poi mezza. l. bellini, 5-1-228: credete
, col barone stesso, durarono una mezza giornata a tira e molla. panzini,
, spiovente, tiro angolato, rovesciata e mezza rovesciata, tiro al volo e girata
10-98: il toccare delle undici e mezza separò i due,... quasicché
gualdo da priorato, 10-iv-86: circa la mezza notte, andando il duca a dormire
peso equivalente a circa 2 libbre e mezza. balducci pegolotti, i-37: lo
una volta che venne su per togliersi mezza giornata d'in farmacia. 117