non essere un accoz- zatore di sillabe metriche, ma un uomo libero, spirato
il poeta non essere un accozzatore di sillabe metriche, ma un uomo libero,
breve o lunga, secondo le esigenze metriche. 3. zool. ant.
romani, se bene volute comporre nelle forme metriche della loro lirica, e perché tali
; seguire le dovute leggi grammaticali, metriche, stilistiche (uno scritto, un
cosa. 3. in alcune forme metriche, il verso o l'emistichio conclusivo
commercio, le stadie e le canne metriche per rilevamenti, ecc.).
, 6-236: al di là di leggi metriche e compositive o comunque astratte, scipione
. metr. formato da dieci unità metriche. pascoli, i-1007: ionico 'a
già formata, molta varietà di forme metriche, una poetica, una rettorica,
rete di semafori, di stazioni radio-gonio- metriche, di stazioni radar), e per
come di puerilità, delle loro eleganze metriche e delle loro diligenze prosodiche. 7
per la poesia, anche le norme metriche. giraldi cinzio, 6-8 (2061
artista (linguaggio, stile, forme metriche, materiali, ecc.).
artista (linguaggio, stile, forme metriche, materiali, ecc. j.
preoccupazioni razionalistiche, strutturali, tecniche, metriche, senza l'introduzione di motivi logici
una data potenza: 53), metriche (per indicare quadratura: km2, o
tremila metri cubici, ossia trentamila brente metriche di acqua! -succhiare. f
: ho moltiplicate le esperienze eudio- metriche. idem, 3-257: nelle esperienze eudiometriche
contrapposi a molte languide e goffe favate metriche, che il goldoni impastricciava contro a
genesi e successione delle forme fonetiche, metriche o stilistiche, tutte sono contestabili ima per
irto di moduli logaritmici di formule trigono- metriche e di equazioni generali. c. e
yrj * terra 'e jjiiìxtj? metriche. -tqtoc 'fungo '. soffici
giocolare a sua posta con le difficoltà metriche e stilistiche più paurose. -di animali
parallelismo (e si contrappongono alle questioni metriche, implicanti misure). -spazio grafico
ii-12-237: faccio una raccolta di poesie metriche italiane... la voglio avere fatta
-nella liturgia cattolica, componimento in strofe metriche e ritmiche, cantato con o senza
, iii-8-328: di tutte le forme metriche annoverate... sol una fu adoperata
secolo xvii) e delle sue innovazioni metriche e formali, caratterizzate da bisticci di
e stile. -non vincolato alle regole metriche della poesia; prosastico. landino
inosservanza di norme linguistiche, grammaticali o metriche che un poeta talora si permette per
limiti o dei valori delle funzioni trigono- metriche, o, viceversa, di calcolare il
; non rispondente a misure ritmiche o metriche. carducci, iii-16-365: messe ai
per la mus ca » sostituendo alle metriche il verso libero. -per metonimia
tutte le lingue e in tutte le metriche il suo tranquillo astro d'argento.
.. si riporta alle misure decimali metriche universalmente conosciute. di breme, 142
che corrispondono a otto milioni di pertiche metriche. tommaseo [s. v.]
di frase, particolari cadenze (clausole metriche). — anche: costituito da
ii-12-237: faccio una raccolta di poesie metriche italiane. -che è proprio,
genesi e successione delle forme fonetiche, metriche o stilistiche, tutte sono contestabili una
prosodiche, e delle nuove licenze 'metriche ', a differenziare i diversi tipi
ho lasciato deliberatamente da parte le traduzioni metriche, le quali anzi che tra le
miglia italiche, che corrispondono a miglia metriche 277 3 / 4 incirca; ossia metri
un ettaro di terra (dieci pertiche metriche e circa quindici pertiche milanesi) produceva
; dalle forme prosastiche si distinsero quelle metriche, spesso accompagnate dalla musica e differenziate
... si riporta alle misure decimali metriche universalmente conosciute. rosmini, viii-217:
in modo conforme alle regole ritmiche e metriche. berni, 272: che credete
sillabe toniche o atone secondo precise regole metriche e prosodiche, dall'opportuna collocazione delle
in musica: comporre secondo le regole metriche e ritmiche (un testo poetico).
ciò informata alle leggi sì musicali sì metriche che governano quella del petrarca. tarchetti,
iii-13-28: il sirventese è delle solite forme metriche più antiche, da quel di bologna
chloe, come si vede da negligenze metriche. montano, 445: limare non era
di una nave in sostituzione delle unità metriche, la quale corrisponde a un miglio
di nodo, dovuto probabilmente a esigenze metriche e di rima. nòdola2, sf
alternanzadi sillabe toniche e atone secondo le regole metriche e prosodiche, dall'opportuna collocazionedelle rime
con suff. intens. per esigenze metriche. nudicàule, agg. bot.
); che si fonda su clausole metriche (una struttura poetica). -in
di obliquamente), dovuta a esigenze metriche. òblico, v. obbligo
chloe, come si vede da negligenze metriche. d'annunzio, ii-481: gli canteremo
se bene volute comporre nelle forme metriche della loro lirica, e perché
me, omèi; per esigenze metriche possono trovarsi in poesia le forme
onestate; in poesia, per ragioni metriche, anche onèsta), sf. in-
anche -adì e -ati \ per esigenze metriche -ode). l'essere onesto; qualità
; anche in forma tronca per esigenze metriche: onnechivèl), pron. indef
. di porco, dovuta a esigenze metriche. órca, sf. mar in
anche, secondo particolari regole retoriche o metriche. bembo, 2-56: maravigliosa gravità
anche, secondo determinate regole retoriche o metriche. latini, rettor., 76-16
a precise regole grammaticali, sintattiche, metriche, prosodiche, a determinati canoni stilistici
sillabe senza una rigorosa osservanza delle regole metriche. s. maffei, 4-186:
-comporre un verso secondo le regole metriche. aretino, iv-6-184: a pena
indipendentemente dalle norme grammaticali, fonetiche, metriche. castelvetro, 3-57: cercando cagione
òstico (poet. ostico per ragioni metriche), agg. (plur.
suff. aggettivale determinato da ragioni metriche. ostileménte, v. ostilmente.
di coniugazione e raddoppiamento consonantico per esigenze metriche. osura1, v. usura
paro; ant. pa', per esigenze metriche; pàiro, pare; dial.
ant. rar. pai', per esigenze metriche; pàira, pari). due
palato1 (ant. palatìo, per esigenze metriche; pailato), sm. anat
pàncrea', tose, e per esigenze metriche pancreasso), sm. anat. organo
, sm. letter. (per esigenze metriche). pancreas. nomi
può giocolare a sua posta con le difficoltà metriche e stilistiche più paurose, s'abbia
pèoni (anche peóni, per esigenze metriche), sm. plur. stor
pèregro (anche perègro, per ragioni metriche), agg. ant. che
. conforme allo stile, alle forme metriche della poesia del petrarca; petrarcheggiante.
2. che imita le forme metriche, lo stile, i temi della
plaudire e plàudere (plaudère per esigenze metriche), intr. (plàudo e plaudisco
. -numero poetico: insieme delle regole metriche e ritmiche della poesia. varchi
anche con accentazione parossitona per esigenze metriche), sf. autorità, giuridicamente riconosciuta
assoggettata alle forme chiuse e alle regole metriche proprie della poesia, a cui si contrappone
con l'espressione linguistica sciolta da regole metriche. f f b.
composto in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse. petrarca
un tipo di espressione sciolto da regole metriche e da forme chiuse. - anche
lo più scritto, sciolto da regole metriche e forme chiuse. dante, vita
redatto in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse (un'opera
redigere in un linguaggio sciolto da regole metriche e da forme chiuse. bacchetti
. sciolto da forme chiuse e regole metriche (un tipo di espressione, di
limite fra le materie prosaiche e le metriche non era molto rigorosamente segnato. gentile
come di puerilità, delle loro eleganze metriche e delle loro diligenze prosodiche. lucini
come di puerilità, delle loro eleganze metriche e delle loro diligenze prosodiche. 3
a tale lunghezza di onda differenze radiocromo- metriche notevolissime. radiocromometro, sm. disus
miglia italiche, che corrispondono a miglia metriche 277 3 / 4 incirca ossia metri
che soddisfà a determinate leggi e regole metriche o ritmiche (una composizione poetica, un
. (: retrògrado; per esigenze metriche anche retrogradò). astron. muoversi
. salvini, 6-130: le composizioni metriche non regolate e libere sono tutte quelle
poligoni fortificati. -legato da corrispondenze metriche e di rima (due o più
limite fra le materie prosaiche e le metriche non era molto rigorosamente segnato. gobetti,
nella lirica tedesca le vere e integre forme metriche della grecia e del lazio, che
comode, rimbombò co 'l filicaia per ambagi metriche nelle amplificazioni ebraiche dell'omelia.
rimpròvero (rimfiruòvero, rimprovero per ragioni metriche), sm. disapprovazione, biasimo più
in un componimento poetico per rispettare esigenze metriche. manni [tommaseo]: la
kerbaker va da qualche tempo pubblicando versioni metriche. 7. proiettare ombre che
fine di frase; caratterizzato da clausole metriche o ritmiche. salvini, 6-121:
ripresa di temi, espressioni, strutture metriche o ritmiche a distanze press'a poco
, soggetti, espedienti tecnici, forme metriche e retoriche, ecc. -in senso
costruito con ampiezza e armonia di clausole metriche e di elementi compositivi, giungendo fino
complesso di regole, di scelte stilistiche e metriche di un autore. carducci,
3. non conforme alle regole metriche, stilistiche, grammaticali. tommaseo
verso; comporre versi secondo le regole metriche. - anche assol. cammelli,
versi secondo la perfetta osservanza delle regole metriche. donato degli albanzani, 406
una lettera da una parola per ragioni metriche. aleandro, 2-242: la rima
5. non conforme alle norme stilistiche o metriche (un componimento, un verso)
. -che non rispetta le regole metriche. g. gozzi, i-5-185:
il rossetti non accolga anche le novità metriche dei romantici: in materia di strofe
= alter, di scorreria, per esigenze metriche. scorriggiata, v. scorreggiata1
-prediligere o usare prevalentemente determinate forme metriche o ritmiche. foscolo, ix-1-566:
della tua sciocchezza? -rispetto delle norme metriche. g. c. croce,
assiso1 (v.), per esigenze metriche. sisóne, sm bot.
-per estens. sciolto dalle regole metriche (la prosa). stigliani,
genesi e successione delle forme fonetiche, metriche o stilistiche, tutte sono conte- stabili
. che si discosta dalle regole grammaticali, metriche, stilistiche, fonetiche o dall'uso
senso generico: strofe di altre forme metriche o anche componimento poetico di breve estensione
descrive ed isola nelle sue forme stereo- metriche il 'pezzo', il cristallo.
. figur. sciogliere i versi dalle leggi metriche che li regolano. brunelleschi,
genesi e successione delle forme fonetiche, metriche o stilistiche, tutte sono contestabili una
o un genere poetico o le norme metriche usandole a sproposito o in modo scorretto
misura di una sillaba breve; nelle metriche romanze, durata di una sillaba commisurata
di tenere presso di loro le misure metriche. 14. ant. aspettare
un ufficiale austriaco che eseguiva misurazioni trigono- metriche, calcoli, piantine topografiche intorno al forte
inferno gli assiomi e le funzioni trigono- metriche. corriamo tutti a pisciare sulla tomba di
: il gran pontano, con le figure metriche manchevoli, cioè troncative di parole,
. ideazione di temi, soggetti, forme metriche e retoriche. -in senso concreto:
ove (v.), per ragioni metriche. uè, inter. imita
se l'acquisto di queste opere di metriche può esser fatto... desidero che
ci è attestata anche da certe forme metriche, come il sonetto rinterzato che il poeta
., in partic. poetico per ragioni metriche). dante, inf, 14-76
ant. -gi per esigenze fonetiche e metriche). ant. e letter. botte
estetiche o logiche, talora per esigenze metriche; frase o parte di un discorso o
); che presenta irregolarità prosodiche, metriche o ritmiche (un verso, un componimento
essere costruito secondo le regole prosodiche e metriche. montanari, ii-281: in una
o ortografiche (una parola), metriche o ritmiche (una poesia, un
= alter, di zurare per esigenze metriche. zurare, tr. dial
e non si fonda più su ragioni estrinsecamente metriche. = deriv. da musicale