non è più tremolante, levatele con la mestola fo rata e conditele con
cresce nelle terre umide (detta anche mestola o mestolaccia, per la forma delle
nestra la cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto di allargarmi
gocciolone, or mellone, ora ser mestola e talora cenato chiamando,...
, / e a lui render la mestola e 'l ballo. redi, 16-viii-266:
disse, e prendeva così con la mestola la broda, e la faceva lentamente
rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. -burchiellétto.
non appena raffermate e inzuccherate con una mestola di farina cruda, col gesto rapido
con la servitù della penna o della mestola, possedendo con qualche tintura di lettere
venezia con la servitù della penna o della mestola, possedendo con qualche tintura di lettere
il quale vengono designate diverse piante: mestola, lattuga velenosa, salvia dei prati
... perché presa con quella mestola o vero cazzuola alquanto di quella calcina
calcina dal vassoio con la punta della mestola e nello schiacciarla su la commettitura rivelava
odori. 4. per simil. mestola. foscolo, xv-386: la mascherata
cerchiaia e la fa scorrere, enorme mestola, nel buio. = deriv.
, successivamente e a più riprese colla mestola, la cera strutta, per fame
rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. portàvanoci delle loro coselline
cucchiara. 2. tipo di mestola usata dai muratori per stendere la malta
mai d'intorno con la cazzuola ovvero mestola o cucchiara. 3. strumento
con la servitù della penna o della mestola, possedendo con qualche tintura di lettere e
rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. portà- vanoci delle loro
de'giuocatori / lesto in mano la mestola pigliò. / che belle date mai
i fatti della pegnatta meglio che la mestola che vi va per dentro, me ne
fra l'aqqua si disbatta con una mestola o mestolone di legno, con prestezza frequentissimamente
4-5-26: era quivi apparecchiata una gran mestola di legno, alla quale, empiuta di
che viene a galla, con la mestola di ferro stagnata e forata. soderini,
, fatto 'l formaggio, con la mestola di legno forata al fuoco, dandogli quella
subito fra l'acqua si disbatta con una mestola o mestolone di legno, con prestezza
carlona molti venezia- nismi [cazza 4 mestola ', gulozza 4 zoccolo ', gàttolo4
ancora il giuoco del palloncino con la mestola. leti, 5-i-462: volle che
principio a comporre certi giuochi, quando la mestola
gottazza (gotazza), sf. grossa mestola (per lo più di legno)
el muro intonicato e aveva in mano la mestola del muratore. bronzino, 1-283:
giocator che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto. baretti
. si distribuiscono sulle piazze con una mestola enorme di legno. 2.
giocator che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, /
con remi, che maneggiano come una mestola. loredano, 5-182: non potendo
.: scoltate faustina, che con mestola, sua compagna, va cercando un
-esserci qualcosa per il manico e per la mestola: essercene in gran copia, in
sarà per il manico e per la mestola (per tutti e ogni cosa).
chiave e materozzolo. -perdere la mestola e il materozzolo: perdere il senso
, 1-ii-620: voi avete talmente perduta la mestola e il materozzolo, che credete di
gocciolone, or mellone, ora ser mestola... chiamando, sé quasi ad
. -menare le mestole: v. mestola. -menare le unghie: v.
trovar pronta la polenta senza menare la mestola: pretendere di ottenere ciò che si
trovar fatta la polenta senza menare la mestola, quando si videro imbandita quella
méscola1, sf. dial. ant. mestola da cucina. — anche:
= var. dial. di mestola (v.), per incrocio con
materia cotta, colando dal catino con mestola di ferro, e in essa fiamma
si mescola con detta mestola, accioché pesi poco. a. neri
la mescolata: consegnare per gioco una mestola alla persona amata per manifestarle la propria
schiumare i liquidi durante la cottura { mestola da schiumare) o estrarne i cibi solidi
solidi che sono posti a bollire (mestola bucata o forata). crescenzi
strutta, la qual sempre con una mestola ovvero con alcun bastone si mesti.
vetro, 113: anche abbi una mestola di legno forata, e va schiumando.
, non mancherai di levarli con una mestola grande bucata, di legno, quanto
4-5-26: era quivi apparecchiata una gran mestola di legno, alla quale, empiuta di
la cioccolata], si servì d'una mestola e d'un pentolino. b.
che si attaccò a'lati, con una mestola di legno e con un raschiatoio curvo
che scoli ben tutta l'acqua. 'mestola da stiumare ': arnese che ha
. si distribuiscono sulle piazze con una mestola enorme di legno. d'annunzio,
che vi dilettate voi adoprar più la mestola o la forchetta? nievo, 61:
la minestra la cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto di allargarmi la
caffellatte: ci teneva dentro lungamente la mestola e lungamente s'indugiava poi con quella
che rincalcinò / il fallo che sua mestola gli dié 'nel muro che lisciando rafinò
el muro intonicato e aveva in mano la mestola del muratore. vasari, i-166:
d'intorno con la cazzuola, ovvero mestola o cucchiaia che vogliam dire, insino
dal penitenziere maggiore prendendo in mano una mestola da murare di argento dorata, da
l'uno all'altro diceva: te'questa mestola, camerata, e'sanno che tu
l'inumazione: l'operaio con la mestola e i mattoni e il vassoio della
[s. v.]: « mestola »: strumento per batter le piote
[s. v.]: 'mestola ': la bazza, mento lungo.
, mento lungo. 'à una mestola che serve a schiumar cento marmitte '.
schiumar cento marmitte '. 8. mestola da pesce: coltello a lama larga e
dimensioni. carena, 2-242: 'mestola da pesce ': specie di coltello,
4-2 (400): disse allora donna mestola: -e chi ve ne gastigò
te or gocciolone or mellone ora ser mestola e talora cenato chiamando [ecc.
questo la scambiate, ché è la mestola con che si rimena quella caldaia del
vedrem poi quel che saprà fare questa mestola di giacomina, che tanto crede saperne.
giocator che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco
[s. v.]: 'mestola 'si dice a quello strumento di legno
ognun de'giocatori / lesto in mano la mestola pigliò. 12. con valore di
inter. ringraziato sia il manico della mestola: a esprimere grande soddisfazione per una
vengo. -ringraziato sia il manico della mestola. 13. locuz. -avere la
. 13. locuz. -avere la mestola bucata: non riuscire a ribattere la
signore,... voi avete la mestola ch'è bucata ». -avere la
ch'è bucata ». -avere la mestola in mano o in pugno; tenere,
in pugno; tenere, menare la mestola: ricoprire un incarico di responsabilità,
mia e star disopra e tener la mestola in mano, e non intendo essere
aver compagna in casa / al menar della mestola, non piace. manzoni, fermo
e appunto dei medici che hanno la mestola in mano, sia un effetto di
da per tutto dove i padri hanno la mestola in pugno. faldella, 8-85:
8-85: lascino fare a chi ha la mestola in mano. -avere in mano
-avere in mano la palla e la mestola, far correre il gioco con la
far correre il gioco con la propria mestola: essere in grado di ottenere ciò
la palla in mano / e la mestola. buonarroti il giovane, 9-107: dimmi
, e corra 'l giuoco con la mestola mia. -essercene per il manico
-essercene per il manico e per la mestola: determinarsi una situazione che rende tutti
è per il manico e per la mestola ': per tutt'e due le parti
e due le parti. -essere la mestola di tutta la faccenda, essere come
tutta la faccenda, essere come la mestola nella pignatta: svolgere una funzione preminente
cantù, 319: chi era la mestola di tutta quella faccenda a milano?
. nel- l'arciconfraternita era come la mestola nella pignatta. -far tenere a
. -far tenere a qualcuno la mestola degli affari'. affidargliene la completa responsabilità
seri da fare tenere a voi la mestola degli affari, certo non così gonzi
? -mettere in mano o rendere la mestola e il ballo: conforme a un'
e che tremano di maniera che non una mestola, ma una spada per entrar in
, / e a lui render la mestola e 'l ballo. salvini, vii-549:
: « e a lui render la mestola e 'l ballo, rendere il ballo »
ballo rusticale, detto « ballo della mestola »: dove il cenno dello invito è
cenno dello invito è il tocco della mestola o la consegna di quella, quasi chi
regno del ballo. -ragionare adoperando la mestola: esprimersi con semplicità e chiarezza,
, adesso che voi ragionate adoprate la mestola, che co teste parole in punta
trovar fatta la polenta senza menare la mestola, quando si videro imbandita quella broda
vecchie abitudini. -venire la mestola a qualcuno: giungere il suo turno
f. doni, 3-62: quando la mestola venne a me, parendomi più tosto
in proverbio: « chi ha la mestola in mano si fa la minestra a suo
-nessuno sa i fatti della pignatta meglio chela mestola che vi va per dentro: il più
i fatti della pegnatta meglio che la mestola che vi va per dentro.
bestiami. = acer, di mestola. mestolàggine, sf. letter.
di bocca? = deriv. da mestola, n. 9. mestolàia
. mestolétta, sf. piccola mestola. cennini, 124: con
stoletta. = dimin. di mestola. mestolièra, sf. arredo di
mestolo. mestolina, sf. piccola mestola. -anche: utensile da cucina,
, 2-229: 'mestolina': dimin. di mestola, e per lo più piana,
unto. = dimin. di mestola.
deve dirigere la danza (cfr. mestola, n. 13). lippi
col sufi, strumentale -olo; cfr. mestola. mestolóna, sf.
molta bazza. = acer, di mestola. mestolóne, sm. mestolo di
e competenza; mezza cazzuola, mezza mestola, manovale. strati, 79
dal calabr. manicala 'cazzuola, mestola '; per la var. mèzza manìcola
area senese, comp. da mèzzo1 e mestola v., n. 5)
manicola: v. mezzamanicola. -mezza mestola: v. mezzamestola. 21
minèstro2, sm. ant. cucchiaio, mestola. pino, l-i-106: i fabri
quei quattro o cinque che hanno la mestola in mano minestrano a loro talento. d'
bel giocator che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, /
manni, 1-251: prendendo in mano una mestola da murare di argento dorata,.
. soderini, iii-663: con una mestola cupa di legno (altri prendono una
spigolo per poter ben rimestare con la mestola o la spatola la roba sul fuoco.
dantesco o petrarchesco. -per estens. mestola. a. neri, 1-3:
paiàccio { paliàccio), sm. mestola usata nella fusione del vetro.
olinda fé sentire un piacevole scoppio della mestola. -figur. censura, riprensione.
radissimo / staccetto, e calcala sì colla mestola / che passi fuor. / così
'ricordi ', tocca con la mestola la mano dei giocatori. g.
, nel qual giuoco chi ha la mestola in mano va a trovare una persona
i fatti della pegnatta meglio che la mestola che vi va per dentro.
vento, e se le dà con una mestola di legno. 3. locuz
, questi galleggiano e si tolgono con mestola. 3. area infossata e
, v-3-4-4: 'racchetta ': mestola colla rete, che si usa nelle palla-
giocator che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, /
ramaiòla { ramaiuòlo), sf. mestola di rame con l'interno stagnato (
cassia, che, venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze e
che si attaccò a'lati con una mestola di legno e con un raschiatoio curvo di
1-343: 'rema ': sorta di mestola da rivoltare il sevo nelle caldaie per
rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. menzini, 5-90: non
: termine de'beccai. specie di mestola da rivoltare il sevo nella caldaia.
. nel qual giuoco chi ha la mestola in mano va a trovare una persona
minestra la cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto di allargarmi la
a che sotto, a rimaneggiarli con la mestola, si sentono perfettamente macerati, si
, fate friggere dolcemente, tramenendo colla mestola di legno fin che sia cotta la farina
que'che rincalcinò / il fallo che sua mestola gli diè / nel muro che lisciando
cassa di cassia, che venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze e
ed ecco qui la chiave in mano a mestola. allegri, 133: l'oro
ancora. 6. region. mestola. cagliaritano, 143: 'scarpa':
dal penitenziere maggiore prendendo in mano una mestola da murare di argento dorata da uno
, la quale si va levando con una mestola forata di mano in mano secondo
fanfani, i-178: 'stiuminó': mestola di latta o di rame, bucherellata
'l bel giocatorche balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, /
che si attaccò a'lati con una mestola di legno e con un raschiatoio curvo di
entro boglientissima pece, con altra nuova mestola e con una scopetta s'impecia il
che sotto, a rimaneggiarli con la mestola, si sentono perfettamente maa momenti alterni
, 1-356: 'spannatola': largo passatoio o mestola bucherata con che si spanna il latte
bollente, e cotte si raccolgono con mestola, e si condiscon con burro,
, i-132: la spata o mestola... è l'invoglio o borsa
dei frutti delle palme fatto in forma di mestola o di cucchiaio. salgari, 11-156
. carena, 2-242: 'tagliapesce, mestola da pesce': specie di coltello,
di cassia, che venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze e baston
. utensile di metallo simile a una mestola. tommaseo [s. v.
v.]. 'votazza': specie di mestola, ma di latta per lo più
ecc. 2. conc. mestola per svuotare e pulire le trosce per la
. 3. marin. grossa mestola usata per raccogliere l'acqua entrata in
bot. zufolo acquatico-, erba acquatica, mestola. 7. locuz. -avere lo