, che tuttavia se ne servono nella messa è chiamato: $m (siov,
. focalizzazióne, sf. ott. messa a fuoco (di un obiettivo)
) in modo da raggiungere una perfetta messa a fuoco. = deriv. da
la casa a tre piani che s'era messa su amorosamente, pietra per pietra.
fatta una fine crostata d'anguille ed avevaia messa nella madia. vide entrare uno topo
: -c'è il gattomammone? -lei domandò messa un po'in terrore da tutta quella
', col quale inizia l'introito della messa in onore della madonna: gaudeamus omnes
lamento espresso con voce som messa e inarticolata; pianto flebile. -in partic
generativa / nel mezzo della fava essersi messa. gemelli careri, 1-v-133: non è
1-i-320: veggono il sacerdote uscire a messa e dietrogli una matrona con una giovinetta
nostro imperatore in premio delle virtù e messa in luogo di quella che succedeva in
, né i medesimi accoliti, nella messa solenne della natività del signore e dell'
poi gettarlo sull'altare; la sua messa è, nel tempo stesso, tragica e
mostro, non potendo uscire, / messa una branca fuor, l'ebbe ghermito,
mottetto, / un vespero, una messa, un 'tantumergo ', / si
il sangue ghiacciato per la paura, messa in bagno caldissimo, spirò. leopardi,
verga, ii-117: anna maria s'era messa il vestitino nuovo, colla giacchetta attillata
529: già la massaia ritorna / da messa; /... /
lì è un giansenista che non va a messa. 3. rilegatura giansenista:
: sarò là per l'ora della messa. ti porterò i gigli deh'olmatello:
: quella sì tosto in ginocchie s'è messa, / e dolzemente l'ebbe a
: poi ehe ar- phodisia si fu messa a tavola appresso del suo sposo imperatore,
nostra, col consolo appresso le forche caudine messa sotto il giogo de'sanniti non solamente
di nesso: una volta infilata e messa addosso, non c'è verso di levarsela
: ci fu un mio discorso dopo la messa cantata, e 'l giorno si cantò
i-181: al giovedì santo vi fu messa pontificale, con benedizione degli oli santi.
xxx-1-186: i campi biancheggiar d'argentea messa, / che poi cangiata in lunghe aurate
due uomini in giubbino e una signora messa in un 'né- gligé \ squisitissimo
legato / e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore e '
litigò co'fratelli ornani per la taglia messa sul capo di sampiero: milleottocento scudi
giudizio che la casa di riale fosse messa all'incanto. -introdurre, intentare,
fìssi e si accontenta di celebrare la messa anche per un modesto compenso; pretucolo
una sorpresa. alla tavola era stata messa una giunta e aspettavano il padrone e
eredi pronti a dilapidare la lussuosa paccottiglia messa insieme a suon di pesos o di
: vorrei vedere, adesso che hanno messa questa moda dei giurati, cosa mi direbbero
del naso, neanche per andar a messa la domenica. giusto, la collegiata
: andava sempre mai a giutare a messa qui in santa maria. = deriv
1-i-320: veggono il sacerdote uscire a messa e dietrogli una matrona con una giovinetta
. carducci, iii-18- 367: messa in gloria l'assoluta indipendenza del fantastico.
2. inno liturgico che nella messa segue il kyrie eleyson secondo il rito
. -per estens.: la parte della messa in cui s'intona questo canto.
grugnir il vespro, ed abbaiar la messa / ragghiar la * gloria '
potersi nelle vigilie infra ottava dire la messa festiva dell'ottava, quella appunto che avesse
, all'intonarsi il * gloria 'nella messa del sabato santo, si manda dalla
. nardi, i-53: cantata ima soieime messa..., sonoronsi..
.. aveva preso a venire alla messa, per stendere la mano ai fedeli,
coi gloriapatri d'oro, un libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere
il gocciarei di vino che avea per messa beuto torbo fosse. = deverb
4-139: -è vero che lina si è messa con uno sposato? -mah. lo
a gola i salmi loro, udian messa, facean loro processioni. -a
fichi, quando in cima gonfiano una messa. arici, i-209: se gonfiando
si dovesse celebrare con qualche solennità una messa di rendimento di grazie a dio per la
liturg. disus. sacrificio di grazie: messa di ringraziamento. pallavicino, iii-310
ma di guerra fascista. si era messa una certa divisa, ce l'aveva
montare sul cavallo, vi faccio dire una messa » e intanto spicca il lancio.
mattina fu invitato il piovano a dire messa in una chiesa cattedrale...,
magro, minuto. v. messa. fiore, 43-6: nel mi'
ad una cosa sola e quella sempre messa in opera, non la faccia bene.
. quella di lavoro più grossolano, messa in alto e dalla distanza digradata e ridotta
guàrti da le tu non sai mezza la messa: / deh non far grotte, ch'
grugnir il vespro ed abbaiar la messa, / ragghiar la gloria,
terza che ella va a udire la messa e a comunicarsi nella chiesa. sassetti
poteva fingersi malato e non celebrare la messa; e intanto guadagnar tempo e tentare
masserizia della vecchia, che l'avea messa a guadagno e tutta in mostra di
mauro, xxvi-1-226: sen vanno a messa la mattina, / con le mutande
). ojetti, ii-736: serve messa il comandante delle guardie carcerarie.
private e la grotta, è stata messa in guardia dai capitani della chiesa per non
al mio arrivo, quando vado alla messa, il monaco guardiano combatte un'altra
e una rivista della guarnigione con la messa al campo. -stor. corpo speciale
.. irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo dai guastamestieri. b.
guastamestieri, appena questa bella tavola fu messa al luogo suo, che si levò contro
.. il tropp'ammen guasta la messa. ibidem, 317: il troppo e
la folaga, anche se spellata e messa in guazzo nell'aceto, rende sempre
magnifico e croce ornata, dopo la messa che un prete guerriero della santa fede
si paghi gabella alcuna, così per la messa, come per la ritratta. lastri
; qui invece la roba bagnata viene messa ad asciugare. questo si chiama « diavolo
nazione ignea e sensitiva molto è subito messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da
/ chi eo ne fui battuta / e messa in pri gionia. stefano
bell'e fatta, l'avevan già messa in catene. g. raimondi, 3-27
, 16-180: una simile versione [della messa] fu già fatta in lingua franzese
succhiare. soderini, i-180: messa in mare, imbeendo l'umore,
ben spesso, quando serviva alla santa messa..., rompeva le inbolline o
di vino, vanno a cantare la messa a cristo, e pagali delli danari del
v-410-44: tuti i altri dì eciandeo una messa da zascauno, se casone molto evidente
se casone molto evidente no imbrigasse, una messa da zascauno al pestuto sia oldua.
fìnto tonto. giusti, 4-i-344: messa lì su quel subito alle strette, /
bottari, 5-60: sarebbe stata presso che messa in opera la catena o cerchio suddetto
del mare, 23: robba che sia messa in nave se si bagnasse per
ascolto. moretti, iv-109: s'era messa a chiamarla per telefono, a dirle
massaia, iv-149: avrei celebrato una messa,... nella quale la famiglia
e le secrete orazioni della celebrazione della messa giurò sacramento * per sacra dei evangellia
non può essere esposta, pubblicata o messa in commercio senza il suo consenso (
dora in po declina, messa in una navicella o altro vaso di legno
sapete, irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo dai guastamestieri, non per
perenne del sacrifìcio commemorato e ripetuto dalla messa. = deriv. da immateriare
tiranno. -immolare vostia: celebrare la messa (con riferimento al sacrificio dell'eucarestia
compiuto (il sacrificio dell'eucarestia nella messa cristiana). s. gregorio magno
umane. borsi, 216: nella messa ti vedo [o signore] vittima immolata
di cristo (sulla croce e nella messa). cavalca, 19-370: qual
e'li faceva cantare ai fedeli nella messa all'immolazione dell'ostia.
mondo assisterò all'altare la sua santa messa, e glorioso a quella della tua chiara
preparare le lampade a acetilene. una fu messa nella stanza dell'impaginazióne, un'altra
attese a conoscere ove ella andava a messa. alamanni, 5-1-711: la negra [
matrimonio d'angela con giacomino, una messa per le anime la faceva dire.
in un'immagine, dovuta a difettosa messa a fuoco; effetto ottico non voluto
volte fu veduto, celebrando la santa messa e compartendo a'popoli divoti il sacrosanto
, 7-82: l'avrei servita [la messa] volentieri, di impegno.
, credendo ladri dita cassa fusse stà messa in sagrado sotto il portego, rupeno le
marinai] chiamano pennello, quasi dicessero messa a pennello, cioè ben aggiustata per
b. corsini, 3-45: fu messa a bella mensa apparecchiata / di quanto il
impercettibile che m'indicava la edia messa con intenzione davanti alla scrivania. tecchi,
femina e va a celebrare la messa e riceve il santissimo sacramento in
, manufatturieri, agricoli) o alla messa in opera di determinati servizi (quali
, andai pure con molto piacere alla messa al carmine. carducci, ii-1-29: non
discorsi m'avevano impiccinito l'uomo e messa compassione di lui. 3.
nion del lutero, condannano d'idolatria la messa e d'impietà color che l'ascoltano
l'una animosa, vana e impotente, messa nei desideri; l'altra umile,
per certificare l'autenticità di una messa. albertano volgar., 91
causa, a menar buona qualunque ne venisse messa in campo. pascoli, ii-1575:
tutti, ed in momento di tempo messa in atto. mamiani, 3-453:
ferd. martini, 1-i-127: stasera messa di notte... non possono entrare
. fratelli, 1-91: s'è messa in finestra. -con. nievo
legato, / e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore. machiavelli
ina bili al sacrificio della messa. -inutile, vano.
in forno o al sole, spolverizzata, messa nel vino, subito l'inacetisce.
fine d'ogni ramo della balaustrata hanno messa una statua di gesso, inargentata alla
mia straziata solitudine. vista par nulla, messa poi al suo vero lume e considerata
l'apertura, la ripresa, la messa in esercizio di qualcosa. — in
, 1-874: la batteria del pino quasi messa a pegno di gara agli artiglieri francesi
suo malato di polmonite ormai spacciato, messa nel caminetto acceso una paletta a arroventare
altri gli incantano [i bruchi] alla messa con pater nostri, e questa è
di san pietro questa may- freda celebrerebbe messa al sepolcro dello spirito santo incarnato.
dal duca di fuchs-magny che l'ultima messa vi aveva incatarrato. = denom.
, i-212: quello che dice la messa piglia il turribolo ed incensa l'altare
, ii-99: s. gregorio papa dice messa, che cristo gli appare ignudo,
mano gli altri preti che cantano la messa. d'annunzio, iv-2-139: un
carli, 343: cominciarono poi la messa solenne con tante incensazioni, che più
. gioberti, 6-ii-348: inceppare la messa delle aliene per agevolare la tratta delle
24 (426): s'era messa la confusione e l'incertezza in casa.
, / ché 'l pensier m'à messa a tale / convenmi inchieder d'amore.
quella materia... l'avrebbe messa in confusione]. carcano, 1-17:
: se non gli avessero insegnato a dir messa, e a leggere e scrivere per
], pesta con due pietre vive e messa nell'in- chiodature de'cavalli, le
andava col su'omo, era ben messa, / incignava quel giorno anzi un
che s'illanguidivano nella pro messa d'una voluttà sospirata. slataper, 1-71
frati]... a servire alla messa, a fare l'inclinazione, a can
, iii-2-1106: io, che t'ho messa al mondo, ora concepisco l'inconcepibile
uscì fuora di camera per andare alla messa di modo che, incontrandosi insieme,
tosto la censura, / perdereste la messa con la cura.
grazia di dir la prima volta la messa in una stanza molto bella, denominale
). -in partic.: la messa (in quanto in essa il sacrificio
istituire nella chiesa il sacrifizio incruento della messa. desideri, lxii-2-vi-214: sono.
: in quanto alla cosa offerta nella messa, essendo questa il medesimo umanato figliuol
libri sociali le pezze 5000 per la sua messa de'corpi e indebitare altra simile partita
vostre dolci parole àno a umi- litade messa la nostra ira e 'l nostro indegnamento.
. ritenere meritevole di censura, di messa al bando, di castigo (una persona
non può venire giustamente occupata né giustamente messa in contratto né con altri beni scambiata
mattina della sua camera per andare alla messa, si trovò appiedi una lunga lettera indirizzata
a gli 7 di settembre, dopo la messa nella madonna dell'ognena, si conduce
, 259: nel cui producimento [della messa] / fa per compartimento / due
4-i-94: quella benignità che in voi han messa non eleggerebbe il secondo stato come felice
di farci sentire una novena, una messa, una predica, o lucrare una bell'
[la mandragola], e, messa nel vino, fortissimamente inebbria. boiardo
. pacichelli, 5-70: dopo la messa... si conduce una statuetta
e gonfiezza smisurata, che vi si era messa. leopagnato da infiammazione; flogistico.
po'di gioia insaccata, infiascata o messa in salamoia. infiascatóre, agg
della ghiera della distanza che indica la messa a fuoco su tale zona; assetto
debita satisfazione della colpa com messa. rosmini, 5-2-233: il potere di
devia da una direzione prestabilita con la messa a punto dello strumento...
112: la povera fanciulla s'era messa a piangere, abbracciando tenacemente luciano,
stivale informato ', a cui è messa la forma. 9. locuz.
pochi minuti se n'ebbe intrecciata e messa in opera sulla finestra un'infrascata onde
1-110: e per farmi trovar saporita la messa, mi faceva alzar dal letto col
, rientrando tutti imbacuccati e infreddoliti dalla messa notturna, avrebbero trovato in casa quella
che poteva essere ingambata dall'orefice e messa come fermezza alla puntina.
7-81: l'abate... celebrava messa, nella luce rossiccia d'un tendaggio
appena avevi visto che lei si era messa con un altro. 2.
alla sistemazione del fondo stradale mediante la messa in opera di uno strato di ghiaia
un angolo, un bòtolo di vecchia messa a giovane, tutta ripicchiata e in gioiellata
quel macchinone infernale che era la 'messa in scena 'di un'opera in musica
... / sanza dimoro si fu messa in via. ingrazionare, rifl
, 1-164: la ragazza... messa davanti al magnetofono si sarebbe inibita.
lettura del vangelo il prete nella messa; e lo dicono di tempo iperbolicamente più
saba, 1-119: mai egli avrebbe messa la sua vocazione al servizio di una
. fagiuoli [tommaseo]: fui messa sull'aspettativa di tirarmi innanzi per religiosa
, non comincio la solennità della santa messa. savonarola, 5-i-93: in questo
dove aveva desiderato che si dicesse una messa in ringraziamento della nuova luce di speranza
carne cruda: composta di carne tritata messa a macerare nel limone. -insalata di
sesto, nel mio stesso libro da messa. 5. per estens. includere
vino] di quando in quando per la messa, vi era tutto il pericolo che
molteplicità (donde l'inservibilità delle idee, messa in chiaro da aristotele).
segretamente e di notte avrei celebrato la messa nella stessa mia camera; e perciò pensasse
antico e del nuovo testamento viene in esso messa all'esame critico, e con artificioso
saba, 379: alla sua casa messa insieme pietra / su pietra, / più
il lesso centrale) fatto di ciccia messa a cuocere e a maturare sul fuoco del
7-65: quasi senza volerlo, s'era messa allora a curare insolitamente la persona,
gl'insonni, dopo aver ascoltato la messa nella chiesa della santissima addolorata,..
papa el dì de pasqua disse la messa in san piero, et ebbe una turbazion
alla collocazione, al montaggio, alla messa in opera (e, spesso,
. 4. collocazione, montaggio, messa in opera di un impianto, di
, mettere, ma non già messa cavare, alcuna notificazione o scrittura:
ojetti, ii-553: chi va a messa può dolersi dell'offi- ciante o degli
legnami vecchi intarlati, come farina, messa sulle piaghe le purga e salda.
suo servente, / che 'n lui ha messa tutta sua intenzone, / non de'
la mediazione del sacerdote che celebra una messa o attraverso preghiere o atti di culto.
molti privilegi, cioè di potervisi celebrare la messa in tempo d'interdetto, a porte
da qualcosa). — più raramente: messa al bando, impedimento legale alla circolazione
vita, stavano appunto a significare la messa al bando dalla comunità umana: alle
denaro, sono dovuti dal giorno della messa in mora del debitore da parte del
della scadenza del debito o della messa in mora del debitore, cioè dal
. martini, 1-i-127: dopo la messa, si scanna il capretto: se
copernicano non deve essere in conto alcuno messa in dubbio, e massime da noi cattolici
, radunatisi e dall'arcivescovo cantata la messa dello spirito santo, si cominciò a trattar
golo, spiega che l'acqua s'era messa di buon'ora in viaggio, andando
cantatori e cominciarono essi a cantare la messa d'uno martire. leandreide, lxxviii-11-
, come la domanda giudiziale o la messa in mora da parte del creditore o
10-iii-112: il re... a messa papale intervenne. nardi, i-4:
. magalotti, 26-143: dopo la messa, che ho sentita * aux grands augustins
cavi il borsello, / paghi una messa / alla memoria / del me- schinello
'l re grande che parigi guadagnò per una messa, / e nel marmo anche par
essere sì crudele che non t'abbi messa nella via di guarire di questo difetto?
ingombro. una pezzuola troppo grave, messa in tasca, fa intomito.
intonata, o come diremmo noi, messa in musica. d'annunzio, iii-1-616:
s'intralciarono nella corona che ci aveva messa, la notte avanti. de marchi
: la navigazione ristette, con intra- messa di parecchi anni. idem, 9-24-2-126:
lettor mio buono, tutta questa intra- messa,... poiché, per conoscere
: nel granducato di firenze, persona messa a disposizione di un principe straniero ospite
a silvestro che andò a pigliar la messa e perse anco il vespro. viani,
vesta che è intrisa nel sangue sia messa a ardere nel fuoco. c. battoli
scemando e intristendo una pianta di garofani messa ad ornamento della mia unica finestra.
introdutrice ad infinite e perpetue miserie, fu messa da virgilio, insieme con altri mali
liturg. l'inizio della celebrazione della messa; introito. getti, ii-50
con lei, come è nello introibo della messa. 2. locuz. venire
che il sacerdote recita all'inizio della messa. introiettare, tr. (
del sacerdote all'altare per celebrare la messa. -anche: la prima parte della
. -anche: la prima parte della messa consistente in tale ingresso e nelle preghiere
aurea volgar., 159: ne la messa s'usò... cantare a
i-186: oggi la chiesa nello introito della messa comincia a dire così: 'gaudete
il sacerdote cominciò a dire l'introito della messa. d. bartoli, 7-3-49
ne prendeva il tema dall'introito della messa. muratori, 16-187: comincia poi quella
16-187: comincia poi quella parte della messa che si chiama l'introito, cioè l'
[s. v.]: la messa è all'introito. il sacerdote è all'
essere in cartapecora, e da lui messa in un pane, e per questo prima
monaco giovane, il quale in quella messa aveva cantato il vangelio, forse con peccato
sua casa ogni giorno si celebrasse la messa coll'intervenimento de'cattolici del paese. vico
la figlia del re si recava alla messa e vi pose sopra i tre pomi bellissimi
quello del fotogramma per ottenerne la corretta messa a fuoco. 4. elettr.
posso dirsi solennemente: con la casa messa pomposamente in addobbo, con una grande
salmo che dà inizio all'introito della messa. tommaseo [s. v
quaresima, dalla prima parola dell'introito della messa. alla chiesa milanese, la quaresima
davanzali, i-365: tenera di vent'anni messa tra centurioni e soldati; per certeza
. preghiera recitata durante il canone della messa. tramater [s. v.
, una delle preghiere del canone della messa. -titolo o dedicazione di una
. sm. disus. quantità di seta messa a imbiancare con lo zolfo.
con un palo e sul palo era messa una tovaglia bianca, ed una inzuppata di
inizia la profondità di campo quando la messa a fuoco è regolata sull'infinito (
punto iperfocale (e, regolando la messa a fuoco su tale distanza, la profondità
non può essere se non da 'messa ', sagrificio di noi cri
olivi, discendeva per una terra irrigua messa a pasture. piovene, 7-474:
/ d'alcun potente in man si sarà messa; / il qual se la terrà
stava per salutarla ma ella si è messa un dito sulle labbra. 5
fuori benissimo il succidume, e, messa poscia questa lavatura in un vaso di
la sua nomina non fosse stata sempre messa in discussione e rimandata a causa del
maravigliosamente quella terra di lignago e averla messa; 1 isola coll'acque,..
-allontanamento dal consorzio civile; discriminazione, messa al bando. mazzini, 77-244:
e una rivista della guarnigione con la messa al campo. baldini, 14-30:
20- 12: una certa polvere messa in certo liquore lo fa instantaneamente bollire
a di lui favore un'annua rendita per messa quotidiana. 5. investire
, 639: questa [statua] fu messa in su una basa di bronzo,
tommaseo [s. v.]: messa istru- mentata. aria bella, e
dal celebrante al termine del sacrificio della messa (e, secondo l'accezione comune
comune, significano * andate, la messa è finita '; ma secondo un'
* andatevene: il sacrifizio della messa è compiuto; compita la preghiera mandata
adattamento del fiammingo 4 kerkmisse '= messa della chiesa. alla funzione religiosa si
kirie '. preghiera che il sacerdote nella messa, portandosi dopo l'introito in mezzo
varie forme musicali delle parti invariabili della messa { kyrie, gloria, credo, santus
la gente. -è egli ora da messa? / ècci oggi a la nunziata
il corpo mio in ogni fatica, messa la vita propria a mille pericoli solo per
chiara dell'uovo menata e schiumata, messa nelli occhi lagrimosi e quasi arsi,
dove egli era stato carico, stata messa a fondo da un ladroncello di un
arrigo... in una chiesa alla messa,... guido conte di
] con teco alla prediche, alla messa, al vespro, alle lalde.
principale, la qual si vidde tutta messa a lame, che alla prima vista ne
, quella fetta di legno dolce che, messa sulla faccia prodiera degli alberi maggiori e
esso o singola notizia. 10. messa in opera, avvio (di un programma
di sviluppo economico. -edil. messa in opera di una struttura prefabbricata in
una animosa, vana e impotente, messa ne'desideri; l'altra umile, languiscente
lanterna di diogene? dove l'hai messa, corrado, la lanterna di diogene?
la lanùggine delle pannocchie della canna, messa nelle orecchie, assorda. soderini,
beata umiltà faentina, 55: fu messa una lapida da sopra la sepultura di
messe, le quali faccino lassare la messa della chiesa concorrente; e comandan messa
la messa della chiesa concorrente; e comandan messa votiva o vero pecuniale. s.
le altre cose necessarie da dir la messa. gemelli careri, 2-ii-149: lasciò
brancolando porse le bianche mani, / messa dal ciel sovvenne la santa pietà: rafaele
, 11-20: le più mattine dicea la messa, e assai era latino di dare
: udii un latino basso, della messa. -per estens. studi classici (
. d. bartoli, 4-4-450: poi messa in capo a ciascuna una mitera infame
: oblazione sacrificale dell'eucarestia durante la messa. rosmini, ix-351: l'
. soderini, iv-227: messa questa panna in un bacino netto con
dileggi. cicognani, 1-115: s'era messa la tuba: un solenne lattone -sùbito
le lattughe. bizoni, 78: sentimmo messa, ma non vi era chierico a
.. era una giovane donna, messa in mezzo e laureata da due, che
con cui i fedeli, durante la messa, esprimono la loro fede e riconoscenza
lavabo, sm. liturg. nella messa, cerimonia che fa parte dell'offertorio
si lava le mani. * la messa è al lavabo'. crusca [s.
delle dita che a un punto della messa fa il sacerdote, recitando i versetti
stesso salmo; ed altresì il punto della messa nel quale il celebrante fa l'abluzione
pararsi e andare all'altare per dir messa, o per altri uffici religiosi, e
sorga. linati, 8-49: s'era messa anche un'arietta frizzante che, scivolando
a detto lava-terre, dal quale si è messa detta malgama in una bozzetta di vetro
di lavoro, prodotto, forza-lavoro, messa in vendita come merce. -opera
d. bartoli, 14-2-106: della messa... si vedeva succiare il calice
. -parola con la quale, nella messa latina, si inizia la lettura di un
, le feste solenni, stando alla messa, portino una fascia bianca.
tutto il mondo che sia predicata e messa inanzi. ariosto, 16-15: ognun
ogni donna colta / in adulterio fosse messa a morte, / se provar non potesse
gente qui si accorge appena che è messa fuori legge. barilli, 3- 70
a queste leggerezze; e tanto vale una messa detta alle quindici, come detta alle
operati, è addetto alla lettura della messa in carta per la foratura dei cartoni
vincenzo non credo che pensi più alla messa, ma quando si potessi confermare nel
esercizio della non più saporita lubricità, messa in moto dalla accorta moglie onde più
beicari, 6-46: egli celebra la messa il dì della domenica, quando ad ora
: la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con uno ischiz- zatoio
: se tutto lo sfarzo e l'imponente messa in luce, che oggi si usa
oddi, 2-23: te l'ho messa a sciugare nella stufetta del nostro pasticciere
leonina, è forza che ognuno depositi la messa proporzionalmente uguale di capitale.
ossia maniera di scrivere le parole italiane messa a confronto con quella usata dal vocabolario
e,... fu altresì messa la poavola sul carro, e di quelle
, 4-5-3: quando il sacerdote celebra messa, dà onore a dio, letifica gli
pirandello, 7-930: pulita e ben messa, con una lettiera di ferro, un
maso come addormentato. codèmo, 255: messa che l'ebbero a letto, si
, di leggere, nel corso della messa solenne e solo in mancanza del suddiacono
, compie, durante la messa o altra funzione religiosa, determinate letture
che la celebrazione e l'assistenza alla messa, se non erro, due o tre
. 19. tess. lettura della messa in carta: operazione che si esegue
quel macchinone infernale che era la 4 messa in scena 'di un'opera in musica
anni dalle rotte del po, si era messa invece a contarli dalle leve di napoleone
che giornalmente si dice nel principio della messa, il popolo sentendo quelle parole 4 quare
pane e vino (nel momento della messa detto elevazione). cavalca, 16-2-255
non credono in quel cristo che levano alla messa. -sollevare da una parte;
, iv-122: si celebrò nella cappella la messa per l'anima sua, e poi
trovò che il prete celebrava la prima messa che si dice innanzi il levar del sole
tacci a fin di non mancare a messa prima. levatàppi, sm. invar
libro che contiene tutte le letture della messa secondo l'ordine dell'anno liturgico.
parola (ossia la prima parte della messa), sono letti dal sacerdote o
è uzansa in tale nocte doversi tal messa celebrare e cantare. ramusio, i-250:
e gli darò le disposizioni per la messa all'asta della villa ». piovene,
sincero, sacrosanto, come quel della messa. pirandello, 8-57: per quel gattone
lo tempo trapassato / radobla la 'mpro- messa libramente. dante, par., 33-18
: più e più volte nella santa messa fatto offerir esso prezioso signore all'eterno
, se si può, gli lasciasse la messa libera... perché nel resto
perché nel resto, ove avesse la messa libera, con quaranta scudi l'anno
interiori o esteriori) che impediscono la messa in opera di tale sua qualità,
i-1233: fino il diacono che serviva la messa, lasciato l'officio e voltatosi,
volte fu veduto, celebrando la santa messa,... co 'l corpo
mano e leggeano, infino che la messa era detta. ciascuno avea il suo
può dir più. -libro da messa: volumetto contenente le preghiere da recitarsi
preghiere da recitarsi durante l'assistenza alla messa; messalino. carducci, iii-23-68:
corte cattolica il mondano e romano libro da messa ove giovinetta leggeva. e. cecchi
di luigi sedici e un nero libro da messa, tante volte li avevo visti nello
mise tra le pagine del libro da messa. -libro d'ore: libro
una macchina con denti e rocchetti, messa in moto da più coppie di buoi aggiogati
ascoltata da tutto 'l popolo la santa messa, si licenziarono tutti alle proprie case
professioni. la qual ultima particella fu messa per non escludere i defettuosi, non
26-4: a tutte queste medicine è messa innanzi l'erba lichene, così chiamata
-limone spremuto: persona che viene messa in disparte dopo essere stata sfruttata per
offerto ai sacerdoti per l'applicazione della messa o per la celebrazione di determinate funzioni
-in senso generico: forma di punizione messa in atto da una o più persone
prora o fida ': quella retta messa verticalmente nella scatola della bussola, secondo
. galileo, 4-1-262: sebbene abbiamo messa questa operazione fatta linealmente senza lo strumento
linguetta d'ottone, la quale vien messa in vibrazione dall'aria cacciata nell'imboccatura
, 19-54: il gaglioffo ha / messa la lingua in molle. s'imbriaca /
. cavalca, 20-308: essendo messa in una caldaia piena di piombo liquefatto
giornata, con la modesta elemosina della messa. forteguerri, 30-88: un prete
albero fa andare e venire sulla stoffa messa attorno di un ruo- tolo..
l'ornato. -messa liscia: messa bassa, non cantata. tommaseo [
[s. v.]: 4 messa liscia ': piana, senza pompa.
/ al cieco inferno, ove fu messa in lista / con quelle che già
: anco ne'giorni feriali faceva cantare una messa e le letanie di nostra signora.
toga orlata e la ricamata, la tunica messa a palme,... i
quegli atti si distinguono la liturgia della messa, dei defunti, della parola, la
, sì che da noi vien detto messa quello che i greci chiamano liturgia.
. panigarola, 304: come domandano la messa i greci se non liturgia? magalotti
, 1-68: questi, celebrando la messa in rito etiopico, avea bisogno di
.. della liturgia, ossia della messa, fu fatta in lingua 'ghez '
si fa di particolare nella celebrazione della messa: la parte liturgica è sempre la
livrea. marradi, 362: gli avevah messa la livrea dell'austria, / a
. sanudo, xliii-607: udito messa per tempo, il claris- simo orator
non era infrequente... la messa all'asta della carica, sicché il
almeno una libra di candele in questa messa. bartolomeo del corazza, 295:
]: « se non frequentate la messa, il sacrificio di cristo è stato
accennata solo come gli abbozzi, né messa in iscorcio é sfumante come i profili e
, se ella è bene monda e messa in cisterna ben lavata nettamente, senza
sì dotto, / che la regina avea messa di sotto. della casa, 5-i-12
la caxa di san zorzi mazor, messa per ducati 4000, a sier andrea tie-
duomo dove aveva desiderato che si dicesse una messa in ringraziamento della nuova luce di speranza
, 11-148: in cattiva luce veniva messa leontina. piovene, 240: certo
di farci sentire una novena, una messa, una predica, o lucrare una bell'
lumato, / quando la fìam'ha messa, / si mossa grandemente. busone da
che poteva essere ingambata dall'orefice e messa come fermezza alla puntina. = deriv
e dicano che faccia dire una messa il sequente lunedie. ristoro,
prete, per invitare i popoli alla messa, suona la campana e dura lungo tempo
« il vicario è più lungo che la messa di natale ». fr. corner
: basta bene ch'io l'ho messa [la fanciulla] in luogo / che
toccava il primo luogo di favoleggiare, messa giù la viola e il plettro che aveva
uscì fuora di camera per andare alla messa, di modo che, incontrandosi insieme,
fedele e innocente città di faenza, messa in preda dalle genti d'armi de'
in dietro, e che egli abbia messa innanzi questa pratica per iscoprir paese di qua
più lustrente di me, e s'è messa con quello. = part.
relativi al trasporto, alla lavorazione, alla messa in opera dei materiali edilizi.
sostantivamente per denotare il complesso della materia messa a macerare col liquido in cui venne
, vestita di scuro, il libro da messa stretto al suo màcero petto di martire
opera la quale vada di natura sua messa in ruolo tra le servili, massimamente
arte... e si è messa a strillar per la morale. chi gliela
sua fine crostata d'anguille, e aveala messa ne la madia. statuto della gabella
lassa, che per fichi secchi / messa l'avre''n casa del conte guido »
': di donna agiata e ben messa anche di panni. -succhiare qualcosa col
, reggendo nella sinistra un libriccino da messa rilegato in madreperla. 2. mollusco
la mattina alla prima o alla seconda / messa, poi che tu vuoi ogni mattina
altro si ricordi di me nella santa messa. massaia, viii-23: condottili da me
castelvetro, 2-157: la comparazione, messa avanti dal bembo, delle piante che
che 'n sì dolente / loco se'messa ed a sì fatta pena, / che
. 2. -messa maggiore: v. messa. -ordini maggiori: v. ordine
: poi, la sfortuna s'era messa a perseguitarlo. gli avevan dato un
/ ove ir possiate almen le feste a messa. tasso, 2-7: impaziente /
/ a la magion di dio già messa al fondo, / che, pensando al
beltate alto desio / non gli abbia messa in cor fiamma amorosa. loredano,
gli altari sono abbandonati, ma la messa nera è in grande onore. b.
maglia. soldati, vii-31: si era messa un costume da bagno verde chiaro,
devia da una direzione prestabilita con la messa a punto dello strumento... un
di lepanto,... fece cantar messa magnificentissimamente per le anime loro. tortora
vii-1204: -che dite eh? si è messa in magnificenza... -eh,
un solo piccolo nido di mitragliatrice si era messa in moto tutta la magna coorte dei
, una cotal magretta che andava alla messa in san lorenzo. c. gozzi,
. oddi, 2-23: l'ho messa a rifare [la pasta] in un
portarono magra magra in biroccio a sentir messa a canelli. -unito con un
grazia di dir la prima volta la messa, in una stanza molto bella,
credendo veramente mia quella tragedia, avea messa mano a una nuova edizione della medesima.
roba malacquistata, gli avevano fatto togliere la messa e la confessione. =
a gran pena udita malamente la santa messa, entrati in chiesa, non vedono l'
pur sentita, / morta forria o messa in gran malanno. 8.
. terapia, introdotta in psichiatria e messa a punto dal medico viennese wagner von
e le cose circostanti quando dopo la messa fu uscito nel meriggio malaticcio di aprile
leggenda aurea volgar., 350: essendo messa in una caldaia piena di piombo colato
quelle tali cuciture malfatte e si era messa di buona voglia a rimediarvi. arbasino
detto lava-terre, dal quale si è messa detta malgama in una bozzetta di vetro ben
e malignazióne. papini, v-768: messa su da malignazioni ancillari, [la suocera
veduto come costui maliziosamente si creda avermi messa paura d'andare oggi al bosco nostro
: non soddisfatto il valentuomo di aver messa in ruina la malnata legislazione, si
nel primo fuoco dello scandalo, l'aveva messa fuori di casa a male parole.
dei miei vestiti coloriti, s'è messa a circolar daccapo quella voce:
insolubile in alcool, che viene messa in commercio mesco lata con
il tuo risentimento per la mia mancanza alla messa e la mia presenza alla musica di
e la mancia che desidero è la santa messa, che vorrei che sua altezza c'
mancina galleggiante ': questa stessa macchina messa sopra un gran pontone e condotta dove
. a v. a prudentissimamente sia messa ad usarece el mezo de ill. mo
ricevuta da stranieri prìncipi, arieno ingiustamente messa in servitù e tradita la patria.
il maneggio. -ant. messa in opera, esecuzione. g.
lo più i chierici nel servir la messa. tommaseo [s. v.]
tu, che non odi mai né messa né mattino. -taci, troia.
e. cecchi, 5-196: se alla messa un momento mi distraevo o mi scappava
un traditore che tutta una città avesse messa ad uccisione, che quella alla qual tu
. bocchelli, 18-i-17: sono stata messa a regime: per via della pressione
fatta sopra testa d'uomo morto, messa la cera) andar con istecchi affondando
scrivano quella roba che di nascosto avessero messa in nave. 7. mostrare
diacono e dal suddiacono, durante la messa. fra galgano, 1-82: lo
18: insieme de'propri suoi paramenti da messa donògli una stola e un manipolo.
gozzi, 4-65: prima di cantar messa / avea dato il manipolo a baciare.
fare due passi insieme, si era messa ad andare in su, dove il
soffici, v-5-452: la fantasia, messa in moto, mi suggeriva bensì delle
la spagna sarebbe ora del tutto mano messa dal papa. mamiani, 10-ii-883:
falsa elettezza che il d'annunzio ha messa in moda, e che appartiene ormai
/ d'andar in piaza, overo ala messa. / un zomo lui disse:
novizi nella fede al celebrarlo ammessi, messa appellato: per confiscare con questa scusa calici
. leonardo, 2-204: voi avete messa la pittura infra l'arte meccaniche;.
di operazioni (revisione, ripristino, messa a punto, ispezione, ecc.)
con il quale il sacerdote, durante la messa, si asciuga le mani dopo
, iii-263: il dì seguente dopo la messa cominciammo a marchiare. citolini, 465
e più potente armata che mai fusse messa in mare, facendogli pagare le pene della
gente aveva, in quel calendimaggio, messa la gala dei suoi broccati, dei
'similmente quella manovra di corda secondaria messa in forza sul fusto di alcun canapo primario
e plebea diciamo * marinar la messa ', quasi serbarla a un altro tempo
all'estrazione, alla lavorazione e alla messa in opera del marmo; marmista.
altare maggiore un giovine prete celebrava la messa con la pianeta rossa: la festa
e la maschera non le era stata messa dal capra ma dal fiammingo. b
sì precipitando le parole che stragualzò quella messa. bandello, 1-38 (i-453):
, masserizia della vecchia che l'avea messa a guadagno, e tutta in mostra
: 'massicciato': quella massa di sassi messa per lo più per lo ritto nelle strade
massiccia. comisso, v-103: la messa sta per finire, quando improvviso un
costume, di una religione intera, messa sotto i denti mastini dei detrattori?
, de elli senza fallo udire la messa e l'officio del nostro signore. dante
saltata giù dal cataletto dov'era stata messa a giacere in attesa della sepoltura, e
en far, / e dir oracione, messa e matin 'scoltar. poesie bolognesi,
sei tu, che non odi mai né messa né mattino. 9. locuz
, e la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con imo ischizzatoio e
ingannali, xxv-1-338: almanco si fusse messa a voler bene a qualche uomo di
fatto prima sembiante d'avere la ninetta messa in un sacco e doverla quella notte
tutte attaccate insieme, dipendenti da una sola messa di ciriegio, con piccolli lunghi e
. salvini, iv-265: 'uopo'è messa dal bembo per voce provenzale...
s'era ridotta l'aria della valdichiana, messa da dante in un mazzo colla sardegna
poi dai fedeli, all'inizio della messa: mea culpa, mea culpa,
b. croce, ii-i 1-248: fu messa sotto gli occhi una storia delle parole
medaglia [di marmo] che fu messa nella chiesa di santa francesca romana sotto
. d'azeglio, 6-551: messa la mano in una borsa di panno
mele e di lupoli, la qual messa ne'vasi impeciati, invecchia e, invecchiando
fine d'ogni ramo della balaustrata hanno messa... una di quelle statuette
un vaso di larga bocca, ove, messa di sopra una graticola fatta di canne
tasto, si comunica al cilindro e vien messa in vibrazione. questo strumento imita assai
e di suffragio comprese nel canone della messa di rito romano, rispettivamente all'inizio
nome della preghiera che si fa nella messa pe'vivi e pe'morti. tommaseo
che raccomandai a dio nel memento della messa. 2. punto della messa
messa. 2. punto della messa in cui il sacerdote recita il memento
: 'memento ': quel punto della messa in cui il sacerdote fa preghiera per
un sacerdote che sta per celebrare la messa) o per invocarne facetamente i
la cenere sul capo dei fedeli durante la messa del primo giorno di quaresima (e
di mente religiosa; ode ogni giorno la messa. tasso, 5-47: vinci te
dirvi che non penso voi possiate esservi messa in mente che io sia una da
pazzo. giusti, 4-i-344: messa lì su quel subito alle strette, /
, i-861: s'altra provedenza / fue messa in lor parvenza, / no 'nde
per lo mercatantare tu ne perdi la messa e il bene che tu se'tenuto di
genere che è, o può essere, messa in commercio. faba, xxviii-12
che vive soltanto con le elemosine della messa e con gli emolumenti dei servizi religiosi
come prima, e l'udir la messa il giorno de le feste e il venerdì
settimana santa in cui, durante la messa, si legge il passio secondo s
cavati / e la merenda ad ordine fu messa: / cardi con pepe e sai
può averti dato marina che ora hai messa incinta ed hai sposata, con le
vi-164: il viso suo come neve mo'messa / parea, nel qual mescolata rossezza
vegnerae seconda infra lo meze, una messa de consìo d'i compagnuni solennemente sia cele-
specie del pane e del vino; la messa si divide in due parti, dette
meno a quella che era detta messa dei catecumeni), preceduta dai riti
seconda parte (che corrisponde alla precedente messa dei fedeli) comprende gli elementi essenziali
dei fedeli; nel rito romano la messa, che fino alla riforma liturgica promossa
per tutte le ricorrenze (ordinario della messa) e in parti non fisse, adattate
nell'anno liturgico (parti variabili della messa)] a seconda dei riti,
a seconda dei riti, oltre alla messa romana, si hanno la messa ambrosiana,
oltre alla messa romana, si hanno la messa ambrosiana, armena, bizantina, gallicana
, ecc.; il sacrificio della messa deve essere celebrato sopra un altare consacrato
di colpa grave, ad assistere alla messa in tutte le domeniche e nelle feste
piglia 'l prete nell'altare a la messa si faccia verace corpo e sangue di cristo
, cosi si dà ogni dì nella messa in memoria di quella passione. francesco da
per dio ti guarda / di far a messa falsa vista spessa. boccaccio, dee
si trovava all'ora al sacrificio della messa dentro la chiesa della maddalena. b.
altri gl'incantano [i bruchi] alla messa con pater nostri, e questa è
salvatore, ma possono anche intendersi della messa, la quale dal sacro concilio di
offerirla. muratori, 16-157: la messa altro non è che una rinnovazione dell'
milano: io lo ringrazierò con una messa, ma lo ringrazierei con un pontificale
latino sincero, sacrosanto, come quel della messa. massaia, ii-151: la messa
messa. massaia, ii-151: la messa abissina..., o solenne o
chiesetta aveva squillato lungamente per chiamare alla messa i devoti del dintorno. pascoli,
canoro /... / era una messa. santo, santo, santo!
a cencio, si vestì per la santa messa e andò su l'aia ad attendere
ripetè barbugliando alcune parole del servizio della messa che il prete tentava d'insegnargli. costituzione
parti che costituiscono in certo modo la messa, cioè la liturgia della parola e
catechesi, perché partecipino a tutta la messa, specialmente la domenica e le feste
il messale] vi feci aggiungere una messa votiva della madonna, e lo riposi
d'annunzio] genuflesso ha seguito la messa sopra un messale, sulla messa dei
la messa sopra un messale, sulla messa dei morti che, come sai, è
il battesimo, l'ordine, la messa e il matrimonio; ma non sono veri
pioppi ingialliti... comincia la messa, officiata da un prete dalla barba
e una rivista della guarnigione con la messa al campo. -messa bassa,
, piana (o piano): messa che si celebra senza particolare solennità e
.. dovendo dire il vescovo una messa piana, essendo alla chiesa il signore
signore da parte, andò alla detta messa quasi in sul celebrare. bandello,
. varchi, 18-2-458: udita una messa piana in san giovanni, se n'andorno
dir che se vai tanto / la messa piano quanto la cantando, / che e'
assistenza dei canonici. -messa concelebrata: messa alla quale prendono parte attiva più sacerdoti
, n. 1. -messa crismale: messa celebrata dal vescovo il giovedì santo,
pascoli, i-268: colui che celebrerà questa messa d'oro, dopo cinquant'anni di
-messa dei catecumeni: la parte della messa che precede l'offertorio, detta così
giovedì santo. -messa della pace: messa che in firenze si faceva celebrare,
» che adì diciotto si dicesse la messa della pace in santa maria del fiore.
andasse in san giovanni battista a udire la messa della pace, acciò che dio la
spadone: in cividale del friuli, messa della notte dell'epifania (detta così per
aquileia si è perduto, ma la messa dello spadone di cividale ne tramanda gli
ne tramanda gli ultimi resti. è la messa famosa della notte dell'epifania. un
parlato a dovizia... della messa del povero, ch'egli fa celebrare ogni
amministrazione. -messa di legato o messa fondata: messa il cui obolo proviene
-messa di legato o messa fondata: messa il cui obolo proviene da lasciti di
e di riunioni: c'era la messa di mezzanotte, c'era la veglia dell'
la madre. -messa dialogata: messa nella quale le risposte al celebrante sono
suffragio, dei morti o da morto: messa celebrata con paramenti neri o violacei in
, e direte dua mesi ogni lunedì la messa de'morti per l'anima del mio
celebrata a loro sovvenimento... una messa di requie, assistendovi tutto il concilio
l'officio in chiesa, c'è stata messa cantata da molti preti, e 16
, v-1-220: il prete dice la messa funebre. -messa grande, in grande
presbiterale, maggiore, in terzo: messa celebrata con l'assistenza del diacono e
quello del diacono, quando è parato alla messa maggiore a piè del prete. bisticci
, 3-16: cantò il papa una messa solenne, e infra la messa si lessono
una messa solenne, e infra la messa si lessono i privilegi fatti dell'unione
, 1-iii-1252: questa mattina, dopo una messa solenne, questa maestà pubblicamente in presenzia
: il quale, mentre che la messa grande solennemente si cantava, vide per sorte
brusoni, 439: fu cantata una messa solenne in rendimento di grazie a dio
. -messa in sugli organi: messa cantata. aretino, vi-465: una
cantata. aretino, vi-465: una messa in su gli organi vo'far dire.
vo'far dire. -messa manuale: messa il cui obolo è offerto di volta
. -messa novella o nuova, prima messa: celebrazione del sacrifìcio eucaristico officiata perla
iacopone, 1-83-35: quando la prima messa da te fo celebrata, / venne
del concilio, cantando il legato la messa, che fu la sua messa novella
legato la messa, che fu la sua messa novella. carducci, iii-17-307: la
regalato al figliolo come doni di prima messa, la radio e la moto.
, di nozze, degli sposi (o messa del congiunto): celebrata in occasione
ed io insieme udimmo in san lorenzo la messa del congiunto. machiavelli, 679:
bestie? non ha ella a udire la messa del congiunto? crusca [s.
[s. v.]: * messa di nozze 'o 'degli sposi '
di matrimoni. -messa papale: messa che, con cerimoniale solenne, celebra
, xxiii-12: questa mattina il papa udì messa papal per la festa di san cosmo
in san pietro, ove si dice / messa papal, su ne l'altar di
di sisto. -messa parrocchiale: messa che il parroco è tenuto a celebrare
affinché ap -messa perpetua: messa che, per obbligazione plichi la messa per
: messa che, per obbligazione plichi la messa per una determinata intenzione; derivante da
pio, deve essere celebrata, elemosina della messa. senza possibilità di interruzione, una
-messa pontificale o in pontificale: messa 1-219: dà or quel cappuccino un
questa ora privilegio (e si dice messa con assistenza pontificaleper quella parrocchia, ora per
francesco i di francia, cantando la messa in pontificale e benedicendo gli oli per
-messa prima o dell'aurora: messa che si celebra all'alba.
me ne vada a udir la prima messa a la nostra parrocchia. soffici, v-6-181
: i contadini che pigliavano la prima messa sul sagrato di var- lungo avevan visto
in camicia. -messa privata: messa che un tempo si celebrava nelle case
nelle case private. -messa secca: messa nella quale, dal secolo xial xvii,
). giuglaris, 90: la messa secca non è messa vera, perché
, 90: la messa secca non è messa vera, perché del tutto sterile non
ebrei in palestina, l'innovazione della messa serale ». -messa votiva:
casotti, 1-207: alla processione e alla messa votiva della madonna intervenne il granduca ferdinando
alquante ore prima di giorno celebrai la messa votiva prò pace. -messe di san
sancto gregorio. -libro da messa: v. libro1, n. 5
. 5. -popol. gesuita da messa: membro della compagnia di gesù che
l'ordine del presbiterato. -frate da messa: v. frate, n. 2
piemonte le poche centinaia di gesuiti da messa. -messa ancora buona: v
, n. 35. -dial. messa pezzuta: quella fatta celebrare pervoto, con
lo più cinque parti dell'ordinario della messa [kyrie, gloria, credo, sanctus
forme o della destinazione si distinguono la messa polifonica, corale, concertante, sinfonica
.. compose a quattrovo ci la messa sopra il suddetto introito. g. b
ecclesiastiche, ammiro ancor io quella famosa messa del palestrina. carducci, iii-21-414:
: [il cherubini] fece eseguire la messa di * requiem 'composta per l'
della morte di luigi xvi e la messa 'per la sagra di carlo x '
la sagra di carlo x '. la messa di 'requiem ', adattata a
di belletti! 4. messa nera o del diavolo: parodia blasfema
orgia. fanzini, iv-417: * messa nera': parodia sacrilega della messa cristiana
* messa nera': parodia sacrilega della messa cristiana in onore di satana, celebrata dagli
'la sorcière '. dicesi oggi * messa nera 'di alcune rituali orge con
5. con valore di inter. a messa! va alla messa! va a
inter. a messa! va alla messa! va a cantare o a servire messa
messa! va a cantare o a servire messa!: perinvitare qualcuno a togliersi dai piedi
e crepi! o vada a servir la messa e ad asciugar le ampolline dei nuovi
. v.]: 'va'alla messa! ': a chi ci racconta cose
diavolo '. 'ragazzi, alla messa! 'facendoli andar via da un posto
... / andate a cantar messa! 6. locuz. — aiutarsi
e paternostri. -andare a messa o alla messa: recarsi in chiesa
. -andare a messa o alla messa: recarsi in chiesa per partecipare alla
/ d'andar in piaza, overo ala messa. davila, 117: la
mattina della sua camera per andare alla messa, si trovò appiedi una lunga lettera
domenica che fai? « vado a messa ». « in quale chiesa? »
di san giovanni di luserna, o a messa la domenica nel tempio dove dall'alto
passo del vangelo. -applicare la messa: v. applicare, n. 6
6. -ascoltare, udire, sentire messa o la messa', assistere, stare
la messa', assistere, stare alla messa: partecipare al sacrificio eucaristico (sia
grande devozione e reverenza dovemo udire la messa, perciò che ella si dice in memoria
n'altri già al predecare / oi audir messa a ssanto. boccaccio, dee.
in ogni mattina all'aurora udissi una messa. ariosto, sat., 5-196:
dio; ma che udir più d'una messa / voglia il dì, non mi
senza sospetto alcuno, uscita a sentir messa, si ritrovava nella chiesa maggiore.
: andava col su'omo, era ben messa, / incignava quel giorno anzi un
/ andava a su per ascoltar la messa. pavese, 5-120: i nostri vecchi
del nido non andavano nemmeno a sentir messa che l'avevano in casa, tenevano un
che mi confessò. poi assistetti alla messa. -bastonare la messa: celebrarla
alla messa. -bastonare la messa: celebrarla in fretta e furia,
vii prezzo). -battere la messa: annunciarla ai soldati col suono del
i-44: battere... la messa. -cantare messa o la messa
. la messa. -cantare messa o la messa: v. cantare1,
messa. -cantare messa o la messa: v. cantare1, n. 13
se ella non è preite, e che messa abbi cantato. tavola ritonda, 1-544
tre mesi; e fu sacerdote e cantò messa. -celebrare la messa-, dire
-celebrare la messa-, dire la messa, dire messa: quando entra a messa
la messa-, dire la messa, dire messa: quando entra a messa. celebrare
messa, dire messa: quando entra a messa. celebrare il sacrificio divino (ed
[i prelati oziosi] di dir messa, udir confessioni o predicare. tavola ritonda
1-473: giuseppo entrò a dire la messa e appresso si trasse del vassello uno
vescovo gagliardo, / per dir la messa allora fu vestito. masuccio, 33:
un sacerdote stando in peccato mortale celebri messa e riceva il santissimo sacramento. guerrazzi
. guerrazzi, 2-700: celebrando la messa, quando fu sul punto di comunicarsi
il prete,... per dire messa, indossa i suoi paramenti.
totalitario, costretto a celebrare quotidianamente quella messa marxistica. sbarbaro, 4-78: che
ministro delle muse; sempre dietro a dir messa. bacchetti, 1-ii-531: le vere
sulla rotta: là si celebra la messa dell'umanità, la liturgia del progresso.
del progresso. -dire cose fuor della messa: proferire parole o espressioni sconvenienti;
terrazzo fattosi, disse cose fuor della messa e con collera e mal animo se
ai quattro leoni diceva cose fuor della messa della serenissima bianca. -dire la
della serenissima bianca. -dire la messa a qualcuno: rinfacciargli, enumerandoli punto
lxxxviii-11-533: or io tho detta la messa / e hottela detta spressa; / per
più tristo che ti sia. -dire messa: celebrarla la prima volta dopo l'
s. v.]: * dir messa '(e non * la messa '
dir messa '(e non * la messa '): la prima messa chi
la messa '): la prima messa chi è ordinato prete. 'il nostro
prete. 'il nostro abatino dice messa tra poco! -dire messa di sfuggiasco
dice messa tra poco! -dire messa di sfuggiasco: celebrarla clandestinamente. b
in cappella sua privata. -dire messa, per qualcuno: applicarla a lui
trenta giorni appunto che non avea detto messa per lei. -dire o cantare
di s. gregorio: applicare la messa in suffragio di un defunto per trenta
san gregorio. -dire una messa da cavalcare: celebrarla in gran fretta
mantoa cercava un capel- lano che dicesse messa da cavalcare: dui se gli offerseno,
più presto di lui. -dire una messa di bestemmie: pronunciarneuna sequela interminabile.
govoni, 596: ti dice la sua messa di bestemmie / il carrettiere dalla cigolante
-domandare se ci fu prima la messa 0 il prete: fare domande inutili
, / ditemi chi fu pria la messa o 'l prete, / o la campana
o la grossa? -entrare a messa: darvi principio (con riferimento alle
il prete -entrare, uscire la messa: aver inizio, stare per iniziare
si va, antonia? / -alla messa: son'io a otta? si;
idem, 1-ii-145: sta': odi la messa / che entra. -essere come la
/ che entra. -essere come la messa del venerdì santo: essere privo di
ciampanelle dicesi che è 'come la messa del venerdì santo 'che non ha
? quel tuo elogio mi par la messa di venerdì santo che non ha né
.]: 'essere checchessia come la messa del venerdì santo, che non ha principio
conclusione. -essere da o di messa: aver la potestà di celebrarla;
il presidente era sacerdote, e di messa, e che incorrevano in pena di
: signor maestro, siete voi da messa?... / son nuovo celebrante
di don vincenzio) che sonava a messa coi tegoli (o con gli embrici
di don vincenzio, che suonava a messa con gli embrici. p. petrocchi [
più povero di san quintino che sonava a messa co'tegoli. -far dire
. -far dire o celebrare una messa per qualcuno: farla officiare, versando
: lo spa- gnuolo andò a udir messa, e noi gli demmo quattrini ne
una per me. -fare messa o la messa: celebrarla, officiarla.
me. -fare messa o la messa: celebrarla, officiarla. lettere e
fare le messe. -fondare una messa: istituire un legato per la celebrazione
-insegnare a qualcuno a cantare una nuova messa: impartirgli una lezione; percuoterlo, malmenarlo
, gli arei insegnato cantare una nuova messa. -mettere a gran pericolo la
. -mettere a gran pericolo la messa per distruggere la predica: scegliere un
, noi non mettiamo a gran pericolo la messa; ma ad ogni modo qua fanno
parole. -non andare né a messa né a predica: disinteressarsi completamente delle
.]: 'non andar né a messa né a predica » dicesi proverbialmente di
senza religione. -non dire ancora messa: non avere ricevuto ancora l'ordine
ma giovane tanto che non diceva ancor messa, solo era ordinato a pistola e
vangelo. -non sapere mezza la messa o mezze le messe: non essere
: rimorchi! tu non sai mezza la messa. machiavelli, 1-viii-119: palamede mio
mezze le messe. -perdere la messa: non assistervi, disertarla; trasgredire
peccato che una par vostra perda la messa. segneri, iii-1-96: quanti si trovano
. loro interesse... perdono la messa. bacchelli, 1-iii-687: a turno
loro doveva... perdere la messa. -servire la messa o alla
perdere la messa. -servire la messa o alla messa: assistere il celebrante
. -servire la messa o alla messa: assistere il celebrante all'altare o
di spazzare la chiesa, servire volentieri alla messa. ochino, 200: sai
mettersi la cotta, a servire alla messa, a fare l'inclinazione, a cantare
non ci sia neanche uno a servir messa. -servire la messa a qualcuno:
a servir messa. -servire la messa a qualcuno: rivelarne le colpe;
. v.]: 'servir la messa ad alcuno 'dicesi figuratamente e familiarmente
torna il babbo, ti servirò io la messa '. -sonare a messa,
la messa '. -sonare a messa, la messa: annunciarne l'inizio
. -sonare a messa, la messa: annunciarne l'inizio col suono delle
una volta vicina quando la sonava a messa, s'accorse ch'ell'era una
[s. v.]: la messa suona, è suonata la messa.
la messa suona, è suonata la messa. vittorini, 1 -77: da s
: da s. antioco suonano a messa. -togliere, levare la messa
messa. -togliere, levare la messa a un sacerdote: sospenderlo 'a
: 'levare 'o 'togliere la messa a un sacerdote ', vale
sacerdote ', vale sospenderlo dalla messa * interdirgli di celebrarla.
stampita che sembra ti abbia levata la messa. -uscire la messa: aver termine
abbia levata la messa. -uscire la messa: aver termine, concludersi (con
. v.]: 'uscire la messa 'vale esser finita la messa,
la messa 'vale esser finita la messa, e più propriamente indica partire di chiesa
che l'ascoltava. -vivere della messa, sulla messa: sostentarsi con le
. -vivere della messa, sulla messa: sostentarsi con le elemosine offerte per
. v.]: 'vivere della messa 'o 'su la messa '
vivere della messa 'o 'su la messa 'vale viver dell'elemosine che si
elemosine che si riceve per celebrar la messa. 7. prov.
e tanto è valutata, / la messa piana quanto la cantata. p. petrocchi
: prete pero di trent'anni disse messa e di quaranta non la sapeva più
disimpara facilmente)... alla messa, ma una panca per uno. alla
, ma una panca per uno. alla messa in domo; la chiesa è grande
chi mangia molto)... alla messa tutte le panche son prese. (
). -parigi vale bene una messa: a indicare la disposizione a transigere
'l re grande che parigi guadagnò per una messa. = dal lat. eccles
in amore de'suoi cittadini per la messa che fatta avea della compagnia in forlì.
1-31-74: sapone sodo forestiero per la messa in qualunque luogo del dominio, il
gioberti, 6-ii-348: o inceppare la messa delle aliene per agevolare la tratta delle
fittissima di accorgimenti, dalla vendemmia alla messa in bottiglia, che avviene solo tre
? cantù, 226: la prima messa fu di marzapani e pignocate dorate.
modificazioni di un certo rilievo, come messa a sacco (saccheggio), messa
messa a sacco (saccheggio), messa in atto (attuazione), messa
messa in atto (attuazione), messa in circolazione (divulgazione), messa in
messa in circolazione (divulgazione), messa in valore (valorizzazione), messa
messa in valore (valorizzazione), messa a fuoco (combustione), messa
messa a fuoco (combustione), messa a nudo (rivelazione), messa in
messa a nudo (rivelazione), messa in moto (avviamento), messa
messa in moto (avviamento), messa in luce (illuminazione), messa
messa in luce (illuminazione), messa in azione o in funzione (esecuzione)
: se tutto lo sfarzo e l'imponente messa in luce, che oggi si usa
suo dato più elementare, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne'
: [l'imperatore ordina] la messa a fuoco dello schedario dei progetti.
di credito (anche nella locuz. messa per ragione). iacopone, 1-79-98
1-79-98: non c'è condizione, né messa per rasone; / è fatta l'
, ch'elli avea ultra la sua messa sì este livre novanta e due.
. 100 d'oro, per una messa che fe'colo da scorno di fiorini 500
.. già era cominciato per la grande messa che aveva fatta donato di mico ne'
così 'messo 'e 'messa 'si disse allotta, ed è rimaso
de'nostri mercatanti, che dicon la messa del corpo in una ragione. statuti della
]. rosmini, 5-2-93: per messa dell'interesse e del collegio dee intendersi
fu. ugolini, 209: 1 messa ': è assai curioso l'uso che
luoghi di questa parola: per la prima messa di questa fabbrica di seteria, di
'. arlia, 345: 'messa 'si scambia con 'spesa 'ecc
per es.: 'la prima messa per questa fabbrica mi costò 300 scudi?
. come! (dirai) una messa 300 scudi? quel prete che la
terno al lotto. ma no, 'messa 'li sta per 'prima spesa
, la terza domenica dopo la lor messa, s'aconciamente fare si potrà.
c. arrighi, 1-36: anche sulla messa di emilio non dirò che poche parole
delle sue messe. -guarda che curiosa messa ha quella signora. 7. messa
messa ha quella signora. 7. messa in forma: operazione con la quale,
?... ». « la messa in piega '. « ecco,
, glieli lavarono e le fecero la messa in piega. 8. astronaut
piega. 8. astronaut. messa in orbita: invio in orbita di
vettore. 9. bot. messa a dimora: trapianto e sistemazione di
5). 10. cinem. messa in quadro: operazione che consiste nel
centrata. 11. commerc. messa in vendita, in circolazione, in
pubblici, dalle alte imposte, dalle messa in vendita dei beni ecclesiastici, ebbe
imperatore ha sentito. ordina subito la messa a morte di avidio calvo.
, ma in fondo teme questa gentile messa a riposo. -figur. atto
verità totale e definitiva, la conseguita messa a riposo del pensiero coi suoi dubbi.
-messa in stato d'accusa (disus. messa in accusa): atto con cui
buone. jules favre ha proposto la messa in accusa del ministero barrot. legge
n. 1), 12: la messa in istato di accusa del presidente della
. 20), 17: 'deliberazione di messa in stato d'accusa'. la deliberazione
stato d'accusa'. la deliberazione di messa in stato d'accusa, prevista dall'
scrutinio segreto. 13. econ. messa a disposizione: filiera (v. filiera1
9). 14. elettr. messa a terra: collegamento al terreno di
cavi elettrici. 15. ferrov. messa in testa, messa in coda:
15. ferrov. messa in testa, messa in coda: complesso delle manovre richieste
un treno. 16. finanz. messa in circolazione: assegnazione ufficiale del corso
giuoca a dare e a prendere; la messa è uguale dalle due parti.
della monarchia d'austria, e la messa di lui era maggiore di quella dell'
time sharing. 19. marin. messa alla vela: manovra richiesta prima di
. guglielmotti, 533: 1 la messa alla vela ', cioè il salpar
vento. 20. mus. messa di voce: nell'antico metodo di
[s. v.]: 'messa di voce ': è uno de'più
si contrappone alla metrica e melica o messa in musica. 21. ott
musica. 21. ott. messa a fuoco: regolazione dell'obiettivo di
7-160: con qualche accorgimento migliorai la messa a fuoco del mio telescopio.
discussione realistica. 22. teatr. messa in scena: v. messinscena.
23. tecn. e industr. messa a punto: operazione o complesso di
a punto': per noi la parola messa ha anche senso liturgico, mentre in fr
nel montaggio degli aerei e nella loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione
9-173: [l'imperatore ordina] la messa a punto di otacilla, vestale defroquée
signorina -dico io, nuovo modello, messa in moto automatica, illuminazione elettrica.
: diede due botte col tallone sulla messa in moto, e partì a zig zag
, il taglio, il trasporto, la messa in opera. g. bassani,
a pianterreno... ma alla cui messa in opera, quell'anno, per
elemento pratico indispensabile per la sua messa in opera. -messa in servizio
un pigmento. 24. telecom. messa in onda: emissione radiofonica o televisiva
; diffusione. 25. tess. messa in carta (anche mess'in carta)
le trame. 26. tipogr. messa in macchina: impostazione (v.
questa operazione. il landi la chiama 'messa in macchina ', con espressione tecnica
dei caratteri. 27. topogr. messa in stazione: insieme delle operazioni necessarie
9-173: [l'imperatore ordina] la messa in culo di maculato negrino.
liber \ missalis, da missa 'messa '. messale2, agg. ant
. ant. che è attinente alla messa; che serve alla celebrazione della messa.
messa; che serve alla celebrazione della messa. fioretto di croniche degli imperadori
missalis, deriv. da missa 'messa '. messaliani { massaliani)
contenente, oltre alle parti fisse della messa, le parti variabili delle domeniche e
alle prescrizioni rituali per la celebrazione della messa (rubriche), le letture e
artisticamente, e durante la celebrazione della messa è collocato sull'altare, ora a
comprende le preghiere e le formule della messa di rito ambrosiano. -messale gregoriano:
sercambi, iii-95: noi uderemo una messa e comunicherenci per mano del prete a
: fattosi portar il messale de la messa grande a la camera, rase via alcune
laura, del non essere venuta a la messa in vaichiusa, poiché il vostro messere
di quel macchinone infernale che era la 'messa in scena 'di un'opera in
accettare, perché gli fosse affidata la messa in scena del film, era stata
medica] era piuttosto complesso, e la messa in scena quasi fastosa: sì da
venezia è tutto un teatro, una messa in scena meravigliosa e continua. penna
i guanti facevano parte di una puerile messa in scena, rivolta...
aver portato gli ultimi ritocchi alla sua messa in scena vendicativa, aveva preso la
e che sarebbe press'a poco la messa in scena;... il palco
s. v.]: la messa in scena alla scala costa un occhio all'
impresa. panzini, iv-417: 'messa in scena '. è versione dal francese
del signor guerzoni... la messa in scena dell'io guerzoniano non poteva essere
gli ultimi gradini una bellissima signora, messa con molta eleganza e con una fisionomia
ii-51: a proposito, lei è messa divinamente. r. sacchetti, 1-523
era la silvia, detta 'bella gamba', messa da trovatore: lei non indossava che
un angolo, un bòtolo di vecchia messa a giovane, tutta ripicchiata e ingioiellata.
, / di lei decidono / se è messa bene. rigutini, 1-108: '
andava col su'omo, era ben messa, / incignava quel giorno anzi un guarnello
, ma vestita bene, « ben messa ». -mal messo: v
d'un vecchio, con la barba messa da malato. 3. arredato
grido. la casa era molto ben messa. 4. decorato, ricamato
tutta di fuori invernicata d'azzurro e messa ad oro. temanza, 86: codesta
portico. la fronte sulla piazza è messa a oro, con piastre di metallo coperte
era incomparabilmente ricca e bella: tutta messa ad intagli e fregi e capricciose pitture e
con diligenza, si vide tutta esser messa a caratteri, altri cinesi, altri
al negozio. era alta, ben messa. -messo insieme a cubi:
rinuccini in volgare, stampata dal moreni e messa paoli 4 nel catalogo del bigazzi.
, 2-1-22: pianura... tutta messa a frumento. idem, 2-2-203:
rifiutata la taglia di quattro mila scuti messa dal senato con pubblico editto contro di
: qui introduce un'altra [voce] messa per oreste. manzoni, vi-1-325:
: il viso suo, come neve mo'messa / parea, nel qual mescolata rossezza
che non è nieve d'alpe pur mo'messa, / si fece el corpo,
vita, ma della stessa vita, messa all'estremo da'griati e schiavi d'
si fa dalla polvere di archibuso messa in fiamma, ha forza, non
, e che confessa, comunica, dice messa ed assiste i moribondi con la tranquilla
campo chiuso, par che sia lor messa in mano. buonarroti il giovane, 10-907
8: come la potresti dire [la messa] più presto di me che non
cruento) col quale si rinnova nella messa il sacrificio del calvario.
suo dato più elementare, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne
prenderlo, e dicendo san marco la messa ne la solennità de la pasqua, raunaronsi
mettesse tavola. sassetti, 97: fu messa la mensa e, avendo già più
padrone, l'avrei magari roncata e messa a grano. -decorare, ornare,
di letizia generare, se, in vino messa, a ber si dia, imperocché
(135): uno di quelli, messa la bocca a un finestrino, una
, / quantunque gradi vuol che giù sia messa. idem, inf., 24-137
, feci comandamento niuna altra persona fosse messa su [nel palazzo dei priori]
. - (capperi! si è messa in ardenza, quando ha sentito nominare don
volgar., 50: allora è messa in tentazione l'anima quando la mente
ella [sua maestà] si sia messa, dopo la morte della regina, ad
28-360: una pittrice inglese s'è messa in testa di farmi un ritratto: m'
medesimo punto fue creata l'anima e messa nel ventre e fue fatto perfetto
1-555: quella ch'ebbe più fave hanno messa nel consiglio del cento...
, 2-18: questa cosa s'è messa in consiglio del senato, e metterassi
esser contra le leze, pur fu messa e presa. -accettare, riconoscere,
: la qual cosa da'savi gli fu messa per gran diffalta e peccato. b
3-3'87: questa circospezione non mi sia messa a freddezza. segneri, ii-445:
e del nuovo testamento viene in esso messa all'esame critico e con artificioso innesto
tristizia, che in sua presenza fosse messa la sorte, se incontamente elio doveva essere
cucciniglia, la quale presto presto fu messa da'pazzi uomini in 58 ducati il
non picciola parte di danni v'è messa per uomini molto parlanti sanza sapienza. tavola
,... che, se fosse messa in pratica e tornata in consuetudine,
in un traditore che tutta una città avesse messa ad uccisione. esopo volgar.,
sofia, regina di polonia, fu messa in sospetto d'adulterio appresso
elettrica], una volta che è messa in moto e venuta alle bocchette de'
per lui suo persona / e suo ricchezza messa. macinghi strozzi, 1-366: loro
mille rischi e spesso a mille morti messa la propria vita? berni, 23-52
bartoli, 3-369: avendo a'mesi passati messa in questa nostra lingua la operina del
, i-236: ella non si era messa alla via: solo, si avea gettato
: da poco in qua s'è messa la più folta neve del mondo, e
della metà di ottobre. si era messa una pioggerella, fine, continua.
prime ore pomeridiane la giornata si era messa decisamente al bello. -con uso impers
bene, volevo vincere. ce l'ho messa tutta. pasolini, 7-137: quanto
che riesce a buon gusto e, messa ad effetto, fa bel vedere.
: poi che non si servò, fu messa al fondo. ariosto, 45-35:
. f. casini, ii-230: ho messa a fondo la mia povera casa per
mesi non s'erano provati e avieno messa questa guerra a non cura.
donato degli albanzani, i-35: poi messa giù la paura delle visibili guerre,
giù per la gola tanta roba hai messa / eh'a forza ti convien torre
barricata si sfasciò e in breve fu messa sossopra. bonsanti, 4-53: il
« lassa, che per fichi secchi / messa l'avre''n casa del conte guido
ridicono ogni cosa. io m'era messa bene, ti so dir io.
ancora, giuro, che si fosse messa con lui, volevo presentarle un signore
pavese, 5-131: silvia si era messa con uno di crevalcuore, che avevano delle
lo più l'idea di abilità politico-diplomatica messa al servizio di una politica autoritaria e
lavoro che comporti l'applicazione o la messa in opera di un materiale, di
, quando la gente tornava dalla prima messa di teglio, s'udì un grande
e rifinito. -non sapere mezza la messa: v. messa1, n
ragazza o quel mascalzone che l'ha messa in mezzo! palazzeschi, 4-251:
popoleschi, 613: vorrei ancora che fosse messa in mezzo la detta ragna da due
/ chi eo ne fui battuta / e messa in pre- gionia. latini, rettor
* polvere di micio '; che, messa sopra la macchia d'olio fresco,
la detta pietra, e che, messa sopra macchie d'olio fresche, le fa
macchine fotografiche a visione reflex per la messa a fuoco. = voce dotta
in gran numero microprismi per consentire la messa a fuoco dell'immagine. microprogramma,
per l'avanzamento della pellicola, la messa a fuoco e l'esposizione, che
esame e da particolari dispositivi per la messa a fuoco e l'illuminazione dell'oggetto
1-474: giuseppe entrò a dire la messa e appresso si trasse del vasello uno
, / ditemi chi fu pria, la messa o 'l prete, / o la
pavese, 1-79: lei si era messa a ridere, fissandomi negli occhi fino
portati al mulino e la farina impastata e messa al forno in tante belle pagnotte.
terre dell'agro romano per incentivarne la messa a coltivazione. milizia, viii-395:
. monti, 4-1-84: il barone aveva messa in salvo la sua persona presso
gente senza mestiere e arruffona si era messa a militare nei partiti estremisti. vittorini
addetto alle operazioni di scavo e di messa in opera di cariche esplosive nelle strutture
2. operaio addetto ai lavori di messa in opera delle cariche esplosive e alle
addetti ai lavori di scavo e di messa in opera delle cariche esplosive nelle strutture
ulissi ', commedia nella quale era messa in ridicolo l'ulissea d'omero, questi
ii matrimonio cristiano, con l'aggiunta della messa per gli sposi'. stuparich, 1-449
con partic. riferimento alla celebrazione della messa). i. alighieri, 260
lo qual ministerio [la celebrazione della messa] / si concede allo imperio. s
113: monsignore nunzio ministra e dice la messa. giannone, 1-iii-358: il re
falsetto di badessa / a ministrar s'è messa. -prestare le cure necessarie a
ministra tori di sacramenti, come battesimo, messa, confessione. pallavicino, iii-189:
la sopranaturai virtù dell'acqua benedetta, messa da'ministrelli, come tutte l'altre
v-1-302: mi fu insegnato a servire la messa. con una pazienza mirabile mio padre
bizzarra lor forma di preghiere o di messa [dei luterani], conforme piace ad
un giorno anche là, per celebrar messa e fare le mie devozioni. carducci
quel carruccio di minorità in cui fu messa dal maschio, non tanto per sostenerne quanto
popolo levata da la reale sedia e messa ne le mane di scelerati e ribaldi
xxxv-i-434: lo mio padre m'ha messa 'n errore, / e tenemi sovente in
): la mia madre cortesia avete / messa sì sotto 'l piè, che non
1-67: così la mira ad alto avendo messa, / a'suoi frustamattoni un dì
, che a prima vista par nulla, messa poi al suo vero lume e considerata
sottile armatura di forme geometriche semplici, messa sulla parte superiore delle boe o di
palma, la quale poi che vi ha messa la cassia e il nardo e 'l
che 'l prete capponato sanza essi dire messa non potea. messer dolcibene, aspettando questo
(o di suoi surrogati), messa in commercio e valutata in base alle
[in berchet, 1-183]: ho messa insieme questa miscellanea per mio uso ed
a sacco,... ogni cosa messa a fuoco e rapina e in pubblico
un sacramento. -divini misteri', la messa. — nella religione ebraica, il sacrificio
salute, cioè comunicatosi e detta la messa e spogliata la pianeta,..
senza ritrovarsi presente al sacrosanto mistero della messa, senza pagar un ossequioso tributo di
mai parso cosi solenne il mistero della messa. -ciascuno degli episodi della vita di
, nulla di più sublime. la messa, i funerali, queste antiche solennità
o destinato a essere consacrato durante la messa. amari, 1-2-105: non
un substrato inefficace per lei. alla messa quasi si annoia perché non ne sente il
, 486: non amerei domani alla messa grande comparire con qualche battutola sul mostaccio
direzione del vento. si fa di lamiera messa in filo sulla verticale di un astone
mostruosità del suo toro degna d'esser messa in opera; ne formerò qui una
mostruosa sciagura, oliata, lucidata, messa a punto come una macchina di acciaio