, ma chierico o prete che alla meschinità delle apparenze e del valore vuoisi che
penuria, ristrettezza economica; grettezza, meschinità. machiavelli, 609: trovavasi pertanto
bassani, 1-221: l'accusavano di meschinità, di aridità, di provincialismo, perfino
per la molto loro serietà, aridità e meschinità i leggitori. b. croce,
, spregevole; indegnità, volgarità, meschinità. iacopone, 65-121: l'amor
caratteristica borghese (di grettezza, di meschinità prosaica). carducci, ii-10-220:
morale e di angustia spirituale, di meschinità, di cattivo gusto).
e che si riduce a sì fatta meschinità? -a colui, che dato nelle
servire uno grande con mille stenti e meschinità, o innanzi al tempo di -fare
moltissime statue della più deplorabile e prosaica meschinità gloriosamente posavano e campeggiavano nelle più
servire uno grande con mille stenti e meschinità. berni, 39-39 (iii-280):
pretenzioso, ne mostra l'angustia e la meschinità. 2. dir. ricerca
5. ant. grettezza, meschinità; viltà, inettitudine. g.
non saprai più conoscermi, nella doviziosa meschinità di questi cenci assai più graditi che
e goffaggine, il terzo e secondo meschinità el eggerezza, il primo angustia e minuziosità
cristiana, e su paragoni di questa colle meschinità della sensualistica. ambi esultavamo di scorgere
, tutti gli scrupoli, tutte le meschinità. -cortigianétto. aretino,
-anche: poca importanza, mediocrità, meschinità, futilità, vanità (con riferimento
. guarini, ii-142: a cotanta meschinità di gusto sono ridotti che nissuna voce
ne produce un'altra, di così stretta meschinità borghese, che io me ne sento
. che mostra ottusità di mente, meschinità di vita, di gusti, ecc.
persona anziana: sospetto, malignità, meschinità, avarizia, durezza di cuore.
estolle. bocchelli, 1-iii-73: la meschinità terragnola di un coniglio mannaro umiliava lei
morale, abiezione, miseria spirituale, meschinità intellettuale, volgarità d'animo.
.. le freddure degli aggiunti, le meschinità delle rime. stigliani, 1-315:
di cronaca. sola la meschinità, piuttosto dispregiando, commiserando.
le glacialità, le volgarità, le meschinità del commercio. gozzano, 625: il
moltissime statue della più deplorabile e prosaica meschinità gloriosamente posavano e campeggiavano nelle più vaste
gretterìa, sf. l'essere gretto, meschinità (so prattutto nello spendere
mansueta. 2. figur. meschinità d'animo; piccineria nel giudicare,
grettitùdine, sf. ant. gretteria, meschinità. caro, 15-i-251: non
eccessivamente tirato nello spendere (più per meschinità d'animo che per avarizia o avidità
grigio-fumo. -figur. mediocrità, meschinità. mazzini, i-94: la lontananza
3. figur. mediocrità, meschinità; noia, monotonia. ojetti,
2. figur. monotonia, mediocrità, meschinità. soffici, v-3-366: migliaia,
. guitteria, sf. ant. meschinità, miseria. -in senso concreto
si pasca. 2. bassezza, meschinità di sentimenti; viltà, vergogna,
fragilità morale; che rivela viltà, meschinità, frivolezza, mollezza; che è
'imbroglione ', ma denota dispregio della meschinità. bocchelli, 2-xi-65: può essere
proclamavano la loro inanità, la loro meschinità per esaltare il giovane che sorrideva gonfio
, arrogantello, perché nell'imprudentello sarebbe meschinità e petulanza. = voce dotta
predominio proviene da una certa strettezza e meschinità intellettuale, da debole avviso e da
la maestà del giudice, per la meschinità de'rei e per la perpetuità delle pene
ottimo temperamento, ripugna alle strettezze e meschinità ipermistiche dei novatori di sassonia e di
, mancanza di generosità; grettezza, meschinità, freddezza; illiberalità, durezza.
si usa familiarmente a significare piccolezza, meschinità, e simili. 'fece un
più innoltrate cesso di scrivere le mie meschinità letterarie. palazzeschi, 3-19: la
o assoluto * insetti ', uomini di meschinità non buona e molesta. modo da
amici un convito che farebbe vergognare di meschinità e d'insipidezza quei di lucullo e
unanimemente questa sentenza, che nella sua meschinità, pur presuntuosa, sonava come un'
.]: 'inventariuccio', direbbe o la meschinità delle cose inventariate o la meschinità della
la meschinità delle cose inventariate o la meschinità della compilazione. = voce
sempre con disprezzo; ma dice più meschinità che malignità, la quale è denotata
è lo sciopero, per riscattare la meschinità dell'uomo? -ant. intreccio
di caserma. -miseria morale, meschinità. attribuito a cino da pistoia,
e piuttosto largo spendere, ristrettomi alla meschinità, provai un doloroso accesso di sordida avarizia
, inventando le più infelici e vituperose meschinità del mondo, le quali, avvenga
per lo più con grettezza, con meschinità. - anche sostant. compagnia
lo più improntata a grettezza, a meschinità; non concedere in misura sufficiente (
]: * letteratucolo 'dice più la meschinità che la boria. de sanctis,
spirito di grettezza, avarizia, cupidigia, meschinità; liberalità, generosità, magnanimità (
x-2-91: la mamma si scusava adducendo la meschinità dei nostri arnesi, ma egli le
,... conosciuta la mia meschinità, dovessi in te solo locarmi fuori
3. figur. bassezza morale, meschinità, abiezione. papini, 27-76:
ridicoli, di timido luridume, di bassa meschinità. = deriv. da lurido
rifuggire istintivamente da ogni grettezza e meschinità, a coltivare aspirazioni, desideri,
che rifugge istintivamente da ogni grettezza e meschinità; che segue docilmente i dettami della
: 'maliziùccia': potrebb'essere grave nella meschinità; e dicesi di tutte le età,
stesse manifestazioni della impazienza del padre alle meschinità dell'infanzia..., prestino
accuse questa della vanità, per la meschinità che gli pareva vedere in questa passione
sdegno d'uomo superiore per tutte le meschinità dei suoi simili. -assol.
, 27-83: quella lor fetida e tumida meschinità, quei lor quotidiani tradimenti, quella
arretratezza, di ottusa grettezza, di meschinità (un ambiente, un'istituzione)
4. figur. povertà spirituale; meschinità d'animo; grettezza, taccagneria.
. meschinàggine, sf. letter. meschinità, limitatezza. bocchelli,
4. in modo che denota meschinità e piccineria di spirito; con animo
, ottusità di mente; grettezza, meschinità, piccineria, sordido egoismo.
dopo le tante meschi- nevoli, meschinelle meschinità de 'l sig. re smorti.
. grettezza d'animo, piccineria, meschinità. piccolomini, 1-264: risiede
suff. astr. -ìa. meschinità, sf. 'l'essere meschino;
defalco della porzione che per la loro meschinità non aranno possuto levare né consumare verisimilmente
cose apparenti suntuosità, ma più presto meschinità. vasari, iii-159: questa loro meschinità
meschinità. vasari, iii-159: questa loro meschinità e vivere, come si dice,
zucchelli, 98: in questa misera meschinità se ne stavano allegri, giolivi e contenti
vissero con tal parsimonia, per non dire meschinità, che contenti di vestire panni e
giusto e piuttosto largo spendere ristrettomi alla meschinità, provai un doloroso accesso di sordida
né pure un cittadino che delle sue meschinità piangesse. campanella, i-155: perché dio
perché dio fa che ci sia tanta meschinità tra buoni e malvagi? e se
lo più gl'idioti, è una meschinità sì grande che mi par degna di molta
della lesina, i-34: quanto poi alla meschinità delle casacche schiette e senza panciera,
temperi alle scorze di piante ignobili la meschinità del fumo, con ispruzzarle d'acqua
poco più che uscir di casa quella meschinità del danaio che ne portava, tornerebbesi
perpetua mezz'ombra crepuscolare, nella sua meschinità quasi ancora medioevale. e. cecchi
... è soltanto la incredibile meschinità delle loro occupazioni che ce li fa apparire
don matteo profondendosi in iscuse per la meschinità del dono, offrì ad antonietta un
: per sollevare... di tanta meschinità la comica poesia che possa dilettare le
le freddure de gli aggiunti, le meschinità delle rime. salvini, 41-144: il
la medesima voce è vizio e indica meschinità di ripiego. c. gozzi
verità, della naturalezza; ma delle meschinità d'intreccio. gioberti, iii-71: coloro
il loro vocabolario a una povertà e meschinità ridicola. carducci, iii-22-231: le figure
le figure han nell'insieme una certa meschinità né presentano proporzione alle teste, quasi
risonanza quasi più profonda, rinunciando alla meschinità del colpo di scena dell'inaspettato.
bottari, 5-160: con le loro meschinità sparse pel pubblico, hanno svergognato questa
assai più inoltrate cesso di scrivere le mie meschinità letterarie. 4. grettezza
. e gli oppositi loro sono la meschinità © la grettezza. costo, 1-109
guastandosi per una certa sciocca malizia e meschinità. alfieri, iii-1-274: quelle virtù
di vizi e che nella presente nostra meschinità pur somme si chiamano,...
nostra disfortuna ma più di tanta nostra meschinità. pirandello, 5-204: tra le
. pirandello, 5-204: tra le meschinità della vita di tutti i giorni,
gli era intorno, all'atmosfera di meschinità che lo circondava. michelstaedter, 354
circondava. michelstaedter, 354: la meschinità « gaudente » ha creato il dio
mai riuscito d'incontrare altro che una meschinità soffocante. -in senso concreto:
e il pusillanimo si gitta a quella meschinità dell'andar accattando, il gagliardo e
coprir i difetti loro e le loro meschinità. pallavicino, 1-526: aspettano come
di privilegio, di ciò che sembra meschinità de'vili. g. capponi, i-i-
stesse manifestazioni della impazienza del padre alle meschinità dell'infanzia... prestino ad
interamente ignoto, nelle volgarità e nelle meschinità della vita borghese in mezzo alle quali
pareva incredibile che potesse affogare in tali meschinità volgari un uomo di tanto valore.
vita, e tutto il passato ci sembrerà meschinità e fastidio, e che non merita
. 5. locuz. fare meschinità: praticare una sordida avarizia.
ha figliuoli per chi e'faccia tanta meschinità, - = deriv. da meschino
da alcuni per il loro poco giudizio e meschinità d'animo posto interamente in esecuzione,
i limiti, le bassezze, le meschinità della condizione umana. papini,
artefici deboli... con le loro meschinità sparse pel pubblico hanno svergognato questa metropoli
di breme, 2-232: ma vedi meschinità! sempre torno a parlarti di meuccio
o a torto) tipico dei milanesi: meschinità d'animo, grettezza e (al
cosa ma pur vera; e in simili meschinità mimiche si rimpicciolisce la maggior parte delle
schino; pochezza, limitatezza, meschinità. papini, iv-570: due
minutezza. 3. letter. meschinità, grettezza. piccolomini, 1-421:
scarsa intelligenza o acume; caratterizzato da meschinità, da grettezza. nievo, 666
intellettuale; scarsa avvedutezza, imprevidenza; meschinità, grettezza. fogazzaro, 2-90
a presunzione, a povertà spirituale, a meschinità. d. martelli, 136
a crudeltà, a vigliaccheria, a meschinità (un'azione, un comportamento, un
miserabilità. 4. grettezza, meschinità, miseria morale. papini, iv-1043
soffre di quei ravvicinamenti! -con meschinità, grettezza e, anche, mali *
scarsa importanza, inezia, sciocchezza; meschinità, piccineria. manzoni, pr.
aspettate da lui altro che debolezze, meschinità, sfuggimenti, spropositi e somiglianti cattività
che non si cura delle faccende o delle meschinità del viver umano. boine, ii-23
sensazioni, di pensieri; grigiore, meschinità, mediocrità esistenziale; modo di vivere
che per lo più rivela grettezza e meschinità e che suscita una sensazione di noia
: minuti assalti, resi scusabili dalla meschinità degli assalenti incapaci di intenderlo, affaticarono
di abiezione, di squallore, di meschinità, di mediocrità intellettuale, di ignoranza
que'muffi. -che manifesta grettezza, meschinità di idee e di atteggiamenti (l'
. alfieri, i-75: la mia meschinità mi fece prendere il vetturino, ancorché
le rinunzie, le mutilazioni, le meschinità. abbasso il dolore. papini,
di fabbriche, o giganteggiano quattro nane meschinità di modernissima architettura valadieriana, piene di
verità, della naturalezza, ma delle meschinità d'intreccio. leopardi, i-1396: il
, 27-83: quella lor fetida e tumida meschinità, quei lor quotidiani tradimenti, quella
vizi..., nella presente nostra meschinità pur somme si chiamano. rosmini,
che scambiava le bambo- laggini e la meschinità per naturalezza, con la scuola neopetrarchesca
agli stinchi e generosamente drappeggiata sulla puntuta meschinità del suo corpo, il riflesso di
nervoso. michelstaedterr-$5y. ogni atto di meschinità ha ricevuto la sua tessera di passaggio
ribeba, ovvero a operar sì fatte meschinità che proprie sono de'pecorai? lippi,
difetto, povertà spirituale, miseria, meschinità, insufficienza, inadeguatezza. de sanctis
grandezza, di nobiltà; squallore, meschinità, sordidezza. leopardi, iii-272:
ogni poro degli scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità anzi nudità di pensiero stomachevole
.]: 'numeruccio 'direbbe la meschinità delle giuocate. quel numeruccio che sortì
, per esempio, ho notata la meschinità e la grazietta stentateli e lisciateli d'
dopo le tante meschi- nevoli, meschinelle meschinità de 'l sig. re smorti.
2. figur. che rivela meschinità, taccagneria, grettezza. canoniero
paradiso artificiale 'in contrasto con la meschinità e le strettezze della loro vita reale immediata
spese. e gli oppositi loro sono la meschinità e la grettezza. galileo, 1-1-154
(e può anche indicare grettezza e meschinità). -in partic.: cerchia
, tutti gli scrupoli, tutte le meschinità, tutte le ottusità, del perfetto
provinciale, con angustia, limitatezza, meschinità (e assume spesso una connotazione spreg
in cui la vita è immiserita dalla meschinità provinciale. bresciani, 2-i-25
di carattere che resista in mezzo a tanta meschinità. palazzeschi, 10-126: financo un
con grande parsimonia, con avarizia e meschinità; vivere fra stenti e privazioni.
: tutto è pomposa miseria e colossale meschinità. scale e scalette e scaloni che non
'paradiso artificiale 'in contrasto con la meschinità e le strettezze della loro vita reale
paurosa grettezza della monarchia e la tirchia meschinità del parlamentarismo piccolo-borghese abbiano esautorato. marinetti
, tutti gli scrupoli, tutte le meschinità, tutte le ottusità, del perfetto
parvificènza, sf. ant. meschinità, grettezza. giamboni, 1-12
scioccheria, l'ignoranza saccente, la meschinità e la pecoraggine intellettuale. scarfoglio,
chi salutare o è ambizione o meschinità. bonghi, 1-146: il machiavelli,
di una condizione; bruttura, miseria, meschinità. de sanctis, iii-286: quella
, stimandosi meschino e coprendo la sua meschinità. = comp. di piano2
. agg. che rivela viltà, meschinità. ramsex, 11-67: gli operai
8. piccinerìa, sf. meschinità d'animo e di men
-pensiero poco nobile, che denota meschinità. cagna, 1-167: un raggio
. piccinino. piccininerìa, sf. meschinità, piccineria. -in senso concreto:
azioni commesse per debolezza di mente e meschinità di animo. = deriv.
piccinità, sf. piccineria, meschinità. gioberti, 1-iv-269: non
esprimere modestia); grettezza spirituale, meschinità morale. guittone, i-25-300:
de dolore. 6. caratterizzato da meschinità d'intenti, visione limitata della realtà
passiva della realtà; angustia intellettuale; meschinità, grettezza, piccineria. colletta
di vedute, alla grettezza, alla meschinità, alla banalità di comportamento o alla
brenta. pirandello, 5-419: quanto alla meschinità affliggente e puerile dei risultati, la
suo merito. 6. che presenta meschinità o carattere popolaresco e rudemente comico e
ogni poro degli scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità anzi nullità di pensiero stomachevole
per modestia dallo stesso dicitore, dice meschinità più che brevità. -acer.
, implicando una componente di bassezza e meschinità). tommaseo [s. v
idealismo o generoso entusiasmo; grettezza, meschinità. faldella, i-5-207: l'n
più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità). carducci, iii-14-87: male
più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità). oriani, x-21-96: un'
più connotazione negativa, implicando bassezza e meschinità). foscolo, ix-1-443: il
lo più negativa, implicando bassezza e meschinità). castelnuovo, 1-10: anch'
più connotazione negativa, implicando grettezza e meschinità). cantù, 2-21:
, x-1-74: quella lor fetida e tumida meschinità [dei tuoi credenti], quei
una logica incrollabile e tuttavia pietosa delle meschinità avversarie. 4. scrupolo,
, situazione, condizione è esente da meschinità, da miserie, ecc.
anche con valore fortemente spreg.); meschinità d'animo, viltà.
ond'altri per modestia e non per meschinità d'animo raccorcia le spese che fa
più astuzia unita a grettezza e a meschinità). cattaneo, vi-1-329: due
risecchito nelle pratiche quotidiane, intirizzito dalla meschinità delle abitudini, rattrappito prima del tempo
, che sempre riterrà seco qualche reliquia di meschinità. dottori, 47: qual reliquia
, morale; piccolezza, angustia, meschinità d'animo. boccaccio, viii-2-257
lungi dal retto, non dobbiamo incolparne la meschinità della patria, ma noi medesimi.
, ii-844: incomincia la ridda delle meschinità e delle miserie anche ridicole. montano,
, ii-845: incomincia la ridda delle meschinità e delle miserie anche ridicole. landolfi
di beigirate, molto offeso della propostagli meschinità, rispondeva di rimbalzo di volerli spendere
rinsecchito nelle pratiche quotidiane, intirizzito dalla meschinità delle abitudini. -sterile, inutile
le rinunzie, le mutilazioni, le meschinità. abbasso il dolore. govoni, 296
la medesima voce è vizio e indica meschinità di ripiego. s. maffei
apertura mentale; grettezza d'animo, meschinità; piccineria. cesarotti, 1-i-311:
ristuccanoj>er la molta loro serietà, aridità e meschinità i leggitori. beccaria, i-253:
il suo ingegno che miseramente vaneggiava nella meschinità provinciale. -afflizione, inquietudine dolorosa
te: quella lor fetida e tumida meschinità, quei lor quotidiani tradimenti, quella lor
una cialda di straziate farine, una meschinità di pane sbattuto. -per estens
; perfidia, malizia; iniquità; meschinità, grettezza. calmeta, 37:
, di timido luridume, di bassa meschinità. tornasi di lampedusa, 75:
città. -grigiore, mediocrità, meschinità di un tipo di vita.
5. improntato a grettezza, a meschinità d'animo (un'azione, un
scioccheria, l'ignoranza saccente, la meschinità e la pecoraggine intellettuale. beltramelli,
nell'arte la maniera la tumidezza la meschinità l'improprietà lo scolorimento il barbarismo della
, e su paragoni di questa colle meschinità della sensualistica. 2. che
al servilismo, alla grettezza, alla meschinità, al conformismo (una persona,
più diretti a raggiungere scopi che rivelano meschinità, mancanza di dignità, conformismo,
3. in modo da manifestare servilismo, meschinità, mancanza di dignità. -con valore
gentium, qua quis dominio alieno dice meschinità. contra naturam subjicitur'. parini, giorno
-che esprime o denota servilismo, meschinità, intento adulatorio. manzoni,
aspettate da lui altro che debolezze, meschinità, sfuggimenti, spropositi. -l'
altre cose apparenti suntuosità, ma più presto meschinità. gelli, 17-112: sì come
sian liberali. -con grettezza e meschinità d'animo. casti, i-1-235:
, è frutto o rivela grettezza, meschinità. guicciardini, iii-373: massimiliano.
banali e di poca importanza o che esprime meschinità e grettezza. arbasino,
car 3. grettezza, meschinità di un'azione, di un comducci,
nelle mani degli uomini letterati le vostre meschinità. 12. prov.
guastandoli per una certa sciocca malizia e meschinità de luca, 1-13-1-94: trattando..
. 2. condotto con avarizia e meschinità (il modo di vivere).
varchi, 18-3-269: per la miseria e meschinità della sua gaglioffa e spilorcia vita si
8. grigiore, mediocrità, meschinità di un tipo di vita; apatia
. 8. ristrettezze d'animo, meschinità, grettezza. s. caterina da
, iv-361: come se una mistura di meschinità e di ret- toricaccia, di strombonate
le figure han nell'insieme una certa meschinità né presentano proporzione alle teste, quasi
, 1-ii-2-262: sollevare adunque di tanta meschinità la comica poesia, che possa dilettare le
lapidi. -condotto con avarizia e meschinità. ferd. martini, 4-129:
tapinità, sf. disus. meschinità d'animo; angustia mentale. -
muschio, e stucca per la sua meschinità gretta. 5. tr.
que'tempi. -grettezza, avarizia, meschinità. guerrazzi, 10-205: costui [
valore attenuato, a viltà, a meschinità, a grettezza (un sentimento, un
di lungimiranza e, anche, grettezza e meschinità.
, a riconosce re la meschinità della propria condizione e l'assoluta soggezione
ogni poro degli scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità anzi nullità di pensiero stomachevole
nella rappresentazione un aspetto di volgarità e meschinità che faceva piuttosto pensare al bastardume risalito
pareva incredibile che potesse affogare in tali meschinità volgari un uomo di tanto valore.
modo da denotare codardia, pavidità e meschinità d'animo. -anche: in modo
2. abiezione, scellerataggine, spregevolezza, meschinità d'animo. cavalca, 6-1-64
atto spregevole, scellerato, che denota meschinità d'animo, perversione. monte
), sf. ant. viltà, meschinità d'animo. ruggerone da palermo,
gli aspetti peggiori del carattere e le meschinità; rimproverare aspramente qualcuno. zena
pareva incredibile che potesse affogare in tali meschinità volgari un uomo di tanto valore.
, lumache, mensole, zig-zag, e meschinità d'ogni sorta. lanzi, i-126
aw. in modo da denotare codardia e meschinità d'animo; vilmente. guicciardini
mezcal 'mescal'. meschinismo, sm. meschinità, grettezza d'animo, angustia intellettuale
grettezza morale e di angustia spirituale, di meschinità, di cattivo gusto).
servire uno grande con mille stenti e meschinità. r fideismo, sm. filos
negativo di avarizia sordida, grettezza e meschinità). lucini, 6-148: tutta
un'intelligenza limitata o ristrettezza mentale, meschinità. g. kirner [in g