rinuccini, 1-258: così finì sua vita meschi namente. g. landi
che la vole e peschi e treschi e meschi quanto mal che la può, che
, de forcieri, veluti, drapi meschi, forbici, guanti. c. malespini
gran signori che, vergognatisi d'esser veduti meschi a mercanti su una strada che ha
tutti gli esseri in cui tu lo meschi, per gli hegeliani al contrario l'
signori che, vergognatisi d'esser veduti meschi a mercanti su una strada che ha del
omi egli i enn croro / e meschi il bel con tonorata fronde, / fu
ii-371: è oro, non vi si meschi piombo; è grano, non
, de forcieri, veluti, drapi meschi, forbici, guanti et altre cose a
l'un doppo l'altro con figure meschi, / non puote l'inventor in tali
e f. invar. persona miserabile e meschi na; pitocco, pezzente