d'anice. viani, 14-8: mesceva, da un bottiglione verde ramarro,
/ ma, presa l'aria, egli mesceva andante. 4. figur. schietto
, e di su la sua spalla / mesceva giù le bionde lunghe anella. d'
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato per dargli forza a sostenere
bibite del gelativendolo il quale... mesceva il colore prediletto in un bicchiere colmo
il sacerdote deponeva l'ostia sul corporale e mesceva il vino e l'acqua nel calice
vino acconciato con la cantarella; e mesceva. = deriv. dal lat.
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a
la can tarella; e mesceva. panzini, iii-479: si vedono,
sacerdote deponeva l'ostia sul corporale e mesceva il vino e l'acqua nel calice
aria, il cozzo delle baionette si mesceva al rumore delle fucilate. jahier, 281
che si metteva il pane e si mesceva a bere, un mastino guardian di pecore
moglie del padrone malato -tutta scollata che mesceva da bere a un giovinotto becero ripicchiato
degli artefici e degli spettatori, si mesceva un rumor lungo di tamburi, imo squillo
. bocchelli, 4-111: la sua bocca mesceva insieme omelie e schifenze, insulti e
; e il fetore dei loro aliti si mesceva al fetore dello strame. govoni,
maestro alberto, 66: il fiume chiaro mesceva da bere / nella lor sete con
. d'annunzio, iv-2-263: ognuno mesceva da bere all'insidiato, a cui
la povertà compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa. cassoli, xxii-667:
vino acconciato con la cantarella; e mesceva. pirandello, 7-80: pentito,
bibite del gelativendolo il quale... mesceva il colore prediletto in un bicchiere colmo
gioco innocente come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato e spannato. buzzati
la povertà compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa, disse...
era spietata, ma in fin di pasto mesceva a ciascuno, da una fiasca,
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a sostenere
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a
ristorante che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato per invigorirlo a sostenere il
festivi cantici l'ismenie vergini, / mesceva il cembalo sue note stridule, /
e di su la sua spalla / mesceva giù le bionde lunghe anella.
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a sostenere
! bacchetti, 2-i-429: la sua bocca mesceva insieme omelie e schifenze, insulti e
4-111: l'ultima gaiezza infantile si mesceva alle prime mollezze, al riserbo della
di sospetti, cui ad intervalli si mesceva una compiacenza vanitosa. -introdurre,
e che al profumo della stoffa fiorata mesceva un vago fetore di tradimento.
mondo, e di cui egli non mesceva a'suoi amici che ne'giorni più
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a
vita. calandra, 76: bechio mesceva senza verun riguardo. saba, 358
ediz. 1827 (182): si mesceva ai loro giuochi, e li rendeva
conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua solita spavalderia.
che si metteva il pane e si mesceva a bere, un mastino...
egli sovente / veleno di calunnie altrui mesceva. g. gozzi, i-13-178: col
di vino superiore alla norma che si mesceva ai religiosi in alcune particolari circostanze.
4-111: l'ultima gaiezza infantile si mesceva alle prime mollezze, al riserbo della
: il ragazzo dall'anche molli lo mesceva [il vino] da una caraffa di
a predicare furiosamente. la sua bocca mesceva insieme omelie e schifenze, insulti e
». pascoli, 477: egli mesceva andante. / e ciascuno ebbe in mano
conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua solita spavalderia.
occhi bassi, al sagrestano che gli mesceva acqua e vino nel calice. rosso
. / e disse agathia: ella mesceva ai bocci / d'amor le spine
del ponte s'animava a tratti, si mesceva come uno scorribanda alla conversazione generale,
giovane... tutta scollata che mesceva da bere a un giovinotto becero ripicchiato:
intese il nome / dove la fiera si mesceva al dio, / donde sonava l'
. bacchelli, 4-111: la sua bocca mesceva insieme omelie e schifenze, insulti e
6-45: intanto serviva i clienti: soprattutto mesceva in degustazione vino sciolto e manovrava alacremente
.., tutta scollata, che mesceva da bere a un giovinotto becero ripicchiato
del ponte s'animava a tratti, si mesceva come uno scorribanda alla conversazione generale,
quel gioco innocente come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato e spannato. gazzetta
giro del mondo e di cui egli non mesceva a'suoi amici che ne'giorni più
del mondo e di cui egli non mesceva a'suoi amici che ne'giorni più solenni
annunzio, iv-i- 632: si mesceva alla mia collera sorda una specie di stupore
ristorativa che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a
quel gioco innocente come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato e spannato.
conversazione della prima stanza nella quale si mesceva sempre raimondo colla sua solita spavalderia.
da ghiaccio, secchi,... mesceva il colore prediletto in un bicchiere colmo
il papa. guerrazzi, 2-566: mesceva per via di giocondità la preghiera di