diletto. monti, 4-175: come quando meonia 0 caria donna / tinge d'ostro
sentire / che la tromba latina e la meonia. alfieri, 8-82: col labro
è l'avorio se a purpurei fregi / meonia l'invermigli o caria donna /
è l'avorio se a purpurei fregi / meonia l'invermiglio o caria donna /
balbo, 4-445: quest'origine lidia o meonia... noi ritroviamo..
animo, alla morte d'aragnes di meonia, la quale ella avea udito, ch'
fiero achille invidia de la chiara / meonia tromba il macedonico ebbe, / quanto,
proprio, che è originario o abitante della meonia, mèo2 (mèu), sm.
meu è caldo e secco in come quando meonia o caria donna / tinge d'ostro un
. cantore meonio, cetra o tromba meonia: omero. ariosto, 37-20:
fiero achille invidia de la chiara / meonia tromba il macedonio ebbe, / quanto,
versificatori 'il meonio cantore, la meonia cetra '. -che si riferisce
il poliziano chiamarla anch'egli città meonia, potea ben dire... essere
. maióvio?, da maiovta 'meonia '. meontologla, sf. filos
che ammirabil canto / elena suoni la meonia tromba? / or quel suon, che
potea ben anch'egli chiamare città 'meonia '. d annunzio, 8-101:
. luna [s. v. meonia]: 'meonia tromba', cioè la poesia