, 14: e però gli dicono, mentendo sopra il capo loro: tu non
far parer che ciò mal sia, mentendo, / ched è ben cosa da dover
giudice e il prelato, il quale mentendo inganna, e, come è
, di pretesto all'ambizione de'principi, mentendo il nome di dio. de sanctis
xlix-141: vedere vilia, / garrendo e mentendo e biastimando, / escir de donna
, ingessate e di troppo bianco imbruttate, mentendo, idoli paiono. fagiuoli, ii-169
sbigottire. e però gli dicono, mentendo sopra il capo loro: tu non hai
xlix-140: vedere vilia, / garrendo e mentendo e biastimando, / escir de donna
. rifiutò di partecipare al pasto, mentendo un invito inesistente. né sa
xlix-142: vedere vilia, / garrendo e mentendo e biastimando, / escir de donna
, esagerando le reali condizioni o addirittura mentendo per trarne vantaggio. -anche: condurre
fiere,... raccontò, mentendo per la strozza. carducci, iii-2-4:
quale, appunto, si può ottenere soltanto mentendo. -in senso concreto:
ancora. / si pensa ad essi mentendo / ai trepidi occhi che ti fanno gli
/ non partorisce mai, e sì mentendo / le doglie, è senza parto e
minaccie temere dobbiamo, perocché, sempre mentendo, ci procura d'ingannare. storie
la moglie era sua sorella, non mentendo, però che così era, perché era
della verità, la nega esternamente, mentendo per puntiglio e per ostentazione della sua
vino, li raccomanda li veri amori, mentendo il nome della innamorata. bembo,
xlix-142: veder vilia, / garrendo e mentendo e biastimando, / escir de donna
menta mai,... o che mentendo inganni gl'intelletti del volgo e gli
da quello che si è realmente o mentendo sulla propria identità (in relazione con
che qualcuno ci ha voluto straniare, mentendo una sua tresca con il moro.
quella / de l'usignuol, del canarin mentendo / orgogliosetta in musico litigio / liscia
beni o denaro con la truffa, mentendo o tradendone la fiducia. fazio,
intelligenze machiavelliche e giurano eterno amore, mentendo ma sapendo di mentire, l'eroe