: i mercatanti diceano che l'a- menda non dovea essere domandata, perciò che per
volgar., 2-63: ingiustamente addimandi la menda o ristoro di questa arsura,
a danno mi tema, / non menda fora, crio, / ch'io l'
conservare una ingerenza nelle società che acco- menda, oppure per rivendere i titoli e negoziarli
ciò, e tacendone non ci dar menda se uscissimo dalla regola di coloro che
meglio il pensiero, non saprei trovar menda in quei versi. manzoni, pr.
ant. in senso concreto: menda, difetto. agalotti, 23-94:
i-25: una voce tre menda, adatta a dominare la mischia delle battaglie
rivedere tutti i libri per espurgarli da ogni menda che vi fosse. sarpi, ii-332
ardisce d'appuntarci per cotesto verso, daria menda facilmente ancora al sole, che ci
nel disegno una piccola frattura, una menda. bocchelli, 1-ii-571: tutti i lavori
, lezioso e generico: una piccola menda in una celeste poesia. e. cecchi
sono... la camia, la menda, la girola. mattioli [dioscoride
implicita', è il contratto di accom- menda, colla riserva che chi presta la fatica
zano / plui varia una femena senza menda et engano. donato degli albanzani,
illudere. chiaro davanzali, 12-5: menda danno — se conforto tene / chi
bene -lo gravoso affanno, / e menda danno, -se conforto tene, /
del preclaro don inico davolos, cavalier senza menda, congiunto in matrimonio legitimo
firenze, 4-23: se per la menda della galea il governatore volessi intercludere alcuna
/ non sa trovar nel vostro officio menda, / e vi chiama fedel più che
... possa domandare o avere menda d'alcuno cavallo morto, occiso, perduto
bel crine, / fronte, sol senza menda, chiaro e lieto. g.
purità di linguaggio; errore, menda, svista, ine scendo
possa da oggi inanti domandare o avere menda d'alcuno cavallo morto, occiso perduto,
lo più ipocritamente celato); pecca, menda. dante, inf., 33-152
putania, / se illi no se menda, toca la mala via.
balestre. 13. difetto, menda, manchevolezza; aspetto svantaggioso o deleterio
collettiva); inconveniente, pecca, menda. fra giordano, 160: ciò
, 70: la sua salamoia [della menda], ciò è quella che
2. ittjol. ant. menda (maena smaris). citolini,
.. né si cade mai in cotal menda, che ognuno non sospetti che tu
attinote- rigi, della famiglia centracantidi; menda. g. brancoli [plinio
lo bon amigo, anc aib-el qualqe menda, / no 'l dé lassar per quelo
morte a danno mi terria, / non menda fora, crio, / ch'io
ville -à messo velia / questa mala menda -nel tristo mondo. tebaldeo, 1-19:
a dio / pentita confesar ogni tua menda? ariosto, 37-63: la vedovella che
: tu sai che, se menda è in te, di questa e non
el pezzolino dell'oro e metterlo sopra la menda. poliziano, 5-252: m.
rivedere tutti i libri per espurgarli da ogni menda che vi fosse. buonarroti il giovane
: scrittore, o tu che d'ogni menda ischietto / i plausi avrai d'un
fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della sua
altri, lezioso e generico: una piccola menda in una celeste poesia. ma.
lui, / per occultar sì vergognosa menda, / ai cavati occhi suoi porta la
, si consumava a vedere che nessuna menda in nessuno de'suoi membri si ritrovasse
ha che un piccolo difetto, una menda di nessuna importanza per l'arte sua
[s. v.]: * menda ': da'lanaiuoli dicesi * malefatta
5. locuz. - dare menda ai ducati traboccanti: trovare a ridire
sale 'o 'al sole, darìa menda a'ducati traboccanti'... significano
-dare, trovare, apporre, porgere menda: cogliere in fallo, denunciare i
da noi viene il difetto de la menda che ciascun porge alle virtù d'ogniuno,
illustre, a cui alcun non può dar menda, che quella che è macchiata e
che, oltre molte altre, questa menda le sarà apposta. marino, 7-176:
difettosa. /... / dà menda al mar, c'ha i venti e
, li-7-272: chi gli vuol trovar menda,... va spargendo non rimaner
eccetto che la vecchiaia. -senza menda o mende (con valore attributivo):
/ plui varia una femena senza menda et engano. brocardo, 16: o
crine, / fronte, sol senza menda, chiaro e lieto, /..
fatto due statue senza paragone e senza menda. marino, n- 138:
marino, n- 138: senza menda alcuna / di grazia e di virtù limpido
sonora, insomma bellissimo e senza una menda. pirandello, 6-133: quel vecchio,
dico scrivere correttamente, ma favellare senza menda. 6. dimin. mendarèlla
= voce dotta, lat. menda (forma collaterale di mendum) 1
/ ché non già del fallir posso far menda. armannino, xliii-548: se alcuno
acaduto, egli e noi siamo presti alla menda. g. villani, 12-34:
... il duca domandava per menda al comune di firenze. livio volgar.
mandasse ambasciatori a'sanniti a domandare la menda. sacchetti, 141-25: questo mio
danari di quattro opere, e la menda d'uno asino, che gli guastò.
per lo executore a restituzione o vero menda d'esse. g. morelli
i quai e'dierono al papa per menda di certi danni. statuti e ordini
danni soprascritti i dannificanti sien tenuti alla menda del danno al danno passo, da
sconcia una sua vacca / e per la menda ha citato un villano. -in
, che v'eran dentro, per menda di loro cavalli 1200 fiorini d'oro.
, vogliono paga doppia, mese compiuto e menda di cavalli. sacchetti, 13-12:
mio fosse morto, serà fatto la menda di lui; ma se io fosse morto
ma se io fosse morto, nessuna menda di me sarebbe fatta. documenti della milizia
quegli tali, non debia avere niuna menda. 2. correzione, compensazione,
dimostreratti se ha di bisogno di niuna menda. n. franco, 7-297: dolce
in che ti trovi si sperasse futura menda. costo, 1-45: incominciò a
reputava tutte degne di riprensione e di menda. marino, vii-140: quelle opere
istima di perfette, possono ricevere qualche menda. loredano, 1-105: nella nobilissima
maniera che non dava campo né alla menda né all'invidia. 3.
3. locuz. -fare la menda ai panni: sparlare, denigrare,
/ l'antico sarto a far la menda ai panni. -tornare a, alla
ai panni. -tornare a, alla menda: ravvedersi, correggersi. ser giovanni
, e volendo di questo tornare alla menda, mandarono colui che avea fatto l'offesa
io ho fatto mal, tornare a menda / e del passato error forte mi
commesso alcuno fallo, erano per tornare a menda. = deverb. da mendare-
barberino, ii-179: femina ria non si menda per ciance. cavalca, 2-66:
assolverà se prima non rende o non menda quella così fatta cosa. consolato del
tu unisci questa manica. / tu menda questo taglio / ch'i'ho fatto,
a lu luoco persine che non se menda de lu suo peccato. esopo volgar
/ quando di quel ch'essa comanda menda. 7. locuz.
/ che si mangiò la testa della menda? = voce dotta, lat.
. genere di pesci atti- notterigi; menda. = voce dotta, lat
paga doppia e mese compiuto e la menda delli cavalli morti, rimase l'oste
nel maneggio del pennello, non avria menda... se il reo metodo delle
medesima artiglieria, posta un po'più lontana menda e questi tirò alla perfezione. alfieri,
xxxv-i- 551: rea femena no menda per manaza o bolbina. fiore,
minùcchio, sm. ittiol. region. menda. = voce di area sicil
in fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della
fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della
ciò, e tacendone non ci dar menda se uscissimo dalla regola di coloro che fanno
o intellettuale, vizio, pecca, menda. -anche: situazione di disordine morale
, impiastrate, sporche. siccome questa menda si ripeterebbe nei fogli che si devono
comportamento] con le nebbie de la menda, peroché non puote negare che il
aire ville à messo velia / questa mala menda nel tristo mondo. -formarsi
/ molta pecunia di paga e di menda, / di che i pisan gli
la rende meno perfetta e pregevole; menda, pecca. fra giordano, 5-145
ne sminuiscono il valore; pecca, menda. algarotti, 1-x-135: chi non
possa da oggi inanti domandare o avere menda d'alcuno cavallo morto, occiso perduto,
, / plui varia una femena senga menda et engano: / cui tal trovar poesela
o di altri. -anche: pecca, menda, difetto. zanobi da strafa
piombo del peccato vecchio. -pecca, menda, difetto grave. rovani, 3-i-44
, / plui varia una femena senga menda et engano. boccaccio, dee.,
ch'esso ha in com menda in quello di parma e pigliare cotesta di
possa da oggi inanti domandare o avere menda d'alcuno cavallo morto, occiso, perduto
en putania, / se illi no se menda, tóca la mala via.
de lo peccatore / che sé non menda de l'ofendimento: / adomase di drappi
di guarire lo re che in reco- menda e'arà tutto ciò che altri sa dimandare
di calimala, 2-116: proveggano della menda e rifacimento, secondo che a loro parrà
impostura cerca... di nasconder questa menda esaggerando, spaccando e rinvergando in cose
e n'è indizio anche la menda delle mani con le dita soverchiamente lunghe
s'io facesse alcuna erata, / menda e corregi tu tanta pazzia. a.
dal mondo la satraperia, che col dar menda a tutti, non lascia correrla come
) in area livornese, e della menda schiava (maena smaris) in area pugliese
scrittore, o tu che d'ogni menda ischietto / i plausi avrai d'un
a lu luoco persine che non se menda. boccaccio, viii-2-180: per lo
il servo e regge il sire e menda. del carretto, 2-148: sempreaspettando,
: questa regale e tre menda città [venezia], in bilico su
scrittore, o tu, che d'ogni menda ischietto / i plausi avrai d'un
di ombrarlo con le nebbie de la menda, peroché non puote negare che il sire
impostura, cerca., di nasconder questa menda esaggerando, spaccando e rinvergando in cose
petenechio è governi e li petti senga menda, sia spanduda in lo torto letto e
fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito o nella spartitura della sua
de li gram doctor / e no menda so error, / degno è de disciplina
[cristo] un neo, pur una menda, pur un pelo di brutto,
tutti i libri per espurgarli da ogni menda che vi fosse. bottari, 3-2-23:
etnisca, e n'è indizio anche la menda delle mani con le dita soverchiamente lunghe
-figur. pecca, difetto morale, menda, magagna. s. gregorio magno
, sm. ant difetto, vizio, menda. martello, 6-i-292: egli [
patrone del navilio è tenuto di fare menda e quelli mercanti di chi quella robba
.. direzioni mi pare assai ti- menda quella del grado oroscopante ad corpus solis che
41. locuz. -tornare a, alla menda: v. menda2, n. 3
fermo. disegno una piccola frattura, una menda: 'affinché l'anima -allucinato,
, xxxv-i-551: rea feme- na no menda -per manata o bolbina: / figo no
, xxxv-i-551: rea feme- na no menda -per managa o bolbina: / figo no
. nievo, 11-122: l'unica menda ch'io trovi in questo romanzo del