. g. villani, 10-170: menarne preda di cento pregioni e quattrocento bestie
cani da corsa, egli non mancò di menarne scalpore. 4. dimin.
, i-552: mandasse i carri per menarne le donne e i bambini, e facessero
iacopone, 45-24: lo quinto, amore menarne ad esser desponsata, / al suo
soffrire per la mia debeletate: / menarne a lo morire le cucine mal fremiate,
nucleico animale o ribodesos-iacopone, 45-23: amore menarne ad esser desponsata, sinucleico o timonucleico
promessi aspetta, / ma di furto menarne altri confida. garzoni, 1-151:
buonarroti il giovane, 10-971: vengo a menarne la ca- siera, / che venga
soffrire per la mia debeletate: / menarne a lo morire le cocine mal frumiate,
soffrire per la mia debeletate, / menarne a lo morire le cocine mal frumiate.
lei promessi aspetta, / ma di furto menarne altri confida, / volge tra sé
quali avea trentamila fiorini, / e menarne le bestie e'mulattieri. esopo volgar
o l'orgoglio nostro soltanto ci consiglia a menarne trionfo. gnoli, lx-264: se
non vedere! iacopone, 9-24: menarne a lo morire le cocine mal frumiate.
pugni, ec. 'per darne, menarne in grande abbondanza. de amicis,
. locuz. -fare messe di nemici: menarne strage, sconfiggerli, sbaragliarli.
pucci, cent., 72-88: menarne le bestie e'mulattieri. boccaccio,
da i piaceri di venere lontana / menarne tu questa tua giovanezza? / né
una pretesa dote o virtù intellettuale; menarne vanto, pavoneggiarsene. v borghini,
promessi aspetta, / ma di furto menarne altri confida. tortora, iii-112: in
orazione latina non è oggi cosa da menarne gran rumore. -mettere a fuoco
suo adiuto; / per le vertute menarne en celestial saluto. = deriv
: 'fare uno sproloquio di una cosa': menarne crazzurro i capelli neri. pirandello,
iacopone, 45-26: lo quinto, amore menarne -ad esser de- sponsata, / al
da i piaceri di venere lontana / menarne tu questa tua giovanezza? / né 'l
mesia mandò questa lettera con soldati per menarne coti. giannone, 1-iv-513: avea