a cavallo; / l'altro con membra nude e nere e smorte / sul
letto faceva pena a vederla: quelle membra slegate, quel petto frollo, con
finto, / e parean riposar le membra e gli occhi. marino, 7-92:
che non sarebbe restìo a munir le membra intrinseche mal fomite della sua monarchia,
/... onde restàr le membra, / quasi senza vigor, tremanti e
dentro, una gravezza in tutte le membra, peggio di quando era andato a letto
corpo; onde sempre si vede a membra di lione seguire costumi di lione, ed
seguire costumi di lione, ed a membra d'orso costumi d'orso. f.
lancia. machiavelli, 596: le membra de'morti, o sopra le punte delle
meditazioni, si lanciava quasi da queste membra a'secoli remoti. leopardi, 20-56
un tempo e ne squarciaro / le membra antiche. aleardi, 1-87: pupilla umana
pieghevole, flessuoso (gli arti, le membra, il corpo umano, una pianta
, 2-28: avresti potuto vedere le membra farsi tènere, / le ossa flessibili
morbida, elastica, sciolta, con membra arrotondate e curvilinee, ma nello stesso
si muove o si atteggia incurvando le membra con un abbandono ritmico e naturalmente armonioso
al suo tenore, / e le membra così flette e riflette. mamiani,
un tessuto animale o vegetale, le membra del corpo, il corpo stesso,
estranio peregrin lava le membra, / perché la strage nostra onde fu
alcuni alberelli rimasti ritti si scheletrivano nelle membra denudate e fuligginose. bacchelli, 13-810:
spesso anche di conformazione normale attaccati a membra estremamente corte, cosicché sembrano uscire immediatamente
folgoreg- gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse. 2
ignuda, atroce folla / di tronche membra e di squallide facce, i e
stessissimo bagno ora riscaldare le gelate o torpide membra con l'acqua calda, ora rinfrescare
mandare giù torri, quelle ferramenta e membra squarciavano, o con pali e forconi
/ forma di veglio: le sue vaste membra / lentamente s'avanzano sul piano.
casa, così ella si sta ne le membra. rosmini, i-52: essendo dunque
voglia fasciare, sì dee le sue membra soavemente crollare e distendere, strignere e
e figurazion nella pianta e nelle sue membra. 2. creazione, origine.
misura angusta / così accorciarsi e ranichiar le membra. dotti, iii-256: tu,
, del suo corpo, delle sue membra. -al plur. in senso concreto
donna, il suo corpo, le sue membra, il suo aspetto).
camicia di nesso che arse ed esulcerò le membra del fortissimo ercole. 9
in questa quinta settimana con tutte le membra bene fornisca, el parto s'affretta
/ e l'alma forsennata e taltre membra. = dal fr. ant
., 1-2-5: per molta fortezza delle membra lo vigore della mente addebolisce molto,
, gioventù severa, / forte le membra, indomita ed intera / l'alma e
quando egli arà presenzia di fiero, membra di forte e acti di destro a
'l cielo / altrettanto non fèr le membra e 'l petto, / onde potessi anch'
più molli / e più tenui le membra, essa [la donna] la
d'annunzio, i-480: le vostre membra treman così forte, / e così
: guerrieri dai volti abbronziti, dalle membra di ferro fortemente disegnate sotto alle maglie
gagliardia dell'organismo umano e delle sue membra (e, in partic., dei
: uom di povero stato e membra inferme / che sia dell'alma gene
picchiato tanto forte. -con riferimento a membra e organi particolari. equicola, 342
torrida faccia, / e le squallide membra, e 'l rozzo grembo, / quasi
, i-30: erano fosche le sue membra come arse al raggio estivo. d'annunzio
, / onde per nebbia entro alle membra mira, / corto non è l'ardir
i-345: « e dal candor delle divine membra »: roba foscolesca e pagana e
, 3-12: e qui raccolse te sue membra sparte, / e riunille al meglio
doppio. -rompersi, fratturarsi (le membra del corpo, le ossa).
margutte, / si fracassomo le sue membra tutte. -figur. dissolversi,
olio del mirto] alle fracassatine delle membra, alla farfarella del capo, alle
, ii-247: spirito audace in fragili membra. leopardi, 32-175: la natura
a l'ombra / de le terrene faticose membra / vie più caduce e frai che
concedi ai desir miei / ed a le membra frali / nel tuo placido grembo un
che per la fralezza delle troppo delicate membra combattere non potevano, porgevano armi ai
un foco e una fralezza per tutte le membra. -ant. mancanza di forze
boine, i-45: epperciò dalle mie membra in culbutta giù per le frane nevose,
caro, 3-989: vist'ho quando le membra de'meschini / tiepide palpitanti e vive
mani e la lingua, frante le membra tutte, ed alla fine reciso il capo
el fuggitivo spirto, / in queste membra tribolate e frante. straparola, 1-2
i-268: quindi il gemito per le membra frante, l'ambascia del respiro, le
/ nei franti cuori, ne le membra stanche / ogni spasimo tace.
: era... in tutte le membra un delizioso languore, una accorata voglia
: il sol conforta / le fredde membra che la notte aggrava. boccaccio,
raggela tardino, la mente, le membra (un'impressione, una sensazione, un
8-626: a voi bensì le delicate membra / prese un freddo tremor pria che la
freddo dell'età ha intorpidite le mie membra; ma il cuore veglia ancora. nievo
a che la freddura occupa tutte le membra ed irrigidisce fino la lacrima.
a'freddolenti e assiderati le loro tremanti membra... sanza licenza dell'anima
si ricordano il tormentoso intirizzimento delle lor membra. leopardi, i-133: mi diedi
era alto di statura e robusto di membra: un po'calvo, con un grosso
dente. reina, i-197: cadute le membra, inlividite smo, da fresca energia
morse sotto il bellico e rosegli le membra genitali. caro, 11-793: da'presepi
fremere la vita / sentì per quelle membra. marnioni, 1-169: un'aura,
(e anche il movimento convulso delle membra che manifesta esteriormente questo stato).
e dolci acque, / ove le belle membra / pose colei che sola a me
: [la santa venus] trasse delle membra del suo cesare la fresca anima;
. cesarotti, ii-203: nelle vecchie membra / porta fresco vigore. verga, 2-171
vortici di nero fumo, fumo di membra umane, fra lo stridere delle ossa incarbonite
di viole. -intorpidimento (di membra); fiacchezza. -anche: raffreddore
. passavanti, 167: le frigide membra come morte giaceano in prima, si risentirono
mio fermo disio, / frigide lascerà mie membra morte. gelli, ii-137: non
trovò xanto al pelago / fra tante membra il calle. pascoli, 742:
il succinto vestitino nero mal conteneva le membra sode e muscolose. -alla friulana
4-23: faceva pena a vederla: quelle membra slegate, quel petto frollo, con
a casa... con le membra frolle, ma con la testa avvampante
prigionieri e lanciar colle frombole quelle misere membra entro la città. carducci, iii-30-207
il petto, / e per l'ispide membra / baccariverdeg- giante corimbifero / frascati
sasso / dare al vento precipiti le membra lor [alle belve] suadesse affanno
fronte, non curasse di reggere le altre membra. pascoli, ii-318: la vergogna
una fatica dura, ininterrotta (le membra, le energie, la vita)
d'avanti, / e non strigni le membra pellegrine, / i piè ti frusterai
, le sue forze, le sue membra, ecc.). - anche di
-lunghezza proporzionata e armoniosa di membra. stuparich, 5-303: maddalena era
.. / né 'n drappo schietto care membra accolse / donna sì vaga e bella
mirino / chi la beltà fugace / ti membra, e il giorno dell'eterna pace
genti, cercando dove io queste tormentate membra abandoni ciascun die. varchi, ix-328
. scalvini, 1-72: poiché le membra sue fur poste in terra, /
una ferita); palpitanti (le membra). frisi, xviii-3-327: il
di tanti miserabili innocenti, le loro membra ancor fumanti dimandano dalla pietà, dalla
d'in- fernal rugiada / fumarono le membra a quel baleno. levi, i-iio
né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino un sol punto fuor del
né l'occhio né la mano né le membra tutte varchino un sol punto fuor
la morte rendere divine / le mie membra su 'l letto funerale! -che
tasso, 12-82: e voi, leggiadre membra, or non son questi / del
non pur di spirti cassi / sarete e membra d'ogni senso vote, / ma
e nelle palpebre degli occhi e parimente nelle membra genitali, e fonghi si chiamano ancora
muovesi e sente; ma non à membra formate; e così lo feto ne
finché non articula la natura tutte le membra. ottimo, ii-471: 'come fungo
e muovesi e sente ma non ha membra formate. confesso la mia ignoranza,
fu appellata. salvini, 15-3-206: nelle membra / puzzolenti venia sozzo sudore; /
tempo che / sacro fuoco mangiava tocche membra. muratori, 7-i-286: diverso una
. marino, 3-149: or se membra sì belle e si leggiadre / fur
là si volge, e sue leggere / membra a'colpi il fellon sottragge e fura
un poco. guarini, 63: le membra al riposo e gli occhi al sonno
nell'età più dura / han le membra robuste e fermo il petto? marino
si guastava tutte le carni e le membra. pulci, 1-18: come colui
tale, che non solo faceva assiderare le membra, ma portava via di peso gli
. parini, v-57: fra le tenere membra orribil siede / tacito seme: e
furie infemal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e atto, / e
/ non punger bestie, non che membra umane, / quant'io vidi due ombre
si spoglia la faccia terribile e le membra furiali. fr. colonna, 2-19:
che si frappone per ornamento di altre membra. fucini, 382: alcune
34-90: uom di povero stato e membra inferme / che sia dell'alma generoso ed
come i! vostro non può abitare in membra gagliarde. orioni, i-307: con
le stanche membra, e, poscia riavutosi, ritornare più
-floridezza, vigoria (delle membra). a. m. ricci
, immantinente venga meno la gaiezza delle membra, come se dagli occhi dell'invidioso alcuni
sembra / che le disgiunte e lacerate membra. bossi, 163: 'galena'. nome
da firenze [tommaseo]: tutte le membra dentro diventano gallozzolose e piene di postemazioni
tappeto ', quando alza pochissimo le membra anteriori. abba, 1-157: un boaro
viani, 19-87: ben proporzionato di membra,... coi gambali e gli
altri gangli, dai quali dipendono le membra o le armi di difesa. cassieri,
ganimede (una persona, le sue membra). crudeli, 1-68: greco
, 537: col vestirle garbatamente [le membra inferiori] le s'empiono di maggior
pulcella, / tanto con lei di membra e d'avvenenza / gareggia, e
men può passare a dar vita alle membra. = voce settentr., forma
del capo si stendesse per tutte le membra; picciolo disordine, se l'indisciplina interna
a stirare, gatta al sole, le membra impigrite. baldini, 4-146: per
: cominciò cinzia sentir per tutte le membra un gelato freddo. soderini, ii-33
fra quell'ossa ignude, / quelle membra gelate / il suo foco non arde.
ristorare io vi potessi, / gelide membra del figliuolo mio! d'annunzio, iii-1-652
, ii-12: sentii scorrere per le membra un gelido ribrezzo. monti, 9-2
, iii-7-5: l'italia distendeva le membra raggricciate dal gelo della notte. d'annunzio
alto si tenne, / e delle membra l'ostinato gelo / le faville d'
causate dalla morte. -scorrere per le membra, per le ossa, un gelo
altro comincia a spargere / già le membra di gelo. guerrazzi, 84: la
condensare in un organismo più sodo le membra poetiche che i suoi compagni spargevano per
terra ne le mani e ne l'altre membra. libro di esperimenti di caterina sforza
fiamma, che rawvivava sì ardentemente le membra de'selvaggi e destava la fisica forza
vanezza di laidura; lo ventre e le membra di generazione sono prossimani. diodati,
, sicché toccasse ad ogni corpo le membra sue, e non si cambiasse più tra
soprastante e il sopraintendente di tutte l'altre membra, sarebbe essordio troppo generico e avrebbe
nazioni, che lentamente si fanno di membra omogenee. idem, 6-ii-309: nel
terre del piemonte sono antiche e vicine membra dello stato di milano, e ricordano
sotto il bellico e rosegli le membra genitali. crescenzi volgar., 5-35:
figliuoli non si durava, mostrò loro le membra genitali, dicendo che aveva ancora
aveva il meno, / e strappasi le membra genitale, / veggendo il cacciator,
, 53-1: spirto gentil, che quelle membra reggi / dentro a le qua'peregrinando
, la sveltezza e il vigor delle membra, quella giusta e gentile pienezza che fa
e de le spose / le caste membra. revere, vi-488: lascia l'augello
pose sopra una facciata piccola e gentile di membra... una gran cornice antica
gentilezza del sangue davidico sembra affinare le membra. beltramelli, iii-149: povertà non
le nostre carni ed ossa e tutte le membra si formino. targioni tozzetti, 12-1-262
espiasti, e lacerate / fur le tue membra. penna, 23: al giovane
, agitare (il corpo, le membra). dante, par.,
, acciocché essi non gettino le loro membra or qua or là con libertà dissoluta
in qualche chiusa valle / gettan le membra, poi che 'l sol s'asconde,
: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di che armonia
si ricordano il tormentoso intirizzimento delle lor membra, sendo stati costretti di stare per
gli spirti anch'io sento e le membra farsi. tasso, 6-64: insolito timor
mi par che sciolte / giaccian le membra mie. montale, 2-49: già profuma
che l'angelo, nel fingersi le membra umane, come poco pratico a esser uomo
prima febbre, i dolori acutissimi delle membra,... il comparire sulle prime
colorito [dei tartari] e massicce le membra. cardarelli, 167: ero sempre
rinascimento, uomo mascherato che, con membra e capo imbottiti, e sorreggendosi su
panni o d'arme finte, che avevano membra e capo di gigante, vi montavano
ecco / di verme vii giganteggiar le membra. -essere imponente, essere grande
persona, il suo corpo, le sue membra). s. agostino volgar
igiene che si propone di sviluppare le membra e di rendere agile, robusto ed
). che si propone di sviluppare le membra e di rendere elastico, agile e
si provavano, prima si descrivono le membra de'giucatori, cioè come il petto
/ rida nel core e ne le forti membra / la giovinezza, è un'avventura
/ figurando in se stessi / di gran membra virili / prodigiose forme, / fanno
: che sieno novelli, e con membra grandi e quadrati, e che abbiano saldi
giovane, e conforteragli tutte le sue membra. bembo, 1-195: sol desio
riferimento alla freschezza del corpo, delle membra, dell'aspetto. -anche: che
sale lenta e gagliarda su per le membra dei nudi giovanili al museo nazionale.
altro è maggior di mole, / di membra lungo lungo, più veloce / tra
/ che già più volte le tue membra in giro / avvolser seco, e del
. cesarotti, ii-203: nelle vecchie membra / porta fresco vigore, e par
uomo da lavoro, / rude le membra e in giubba affumicata. tornasi di
, 1-277: e buoni angioli sono membra di dio, stelle mattutine, stelle de'
spiriti. leonardo, 2-229: le membra, massimamente le braccia, disnodate,
sale di pubblico insegnamento, sono quasi membra grandi d'un corpo grandissimo; le
son rimase acerbe né mature / le membra mie di là, ma son qui meco
5-429: dolevano in singoiar modo le membra alle giunture. d'annunzio, iii-1-1227:
nel comporre giunture con splendor intercise e membra leggiadramente intiere. giordani, i-2-97:
, la sua complessione, le sue membra). pulci, 28-119: egli
forme, la sveltezza e il vigor delle membra, quella giusta e gentile pienezza che
glifi, triglifi '. una sorta di membra degli ornamenti. milizia, ii-330:
di * sostegno, protezione '(di membra inferme); cfr. ingl.
gocciole 'o * campanelle '. membra degli ornamenti dorici che si pongono sotto i
-tozzo (una persona, le sue membra); deforme. leonardo, 7-i-74
: il terrore gli aveva rattrappito le membra; fatto gomitolo di sé, si cacciò
aste e arco / e di am le membra al sonno. fucini, 476:
in qualche chiusa valle / gettan le membra, poi che 'l sol s'asconde
vista,... le sue povere membra gravate di giaco, di gorgerino ed
prima d'occupare le altre articolazioni delle membra. dicesi 'anomala ', 4 vaga
gozienzia. cavalca, ii-195: le membra in uno corpo si governano da
, una parte del corpo, le membra); flessibile. trattato delle
schietti più obbediscono alla diritta formazione delle membra. redi, 16-vi-212: non sono un
, 442: i prìncipi, poderosi di membra, gracili d'intelletto impallidiscono e si
, asciutto, nerboruto, e con membra molto grosse: avea il braccio larghissimo
basso, colle sue mani e l'altre membra ferme, ché 'l movimento e il
ché 'l movimento e il mutar delle membra significa in fanciulla troppi vezzi, e
/ de la grandezza e di certe altre membra, / e de la sua
grappoli umani, in un aggroviglio magnifico di membra, disposte quasi circolarmente nello sforzo combinato
stagione porgea gratissimo ristoro a l'affaticate membra. garzoni, 1-449: questa saltazione
, / ma fonde ne l'accor membra sì grate, / sì belle e delicate
non son rimaste acerbe né mature / le membra mie di là, ma son qui
, rendere pesante, greve (le membra, in partic. gli occhi per il
idropisia, che sì dispaia / le membra, con l'umor che mal converte.
/ ne gli occhi e ne le membra a que'giganti. arici, ii-22:
caro, 5-618: scotendo / le gravi membra e l'affannata lena / palpitando anelava
legati, e una pesantezza in tutte le membra. -sostant. rustico,
vii ciurma prava, / a cui le membra graveolenti e rance / traspaiono da'sai
pigrizia, gravezza di corpo, stancamente delle membra. dalla croce, ii-92: qualche
che ne induce la gravezza di queste membra. milizia, iii-502: le teste piccole
nel moto delle mani e d'altre membra. g. gozzi, 164: non
e dalla bella e moderata rappresentazione delle membra. pecchio, cono., ii-481:
. pucciandone, 2-6: tuttor mi membra e disio vedere / la piacente beltà
/ giunselo al collo e sciolsegli le membra. 3. tecn. nelle
che si frappone per ornamento di altre membra.
2-226: ai vecchi sieno [le membra] con superfizie grinze, ruvide e
tremanti mani, da sì grinze e puzzolente membra, tocche? ricchi, xxv-1-297:
colavano. pindemonte, 11-756: dalle membra a gronde / il sudore colavagli.
un visetto birichino. -groviglio (di membra, di corpi). di giacomo
si raggomitolò tutto. da quel groppo di membra con- vulsionanti si levò alta, a
miti iridi gialle quel groppo vivo di membra umane. vioni, 14-115: i canneti
adunque, pittore, componi grossamente le membra delle tue figure e attendi prima ai
che alla bellezza e bontà delle loro membra. guicciardini, 2-10- 382:
, / sicché convien che rispondin le membra / d'igual bellezza e grandezza e grossezza
, e molto / di grossezza di membra argante eccede. scannelli, 60: il
conoscere con la grossezza e brevità delle membra la pastosità delle medesime parti. alvaro
lineamenti. verga, i-17: le sue membra schiacciate da pesi enormi, o sviluppate
trar noi di guai, / dalle membra beate / sangue a versar con tanta
gualèrchio, / facendo gambe e altre membra ciotte.
di bucato / tutte l'altre sue membra nascondea, / che sì bene alla vita
(chiome, strugge e guasta le sue membra: le tremano i passi,
si guastava tutte le carni e le membra. rinaldo degl-'albizzi, iii-502:
: tu mi donasti / queste misere membra, e tu le togli, / pria
avendo né distinzione di colori né ordini di membra, ponesse i piedi ove hanno a
v'abbia cataste / di teschi e membra guaste. grazzini, 184: certe piaghe
rompo'gli le gambe e l'al tre membra / e vanno poi acattando con essi
: non ritrova più il guizzo / delle membra di lei dentro l'acqua, e
c. bartoli, 1-217: le membra de gli ornamenti son queste: la
i-17-50: bel fu del volto, di membra e del busto, / forte,
di nuovo diffondersi in tutte le mie membra, simile a un sapore da troppo
e gli atti e con più vive membra / di cera o terra o pietra
figurando in se stessi / di gran membra virili / prodigiose forme, / fanno con
, e non icor che stilla dalle membra degl'iddii. salvini, 16-133:
loro parte, ovvero d'uomini o loro membra, ovvero di qualche sorta di frutto
infemal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e atto, / e con
idropesì, che sì dispaia / le membra con l'omor che mal converte, /
-infiacchito, languido (il corpo, le membra). boiardo, 3-97: ben
il vital fianco è grave / alle tue membra ignave. 2. per estens.
tronche,... tremore nelle membra e ne i nervi, tutti effetti
631: avea la spoglia, su le membra ignude, / d'un lion rosso
capitan la testa ignudo, / le membra armato e con purpureo ammanto.
vidono ignudonato, e vidono le sue membra con tante bellezze, entrarono in grande
il cuore alla corte; il languor delle membra del papa inlanguidì gli animi de'romani
. papi, 4-213: in gravi membra e torpide ravvolta / la mente,
ed illeso, leggermente si conservano le membra; ma tronco quello, elleno inutilmente
del cuore, e dall'imbecillità delle membra. -infermità, malattia, funzionamento difettoso
84: al sonno / darem le membra stanche, / fin che l'oscuro
con la faccia imbiancata, con le membra e con l'andare femminino per le
che s'era sparsa per tutte le membra. = deriv. da imbollicare
poltrona che, circa le fattezze e le membra grosse e grasse, si assimigliava,
, i-134: all'aria frigida / quelle membra im- brividite, / disvestite, /
campi / e al nudo abitator le membra imbruna. -letter. intorbidare.
/... / lo spirto delle membra, che devote / ti fuor da'
anche al figur. con tutte le membra distinte e partiti dal collo in giuso,
filantropia e impomatane catuno imbusto fu colle membra e natura masculina. eseguire l'imbutitura,
questo cor, s'intatte / son queste membra e 'l maritai mio letto, /
; incontaminato (il corpo, le membra, il talamo nuziale, ecc.)
qui fra noi, / ove le membra fanno a l'alma velo. boccaccio,
l'anima comparte, / lascian le membra quasi immobil pondo. boccaccio, dee.
g. del papa, 5-98: le membra dello animale sono al moto pigre e
. palazzeschi, 1-198: le mie membra perdettero gradatamente l'immobilità e incominciarono ad
dello spirito langue, fra i travagli delle membra e ne gli aneliti di morte,
disponeva a stirare... le membra impigrite. montale, 3-153: nera anche
una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una specie di fluidità illusoria per
neri, / dovunque ei fanno alle sue membra impaccio. nomi, 8-33: sopra
era condotta, / che le sue membra, già tanto leggiadre, / eran più
. / entrambi giacenti e intrecciate le membra, / sopra il mosaico impaludato.
: ne comparisca la terra impastabile in membra umane. impastagióne, sf. ant
: quamvis fusse alquanto impedimenta de alcune membra. impediménto (ant. empediménto)
(nei movimenti del corpo e delle membra o anche nel compimento di un'azione
certo chi levasse queste due clausole o membra, la sentenza, tuttoché di qualche durezza
escluso dal movimento che corre tal tre membra; e la ragione sarebbe che solo
i giovinetti a trattarle e operarle come le membra. foscolo, xv-296: l'imperatore
era massimigliano di persona grande e di membra ben proporzionato, con un aspetto veramente
bambino nel mio ventre restò delle sue membra imperfetto. g. del papa, 6-ii-71
.. una specie di paralisia delle membra estreme del suo corpo...
e d'imperlate gonne / le tue membra adornar. d. bartoli, 9-31-1 -77
1-30: vieni, che ad ispruzzar tue membra belle, / venere mia, con
dà non poca forza e tensione alle membra, quando impiastrati così vengono all'afferrarsi
, / ove le fredde e belle membra impietra / antonia, che, morendo,
. monti, x-3-379: impetrommi le membra la paura. cesari, ii-550:
si disponeva a stirare... le membra impigrite. -infiacchito, indebolito (
i tuoi schiavi, e con le membra loro impinguare le tue murene. b
avvolgono la mollezza del bisso e delle membra, ora implicando le mani, ora
/ padri, e alle madri colle membra infrante, / qual più tempo rimane
da quelle amate / a me promesse membra. tasso, 2-10: il re
impressi dal soffiare de'venti sopra le membra di dette figure. caro, 4-1012:
de'corpi lucidi, non solo nelle membra dello animale, ma quasi in tutte
mali corpi e ammortano terrene / giunture e membra moritoie. targioni tozzetti, 11-1-63:
vene poi ratto correndo / nelle mie membra la tua forma esprime. bellori, iii-185
una femmina ostenta la impudicizia delle sue membra ignude, mentre il cadavere magro e
, / battevano al volante l'agili membra della silente machina, / svolgendo il
, / che già più volte le tue membra in giro / awolser seco, e
fondo / ninfa che lavi le sue membra ignuda / e ne copra talor,
gambe nerborute ed inarcate, / di membra grandi e ben proporzionate. c. i
coronati da statue mutile su le cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine
-deperito, consunto (il sangue, le membra). buonarroti il giovane, 9-36
1-566: malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno,...
bruttissima, vestita senza alcun gusto, di membra inar moniche e grossolane. de
, / anco il gregge vestito è nelle membra / di nuove lane, e il
cavalca, 20-468: erano inasperite le membra, e dif- formate per l'aspro
1239: erano inasprite del sacco le membra disformate, e la scura cotenna avea presa
s'incaglia, scemando o negando alle membra il quotidiano ristoro, ne diviene il
i-395: non potendo reggersi sopra le membra lacerate, si trasse di seno una fascia
del desiderio queste / villane e rudi membra? 2. stato, condizione
tata / è troppo lieve, che le membra umane / solo di mutare è potenziata
ch'en polvere tomi / queste dogliose membra e questo incarco. serafino aquilano,
. orsini, 34: se di queste membra / non lascia il grave incarco /
al tatto e riposate al moto le esterne membra suol sovente dar segnale che il maligno
g. gozzi, i-23-146: le membra nuotano ne'panni, / son le tempie
un cadavere, un uomo, le sue membra). dante, conv.,
, iii-3-294: libica estate a me le membra incende. 4. medie
coloro che hanno le piaghe e le membra infracidate, si crede che sia pur
pulci, 16-35: veggendo nude queste membra tenere / che m'han sì il
diane e prestamente sopra / le membra si diffondono cocciuole.
infuria, e secca / febbre passe le membra e le consuma, / giovò levar
. tesauro, 2-ii-185: le abbandonate membra incenerando. 3. figur
mi maraviglio / che ornai da queste membra non si solve, / e quelle in
fuoco (una persona, le sue membra); provocato dal fuoco (una
, or l'infiammato ferro / lor membra incida, or le consumi ed arda
incischi, / l'arme e le membra di sua man piagate, / s'opposer
o imperfetto, gl'incisi, le membra, il periodo e la clausula. b
[trastulli], con movimento di membra piacevole e con atti d'autorità pieni,
: de quei due amanti ancor le membra tenere / oppresse di fortuna la incle-
dori il popol muto / posa le membra entro l'algoso nido, / e 'n
questo [federigo] stringevano affettuosamente quelle membra, premevano quella casacca avvezza a portar
, e nude al sole / mostrar le membra, che le tinga in rosso.
mente esce fuori, inbratta l'altre membra. = comp. di incompetente
svolge sanamente la struttura di tutte le membra, si fa complesso. =
265: da l'oneste / tue membra il suo divin prese la veste / che
e distendeli,... onde le membra incordano e ragrinzano. oddi, xxi-n-371
battaglia troviamo noi anche incorporata nelle nostre membra utilmente, come dice l'apostolo.
del cibo materiale al corpo e alle membra, se non per virtù del calor
: in lucifero incotto ed arso nelle membra, con incarnazioni di diverse tinte, si
ancor verdeggia / vivido spirto in rigogliose membra, / fatti tesoro di beltà costante,
corsini, 14-58: contro di voi membra insensate / vo'incrudelir fin tanto ch'io
e avendo li medici tagliato le sue membra fracide, tuttavia lavorava co le mani le
... / a le meschine membra / d'incurabili morbi è già cagione.
medicine purgative] la virtù delle principali membra. cavalca, ii-72: imposongli maggiori
quantunque / sotto la frigia quercia nelle membra / indiato, restò d'esser vorace
il naturale calore isparso per le umane membra e ricacciato indirieto dal circustante freddo,
, 431: a turno si dissolvono le membra per freddo, e la vita indegnata
grandezza quanto nella proporzione e vaghezza delle membra e de'colori. la qual opinione
corpo, la ben compassata positura delle membra, la ben complessionata legatura dell'individuo
: maschia beltà fiorìa / nell'alte membra: da i vivaci lumi / splendido
. rendere agile e sciolto (le membra, i muscoli). tommaseo,
disagio.... indurare le membra e indocilirle con esercizii di forza.
lasciandola macera e indolenzita per tutte le membra. manzoni, pr. sp.
: alzandomi dal divano e stirando le membra indolenzite, pensai che, dopo tutto
s. bargagli, 1-125: delle lor membra troppo non si rendano indolite, per
; / nullo appar moto alle indormite membra, / e 'l capo inchino e 'n
indózza, sf. ant. intorpidimento delle membra. - anche: dolore fisico,
opera di magia (una persona, le membra, 0 anche un animale);
4. per estens. rendere resistenti le membra e lo spirito ai disagi e alle
ad ogni fatica sostenere ha indurate le membra. benvenuto da imola volgar., ii-201
poco mi cale, che ho le membra indurate. manzoni, pr. sp.
, che riscaldi di soverchio e stanchi le membra, inducendo sudore. mamiani, 62
t'attrista, / lene serpendo per le membra, acqueti / a te gli spirti
291: chiudea cerulea veste / le membra alabastrine, / a cui le fila inteste
fatte peso all'anima / sono le membra inferme; / cresce il cibo difficile
il quale... innaffia le membra aride, con sollevare e alleggerire!
quel che gli arde sì le infante membra / e col poparsi i labri ogniun
già dopo il morir delle terrene / membra l'alme credè viver di fuore, /
quando era infante adattò le pargolette sue membra all'imperio già adulto e grande. cattaneo
del bagno, in cui le sue membra stanche dalla lunghissima marcia si adagiavano
zanotti, 1-8-30: allorché dalle sue membra infelici / l'agile e santo spirto si
forze / tutto snerbato, e con le membra inferme. gioia, 2-i-185: l'
una persona, il corpo, le membra); indebolito, debilitato, spossato
sudore che pesa nel sangue e alle membra infiacchite, / e la volta degli
aveva, che la pelle delle toccate membra dolorosamente infiammava, e tostamente cancrenava.
1-560: il troppo sonno infievolisce le membra più che la rigorosa vigilia. redi,
da imola volgar., i-246: le membra loro sono infiebolite e diseccate, li
[il vecchio è] infiebolito delle membra / e degli occhi. bettinelli, 1-ii-109
: per terra erano pezzi d'arme, membra di cavalli, e a'tronconi di
marino, vii-389: né infingardì le membra languendo fra le morbidezze. c. dati
le similitudini acconcissime della veste e delle membra, del capo e del corpo,
, iii-15: un altro infermo odi membra carente / et infinita gente / che non
enfiagione dell'edema inflaccidiva e ingrossava le membra, sui tendini e sul muscolo distrutti
. movimento del corpo, piegamento delle membra. l. bellini, 5-1-167:
50: l'esempio del capo influisce nelle membra. salvini, 39-i-123: sono due
. papini, x-1-733: le mie membra tremarono per desiderio di lui e il
.. /... o membra che distinguo / a stento dalle mie,
disciolto / fosse, che nelle mie membra s'infuse. 11. rivolgere
di una estrema sottigliezza, perché alle membra accostandosi e quasi combaciandole, meglio informare
in tanto sepellir fa le dilette / membra ch'informò già la nobil vita.
leve, / prende nel core a tutte membra umane / virtute informativa, come quello
crusca]: giova allo 'nformicolamento delle membra. redi, 16-iv-440: si purghi un
/ lume già brilla, / le membra inforzami, / l'occhio scintilla, /
pallade maestro / di pingue oliva le sue membra infosca. varano, 144: or
, / che quasi giace infra le membra. petrarca, 129-5: se 'n
dichiarasse unitissimi fra sé infra- cidamenti di membra e viaggi di vita. f. casini
sicché infracidando e com- putrescendo tutte le membra, miseramente morirono. simintendi, 3-223
foresto morì avendo perduto quasi tutte le membra che, infracidatesi, prima gli furono
coloro che hanno le piaghe e le membra infracidate, si crede che sia pur male
lo quale infra- limento si mortificano le membra. bresciani, 6-vi-96: danno ai
stranio inframesso / ch'egli ha le membra mie lacere e infrante. grazzini, 4-14
accesi i suoi prieghi che riscaldano le membra interezzite; son così forti che le
intirizzimento, raffred damento delle membra, del corpo. — anche:
forsennati, con certi infuriati movimenti delle membra, andavano indovinando. berni, 6-8
infusione dell'anima né la distinzione delle membra, siccome si fa nella creazione delle
numero, le quali siano infuse in queste membra terrene. passero, 6-11: iddio
ac traente li nervi, faciente langore pele membra,... e pare quasi
il convito onesto... ingagliardisce le membra, ristora gli umori, ricrea gli
dietaiuli, 289: amor, quando mi membra / li tempora che vanno, /
, 1-336: sia forte di membra, savio e ingegnoso nello combattere. a
a dolci e cristalline linfe / vibrar le membra lor con leggier salto / satiri e
frutto del paidato, / a le membra ha despensato donne vita possan trare.
nettarei suchi / il giel di quelle membra. buonarroti il giovane, i-280:
tagliandosi braccia, teste e tutte altre membra, tanto che de'morti era tutta
verri, ii-81: non queste fragili membra, ludibrio della morte, sono la tua
/ ventre s'ingombri di già morte membra. -macchiare, contaminare.
pur l'ingorda terra e queste / membra s'inghiotta. baldi, xxxvi-389: ornai
orrido e fello, / disnoda le gran membra e spiega l'ale, / dal
molineri, 1-29: aveva tutte le membra ingranchite. cagna, iii-177: ingranchito
compreso in brevi linee la vastità delle membra. chiabrera, 3-223: raffaello ingrandì la
qual calidità lima e consuma le loro membra, e lungi da esse rapisce le parti
greve a cui abbandonava con triste voluttà le membra rilassate. saba, 338: quel
la nera rabbia che m'ingrommava le membra. = denom. da gromma (
. tasso, 18-35: così ingrossò le membra, e tornò oscura / la faccia
vita. i sentimenti ingrossano, le membra si storcono, il vedere, lo udire
dava un gran tuffo al cuore e le membra gli restavano lì come ingrulli te,
iniqui, e tutti gl'iniqui sono membra di questo capo. ariosto, 22-2:
disecca l'enfiatura premendo e innaffia le membra aride, con sollevare e alleggerire!
ch'aver mirò tessaglia / l'umane membra alle ferine inneste. campanella, i-266:
, s'in- tatte / son queste membra e 'l maritai mio letto, / per
, 1-218: infine, mancando alle mie membra vigore, forato, come tu mi
punto incometizzino / si intirizzano / già le membra rincrescevoli. = denom
/ ninfa, che lavi le sue membra ignuda /... / e tacque
, non voleva che né anco le membra avessero tregua di riposo. pallavicino,
ch'ai corso avidamente agogni / stender le membra, e che s'affanni invano.
otto sale di pubblico insegnamento sono quasi membra grandi d'un corpo grandissimo, le
capelli, ed il candore / delle divine membra, e i cari accenti / m'
: perdei io il sangue per le membra / subitamente e poi così raccolsi /
con dir: contro di voi, membra insensate, / vo'incrudelir fin tanto
: io l'insepolte e grame / sue membra vidi in brani esser divise. fantoni
e il lutto, / su le membra insepolte erra la fame. aleardi,
cordoglio m'ha insinui - lacrite le membra. = denom. da simulacro (
volar fortuna, / lo spirto delle membra, che devote / ti fuor da'
marchetti, 4-127: l'anima per le membra insinuata / di fuor in noi,
nessuno più insistente di lui nel descrivere membra agghiacciate e flosce, e colori e fetori
: tu sosti con le intatte sparse membra / vorticanti ed un po'ti volti,
d'ogni ignoranza nude, / nelle membra caduche inspira e chiude. arici,
s'affanna / a ricomporre le convulse membra / dell'instabil governo. carducci,
bellini, 5-3-76: li stupori delle sue membra ad uno ad uno li mostrerò disfacendogli
: si cuopre il misero fraticello le membra con una sola tonaca, insufficiente a
). oliva, 474: le membra della beata, divenute nel sepolcro odorifere
nencioni, vi-1035: alle nude / illividite membra insulteranno / i tepidi velluti ed i
tane ciascuna, ove tranquille posar le membra e disprezzar l'insulto / degl'irati
323: che ti valgono le membra pronte e sicure con lungo studio a
carne sentì muovere alla lussuria e però le membra vergognose coprio. m. rossetti,
salvini, xxxiv-172: così costoro colle fresche membra - sostant. amante, drudo.
petti, urlerebbero se provassero nelle loro membra qualsisia leggerissima intaccatura! 3. erosione
, e tanto bene intagliato di sue membra, sì l'odiava molto molto. boiardi
4 bianca '. mutilata nelle sue lunghe membra,... distrutta là dove
infiacchito, svigorito (il corpo, le membra). mamiani, i-331: la
l'intatto / braccio aiutando l'altre membra inferme / si traeva fin dove un mormorio
, immacolato (il corpo, le membra, il talamo nuziale, la verginità,
questo cor, s'intatte / son queste membra e 'l maritai mio letto, /
c. bartoli, 1-217: le membra degli ornamenti son queste: la fascia
che da governa- trice; non erano membra integranti del suo corpo, ma colonie
le sue funzioni (il corpo, le membra, un organo); gagliardia,
nel corpo, come la integrità delle membra e la salute e la sanità sua.
restò ella affatto immobile in tutte le membra e dolente con rigidità nei muscoli e aridità
, intatte / fa che sian queste membra; e non volere / alla onestade mia
cacco, del cavalier bandinello? poiché le membra di queste due figure hanno tutti i
è annodata e intenebrata dal vincolo delle membra. mamiani, 3-17: rimane..
fallire mi spaventa, / quando mi membra lo meo cor fallace / la fellonia,
mi si mostraro, e di sue belle membra / ciascuna intenta il mio giudicio attese
sua vista sembra / che tutte le sue membra / sien comprese d'amor ve'di
le vene, e per tutte le membra; e perché quine è più intercutaneo che
le proprie funzioni (il corpo, le membra); sanità, gagliardia, vigoria
intermolecolari, operate la cernita delle vostre membra. = comp. dal pref.
e'dentr'al foco ha le sue membra intiere. g. morelli, 505:
: cui deo ha dato sane le sue membra / e l'uso del corpo saldo
dall'estremità della mensa all'estremità delle membra di pelope, il sentimento dell'autore
quelle trovate da'primi sopra le sepolte membra partenopee, danti migliore interpetrazione a'versi
[gli uomini] simili per le membra, ma quanto all'intelletto sono spesso
, e così gl'interverrà in qualunque membra, se il lungo studio non glielo
mostrando la leggiadra proporzione di tutte le membra, era di se stessa solo ornamento
. /... a cui le membra / fera tabe non doma; e
bagno e dal caldo l'intirizzamento delle membra fu disciolto, l'infelice spirò l'
fredezza dell'acque di tal sorta le membra che, divenuto immobile e rimaso pallido
l'acuto freddo per cui intirizzan le membra. — per estens. rimanere stecchito
4. tr. irrigidire le membra. -al figur.: raggelare.
assiderato (una persona o le sue membra); anchilosato, rattrappito (un'
loro, stupefatto, tutto interigiato nelle membra, cadde in terra per la grande
rimane tutta intirizata del corpo e delle membra e fredda, salvo che la faccia
verno crudissimo, onde a molti le membra rimaser secche e alcune sentinelle intirizate.
.. sparsero i laceri crini su le membra agghiacciate e restarono come di ghiaccio quasi
si ricordano il tormentoso intirizzimento delle lor membra, sendo stati costretti di stare per
. tr. irrigidire; intorpidire (le membra). l. pascoli, ii-522
assiderato (una persona o le sue membra); anchilosato, rattrappito (un'
tutti quegli atomi ignei che trova nelle membra, onde, non v'essendo più
la fattezza del volto e intisichite le membra, a pena riteneva dubbiosa speranza di
della caduta, rimase sempre nelle sue membra, nel suo sorriso, nel modo
uccello partì, lasciando nondimeno accesa nelle membra del giovine una fiera tentazione e una
nociva, e 'l dormirvi sotto intormentisce le membra e fa dolor di capo. g
della notte, intormentiva tutte le mie membra. bocchelli, 5-207: il prigioniero incatenato
del corpo); che ha le membra aggranchite, intorpidite; intirizzito (una
lasso. b. cavalcanti, 2-143: membra cotte dal gelo,...
: stanca ed abbattuta, stese le membra intormentite, si sdraiò, e cadde sdraiata
-impigrito, illanguidito (il corpo, le membra). landolfi, i-26: come
d'alzarsi, ma l'intorpidimento delle vecchie membra non
freddo dell'età ha intorpidite le mie membra. tommaseo [s. v
un dolore, l'inerzia intorpidisce le membra o la persona tutta. fucini, 28
, della funzionalità (un arto, le membra, il corpo); aggranchito,
intorpidite. codèmo, 332: muovendo le membra intorpidate dall'inazione, s'apprestò a
24-155: nullo appar moto alle indormite membra; / e 'l capo inchino e 'n
che mai de cosa null'altra mi membra, / che a vedere corno porto o
riva / prender potesse intra le vostre membra. fra cherubino, 3-31: se
grande esso [il cavallo] rotonde / membra, capo alto, e l'ultima
il petto e 'l dosso e l'altre membra ignude, inclinano il capo, raccoltevi
. davanzali, ii-435: dell'otto membra del cambio, in questo cotale,
velario s'aprì sopra un bassorilievo di membra ignude che riempiva il proscenio: una parte
e incorrotte io tenni / le stanche membra e intrepidi i pensieri. muratori,
governi amore, che fra sue belle membra ognor s'intrica. ariosto,
2-ix-94: adagio adagio faltiel sviluppava le membra dall'intrico in cui le aveva miste
m. palmieri, 1-218: dalle gravi membra mi sentia intrigato. carletti, 84
ciechi affatto nascean, molti impediti / di membra, che fra lor per tutto il
avvinto alle coperte, mi intristisce le membra. = denom. da triste (
/... / sta con le membra sue lacere e sparse. magalotti,
moribondo cominciarono a inturgidire, le sue membra a storcersi, le labbra a disseccarsi
. baldi, 58: da l'agitate membra e da la fronte / salso cade
piaceva cercare e studiare nuovi atteggiamenti delle membra, inusati accozzi di tinte. moretti
6. pervadere il corpo e le membra (una sensazione, il sonno,
agricoltor cui spossatezza invaso / avea le membra. molineri, 1-73: il freddo
148: ben che le mie membra in terra fisse / or stian sepulte,
già fatte, pigre e alide / le membra, fuor d'ogni piacere e tènere
: in lucifero incotto ed arso nelle membra, con incarnazioni di diverse tinte, si
esercitar le man solea / sagaci, membra ed ispaccate viscere / anatomicamente investigando.
bella vesta / prese de le terrene membra pria / la donna che colui eh'a
contamina e dissolve / le delicate alabastrine membra? castiglione, 617: parve che
, / e per l'agili sue membra crescenti / la giovane virtù, che
fatica possa indurare, invigorire e disciogliere le membra, per poter usarle ne'bisogni senz'
cristallo non è sì netto come sono le membra de la inviolabile castità sua,
ch'esce di bocca / e le membra ritrovano l'urto del sangue.
maglia sul fiume, con le miti / membra, presso le pietre acri e l'
/ giace, quivi gettar le stanche membra. calandra, 4-151: i suoi tre
benché ignuda e senza invoglio intorno alle membra. benvenga, 97: le greche
anni che io, dallo invoglio delle membra sviluppandomi e di questo carcere volando fuora
ogni macchia invola, / le caste membra ancor non si lavaro, / fu battezzata
/ che se in veste plebea le membra involgi. g. a. angelini,
: tu che ti lavi le tue membra spesso / per esser netto appresso,
3-5: ahi, qual temerità di membra involte / di terra! giovanetti, 1-79
stringevo addosso, bagnava tutte le mie membra, e gli abiti inzuppati mi si appiccicavano
sentante la figura umana con più membra oriz zontali o con più
, / o troppo intorno a le vezzose membra / adipe cresce, de'tuoi labbri
la terra? / d'ipocritar le membra? = denom. da ipocrita
grifo; / in tutte l'altre membra parea quale / era la madre,
del cinto in giuso / caprigne abbia le membra e rozzo il pelo; / né
tutte le parti, che sono le membra d'esso, quantunque da lui lontane,
volgar., 1-97: il movimento delle membra di sotto del corpo, il quale
intorpidire. graf, 5-329: le membra rotte m'irretisce il gelo. franchia,
all'altro osservando come si muovessero quelle membra che fino a un momento prima gli
e sudor salso irriga / le dure membra a gli operieri esperti. boldoni, 4-87
con un salutevole ed opportuno sonno le membra, ristora insieme e consola l'anima
, ii-97: l'armonia de le membra e del colore, / che di soavità
4-185: or come 'l sonno per le membra irrighi / la sicura quiete e della
di quello [sonno] porga alle affaticate membra ristoro, e maggior refrigerio e conforto
1-245: mi sveglio allor, le membra irrigidite / tento nell'ombra stendere,
sera col fuoco perché possa riscaldare le membra irrigidite, e ravvivare i poveri occhi
/ cresce beata prole, a cui le membra / fera tabe non doma; e
sassi stende l'irruginita austerità delle sue membra? alfieri, iii-1-137: alle cose
631: aveva la spoglia su le membra ignude, / d'un lion rosso già
cegli e cagne / a l'altre membra; hanno di ventre un fedo /
, / battevano al volante l'agili membra della silente macchina, / svolgendo il filo
mortificato il corpo, non aver più le membra il suo debito movimento. galileo,
di dura ispida pelle / cinger le membra alabastrine e belle? baruffaci, i-9
: le loro già formose e dilicate membra,... oggi ignude, e
ispide sete / mi fan velo alle membra. bocchelli, 9-256: sotto la tenda
alla salute primiera l'infrante e lacere membra di moribondo fanciullo? magalotti, 20-
gl'istoriografi, perché avendo prima descritte le membra ben disposte alla battaglia, dipoi più
spoglie / l'aver ornato le tue membra belle, / e istrutto aver a
in modo che si sentiva avere le membra istupedite e assiderate. brosoni, 1-170:
giallo molti semi esalano / dall'itteriche membra. redi, 16-v-99: i due
idropesì, che sì dispaia / le membra con l'omor che mal converte, /
... /... o membra che distinguo / a stento dalle mie
venne, / labile e schifo nelle membra, e torbo / della mente, con
l'anima mia da'lacci di queste membra. menzini, iii-119: oh morte,
i-395: non potendo reggersi sopra le membra lacerate, si trasse di seno una fascia
sentiva proprio male; tutte le sue fragili membra erano lacerate. 8. disunito
sfuggita, lacera i panni e le membra, fui veduta da una povera vecchia,
età lacera e spenta / le tronche membra unisce e qual d'euclide / del gran
carnosità con semplici piegature e rotondità di membra. marino, vii-246: quel ch'è
rame. savinio, 3-67: esamina le membra pure, i piedi perfetti; i
vita, tèpide sui lacerti e le membra. — di animali. crescenzi
: tu che ti lavi le tue membra spesso, / per esser netto, appresso
, colle labbra tremanti, vacillante nelle membra e inquieto, colla favella rotta e colla
vanezza di laidura; lo ventre e le membra di generazione sono prossimani e per ordine
di generazione sono prossimani e per ordine delle membra è l'ordine delle peccata.
lalde del tuo nome, mi desti le membra sane. colombini, 223: di
di foco ebbra e rovente / quelle membra lambìa nitide e pure. panzini, i-264
letto, gli occhi rivolti a vagheggiare le membra dell'amante. -fiaccamente.
: tutti insieme dimostravano una languidezza di membra, uno smarrimento di pensieri et una
il bronzo medesimo mostra la languidezza delle membra morte nella bellissima persona d'abel.
bene spesso presso dio le languidezze di membra mortificate da malattia che i cilizi,
tanto teneri e languidi, che le membra siano per staccarsi loro l'uno dall'altro
breve e languida quiete / l'afflitte membra e gli occhi egri compose. metastasio,
, di sangue asperso / le belle membra, e rovesciato il collo, /
spirito langue, fra i travagli delle membra e ne gli aneliti di morte, diede
prov. quando il capo duole tutte le membra languono: in uno stato mal governato
]: quando il capo duole tutte le membra languono. = voce dotta,
il cuore alla corte; il languor delle membra del papa inlanguidì gli animi de'romani
di mani, / e d'altre membra laniate e mozze. buonarroti il
dianzi afflitta ed egra / di fessure le membra avea ripiene, / la pioggia in
/ tutto snerbato, e con le membra inferme. mazzini, 24-99: la cometa
ancor, lo spirto mio / queste membra lasciava, e uscia di guai.
e sovrapone / l'arme a le membra faticose intorno. casalicchio, 468: lasciando
nonostante il nerume che ne rivestiva le membra tornite. 8. seduzione, fascino
. soranzo, 3 7: noi membra morbide e lascive /... nel
dispetto è che le lingue e le membra consecrate al divino ufficio usino e facciano
giubbetto ben attilato le stringea le tornite membra con lasciva eleganza. govoni, 6-155:
mal temperamento interno, la staccatura delle membra dal capo e una lasca fiacchezza nelle
quel ritorno si sentì lassate tutte le membra per un abbattimento repentino. lassazióne
bargagli, 1-107: una lassezza di membra nàtale n'era, uno stemperamento di
del corpo, ma la lassitudine delle membra, la gravezza della testa,.
gola e le propagavano per tutte le membra una lassitudine immensa. albertazzi, 187:
un dolore dell'anima, una lassitudine delle membra. 2. debolezza, fiacchezza
colla età surgono infinite lassitudini a nostre membra. mattioli [dioscoride], 404:
alfin distese / sovra il duro terren le membra lasse. g. gozzi, i-17-15
è il pavimento / d'arme e di membra perforate e fesse. bissari, 1-115
uno, / senza toccar le pure membra e caste. casti, ii-2-24: per
bambino è tutto spossato, con le membra cadenti da ogni lato. mazzini,
fue di lunga statura, con late membra e grosse braccia. egidio romano volgar
, / tal leggerezza in così late membra. guerrazzi, 6-27: copiosi
velo / copriva il latte delle belle membra. marino, 16-79: ne la
sorge stillante; si rasciuga / le membra neghittose e lattescenti, / macerate in
: febo di dafne sua stringendo le membra mutate / in lauro: -e queste -disse
. perdeva raramente la compagnia delle laute membra di zia rosaria. fu legittima perciò
professore di greco intento a espungersi dalle membra la noia degli artisti. viani,
d'annunzio, i-824: ignudo le membra agilissime a 'l sole ed a l'acqua
operare l'estensione o la contro-estensione delle membra, sono ordinariamente formate da salviette o
petto e isciol- tosi i legami delle membra dentro, con ciò sia cosa che,
m. adriani, vi-176: le membra del corpo vivono e ricevono spirito per
e con morso rodono squarciando le misere membra. tasso, 14-517: al fiamingo
[l'anatomia] ad incatenare le membra, le vene e tossa, e nei
, ii-58: nel numero anco di queste membra nervose, sono le legature,.
, / s'alcuna mai di tai membra si spiega. idem, purg.,
. -intorpidire i sensi e le membra; impedire la parola. dante
allo zaino, il sonno lega le membra. alvaro, 5-174: quella frutta acerba
che mi vai, c'ho le membra legate? leggende di santi, 4-91:
alle parti contigue (con riferimento alle membra, agli organi del corpo umano)
; intorpidito (i sensi, le membra); impacciato (il discorso).
le vene, le legature e le membra. campanella, i-173: di': come
parlare che unisce e congiugne insieme le membra, e le sentenze, e le clau-
cavalca, 19-400: sentiva nelle sue membra una legge che... inchinavalo
fredde e morte, / le sante membra impallidite e smorte / pur hai lasciato:
. jovine, 2-25: si sentiva nelle membra una energia selvaggia, una leggerezza scattante
personale svelto e leggero, vogliono che le membra si spieghino nelle più gran dimensioni.
-in partic.: perfetta conformazione delle membra; gioconda espressività del volto; ardente
maestà del volto, o leggiadria de le membra, o gravità de'sembianti,
or ven meno / a quelle belle care membra oneste / che specchio eran di vera
tutta la persona insieme, come le membra particolari, con grazia, con modestia
, e tanto bene intagliato di sue membra, sie l'odiava molto molto.
: sol le leggiadre / e belle membra mie volea per frutto / de l'opra
sale / e al sole bruci le membra. 5. per estens.
e conta da una pura veste / le membra delicate, a tutti i numi /
9-174: non appena... le membra dei corpi legnificati poterono riprendere timidamente ad
in qualche chiusa valle / gettan le membra, poi che 'l sol s'asconde,
un atteggiamento), intorpidimento (delle membra), durezza (di un cibo)
: tutti sappiamo quanta voluttà sia nelle membra femminili quando emergono a mezzo dalle coltri
, 9-64: è ben dover, se membra così belle / con legno offendo,
: la lena affannata fa lasse le membra. fallamonica, 287: requie non hanno
clivi odorosi a lui blandisce / le vaghe membra, e
pena, et il lento de le sue membra le facevano ricadere come fossero senza polso
anzi, a cui le intere / membra spoglia copria lenta e negletta.
giardiniera; in alto, su per le membra enormi di non so quali divinità.
ma senza termine, gli distruggeva le membra. l. pascoli, ii-125: caduto
freddo interno con alquanto tremore però nelle membra, lassezza, la lingua bianca,
, / di sei splendor le belle membra sparsa. salvini, 3-83: spunta d'
., il quale per tutte le membra era maculato dalla infermità elefantina quasi di
il collo, ed amendue li lacerarono le membra; una parte ne misero a lessare
lestissimo). agile, sciolto nelle membra, svelto (con riferimento sia a persone
nel sonno, il tormento invade le membra vostre, nelle cui fibre raddoppiata la vita
: se avere lo stomaco o l'altre membra sane ci dà letizia, quanto maggiormente
letto, gli occhi rivolti a vagheggiare le membra dell'amante. -letti a castello
.. intatte / son queste membra e 'l maritai mio letto. pallavicino,
e duro letto porse / quivi a le membra mie posa. -lettiera.
sparsa con tumore adiposo per tutte le membra, detta perciò con greca voce *
è vedere / il solco de le membra feminine / per mezzo a tacque e tonda
vanno loro innanzi: levano le loro membra colle mazze; e, tardi per li
1-i-548: si levò, stirò le membra, venne a battergli sulla spalla.
, / prende nel core a tutte membra umane / virtute informativa, come quello
l'anima di un titano e le membra d'un infante, la fantasia d'un
, 7-98: sentiva una levità strana delle membra. d'annunzio, ii-56: ora
qual lezzo, ahimè!, le guaste membra involve! / oh qual vorace brulicar
che s'era celata in struttura di membra. 15. che ha acquisito
iii-3-294: libica estate a me le membra incende. d'annunzio, i-55: menfi
/ de le adultere ignude in su le membra / la libidine esulta. d'annunzio
più fresca età possa fare rubellare le membra sottoposte, se no'prendiamo li usati
forma, perché egli abbia anco le membra vergognose. segneri, ii-339: io
solamente gli occhi e scendendo all'altre membra senza pericolo della vita, ma però tale
fumo, fatta per riscaldare piacevolmente le membra... è bella voce,
fatiche / piega la forza de le membra sane, / però che ride in cima
vigoroso (un animale, le sue membra). lancia, i-3-223: noi
che quelle ignude / anime riavessero le membra, / le belle membra onde fur
riavessero le membra, / le belle membra onde fur liete al mondo? -essere
. muse padovane, lxv-311: le lievi membra quasi lasso e stanco / appoggia ad
panni, v-60: fra le tenere membra orribil siede / tacito seme: e
di divinità, miriamo vestita di queste membra mortali, quasi di vili panni, non
la folla lillipuziana che aveva occupato le membra del lione dormente era riuscita nel suo
qual calidità lima e consuma le loro membra. guerrazzi, 12-4: di minuto in
limose acque / porgan conforto a nostre membra inferme. bembo, 1-246: non
penne il vento; / tu le membra al mio ben lavi con l'onda.
mezzo, o distinguer le congiunture delle membra. la maniera di condurre le linee
per podestà o arte delli demoni nelle membra e nelli lineamenti bestiali si possa veracemente
, iii-677: veggiamo le lineature delle membra e le pieghe delle veste. f.
sale lenta e gagliarda su per le membra dei nudi giovanili al museo nazionale,
e come 'l sol conforta / le fredde membra che la notte aggrava, / così
rossi e lipposi e tremolava per tutte le membra. 2. per estens.
i-41: cotal di pietra fur le membra tenere / per pianger liquidate: e
sorriso di beatitudine e in tutte le membra un delizioso languore, una accorata voglia
mirabil licore serrò e suggellò le tagliate membra. -ant. unguento composto per lo
da quelle pieghe del lenzuolo sulle belle membra, sentivo veramente che lissotto..
ventre e 'l casso / di- venner membra che non fuor mai viste. casoni,
4 lista 'o 4 listèlla ': membra degli ornamenti. tramater [s.
o putrefazione (un cadavere, le membra di un malato). caro,
da un serpentino e convulsivo avvolgimento di membra lividose. = deriv. da
pallido (di una persona, delle membra). forteguerri, 16-40: ritorna
lor lividure infitte su voi, tenere membra. d'annunzio, iv-2-362: spesso
l'al tre virtù e tutte l'altre membra rimangono triste. statuto dell'arte dei
altro. segneri, iii-3-71: tutte le membra di quel corpo beatifico, non avendo
locuzione metaforica gli s'attribuiscono l'altre membra, così gli s'ascrive il ventre
non meno / par che di tronche membra il campo asperga. -sostant.
confini, / cavalli e cavalieri a membra incise / in mille strane e miserande guise
non ve lo toglie la deformità delle membra, donandosi il paradiso anche a i
segneri, iv-108: muoiano pure queste membra lotose, che sono sottoposte alla morte.
in tomeamenti e in lotte / rendon le membra vigorose e dotte. imperiali, 4-37
corso, / io t'educai le membra. giordani, i-15: chi cerca alle
. giordani, i-15: chi cerca alle membra o agilità o vigore, si
olio d'oliva / che conforta le membra ai lottatori. cicognani, v-2-16: lottatori
ottava sfera / sono cagione delle nostre membra: / ciascuna del creare ha forma
. g. gozzi, i-22-77: delle membra nitide s'accorse / di rose e
se lungamente l'anima conduca / le membra tue,... / e se
ludibrii e gli schemi fatti alle sue membra da quel capitalissimo nemico della nazion fiamminga
/ lume già brilla, / le membra inforzansi, / l'occhio scintilla. leopardi
. / il molle candor di quelle membra / lumeggiava con arte. graf,
, nelle voci e nelle disposizioni delle membra e nei colori, sono discordi: ai
se lungamente l'anima conduca / le membra tue,... / e se
grande e lungo, e le sue membra tutte proporzionalmente alla sua grandezza e lunghezza
intorno / così e quanto ne le membra vive. cecco d'ascoli, 4043:
beata / quest'alma pria sien sue membra sepolte. guicciardini, iv-276: ai
, fammi loco, / e le mie membra prendi, / che del tuo santo
negli antri, in luride / lane le membra avvolti, / ben mille supplichevoli
: son questi i teschi e le recise membra \ d'un orrido squallor lurido o
e le rughe disparvero e le membra lussuriarono pergioventù. -essere fluente e
ruine e il lutto, / su le membra insepolte erra la fame. monti,
natura] le spargeva generosamente per le membra affrante. = voce dotta,
innanzi. tasso, 1-13: umane membra, aspetto uman si finse, /
, / non punger bestie, nonché membra umane. idem, inf., 33-11
callose; bocca con ampi serbatoi; membra di mediocre lunghezza ma robuste. (
, / che già più volte le tue membra in giro / avvolser seco, e
felicemente in sembianza di volti o di membra umane che avrei disgradato l'istesso cuper
macellari, e li rividi che spezzavano le membra del bue le cui interiora fumanti appese
289: chi sopporta spietati macelli delle sue membra, incertissimo di vivere, per ubbidire
erigersi distributori ed arbitri delle morte sue membra! -mettere a macello o al
ombravan loro che e'ricoprissero le macerate membra! tarchetti, 6-i-307: i due
vedi el capo distrutto / e le mie membra fragellate e macere. cesari, 6-73
lasciandola macera e indolenzita per tutte le membra. leopardi, 730: cleone, astuto
/ piegan le gambe e sdraiano le membra, /... e in pace
a pasturare le spade germane delle loro membra foracchiate di dietro o macinate dalle tempeste
/ corrente vai, né dalle afflite membra / rader gl'inculti e maculati velli
a lui sostegno; / se le membra del diavol l'hanno morto, / che
quale cadono in terra e si sbattono delle membra. storia di maometto, 8:
maglia sul fiume, con che miti / membra, presso le pietre acri e l'
di cibo e di sonno ristorò le stanche membra. 2. con risultati molto
connotazione positiva di saldezza e snellezza di membra). -medie.: processo
tutto profilo. -con riferimento alle membra o a parti del corpo.
d'annunzio, iv-i-ii: tutte le membra della povera creatura erano di una magrezza
carne superflua; saldo e snello di membra, asciutto, sottile, ossuto (
voler fortuna, / lo spirto delle membra, che devote / ti fùr da'
corse, sentivasi d'aggiunta indolenzite le membra per la notte vegliata e trascorsa a malagio
con coteste caduche e miste, gravose membra terrene, s'ella co 'l mezzo d'
la malarrivata gentildonna, agitandosi convulsa nelle membra, balbettò: -non mi tenete..
soltanto al dolore, simili a quelle membra scorticate che all'alito più blando dell'
capo trema, / e mal le gravi membra il piè sostiene. chiabrera, 1-iii-184
idropesì, che sì dispaia / le membra con l'omor che mal converte, /
medicina. poliziano, 1-535: le membra sento indebilite e strutte. / tal
il meno, / e strappasi le membra genitale, / veggendo il cacciator, per
malìe, con le quali rattraggono le membra a'nimici e fanno di maniera che non
24: divina l'ora quando per le membra / lene va il sangue, e
or ch'erano nude tutte le sue membra, prevenendo la malignità de gli abiti
renieri, xxxvi-59: tu che le membra mie risguardi con occhio maligno, /
rigore che, malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno, lacerate dal
sia comporre un inventar diverse / membra un non altro che assembrarle insieme.
sé stessi lenti e pigri in sue membra palide e malsostenute. = comp
quella tua faccia rubiconda e quelle tue membra da cacciatore appariranno al corso tra le
della natura, tutti risusciteranno con le membra intere. lorenzo de'medici, ii-153
fral non langue, / ma le piagate membra in lui rinfranca / quasi in vece
i rimedi per renderle la robustezza delle membra e la smarrita beltà del sembiante, se
danno. poliziano, 1-535: le membra sento indebilite e strutte, / tal che
caporali, ii-36: dove vidi con membra quasi umane, / cacciata fuor di
zurlo e maneggiando il petto e tal tre membra del vecchio, lo cominciò a sollecitare
il collo, ed amendue li lacerarono le membra; una parte ne misero a lessare
una folla di lunghi spettri, dalle membra livide flosce e torte,...
pettine in mano per isqua- glirgli le membra. monti, x-2-44: altri, perduta
di bon maestro per suefarsi a bone membra. -con valore aggettivale: scritto
sembra / che le disgiunte e lacerate membra. arbasino, 11-118: corre a
salvini, 36-40: così allora marchiato nelle membra / malconce, macchinava a troia acerba
lecchino appiè del patibolo la marcia delle membra fradicie. d'annunzio, iv-2-358:
lui [de amicis] nel descrivere membra agghiacciate e flosce, e colori e fetori
stata piena di margarite, cioè delle membra del mio signore. canaldo, 105
le margini delle ferite mal saldate e le membra mutilate, vanno nudi e mendichi.
e nel raccolto / vigor marmoreo delle membra, quale / apparir già solea nel marziale
è vedere / il solco de le membra femmine / per mezzo a tacque e
anco è vedere / il solco de le membra femmine / per mezzo a tacque e
intorno al padre loro / mirar le membra d'i giganti sparte. petrarca, iv-2-2
scrosci. umido brilla / il sole sulle membra affaticate / dei curvi spaccapietre che
a gran fatica poteva coprire / le belle membra sue, tanto è stracciata, /
una grande stanchezza insonne le occupava le membra e la vigilanza assidua dell'angoscia le
portamento marziale, la stupenda proporzione delle membra, la felice armonia dei lineamenti,
, nelle voci e nelle disposizioni delle membra e nei colori sono discordi, ai
ravia, i-215: addosso alle sue membra quasi impuberi 1 vestiti pretenziosi ed esageratamente
di legno che hanno le congiunture delle membra mastiettate e contrappesate con piombo, in modo
maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra tutte quante. fazio, v-26-8: similemente
che è caratteristico dell'uomo (le membra, l'aspetto fisico, le caratteristiche
perché la distanzia diminuisce tanto le particurali membra, che non ne apparisce se none
mandar giù torri, quelle ferramenta e membra squarciavano o con pali e forconi atterravano
fortuna dal capo sia comune a tutte le membra, talché la rovina vostra è evidentissima
v.]: atticciato, di grosse membra, fondato, ben tarchiato. lat
, una matassa, una materassa di membra pigiate dentro la vetrina. moretti, ii-
, una matassa, una materassa di membra pigiate dentro la vetrina. 4
vita sensitiva); l'insieme delle membra e degli organi; corpo o parte del
fronte per mostrare la via a tutte le membra. s. antonino, 2-10
e ne comparisca la terra impastabile in membra umane. manzoni, pr. sp
che, circa le fattezze e le membra grosse e grasse, si assimi- gliava
dolere di tal mactìa, ché tante membra per loro propio difecto si sono partite
pienotta, bassotta, ben proporzionata le membra, molli, pallide e brune. imelde
son rimase acerbe né mature / le membra mie di là, ma son qui meco
muore inanti la vecchiaia, rimagnano le membra acerbe; « né mature le membre mie
viaggio, apparisce abbattuto in tutte le membra e pare come maturato. f.
/ tosto il vigor gli ammorta delle membra. -mazza ferrata: v.
tenace dolor conforte forte / che fe'le membra me disgionte, gionte, / né
, 39-56: dal viso e da le membra stolte / leva la brutta rugine e
2. per simil. sistema di membra e di organi, armonicamente disposti e
per amore, che noi diverremo sue membra. nannini [epistole], 363
e intanto sepellir fa le dilette / membra ch'informò già la nobil vita.
sorge stillante; si rasciuga / le membra neghittose e lattescenti, / macerate in
, stroppiati nelle gambe, in altre membra infermi. p. petrocchi [s.
furongli medicina bastevole per introdurre nelle sue membra miglioramento. a. cocchi, 4-1-77
il portamento leggiadro, la regolarità delle membra, la mediocrità della statura le dànno
statura e dalla forza presumibile delle sue membra. cattaneo, v-2-97: il megaterio
al vero mi accosto, mentre le membra formo tutte intiere e palpabili, non
o più membri; che avviene nelle membra. fasciculo di medicina volgare,
, lat. membrana 'pellicola che ricoprele membra ', da mèmbrum 'membro '.
membranatura, sf. archit. disus. membra tura. carducci
14-504: fiso il contempla alete e intanto membra / gli altri suoi fatti, e
inghilfredi, 379: e rason, poi membra / la scriptura le membra / che
, poi membra / la scriptura le membra / che di tal guisa tale amor congiunge
chi lo manten, null'altra gioi li membra. dante, vita nuova, 37-7
/ chi la beltà fugace / ti membra, e il giorno dell'eterna pace.
, xxxv-1-385: amor, quando mi membra / li temporat che vanno / che m'
; / mostrai) che l'autre membra / vaglian più, ciò mi membra.
membra / vaglian più, ciò mi membra. inghilfredi, 380: è rason
, 380: è rason, poi membra / la scriptura le membra / che di
rason, poi membra / la scriptura le membra / che di tal guisa tale amor
lo manten, null'altra gioi li membra. -con costrutto sintattico impers.
in gioco, / di me ti membra poco / de le 'mpromesse che mi faciei
pucciandone, 350: tuttor mi membra e disio vedere / la piacente beltà
chiaro davanzati, viii-i: quando mi membra, lassa, / sì com'già fui
ben partita / e di cors e di membra, / sì come a me mi
, / sì come a me mi membra. = deriv. dal provenz.
sf. anat. il complesso delle membra umane e animali considerate sotto l'aspetto
, lat. membratura * conformazione delle membra ', da mèmbrum 'membro '.
fichi). ant. disegnare le membra di un corpo umano o animale
sta contento solamente a'siti d'esse membra, i quali poi a bell'agio,
: 'membrificare disegnare e disporre le membra del corpo che si vuol rappresentare
, sm. ant. disegnatore di membra umane o animali. leonardo, 2-409
membrifìcazióne, sf. ant. rappresentazionefigurativa delle membra umane o animali. leonardo,
sm. (plur. f. le membra, anche con valore collettivo, in
loro cibi, i figliuoli scaldano le fredde membra, procacciano loro l'esca e con
giornata, / tant'eran le sue membra forte e pronte. boiardo, 1-160:
per terra erano pezi d'arme, membra di cavalli e a'tronconi di alberi teste
come in un'unica massa di molte membra, vibratile e colossale.
idem, purg., 29-113: le membra d'oro avea [il grifone
congiunge / poscia da'fianchi in giù membra di pardo. buonafede, 2-i-327: chiunque
, di upope, e con le membra di serpenti, di pesci, di uccelli
... f mostran che l'autre membra / vaglian piò. giamboni, 96
iv-xxv-12: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di che
maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra tutte quante. idem, inf.
idropesì, che sì dispaia / le membra con l'omor che mal converte, /
dentro a vostra polve / per differenti membra e conformate / a diverse potenze si
tanto teneri e languidi, che le membra siano per staccarsi loro l'uno dall'
e maneggiando il petto e l'altre membra del vecchio, lo cominciò a sollecitare
in mano / e fa volar al ciel membra tagliate / e piastre rotte e pezze
il piede a i salti, le membra a i gesti, la mano a i
1-93: la piegatura poi delle sue membra [del feto] è tale perché
a questo medio ventre stanno conservate le membra spirituali, cioè il cuore principe e
la persona stessa (anche nelle espressioni membra umane o terrene o mortali, membra
membra umane o terrene o mortali, membra belle, leggiadre; membra affaticate,
mortali, membra belle, leggiadre; membra affaticate, afflitte, affannate, stanche,
/ ma dipartire l'alma da le membra. finfo del buono, xvii-192-26: trametto
salute, / che quasi giace infra le membra, morta / di due saette che
colui che non ha mestiere de le membra corporali. idem, 16-65: se lungamente
se lungamente l'anima conduca / le membra tue,... se la fama
: come 'l sol conforta / le fredde membra che la notte aggrava. idem,
o arte / piacer, quanto le belle membra in ch'io / rinchiusa fui,
x-37: secondo voi déste le vostre membra a servire alla sozzura e alla iniquità
il peccato, così ora date le vostre membra a servire la giustizia in santificazione.
e dolci acque, / ove le belle membra / pose colei che sola a me
del letto, distenderai alquanto le tue membra. la rappresentazione di stella, xxxiv-595
faccia / mostravan dolce e l'altre membra crude. pulci, vi-44: ell'
avea [la ninfa] tutte le sue membra tenere / graffiate, e rossi i
balzi. poliziano, 1-535: le membra sento indebilite e strutte, / tal che
con bel lavoro / voltarsi in vaghe membra e chiome d'oro. della casa,
/ gli spirti anch'io sento e le membra farsi. b. attenti,
vada, / che intoppa sempre queste afflitte membra / e sento, ove il pie'
terra, ove posar le stanche / membra potrai. tasso, 1-13: la sua
senso mortai la sottopose. / umane membra, aspetto uman si fìnse, / ma
è qui disceso / a custodir l'addormentate membra. buonarroti il giovane, i-25:
al temerario sguardo, / che le leggiadre membra / ardì mirar della pudica arciera.
, / onde forza acquistàro l'egre membra. bruni, 157: se, per
cristallina riva, / giacer vedrò le membra tue beate. b. corsini, 11-53
figliuolo di dio si vestì delle nostre membra mortali. g. gozzi, i-4-111:
la è annodata e intenebrata dal vincolo delle membra. batacchi, i-18: quella veste
vorrai / l'alta beltà che nelle membra accogli? foscolo, 1-167: qual dagli
raggio; / sorgon così tue dive / membra dall'egro talamo, e in te
di blando mistero / le pie sigillate sue membra. / le gracili membra non sanno
sigillate sue membra. / le gracili membra non sanno / lo schianto, non sanno
una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una specie di fluidità illusoria per
. / consunto il volto e le membra dal male, / di un nego-
la mente del comune, le cui membra operavano a norma de'dettami di quella.
gran pena pel disturbo interno / delle membra agitate, in sé ritornano. bar etti
di pelo e d'artiglio / veste le membra, arma le branche, e d'
anguillara, 11-90: come le membra sue legate sente, / più le
non mente, / che da noi, membra, a sé tutte raccoglie /
stesi due imbusti umani con tutte le membra distinte. 6. che dipende,
più grande ancora il danno. le membra dei morti e dei moribondi sparse al
un fugace vantaggio, nell'altro le membra tenere e, per così dire, virginee
straordinaria agilità, flessuosità, elasticità di membra o di incontenibile vivacità, irrequietezza,
, impudicamente lui abbracciando e le sue membra contrattando,... studiavasi che
più male che bene. -delle membra di cristo fare membra di meretrice:
. -delle membra di cristo fare membra di meretrice: profanare la dignità dell'
disperderà; or torrete voi dunque le membra di cristo e faretene membra di meretrici.
dunque le membra di cristo e faretene membra di meretrici. bibbia volgar.,
merso, le orechie chinate, le membra tiepide, le ganbe tremanti.
più caro, se salvar vuoi le mie membra meschine. epicuro, 11: ella
gli interi e sì le parti e le membra di esse sentenzie. castelvetro, 3-64
cinquanta due mestieri, ripartiti in nove membra, che si chiamano le nove nazioni;
sia tolto / lo muover per le membra che son gravi, / ho io il
costare, percioché ella ricerca che le membra sieno ben situate con debiti intervalli e
: quanto lo corpo e le mie membra foro / allegre e quanto la mia mente
l'alta metamorfosi. / da le mie membra, fatte giganti, rampolli una selva
inferme, mettono le infermità giù alle membra di sotto. -lasciare entrare l'
... gli aveva ghiacciato le membra, senza dire che gli aveva messo
ardirò di vestire / queste mal culte membra e queste braccia / di panno in
i cartoni. -mettere intorno alle membra: indossare. tasso, 15-2:
l'arme intorno / a le robuste membra avean già messe. -mettere la
e 'l viso vergognoso e l'altre membra molto ben fatte. giustino volgar.
mezzana grandezza... e le membra del figliuolo e della madre somi- glievoli
, eccitate dal miagolio delle fisarmoniche, membra umane oscenamente avviluppate. manifesti del futurismo
concuoce e sparge il nutrimento per le membra, dividendosi ella e modificandosi per le
. exy) t; 'di piccole membra '; voce registr. dal d
più o meno traslucidi e sprovveduti di membra; il loro corpo è contrattile in
e della mirabile struttura delle parti e membra degl'insetti. redi, 16-iii-29: s'
i miglior negletto, / rozzo le membra, in volto aspro e selvaggio, /
poetica non è per le mie povere membra. -annidarsi in un luogo insolito
repressa vibrazione di danza gli correva le membra, sbocciava in punta alle dita;
umori serpeggino più sordamente per le dissimili membra di questo picciolo corpo e che gli
che s'era celata in struttura di membra e sottratta all'emancipazione sua propria,
di alberi, di volti e di membra umana, con tale squisitezza di disegno
ma bensì se avremo giovato alle sue membra minime, cioè ai poverelli. quasimodo
minima parte la celeste armonia de le membra, degli affetti e delle operazioni di lei
spiriti che dico / e lascio le lor membra in questa mossa. l. bellini
sarebbe quegli che andasse mostrando le sue membra vergognose. sercambi, 1-ii-514: tomasa
, / affaticato in tutte le sue membra, / che triste in sé, più
: l'altro nel viso e nelle membra un mostra / degl'immortali dei.
/ e di faccia ammirabili e di membra. / delle mani e de'piè
b. fioretti, 2-3-273: le membra d'un animale, tuttoché mostruosamente nate