, anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'è così lungo. crescenzi
giraldo gir aldi, 1-130: messer mellone sentendosi così amaramente mordere, ed essendo
bot. pianta della famiglia cucurbitacee: mellone a forma di zucca allungata e verde
semina l'appio, il coriandro, il mellone. crescenzi volgar., 6-7:
v-249: e te or gocciolone, or mellone, ora ser mestola e talora cenato
'pastricciano, bietolone, petronciano, mellone, giuggiolone, baccello'. a.
: giunse terigi e 'l figliuol di mellone / dov'era del gigante 11 padiglione
stava in mercato vecchio alla 'nsegna del mellone. paolo da certaldo, 239:
. buommattei, i-25: dice mellone, per ischerzare coll'accre
ordini a questo misero sgraziato / di mellone stillato, / infuso dentro 'l brodo di
, e te or gocciolone, or mellone, ora serméstola, e talora cenato
, raso di fresco che pareva un mellone, e con la veste sua di ciambellotto
; il frutto stesso del cocomero: mellone (mellone d'acqua), anguria.
frutto stesso del cocomero: mellone (mellone d'acqua), anguria.
del peso di ventotto libbre), il mellone. palazzeschi, 3-202: c'era
centrale ha indicato l'anguria, il mellone con polpa rossa. cfr. pascoli,
sì ch'a la giostra avesti il mellone, / come coniglio fuor di conigliere.
arancine di riso grosse ciascuna come un mellone, le olive imbottite, i crespelli melati
, 1-551: la sua testa foggiata a mellone era declinata melanconicamente, i piedini da
pastricciano, bietolone, petron- ciano, mellone, giuggiolone, baccelo, giracò 'ed
inglese né tagliato a fette come un mellone. -fare fette: affettare.
1-551: la sua testa foggiata a mellone era declinata melanconicamente. carducci, iii-7-54
fredde, cioè di zucca, cocomeri e mellone. redi, 16-ix-136: un lattuario
qualche fruttaccia fratelli, si vede anche il mellone. quando le foglie cadono. =
ora d'uve e di fichi e di mellone / sparger una fruttata, ed or
prima schiera de'pagani per la virtù di mellone e di namo e di riccieri vassallo
un frutto grande, quanto un buon mellone. ha la scorza, la forma
nessuno de'miei compagni, non il mellone, non il bietolone, non il giuggiolone
'pastricciano, bietolone, petronciano, mellone, giuggiolone, baccello, gi- racò'
nessuno de'miei compagni, non il mellone, non il bietolone, non il giuggiolone
tiempo, vale a dire i semi di mellone o di popone, le fave e
sanno di che grossezza è il mio mellone. a. f. doni, 2-16
bufolo nella neve: tu avresti il mellone; tu inciamperesti nelle cialde', o
bottega stava in mercato vecchio alla 'nsegna del mellone. burchiello, 14: una strana
, con semi di zucca o di mellone. -latte di mandorle: bevanda
ogni mese una volta latte di seme di mellone mesticato con l'acqua. c.
, che sia un mammellone né un mellone; ma con questa voce 1 geologi
questo primo terzetto [di'lodare il mellone avea pensato / quando febo sorrise,
. censura. = deriv. da mellone (v.). mellonàia
affratellato. = deriv. da mellone (v.). mellóne
/ fiutalo, che non sia zucca o mellone. brasca, 70: vendano le
torto, che l'etruria / chiama mellone, e pare un serpe d'erba.
e scipita che si mangi; perciocché il mellone tiene il mezzo tra il cetriuolo e
note al malmantile, 1-76: il mellone, che è per se stesso scipitissimo,
n'è ferace e squisita produttrice, mellone, senz'altra specificazione, è il
ammaccasse così bello, grosso e tondo mellone. govoni, 406: sul pozzo
/ restò lo sgocciolante secchio / col mellone di stoppa d'oro / del sole
tezza e membro lodava e massime il gran mellone che nel picciolo carnieretto capiva.
, v-249: te or gocciolone, or mellone, ora ser mestola...
scrittura dicesse quello che quel venerabile mellone aveva detto in pergamo; ed egli
): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce e
esse 'pastricciano, bietolone, petronciano, mellone '. dolce, xxv-2-290: -oh
tesori! volto di camaino! -di mellone è il tuo. becelli, 1-145:
, i-76: bisognerebbe essere un gran mellone solo a sospettarlo. -agg. (
al primo disputante / un'altro più mellone e assai men dotto. alfieri, 9-94
certo, non son io poi così mellone / ch'io non sappia il patrono
sì ch'a la giostra avesti il mellone / come coniglio fuor di conigliere. luca
e tanto fé che ne portò il mellone. a. f. doni, 3-212
/ avessi il palio, ed io il mellone. allegri, 193: come
come chi corre al palio ed ha il mellone. -dare il melone a qualcuno:
nel suo comento e'dette subito nel mellone. -essere un melone passato: nascondere
senza questa, il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori
, anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'è così lungo. sacchetti
studiato e letto l'abicì in sul mellone, si venne pure ripensando aver fatto
/ hanno studiato in su n'un gran mellone. bresciani, 1-ii-329: sì,
: sì, studia la filosofia in sul mellone. -mangiare i meloni in qualche
ch'arme ch'avessi, non valse un mellone. -sentirsi bruciare la scorza del
schernire e, te or gocciolone or mellone ora ser mestola e talora cenato chiamando
rigogliosa la nara, specie di mellone spinoso, che se vien sepolto dalle
: ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce e
: capo di ghiozzo e viso di mellone, / battezzato castron per carestia,
): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce e
sì ch'a la giostra avesti il mellone / come coniglio fuor di conigliere.
la libertà], il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori
: mi par ch'abbiate scelto un bel mellone di una gran cesta venuta da ostia
/ fiutalo che non sia zucca o mellone; / tolo del sacco, che non
di esse... petronciano, mellone, giuggiolone, baccello, giracò ed altri
ch'arme ch'avessi non valse un mellone. boiardo, 1-1-77: giunse al gigante
? senza questa, il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori
quarterone s'egli è ben piantare il mellone. adr. politi, 1-532: quarterone
sebastiano, raso di fresco che pareva un mellone. firenzuola, 2-319: gli è
il molle cece, il tumoroso / mellone, il fagiuol lungo e la corona
, e mi rimpinzo di salame e di mellone. carducci, iii-23-121: pance oziose
, 1-80: vi risolvo che di tal mellone fallito per cosa niuna vogliate servirvi.
è 'l terzo / al palio ha 1 mellone; / il roncone / e 'l
. e. gadda, 552: il mellone, anzi, era già in fresco
: ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce e
puramente scorrendo, uno grande e grosso mellone nel suo carniere scorgeva. del giudice
, di cocomero, di citriuolo, di mellone: ai minori, i semi d'
boccaccio, v-249: te or gocciolone or mellone ora sermestola e talora cenato chiamando. ariosto
). ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce e
, / restò lo sgocciolante secchio / col mellone di stoppa d'oro / del sole
, e da un deriv. da mellone per melone (v.).
, e da un deriv. da mellone per melone (v.).
frutto nella sua consistenza è come il mellone, senza nocciolo e senza seme.
spichi, come la metà d'uno mellone. magalotti, 21-57: abbiamo serrata
inglese, né tagliato a fette come un mellone. pavese [stein], 113
tenerez me quella d'un mellone e di sapore, come allora sua maestà
coraggio. gherardi, 2-i-205: messer mellone,... giudicando messer dol-
popone, 2 il cocomero, 3 il mellone, 4 il citriuolo, 5 la
: capo di ghiozzo e viso di mellone, / battezzato castron per carestia, /
/ fiutalo che non sia zucca o mellone; / tolo del sacco, che non
ancora, che popone, e più mellone in senso deteriore, sono rimasti toscanismi,
di non essere in materia un vero mellone o un cocomero o un citrullo.
e mi rimpinzo di salame e di mellone. -versicèllo. campanella, i-430
, / e tanto fèche ne portò il mellone. 7. dimin. zanétta
fiutalo, che non sia zucca o mellone. buonarroti il giovane, 10-927: si
da 'cose'e da 'proprietà'. a. mellone [« il giornale », 4-viii-2006