i vo'che gli abbia / il mellon questa volta quel tuo genero; /
che tu hai nella cianfarda, / mellon da seme mio, fussin zaffini,
: ma pe saper, del già mellon predetto, / s'è per uscir perfetto
frulloni. = formato dall'incrocio di mellon [aggine] con melensaggine.
: di lì non molto che il mellon credea / di aver sua gioia e il
aspetto lieto. gherardi, iii-62: messer mellon dalla pon- tenara, uomo bello di
. gherardi, iii-63: messer mellon, voi favellate scostumatamente e siete un
uno l'altro, dicendo finalmente messer mellon che messer dolcibene avea viso di poltrona
uno l'altro, dicendo finalmente messer mellon che messer dolcibene avea viso di poltron
andrea da barberino, 1-177: appresso apellò mellon e fello cavaliere e donogli il prinzipato
, per buon tempo, il simile messer mellon faccendo, passaro. la spagna,
124: senz'il cedro o mellon, che stretto tiene / con l'una
, mandatemi una scatola di seme di mellon confette e fresche. pigafetta, 4-89
, per buon tempo, il simile messer mellon fac- cendo, passaro.
per buon tempo, il simile messer mellon faccendo, passaro. b. giambullari,