, / perch'altri me 'n tenga de meglio. idem, lxxxiii-555: fillo,
, diviene rilevata? giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-146: rantoli, sputi,
morti, il guerrazzi aveva dato il meglio di quel che poteva dare e tutto
ingrossa l'urina, o per dir meglio s'ingrossa la gran viscosità mucosa che
. grasso, 25: molto meglio [la collana rubata] serà ac
, ma... mi parve meglio così che lasciarla muffar nel ripostiglio e
molto reverendo e il magnifico avrebbero meglio esitato le lor mufferìe sulla càttedra e
ai grandi freddi perché trattiene il calore meglio che un normale guanto); manopola.
. -sostant. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-136: mo- gliama, pel
'! ojetti, 1-117: centomila volte meglio l'ultimo dei mugicche russi che il
? carducci, ii-io-135: quanto sarebbe meglio ch'io andassi solo co'miei pensieri
visti mai tanti portenti, / e meglio cantar le arie di bravura, / e
macina da polenta, ma in tempi meglio avventurati triturava del bel frumento.
il mulino è in moto e macina meglio ora, ti ripeto... -perché
vaniloquio, scurrilità. savonarola, 8-ii-211: meglio sarebbe ingenuamente confessare l'errore e emendarlo
questo potere vuole? se volete capirlo meglio, leggete quel discorso di cefis agli
. caterina da siena, 6: nel meglio dell'allegrezza apparve un vecchio, il
da firenze, xii-3-356: di bene in meglio fa perseveranza [il buon servitore]
debilitare le energie virili. antonio di meglio, lxxxviii-n-136: grattando mi toccò la
tenere travagliati i nimici, la fortificarono meglio e la munirono di tanta gente che bastasse
: all'italia è congiunta ora, meglio d'amore che di sito, l'
di stile ufficiale, e per far meglio capire il bellissimo 'munizionamento ',
moderne, per guerra, hanno le città meglio provvedute e munizionate... delle
d'un celeste muno. antonio di meglio, lxxxviii-11-118: quell'è del quarto
, perché, osservando che non passano meglio qui né in germania, mi persuado esser
13: juno... moverà in meglio li suoi consigli e meco favorarà li
l'olivigna fronte. montale, 1-13: meglio se le gaz zarre degli
sul muovere delle viti, ché fanno meglio. -rotare per il fenomeno dell'
se tu sei di nobil razza e dei meglio capitati, avrai tappeti morbidi, bocconi
sera cogli ufficiali, per farsi tanto meglio compunta e seria di giorno con lui
nobilitato. pallavicino, 6-1-26: amava meglio di farsi parenti i nobilitati dal valor
sua, per figurar la similitudine della imagine meglio. chito, lvi-514: loro avanti
esercita. ariosto, 33-52: vedete il meglio de la nobiltade / di tutta francia
in quelle cose ch'hanno materia opera meglio e peggio secondo che migliore o peggior forma
, io sono spacciato: quanto sarebbe meglio che tu morissi tu che io,
diede una nocciuola, / quest'è meglio, diss ^ io, d'una sassata
/ perch'ei dà bene i buffi e meglio i soffi. l. bellini,
seme di lino (benché il noce è meglio, perché ingialla meno).
, dopo il disordine, quanto siamo meglio armati. giorgio dati, 1-57: studiava
, 13-120: queste tali parrocchie amano meglio di mantener l'ozio nocivissimo degli scioperati
diverso all'uso dei marinari, che meglio conoscono la strozza di tal pesce.
a quello dei due popoli che saprà meglio disciorre il nodo gordiano dell'incivilimento.
ordinato, vedrai un nodo bene accomodato e meglio sciolto. nardi, 6-58: in
suo brami la moglie. antonio di meglio, lxxxviii-11-78: deh, rompi ornai di
turbini disciorre. gelli, 15-i-251: per meglio esprimere e descrivere tal cosa egli assomiglia
né per portar bene il corpo né per meglio dominar la spada, si può dire
...! cèrto niun'altra meglio di lei per cavare di petto il cuore
sopra li pedal del rovere antico, e meglio saria quella che nasce sopra la noghera
caro, 12-i-223: intenderemmo e faremmo meglio i fatti nostri da noi, e non
di sentenze, 1-8: di cotanto è meglio l'amistà che 'l parentado, ché
mannaia. d'annunzio, v-1-244: meglio mi piace la zàgara, nome e
al momento della nascita o, per meglio dire, al momento dell'atto sociale
re numitore del regno albano. antonio di meglio, lxxxviii-n-84: omè, ch'io
. libro di sentenze, 1-38: meglio è buone nomo che molte ricchezze.
. mazzini, 14-344: forse era meglio conservare la nomenclatura 'giovine italia '
e il più bello parlatore e il meglio pratico e di maggiore nominanza e di grande
, iii-8-45: uno dei vizi o meglio degli abusi della scolastica fu di prendere le
occasioni nelle quali gli uomini discreti amano meglio di tacere ammirando che non di pretendere
gli orientali. sergardi, 1-116: meglio di te le nominanze degne /
. fiore di virtù, 1-112: meglio è la buona nominanza che grandi ricchezze
. bibbia volgar., vi-27: è meglio avere buona nominanza e buona fama che
che si possono nominare. antonio di meglio, lxxxviii-n-123: tutta col cuor rivolta
. massaia, vi-49: voi, meglio di me, potete sapere che cosa mi
o. rucellai, 2-6-1-145: per meglio poter replicare dove un uomo di sì gran
più e più paesi come è 'l meglio e d'onde è '1 meglio.
meglio e d'onde è '1 meglio. b. fioretti, 2-4-3: questo
, che non si potea vedere chi stesse meglio; ma nell'ora di nona i
aiutarci? b. croce, i-1-219: meglio forse facevano coloro che restavano nel vago
, o giovini, o, per meglio dire, un istinto ingenito, arcano e
un tessuto. moretti, 4-201: meglio era fare qualche rosellina / al mio
9-ii- 190: la potenza italiana può meglio di ogni altra avvalorare la francia contro
pur far quello che a me pare esser meglio? caro, 9-60: tale avea
essere ', 1 " a 'forse meglio che il 'per ').
norma, parla con le bestie meglio che con gli uomini. bacchetti, 1-i-546
-non è qui il suo posto. starebbe meglio a roma, o per lo meno
compagnia d'un bargello, per far meglio! barilli, ii-272: alla frutta arriva
algarotti, 1-iii-162: il pittore, per meglio appunto ottenere il fine dell'arte sua
latina, non le piacesse per avventura meglio. -con riferimento alla lingua contemporaneadi
è un ibrido. e mi piace meglio in quanto / nostrano. e. cecchi
, io penso tante volte che è meglio che i nostri capilavori sieno fuori..
e nostri. saba, 150: meglio saziare sol per gli occhi il cuore,
nota di quello che io volevo, acciocché meglio c'intendessimo. b. cavalcanti,
e nuove note aggiugnevano. antonio di meglio, lxxxviii-11-62: su pei rami udiènsi
dongli accordanti insieme. giovan matteo di meglio, lxxxviii-i 1-158: deh, gusta
. g. belli, 393: il meglio che noi conosciamo fra le copiose laudi
, non solo si vedeano innalzare e farsi meglio composte di corpo, ma acquistavano una
lor fur fatti vicini / e che meglio notar l'abito moro, / conobbero che
mostrava di star per guarire: - meglio così, -aveva detto senza aprir gli occhi
cose rappresentate in voce, perché passassero meglio a notizia ae'popoli. f.
questo è appunto, o per dir meglio, sarebbe il mio diletto...
non hai più conversazione, o, meglio, ritrovo piacevole alla sera. male.
descritti e notomizzati con tutta esattezza e meglio di qualunque altro da gio. swammerdam
ci convincesse con scolastici argomenti che ben meglio per noi è indossare abiti notomizzati dalle
, generale, popolare. antonio di meglio, lxxxviii-11-140: tanto a'ierosi- nimi
in casa meco; e sarà molto meglio che andar notticon tutta notte. =
/ come i prostituti nottivaghi / per nascondere meglio le nostre piaghe / ma è inutile
del valore metafisico o, per dir meglio, noumènico della cosa.
libbre. solaro della margarita, 169: meglio è cadere e perir combattendo che ceaere
. cavalca, 11-93: molto è meglio che l'uomo non risponda al dimando
italia, oggi, studiati un po'meglio i tempi l'uomo ed il poema
il testo delle pandette monco; compilò il meglio delle novelle, illustrò il codice,
. d'annunzio, iv-1-252: nessuno meglio di lui sapeva raccontare una novelletta grassa
aver invidia a la commare perché era meglio vestita. aretino, 20-133: con cento
bel siete voi... ma sarà meglio ch'entriamo in casa, a noverargli
le quattro stagioni, abbigliata con il meglio di novità che crea quattro volte all'
paese] sono persone avare o per meglio dire avidissimi d'avere: sono generalmente
è anzi eh'essi permettono di saldar meglio campana al suo tempo e di far luce
il comune degli uomini le verità le meglio dimostrate hanno bisogno di fare un lungo
e senza vizio / o, per dir meglio, è bacchetton novizio, / io
. fagiuoli, 1-2-301: voi sapete meglio di me che i pazzi fanno le
, ove la grandine di piombo / meglio imperversa, e con sicuro volto / torrida
conosco e so quel ch'è 'l mio meglio: / stolta son se m'è
i lor colli e sopra le nuche meglio adattato si posi il giogo. guerrazzi,
capolavoro è forse 'vanità ', aove meglio si configura l'ineffabilità ungarettiana, la
turni. -parte più agguerrita, meglio equipaggiata, più temibile di un esercito
meno acquoso sarà, ma più poderoso e meglio da durare. milizia, v- ^
religioni, discernere ciò che hanno di meglio per modellarvi anche il mio. emiliani-giudici
v-124: nell'abbandonarmi nelle braccia del meglio educato tra i popoli, io era conscio
il più facevano le loro figure nude per meglio mostrare l'eccellenza de l'arte ne
. moretti, ii-55: egli sapeva meglio di me che le anime
: oh senti, maso mio, meglio la fame, / andar nudi,
/ andar nudi, accattare, è meglio tutto. -che porta indumenti succinti e
agolante? idem, 17-118: eragli meglio andar senz'arme e nudo, /
, / io sarei più grassa e meglio in ordine / donna che uscissi mai fuora
306: vivendo bene, si muore meglio; desiderando nulla, si possiede tutto.
replicò il padre: e dove potevi tu meglio vivere in povertà che starti meco,
, vi parlo da galantuomo: è meglio un magherò accordo che una grassa sentenza
. -meglio che nulla: v. meglio, n. 19. -nulla
tanto che, arrivando a scoprire quanto meglio forniti di quei medesimi et altri maggiori
. imbriani, 3-41: il meglio era una mosca schiacciata fra due
che ho voglia di dirvelo: fareste meglio a discorrer meno, e a risparmiarvi
sì per me sì per loro il meglio sarebbe non ne far nulla.
c. bini, 1-56: è meglio poco che nulla. -nulla di nuovo
per somiglianza di costumi piegavasi sempre meglio a una pecorile obbedienza dei governanti;
. bocchelli, 1-iii-15: il meglio sarebbe che fosse in grado di ripa
grazie... i tuoi quadri o meglio ancora i tuoi appunti ridesteranno sempre la
. michiel, lii-4-287: furono numerate meglio di centoventi dame, tutte, oltre le
mio nome ad un'altra qualsiasi, meglio fornita di numerario, imponendomi di abbracciarla
per renderne agevole il riconoscimento. reperimento e meglio organizzati i relativi ser vizi
propria e singoiar sua dote, / meglio che altra non fa, gli amori
pananti, 1-415: quello che il facea meglio apparire / eran tre numeretti annessi al
questa collezione sia numerosa; o per dir meglio, esprimono questa sua numerosità.
frutto al tutto perisce. antonio di meglio, lxxxviii-n-91: o tu, che tutto
mandorlo e il melo / parevano a meglio vederla. cinelli, 1-146: ormai
sono mi fece conoscere che sia molto meglio nuotar nel sudore che nell'acqua.
nuotava sott'acqua, e così ingannava meglio i pesci e le anitre; dopo ch'
dal mediterraneo, l'inghilterra si trovò meglio di ogni altra nazione in grado di
lose. dicono: il più antico meglio conservato di tutta sardegna. -raro
. esopo volgar., 5-67: meglio m'è a starmi colla capra che mi
pian pianino cominciava a sentirsi un po'meglio. montale, 7-295: qui la
suo male. porzio, 3-8: per meglio stare apparecchiato, in ciascun tempo nudriva
schiaffi inghiottire. nievo, 1-131: chi meglio nodriva ed alloggiava i suoi spesati?
son loro nemici. giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-150: lungo tempo nudrito e
suo talento ne'campi erbosi, è sempre meglio che mangi erba verde che fieno.
corrèr, lii-4-193: vanno dicendo che meglio saria lasciar tanta entrata alle abbazie e
chiarifica la boce e nutrisce il polmone meglio che niuna altra cosa. lauro,
questo aggiugni! ». antonio di meglio, lxxxviii-11-134: foll'è chi sopra 'l
sanguificazione ed ultima nutrizione possa in avvenire meglio formarsi. targioni tozzetti, 7-10:
e a quell'ora si sarebbe stati meglio nell'ufficio caldo che all'aperto sotto
, o vero se fioccasse un poco saria meglio. = da un lat. *
... potrebbe dire spesso e meglio, invece di 'saltar la mosca al naso'
. riccardi di lantosca, 2-64: meglio ti vaporo un nuovo incenso / di rime
nozze. d'annunzio, v-1-244: meglio mi piace la zàgara, nome e
core l'impero non cedo / meglio ad una che ad altra beltà. pratesi
obedir a natura in tutto è il meglio. f. m. zanotti, 1-4-47
agli uomini e governerebbono le repubbliche alquanto meglio che non fanno. ghislanzoni, 16-131
allo scarpello,... tanto meglio riusciranno e saranno più lodate.
che l'obbesiani- smo, o dirò meglio l'ateismo morale coronato di assurdo.
fioretti della bibbia, 98: il mio meglio vale vivere castamente che stare in grande
. pirandello, 8-945: « tanto meglio! ti sarò più obbligata...
. bacchelli, 1-iii-510: più e meglio che non contratti, consuetudini, interessi
. corrèr, lii-4-193: vanno dicendo che meglio saria legge 2y dicembre 1956,
non sono leggi di obbligo, tanto meglio; sono leggi di amore; e posto
conforme che dirittissima linea non si combacia meglio con perfettissimo piano. foscolo, 1-289:
insistere su le loro idee, stimarono meglio venire a nuova pace con i sammarinesi
stravolto inventato daltarte, o per dir meglio da chi aveva il cervello oblico e
.]: obversa: di foglia; meglio 'rove sciata '.
piuttosto di lasciarti cadere nel sentimentalismo amerei meglio vederti sposare non so chi..
composte a diverse occasioni, o per dir meglio tagliate addosso a diverse persone. metastasio
vera persona tua, dirai, e molto meglio di me, che la lingua latina
bernari, 4-169: ci guardò: o meglio fissò lo sguardo nei suoi occhiali.
mattutino alla chiesa maggiore. / io starei meglio moglie d'un sartore / che mi
pentola: procurarsi o desiderare per sé il meglio di qualcosa). pataffio,
boccaccio, \ -245: per poter meglio, senza avere troppi occhi addosso,
cadono sotto l'occhio possono sempre esser meglio giudicati da'medici e da'chirurghi presenti
che non ha musica che gli suoni meglio a gli orecchi quanto il dir male de'
di levarselo dinanzi a gli occhi per meglio potere soggiogare e dominare il paese. loredano
trova. redi, 16-vi-311: per suo meglio stimò necessario inghiottire tutta la predica,
in sull'altro, allora è il meglio; l'innesto va a perfezione, di
impressionante fenomeno del neocapitalismo o, direi meglio, del neofeudalesimo industriale, che differenza
: per gli 'occidentali ', o meglio per gli spiriti sani, la forza della
estendere a quella parte la frontiera per meglio assicurarsi. 4. ciò che si
tante occorrenze di spese ho fatto il meglio che ho potuto. sarpi, i-1-175
parrà io dica bene, seguirai; dove meglio t'occorresse, quel meglio prenderai.
; dove meglio t'occorresse, quel meglio prenderai. fioretti, 2-2 (7)
finizioni per insinuarsi, impatronirsi e far meglio il fatto dello spagnolo, occultando la stretta
volgar.], 5-31: tanto meglio vegghia [la santa mente] dentro da
et entrò nel detto cespuglio per fare meglio sua occultazione. savonarola, 7-i-240:
han nome se non di peccato, o meglio di vizio, del vizio occulto che
, se non in chi loro sapesse meglio posseder l'occupato. v. gradenigo,
p. cattaneo, 1-23: potranno meglio in quelle [piazze] ciascuna nazione
laureati / disoccupati / in mancanza di meglio occuparono / palazzo madama. codice penale,
contrastare col dimonio. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-147: non per dolcezza è
, 6-249: fingendo altre occupazioni per meglio scoprir paese, si ritrassero con vanita
odorabili. baldini, i-797: per meglio poter 'asciugar l'aria 'di tutti
credito che questo uomo godeva fra '1 popolo meglio avvisato, non tentennò a consegnarli la
se ne parla e con manco persone meglio è, ché, se il papa potesse
: la donna,... per meglio piacer al suo amante, entrò quella
muschio. muschio già stantìo ché il meglio di odoroso è scialato, se l'è
ii-396: nel mangiare e nel bere è meglio patire un poco per troppa astinenza e
: venni in questo eremo, essendo meglio qui morire che essere offendicolo ad alcuno
necessario, del quale può l'uom meglio aitarsi in una gran stretta che della spada
-sostant. offerta. antonio di meglio, lxxxviii-n-127: ave regina coeli,
, /... / e che meglio sarà di chieder pace / prima all'
regolano la liturgia. antonio di meglio, lxxxviii-n-115: ieronimo les- s'io
e palladio tribunale, cui, al meglio che per me si puote, delle vulgari
visione diventando grande ed esterna mi fornisse meglio la prova della propria oggettività.
metodo descrittivo. carducci, iii-23-365: meglio riuscite mi paiono, non dirò le
. 'oggetti d'arte ': meglio direbbesi cose. e così * oggetti
per oggetto di salute ': meglio 'per ragione o cagione di salute '
., 1-10 (1-iv-83): molto meglio alle donne stanno [i leggiadri motti
bisognasse er la parte. antonio di meglio, lxxxviii-n-87: gnindì più rinfiora /
spiegar queste cose, mi piace ogni volta meglio che l'altra. borgese,
intendere da molti oh non è forse meglio che farsi intendere da pochi? graf
costui? imbriani, 2-117: nel meglio d'una furlana - « ahi! ohi
iv-1-52: -io vidi qualche cosa di meglio. leonetto lanza ottenne dalla contessa di
con un sussulto. -impossibile, cerca meglio. -proprio l'ocapi, quel buffo animale
ancor più suddivise e accorciate e quindi meglio adatte alla fabbricazione del tipo di carta
verga, 1-309: per vivere alla meglio avevo accettato una delle più umili occupazioni
.. gli altri alberi fruttiferi; molto meglio e più sicuramente le piante oleracee.
della chiesa cattolica... amano meglio di seguire il loro redentore per i giardini
se tu cerchi un luogo dove sia meglio raccolto tutto il sereno del messaggio evangelico
mazza, i-122: del fior che meglio olezza in paradiso / onestata la fronte
. guasti, iii-224: nessuno dichiarò meglio di lui l'importanza politica della parte
delle olimpiadi, o, per dir meglio, dopo quel tempo che se ne era
osceno: liquido spermatico. antonio di meglio, lxxxviii-n-136: grattando mi toccò la
come udirai), si saria stato meglio che un monsignore. -con metonimia
trova nella gomma d'oliva. dicesi meglio olivina. lessona, 1017: 'olivilla '
trova nella gomma d'oliva. dicesi meglio 'olivina '. = deriv.
8. prov. antonio di meglio, lxxxviii-1-691: fa'questo concetto:
quando l'ducazione riesca, o per meglio dire si creda ben riuscita, i
meno l'umanità, e si osserverà meglio la convenienza. carducci, ii-10-145:
l'obbedienza e la decente sopportazione, meglio che le violenze e gli oltraggi, possono
oltranza contro tutto ciò che pretendesse valer meglio d'una serenità assoluta del sentimento,
pare una cosa mirabile. antonio di meglio, lxxxviii-11-120: vergine santa madre gloriosa
però non potevo essere scorto, avrei meglio avvertito un pericolo che ci avesse minacciato
, che è sempre diretto al nostro meglio. 4. locuz. fare l'
poco cortese / e per non saper meglio elle celarsi, sedeano in terra e non
nelle ombre del medioevo cristiano, perché meglio spicchi il decamerone nei lucori della pagana
3-64: dei baffi biondi spioventi, meglio che nascondere, gli ombreggiano la bocca
, ii-975: aggiungiamo, per ombreggiare meglio la figura, che codesto scrittore giovane
. bot. che si sviluppa meglio all'ombra, che preferisce una
curarsi col sistema omeopatico, niente di meglio che un dottore omeopatico. arbasino,
desidero lasciar così onorato peso a chi meglio di me sopra gli omeri del suo
fuori, secondo gli are che torni meglio alla cosa. [ediz. 1827
, omette anche, secondoché gli pare tornar meglio alla cosa]. bianciardi, 4-140
un ometto così fatto, le riuscirà meglio che di paruta. bresciani, 2-iii-103
omettino, tornate a rileggere un poco meglio il canto xxxv, stanza 30. nievo
oltre si spinge, / e de'suoi meglio armati a l'omicida / soldano intorno
ogni frutto a ciascun omo / sa più meglio da: persona atta o disponibile
: / chi vi governa sempre el meglio elesse, / ma forno ordisce e
un'oncia, / si che mi fora meglio ogni altro male, / secondo ch'
tempo, istante. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-157: amico è chi pell'
cortesia. ii. prov. -è meglio un'oncia di fortuna che una libbra
fortuna1, n. 14. -è meglio un'oncia di libertà, di reputazione
molti belli, senza maiuscole o meglio tutti maiuscole. -per simil.
dopo l'altra salga / per veder meglio. ungaretti, i-89: mi addormenterò
più d'una fenice. antonio di meglio, lxxxviii-11-88: pisa... /
e sul petto. pascoli, 211: meglio venirci [sotto le zolle] con
fanno le linee o, per dir meglio, l'ondate degli increspamenti sonori per l'
madre discesi di paltoniere. antonio di meglio, lxxxviii-11- 125: signor ond'
1-51: non ho mai vedute viti meglio difese che quelle degli oppi, né
, scotendo a tratti il capo per meglio trarre; e un'ondulazione di godimento
ed onestà che non si può immaginare meglio. sarpi, vili-195: l'istesso si
viene a patti colla verità; è meglio -se altro non si può -perire onestamente
,... saria forse stato meglio aver lasciato fare al tempo. baldi,
l'ingenita loro pietà e per onestar meglio in quella maniera ogni conclusione d'accordo
mazza, i-122: del fior che meglio olezza in paradiso / però, onesta,
mia gente. carducci, iii-9-37: meglio voglio [io orlando] morire che
, e senza giudicarla né esaminare il meglio ed il peggio nelle cause del mondo,
/ originiamo: / ma è forse meglio originar dal fango / ond'ebbero principio
vista sembrava anche lui un orso o meglio ancora un orangutango, tale era il
, 467: egli potè servir meglio alle lettere componendo le sue orazioni sacre
stile. landino, 187: acioché meglio s'intenda l'artificio, sìeci noto
le prime parti a quello che è meglio assituato in ordine alla pronta ed agevole
capo comarin partono le spezierie e tutto il meglio che quell'orbe comunica alla nostra europa
sfericamente non diffondesi, ma orbicolarmente o meglio per superficie sferica naturale, cioè per
orbini di bologna che suonano il violino meglio certamente dei vecchi rapsodi. bacchetti,
. i. frugoni, i-8-89: meglio certo canta in su le scale / di
picciol legno in compagnia, o, per meglio dire, in soccorso d'un'orca
noi detta orciaia, perché negli orci meglio si conserva l'olio. targioni bozzetti
a baccio alcune interrogazioni ed opposizioni per meglio capirne il vero. l. bellini,
di maggior virtù, gli uomini che meglio di tanti altri potrebbero... tenere
.). cesari, 6-80: meglio faceva alla sua guarigione un comando del
arte o professione camini di bene in meglio sì per conto delle cose che delle persone
, che tutte le drizzò ed ordinò meglio e più intieramente che niun altro imperadore
, 11-4-336: disputassi se gli era meglio tenerne scritti pochi [uomini]
o tenerne assai. conclusesi fussi meglio ordinarne assai. leti, 5-i-382:
. g. corrèr, lii-4-193: meglio saria lasciar tanta entrata alle abbazie e priorati
cautele la guasteranno: però forse sarà meglio lasciar correre all'ordinario. sassetti, 2
, cioè procedendo da quello che conoscemo meglio in quello che conoscemo non così bene
, i-117: prati molto bellissimi e ordinati meglio che per alcun vivente mai fosse veduto
la quale con prudenza è retta, è meglio ordinata che quella la quale a caso
crate è forse la più ordinata e la meglio intesa d'ogni altra. foscolo,
pittura]. soffici, v-1-483: [meglio] concludere col consigliare la signorina ordinatrice
quando che sia e nel modo che crederà meglio le lacune, mostrando così quell'amore
divina di cui l'episcopato costituisce, meglio che il grado supremo, la pienezza
però non si convenissero né potessero star meglio. fr. andreini, 82:
in quel disordinato ordine che gli fa alla meglio trovabili agli impiegati usuali, sarebbe un
cui si articolava la società o, meglio, i suoi strati superiori (ordine
o minimo da rispettare. -ordine al meglio: concessione da parte del cliente all'
, i-148: chi vi governa sempre el meglio elesse; / ma l'omo ordisce
, i quali da principio sembrano i meglio orditi del mondo. lambruschini, 4-197:
verso opposto, come si fa per meglio prendere il vento in poppa, tirando
due orecchine piccoline e gentiline e le meglio formate che si vedessero al mondo.
onore di mettersegli più da vicino per meglio sturar loro gli orecchi. forteguerri,
: pigliano a cavarne il buono e il meglio in gemme, in orerie.
su quell'aria e séguita di bene in meglio apostrofando la poesia come se ella fosse
parti è in maggior perfezione e di meglio proporzione di quello di tutti gli altri
di amministrare od ordinare, o conservar meglio, su tutto quanto gli facesse comodo
in creta i magistrati sceglievano i giovani meglio organizzati, li maritavano con giovani che
uscivano contraffatti, i più robusti e meglio organizzati vincevano quella dura prova e riuscivano
una prosa più tenace, più logica, meglio organizzata di un muro romano.
fosse tanto più efficace,... meglio organizzata della loro. -formato
18-63: sai tu quale sia l'alpinista meglio organizzato per salire alle alte regioni?
di un mondo e della convivenza civile meglio organizzata che esista. gobetti, 1-i-788
del bisogno per il piacere vinsero i meglio organizzati: onde la disuguaglianza tra gli
/ formò gli organi illustri, e meglio tese * / e di fluido agilissimo
senza una straordinaria suscettività, o dirò meglio, irritabilità dell'organo simpatico.
: -quanto più è oscuro l'aere tanto meglio si confrontano le partite nei registri della
, 1-169: « non sarebbe stato meglio » dicevano nell'orgasmo del cordoglio «
, la stanza, o a dir meglio, l'antro di ignazio ge- sualdi
, tenendo lontane da se le menti meglio illuminate, le avventa senza freno alle
le nostre indagini. per il vostro meglio. calvino, 1-352: stavolta orientò
oriente, se non s'accosti alla meglio intesa unità. 5. figur
con molta lode imitò e avanzò in meglio il suo allievo. foscolo, xi-1-108:
era invece arte del passato, o meglio, del primitivo ed originario, e
. m. adriani, ii-305: amando meglio [il tiranno]...
dalla fonte, perciò che dal lungo corso meglio s'assottiglia e più si purifica.
lasciato, posto aveva, gli occhi meglio rinchiusi avendogli e di lacrime il freddo
questo altro capitolo appresso dichiareremo un poco meglio come passi questa nutrizione [del corpo umano
orliccétto. saccenti, 1-2-229: sarà meglio ch'io pigli un orlic- cetto,
. tarchetti, 6-ii-47: era, meglio che un involto, un grosso plico
: io non credo che voi siate meglio delli altri, che la ma- gior
sua orma, e tanto più e tanto meglio quanto più ha di vigore e di
suoi sono a tal numero cresciuti che meglio assai sarebbe il nasconderli che il celebrarli.
il monti... proprio dove meglio gli riesce di ormare dante fa ridere.
o ornamentista o decoratore, come è meglio indicato, sacrifica tutto il resto a
quando la necessità lo richiedesse, farebbe meglio far simili spese ne'poveri che in
sua bellezza e l'ornato de la stanza meglio non si poteva lodare.
nel qual gli [al marito] sta meglio / ogni sua ornatura, lodo ch'
e dimostrando quello al sartore / che meglio gli stia. idem, 213:
e suo padre aveva uno dei laboratori meglio attrezzati. -che procura lauti guadagni;
chiavetta, la quale in vero era il meglio che fusse in questo orologetto. bernari
onde quello che t'accade / possa meglio indi soffrire. goldoni, ix-1187: vorrei
39-iii-21: [gli uomini amano] meglio una dilettevole falsità, un orpellamento,
orpellando la faccia di santimonia sanno molto meglio far crescere il grano che aver cura
imbellettato, truccato. giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-146: vulva arrabbiata, in
si accende nel fuoco con più facilità e meglio che la nostra acqua di vita.
dalle superfici in parte orrendamente abrase, meglio appare il san benedetto che..
. redi, viii-52: mi tratta meglio degli altri autori, perché..
a leggere. orripilavi. o per meglio dire, orrìpili oggi che certo genere
l'unghie. cavalca, 21-15: meglio sarebbe scontrarsi con una orsa turbata e
. p. levi, 3-78: è meglio che la madre abbia a modello la
. orsicéllo. cavalca, 21-15: meglio sarebbe scontrarsi con una orsa turbata e
coriandolo] ancora con gli altri ortaggi, meglio sempre a solatio che al fitto meriggio
alcune altre pianticelle ortensi germogliano due volte meglio che in italia. 1. neri,
passata e la vostra vecchiezza è venuta, meglio fareste in far la correzzione de'vostri
a cercare nuove formole, a loro meglio confacenti. e. cecchi, 9-156:
ortodosse, e però adopro queste che meglio rivelano il mio pensiero) di queste
parrebbe recarsi al senso di epopea. meglio dirla con altri ortofonia...;
v.]: 'ortoepia ': meglio dirla con altri ortofonia. borsi,
, 6-184: noi sappiamo cianciare un po'meglio d'essi spacciare il nostro orvietano con
coro di 'donna garitea '? oh meglio, meglio da vero, che vendere
'donna garitea '? oh meglio, meglio da vero, che vendere l'orvietano
canapo che... serve a meglio orientare e tener ferma la vela; ed
, per poter poscia, poggiando, meglio avvicinarsi alle coste della martinica.
pura o limonata, orzata, ma meglio pura. = deriv. da orzo
; / risponde: -or dunque il meglio aver ti vante / ed osi di viltà
filosofia, a dir così, o, meglio, la ragione morale o immorale ch'
, stanchi dell'oscillazione del ministero o meglio dire della nota propensione di lui al partito
amnios con la speranza di poterli veder meglio. -con suono attenuato. patrizi
iii-76: se procurando di servire come meglio può alla nazione italiana, necessariamente il
poteva. speroni, 1-1-344: quanto era meglio... non oscurar malamente,
non favelli cose oscure, perché è meglio tacere che oscurata- mente parlare.
facessero buon cuore ed aspettassero sempre meglio, perché iddio prediceva oscurazione di
ancora un barlume di giorno. è meglio aspettare che oscurisca del tutto.
no, non è vero, che è meglio che sia morto... no
ibidem, 263: nell'oscuro si vede meglio con uno che con due occhi.
ospitalìstico è uno di quelli che funzionano meglio. migliorini, 2-114: il 'servizio
possa far l'uomo per più e meglio esercitarsi nelle opere della carità e della pazienza
. faldella, i-5-270: sarebbe stato meglio nominare cavaliere od anche commendatore chi aveva
son fatti tutti ospizio! antonio di meglio, lxxxviii-11-126: non entrar col tuo
coda alcuni peli, o per dir meglio setole nere, trasparenti, di materia
veramente putrefatti nell'ossequio imperiale o, meglio, instupiditi e corrotti. tenca,
. marini, pref.: io amai meglio sviarmi alquanto da alcuni precetti e mantenermi
, ciascuno si piglia quella femina che meglio gli pare e isfogano la loro lussuria
trovo osservato altrimenti e variamente, secondo meglio compiace alle caste orecchie. cesari,
: essi servano la legge loro maomettana molto meglio che non facciamo noi cristiani la nostra
de amicis, xii-177: per veder meglio il fatto suo, la signora s'
: un altro genere di poesia (o meglio di non-poesia) è quella didascalica,
volgarissima maniera di dire potrei ar meglio quando mi fusse conceduto più tempo.
, xii-17: alla prima idea, o meglio alla prima ossessione che la mia noia
introduce un'immediata correzione: o per meglio dire, o più precisamente. manzoni
, 6-8: affinché la nafta arda meglio, l'aria dell'ambiente è sovraccaricata
iii-23-247: ci voleva quell'ambiente, o meglio, quella mancanza d'ossigeno, per
favella. panigarola, 1-55: era pur meglio più tosto che servire a settanta uomini
sfiaccolata. quando s'invecchia così, è meglio che gesù ci chiami a sé.
orientare tali cavi in modo che venga meglio sfruttato il vento proveniente da una data
jpurificata che non fa la caliginosa, e meglio non passando per fenestra di vetro o
« una parola antiquata! sono, o meglio, erano gli individui più ricchi e
soldati andavano e venivano come loro pareva meglio; e nuova gente ognidì sottentrava a
romano volgar., iii-3-16: vale meglio a fare l'oste di state che
. è appunto di quelli che starebbe meglio in bocca d'un ostentativo sofista che
quella sua alterigia, tradita o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e
': tumori dellé ossa o meglio del loro midollo, che hanno l'aspetto
mostra volgare o maleducato a comportarsi meglio. -sapere di osteria: richiamare gli
uso neutro. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-157: amico è chi pell'
bontempelli, ii-574: tentò di accomodarsi meglio sulla ostica sedia. 4
nelle ostilità di questo mondo / è meglio essere il primo che il secondo.
, iii-377: oggi la mia piaghetta va meglio, ma mi ostino in letto finché
1-86: o istolto, quanto sarebbe meglio... alla tua salvezza dar
affettuosissima lettera: tu sai dire assai meglio le tue ragioni: io le mie le
nelle amene sei- vette, non mai meglio accompagnato che quando è solo, con
non è ammesso, e credo sia meglio. = voce dotta, gr
: i concetti di chi desidera il meglio da certi uomini attaccati al presente come
di chiana, / che 'l cap'è meglio ch'otriaca fina. angiolieri, vi-448
de gli anguli delle braccia, per signoreggiar meglio l'edifizio. ghislanzoni, 162:
la sua ottantèna, o per dir meglio quarantena duplicata, mi lascerò rivedere.
- ottenutissimo, e con isperanza di meglio. 2. avuto per concessione
dove niuno infermo fosse e da viver meglio, dilicatissimi cibi e ottimi vini temperatissimamente
ben da mal ciernete e. dda bon meglio e. dda meglio ottimo senpre.
. dda bon meglio e. dda meglio ottimo senpre. s. bernardino da siena
predicata, che sempre si preponga il meglio al bene e l'ottimo al meglio.
il meglio al bene e l'ottimo al meglio. savonarola, 11-451: come il
ottimo. de sanctis, ii-15-93: il meglio, l'ottimo verrà, quando che
. 23. locuz. passarsela di meglio in ottimo: trovarsi in condizioni molto
2-i-1-123: io qui me la passo di meglio in ottimo. 24. prov
da calende ottobre in qua, ha speso meglio che sessantamila ducati. bembo, ii-157
ibro di sentenze, 1-60: meglio vale turbo oro che rilucente ottone.
: e pur giovine di cuore forse meglio che noi fossi mai nella combattuta giovinezza
serao, i-794: -certo, è meglio morire -mormorò lei con la sua voce
lungo [celso], 289: è meglio pure esser ferito da una freccia acuta
assimilato al gregge). antonio di meglio, lxxxviii-11-112: il pastor sommo,
se ebbi miglior compagnia e se fui meglio pasciuto, cominciai invece a patire nella
maggiore. proverbi toscani, 279: meglio un ovo oggi che una gallina domani
un servo stato franco, overamente diremo meglio a dire libero, convinto im piato
, ossia, vale a dire, per meglio dire. e e boccaccio
, sia per non detto: spieghiamoci meglio. = comp. da o4 e
obvio, altro contorcerla col pretesto di meglio indovinare lo spirito della legge. manzoni
riva ad arno, / et ora meglio piacegli oziare / che travagliare. saba
7-102: ne le fasce / fu meglio assai che vincislao suo figlio / barbuto,
e raccogliere la mente all'orazione poi meglio al tempo suo. boccaccio, viii-2-192
. periodici popolari, i-31: torna meglio l'incoraggiare... il lavoro e
concetti avrebbero dovuto essere sviluppati, spiegati meglio ed elevati fino alle loro ragioni.
se vi è cosa che s'impari meglio con la vita pratica che con l'oziosa
stelle sono grandi, o a dir meglio se ne rimettono con ozioso assentimento ai
iii-2: adesso si porta [costanza] meglio, e vi manda l'acclusa lettera
. boccaccio, i-340: molto vale meglio ozioso stare che male adoperare. monosini
. castelli, i-254: per dichiararmi meglio, piglio il lume che si fa dalla
e. cecchi, 5-314: guardò meglio: il suo stemma che, ingenua-
. pace, diremo compieta, acciò che meglio possa attendere tutto il resto della notte
pace con me, lo farei star meglio; ma tiene il broncio, e lo
g. f. morosini, lii-5-301: meglio era terminar questo negozio pacificamente che con
'l manico corto di rame ma è meglio di legno) si trasceglie [l'olio
provvisorie o errate, la serve assai meglio di coloro che innalzano palagi incantati o
adamo. ghislanzoni, 18-137: nulla di meglio nelle ore calde della state che sdraiarsi
signora padrona -diceva mio padre -l'è meglio che la si decida, così almeno prende
per averla padrona, ma solo per meglio difendersi e scacciar gli spagnuoli. gir.
era più grande, più bella e meglio armata delle sensili. talvolta portava due
società a patto di scoprirvi il proprio meglio; ogni suo atto esprime una padronanza
e questo si fa tanto per pigliar meglio la padronanza alla prima del vostro cavallo
sua fatica. bernari, 4-192: meglio non avere mai impegni fissi nella vita
castiglione, 326: io per me amerei meglio, essendo innamorato, conoscer chiaramente che
elementi e che ordina ogni cosa al meglio delle sue creature. -avere il
e se sia secco da poter padroneggiarlo meglio, lo rianda tutto e lo ricuo-
la rima a dir quel ch'ei volesse meglio. gentile, 1-69: schermi e
bacchelli, 1-ii-281: imparate a padroneggiarvi meglio, perché... per comandare agli
, sinon., 2608: diremo forse meglio 'paesaggio 'quello che occupa tutto
sinon., 2608: diremo forse meglio 'paesaggio 'quello che occupa tutto
campana, iii-150: vedutesi alla prova che meglio era quivi l'uso della zappa e
', fruttista, fiorista: è meglio fare qualche cosa che niente. lanzi,
frate,... si acconciò alla meglio un cappello sacerdotale. a. boito
t'antoni di stucco verniciati, era molto meglio. e. cecchi, 8-126:
vedere che, sebbene io non intendo punto meglio dell'essere eterno, infinito, independente
soggetto pagano e bacchico, non trovi di meglio che rivolgersi al vecchissimo giovanni bellini.
lucia, 259: così va fatto: meglio pagare che riscuotere. 21
se. ibidem, 94: è meglio pagare e poco avere che molto avere e
34. -pesa e paga: è meglio verificare una merce prima di corrisponderne il
soddisfatto. re giovanni, 88: meglio mi tegno per pagato / di madonna,
. fagiuoli, ii-184: trovi la donna meglio pagatora. spallanzani, i-188: perché
, 9-2-106: appena uscito o per dir meglio scacciato di paggeria dove bastonava tutti,
. banti, 294: mi ravviavo alla meglio i panni impolverati e sparsi di pagliucole
baretti, 2-6: non sanno scolpire meglio che non fanno quando formano que'sconci
che si attacca alla vela per tendere meglio la scotta. - palanchinétto d'aggiaccio
aggiaccio del timone, accioché si mova meglio. ibidem [s. v.]
che si attacca alla vela per tirar meglio la scotta. = dimin.
altro, accioché, rotolando, caminino meglio. 3. commerc. palati
. roseo, ili-17: perché meglio [il grano] si raffreddi, è
morto una miriade, / e dei meglio, fra tutti gli altri, / per
vostro core: c'a lo sano sa meglio bucciella secca in pa- cie c'ongni
star questi palazzi o, per dir meglio, castelli in aria. 12
cielo. marino, 1-145: amo meglio le spelonche e i prati / che le
montale, 4-311: in questione, o meglio sotto accusa, era l'ermetismo;
acciocché altri, per ventilar la causa meglio, il contraddiasse, palesato appena a bello
giudicò.... più tosto esser meglio correre a palese morte che con incerto
de'pogghinghi pagaron lo scotto. antonio di meglio, lxxxviii-n-90: si vedrà palese /
la cappa, sotto quel banchetto, al meglio che possé si nascose. -dimostrare
politica, è la palestra nella quale meglio che altrove si apprende la forma da frenar
, 224: e'mi è paruto sempre meglio l'andar per il lume con la
francesco maria, che per lui era assai meglio il primo aviso che '1 secondo.
'palimpsesti 'di nuovo genere i meglio peyron e may del mondo stenterebbero a
, perché se tu corri, io vo meglio che di galoppo. fucini, 1011
sinistra ad urtare un forte più grosso e meglio riparato, siccome quello che circondato da
gara) oppure passarla a un compagno meglio piazzato; non si possono fare più
arbasino, 50: forse avrei fatto meglio ad andarmene fuori dalle palle subito,
la palla in mano, per far meglio i fatti vostri. -prendere,
comunione. detta anche 'animetta 'e meglio * palla '. in firenze 'palla'
e maglio, quando contendano insieme, meglio che in alcun altro loco o atto.
eccezione, poiché alla palla a corda meglio e più converrebbe. = deriv
e per far l'ufizio mio / e meglio lo vedrete dal costrutto, / che
volte detto che egli farebbe il meglio a goderglisi con loro in
in palma di mano. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-158: oggidì e gran servigi
, fronda. compare di antonio di meglio, lxxxviii-n-140: colla palma dello ulivo
terra, si può dire, ma la meglio coltivata che un possa vedere. monti
io vi dico, madonna, che e meglio far piacere ad un galant'uomo d'
il premio a chi di noi / meglio cantasse o pur sonasse e meglio /
/ meglio cantasse o pur sonasse e meglio / lanciar sapesse il grave palo o 'l
adattato alla natura del terreno, di essere meglio ancorato, di eliminare le vibrazioni del
. palladio volgar., 4-18: meglio è il ramo lungo un braccio riciso
,... voglia essere un poco meglio conosciuta e meno contrastata da'vecchi pregiudizi
io [dice la scultura] imito molto meglio e molto più al vero mi accosto
mi hai fatto stare palpitante per nide: meglio così. mazzini, 38-276: ricordo
armo et abbertesco, / e per meglio stregghiarti 'l guidalesco, / rustico paltonier
la sferza della legge li vuole addottrinar meglio. piacemi il fare de'cinesi.
attaneo, i-40: è molto meglio vestir positivamente che sentire * sonum furti
panate o a tegamate o a quel che meglio gli è alle mani il suo oppressore
manca: / e per bene ascoltar, meglio vedere, / chi lo vuol,
può e deve cercare di utilizzare al meglio la panchina. idem [« stampa
che ve ne sareste ricordato assai meglio. -mettere la pancia in terra
lavorar non puole. verga, 8-428: meglio dolor di borsa che dolor di pancia
dolor di pancia. misasi, 140: meglio pancia piena e tovagliuola di tela che
, anzi appunto perché son tali, meglio sintetizzano in sé l'equilibrio essere-divenire.
possono autenticare; accioché, potendone esser meglio note le firme, forse meno facile l'
sig. duca di fiorenza riordinare in meglio le cose della gabella del suggel del
1-67: se dimanderai dii pane di meglio o di panico o de melega, te
ma non sia men bello: / meglio che un bratto pan di fiore approvo
un pezzo di pane da campare alla meglio vale non solo quello che si guadagna,
': quanto basta a tirare avanti alla meglio. pasolini, 7-76: povero e
di gelatina. artusi, 279: meglio sarebbe in questo caso che il pan
di sette croste, dico: vale meglio un cantuccio del mio paese e lo
la cicalata in cambio mio. -riuscir meglio a pane che a farina: v.
, anziché piegare il collo, amarono meglio pigliar la montagna. bacchelli, 13-627
il verno. ibidem, 235: è meglio il pan nero che dura che il
si mettono male, tornate subito. meglio pane e cipolla nel proprio paese. pirandello
proprio paese. pirandello, 8-231: meglio nero pane, che nera fame. 1sacchetti
raccolti. giuliani, i-280: il meglio vento è la tramontana, non guasta
me glio (si può meglio ridurre a pastume) che il nostro
. gozzano, i-410: nessuno sa meglio di lui rammollire e friggere il legno
'1 miglio. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-158: bigoncia / da portar zolle
in verità: ti dico / che meglio al bosco un vermicciòl gli [all'uccellino
scardasso e non pel pettine, per meglio panneggiare. 5. rifl.
tiepolo e goya, sono quanto di meglio si possa vedere, in fatto di pittura
i suoi disciolti pannicelli e a la meglio che puoté rasciugatosi gli occhi, se
conca degli stecchi di vite, perché scoli meglio il ranno: piglio i panni e
di minima importanza. antonio di meglio, lxxxviii-n-137: i'non fé cosa
richiamando ai precordii, manicò de'suoi meglio appetiti. 2. asciugatoio.
i-245: questa relazione con l'amelia era meglio che si perdesse nel pantano della dimenticanza
e in selva villano. antonio di meglio, lxxxviii-n-91: perde tempo in chiamarla
noia. foscolo, xvii-367: è meglio trovarsi in burrasca nel lago splendido di
, d'oggi innanzi credo che sarebbe meglio far servire papà nelle sue stanze.
74: herspruch, vini boni, pane meglio che il papalino. v. lancellotti
popolo, a chi porgeano papaveri per meglio assonnare ed a chi minacciavano ed usavano
quella finestra come un picchio, al meglio che potea dava da beccare alla papera.
che, al postutto, è assai meglio vivere modestamente per sé che essere pàpero.
moglie del bucaniere pratese subito rispose, meglio che una pappagalléssa ammaestrata da fra filippo
por giù que'panni, ché farai meglio assai, ché tu sembri uno asino
, ah, non mi potea imbatter meglio che a questo sorbi bruodo a questo pappa
. grazzini, 2-326: egli è meglio una testicciuola di capretto che tutta una
moniglia, xxvii-6-107: altri poi, meglio ammaestrati nella pappatoria...,
e fanmi pappolate, / che sirìa meglio udir rodere un tarlo. s. degli
/ perché la non ti dà al meglio stante / che sarai mia senza altre
per la quale si darà ad intendere meglio quando si commette il peccato mortale e
perché la voce del predicatore si senta meglio. 'paracielo d'una carrozza ',
per la quale il soggetto colpito sente meglio in ambiente rumoroso; è per lo
eh'essi s'intendono di queste amenità assai meglio degli europei. lessona, 1075:
a dispetto de'santi in paradiso, / meglio è volgersi ad un che trapassò.
caporali, ii-57: oh! quanto meglio facea il commendone / chiamar quei suoi
hai aggiunto, o che, per dir meglio, a te vien fatto quasi sempre
introducendovi aggiunte, allo scopo di renderli meglio comprensibili. -anche: chi traduce liberamente,
latini. salvini, 30-2-241: ama meglio d'essere fido interpetre che parafraste leggiadro
/ trovar di lei sembianza io potrei meglio, / che dentro a un sasso o
[i poeti] e ciò faranno meglio di me tante e tante nobili virtuose
pare il suo visaggio. giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-158: deh, gusta or
in questi paragoni non si risolve al meglio. giulio strozzi, 17-4: errai:
male. -non si può para- lellizzar meglio: i vostri... non sono
inanzi. giuliani, ii-248: il meglio è di andarle sempre cogliendo [le
sono a perdonare. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-145: elle so'tutte d'
de'loro averi, ed essi hanno amato meglio di vivere parcatamente che valersi di quell'
signori cristiani a quel passaggio, per meglio poter provedersi. = nome
v.]: pareggiamento delle imposte: meglio che perequazione. guerrazzi, 1-135:
soderini, iii-203: i giunchi marini sono meglio che i salci o olmo..
neron l'empia figura, / né già meglio il potea, / per pareggiar natura
guidiccioni, 5-217: per pareggiare anco meglio giudicherei che fusse ancora graziato delli 500
pareggiando mai cogli innamorati, pensarono esser meglio di lasciarmi andare a buon viaggio.
malmenare o troppo brancicar la scorza, è meglio tagliarla con questo a piano pareggiato bene
di rendere i conti e i bilanci meglio pareggiati. 10. equiparato in
, qualità, meriti. antonio di meglio, lxxxviii-11-118: quell'è del quarto
.]: la voglia tua discerno meglio / che tu qualunque cosa t'è più
da te, la voglia tua discerno meglio j che tu qualunque cosa t'è
sentenze, 1-8: di cotanto e meglio l'amistà che 'l parentado, ché
santo amore caritativo e parentesco s'adempia meglio apri il tuo volere. 2
, 1-161: m'è paruto el meglio di far così. ariosto, 14-82:
di dio, sempre rivolto al nostro meglio, paresse di non premiare o impinguare
mio core l'impero non cedo / meglio ad una che ad altra beltà.
provedendo e non provedendo, che è meglio provedere. s. orsino, xxxvi-244:
. fortini, i-353: perché tu abbi meglio macinato, voglio andare assettare un poco
, e marciava da pari a pari coi meglio de laese. e. cecchi,
giova instituire premi per gli artiglieri che meglio curano i loro pezzi e meglio governano le
che meglio curano i loro pezzi e meglio governano le loro pariglie. e.
. come un parigino romanesco o, meglio ancora, un romano parisianato. =
parità e sicurtà s'ha tanto e forse meglio sotto uno altro governo quando è bene
. serao, i-436: -aprite che è meglio per tutti, dottore, -parlamentò ancora
per lo grande savio marco tulio, lo meglio parlante uomo del mondo e mastro di
conforme alla tradizione letteraria, del popolo meglio parlante. d'annunzio, iii-1-614:
nuovo testamento e allo spargimento del sangue meglio parlante che abel. de bernardi, xcii-n-38
tra gli alberi allora, / parlavamo meglio con gli occhi. calvino, 1-200:
fermo, in queste mie memorie scritte o meglio scarabocchiate in gran fretta e senza cura
idiota, ché meglio è perdere tacendo che vincere contendendo.
parlare alquanto una lingua, parlarla alla meglio. quando cominciano a parlucchiare il
contrario. d'annunzio, v-1-24: meglio che prendere la parola, io vorrei
. bonsanti, 4-383: è sempre meglio... essere gli ultimi a prendere
per le parole, credendo fare il meglio della pace. g. villani, 10-3
egli, o per contar la cosa meglio o per abbreviarla o per mostrar d'averla
oca1, n. 12. -è meglio una cattiva parola del marito che una
che avrebbe scritto molto meno e assai meglio. a'dì nostri non si pensa a
da questa giudiciosa scelta di voci che meglio paroleggiamento appellar si potrebbe, nasce..
per tener la testa calda e mundificarla meglio da quelle fortori che non sono altro
del suo errore e ancora perché potessero meglio guardare la parte tagliata e offesa.
creder circa a qualsivoglia parte, / come meglio alla fin l'è conceduto, /
, / che tu voglia di me meglio informarti, / informatene, ché gli è
lo condusse, parte lo tirò, alla meglio, verso l'uscio di scala.
. ariosto, 810: saria forse meglio che la causa fosse commessa o a
/ che l'une l'altro ha guadagnato meglio / di tre mila fiorin. caro
pirro da parte, uanto seppe il meglio, l'ambasciata gli fece della sua
del gotico e del greco, per meglio accordare coll'interno del tempio. amari,
tue ne- micizie ed odi, veggo meglio in questo caso el vero che non
. marini, i-236: ama egli meglio covarsi in seno i dolori suoi che
il dir pronome, participio, congiunzione, meglio s'intende dalla più parte che se
parti; ma in questo senso si usa meglio partimento. 2. figur.
, secondo la quale i figli è meglio farli senza contatto diretto.
partenza del discorso ministeriale '. non sarebbe meglio dire: 'la mossa iniziale dell'autore
il d'annunzio fu così al suo meglio e al suo peggio. la sua falsità
di quella donna. montale, 12-123: meglio, o più conseguente, sarebbe rifarsi
monti e via via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente; e
punti che, come aveano creduto il meglio, i legislatori aveano stabilito. lucini,
particolareggiata, distinta, rinchiusa più e meglio. b. croce, ii-5-136: gioverebbe
gioverebbe, a mio parere, approfondire meglio e particolareggiare il concetto dell'oratoria.
: si noti che l'ariosto particolareggia meglio di ovidio. tommaseo, 15-5:
, partico- larizzandole a'bisogni ch'egli meglio sapeva essere nella sua famiglia. algarotti
che io non li potevo dar la meglio nuova che mandarlo al padrone. io ti
carducci, iii-18-348: quando ebbi conosciuto meglio il carattere la vita e gli scritti
: crediatemi / che e'son trattati meglio che e'non meritano. meliini, 1-69
non è al mondo persona da volerle meglio come questa taide, o fratello:
ne 12, se il re amava meglio rompere con la spagna, veniva sgravato
principio de la impresa esposizione, per meglio dare a intendere la sentenza de la
. mostacci, 151: assai vai meglio chi si sa partire / da reo
, una applicazione: modo esotico; meglio muovere, rifarsi. de sanclis,
... in vasi ben turati meglio si servano, acciocché l'odore e
dopo cena estive. tecchi, 15-26: meglio ancora andava il discorso sulla partita di
tore migliore ed i pezzi più numerosi e meglio disposti daranno scacco-matto. garibaldi, 1-386
questa vita: morto. antonio di meglio, lxxxviii-11-109: a me parve di
301): di poi, per meglio ripigliar le forze, presi per partito di
ottenersi con altri partiti di stile che meglio s'avvengano alla lingua e al tempo
i romani presono cartagine qual era il meglio tra disfarla o lasciarla. novellino,
più, però ch'egli è el meglio che noi ci stiano pianamente con questo
: il ginocchio prominendo, artritico, rende meglio l'acutezza angolare, le polpe,
fra voi, credo che sia il meglio, innanzi che tu ti voglia mettere
sia un ometto così fatto, le riuscirà meglio che di paruta. n.
; limitato, insufficiente. antonio di meglio, lxxxviii-11-106: questa sincera, che
lo più gli uomini parziali... meglio all'apparenza delle cose e quasi alla
l'anello dell'umile pescatore di galilea meglio interpreteranno la volontà di cristo signore quanto
che pascesse cose fracide. antonio di meglio, lxxxviii-n-135: dice che per zucche
ove se ebbi miglior compagnia e se fui meglio pasciuto, cominciai invece a patire nella
, tollerare. cieco, 21: meglio è star in esiglio e patir danno /
dante, purg., 7-102: fu meglio assai che vincislao suo figlio / barbuto
pasciuto; elli ruguma, ruguma; e meglio gli pare quello rugumare che non è
il filtro d'amore] tanto fia meglio. va'pur la, che tu penserai
di color si pasce. giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-158: di scuse e di
buono pasco che v'è. antonio di meglio, lxxxviii-n-134: foli'è l'agnel
se ne erano de ciascuno ordene fuggiti ove meglio parea a ciascuno e con più commodità
soldato. roseo, iii-263: il meglio di tutto è il pascolar d'avena,
v-25: s'egli è avaro, molto meglio per me. l'oro, pascolando
* canti di castelvecchio 'o meglio dei 'poemetti '. = deriv
, 1-969: di', brighella. dichiara meglio il passaggio di don corrado bambino in
passaggio di un esame, bensì ciò che meglio potesse giovare nel senso morale. fucini
[al pianoforte] qualcuno dei pezzi meglio studiati; ma, giunta ai passaggi
roseo, iii-143: per adacquare è meglio acqua di fiume che di fontane o
usanza dei giudici, la qual trova ora meglio la verità. aleandro, 2-188:
e passerebbe l'ora, / è meglio cenar. de luca, 1-298: la
-aggiunse vedendo enrico incupirsi. -ma è meglio che tu smetta di pensare a me.
. bernari, 4-66: ci potremmo organizzare meglio -disse il vecchio. -ammucchiare rena e
si può sperare che vogliano essere un po'meglio. giuliani, ii-336: se sapesse
cellini, 1-77 (182): il meglio che tu possa fare si è tornartene
cui costa poco l'insolentire, è meglio passarsela con disinvoltura che risentirsene.
mutar vezzo, se ne passava a la meglio che poteva. -passarsi di
cose mi pare che la maddalena si potesse meglio passare di lui ch'egli di lei
carnascialeschi, 1-43: donne, son molto meglio oggi i taliani / che gente alcuna
una reticella larga un palmo, acciò meglio si possa giudicare le buone dalle false
almeno), i grani si rifarebbero anco meglio. jahier, 273: alle passate
al diavolo tutti gli speziali, essendo meglio soffrire qualche passata di dolori che scorrere
dicono, un ciglio addosso o per meglio dire appoggiato all'altro, in maniera
, iii-907: ho capito. si mangerà meglio del solito. una bella gallina lessa
con calore a dipignere ed a vendere meglio che poteva le pitture, che per maggior
a te mi portasse! certo ell'è meglio disposta a battere il mare passeggiando che
cibo descenda al fondo dello stomaco dove meglio si digerisce. davila, 363: dopo
con dire quell'antico proverbio, che meglio era tener la passera nella mano che
dico!) e facevano a chi cantava meglio. = deriv. da passera1
g. c. croce, 280: meglio aver un passerino in seno che dieci
io vorrei che voi conosceste un po'meglio il travaglio, diuturno, disperato,
convinzione, o, se vi piace meglio, di passionata fede. d'annunzio,
anche il dolce: in mancanza di meglio, avevo grattugiato fino fino tante carrube
passivamente o in altra guisa posto, meglio suona. ruscelli, 2-340: l'altro
orti. cassola, 2-24: -sarà meglio che io vada, -disse cava- ciocchi
: del tempo colà presso le porte / meglio sarà che raggiriamo il passo / ché
di condizione, possibilità di mutare in meglio il proprio stato; momento in cui
che le castagne son appassite, e meglio riescono le bruciate; non bisogna però
. se questa tua dama / non ha meglio, la sta come una ruta.
costoro e non avrete a desiderar di meglio. carducci, iii-25-71: le * gesuite
). crescenzio, 2-2-190: è meglio la pasta verde che il verderame,
libero di disporre delle sue cose come meglio crede. lippi, 1-3: non
la linguadoca de'pastelli solamente, fa meglio d'un milion dyoro. spettacolo della
aveva portato dei pasticcini di uno dei meglio salumai. 2. pasta dolce di
e le carpi- nesi che son le meglio castagne. = etimo incerto: forse
pastingoli di bello stile non vi frutteranno meglio della dialettica e dell'erudizione.
aspettava ^ che uscisse, per dedicarsi meglio alla lettura, entrare del tutto in quel
, le volpi, gli orsi vivono meglio e più felicemente: senz'agricoltura,
non passino cinquanta oncie, si tengono meglio insieme, riescono più pastosi e megliori
il grano di maremma 'paneggia 'meglio * (si può meglio 'ridurre a
paneggia 'meglio * (si può meglio 'ridurre a pastume ') che il
o arrostite sotto la brace hanno il sapore meglio e più delicato e gradevole che le
mestiere di massaggiatrice patentata, una delle meglio di roma, le avesse sviluppato i
, per me scoperta, patente, / meglio ch'ancora nullo monimento riveli. bracciolini
notte all'aria. lubrano, 2-43: meglio è adorarmi chiuso nelle pissidi che vedermi
: con tro equivoci, meglio dicesi baderna. = var.
gli alti luoghi, de'quali egli potesse meglio vedere la sua paternale casa, ove
si potrebbero sfidare a fatto sapere infilzare meglio di me pater nostri di scaltro avorio
nell'uditorio abituale ce n'e- rano meglio d'una diecina e sapevano la storia di
mostro / e scorgo il paternostro, / meglio assai noi dimostro, - da quel
). landino, 187: acioché meglio s'intenda l'artificio, sieci noto
ci volle,... anzi assai meglio di corpi morti, cose solamente patibili
laura ha finito i suoi patimenti; meglio così per lei; pure è duro che
fatai miseria patire signori stranieri, molto meglio era che si • ricevessero i
fastidio. fra cherubino, 3-146: meglio è che tu pati un po'di
se ebbi miglior compagnia e se fui meglio pasciuto, cominciai invece a patire nella
imperfezione della statura, converrà medicarla il meglio che si potrà. de luca,
. tommaseo, 11-2io: questo sapete meglio di me, voi che mi amate
me meritati. fra cherubino, 3-146: meglio è che tu pati un po'di
39-iii-58: catone... amò meglio di sprigionare da'lacci del corpo il
: io capisco, voglio dire quasi meglio di te, come devi patire pensando
d'essere rinnovata. soderini, iii-284: meglio è... non gli avvezzare
andandosene in foglie a rigoglio; e meglio è piuttosto d'ogni tempo e che
cinzio, 4-3 (1958): è meglio patire ingiuria che farla ad altri.
caldo procede, i cibi grassi sono meglio patiti che 'sottili. sacchetti, 125-51
stomaco e così necessariamente nel sonno si padisce meglio. ulloa [guevara], i-116
nemmeno calzarlo... -si sente meglio, padre? -chiese impacciato il mio
patiti nell'uditorio abituale ce n'erano meglio d'una decina e sapevano la storia
sessanta dalla francia, quale atta a meglio salvaguardare l'identità storico-politica dei singoli
padre, perché è sempre centomila volte meglio un padrigno che una madrigna.
son sicuro di aver anco di patrimonio meglio di cinquecento ducati all'anno d'intrata.
hanno che vedere, e che sarebbe tanto meglio dire: 'il tesoro della lingua
'patrimoniétto '; ma può esser meglio amministrato del 'patrimoniuccio'. 'un patrimonino
un centesimo di debito; campa alla meglio col suo patrimonino '. -vezzegg
talenti che sono nella provincia, e meglio del foro sarebbero proprie a dare de'
italia, si è valuta d'arti meglio accomodate a far 'patrizare 'i
'patrizare 'i suoi cittadini, meglio anco di tutte si è potuta tirare
martini, i-55: a certe cause meglio della fortuna giova il nome dei loro patrocinatori
aspetto lei considera importante l'assenza o meglio il mancato invito alla delegazione ufficiale cecoslovacca
di divini- tade? giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-145: hanno fatto fra lor
capitani. vinse che si perdonasse. « meglio allettarli a esser compagni ammazando i legati
; orribile, tremendo. antonio di meglio, lxxxviii-n-76: nullo ho più ri
superbia contro di me anche per brillare meglio agli occhi di stella. = denom
ponte dai proietti nemici. niuno scudo meglio conserto dello scudo pavese, perché quadrilungo
di subito darò principio all'opera al meglio che potrò, perché i pavimenti da
popolo, insultandoci come fossimo vinti nel meglio della perfezione. guadagnoli, vii- 711
, larghe e doviziose / per spazzar meglio le strade e le piazze, / dove
nome e buona fama, eh'è meglio la buona fama che tutte le ricchezze del
volgar., xii-6 (150): meglio è il paziente dell'uomo forte,
1-541: la sapienza da niuna madre meglio che dalla pazienza si genera. g
giambullari, 5-105: sarà certo il meglio che io, che naturalmente non sono
; come se volesse dire: faresti meglio a venir da milano, ma pazienza.
ugual ostinazione vogliamo il peggio e fuggiamo il meglio! cesari, 1-1-125: chi avrebbe
che pareva una battaglia, o meglio un fuoco di pazza allegria. -molto
giovane, 10-875: tu fresti 'l meglio a non te ne 'mpac- ciare.
m. cecchi, 1-i-162: e'sa meglio il pazzo i fatti suoi che '1
anche legati con vincoli peccaminosi, giudicammo meglio soprassedere, tanto pel battesimo quanto per
. ma egli è certo che peccaron meglio di negligenza che di mal animo.
savio ed essere buono, ma molto meglio è avere santa rusticità e giustizia che
da pecchia: saper scegliere opportunamente il meglio. algarotti, 1-x-140: credo finalmente
proprie case cacciati,... come meglio piaceva loro, se mandavano. antonio
captaturi sint. idem, 253: è meglio perder... la lana che
candore e umiltà. antonio di meglio, lxxxviii-n-104: la madre di dio
più fino delle diverse lezioni quelle che meglio fanno al caso. -che mostra
] per somiglianza di costumi piegavasi sempre meglio a una pecorile obbedienza dei governanti.
sempre né la più pronta né la meglio servita; e chi volesse obbedire pecorilmente
: mi pareva che questi simboli corrispondessero meglio all'essenza e alla grandezza dell'anima
ringraziamo dio, la è ita a finire meglio ch'io non pensava ». nievo
e tutto mobile. giovan matteo di meglio, lxxxviii-11-145: hanno fatto fra lor patti
volgar., 29-1 (460): meglio è che si diano dolori alle pecuniarie
cannelletti, carbon tondo, è il meglio. 3. ramo d'albero
pedagogo del vicino villaggio di sorvegliarne alla meglio le esercitazioni e gli studi. pascoli
: c'era allora l'usanza o, meglio, durava ancora l'usanza, nelle
.. se... valgano meglio..., per la storia della
cave per esser più sonore, per meglio vibrare, per meglio obbedire al gioco
sonore, per meglio vibrare, per meglio obbedire al gioco dei registri e delle
abbiano a reggere o, per dir meglio, a sostenere la gravezza di tanta terra
colui che non ha (o, meglio, ha in dose scarsissima) quella qualità
. de amicis, xi-51: era meglio così, perché non bisogna pedanteggiare con
c'era allora l'usanza o, meglio, durava ancora l'usanza, nelle
incitamento). menzini, 5-65: meglio era dargli un sasso / nel capo o
mosconi. 3. prov. sono meglio i pedignoni che la fretta: per
che ci fermiamo un momento per guardarla meglio. lucini, 4-107: saranno i
sua persona stata, subito rispose: « meglio la conobbe mammata ».
. a. politi, 1-486: meglio è cader dal pedone che dalla vetta
buon'ora. idem, 1-720: meglio cader dal pedone che dalla vetta:
medesimo legno, / secondo specie, meglio e peggio frutta; / e voi nascete
fare di pianta si spende meno e meglio, a rappezzare si spende di più e
castelvetro, 8-2-345: colui è detto vedere meglio che vede le cose che sono dimostrate
: per diversità di suono. vocali meglio sonanti: a 0; peggio sonanti
occhi vostri e mirate. antonio di meglio, lxxxviii-11-107: spenta è la stella
formula scriteriata del 'tanto peggio tanto meglio '). bernari, 3-165: nella
sono il modo primiero da riconoscere il meglio dell'uomo e 'l peggio, lascia
pascoli, 1431: pazienza gli è il meglio / ch'abbiano gli uomini in terra
6-64: in realtà lei non era né meglio né peggio delle altre.
. i vecchi dicevano che adesso era meglio. -peggio del peggio: estremamente
no come si fa a giudicare se è meglio o peggio del nostro?
è peggio punto, anzi forse tanto meglio quanto gli è più nuovo. tommaseo,
tra le opere né e meglio né le peggio. -più volgare
com'io soglio portarle né peggio né meglio. massaia, vii-168: ci convincemmo
ha qualche cosa da dire alla polizia è meglio dirlo subito e dir tutto.
meno peggio padrone di sé. -alla meglio e alla peggio: v. meglio,
-alla meglio e alla peggio: v. meglio, n. 20. -alla peggio
, i-30: dovendo egli badare alla meglio, e badandovi alla peggio, a
dovettero stare come accampati, accomodandosi alla meglio, o alla peggio. tommaseo,
inghilfredi, 378: contasi mal per meglio, / vedesi in pe- gio tuttora
carducci, iii-8-186: minute differenze in meglio o in peggio, provenute forse dal
don diego non stava né peggio né meglio. era lì, aspettando quel che
stanno peggio di voi che quelli che stanno meglio. g. gozzi, i-23-202:
. ibidem, 130: chi meglio parla, peggio fa [non sempre.
non è mai morto ». -il meglio raccolga il peggio: v. meglio,
-il meglio raccolga il peggio: v. meglio, n. 21. -il peggio
, n. 32. -si stava meglio quando si stava peggio: v. meglio
meglio quando si stava peggio: v. meglio, n. 21. -tanto
n. 21. -tanto peggio tanto meglio: per indicare che il deterioramento della
fanciullesca del 'tanto peggio, tanto meglio '. gobetti, 1-i-888: l'
eroica e del 'tanto peggio tanto meglio 'che si sono rivelate inapplicabili allo
meno scinditi tanto da finire alla bella meglio un periodo e da inventare una metafo-
. tiepolo, lii-13-184: quel voler far meglio e con maggior vantaggio è causa d'
novo consiglio, / e veggio 'l meglio, et al peggior m'appiglio. venuti
e della sorte, / conosco il meglio ed al peggior m'appiglio. landolfi,
si può seriamente credere che uno vegga il meglio e si appigli al peggiore?
pari, a chi più salta o meglio corre, se in casa si può fare
radiosa e ineffabile. antonio di meglio, lxxxviii-n-iio: perché la tua vista
pitignone, sotto le braccia e il capo meglio che l'acqua bollita non pela i
imbratterete e stropiccierete per tutto, perché meglio si peleranno con l'acqua calda. becelli
la morte non si contentava, al meglio che seppe pelatolo, al fuoco nella pentola
; ma è francesismo da evitarsi; meglio 'mondare '. di giacomo, ii-573
il notaio, / quando per pelar meglio i buon pippioni, / gli aggira che
. f. frugoni, iii-io: pelava meglio un passeg- gier che un pipione.
guerrazzi, 4-1-80: o non era meglio sentire in questo rocesso luigi fabbri che
cui s'esce uomo e artista alla meglio. sbarbaro, 2-70: la mia
pelle. monosini, 253: è meglio perder la pelle che 'l vitello. idem
quello della talpa, e il / meglio di me sboccia come i corimbi in
innamorate e pellegrine. giovan matteo di meglio, lxxxviii-n-158: una fanciulla tutta pellegrina,
. p. levi, 3-78: e meglio che la madre abbia a modello la
del duca, desiosa ritrovare uno che meglio le scotesse talora il pelliccione,.
. forse aveva in fantasia qualcuno che meglio le scoteva la polvere del pelliccione che
, a fine che elle si possano meglio pigliare e più agevolmente maneggiare. muratori
questa osservazione della facilità o, per meglio, della quasi trasparenza e pellucidità che
. r. longhi, i-i-1-246: meglio ancora guido, sebbene, per aver
affetti non son meno intensi. antonio di meglio, lxxxviii-n-134: può il lupo mutar
ghislanzoni, 182: facevano del loro meglio per dar libero passo ad un pelottone
i-905: gli autori avrebbero fatto molto meglio ad aspettare di avere altre pagine di
.]: 'casa di pena ': meglio che 'penitenziaria 'o 'penitenziario ',
: avrei assai da chiacchierare ancora per meglio spiegarmi circa la destrezza di cui tutti
sebbene 'penale 'in assai casi sia meglio detto che 'criminale ', 'penalista
: locrino gli fé rispondere che amava meglio penare per la sua innocenza che viver
gambini, 10-209: si accomoda come meglio può su una panca, su un
cini, che, per far meglio ridere, vanno con quella cami
con membri pendenti, or con raccoglier meglio i periodi, or con disciorgli et
: l'indicativo modo, che dimostrativo meglio si direbbe, ha presso di noi,
uomo è si paguroso ch'egli ami meglio d'esser sempre in pendente che una volta
la facea urtare, / credendo il bordon meglio far entrare. marco polo volgar.
tale modo ch'io giudico che sia meglio cominciarsi a'giganti, come da termino più
. martini, 4-20: si precipitava meglio che non si scendesse nel fondo di un
cecchi, 24-12: sentendo svertare per lo meglio / presi il pendìo. lippi,
lat. appendix -ìcis (o, meglio, al mediev. appendicium), in
sentono e dicono da sé quanto e meglio che non ne potremmo dire niuno di
riflettere. chiari, 2-ii-143: per meglio far pago il di lei penetrantissimo spirito
] in due o tre parti, acciò meglio gli penetri il fresco. p.
5-19: io sento il bisogno d'esser meglio conosciuto dagli uomini... mi
. dell'uva, 125: meglio sia..., a penitenza volto
fra fulgenzio... si è diportato meglio, perché ostinatamente ha negato di voler
da lentini, 418: assai vai meglio poco di ben, senza / briga
/ esser d'un portator mi sarie meglio; / ma leghisel al dito e ben
.]: 'carceri penitenziali': forse meglio che 'penitenziarie ', quelle in cui
antenna o tirarvelo su imbracato, affinché meglio scoprisse da lontano ciò che si desiderava
fé, che sa maneggiar la penna meglio che non credevo. manzoni, pr
mie opere. muratori, 7-v-75: meglio sarebbe stato che quegl'insigni censori avessero
rivelarsi con miracoli, anzi dovrà far meglio, tirare una pennata sui milioni e milioni
a quella veste bigia / vuole un po'meglio scardasser le lane: / perciò su
, perché nessuno la sa e può meglio pennelare di colui che l'abbia una
2-xxii-118: è l'ultima invenzione o, meglio, è il complemento e l'ultima
si dipingono e dànnosi a intendere assai meglio con lo stilo e col pennello che
vi si ravvolgano e in questo modo meglio crescono. ma quando saranno pennuti,
, iv-100: quello che più e meglio era a costoro era cupido non esser
pensac- chianti e di mezzi scrivacchianti, meglio che piacere, commuoverebbe.
miracolose virtù. leoni, 154: i meglio pensanti veggono che la francia non vuole
normale, a colui che pensa! era meglio a lui il non esser nato mai
l'elegia; rifarsi. -pensando meglio (con valore avverb.): a
[s. v.]: pensando meglio, m'avveggo [ecc.].
altro c'amore acceso / e come meglio vi si possa dare. cavalca, iii-9
, giacomino! -pensarci bene, meglio: rifletterci con rigorosa ponderazione, con
. baldini, 9-220: non saprei dir meglio, ci pensassi sopra anche una settimana
: con riferimento a quanto si definisce meglio nell'opinione, nel giudizio, a
italia, oggi, studiati un po'meglio i tempi l'uomo ed il poema,
e così si finirebbe anche a star meglio. borgese, 6-18: di cimiteri uno
35-245: pensando e ripensando, il meglio è che voi veniate. de sanctis,
innamorato. -pensare bene, meglio, di qualcuno: giudicarlo positivamente,
, di qualcuno: giudicarlo positivamente, meglio di quanto si facesse in precedenza.
, secondo il vostro bendisposto giudicio pensaste meglio di me che non pensate, e anco
; ma non leggono solamente per dormir meglio, anzi fanno sopra i libri qualche
con elezione delle bocche di coloro che meglio favellavano, e pensatamente le hanno mandate
sulla terra siccome nel cielo, o meglio che la terra sia una preparazione al
ma sempre per l'avenire ne prometteno meglio. manzoni, pr. sp.
: dante..., intendendo meglio d'ogni altro la missione dell'uomo italiano
venne in pensiere che nessun altro avrebbe meglio potuto ottenergli quest'intento, fuori che
. prov. anonimo, i-507: meglio dormir gaudendo / c'aver penzier veghiante
candido seno? chiari, 2-ii-143: per meglio far pago il di lei penetrantissimo spirito
, riflessivo, posato. antonio di meglio, lxxxviii-n-68: sedeasi umilmente, altera
la natura lo foggia pentagono, che meglio non potrebbe il lapidario. c. arrighi
allora, ti fanno rappresentare questi che meglio dovrebbero chiamarsi figli della pentàpoli.
non basterà a vincere la pentarchia o meglio tetrarchia europea, nuovamente collegata a danni
cosa unde tu debbia aver pentimento, meglio è che tu non la dichi che
e superbia de'pisani. antonio di meglio, lxxxviii-n- 135: son,
. proverbi toscani, 28: è meglio dare e pentire che tenere e patire.
patire. ibidem, 224: è meglio pentirsi una volta che mai...
agio si pente. -è meglio fare e pentire che starsi e pentirsi:
si dovesse risapere, sì è egli meglio fare e pentere che starsi e pentersi
che il fare e pentere è molto meglio che lo starsi e pentirsi.
di fama degna. landò, i-n: meglio... il non saper lettere
. rinaldo d'aquino, 117: meglio vai dire ciò c'omo à 'n
': senz'arte. -vedere meglio dentro la pentola', cercare di comprendere
ha dato un lanternino per vedere un po'meglio dentro la pentola. 11
mosche non vi s'appressano: è meglio non importunare chi è fortemente adirato (
nessuno sapeva cucinarla [la minestra] meglio di lui, dosandovi con tanta arte
.]: 'pepsina 'e meglio 'pessina': principio azotato del sugo gastrico
ogni specie di elemento anatomico, o meglio di principio immediato azotato coagulabile o solido
godono nel paradiso, non si può meglio esprimere che nel modo che l'hanno
cammini bene e che tutto vada per lo meglio e che questo sia il miglior de'
. raimondi, 2-95: la osservai meglio, anzi per la prima volta,
la pera sassantaduenne, o per dir meglio il cece.. figur.
b. tasso, 549: chi meglio di voi sa ch'io son di natura
: ignorato [il forestiero], o meglio non percepito, senza riferimenti di sorta
e leggier, l'abeto è il meglio. saba, 88: s'amano i
e chi aveva ragione non ci capiva meglio di quello cui si dava torto.
... è il percoco assai meglio di tutti. = voce di area
landolf, 12-102: vero che vai meglio usar loro rispetto, e vi spiego il
pascoli, i-380: i posteri diranno meglio di noi quanto di quella giovinezza s'
opera di prasitile... oh quanto meglio starebbero nel pubblico museo di san marco
, 6-i-389: la battaglia si poteva meglio fare e la vittoria desiderare, perché
sercambi, 2-ii-132: santo, difendendosi meglio potéo, percosse l'uno di que'malandrini
o rinieri da palermo, 431: meglio mi fora, / donna, ch'eo
coda che si vada perdendo per poterli meglio legare sopra la detta tromba, acciocché
oste1, n. 6. -è meglio non acquistar che perdere: v. acquistare
, iii-415: o istolto, quanto sarebbe meglio... alla tua salvezza dar
bene che a questa maniera, e meglio mi raccoglierei, se potessi, tra il
, non a mio modo, ma il meglio che potei. luna [s.
a mezza voce: -perdincóna, molto meglio della rigoletto, la quale, sapete
del loro mastro, non ne potevano meglio risarcire la perdita. tommaseo [s
guicciardini, viii-230: gli è pure meglio provedere con modo estraordinario alla salute pubblica
perdonerete al desiderio di chi cerca il meglio e l'ottimo, se mi metterò a
giambullari, 5-105: sarò certo il meglio che io,... perdonando e
gli è perdonato. imbriani, 6-174: meglio fa resti puttaneggiando, prostituendoti
faccia e come fare si possa il meglio per l'amore di ciascuno, del dono
, ecc.). antonio di meglio, lxxxviii-11-76: ben ch'io sia
e non se ne cura. antonio di meglio, lxxxviii-n-79: mi rivedrai più che
per levarci dalle sensualità terrene, come meglio poteva abbattermi io che in voi? tasso
: ove questa si possedesse un po'meglio, crederei che un
esotiche e peregrine, bensì mostrare alla meglio il mio sincero amore per la patria
potè dire con arguzia che sarebbe stato meglio nominare cavaliere od anche commendatore chi aveva
cosa pare peregrina e nuova e serve meglio un libro composto secondo la loro portata
de sanctis, ii-21-203: non sarebbe meglio che d fossero poche cattedre, le
gualdo priorato, 10-ii-131: per facilitare meglio la esazzione delle tasse, decretò che
. di cibo, segnatamente se delicato, meglio porzioncina. c. e. gadda
paiono più graziose, gli scurci sono meglio intesi e le tinte s'uniscono più.
ant. dopo. antonio di meglio, lxxxviii-ii-96: il buon pietro e
me che mi posassi: / però meglio è che qui cantando io lassi.
. andrea da barberino, 1-270: meglio è posare col poco male che cercare vendetta