il pelo dal nervo delle penne per li mata- razzi; chi non ha mani,
, v-72-172: questi so denari che io mata- sala e spinello diemo ne lo cartelacio
3-83: stando il re nel castello di mata- lona sopra lo sporto che chiamavano gheffo
: con voi parlo, che dormite su mata- tommaseo [s. v.
, gli spiriti forti timidezza, e i mata- mori vigliaccheria è, lo ripeto,
-70-60: sì à dato madona moscada e mata- sala lo mulino di paternostro ad afìto
una famiglia senese, 50: si richiamò mata- sala d'arnolfo e d'ugulino gualenghi
idem, 9-463: si avverte [in mata- cotta], dietro il verso,
dà buonamico, a mezo luglo, a mata- sala. -stor. diritto
v-70-61: sì à dato madona moscada e mata- sala lo mulino di paternostro ad alito