naturali, e veramente la lor buccia masticata fa sapore che par mescolato con l'odore
dire: quando i denti, per aver masticata qualcosa acida o agra come il limone
morso delle vipere adoperavi l'ancusa bene masticata. mattioli, 2-1045: tre sono le
e al latte... la radice masticata tira la flemma e sana i
naturale. crescenzi volgar., 3-8: masticata la fava e alle tempie apposta,
; con in bocca qualche filo di paglia masticata. negri, 1-416: il taciturno
che quella del gambo non è, e masticata si rappresenta al celabro quasi olio di
qualche cencio, la quale dicono che così masticata dà loro forza e vigore.
quella del gambo non è, e masticata si rappresenta al celabro quasi olio di
... l'enfiagione delle gengìe masticata suol sanare; et i denti che
con in bocca qualche filo di paglia masticata. baldini, 3-63: alcuni feriti
nuoce allo stomaco, e quella parte masticata, che riman tra denti, fa cattivo
volgar., 6-62: la regolizia masticata e tenuta sotto la lingua mitiga la
v-3-207: non sempre indarno io ho masticata la foglia del lauro, come gli indovini
è migliore che la bianca... masticata fa buon alito e leva il puzzo
con radice di cipero, la quale masticata leva il dolore de'denti e de'
radice di cipero, la quale masticata leva la doglia de'denti.
spavento (v.). masticata, sf. il masticare; movimento delle
. masticatìccio, sm. materia masticata o che si sta masticando. -in
: la refezione scarsa, da molte masticata collo stento svogliato della spossatezza; la
mugghia e borbotta. / corre coll'erba masticata in bocca / per veder che vuol
. con in bocca quel filo di paglia masticata. 3. morso, roso
dolci, secondariamente una ciam- belletta ben masticata e, di queste due cose fattone
lascia in sul pelo una via tutta masticata, e vedrebbesi molto discosto, et è
.]: i cardatori chiamano lana masticata quella che non è lavorata a dovere
si tiri egualmente la fabrica perché non paia masticata. 6. figur.
era bona se non ben pesata e masticata cum tempo. galileo, 4-1-453: su
macchine e i petroli di questa africa masticata e divorata dagli europei.
sostanza che si mastica o che si è masticata a lungo; avanzo di materia masticata
masticata a lungo; avanzo di materia masticata; masticaticcio. bencivenni, 5-131
ne- pitegli de gli occhi; e masticata fa buono alito e ribatte gl'infiati
volgar., 6-62: la regolizia, masticata e tenuta sotto la lingua, mitiga
acutissimo sapore, di modo che, masticata, non manco valorosamente morde la lingua
compatta (di mollica, di carta masticata o accartocciata, ecc.) di
grassa e con radice pilosa. questa masticata e poi posta in su gli occhi sana
fa il piretro, la radice del quale masticata ha levato a molti il dolore.
gli nuoce il lor veleno. mitiga, masticata, il dolore dei denti.
odore veemente e dolce. (questa masticata si pone alle ferite fatte col ferro e
ha radice di cipero, la quale masticata leva la doglia de'denti. =
i fiori togliono i lividi. la radice masticata allegerisce i dolori dei denti e
il creditore, di tutta la bile masticata in quei tre o quattro giorni e,
di acutissimo sapore, di modo che, masticata, non manco valorosamente morde la lingua
e leggiera, la quale tritata e masticata diventa di colore gialliccio. mattioli [
grandi sono le virtù di questa foglia, masticata empisce la bocca di sugo, quale
in bocca quel filo i paglia masticata. borgese, 6-45: ah, mi
con in bocca qualche filo di paglia masticata. c. e. gadda, 6-202
bianca quando è fresca... questa masticata overo pesta rispira naturalissimo odore ai rose
, 425: pensando bene questa parola masticata e rugumata bene, la quale gli ha
dolcigno, che poi diviene amaro. masticata è solubile. si accende alla fiaccola
il creditore, di tutta la vile masticata in quei tre o quattro giorni. fracchia
scaldare, di disseccare e di tirare. masticata, tira la flemma del capo.
landino [plinio], 480: masticata [la iris rossa] fa buono alito
migliore che la bianca... masticata fa buon alito e leva il puzzo di
per il vino tracannato e per la bistecca masticata poco prima nell'ozio, moverà ad
e profondi. -schizzo di sostanza masticata e non deglutita. g. raimondi
domenichi [plinio], 22-9: masticata, [la liquerizia] è stomatica
più tri chiamata tossilàgine, masticata e bagnata in vino, giova alla