« fatemi dir due messe, una per maso, / una per me..
di firenze un altro orefice, chiamato maso finiguerra, accreditatissimo in lavorar di bulino
allor mirando in ciel, vidi ri- maso / come un barlume, o un'orma
lasciato / il nostro servo nominato maso, /... / e se
rialzato, / quei fermo: maso, sei morto? / è gelato.
elegge della massa / il nobil cavalier maso di coccio: / che 'n fretta alla
dee., 8-3 (241): maso del saggio,... udendo
s'accorderebbero di riconoscere e griderebbero guarda maso e guarda boge. 9. accompagnato
. varchi, 18-1-122: luca di maso degli albizzi, eziandio che perla molta
far strage. lippi, 11-45: maso di coccio avria colla squarcina / fatto
ben contesta. stuparich, 5-372: il maso, visto da vicino, era bello
e rissoso. lippi, 9-32: maso di coccio a questo e quel comanda,
desiderio, ch'è di vedere un « maso chiuso ». 3. ant
che non fe'difensione, / ri- maso son in eterna prigione. statuto dell'arte
del re corrado suo fratello era ri- maso un figliuolo chiamato corrado ovvero corradino (
segno di futuro danno la ebrietà di maso d'andrea minerbetti; il quale senza
virtù di diverse pietre, delle quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse
fiorini tremila cento da rinaldo di messer maso, per lo commune di perugia;
commercio dei peruzzi, 435: io maso filiuolo che fue arnoldo peruzi fu'a fermare
fornimento da cintola d'ariento ebbi da maso finiguerra, che pesò o. 3
2, in conto al d. ° maso fior. 4, 7. statuti
, froldo, coronella', malga, maso, tabià, ecc. ».
baruccio e andrea di feo lastraiuoli e maso funaiuolo... fussono smuniti.
cecchi, 12-257: gli affreschi di maso di banco,... sono stati
1-i-313: dal mulin ritornava un certo maso, / grand'amico d'entrambi.
un carico di fronde / in quel del maso... 0 ho colte /
da gherardo de'giuochi fatta per ser maso lagi notaio, inbrevata dì 16 marzo
. varchi, 18-1-122: luca di maso degli albizzi... gli
soccessa poco dopo la nota sollevazione di maso aniello ed inteso l'incagliamento de'suddetti
dico del garbo maestro to maso, / la cui virtute sì alto l'
brieve ricordo a te rinaldo di messer maso degli albizi, ambasciadore a cortona e
armi si trovarono in casa di angelo di maso... ed appariva che esservi
stamattina poi gesù gesù, / povero maso, è andato fra que'più. ber-
virtù di diverse pietre, delle quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse
a letto quelle creature, / ritrovò maso come addormentato. codèmo, 255: messa
brieve ricordo a te rinaldo di messer maso degli albizi, amba- sciadore a cortona
dierommi commessione e pieno mandato, a messer maso e a me, a potere fare
manoni paonazzi non meno del suo gran maso di bevitore. -spreg. manàccia.
, sm. ant. proprietario di un maso. g. b. graziani
con la distinzione delli masieri ('maso 'chiamasi una campagna di grandezza mediocre
e pismenti. = deriv. da maso. masillare, v. mascellare
masnata, v. masnada. maso (dial. ant. maxo),
b. graziani, xl-224: 4 maso 'chiamasi una campagna di grandezza mediocre
che tu abiti, vero, in quel maso? 2. dir. civ.
? 2. dir. civ. maso chiuso: istituto economico- giuridico tipicamente germanico
una azienda agricola possa venire costituita in maso chiuso, dovrà comprendere una casa di abitazione
deposito ed alla lavorazione dei prodotti del maso in relazione al suo indirizzo produttivo.
: nella divisione del patrimonio ereditario il maso chiuso con le pertinenze va considerato unità
elegge della massa / il nobil cavalier maso di coccio. 16. moltitudine
'). masso (ant. maso), sm. roccia di grandi
vostro bisogno del marmo, solo in questo maso dove io cavo questo apostolo. caro
: di ciò non mi lasci mentire maso del saggio, il quale gran mercatante io
350: in questo mentre i compagni di maso, / a mezza costa, fuor
messe. pascoli, 329: il pover maso è morto! / fatemi dir
/ fatemi dir due messe, una per maso, / una per me.
v'avessero, di che fecie carta ser maso lasfi dì... di novembre
. boccaccio, vi-240: omero, maso, naso o chi più mira /
... di che fecie carta ser maso lasgi dì... di no-
che superfluo era fra'denti suoi ri- maso. -liberare l'apparato digerente dai
/ che tòr la tancia sendo ri- maso, / volle levarsi i moscherin dal naso
al mondo un mostro sia, ri- maso / nell'error dov'io sono e sempre
intagliata e niellata di mano del detto maso. vasari, ii-526: maneggiando il
a niello bellissimo il quale ebbe nome maso di finiguerra. cellini, 509
finiguerra. cellini, 509: maso finiguerra fece l'arte solamente dello intagliare
): di ciò non mi lasci mentire maso del saggio, il quale gran mercatante
a voi, messer rinaldo di messer maso degli albizi..., di
avere altro a fare, si partì da maso e seco propose di volere cercare di
giusti, 4-i-349: oh senti, maso mio, meglio la fame, / andar
7-3 (1-iv-681): il quale [maso], udendo alcune cose della semplicità
in firenze, uscirono insieme per uccidere maso degli al- bizzi. -che
1460 incirca, che operava in firenze maso finiguerri che ne fu l'inventore.
: un tal gengio, ferravecchio, un maso, sar- giaio dagli uffizzi;.
limite fisso di zona cromatica come in maso, né venatura ornamentale come nei senesi
: la morte è passata dal nostro maso, voleva prendersi un angiolo; ma
m'è uopo intrar ne taringo ri- maso. boccaccio, iv-175: parnaso è uno
compagnia. rinaldo degli albizzi, iii-628: maso mio figliuolo mi resta a dare fiorini
, i-93: se fossi stata messer maso, invece d'infilar paternostri, mi sarei
che ti aspettano alle prove. / e maso zitto, e maso non si muove
. / e maso zitto, e maso non si muove. 3.
noi mi sodava e fecelmi piatire co maso de'gherardini e istare sodo. g.
virtù di diverse pietre, delle quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse un
pinzocchera, per lo testamento di messer maso, di fiorini 4 tra luca e me
queste pietre così virtuose si trovassero. maso rispose che le più si trovavano in berlinzone
: come filostrato fu dal nome di maso tirato a dover dire la novella la
ii-277: la poliza di mano di maso, interclusa nella mia, per lo primo
iperbolica). lippi, 11-45: maso di coccio avria colla squarcina / fatto
negli angeli della già vista coronazione di maso. -per estens. disposizione, inclinazione
1460 incirca, che operava in firenze maso finiguerri, che ne fu l'inventore.
degli albizzi... era ri- maso primo figliuolo di messer maso. giacomo soranzo
era ri- maso primo figliuolo di messer maso. giacomo soranzo, lii-3-45: se
due case, se ne vennero a messer maso degli albizi, dolendosi per l'onore
, 2-463: ne favellano [di maso del saggio] i compilatori moderni del bellissimo
colore è il suo? » rispose maso: « ella è di varie grossezze,
. mandò qui a dire a messer maso degli albizzi che con lui voleva parlare
: fra quei giovanotti c'era anche maso, ravviato, lindo, con la barba
e sozo lo corpo g'è re- maso. = comp. dal pref.
in chi sia di valor reda ri- maso. o. chi si conforma
niccolò da uzano e rinaldo di messer maso degli albizi, cittadini fiorentini, ambasciadori
brieve ricordo a te rinaldo di messer maso degli albizi, ambasciadore a cortona e
messovi mano benedetto, con l'aiuto di maso papacello cortonese... ed altri
calandrino... si partì da maso e seco propose di volere cercare di questa
dopo una fazzione nella quale è n- maso al disopra, deve dar premi ai soldati
zocchera, per lo testamento di messer maso, di fiorini 4 tra luca e
: di ciò non mi lasci mentire maso del saggio, il quale gran mercatante io
minacciati i mercatanti, fra'quali guardisi maso del saggio, uomo divenuto ricchissimo con
dee., 8-5 (1-iv-700): maso d'altra parte non lasciava dire a
2-96: nelle dicerie e nelle operazioni di maso, oltre la rósa di riformare il
. dell'intagliare le stampe venne da maso finiguerra fiorentino circa gli anni di nostra
cosa vogliam da sdigiunarci ». / replica maso: « non c'è una saetta
dee., 8-3 (1-iv-682): maso rispose che le più si trovavano in
sbalzo giottesco, senza la colorata posatura di maso. bacchelli, 2-xix-23: son quelle
referitore e lo scriptóre de questa maso da sarzana... in bologna aveva
, el qual se intende esser ro- maso dose, e più non si scurtinia.
di terreno edificabilc, fondo rustico o maso). statuto di ghemme [rezasco
201: com pagni, 2-11: maso di messer ruggierino minerbetti, falso zudigaran illi
. e. cecchi, 9-216: a maso non soltanto vennero sequestrati dipinti ch'egli
che baruccio e andrea di feo lastraiuoli e maso funaiuolo... fussono smuniti.
, diedi a soccio a antonio di maso, vocato raonese, una asina di
/ ogni or poi di messer maso per panni sodi d'una sua bottega,
delle virtù di diverse pietre, delle quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse
poco di tetto, che ancora ri- maso v'era, si ristrinsono amenduni. sercambi
la fama per il mondo di quel nostro maso fini- guerra, che tanto mirabilmente intagliava
, de'quali né pure è ri- maso il disegno. lanzi, iii-12: in
versato nell'intelligenza di stefano e di maso. -scacciare, far fuggire un animale
maglia garzerina. lippi, n-45: maso di coccio avrìa colla squarcina / fatto
che, come i muli di messere maso passarono, gli sostenessono. sostenuti e'muli
vetturale: per la quale consegniamone, messere maso pagò e il vetturale uscì di prigione
più arcaico di quel dialetto, 'maso \ -per estens. ciascuno dei
se volete qualche compagnone, / menate maso o 'l zebe in compagnia, / ch'
fuori, tal che non fosse ri- maso in chi più e in chi meno la
. r. longhi, 94: maso, al paragone, negli angioli della lunetta
in santa croce, il nome di maso di banco. -che riproduce con
. baldinucci, i-vtii-194: un maso sargiaio dagli uffizii, cioè che dipigneva fa
niccio. lanzi, i-119: resti dunque maso nel suo possesso finché altri non produce
calcografia. rezzonico, 4-i-184: maso finiguerra orafo di firenze rinvenne l'arte
si possa guardare all'antica legge del maso chiuso da due prospettive contrapposte: una
, un recluso dal viso famoso, pietro maso, il ragazzo veronese che uccise i