vicini, 19-491: quella vasellina gialla marmellata, con la quale gli artiglieri spalmavano
viani, 19-491: quella vasellina gialla marmellata, con la quale gli artiglieri spalmavano
, mi regalano perfino una scatoletta di marmellata, e mi comandano ancora per il
a volte con un po'di ripieno di marmellata. barilli, 3-93: sono
latte, la burriera, il vaso della marmellata. burrificare, tr. (burrifico
passavano, equilibrando vassoi di tè e marmellata. alvaro, 9-94: qui si radunavano
, conchiglie di pistacchio riempite con la marmellata di zucca. 2. tess
passavano, equilibrando vassoi di tè e marmellata. pavese, 6-45: s'immaginava
a forma di serpente, pieno di marmellata e cioccolata (ed è tipico dell'
chili di zucchero, un barattolo di marmellata, due rotoli di cuoio.
. ciliegiata, sf. specie di marmellata di ciliege cotte con zucchero, vino
1-246: a calinni c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori (che
-in particolare: conserva di frutta, marmellata. bruno, 65: voglio contemplar
, 1-246: c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori...
, cotognito, sm.). marmellata fatta con polpa di mele cotogne e
dolce rotondo di pasta frolla ricoperto di marmellata o di crema su cui si stendono alcune
spalmano cibi appetitosi (come burro, marmellata, caviale, maionese, tartufi,
chili di zucchero, un barattolo di marmellata, due rotoli di cuoio.
passavano, equilibrando vassoi di té e marmellata. palazzeschi, 4-285: rimaneva lì
pasta lievitata, ripiena di ricotta, marmellata, frutta, ecc., piegata
vassoi pieni di dolci, forme di marmellata o di cioccolata, di frutta candite,
accompagnò l'arrosto di vitello con marmellata di frambògia, e molto lodò la mescolanza
, ecc. o, anche, di marmellata), finché tutti gli ingredienti non
o verdura, oppure si spalma con marmellata, e si avvolge quindi a rotolo
pane abbrustolito prodigiosamente spalmate di burro e marmellata. davanti, tra gianduiotti nella carta
, prima il burro e sopra la marmellata, in quella gradazione di acque e
in su fianchi pruova. spalma lei di marmellata. jahier, 67: quando s'imbur
farmacopola di villaggio, minuscoli vasetti di marmellata e di fegato d'oca, triangolini di
di pasta molto lievitata, ripiena di marmellata o di crema e spolverata di zucchero.
pallidi come pesci, con delle lische di marmellata. 8. pronuncia difettosa
6-192: la nera sta spalmando della marmellata tedesca al malto su delle fette di pane
delle esperidi, da quel paradiso della marmellata, per anditi di sasso e ponti
= deriv. da marmeggia. marmellata, sf. conserva alimentare di frutta
dimostrato che bisogna altro che pappare buona marmellata... a farsi ridottare. 0
bevande graziosissime. arlia, 337: 'marmellata ': voce francese, 'marmellade
panzini, iv- 405: « marmellata »: viene dal fr. 'marmelade'
fette di pane abbrustolito, spalmate di marmellata di more. -il vasetto o la
tamburellava con le dita sul coperchio della marmellata. 2. per estens. viluppo
delle mitragliatrici lontane... la marmellata gialla di rovi intestini -grasso sangue fango
via! / indietro! indietro! / marmellata di mali e di dolori.
spegnevo il lume e naufragavo nella ineffabile marmellata del bonno, stupivo e assieme mi
passa... -e qui la marmellata vocale di don serafino abbruschiva -né passerebbe
qualità. la più nota è la marmellata del tronchin, costituita da certo elettuario
6. locuz. -diventare una marmellata: lasciarsi prendere da intensa commozione,
animi di tutti sono diventati una dolcissima marmellata, che fa piangere di consolazione tutti
tanti vitellini. — fare una marmellata di qualcuno: spiaccicarlo, farlo a
marronata { maronata), sf. marmellata di castagne. g.
di pane imburrato, e spalmato di marmellata. -figur. in senso osceno.
ha sostituito / su 'l labbro la marmellata. 7. figur. modo ingannevolmente
fette di pane abbrustolito, spalmate di marmellata di more. -pianta di rovo.
, dolce come il rosolio, e la marmellata di fichi e i 'cenci '
tamburellava con le dita sul coperchio della marmellata. pagai quei soldi della multa e
pepe, pinoli, mandorle, cacao o marmellata di frutta e glassa di zucchero e
prosciutto o, anche, farcito di marmellata (e viene fritto in olio bollente
delle foglie. persicata, sf. marmellata ottenuta con polpa di pesche e zucchero
e viene usata, insieme con la marmellata di mele, per la preparazione di un
datemi impicci. per un vasetto di marmellata che sì e no vale due lire,
pane abbrustolito prodigiosamente spalmate di burro e marmellata. 4. con eccezionale perizia
essiccati, cotti, sotto forma di marmellata e di confetture, o anche inpiegati nella
canna, riempite li pontoni con qualunque marmellata o crema e serviteli spolverizzati o glassati di
1-246: a calùmi c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori..
, guarnito di burro, miele, marmellata di ribes, 'toasts 'e fettine
dimostrato che bisogna altro che pappare buona marmellata... a farsi ridottare.
1-i-1382: tornò pezzullo, ripartiva la marmellata alla cieca. -distribuire con opportuni
come pesci, con delle lische di marmellata. 3. presentarsi di nuovo
la vecchia veniva di soppiatto a rubacchiargli la marmellata? c. e. gadda,
arancia: si liquefa sul palato come una marmellata. saba, 3-72: le polpette
venuto stendendo pazientemente uno spesso velo di marmellata. = dal ted. semuel,
a ca- linni c'erano frutta aa marmellata, miele denso d'odori...
pasta dolce, per lo più ripiena di marmellata o di crema. sgonnellare1
la libertà. -farcito con crema o marmellata iniettata dopo la cottura (un prodotto
subito metà caffè sui croissants e sulla marmellata e quindi, grazie allo slittamento del
1-246: a calinni c'erano frutta da marmellata, miesenza passione o vocazione.
di mandorle, farcito con crema o marmellata e ricoperto di glassa, cioccolato o
di pasta, accoppiati con crema o marmellata e rivestiti di 'fondant'. soldati,
uno strato più o meno sottile di marmellata, di burro, di salsa.
ad affettare il pane e spalmarlo di marmellata. parise, 11-14: fritz si
uno strato più o meno sottile di marmellata, burro, salsa. pascarella,
6-192: la nera sta spalmando della marmellata tedesca al malto su delle fette di
de'cigni al terzo spalmate di burro e marmellata. giro. -cosparso di
uno strato più o meno sottile di marmellata, di burro, di salsa (il
1-246: a calinni c'erano frutta da marmellata, miele denso d'odori..
. susinata, sf. ant. marmellata di susine. soderini, iii-597
genovese) e da una guarnizione di marmellata calda. g. vìalardi, 1-558
più di forma rotonda, guarnito di marmellata, frutta o crema e servito come
pane abbrustolito prodigiosamente spalmate di burro e marmellata. -tavolo anatomico• v. anatomico1
merende a base di tè, burro e marmellata, ci avrebbe preparato alle cinque!
salverei solo lo yeti. di marmellata e di fegato d'oca...
, talvolta, ripieno di crema o marmellata. panzini, iv-78: 'bombolone'
plur. confitures). confettura, marmellata. piccola enciclopedia hoepli, 833
forma di mezzaluna, spesso ripiena di marmellata. arbasino, 23-354: cartoline
2. piccola porzione preconfezionata di marmellata. 3. bottiglietta di succo di
che si mangia calda con burro e marmellata o miele. panzini, iv-439
di spessore variabile, talvolta servita con marmellata o salse. migliorini, app
latte, condita con zucchero, panna o marmellata. migliorini, app
fondente e farcita con uno strato di marmellata di albicocche (anche nella forma abbrev
metà e spalmato di burro, miele o marmellata, per lo più accompagnando il tè
, 2-178: tolgo biscotti e burro e marmellata e fiocchi d'avena dai sacchetti di
forno, che si mangia con burro e marmellata o miele. marchesa colombi,
ma allora vi sta bene la abominevole marmellata urbana di villette in mattoncini che siamo costretti
costituito da un biscotto ricoperto di glassa e marmellata. d. starnone, 10-188