: son queste tossa che lasciar sul margo / del palustre tesin da talpe intatta /
/ meridiane incerte ed al fiorito / margo adducea de'fiumi / le sitibonde agnelle
vengono e van come onda al primo margo. varchi, 23-150: innumerabili sono
però fra que'diletti / chi nel margo palustre, ove si giace, / col
: a me non ride / l'aprico margo, e dall'eterea porta / il
manca però fra que'diletti / chi nel margo palustre, ove si giace, /
. tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume, adorno
petto. tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume,
tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume, adomo
, 1-29: il margine delle mascelle, margo, varia molto, ora è intiero
. tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume, adorno
1-113: ella sedea / sul nero margo di cocito, e a gli angui
8-23: rigava un fonte il vicin margo erboso / in cui forte natura si compiacque
se mai d'un rio sul verde margo, o appiè / della fronzuta quercia
immondo. zazzaroni, i-326: su quel margo mirai donna, anzi dea, /
infra 4 fra 'e dal tema di margo -inis 4 orlo, lembo ';
: il margine delle mascelle, 'margo ', varia molto; ora è
occupa i sensi / di lete sul margo / letargo maggior. pavese, 4-264
de'limpidi cristalli / le profonde del margo ombre divide: / sacre le balze son
lat. * marginalis, deriv. da margo -ìnis 1 margine ', sul modello
, lat. marginare, denom. da margo -ìnis * margine marginato (
. = deriv. dal lat. margo -ìnis, sm. e f.
/ ancor che empiesse di margineo il margo, / venghino apelle et pausia a
. ven. margnuco 'balordo'. margo, sm. invar. ant. e
vengono e van come onda al primo margo, / quando piacevole aura il mar combatte
l'incurvate / poppe tengon coperto il margo estremo. tasso, 18-20: l'un
estremo. tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume,
, / tal fé renoppia dal sanguigno margo / ritrarre il piede al vincitor fastoso
ruscelli, / che van dolce nel margo a romper tonde. zazzaroni, i-326
. zazzaroni, i-326: su quel margo mirai donna, anzi dea, /
vengono e van com'onda al primo margo. manfredi, i-107: voi pur compagni
a ragionar d'amore, / or sul margo d'un fonte or sotto un faggio
e scemo / ricolmasse del campo il margo estremo. leopardi, 7-30: il pastorel
/ meridiane incerte ed al fiorito / margo adducea de'fiumi / le sitibonde agnelle
, ii-226: presso al tiberino / margo su due di giglio òmeri ignudi / tu
divino. nannarelli, lxviii-290: siedo sul margo alla fontana, e penso. d'
siccome un fiore / cui su 'l margo de 'l prato il duro aratro / toccò
le ombre vostre fuggitive / che il margo verde di nascosta fonte.
, i-9-280: già col piè sul fatai margo in mente / ebbe l'afflitta roma
, 4-74: del pozzo sopra il margo / non si adagi, ancorché largo /
la fossa, / e della fossa il margo. foscolo, ii-15: erope sempre
mi trattenne, oh quante / volte sul margo della tomba, in punto / che
porgi il calice d'oro e fino al margo / lo colma di lièo. 3
. villani, i-3-68: qui su 'l margo ai passi suoi dà sosta: /
. frugoni, i-2-217: a questo margo intorno / non vedrai più frequenti /
/ ancor che empiesse di margineo il margo. 5. ant. segno
ch'ogn'un di me ritrovi il margo. / ma più mia forza spargo /
= voce dotta, lat. margo 'margine '. margòffa (
a me non ride / l'aprico margo, e dall'eterea porta / il mattutino
/ meridiane incerte ed al fiorito / margo adducea de'fiumi / le sitibonde agnelle
. frugoni, i-2-217: a questo margo intorno / non vedrai più frequenti /
pianto da i coitici / sul flebil margo; / mutate vergini, / cui feo
. tasso, 18-20: l'un margo e l'altro del bel fiume,
ombre / meridiane incerte ed al fiorito / margo addu- cea de'fiumi / le sitibonde
/ una naiade improvvisa / sul bel margo vidi assisa. foscolo, gr.
/ una naiade improvvisa / su bel margo vidi assisa. sestini, 97: pendean
di perenne alta vena, / cui margo illustre affrena, / ruscelli n'escon limpidi
vengono e van come onda al primo margo, / quando piacevole aura il mar
. corcano, vi-417: là sul margo, fra i salci pioventi, / col
sublime il platano s'estolle / sul verde margo d'un volubil rivo. nievo,
vengono e van come onda al primo margo, / quando piacevole aura il mar combatte
gentil passaggio. varano, 1-62: il margo argin formava ad un profondo / fiume
aprìan profondi precipizi e il sommo / margo d'acuti pali era munito. botta,
più le ombre vostre fuggitive / che il margo verde di nascosta fonte. -assol
del vicaro; fo... de margo la pronungia- sgione e puoi presi la
: fue ordinato la seggaia domenica di margo, per giannino e puccio capitani e per
, 28-6: l'armata sì presso il margo rade / che la gente non sol
denari xn in fiorini, in mego margo nel lxxiiii ragguagliata. libri di commercio
del cocente / sole, un dì sul margo ombroso / d'un ruscello mi corcai
adonca quando questa aqua se fa con vino margo e puzo- lente, benché per sublimazione
4 iliade 'novella, che sul margo / del medoaco nacque, opra famosa /
e scemo / ricolmasse del campo il margo estremo. leopardi, 813: molti
idargo / nato de l'ente al rilucente margo. g. averani, i-16:
ebbe contanti in presto a dì xxi margo in 1381 fiorino uno in oro, presente
[saffo] non ride / l'aprico margo, e dall'eterea porta / il
feste... a dì xxxi de margo tornò sano e salvo a la soa
in tutto infine a questo dì vi margo in 1382 libre x. documenti per la
non prendi. becelli, 1-157: sul margo di quel [fiume] trova una
paganino bonafè, xxxvii-134: in fino al margo aspetaalora / e alora fa'la piantatura;
xxxv-i-525: qo fo èl mes de margo, quando i albri florise, / per
bonavia, 204: item a dì 19 margo per segare lo messo vecchio et lo
/ meridiane incerte ed al fiorito / margo adducea de'fiumi / le sitibonde agnelle.
come sublime il platanos'estolle / sul verde margo d'un volubil rivo, / come il
vesbraro, / e tanto me'de margo caro. / intiendi sempre prima che
criminali lucchesi, 20: sosso traditore, margo falcato, come te tallierò lo volto
nel saltare / alla cieca sopra il margo, / nella buca a tombolare / venne
, xxxv-i-525: co fo èlmes de margo, -quando i albri florise, / per
donzella, che d'un rivolo presso al margo aspetti il vago. 11