, / c'è il sangue da marcirsi, e intisichire; / e'si suol
solo biasimo, ma molto ancora dannoso marcirsi il viso con quelle calcine et
, / c'è il sangue da marcirsi, e intisichire; / e'si suol
pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi, e tu non potrai combattere per
iii-529: avendo l'arbore inclinazione a marcirsi, si ricorreggerà. gualdo priorato, 3-ii-
mattina, / c'è il sangue da marcirsi e intisichire. periodici popolari, i-138
e quivi inviare tutte le brutture a marcirsi a stagionarsi. marino, vii-420:
. forteguerri, iv-373: e che dovéa marcirsi in casa propria / una ragazza ornai
solo biasimo, ma molto ancora dannoso marcirsi il viso con quelle calcine e veneni
, / c'è il sangue da marcirsi e intisichire. -marcire in corpo
che non abbia passato un anno a marcirsi et infradiciarsi, è tristo per le vigne
di bruttarle di metterle per dispregio a marcirsi ne'mondezzai. a. cattaneo,
pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi. 3. dimin. oppiétto
piuttosto armato e da valente uomo che o marcirsi per le prigioni o esser ucciso dalla