tanti fasci si lega, di quaranta mannelle l'uno. viani, 14-146: tagliano
. posero per prime / quattro mannelle, le più grosse e bionde. d'
seme [alla canapa], le mannelle s'arrotano dalla testa (si pongono sul
tessere vermene / già fece del grano mannelle / ed or fa canestri / per l'
vittoriale, ogni poco porta al comandante mannelle e bracciate di queste spighe lasciate indietro
[dello sparto], riunendole in mannelle o covoncini, i quali tengono abbicati a
, / mietean le spighe e ne facean mannelle. d'annunzio, iii-2-331: no
migliori e più lunghe, riunendole in mannelle o covoncini, quali tengono abbicati a
giorni. dipoi, sciolte le medesime mannelle, distendono le foglie dello sparto al sole
/ e vi cresca alla mano le mannelle. ojetti, ii-818: due cavalli di
ravvolti com'erano e legati in due mannelle d'erica e saggina. 2
l'hai di seta, ne fai mannelle grosse a modo che da cuocere,
biancor virgineo / di teli e di mannelle? g. raimondi, 3-38: il
scritto in grandi fogli da registro, le mannelle di lana, bianca, grigiastra.
due pertiche, e due altri le mannelle d, e, e due i manubri
lusso di via veneto. -ciascuna delle mannelle di una granata o di una scopa
. pascoli, 45: fa il villano mannelle in suo pensiero, / e il
i-395: si picchiano anco (le mannelle), se ha da essere una cosa