era] grande organizzatore di àgapi fraterne e mangiatore monumentale. civinini, 1-95: fanno
della qual cosa chiunque sarà il primo mangiatore, o subitamente morrà, o
alcuna malizia... fu grande mangiatore e bevitore e av- viluppatore; sentì
s'appellano. 2. gran mangiatore, mangione. varchi, v-42:
non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore. tasso, n-iii-1008
più ingordi. pananti, i-21: gran mangiatore, e bevitore tale / che pare
mettere gran tavola, e ponno dirsi popolo mangiatore, non però bevitore. verga,
1-112: mi pare d'essere un mangiatore di bistecche che ha orrore del mestiere
si riempie volentieri di cibo, grande mangiatore. saccenti, 1-2-46: eh
di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo, per corrispondere
certo nell'infanzia, fulminato / per il mangiatore di fuoco alto sul carro. pavese
operai trentenni far valere il ventre del mangiatore, le scarne braccia cascanti, l'
e passa: chi è un gagliardo mangiatore, anche se giunge in ritardo a
di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo, per corrispondere
uno di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. nievo, 160:
gian non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in
, dal gr. 8acpv7] cpdyoq * mangiatore di alloro ', comp. da
sm. (femm. -trice). mangiatore ingordo, avido divoratore.
cortegian non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in
innocenzio x aveva la faccia del vecchio cacciatore mangiatore di cipolle, e di fagioli con
che dilania. -assol.: gran mangiatore, ingordo, goloso, crapulone.
dal gr. è8earf) <; * mangiatore ', da èsùì * mangio '
dotta, lat. scient. haematophagus * mangiatore di sangue ', dal gr.
della qual cosa chiunque sarà il primo mangiatore, o subitamente morrà, o enfierà,
. = dall'algonchino wiyaskimowok 'mangiatore di carne cruda '; la forma
passate. pratolini, 2-448: il mangiatore di fuoco si è scelto l'angolo più
mangia molti fa gioli, mangiatore di fagioli. fagiolàta (faggiolàta
un soldato di sua conoscenza, un mangiatore famigerato, privilegiato di doppia razione e
, i-305: gran bevitore, gran mangiatore, fervido gaudente, aveva sempre considerato
seminagioni. -mangiatore di fiamme: mangiatore di fuoco. sinisgalli, 9-11:
al riparo dal vento / come il mangiatore di fiamme copre col sasso / le
una buona forchetta: essere un buon mangiatore. de roberto, 178: padre
, i-305: gran bevitore, gran mangiatore, fervido gaudente, aveva sempre considerato
', che si ciba di latte, mangiatore di latti- cinii; e fu detto
= voce dotta, gr. yaxaxxocpdyoc4 mangiatore di latte '(comp. da
. v.]: 4 geofago', mangiatore di terra, come appunto sono gli
. che ama i gnocchi, gran mangiatore di gnocchi. -anche al figur.
velluti, 116: era grande mangiatore, e di cose grosse si sarebbe
operai trentenni far valere il ventre del mangiatore, le scarne braccia cascanti, l'incapacità
inghiotta. comanini, l-m-267: chiunque è mangiatore o pur bevitore ingordo non vive da
scherz. ant. bevitore o mangiatore ghiotto e smodato. bandello,
voce dotta, gr. ircnocpàyo? 'mangiatore di carne equina': cfr. ippofagìa
ix ^ vó [cpayot;] * mangiatore di pesci 'e xótov xuvó? '
quiete. -appoggiatore della labarda: mangiatore a ufo, scroccone. buonarroti
non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in alcun
-che consuma cibi e bevande, mangiatore. giov. cavalcanti, 401:
134: non faccia profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in
lungo di gola tanto corto d'ingegno, mangiatore di frutte il maggiore che dir si
magnafèrro, sm. dial. mangiatore di ferro, fachiro. - al
(magnature), sm. dial. mangiatore. del tuppo, 464:
uno di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo per corrispondere alla
, mangiabile, mangereccio, mangiativo, mangiatore, mangione ', ec. sieno
vole mangiadóre, v. mangiatore. vano certi mangiacarte che.
da mangiadóre, var. dial. di mangiatore (v.); = comp
(v.). mangiatore di cavoli; persona di gusti grossomangiatatigo,
(mangiafòco), sm. invar. mangiatore di fuoco; gradasso, millantatore,
sm. e f. invar. gran mangiatore di gatti (ed è epiteto scherz
mangiagrano, sm. invar. gran mangiatore di frumento e granaglie.
ingordo della carne di lepri, gran mangiatore di lepri. -anche: persona che
. e f. invar. letter. mangiatore di locuste; persona che, nutrendosi
. e f. invar. gran mangiatore di maccheroni (ed è usato, per
sm. e f. invar. gran mangiatore di polenta (ed è usato
'ec. si dice di un gran mangiatore. es.: « giulio lo
golare. velluti, 116: era grande mangiatore, e di cose grosse si sarebbe
filippo degli agazzari, 15: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta
non è veruno inghilese, per piccolo mangiatore che sia, che non mangi per
debba far profession d * esser gran mangiatore, né bevitore, né dissoluto in
che costui / vuol essere un solenne mangiatore. foscolo, xv-551: dalle quattro
di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. ferd. martini, 4-37
innocua manìa di spacciarsi forte bevitore e mangiatore pantagruelico, si vantava di stravizi vitelliani
montale, 3-263: sono stato un grande mangiatore e più tardi un raffinato 'gourmet
: della qual cosa chiunque sarà il primo mangiatore, o subitamente morrà o enfierà
di gola tanto corto d'ingegno, mangiatore di frutte il maggiore che dir si possa
1-112: mi pare d'essere un mangiatore di bistecche che ha orrore del mestiere
forza e il senno, / del mangiatore d'uomini gigante. cassola, 5-51
si teneva in quelle parti per sì avido mangiatore di uomini. -mangiatore d'
ho letto di non so più quale mangiatore d'oppio che nel tempo impiegato a
quella scuola, un gorilla, un mangiatore d'uomini. 5. mangiatore
mangiatore d'uomini. 5. mangiatore di parole: persona balbuziente o che
strato, ciarlatore infaticabile, o meglio mangiatore di parole. 6.
di parole. 6. mangiatore di libri: lettore avido e appassionato.
agostino, letteratissimo,... restarà mangiatore e fabbricatore di libri tutta la vita
: diventa [cristo] gustatore e mangiatore della salute nostra; non cercando né
delle anime. 8. teatr. mangiatore di fuoco o di spade: giocoliere
strade è il fachir. non è il mangiatore di fuoco, l'ingoiatore di spade
9. ornit. region. mangiatore di miele: mizo- mela.
sm. e f. invar. gran mangiatore di zuppa. dossi, iii-311
-trice). ant. e letter. mangiatore. -anche: mangione, ghiottone.
, 728: io giuro affé di gran mangiatore, che io non possa mai più
giare '(e vale quindi 'mangiatore d'uomini '). manticora2
manucatóre, sm. ant. mangiatore, masticatore. bibbia volgar
. fagiuoli, i-160: chi non è mangiatore di vantaggio, / la perde marcia
anelato. -sacerdote della mensa: mangiatore raffinato, buongustaio. viani,
uno di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo per corrispondere alla
* mosca 'e èsearr)? 'mangiatore '. miadestini, sm.
lomazzi, 309: vitellio, disonesto mangiatore, / essendo trito in picciol minucciuole
degli agazzari, 15: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta
filippo degli agazzari, 15: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta
728: io giuro affé di gran mangiatore, che io non possa più mangiare
superbo, non vinolento, non gran mangiatore, non sonnec- chioso, non pigre
che costui / vuol'essere un solenne mangiatore. 5. condizione sociale di
, dal gr. vexpo9
: ho letto di non so più quale mangiatore d'oppio che nel tempo impiegato a
gramsci, 1-62: 'cannibale 'o mangiatore di uomini significa originalmente -etimologicamente -
degli agazzari, 15: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta
di smisurate dimensioni, gran bevitore e mangiatore; che ripropone, che si rifà
innocua mania di spacciarsi forte bevitore e mangiatore pantagruelico. d'annunzio, v-1-897:
. pappacchióne, sm. mangiatore vorace e smodato; ghiottone.
. -a). ant. grande mangiatore; pappone. note al malmantùe,
1-51: archelao da lisbonara fu il primo mangiatore del rombo: è anch'esso piano
-g *). disus. mangiatore di fuoco. tramater [s
. 7toe « pàyoc; 'mangiatore d'eiba', comp. da 7ioà 'erba'
, saltamacchie polentona. 3. mangiatore di polenta, ghiotto di tale cibo (
altri e tanto grandi che un buon mangiatore non può devorame una in un pasto
mangerete il cibo e sarete fatto gustatore e mangiatore dell'onore di dio e salute del
lv-31: pretacchióne atletico, sanguigno, gran mangiatore, bevitore, fumatore indefesso di toscani
de'medici, 42: fu un gran mangiatore e bevitore, ed alle volte si
v.]: 'ranocchiaio ': mangiatore appassionato di ranocchi. 'il nostro
. v.]: 'ricottalo': un mangiatore di ricotte. 'il nostro cesare
. a metà pasto, quando il mangiatore è rimpinzato, inghiotte d un fiato
roditori. -figur. gran mangiatore. boccaccio, 9-43: dopo queste
innocua manìa di spacciarsi forte bevitore e mangiatore pantagruelico, si vantava di stravizi vitelliani
filostrato, ciarlatore infaticabile, o meglio mangiatore di parole, coi suoi gesti da
. e f. in- var. mangiatore insaziabile, crapulone buono solo a mangiare
un buono anulla, un sciupapenne, un mangiatore di pane a tradimento. = comp
tarchiato, calvo: ed era gran mangiatore, anche sciupone e bugiardo. pirandello
-scherz. scorticatore di pan caldo: gran mangiatore. buonarroti il giovane, 9-568:
. terrotto nelle sue laboriose operazioni di mangiatore questo sdegno si muore. salomoni
: vedo operai trentenni far valere ilventre del mangiatore, le scarne braccia cascanti, l'incapacità
. stuparich, 5-84: era un mangiatore sfondato, uno sfoggiato sensuale.
deltanimale, infinito di infinite membra, parassita mangiatore di cieli. esso è toro,
superbo, non vinolento, non gran mangiatore, non sonnecchioso, non pigro,
[papirio] fu gran bevitore e mangiatore, o per la gran forza ch'egli
innocua manìa di spacciarsi forte bevitore e mangiatore pantagruelico. d'annunzio, iii-1-501:
, sm. invar. ant. gran mangiatore (come epiteto spreg. riferito a
esparécchia, sm. invar. ant. mangiatore vorace e inravviluppando le tele dipinte,
: 'buono stomaco': dicesi d'un gran mangiatore. pirandello, 12-99: forse giacomo
filostrato, ciarlatore infaticabile, o meglio mangiatore di parole, coi suoi gesti da energumeno
che mai, cacciatore ai lepre appassionatissimo, mangiatore strepitoso. cassieri, 14-25: non
aveva lor fatto, pensando / al mangiatore crudele degli uomini, forte ciclope.
di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. verga, 8-187: degli
1-66: farello pedemontano: fu il primo mangiatore de tragemmati, detti da latini bellaria
, porci e orsi, ch'essere mangiatore e trangugiatóre com'essi? g. manganelli
superbo, non vinolento, non gran mangiatore, non sonnocchioso, non pigro,
medici, 43: fu un gran mangiatore e bevitore, ed alle volte si procurava
ingordigia tutto ciò che trova; gran mangiatore. buonarroti il giovane, 9-641:
fagioli, ma il signor palomar, mangiatore poco analitico, lo ignora.
vassalli, 14-78: grande lavoratore, grande mangiatore, grande bevitore come s'è detto
viene da 'vegetus', e che il mangiatore di vegetali si chiama 'vegetaliano'.