. bencivenni [crusca]: a mangiarli [i piselli] sanza scorza sì
buccia, e dove sarebbe impossibile il mangiarli crudi per la loro asprezza, divengono
], siccome è... di mangiarli arrostiti, fritti o lessi in
buccia, e dove sarebbe impossibile il mangiarli crudi per la loro asprezza, divengono
basta quando hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione, ché voi gli
la repressione dei delitti contro il anche a mangiarli [i nemici uccisi]. deledda,
i bianchi, che si coltivano per mangiarli secchi. 2. il
un carciofo. non che li attirasse mangiarli così, senza nemmeno il sale;
certi piccioncini arrosto, / che a mangiarli correvan da discosto. marnioni, 1-290
uno scudo. questi granchietti prima di mangiarli sono tenuti lungamente digiuni, in acqua
, sono i pranzi. è bello il mangiarli, non il vederli cucinare ».
dolciato, i quali riescono purganti a mangiarli. tommaseo [s. v.]
per far man bassa dei gelati e mangiarli. panzini, iv-369: '
, 167-13: l'un dice che a mangiarli [i fichi] sapprovato, detestato;
ora se li portano a casa, per mangiarli ». allora mi ricordai e compresi
anche, verdure) per conservarli e mangiarli freddi, facendoli dapprima friggere e successivamente
ogni genere, anche non commestibili, per mangiarli, leccarli o fiutarli. =
nievo, 584: ammazzavamo i polli per mangiarli in casa del prete e bere del
dava certi piccioncini arrosto / che a mangiarli correvan di discosto. 3.
basta, quando hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione, ché voi gli
di varie specie di ortaggi raccolti, per mangiarli in insalata, quando sono poco più
bagna nell'acqua gli alimenti secchi pria di mangiarli. = dal fr.
basta, quando hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione, ché voi traete
/ qui senz'altro ci vuol presto mangiarli, / ammazzane, o sposino, infino
fritte e gustose. mi fermavo a mangiarli in una gastronomia che oggi ha chiuso.