finocchio, ovvero alla cicerbita, e mangiane. s. bernardino da siena,
fi- nocchio ovvero alla cicerbita, e mangiane ovvero ch'ella ne dentecchia. ristoro
avisandovi che gli sa buona, e mangiane più che un poliedro fraina. soderini,
che l'uomo chiama mandragora, e mangiane ella, e fa sì che ne
e tre altri per cento per diverse mangiane de'scrivani. papi, 2-2-27:
: questo carnasciale le monache stanno in mangiane e le vostre donne tutto il dì stanno
de quello suco e fanne fritelle e mangiane a onne ora. castiglione, 3-i-1-280:
disse: « trovasti 'l mele? mangiane tanto che ti basti, né quando tuo
rende, cucinandolo, il salvatico delle mangiane, quegli uccelli che si nutrono di
impetuoso mare,... le mangiane, uccelli di tenebroso presagio, si