della esperienza, perché ognuno che ha maneggiato faccende,... ha potuto conoscere
dal disegno posseduto con sicurezza e maneggiato con pra tica, la
a fatto senza sale, non sia maneggiato da dei; e che, se non
io le confesso che, specialmente dopo maneggiato il petrarca con tutta quell'attenzione ch'
è a fatto senza sale, non sia maneggiato da dei; e che, se
di strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato da quel vecchio boia labbrone. deledda
: l'unto di tutto il burro maneggiato, di tutti i salami affettati, di
, 3-22: anche il biondo aveva maneggiato la cazzola e l'orso vagliato la
(le membra del corpo umano); maneggiato, adoperato, mosso con sveltezza e
: nella medesima maniera avevano i re maneggiato le guerre; e secondo la medesima disciplina
... ciascuno di questi, maneggiato con le questioni trascendenti e co'trapassi
: avevano [i ministri] frodolentemente maneggiato i danari regii. garzoni, 1-893
ciascuno di questi [sensi], maneggiato con le questioni trascendenti e co'trapassi
molti debitori particulari, quali non hanno maneggiato niente di entrate, ma sono debitori,
molti debitori particulari, quali non hanno maneggiato niente di entrate, ma sono debitori
e groppose, proprie di chi ha maneggiato la vanga tutta la vita.
proverai con quanta varietà di consonanze sia maneggiato l'ultimo piè. 3.
serio, né sì sia nelle scienze maneggiato, tutto il suo sapere ponga in
ciò che in tanti mesi era stato maneggiato inutilmente a cambrai,... è
1-2-19: nello stile a cappella, maneggiato però da mano maestra, ognuna delle parti
parlare riesce assai grazioso, quando è maneggiato da persone spiritose; perché talvolta, con
strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato da quel vecchio boia labbrone le cui
italia. 7. letter. maneggiato senza forza e vigore (uno strumento
sua importanza, anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a qualcosa di
bagnati. 15. impugnato debolmente, maneggiato senza energia (un'arma).
di tutto quello che del pubblico avevano maneggiato. b. davanzati, i-292:
, fategli entrare un pezzo di butirro maneggiato con cipolletta, scalogna, petrosemolo,
, 1-93: dipoi che laverete ben maneggiato [il bronzo] per far incorporar
e il metastasio fu con tanta maestria maneggiato il periodo melodico ad emistichi. pratolini
è. -ant. che può essere maneggiato senza pericolo, senza danno.
. 2. che può essere facilmente maneggiato, manovrato, trasportato; maneggevole.
preso la peste, se per aver maneggiato robe infette ovvero praticato con appestati.
possiamo noi credere che, avendoti lui maneggiato tanti anni in faccende sì grandi e
mio. tutto [lidio] ho maneggiato e tocco... e io non
l'acqua e poscia, se venga maneggiato, la sputa, per così dire,
libri ha egli [lo stigliani] maneggiato. g. b. doni, iii-52
sua importanza, anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a qualcosa di più
, iv-471: il mio affare hai maneggiato in modo / che a bella posta
priorato, 668: fu però questo maritaggio maneggiato con reciproco desiderio. leti, 8-i-175
nell'ardita mossa su roma, aggirato, maneggiato da me e vittima inconscia di artifici
gli ultimi sorsi! troppi uomini ho maneggiato... puah! solo, solo
avessero per sei anni, per sette, maneggiato come proprio quel bambino, l'avessero
ducati. ma che! ho sempre maneggiato io. 14. alterare,
tavannes, che s'era con grand'ardore maneggiato sempre per detto principe, poco sodisfatto
che [l'uomo] s'è maneggiato megliore o peggiormente nella prossima precedente condizione
invidia e il carico di chi aveva maneggiato. caro, 2-2-305: dicendo che
abbia pigliato in parola e ti sia maneggiato a tutto potere per cacciarmi dal mio
annoverare fra coloro che con eccellenza hanno maneggiato il bulino. lettere inedite, ii-87
= femm. sostant. di maneggiato. maneggiato (part. pass
. sostant. di maneggiato. maneggiato (part. pass, di maneggiare)
, diresti, la faccia imo specchio maneggiato da qualche finestra. bocchelli, 2-272:
gola e da sfilar la schiena, maneggiato bene. -sottoposto a lavorazione;
corniolo;... dotato e maneggiato è bello e sodissimo. linati, 9-164
, fategli entrare un pezzo di butirro maneggiato con cipolletta, scalogna, petrosemolo,
, v-166: il tempo ben maneggiato è molto più lungo di quel che
maestria del disegno posseduto con sicurezza e maneggiato con prattica. panciatichi, 116: una
l'uso delle buone frutte, e ben maneggiato, non è quella cotanto enorme e
credettero il capitano novello con esercito non maneggiato, entrato il verno, potergli notare
che egli ebbe, di qualche trattato maneggiato dal cardinale per sorprendere la stessa città
è il più sicuro; e, ben maneggiato, egli è ancora il più lucroso
visitato dal figliuolo di dio e maneggiato dagli angioli del cielo, non si camma
, 323: il civil governo, bene maneggiato, suol apportare a gli uomini non
di ferdinando vii],... maneggiato da una famosa « camarilla » di
l'interesse personale degli uomini, ben maneggiato, è sempre stato il più valido
dell'abdicazione delta medesima fu il seducimento maneggiato da pimentelli e da montecuccoli. manni,
, veggendo il verisimile popolare sì ben maneggiato, scuo- prono fornito mirabilmente dal poeta
il carattere di beiinda, come v'è maneggiato, in null'altro vi rassomiglia che
dei puri grammatici, ai nostri tempi, maneggiato da profondi eruditi ed insigni ragionatori,
partita, i-216: veggendo la trattazione del maneggiato dal duca di savoia andare molto in
esaminino e rivegghino senza dilazione esattamente il maneggiato, sì del provveditore, come del
attennon aver egli mai de'suoi dì maneggiato prisma, ch'è zione delle persone su
per un lievito. 2. maneggiato, passato per le mani. foscolo
salvatori. 3. usato, maneggiato (un oggetto). brancati,
detta massa degl'interessati, del suo maneggiato. d. bartoli, 9-28-2-5: in
e solido, atto a essere impugnato e maneggiato; randello. uguccione da
, ma che ai nostri tempi, maneggiato da profondi eruditi ed insigni ragionatoli,
le truppe e le folle, ho maneggiato l'anima del soldato e del popolano
) con qualche non triviale artificio, maneggiato da me con finezza, se non
di fortuna, secondo che s'è maneggiato megliore-o peggiormente nella prossima precedente condizione e
un urto); debole, fiacco; maneggiato con poca energia (uno strumento)
pietà è nettamente in tutte le parti maneggiato e servito senza premio da'vostri gentiluomini
degna di nota quanto il dialetto è maneggiato in rima da uno straniero. baldini
. bertola, 1-67: avendo originalmente maneggiato qua e là tutti e tre i
di donna sara alàimo. -usato o maneggiato per rendere omaggio. lemene, i-295
bozzelli] che egli fu un istrumento maneggiato dal re, il quale dopo un
sanza essere gravato di dazi o essere maneggiato in modo alcuno: le quali cose
nel suddetto libro tutto il reai patrimonio maneggiato dalli dieci ufficiali pecuniari.
più valenti maestri che sin allora avean maneggiato il pennello. carducci, iii-5-439: vedrei
aerio odore. -per estens. maneggiato o usato abilmente. vadi, xcii-11-171
anime perse, quei robustoni che avevano maneggiato il mitra e ucciso tedeschi.
: -questo ufficio del domandare vuol esser maneggiato con gran destrezza. -o questo credo
;... altri l'hanno maneggiato tutto al contrario, come il coraggio,
, iv-471: il mio affare hai maneggiato in modo / che a bella posta
che ha prat- ticato il mondo e maneggiato per longo corso de anni li affari
avessero preso la peste, se per aver maneggiato robe infette ovvero praticato con appestati.
strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato da quel vecchio boia labbrone le cui
per la speranza di non avere a essere maneggiato colle gravezze e di potere rassettarsi le
una certa arte rattemperato e con soave freno maneggiato, tralignerebbe in pretta follia. parini
suddetto libro, tutto il reai patrimonio maneggiato dalli officiali pecuniali, come sono il
laterale e solitario sur una forcola, maneggiato da un solo ritto in piè:
riguardante il modo in cui qualcuno ha maneggiato il denaro di un altro o,
negozio è al mio giudicio da esser maneggiato con riputazione però lauderei che la serenità
ogni anno avanza delle cose che hanno maneggiato et amministrato gli otto protettori.
v. borghini, 6-ii-118: tutto fu maneggiato dal papa, né v'intervenne alcuno
vite vuole del rotto (del terreno maneggiato colla zappa); se no, non
ciardini, vi-107: l'avere lungo tempo maneggiato uno uf ficio in sé
lungo, al costume delle galere, maneggiato da tre sino a sei uomini,
, non riuscendo, ognuno che arà maneggiato la dirà a suo modo e farà a
piùbello dei nostri metri, quando è ben maneggiato. carducci, iii-7-211: la verseggiatura
che, con disinvolta destrezza da lui maneggiato,... s'umilierà mansueto ed
dell'abdicazione della medesima fu il seducimento maneggiato da pimen- telli e da montecuccoli.
e sile, sm.): remo maneggiato da un solo vogatore, = deriv.
fatto e si seguita proporziona maneggiato da un solo rematore, e quindi privo
guicciardini, vi-107: l'avere lungo tempo maneggiato uno uficio in sé odioso, aggiunto
la gola e da sfilar la schiena, maneggiato bene. -intr. con
che pure il bambino aveva senza danni maneggiato per mesi con energia selvaggia.
di un panno, che per essere maneggiato, si è allungato in una parte del
'slembato': di panno che, per essere maneggiato, s'è allargato di un lembo
giuliani, ii-189: quanto più è maneggiato, e meglio [il pane] è
della loro amministrazione a quelli che hanno maneggiato le finanze e il danaro regio, del
stazonato; superi, stazzonatìssimo). maneggiato senza riguardo e delicatezza (un oggetto
ristabilisca. 2. usato o maneggiato senza riguardo; rovinato per un uso
la ghiaia), scricchiolare quando è maneggiato per prova o nel produrre effetti erosivi
! linati, 13-133: il coltellaccio, maneggiato dalla mano sanguinolenta, metteva un aspro
parini, 251: questo soggetto felicemente maneggiato sembra suscettibile di nobiltà e grandezza nelle
, senza essere gravato di dazi o essere maneggiato in modo alcuno; le quali cose
: li- trattato si disse essere stato maneggiato e concluso in una dietenzaménto, sm
le taglie; fare chè possa essere maneggiato all'uopo; stendere i capi dell'
ciborio. 6. usato, maneggiato in un certo modo o per un
più valenti maestri, che sin'allora avean maneggiato il pennello. f. negri,
). utilizzato, impiegato; adoperato, maneggiato. - anche: sperimentato; goduto
altre persone (un abito); maneggiato, letto, chiosato a margine, sgualcito
sanza essere gravato di dazi o essere maneggiato in modo alcuno. a. spinola
: il famoso 'conteggio rapido'istituito e maneggiato da cinque scienziati demoscopici, pomposamente annunciato