., 9-110: e veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo e
è adorno, / uscir buone de man del mastro eterno; / ma me,
circasso tutto s'abbandona / a due man sopra un colpo disperato. idem,
. tasso, 19-23: la man sinistra a la compagna accosta / e con
a queste pagine di poco affare / le man dottissime non abbassare. idem, 914
, iii-203: mentre in lei, da man nocente e ria, / tempesta di
forza fra'nemici con un coltello in man si mise, ed or questo ed
francese / tasta, signor, con la man giusta e forte, / e lui
, 294: per teseo abbracciar la man distende / una e due volte,
. umilmente / a'pie'di cario man s'è inginocchiato, / e fatte l'
. carducci, 586: con la man, con quella man leggera / che
586: con la man, con quella man leggera / che ne la vita nova
, al fero muso / la pargoletta man secura stendi. segneri, ii-357: chi
: dunque in quel seno, ove con man gentile / tutte le sue dolcezze amore
, / co'panni accenna e con la man da lunge. salvini, 16-25:
, 14-108: sobrin gli era a man manca in ripa a senna, / con
alte e fioche, e suon di man con elle, / facevano un tumulto.
né me il palagio / raccertante di man, lieta di frecce,...
7-19: uopo non ha ch'industre man qui tessa / di ben filato acciar
chioma, / e la tenera man lo scudo prende. alfieri, 81:
81: toma, e ti splenda in man tacciar tremendo / quale tra i nembi
fra lor quanto convenne, / presi per man [ecc.]. = departecip
sedea. bùgnole sale, iii-235: la man che ne le dita ha le quadrella
ambascia non l'accora, / con le man proprie squarcierà la fascia / che cinge
accoglie. idem, 19-23: la man sinistra a la compagna accosta / e
1-318: il direttore ha da accostarsi man mano a ciaschedun alunno e convivere un poco
in mille anni non saprebbero accozzare tre man di noccioli! sacchetti, 173- 30
panche, / e sol menar le man sulla tovaglia. g. gozzi,
fa peggio. bontempelli, 9-126: man mano che tu crescevi e ti formavi,
parte iniziale. -manoscritto, libro acefalo: man aspre, né per maturezza
ch'io l'acquistai, che dalle man di dieci / tiranni io la strappai?
/ a'soldati ch'han sempre in man la lima / ad acuir lo spillo dell'
non giace, / né lasciò da la man sanguinante / la catena che in saldo
. carducci, 477: e ne la man che in pace tra il sacrato /
per le parti adempir del proprio uffizio. man zoni, pr. sp
aderpi- cando / s'andavan con le man con tutto ingegno, / fino alla
su nel ciel tesauro / con quella man che l'adipe incruento / offre, del
lungo repugnar s'adira; / già la man che tu baci, arretra e tenta
[s. v.]: calunnia man sueta e cortese e amorevole
la dea ch'adoro / spargea con man di neve e di ligustri / sovra un
l mondo è adorno / uscir buone de man del mastro eterno. idem, 157-5
adorna / sen vada, amor la man leggiadra e bianca. stigliani, iii-292:
sbanditi? chiabrera, 4-3-165: con bella man sui cembali sonori / dicean di giove
, 6-340: né certo lice colle man di polve / lorde e di sangue offerir
arici, 7: né si sdegni la man... / trattar rustica falce e
st., 1-34: e con sue man di leve aer compose / la imagin
43: ma valida / venne una man dal cielo, / e in più spirabil
queste pagine di poco affare / le man dottissime non abbassare. verga, 1-77
dell'uscio tratto, / lui con man dubitosa a sé tirando / socchiuso il lascia
egli afferra / lo astuto schermidor con man tenace, / e dalla terra madre alto
ettor tenendo / forte il timone colle man, gridava: / foco, o
. 4. sì, ma per man di un'angelo. aflfettibilità, sf.
che ratto a questa penna la man porsi. tasso, 6-24: ben si
altra, e baci ardenti / sulla man fredda singhiozzando affisse. leopardi, 17-58:
mamma col core afflitto, entro le man te mitto / de ioanne, mio
si contenta / affogar possa per le man del boia. cellini, 1-97 (
difendersi, sfoderarono la sciabola e chiesero man forte alla caserma dei soldati di mare
così fatto strumento [il frullone] alle man d'ogni aggiratore. buonarroti il giovane
salvini, 22-381: e tosto nelle man pose il bicchiere / all'ornatore e
ariosto, 23-84: pur che la man, dove s'aggraffi, giugna.
tancredi agile e sciolto, / e di man velocissimo e di piede. sempronio,
gimignano, iii-367 (8-8): e man e sera mangiare in brigata /.
molli / lingue lambenti tortuosamente / la man che il loro fato, ahimè, stringea
a i fusi / inchinar non degnò la man superba. idem, 20-95: grida
questo puzzolente agognaménto, il disordinamento di man giare il pane e del
e con donne forestiere, fu per man di vii feminella con mille punture d'
? idem, 4-62: per questa man che 'l dritto aita, / per l'
. tasso, 4-62: per questa man che 'l dritto aita, /..
/ non toccò fondo, ma con le man preste / s'aiutò; che notava
e lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia; e
spiegò ogni ala, / volando da man destra a cipro intorno. -trar
, deformi e brutte; / le man rapaci, e l'ugne incurve e torte
: / tengon, dicendo, in man la spada nuda: / -la legge a
gli occhi miei / allor allor da vergine man còlte. s. bernardino da siena
alloro, / stringe con l'altra man volume d'oro. errico, iii-331:
intr. (allùcciolo). raro. man dare bagliori o luccichii,
bagliori o luccichii, simili a quelli che man dano le lucciole.
. giambullari, i-42: aveva quel da man destra i capelli e la barba molto
anelli / le guide, e tolta nella man la sferza, / salta sul cocchio
sia sì fatta / che si veggia chi man gratta. dante, vita nuova,
almirante don guarino / è in prigione in man di lor. d'annunzio, iv-2-947
pianger ancor con più diletto, / le man bianche sottili, / e le braccia
cumulo / crescer di neve alpina / la man che ne le floride / dita lieve
il farro e 'l sale / con le man pie sovr'agli altari impone. tasso
ancor con più diletto / le man bianche sottili, / e le braccia gentili
ii-1081: mentre il labbro e la man v'occupa e scalda / l'odorosa
a tutti i numi / sollevando le man spingea ciascuno / con alta voce le
afferra / lo astuto scher- midor con man tenace, / e dalla terra madre alto
i piè sanno altra via, né le man come / lodar si possa in carte
. pulci, 3-2: alzava con due man la spada forte, / per dare
fronte alzando a i popoli guerrieri / la man sacerdotal, li benedisse. idem,
li benedisse. idem, 12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il
il gomito protende; / e mollemente la man ri piegando, / i
, sei morto? / è gelato. man zoni, pr. sp
d'amor parca innocente, / parea da man sì bella amar la morte. idem
a ripassar pei luoghi dove / passammo a man di nostro padre piccoli, / perché
, inf., 33-58: ambo le man per lo dolor mi morsi. idem
occhi, 'l mento, la man punge e percote. c. dati,
, iii-274: già strette per le man, co'dotti fianchi / ad un tempo
iii-193: stendea fil- lide mia la man cortese / a clori amica, e balenar
fe'un riso: / la bianca man, ch'a me giammai non stese /
fondamente solcato o bucherellato, come il man dorlo e il pesco.
avvolto in un mantello, coperto da un man tello. - al figur
ond'il mio cor, che di sua man desia / vestir felice i fabricati
-ammazza, ammala ti si dà tutti man forte. noi la teniamo e tu la
, 3-2-33: ambe le luci di sua man gli ammorza. campanella, 821:
/ leggero ingombri, e con man si diradi / spesso, acciò non ammuffì
di porpora, cum un arco en man, ch'el abia ferito d'una
ghirlanda in testa. cum l'altra man porga un'asta cum fuogo di cappo;
amoroso regno / e ho di onor in man la segnoria. petrarca, 10-12:
/ ad uno ad un la bella man descrive, / or le dolci parole accorte
. tasso, 19-67: su la candida man la guancia posa, / e china
, iii-193: stendea fillide mia la man cortese / a clori amica, e
balenar fè'un riso: / la bianca man, ch'a me giammai non stese
non paventi, / che traggon da la man purpuree stille? / no, ché
caduto / era un volume da la man che ancora / si atteggiava
quel re difesa molta, / perché di man gli ha ancor la spada tolta.
16-22 (ii-57): orlando un man rovescio andar gli lascia. buo
manifeste, / se le tocchi con man, se le ti vanno, / conchiudi
esercito, e la cadente è buona a man camenti, e l'angolare
serpenti. crudeli, 1-75: dalla man fredda e tremante / della furia anguicrinita
mio angusto mondo / e carezzo con man che trema l'erba. marotta, 6-132
opera della limosina, empiutagli nascostamente la man di denari, il pregò che messe
. i. frugoni, 678: quella man bianca, intatta, / a cui
inf., 10-37: e l'animose man del duca e pronte / mi pinser
le foglie / del gelso ne la man di chi le coglie / silenzioso e ancor
anni / lo scettro di strigonia in man gli pone. b. segni,
attorce e gira / la bella man gradita, / è il fil de la
annodano più il tovagliolo intorno al collo. man zini, 10-36: il
e vacillante il piede, / toglieasi in man la lira. pascoli, 205:
, o d'averla desiderata con ansietà. man zoni, pr. sp
tra via, / e di cader in man del mio nemico. idem, 116-8
. carducci, 113: ecco! la man su l'apollinea cetera / rapidissima batte
. berni, 343: vorrei per man vostra... la copia della bolla
nastro un fren vezzoso / la bianca man per cui languir m'appago. piazza,
prode / col ferro in man, col fuoco e col capecchio. varchi
idem, purg., 3-58: da man sinistra m'apparì una gente / d'
mamma col core afflitto, entro le man te mitto / de ioanne, mio
, 284: leva il re la man su lei, / e le appicca una
e lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia. bandello
: ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno / le vie trascorri
, 2-75: dove è tagliato, in man lo raccomanda / a pinabello,
: dunque in quel seno, ove con man gentile / tutte le sue dolcezze amore
: dunque in quel seno, ove con man gentile / tutte le sue dolcezze amore
cavalier sagace / ho vedut'io le man render beate / uno apprestato a tempo
mortorio. fiacchi, 191: la man la face approssima / con insensibil moto
/ sotto il torace, e colla man robusta / di tutta forza l'asta sospingea
, iii-203: mentre in lei, da man nocente e ria, / tempesta di
i fusi / inchinar non degnò la man superba. parini, giorno, ii-442:
lano, che il filatore tiene nella man diritta, affinché essa dal celere girare
/ e d'oro una bell'arca in man lor pone. tasso, aminta,
, / arcata e stretta, e colla man si prende. parini, giorno,
spolverini, xxx-1-158: tu stesso di tua man fin che alto e raro / pur
un archetto, ch'ei teneva nella man destra, segando alcuni nervi tesi sopra
volsi altro che un archibuso da la man destra e una picca da la man manca
man destra e una picca da la man manca. l. salviati, ii-1-169
èrebo scoppiò mostro dannato / chi a man di furie architettò le mine. baldinucci,
parasiti, / che con coltelli in man tersi e forbiti / investan piatti in viso
. ariosto, 2-7: ferma la man sul primo arcione, s'alza, /
772: felicissimo ardire / de la man che vi tocca / tutta tremante il delicato
dante, purg., 12-103: a man destra per salire al monte, /
nudre l'ardore, / tu sei per man della pietà costrutto. bar etti,
vola. baruffaldi, 71: la man alzo e l'aria trincio. verga,
munito di piccola conchiglia coperta dal man tello. in italia se
il re di sericana / di sua man tutto il re di tartaria.
, iii-193: stendea fillide mia la man cortese / a clori amica, e balenar
fe'un riso: / la bianca man, ch'a me giammai non stese /
, avendo più fidanza / nelle sue man, che in simile strumento. montecuccoli
esce di schiera fuori / snello: in man l'arpa, spada al fianco egli
anni insieme, / già l'arra in man tene'dell'altra vita, / qual
gli arredi, e i metalli preziosi. man zoni, 1130: addio
ariosto, 4-27: alza la man vittoriosa in fretta; / ma poi
lungo repugnar s'adira; / già la man che tu baci, arretra e tenta
e solo a quello arriva / la man, che obbedisce all'intelletto. idem,
simil. tasso, 6-i-44: la man, ch'avvolta in odorate spoglie,
caro, 6-852: ella con l'una man la sferza impugna, / ne l'
fardel si gittava; / dall'altra man col battaglio s'arrosta, / e
/ ovver il vino, alcun le man distende. machiavelli, 3-329: l'arrosto
: donna che, pregna, di sua man si sconcia, / perché il ventre
arsicciato. pulci, 5-41: e in man portava un gran baston di sorbo /
prima a dissetar l'arsiccie fauci / la man ancóra non conoscevano if sale amaro
485): quasi a mano a man cominciò una grandissima infermeria e mortalità; la
degli scampati cristiani, da lui a man salva fur presi. 15.
ond'il mio cor, che di sua man desia / vestir felice i fabricati ammanti
, e pur novella / un'artefice man grazia gli acquista. fanzini, ii-92:
umido cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi in su
. frezzi, iii-13-25: e le man fure ed artigliose l'ugni. chiose
pulci, 6-15: con un battaglio in man d'una campana, / sia che
, 63-12: amor con le sue man gli occhi mi asciuga. guicciardini, i-180
duca, il conte di pitigliano adunava a man salva gente. pavese, i-285:
dominici, 1-122: non saprà la man manca quello fa la diritta, perché
duro i biondi crini ascosi, / di man d'uno scudier un'asta prese,
. idem, 2-9: o fu di man fedele opra furtiva, / o pur
, e lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia.
/ con l'asperges in man dell'acqua santa. fagiuoli, 3-6-78:
serra, i-404: viltà italiana, destino man v. s. qui
fato aspira / benigno sì che per tua man presenti / paion quei giorni.
, iii-203: mentre in lei, da man nocente e ria, / tempesta di
, 167: allora il re gibel per man pigliòe, / allato a sé a
assito. arici, 123: pon'man dunque agli assiti e scompartendo / il già
[crusca]: in fine della confessione man -verbo assoluto: usato senza
ogni gente, / questa è la man che dà l'assoluzione / quando al prelato
, attorce e gira / la bella man gradita, / è il fil de la
riso e fragranza / e mille volti dalla man di flora. manzoni, 33:
a punto / scolpì del volto uman la man divina, / che quindi con le
, 1-46: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra minerva se
cetra, / sembra minerva se in man prende l'asta. machiavelli, 284:
l'asta e pesa / alla mia man, se nel pugnar, guardarmi / devo
i rami, / ma non veggo la man che ne spiccava / aste da guerra
di fior cinto, e sotto a la man sacra / umiliava le dorate coma.
: astieni, astien la vergine / man da la scure e da i lavacri orrendi
avvelene; / ma schiva poi la man vergine e pia / trattar l'arti maligne
. ariosto, 42-8: s'era di man di brandimarte tolto, / come di
iii-283: dovea morir bertoldo / per man del manigoldo / di com- mission del
, 1-777: sparsa / pria da provvida man la bianca polve / in piccolo stanzin
pananti, i-m: col piantastecchi in man pianta le scene; / poi con quelle
scene; / poi con quelle sue man nere, impeciate, / le attacca,
attacco / guardommi, e con la man s'aperse il petto. m. villani
se ne vengon via tutti atteggiando / colle man, colla testa, / colla persona
, 53-83: ogni soccorso di tua man s'attende. boccaccio, i-179:
: ma già si è posta in man la sua zampogna, / e canta sotto
pass, di attenére), agg. man tenuto, osservato (un
pene, / duci, la di cui man giace atterrata / fra le tombe di
di camminare e, girandosi in su la man ritta, ne vada lungo i fianchi
pungon col tirso, e lui con le man tumide / a'crin s'appiglia;
, attorce e gira / la bella man gradita, / è il fil de la
corner, che porta alato / in man lo scettro e di due serpi attorto.
/ era come clamide attorta / da man che lavi sul sasso. idem,
, / attra- versomo ch'era alla man manca, / e finalmente passavan per
torto mi face il velo / e la man che sì spesso s'atraversa / fra
entro cornici aurate, / là da maestra man sculte in argento / l'imagini famose
. stigliani, iii-293: la man ti colmerò d'aurea mercede. basile,
libro di maestro deucalione, registrato di sua man propria e autenticato con il suggello di
cadmo, / avolo del garzon, le man si mise / ne le chiome senili
acqua che sembra avvelenata; ma che man mano, verso il largo, si disintossica
con un dardo che tenea / ne la man destra, a 'l satiro avventossi /
cieca e sciocca ed irragionevole crudeltà. man zoni, 342: precipitando, con un
chi è lo sciagurato, / venuto a man delli avversari suoi. idem, purg
tre ruine; / perché insiem con le man dell'awersiere / cadde carlo e sue
petrarca, 175-3'-ond'amor di sua man m'avinse in modo / che l'
? che tente? / per isforzo di man, con arme tale / vincer avvisi
pugni aspro polluce, / avvolgente alla man bovine pelli. 2. che
, 15-83: la sanguinosa chioma in man s'avolse. bandello, 1-8 (
fia chi la svegli? / le man l'avess'io avolto entro'capegli. tasso
crescea. bùgnole sale, iii-235: la man che ne le dita ha le quadrella
altri, e lo scrive di sua man propria; e non solamente non se ne
le donne / han la bacchetta in man, portan le brache. idem, 9-672
bacchiate: « dio qui! su, man cina! dio là!
. monti, 18-759: ponea nella man spumante un nappo / di dolcissimo bacco.
208-12: basciale 'l piede o la man bella e bianca; / dille, e
piede. tornielli, 478: chi le man giunge, chi piange, chi canta
/ stimai frateho, e gli tendea la man. parzanese, vi-230: il salice
, / ma carador l'ha per la man pigliato; / disse: macone abbi
, quel baron possente / a due man mena sopra al bacinetto, / e
cinquanta scudi, voglioti / far vedere in man mia. aretino, 1-99: mandava
mi tieni a badalucco / con le man piene di grilli. b. davanzali,
84: prende con l'altra man l'ignuda * spada / (tanto basta
. idem, iii-5-69: e poi con man delli freschi liquori / del vicin rivo
li due tapini, / che fumman come man bagnate il verno, / giacendo stretti
i piè distorta, / con le man monche, e di colore scialba.
atra, sanguigna, / era la man del padre mio rotando / il balenante
alto / più che l'istesso augel la man spedita, / di su, di
al cor ch'è pudico; / la man che me fere non posso vedere:
. -entrare di balla: dar man forte, mettersi nel gioco.
sì fatta / che si veggia chi man gratta. dante, par., 10-79
astrea] di spada armata, in man tenendo / giusta balluca, graziosamente / l'
e spesso l'acqua in su con la man balza. d. bartoli, 40-ii-399
, 72-7: quando mie donn'esce la man del letto, / che non s'
, / che par ch'egli abbia in man bambagia o paglia. mattioli [dioscoride
d'averno! ancor lattanti / svena barbara man vite bambine; / e di figli
ora invase e accecò milano, offuscando man mano tutte le prospettive. gozzano,
, / strinsi, confesso, la macchiata man. giusti, 2-123: piòvono e
, tu puoi dire d'averle ne la man dritta. = variante dial. di
. da barre * stanga 'e man * uomo barambara, sm. invar
no, non torni almen con le man vuote. idem, 30-5: « vorrei
1-5: entrarono in magazzino e fecero man bassa di barattoli di grasso, di cinghie
che a calvino / non cederia la man, benché talvolta / barbareggi in ebraico
/ su la barbuta ad ambe man percosse. / a l'aquila tagliò
per radersi da te, / né colle man lavando usar malizia; / e quando
bionda increspata zazzeretta, / per diligente man di buon barbiere / con suoi fuochi e
volte a guardarlo bene e volgere / per man tornate: et a barlume gli uomini
/ al manto giunte un par di man di gesso. menzini, 5-118: non
/ ne state a bocca chiusa ed a man vuote. = lat. volgar.
i-133: una... con le man giunte, al ciel guardando fiso,
, / e di core e di man vita innocente, / stiman d'animo vii
mi dà la nausea. -far man bassa: rubare, sottrarre senza
senza misura. - anche a man bassa. algarotti, 3-69:
co'miei cosacchi, e farò man bassa sopra quanto vi ha in finlandia di
e nel susseguente la morte fece man bassa sulla povera gente. de
l'occa sione, faceva man bassa in camera della zia. panzini,
bastardi che andavano per i campi a far man bassa, e pur troppo anche
cavano di rientrare nuovamente in casa per farvi man bassa, assassinando magari qualunque persona
brazileiri e gettata la maschera fecero man bassa su quel ben di dio.
udir vari istromenti, / qual da man, qual da gamba e qual da
che andavano per i campi a far man bassa, e pur troppo anche nell'
, allo sfiorir degli anni, / di man battenti intorno a sé trionfo.
alamanni, 7-i-282: pianta di propria man l'olmo e l'ulivo, / che
, aperto l'uscio, vedendomi colle man vote, disse: -chi è colui
battevano moneta, non che riceverla dalla man de'tiranni, e papi edificavan città
a foggia di scarsella, / la man d'un battifuoco il valigino, / e
, 5-151: la bella citerea la man gli porse, / e per la via
vacillante il piede, / toglieasi in man la lira: / beatissimi voi, /
trasse. monti, 7-152: in man si tolse / le bellissime briglie, e
uscivi / un tuo serto di fiori in man recando. de amicis, i-875:
fabricato nel tartareo fondo / fosti per man di belzebù maligno / che rumar per
bende. monti, 1-17: in man le bende avea [crise] /
ne tene / ne'piedi e nelle man legati e presi. idem, par.
sapere? se non ci sarà pane, man gereccio del companatico. il
generi brazileiri e gettata la maschera fecero man bassa su quel ben di dio.
fronte alzando a i popoli guerrieri / la man sacerdotal, li benedisse. bruno,
tassoni, 5-31: ma perché la man destra avea fasciata / egli benedicea con
tassoni, 5-30: et egli con la man sovra i campioni / de l'amica
con pena e doglia / l'altrui man veste, e la sua scorza spoglia,
fato aspira / benigno sì che per tua man presenti / paion que'giorni allor che
signor l'invendicato sangue, / e questa man non sia / ministra di pietate /
, che getterà nell'ume / con man furtiva; e noi berrem la morte.
del confuso umore / ti resterà tra man massa concreta, / qual zolla donde il
/ non c'è un paio di man come son quelle. = forse
aretino, 1-119: gli danno la man diritta,... lo vantano per
ch'io non mettessi / mal volentier la man alla berretta. berni, 145:
/... / mena le man, che e'pare un berrettaio. parini
anticristo, / ch'i'vorre'propio colle man sbranallo, / se 'l conoscessi,
; soldato pronto a far bottino e man bassa. crescenzi volgar., 1-6
a quattro, a sei, / colle man giunte = deriv. da besso.
bene ornato, / non avea in man d'un cavallier trovato. guicciardini,
pindemonte, 18-39: s'io queste man pongogli addosso, tutti / dalle mascelle,
pietra. tasso, 6-i-44: la man, ch'avvolta in odorate spoglie, /
questa riva; / ma non tanti la man cogliea di loro, / quanti fra
e che ne disponiamo a nostro volere, man di passare un'altra notte
di marmo. baldini, i-23: man mano che schiariva, di qua e di
bianco, / con una penna in man. manzoni, pr. sp.,
. non posso, senza grandissimo biasimo, man care di raccomandargli a v
tisbina con frigido core, i con man tremante la coppa prendia, / e biastemando
5-358: è fatale: ognuno che ha man giato un po'di mela
3-2-342: bicolore / liscia membrana nella man gli vedi. d'annunzio, iii-1-1097:
sileni e semicapri e pani, / la man di tirso, il crin di vite
bilance, / che le caggion di man quando soverchia; / sì che le bianche
, 7-298: ciò detto, bilanciò colla man forte / la lunga lancia. carducci
garbo di madonne nelle lor bottegucce terragne. man zini, 7-156: un
/ a'petti una scintilla, / ogni man chiede l'armi al vostro grido.
par che non osi il cor né la man possa / levar questa bipenne. tasso
nieri, 237: dopo una certa man di tempo a quelle birbettacce [di
leggiadro e grave / tea con maestra man guizzar le corde, / e ne
il bisogno e 'l tempo chiede / pronta man, pensier fermo, animo audace,
17-14: carlo si volse a quelle man robuste / ch'ebbe altre volte a gran
, 23: all'altro lato con la man rosata / como, e di fiori
si scontorce a guisa d'uncino alla man manca un cotal poco; e quivi
giunger d'espero rinchiude / con la man fresca le stillanti bocce. manzoni,
in sulle bianche e belle / vostre man vidi quelle / non bene aperte ancor bocce
non si contenta / affogar possa per le man del boia. gelli, i-62:
rastrello in mano, / piglia a due man la pala, / e tirai'di
dossi, 798: la cucina è in man nostra; in nostra mano è la
fatue, come le piccole bolle nell'acqua man tenuta in un bollore leggero
, i-286: ella con l'empia man, ch'ardor non teme, / nudi
/ bella ninfa ingegnosa, / e colla man t'avventi / alla mia mano e
, e col tridente, / che in man di botto si piantò, percosse /
/ seguiva indi mercurio, e in man tenea / una borsaccia, dove de'
recise, / si lagnan de la man che l'ha divise? =
boschiesman 1 uomo del bosco '(man 'uomo ', boschje 1 bosco '
questo peso, / per startene a man giunte come un boto? note al malmantile
: nel mezzo è la cena, a man ritta una bottiglieria con una credenza piena
, e col tridente, / che in man di botto si piantò, percosse /
o] più agro, / la man di pasqua che essi dà la mancia,
frappato, / e una squarcia in man larga una spanna: / parea il bargel
ove le donne / han la bacchetta in man, portan le brache. g.
molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa: /
cade dal volto; / l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa: /
stridenti erran le fiamme, / se la man pia del sacerdote in esse / versi
frappato, / e una squarcina in man larga una spanna. 2.
io loro in pace posi / e nelle man di cento e cento diedi / l'
schizzarglielo addosso. pindemonte, 9-368: la man ponea sovra i compagni, e due
me fo un ramo de pruno in man venuto, / che uscia del scoglio
fa quasi tremare, brandendo con la man destra un tomo spropositato di sonetti e
tassoni, i-46: con la sinistra man la tien sospesa [la secchia] /
brano / soffriam così che in nostra man si scemi, / e che a
chi va verso sinigaglia ha in su la man destra e monti; le radice de'
e molle avorio strinse / di quella man, che sì mi stringe il core,
umano aiuto / gli stessi cani di tua man nutriti. fiacchi, 60: l'
ponte. monti, 7-152: in man si tolse / le bellissime briglie, e
mia tenera figlia ». / per man la prende, lo piè ne governa,
non valse il tagliere, / che 'n man portavabuttò in padella quattro manate di bròccioli saltellanti
, si scontorce a guisa d'uncino alla man manca un cotal poco; e quivi
, 2-88 (455): alzò la man dritta, inella quale egli teneva
un odio cupo e muto le era man mano cresciuto dentro per quell'ubbriacone brutale
/ a inginocchiarsi con l'infamia in man, / e del suo bruto sangue
che con pena e doglia / l'altrui man veste, e la sua scorza spoglia
giocare a rimpiattino. baldini, i-23: man mano che schiariva, di qua e
: delle celate drìadi / sotto la man già senti / dentro il materno cortice
un gran buso, / poi con la man la prende a dimenare. s.
i. neri, 5-24: vuol di man propria ripigliar la preda, / e
ne vengon condennati nelle spese / colle man (verbi grazia) penzoloni. a
iacopone, 93-34: donna, la man li è presa, e nella croce
buondato. panciatichi, 23: colle man giunte al cielo, e inginocchiati, /
tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui la
/ e inginocchiossi, e per la man poi prese / rinaldo presto e *
666: fa almanco che per le man tue i'sia il più felice uom che
, 72-6: quando mie donn'esce la man del letto, / che non s'
un bussolotto / di vin pieno, in man pose alla sua cara madre. forteguerri
bottega dei santi erano partite,, man mano, tutte le statue, tutti i
, / e che de'temi avesse in man la rete. serao, i-121:
/ di ciò che sia, se quella man l'arriva, / cacciasi in fuga.
idem, vii-249: aveva diana nella man sinestra / un arco forte, noderoso
precipitanti, / o a mano a man cadenti / in bocca a'lupi. marino
calici, che pieni / tengono in man, di bianchi umori e nigri, /
, 2-6: tu mi se'intra le man caduto / per le saette di ch'
/ ma entrambi al fin nelle mie man cadeste. monti, iii-371: la mia
già fanno; / già strette per le man co'dotti fianchi / ad un tempo
sull'eteme pagine i cadde la stanca man! carducci, 113: affaticato / a
gloria? cesarotti, ii-54: di sua man cadero i i figli della morte,
. marino, 12-62: lasciò di man le redini caderse. monti, x-3-272
/ mi venne incontro, e per la man mi prese. carducci, i-659:
cielo / offenderei s'io di mia man perissi, / deh, ornai l'armi
avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in quella occasione
calamità sia calamita, / fa'di tua man che 'l fiato, ond'oggi io
dell'eterna quiete la composi; / delle man giunte le fei croce al petto,
? marino, 310: avea ciascuna in man di vario intaglio / da ricettare i
., 6-9: a cui porge la man, più non fa pressa; / e
: alza il baston per dargli un man diritto; / ma l'altro, che
amo. / e'si pensò recarne in man la spagna: / e'm'incresce
aprico, e parte altrove / la man dispicca dai fogliosi tralci, / o
1-500: ritta nel sole, colle man sul fronte / a schermo, guardi
erodoto, cominciava la scrittura da la man destra e procedeva verso la sinistra in
, / avolo del garzon, le man si mise / ne le chiome senili /
] - / e piglia i peli con man. machiavelli, 3-313: e s'
giusto de'conti, i-43: e quella man di chi sì caldo scrivo, /
, e con le spade / nude in man gli giuràr l'obe- dienza *.
crociata fé, / e ne la man che in pace tra il sacrato / calice
1-246: la bella donna di sua man i lattei / calici dell'arancio, e
califfe d'arcadia. faldella, 2-200: man mano che [le galline] scendono
ariosto, 31-89: cercaro uscir di man del popul franco: / ma la
/ tien la gran mazza ne la man feroce, / la libica faretra ha da
terra / co'piedi e con le man, per la vecchiezza / come i cavalli
di ciotte, ix-121: vedi le man callose per l'arare / d'attilio consolare
carli, i-23: e postagli la man sul coreggiato, / n'afferrò la
la calocchia, / e stretta in man ne tenne la capocchia. pascoli,
striscia; / noi sentir, se con man molle tasteggia. = deriv.
, ch'ai trono augusto 1 per man la tragge e par d'astio si roda
: ei si vantava avervi / tratto di man danai sotto una finta / di non
/ più che di dargli di sua man la morte. guicciardini, 287: né
6-92: di stender non temiam le man rapaci / ne le gemme, ch'ai
, si volta, e torce a man sinistra. 14. ant. trascorrere
bembo, ix-39: e guidemi per man, che sa 'l camino / di
? -... fategli metter le man addosso. -e per che causa?
tassoni, 5-30: et egli con la man sovra i campioni / de l'amica
a modo di croce, e pose la man dritta sopra il capo di frate bernardo
la pietosa scrittura, / tutto per man d'amore / lineato a caratteri di
acceso / con tutte e due le man prende un centauro. tasso, 11-iii-1115
più ratto che folgore, di una man rovescio con uno dei candelieri ch'avea impugnato
semplicetta e bella, / con la candida man talor cogliendo / d'in su la
e purpuree viole, / che quella candidissima man colse, / qual pioggia o qual
tante offese / vendetta, o de la man che 'l latte oscura / emulo e
b. pucci, i-184: la man, cui di candor cedon le brine,
: che 'l sepolcro di cristo è in man di cani. boccaccio, dee.
son morte, e paion state in man de'cani. -meglio avere preso
marino, 310: aveva ciascuna in man di vario intaglio / da ricettare i fior
e ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno / le vie trascorri,
far che a poco a poco di man cada / al suo signore la fumante
: sull'eroe distese / la sua pallida man, languidamente / alzò la voce in
... / tutti con larga man benediceva, / e motu proprio gli canonizzava
erbe e di fior conteste / per man di quelle vergini canore, / che,
e l'auree voci / già di sua man rinchiuse. bocchelli, i-379: avrebbe
destra, e questo si chiama cansare a man destra, o alla sinistra, che
sinistra, che si domanda cansare a man sinistra. 7. rifl.
da eurimaco, che in vece / nella man destra del coppier percosse. [sostituito
cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi in su l'
nume, i cantici / che per tua man guidate / sciolser le muse, e
o bottiglie della mensa, circondate d'acqua man tenuta fredda col ghiaccio o
buonarroti il giovane, 9-692: presume a man a man trattar di stato, /
giovane, 9-692: presume a man a man trattar di stato, / per le
tasso, 6-i-93: la bella e vaga man, che le sonore / corde,
e con esso presto gli menai a man salva per dargli in sul viso..
cantor vid'io / venir trattando con la man secura / il plettro di venosa e
seno e perdi la vertù, / le man te trema e devente canù, /
, 20-56: io le ho troppo le man ne'capelli. segneri, ii-245:
pondo, / ch'ogni più debil man la può portare, / e tutta
vision l'invidia il core / con man gli tocca più fredda che neve; /
rapina / di color mille a cento man l'ingozza / e giù nell'ampio
, e quanta / carne nelle sue man capir potea: / < questo » gli
o sfatato, / o in man purissime mal capitato! capitato2, agg
co'denti afferri, e con la man sinistra / l'altro sostieni, e del
, per non apparir dinanzi al padrone a man vote, e non avendo altro che
ch'avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per
si chiama mutazione, e fassi così da man destra, come da sinistra.
, xxvi2- 149: a mano a man si fa furia di porre / su le
, 5-108: il poveretto si provava man mano a uscire un tantino dalla propria
cantine li ghiacci vaiani, / e man e sera mangiar in brigata / di quella
non apparir dinanzi al padrone a man vote e non avendo altro che
2-49: 'cappotta', quasi piccola cappa, man tello, per lo più
le aeree capre / degli edificii tuoi man scabre e arsicce, / e villan polverosi
: caramente ei prese / la fanciulla per man; che compiaciuta / chinò i begli
. idem, 14-240: vibrando con man verga di legno / caratteri e figure in
sottoscritti colla ricognizione del carattere fatta per man di notaro, la qual ricognizione potete farla
/ la pietosa scrittura, / tutto per man d'amore / lineato a caratteri di
cantari cavallereschi, 97: quando misse man ne la scarsella / vi trovò dentro tre
tre spenti carboni; / con la man si percosse la mascella / e disse:
sei tolse dalla saccoccia, e ponendo man i ad dui altri carboni ch'erano presso
728: che io non possa mai più man » giare tordi grassi,..
, 227-10: non mova già de le man vostre il cardo, / il qual
deputati della città che furono in tale occasione man dati a petroburgo, fece
tenaglia. marino, 9-27: la man carca di perle indi vien fora, /
ahi vista! 1 carche hai le man di ferro? monti, 5-1114: orrendamente
e's'appicca e imprigiona / con le man proprie, e si dà morte e
invito che fatto gli fosse, francava al man giare il suo carlino.
affezione, pigliavano i passi per assaltare a man salva il disarmato animo della semplice sorella
vasari, ii-39: in fiorenza e di man sua in casa de'figliuoli di giovan
ch'oggi non posso / porvi in man noncovelle intero e puro, / com'a
: baciale il piede, 0 la man bella e bianca; / dille, e
caro pegno, / che sei de quella man gentile ordito, / qual sola può
ii-150: egli mandò molte carte disegnate di man sua, le quali furono carissime ad
, 352: che se da bella man fassi più cara / salute, e 'l
ed amaro, / e vi le man quigne l'aio, corno te comparai caro
17-759: ettore poscia / al carpo della man colse leìto, / germe del prode
per la dedrera / lavar le man, po bever del bon vin dra carrera
con esso, / se gli scommesse in man la carriuola. marino, i-114:
, / onde il saccolo empienne la man pia / dell'indo mercatante. p
/ la memoria sen fugge e la man trema / né sostien che più oltre in
donna 'l conto, / lasciarsi in man da lei scambiar le carte. lami,
arpalista... / dinanzi a carlo man s'è inginocchiato, / e dice
il giovane, 9-403: rimasami era in man questa poetica: / carteggieremla un poco
legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte e presta: / le frecce
, i-123: guastò molto paese a man salva per la presteza; rovinò casali
lazaro, / che mi arrecò alle man questa casipula. aretino, ii-131: noi
fatali, / da quando ei l'abile man giovinetta / da l'elemosine ne la
di sonoro bosso / tien ne la man la giovinetta ardita, / ch'accompagnando
per mia mano che molto lacerato per man d'altri. varchi, v-159:
ciel piace / darvi per le sue man castighi degni. tasso, 6-iii-49:
, ii-252: la bella donna di sua man i lattei / calici dell'arancio,
/ che 'l suo bel lavorio di man le cade, / s'il fiuta allor
lo annegare, de lo andare in man de turchi, di barbarossa, del romper
: dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi. i fatti offuscati in
, che mi cinse / la man di mia nemica invid'e fera. boccalini
offese / vendetta, o de la man che 'l latte oscura / emulo e di
la catenina. aretino, xxvi-3-18: la man baciate al cavalier cicogna / da parte
parnasi mia, / col catinuzzo in man, quand'io m'immollo. redi,
de'cattivi, / mercé, mercé a man giunte ti cheggio, / vienmi a
/ e porgi a i lacci suoi le man cattive. bruno, 3-867: oco
ariosto, 23-86: gli pon la cauta man sopra le ciglia / del cavallo,
/ che la lor fede, o di man propria farmene / uno scritto. varchi
le città lombarde colle chiave / in man per dalle a voi, sir di vertute
guasti i mascellari, / chi nelle man ci si mette / noi vi abbiam molti
e con le spade / nude in man gli giurar l'obedlenza ». d'annunzio
capra alla china. -cavalcare della man soave: comportarsi con abilità e destrezza
; / e ben cavalca de la man soave, / quando d'avere utolità ne
legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte e presta. manzoni, pr
carducci, 711: morire / per man di mercatanti che cinsero pur ieri / a
ciel piace / darvi per le sue man castighi degni. tasso, 1-5: s'
. lippi, 3-30: e in man d'enea posero il lem- buccio,
/ e succo ne cavò fra le man bianche. bruno, 3-12: vedrete
orsatti, / ove appiccando con le man m'andavo. forteguerri, i-335: e
. berni, 169: per cavarlo de man della vecchiaia. varchi, 22-23:
si contenta / affogar possa per le man del boia. -cavare la lingua
vizii. campanella, i-139: portando in man la cinica lucerna, / scorri,
pindemonte, 21-67: distendendo / quindi la man, dalla cavicchia l'arco / con
se di ber procuri, / con man cava lor fresche e lucid'onde / ti
il crine, / per la gelida man del vecchio alato. fontanella, i-252:
. b. pucci, i-184: la man, cui di candor cedon le brine,
atteso, / la cedonia tagliò della man manca, / e con gli spron
ognuno assiso, / col moto della man ceffi alternando, / incominciò così tenoreggiando.
x-3-449: delle celate driadi / sotto la man già senti / dentro il materno cortice
s'inchina. ariosto, 19-89: con man fe'cenno di volere inanti / che
ei di ceppi carche / avea le man, come pugnava? monti, x-2-21:
componeva, per portarne, se le man vuote, almen piene le cere. s
pulci, 22-209: dinanzi a carlo man s'è inginocchiato, / e dice
e l'aria / con la delusa man cercando vo. quasimodo, 1-48:
di cui 'l cor sempre parla e la man scrive. della casa, 669
bilance, / che le caggion di man quando soverchia. tommaseo, i-180: quanto
e molle avorio strinse / di quella man, che sì mi stringe il core,
legno a cavalcione / sospinto a cerchio da man forte e presta. pananti, ii-53
della sorte, / di mano in man, reciproca la vice, / finché per
tacito è il piè, la provida / man col cerino ardente / lungo il muro
affaticando in arme, / restar per man di filottete ucciso. marini, xxiv-803
: io metto la sentenza in tua man piana / e di neiente non la contraddico
medici, 472: con l'arco in man certar voglio con diana. g.
certezza; / co le fiaccole 'n man givan erranti, / chiamando cesar con
un archetto, ch'ei teneva nella man destra, segando alcuni nervi tesi sopra
in su la gelida / fronte, una man leggiera / sulla pupilla cenila / stende
l'appetito mio profondo: / quanto ho man giato! e del digiun
buone compagne, indorate a fuoco per man di maestro apollo orefice, si facevano
cervici, o coppe, fatte una da man destra l'altra da man manca di
una da man destra l'altra da man manca di esso collo, le cui fondamenta
di bel cerviero / ucciso di sua man, macchiato spoglio. g.
cespuglio, che recente / di sua man còlto, era di verde il gambo,
in su la gelida / fronte, una man leggiera / sulla pupilla cerula / stende
i tiene a piè la cistèlla, in man la canna, / con cui de
17-555: apollo, che tenea / nelle man lo strumento, ed in maniera /
/ sveglia l'interno tremito / sotto la man che l'eccita. nievo, 181
questo peso, / per startene a man giunte come un boto? g. gozzi
la giornata dei braccianti, il massaro mi man dava a tenerli d'occhio
ii-533: pur le vergini crea la man possente / e i chèrubi, usa all'
sta cheto cheto, e con due man di piatto / batte la spada sopr'
morte in figura trovare, metta le man nelo squartato petto d'esto dolente,
e '1 batte / d'un gagliardo man dritto in su la nuca. alfieri,
una nobile e gran pittura sia, per man della natura e di dio composta.
rienti, 5: andarono a man destra drieto la vaga ripa del fiume
: la moglie era molto debole, non man giava ed era alterata anche
sì fiera, / che tre volte la man pose a fusberga, / con voglia
iacopone [tommaseo]: le man chiavate nella croce stende. fra giordano
/ chiave ch'apre i pensier, man che corregge / de la mente gli
cattivi, / mercé, mercé a man giunte ti cheggio, / vienmi a
bisogno e 'l tempo chiede / pronta man, pensier fermo, animo audace.
genitor, che metta / la ultrice man su i chieditori audaci! pascoli,
fatali, / da quando ei l'abile man giovinetta / da l'ele- mosine ne
vorrà che resti / questa chiesa in man mia, darla a persona / saggia
dante, purg., 12-xoi: a man destra, per salire al monte /
tue dotte brame / affrettan già più man le belle prove. monti, x-3-273:
, / e, la marra alla man, sgombra gl'intoppi / alla rapida linfa
altrove, / e si fan con le man coperchio al viso. forteguerri, 4-20
, e con esso presto gli menai a man salva per dargli in sul viso.
un monte, / urtando con le man, coi pie'pontando, / spingea:
monti, 23-159: qui dier subita man con affilate / bipenni al taglio
lodi, v-151-164: claudà li fo le man e li pei / da quili pessimi
tutto di legno d'olivo / lavorato di man dello sposo, / confitto con chiovi
si sommerga / italia, se la man l'hai ne le chiome.
del cielo, / da l'empie man de l'aversario nostro. -utero
un segno divino sovr'esse / la man, che le chiuse, lasciò. nievo
il cianciar, stese la dea / la man di neve al foco suo vivace.
, / clorida mia, ne le cui man si serba / il negro filo del
han mariti crudelmente offesi / dall'adultera man cicuta e tosco / dal letto genital
cicute / con molle cera di sua man composte / bella varietà di voci argute
deio, / a me parea con man toccar già il cielo. m. franco
affilato giovane, il qual aveva nella man destra la spada e nella man sinistra la
nella man destra la spada e nella man sinistra la rotella, e cominciò pianamente
dotto peireschio aveva un gran porro sulla man destra, e che saint evre- mond
sospirar. alfieri, xiii-87: tua man sul brando, e sul mio ciglio il
ha visto ismisurato; / con la man disarmata ebbe a cignare / verso ranaldo,
nata e cresciuta senza l'aiuto della man dell'uomo. carducci, 671: a
: s'andando un poco inanzi alla man destra / salisse il poggio, inver
chioggia, / e tutti ci possiam per man pigliare. varchi, v-60: di
reggere i grandi stati con lo starsi a man giunte; doversi cimentar tarmi e gli
catena, che mi cinse / la man di mia nemica invid'e fera. boccalini
. carducci, 711: morire / per man di mercatanti che cinsero pur ieri /
. campanella, i-139: portando in man la cinica lucerna, / scorri, tobia
e ciampolino / non s'ha tenute le man a centura: / ch'e'mi
14 * 37: ei, presili per man, ne le più interne / profondità
qual fa d'un corno e qual delle man ciotola. 5. dimin.
due gemelli a un'ora / sotto la man d'enea, cadder, prostrati
cavalé e 'l done / il soe bel man ne portano, no miga tut persone
di san francesco; e quindi volgendo a man destra dalla parte verso ponente, circuiva
queste pagine di poco affare / le man dottissime non abbassare. d'annunzio,
se tu manderai / col tondo in man, quell'altre cittarine / i farò a
marfisa, ch'avea l'ira e la man presta, / lo ciuffò ne la
da'retta ai savi; e con le man di giglio / afferra il ciuffo al
di fatto, / e 'l menar delle man non vi rincresca. = deverb
, senza perderne uomo, ebbero a man salva. piovano arlotto, 129:
il p. bresciani] sparge a man piene il ridicolo sui civici romani,
: que'che 'n tesaglia ebbe le man sì pronte / a farla del civil sangue
, st., 1-114: e quella man, con che era a tener uso
da cloro e dal gr. nevta * man tina, quando i dottori
una all'altra cocca; / la man sinistra con l'oro focoso, / la
le città lombarde colle chiave / in man per dalle a voi, sir di vertute
inf., 24-95: con serpi le man dietro avean legate; / quelle ficcavan
che [le ulive] si coglin con man, senza altra offesa. tasso,
ridente e giovenile, / cogliete con man provida, cogliete / fresca la rosa in
e sua beltà divina / esser da rozza man recisa e còlta. d. bartoli
dalle forme un'armonia / che con man non si coglie. prati, ii-214:
scudi d'oro, / mi venissero in man; s'e'coglie, colga.
colato nei mondissimi vaselli / ove la man spremette i fiali pregni. pavese,
fece in campo, / renoppia di sua man trasse a quel lampo. / tra
serico brun tutto trapunto / di propria man con sottil ago avea. d'annunzio
con diletto al vomere / stesi la man divina. pananti, i-440: sul
, i-577: esposti / a la sua man sono i ridenti avorii / del bel
. marino, 310: con la man di latte / scegliendo ad uno ad uno
parole molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa:
d'ogni cor s'indonna / colla man bella e col bel capo ignudo /
/ sì, sì, tornate in quelle man fallaci, / che già vi colorirò
occhi miei, / (la tua man sì mi colpa!) / finir non
pulci, 16-24: e sempre di sua man servì il marchese / massime antea,
toma enconte- nente / to cotelo a man senestra. celimi, 1-79 (185)
un cespuglio, che recente / di sua man còlto, era di verde il gambo
, i cantici / che per tua man guidate / sciolser le muse, e
il quando. monti, x-2-42: colle man disperate entro le chiome / guarda i
come piaccia, / tocca da dotta man, comica cetra. bruno, 3-956:
per grazia intendo; / nelle tue man lo spirto mio commendo. 3
purg., 27-16: in su le man commesse mi pro di beni
s'asside in terra, / le man commette, e 'n seno asconde il viso
cavalcare. chiabrera, 469: un man tei di frisato, e non di felpa
cantari cavallereschi, 97: quando misse man ne la scarsella / vi trovò dentro
tre spenti carboni; / con la man si percosse la mascella / e disse:
tasso, 5-30: e con la man, ne l'ira anco maestra,
marini, xxiv-826: si vide a man dritta un bosco d'alberi di qua e
1-3-61: feragu la daga avea in man tolta, / e sotto al loco dove
caramente ei prese / la fanciulla per man; che compiaciuta / chinò i begli occhi
in su la gelida / fronte, ima man leggiera / sulla pupilla cenila / stende
una nobile e gran pittura sia, per man della natura e di dio composta.
che commise / feroce in me la man comprata e schiava: / vedi la
: né pria / ritrarrà dal castigo la man grave, / che si rimandi la
ne'vostri petti, / ne le man vostre è la città compresa. bruno,
come prima ella s'accorge / che man rapace il suo tesor le tocca, /
, / che la copriva, e in man colla corona. alfieri, i-34:
morire, se tutto il popolo a man commune non l'uccide. -di
che appartengono a qualche privilegiata nazione. man zoni, 47: pubblicando
dianzi eran confesse, / e di man tolte agl'inimici stigi, / tutti com-
comunione. vasari, iii-138: a man sinistra nell'altra storia è quando l'angelo
servono dei poveri per far rubare a man salva e sgozzare i ricchi. tommaseo
l'uomo pravo] giunge con la man, non vuole'uncino: / ma se
siede, / e che col fiasco in man disfida 1 lanzi / non v'è
[il tritone] con la vasta sua man palmata afferra / la sua conca,
un archetto, ch'ei teneva nella man destra, segando alcuni nervi tesi sopra
avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in quella occasione nondimeno
s'udir vari istromenti, / qual da man, qual da gamba e qual da
udir vari istromenti, / qual da man, qual da gamba e qual da
/ ch'a mio nome gli pose in man lo stile, / s'avesse dato
, e solo a quello arriva / la man, che ubbidisce all'intelletto. vasari
battiture che i governatori fan loro dare per man de'carnefici, che si recano a
giunsero ieri i tre canti trascritti di man di vostra signoria; ma giunsero in
uomini: percioché essi vi metteranno in man de'concistori, de essi vi sferzeranno
d'ogni cor s'indonna / colla man bella e col bel capo ignudo / del
una corda sola / e in una sola man; così concorde / è il movimento
del confuso umore / ti resterà tra man massa concreta, / qual zolla donde
e terminato / di darle di sua man condegna morte. marino, 4-194:
/... / e con la man rapace / ne le tombe condensa /
alla città di ampuria si vide a man dritta un bosco d'alberi.
la sciagura / condotta ha in buone man la sventurata. d. battoli,
meglio confassi / che la selvaggia a quella man celeste. d. bartoli, 37-16
e rossa / mostrava, ora la man vèr me stendea, / come il
li due tapini / che fuman come man bagnate 'l verno, / giacendo stretti a'
amor mio conforme, / datemi in man la fuggitiva psiche. d. barfoli,
, stringendosi a vicenda, / colle man forti s'afferràr, siccome / due travi
e bella, / con la candida man talor cogliendo / d'in su la spina
il talento, puoco meno ch'a man congionte si vive. tasso, 19-23:
si vive. tasso, 19-23: la man sinistra alla compagna accosta / e con
, la passa il vogavante spallier di man dritta,... e di mano
ostri e livori, / e con le man di latte insieme espressi / fra le
i-197: le strette consapevoli / della tua man risento, / e gelo in ricordar
quel ch'avea promesso, / la man gli prese. = deriv. dal
344: e'giocano / certi lesti di man come bei zingani, / e te
ritornando a voi / a mano a man, se nulla a noi s'asconde /
, / seconda ne'secoli / la man di chi crea. 7.
primo uomo da me di mia propria man fabbricato, possa... senza di
, / mi mena con la sua dolce man destra, / sì che lo suo
più folto. alfieri, xiii-87: tua man sul brando, e sul mio ciglio
che andavano per i campi a far man bassa. 4. membro di
di cione, ix-121: vedi le man callose per l'arare / d'attilio
, e con le spade / nude in man gli giuràr l'obedlenza ». pascoli
primiera via / che tu troverai alla man destra, / e qui in un prato
e ciampolino / non s'ha tenute le man a centura: / ch'e'mi
, / cui son d'ogni pietate in man le chiavi, / alle nostre
tasso, 11-42: e che la destra man non gli trapasse / il guanto de
, ix-76: crudo velo, man cruda e crudo core, / che tanto
cumulo / crescer di neve alpina / la man che ne le floride / dita lieve
più sa; e... con man tremante scriveremo i nostri versi. foscolo
, e con esso presto gli menai a man salva per dargli in sul viso.
sopravesta / che riccamente ha di sua man contesta. alamanni, 5-5-144: l'aspra
d'erbe e di fior conteste / per man di quelle vergini canore. marino,
-e già aveva alzati tre dita della man sinistra per assignar tre cause dell'andata
. viviani, vi-96: di propria man della geometria furono scritte in cifra reteme
: io metto la sentenza in tua man piana / e di neiente non la contraddico
cavallereschi, 137: io contrafarò la man di orlando / e del sigillo suo
. -al possibile; / ché non è man ch'i'non sappia benissimo / ritrar
allo imperiere; / e molto carlo man fu biasimato, / quantunque s'è con
sorte / fra la spiga e la man mi s'è tramessa, / sì che
iacopone, 91-199: o ch'ei sua man contragga, non volendo più dare,
nostra fede, / e di sua man battesmo anco gli diede. guicciardini,
, / e si fan con le man coperchio al viso. 7. locuz
brutte; / e sempre di sua man servì il marchese, / massime antea
, o coppe, fatte una da man destra l'altra da man manca di esso
una da man destra l'altra da man manca di esso collo, le cui
, ii-63: e di mia propria man gli davo bere, / risciacquandole quasi
orsatti, / ove appiccando con le man m'andavo. sannazaro. 9-149: taci
da eurimaco, che in vece / nella man destra del coppier percosse. foscolo,
/ porta in capu la coppula e in man la scim- fonia, / la
: ond'io li orecchi con le man copersi. idem, par., 16-83
di giussano / con tutt'e due le man copriasi gli occhi, / e singhiozzava
/ l'armi che ottuse tra le man gli pone. alfieri, 4-164: gente
traggo da le lor vene / con incognita man vivi coralli. d. bartoli
mia faretra, / mi fasciai la man destra / a difesa degli occhi minacciati
b. baldini, 1-52: dettegli nella man destra il pilo romano, e nella
nerissimo. pulci, 5-40: in man portava un gran baston di sorbo /
, 6-i-93: la bella e vaga man, che le sonore / corde, or
guerriero, / che con l'istessa man la penna e il brando / tratti
: disse; e il meschino già la man stendea / supplice al mento; ma
, il cordiglio francescano / nell'una man tenea. cicognani, 1-10: c'era
più come ornamento per abiti, divise, man telli, cappelli, ecc
or non increspilo / con le tue man, né di ghirlande infiorilo; / ma
7-106: a l'opra naturai cultrice man / con innesti ingegnosi aggiunse pregio,
/ sen vada, amor, la man leggiadra e bianca, / mentre del
. idem, 42-80: ne la man destra il corno d'amaltea / sculto
, ottimo per le arie di danza. man zini, 10-127: la
igi à comua e pelose le man, / et urla corno luvi e baia
il coro delle sette scienze sono istoriati da man destra i filosofi, da sinistra
che della madonna / la coroncina dalle man mi pende. tommaseo, i-327:
16-233: tosto i sergenti acqua alle man versaro, / i garzoni le tazze coronaro
: sopra ogni scritto / osar metter la man, silli, ai mitra e
cucce, sarebbe come si dice, la man di dio. oriani, x-21-268:
capra; e un pungente dardo in man recossi. leopardi, 1064: da principio
/ chiave ch'apre i pensier, man che corregge / de la mente gli
: su i tavolier politi / con instancabil man le variopinte / carte gittando, o
, e tengan tuttavia / il freno in man, per non esser corrente. lettere
voglion poi in più materie farsi autori a man salva. goldoni, iii-7: tutti
e il correttor flagello / fa tremar nella man del suo custode. manzoni, pr
, 15-43: sette monti ha la man, ciascun de'quali / d'un pianeta
paese..., fuggirsene a man salva. g. gozzi, 1-33
e ad alta canna / appoggiando la man, quasi baleno / le vie trascorri,
ritegno. metastasio, ii-168: dalla man del nemico / il gran pegno si
avarizia pensando guadagnare quelli dinari tutti a man salva, credette tale impresa poterla fare
. fagiuoli, 3-1-156: qui da man manca il piè convien si metta, /
, forte ancora uno che si stia colle man cortesi o l'abbia legate.
x-3-449: delle celate driadi / sotto la man già senti / dentro il materno cortice
. pindemonte.. 159: sotto la man germana, / per questa selva stessa
, / non averebbe in te la man distesa; / ma la cosa incredibile
frugoni, 691: ci imene per man presero, / mille piano a lei
petrarca, i-2-95: i'vidi ir a man manca un fuor di strada, /
il coltello. nievo, 154: il man tino gli cascò per terra [al
laza: / percotesi il furor con man la coscia: / la peni- tenzia
per angoscia / si per- cote con man la destra coscia. 8.
di tempesta caldo, / con ambo man frusberta alzava sùe. sannazaro, 10-153:
folla cosmopolita si pigia, e si sfila man mano dal grosso come da un gomitolo
/ che ratto a questa penna la man porsi. boccaccio, vii-195: or per
cennini, 55: troverrai che dalla man diritta hai, per li fili che
fatto una crocetta per costante. dalla man zanca metti il filo da battere, che
crudele ed amaro, / e vi le man quigne l'aio, corno te comparai
. /... la costretta man dolorosa ai ruvidi lavori. sbarbaro, 1-184
che sfaville, / e pietà di sua man l'abbia construtte. de sanctis,
cucce, sarebbe come si dice, la man di dio. 6. sm
campanella, i-256: generosa pietà, man liberale / al sommo ben ti fan simil
: si vantava avervi / tratto di man danar sotto una finta / di non
il nido ascoso, / e ficcando la man dentro la cova / invece de l'
empiesti insino al gozzo, / la man mordesti che ti porse 11 tozzo,
o create. / dio di sua man le scrisse, e la scrittura / è
quella mole / che poi l'audace man d'un uom toscano / osò slanciar
strida più crebre / con un batter di man gire alle stelle. rota, 1-1-255
i-81: infatti voi avete una credenza sulla man manca, che ci bisogna altro che
altro che morso a farvi volger dalla man dritta: la mano e 'l calcagno ci
/ e ch'io ne le sue man m'era creduta. idem, cinque canti
palagio agl'indiscreti / creditori andò in man. giusti, v-173: si rammenti che
non so io; * e mettevasi le man sotto, e andava largo com'uno
cumulo / crescer di neve alpina / la man che ne le floride / dita lieve
. g. gozzi, 3-5-374: man maestra / a compasso ed a squadra
cori. tommaseo, i-127: la man trepida, le ondanti creste de l'elmo
198-4: l'auro eh'amor di sua man fila e tesse / là da'belli
testa svelse / morte co la sua man un aureo crine. boccaccio, iii-2-26
i-577: esposti / a la sua man sono i ridenti avorii / del bel
, 297: immota 1 sia questa man per sempre; inaridisca / il crisma
83: per le piagge del del con man rosata / vibri face a scacciar l'
. fagiuoli, 3-1-5: vidi a man manca nel girar la testa / un'
su'core / che morte 'l porta 'n man tagliato in croce. bembo, 1-10
eterna quiete la composi; / delle man giunte le fei croce al petto, /
aviazione il dovere d'un fascista è trasformare man mano l'eccezione in regola.
, 5-30: et egli con la man sovra i campioni / de l'amica assemblea
il tritone] con la vasta sua man palmata afferra / la sua conca, v'
, che il calido bicchiere / via dalla man gli sbalza tremebonda. / croscian scoperti
o signor mio; e con le man si croscia / nel volto.
ira e guerra / porta vibrata da la man crucciosa. segneri, ii-306: non
in su la mente / e la man dentro al cor, sì come fera /
muzio, ix-76: crudo velo, man cruda e crudo core, / che
possono raccogliere col cucchiaio. dice, la man di dio. baldini, 1-8: addio
, / al cor, che di sua man tormenta e cuoce.
i tuoi valetti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui.
cuce / e fa de le suoi man quello che vuole. tasso, n-iii-906:
gì su pella scala, / con un man tei di drappo bruno addosso, /
, ognun presume, / presume a man a man trattar di stato / per le
presume, / presume a man a man trattar di stato / per le case de
di testa / volendo, empio le man di nera penna, / la cuffia già
smaglia. tassoni, 346: avea nella man destra un rampicone / e una cuffia
gli empi / calchi; per questa man che 'l dritto aita, / per l'
, 6-8: a cui porge la man, più non fa pressa; / e
34-5: me dolente, a le cu'man son caduto! boccaccio, dee.
/ crescer di neve alpina / la man che ne le floride / dita lieve declina
faccia dilicata / de la donna e le man bagna veloce. / si disperde il
/ si va (con reverenza) in man del boia. = dal lat
gli tremar le ginocchia, e di man cadde / il vasello fatai, che
6-58: dietro di noi il passato brucia man mano allontanandosi. i fatti offuscati in
consigli, / ma dell'ingegno e della man daranno i i sensi e le virtudi
, / poi che con le sue man fe'la primiera. stigliani, i-3:
s'era per noi e volto a la man destra, / ed eravamo attenti ad
se vuoi meco a la caccia / do man, clori, venir, / sorgi
grande amore. trattarle conviene con agile man e leggiera; e, il corpo
il patrio abete / sotto la nota man si curva in nave. -chinarsi,
di tue cagioni ignari / con la man leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e
. / voglio che tu di propria man trasporte, / e la riponga entro la
dono a palla offerto / per vostra man sia violato e guasto, / mina
/ sen vada, amor, la man leggiadra e bianca, / mentre del
foscolo, 1-145: -un'arma / di man ti cade! -o! ti conosco
dama soffia; ho pur a morir per man di dame, / tira anco a lei
se questo è ver, colle mie man mi toglio / la vita, e l'
sermone: / tengon, dicendo, in man la spada nuda: / -la
dantesca, / e speran di fuggir la man di cloto. 5.
/ fa danzarlo [il cavallo] a man destra senza un piede, i poi
si vede, / e pian pian da man destra danza e salta, / e
e fa ciò che lo sprone e la man chiede. baldi, 5-24: vedrai
/ forse a la dama di sua man le dapi / piacerà ministrar, che novo
tempo edace, / fatai nemico, colla man rugosa / ti combatte ti vince e
, 1-29: quel passamonte porta in man tre dardi, / chi frombe,
forte, / al menar de le man non furon tardi, / e molto fer
nostra fede, / e di sua man battesmo anco gli diede. serdonati,
non me lassi stare / su le man te darazo / che te farazo / incendere
, 128: dàtti tre volte della man nel petto, / e di'tuo'colpa
altro guadagna, / se non che in man de la sua prigioniera / si dà
robuste braccia; / ed impiaga la man ch'a dar di piglio / venia più
dàlie. lalli, 2-15: con man legate lo tenean boccone, / gridando,
: conservativa e difensiva, e perciò man mano decrescente, fu anche la potenza
conferir grazie e fabbricar decreti / con man grifagne e con cervel d'allocco /
389: noi su'prati erbosi / con man dedalea non tessiam ghirlande. marino,
le statue degli dei costrutte / da man dedalea. spolverini, xxx-1-24: erger si
/ l'ingegnosa del tuo nipote egregio / man dedalea condusse. mamiani, 1-32:
pietre elette / la tomba, e da man dedala scolpita / fu scelto almen il
2-1-138: v'ha de'copiatori di man velocissima, che trascrivono tutti i componimenti
, iii-484: con cento e cento in man faci devote / gran defonto onorar lugubri
, 11-109: il pronto dir, le man rapaci e ladre / no 'l fer
ai fusi / inchinar non degnò la man superba. sarpi, ii-100: il
del piace / darvi per le sue man castighi degni. caro, 12-1330: com'
vuo'ch'ei mora. e s'altra man non trovo / del mio giusto desire
che facda / del mio cor la mia man degna vendetta. testi, i-37:
te, carlo, ancor, con man pietosa e forte, / i serragli spezzar
suo vinetto, / e mettendo la man larga sul petto / ne delibava un sorso
frugoni, 715: io la man porsi / al nettare beato; e poiché
d'eletti / vividi fior, da vergini man colti: / perché l'orezzo di
sempre litro ve, / rapto per man d'amor, né so ben dove,
via, / e di cader in man del mio nemico. / ben venne a
che fosse suo fatto, pose la man destra sotto 'l cubito sinistro del gentilomo
poco de pagliccio; / lo man teliino còprite, adùsate co 'l miccio;
. i don ricusa / della sua man. misura i detti, e vesti /
collo, al piede, ed a le man le getta. / e mentre la
/ e cristo a quel che ne la man gliel pose: / -or dì,
ascoso, /... ficcando la man dentro la cova / invece de l'
grassi cenacoli, / colla ciottola in man farà miracoli / lo splendor di milano
/ forz'è che 'l lume con la man ripare. pascoli, 552:
... / e di sua propria man v'immerse drento, / e sale
ch'ogni soldato / deggia deporre in man del re quantunque / fa prigionieri,
di questo ch'io ho depositato ora in man vostra, nel consegnarvi in governo queste
van si spera / dall'inerte lor man lavoro industre, / felice invenzion d'
, 163: la tua bellezza, o man di rose, / il cor mi
, 227-13: non mova già de le man vostre il cardo, / il qual
come i cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco. poliziano,
d'alessa-sospirar sempre ritrove, / ratto per man d'amor, né so meno etolo
petroso ed arido deserto, / radendo a man sinistra il mar sanguigno. tasso,
. petrarca, 342-9: con quella man che tanto desiai, / m'asciuga li
bisogna accettarla come si trova e migliorarla man mano, diffondendo la coltura e la istruzione
, / là 've trovollo, di sua man a febo / l'avea dicato.
come i cittadini, / né mai con man nella scodella io pesco. s.
che chi gli sta cortese / od a man giunte avante, / esso sì 'l
insieme e continente / coglier con parca man la giovin rosa: / e veder poi
seme, e non ricusi / a man larga gettarlo, a ciò di quanto /
e 'l ciel secondi / di tenerella man fede sì pura. / ei fra lieti
pindemonte, 2-402: destramente / dalla man di antinoo la sua disvelse. cattaneo,
/ nulla del braccio e de la man feroce / la destrezza e la lena,
un garzon crudo / con arco in man e con saette a'fianchi. boccaccio,
anguillara, 2-13: triton con la man destra il corno afferra, / con l'
. frugoni, 715: io la man porsi / al nettare beato; e poiché
petrarca, i-2-181: la penna da man destra, / come dogliosa e desperata
primiera via / che tu troverai alla man destra. dante, inf., 9-47
, 323-4: una fera m'apparve da man destra. boccaccio, dee.
da roma dilungati furono, dovendo a man destra tenere, si misero per una
avendo sempre tacito conceduta la precedenza della man destra a seneca, in quella occasione
signore al signor mio: / siedi a man destra eguale a me in potenza:
larghissimo spazio di fruttifero paese, e da man destra e da man sinistra con molte
, e da man destra e da man sinistra con molte buone castella, con pianure
mi si fanno / le dita de le man penne maestre. tasso, 1-22-71:
, che assalta determinatamente e abbatte a man salva e per trastullo un gran gigante
cavallereschi, 137: io contrafarò la man di orlando / e del sigillo suo sigillarolla
: per questa, la quale è di man d'altri, potete vedere ch'io
franchi e nostro! / nella tua man vittoriosa accogli / la nostra man devota
nella tua man vittoriosa accogli / la nostra man devota e dalla bocca / de'longobardi
ribelle, / correan per dargli di lor man la morte. caro, 12-i-9:
alte e fioche, e suon di man con elle / facevano un tumulto,
e vacillante il piede, / toglieasi in man la lira. d'annunzio, iii-1-1095
bene avventurato, / làsciati andar di man de lo steriino; / credi a cristofan
seno e 'l volto i e la man carca di mature spiche, / ritorni a
, i-70: ben puoi con quella man tenermi in croce, / onde sì spesso
nel calamaro, / ho aggranchiata la man, la stufa spenta. vallisneri,
, / e lo scettro gemmato in man si stringe. milizia, iii-
come rapido stride il diamante / in man d'artiere su cristalli schietti. ojetti
non vorremo morir certamente / per le man di quel diavol percussante, / orlando,
, 21-28: e dice: se le man non mi son mozze, / io
di là, chi mi mette le man drieto, chi mi tocca dinanzi. più
cicerchia, 1-156: alquanti gli han le man dietro legate [a gesù],
intende, / a cui porge la man, più non fa pressa, / e
: conservativa e difensiva, e perciò man mano decrescente, fu anche la potenza
giovane, i-251: s'io ho in man la frusta, e non quell'imo
bisogna accettarla come si trova e migliorarla man mano, diffondendo la coltura e la
, / diffuse la sua gente alla man destra. -intr. con la
ad invaderle colla forza, spogliandone a man salva i sacri posseditori. p
capovani. varchi, 18-2-69: da man destra in valdichiana, il ponte a vallano
un destrier baio, / la lancia in man contra ghion digrada. 12
fanciullin presumi, / mettigli tra le man cento balocchi, / e fa'che
/ l'asciutte labbra, e con la man diguazza / acciò che de le vene
attacco, / guardommi, e con le man s'aperse il petto, / dicendo
, che... 'con le man s'aperse il petto / dicendo: or
mio senato / che m'ha colle sue man dilacerata. 4. figur.
livida mortè; / rigide e impallidite le man bianche, / dilacerato il grembo,
650: io fingerò di venire qua da man dritta; fa'd'andare secondando il
sanza drapo: / poi a due man lo napo di'levare. folgore da san
beicari, 245: dato che la mia man sia reprensibile / dirizzar versi a tanta
necessario era l'espiazione. questo pensiero, man mano che gli schiariva i torbidi e
ambre spumanti. / poi la rustica man co'semi esporre / le speranze de
3-77: gli va gli occhi alle man spesso voltando, / in dubbio sempre
vel si scinse; / e di sua man s'accinse / ne la benda a
e molt'anni, / e con maestra man dubbioso e incerto / edificio formò dedalo
/ era desso il cavaliero / che la man le presentò. boine, i-154:
, i-424: ella reggea con le due man levate / una gran lira. sbarbaro
dottrine duellistiche consiste in poter bravare a man salva, e non ad altro tende
vi mandai pur il conto disteso di man di jacomo, del primo mese, e
, saliva gente del paese a far man bassa su quel pochissimo durato in piedi
. bùgnole sale, iii-235: la man che ne le dita ha le quadrella /
maglie e falde, / pur che la man, dove s'aggraffi, giugna;