timpano, si rifà tendine e biancheggia. malpigli, i-505: le glandole renali.
l'ore sue proprie incominciando dalle vespertine. malpigli, 1-226: sogliono li prattici servirsi
-farsi triste o funesto. malpigli, xxxviii-60: io gli plaudo e arrido
lui con meco in dolcie pace. malpigli, xxxviii-22: ahi dolce imaginar, dulci
un profumo, un aroma). malpigli, xxxviii-47: li suavi odori / che
di certo ed inviolabile dono d'immortalitade. malpigli, xxxviii-58: o successor de pietro
e pianti, onta e martirio. malpigli, xxxviii-64: io m'ho potuto
-anche: camuffato, travestito. malpigli, xxxviii-18: per vederla ancor larvato
ogni parte / perdendo inutilmente tanti passi. malpigli, xxxviii-19: sonno ancora [i
fatte gli erano, lealissimo tenditore. malpigli, xxxviii-68: ov'è la lieltade,
pegora naturalmente extima il lovo suo inimigo. malpigli, xxxviii-51: il sta in co
quello della gola secondo il gusto. malpigli, xxxviii-27: luxuria, gola, pompa
letteraria; complessità eccessiva, macchinosità. malpigli, 29: atteso che l'autore della
tal volta poca e tal lunga stagione. malpigli, io [pietà] sto
e magna cosa a vedere quella festa. malpigli, xxxviii-58: io che cum l'
/ io te lasso con dolore. malpigli, xxxviii-72: usa [o amore]
si portò corona delle sue foglie. malpigli, xxxviii-56: se pasce el core
portato dal 1938 al 1943). malpigli, xxxviii-16: se pur dubia gli par
diceva / e risembrava mattutina rosa. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede
di sentimenti, di emozioni). malpigli, xxxviii-19: quantunque dentro io senta /
deg- giano per me gridar merzede. malpigli, xxxviii-68: non mi valse mio
insieme con me, meco. malpigli, xxxviii-65: mieco fati un poco penitenzia
hominibus bonae volun- tatis '». malpigli, xxxviii-27: in ira al cielo,
estremamente piccoli (una scienza). malpigli, 60: se ne'loro tempi fossero
fragile (una virtù). malpigli, xxxviii-48: se 'l prince del famoso
mie cagion diede el viso molle. malpigli, xxxviii-65: de giorno in giorno
chier mercé da tutti sette i colli. malpigli, xxxviii-22: o sguardo, o
vicario di cristo sulla terra. malpigli, xxxviii-58 ^ o sucessor de pietro,
medela a sé che potesse valere? malpigli, xxxviii-70: posa natura, ogni
, intervento immediato e incisivo. malpigli, xxxviii-24: che facciam nui che non
, alla donna amata). malpigli, xxxviii-54: allo stendardo e guida del
per me, servir 'sta ninfa bella. malpigli, xxxviii-43: quando sta dea nympha
. categoria o corporazione dei notai. malpigli, xxxviii-51: il sta in co de
nutrimento, essere assimilato dall'organismo. malpigli, xxxviii-31: non so come 'l mangiar
mi ha concesso rivedere la vostra santità. malpigli, xxxviii-22: s'ogni pensier reuscisse
o nel canale orinario nascer sogliono. malpigli, v-336: lasciando il timore della
vista. -pieno di pericoli. malpigli, xxxviii-67: longa promessa de toa corta
] a chi può ben fare. malpigli, xxxviii-52: taccia amphion, che con
faremo onore a quelli forestieri ». malpigli, xxxviii-17: l'andare / troppo
la paziènzia è porto delle miserie. malpigli, xxxviii-32: questo poco viver che m'
. -con sineddoche. malpigli, xxxviii-47: i dulci canti che per
creder che sr altro che valore. malpigli, xxxviii-20: i'vidi mai più naturai
lizatra e pelligrina e ben galante. malpigli, xxxviii-54: alto stendardo e guida
te lo soleva trapassare e commuovere? malpigli, xxxviii-58: una divota prece giusta
virtù, una dote morale). malpigli, xxxviii-57: ha sempre seguito l'opre
oscillare le fronde o i rami. malpigli, xxxviii-45: se zephiro tuo te rinovelli
tutto mio valore a'piè le corre. malpigli, xxxviii-68: non mi valse mio
con tono sommesso). malpigli, xxxviii-33: la crudeltà che grida al
ha a me el suo amore. malpigli, xxxviii-55: deh pensa ai suspir caldi
meton.: cagione di sollievo. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede e
. -pace dei sensi. malpigli. xxxviii-37: trovarai posa mai, corpo
l'atendare fo sempre con danno. malpigli, xxxviii-71: tua possa ciascun vince,
8. sbagliato, erroneo. malpigli, xxxviii-52: flegon, ehous, pvrois
il campo dell'istruzione offerta. malpigli, xxxviii-34: per lor [i fiorini
le qua'vilmente il secolo abandona. malpigli, xxxviii-25: e bon repalmar la nostra
. i eletto fu a tanto magisterio. malpigli, xxxviii-63: se fortuna l'ha
le polluzioni solo da'cibi procedono. malpigli, xxxviii-56: ogni mio piacere /
la situazione che ne deriva). malpigli, xxxviii-62: porto per la nave /
. nelle fasi di aggravamento). malpigli, 45: e necessario che ippocrate,
traverso ai muscoli interni della laringe. malpigli, 1-241: affermo che in pochi corpi
paese di numidia dal re bocco. malpigli, 500cviii-22: ahi dolce imaginar,
la mattina sdormentato udì boci e mormorii. malpigli, xxxviii-5q: il futuro eclypsi proximano
avere dal comune di prestanze o cavallate. malpigli, xxxviii-51: l'è fata una
l'orecchio, era bella che spedita. malpigli, 1-245: nelle costule della schiena
» i materia purulente e saniosa. malpigli, 1-226: sogliono rprattici servirsi di
-senza ragione: immotivatamente, infondatamente. malpigli, xxxviii-61: se cum sommessa voce e
ragione, come a loro parea. malpigli, xxxviii-15: el presto iudi- car
più usato al plur.). malpigli, xxxviii-15: bologna mia, la tua
non meritevole di attenzione critica. malpigli, xxxviii-61: se cum sommessa voce e
può lo scudo e la spada reggere. malpigli, xxxvlii-62: io = deriv.
in alto con l'altrui ali. malpigli, xxxviii-69: accidental furor regge tua corte
più che non sòl ora m'assale. malpigli, xxxviii-47: i dulci canti che
. e al figur. malpigli, xxxviii-25: tempo è bene ogimai redursi
richiese. -seguire qualcuno. malpigli, xxxviii-47: or cervi or daini or
). puntare contro un bersaglio. malpigli, xxxviii-69: redrizza l'arco ornai contra
ai desideri amorosi di qualcuno. malpigli, xxxvtii-49: in te se vede l'
producono (un luogo). malpigli, xxxviii-71: de dolorose strida / rimbomba
a provare gioia, letizia. malpigli, xxxvtii-69: l'ombrose silve e i
o erbe; far verdeggiare. malpigli, xxxviii-45: tenera, fresca, verde
, a proseguire un'opera intrapresa. malpigli, xxxvtii-19: l'alma già riscossa ormai
bisogni, ristoratore della primiera osservanza. malpigli, 1-171: questi trattati..
fia tosto di suo corso a riva. malpigli, xxxvtii-25: tempo è bene ogimai
gente e non la volete aiutare. malpigli, xxxviii-29: tristo e colui che ne
io non ardisco di mirarti in faccia. malpigli, xxxvtii-72: violenti desiri /.
neve e dolce quanto il zucchero. malpigli, 79: questi stessi [umori]
si volse de la nostra salma. malpigli, xxxviii-25: morte ze chiama e
alquanto alla presente opera l'intelletto. malpigli, xxxviii-49: deh porgi al mio dolor
sani 'l cor colei che 'l morse. malpigli, xxxviii- 65: audenzia /
modo che potete, schiffate la morte. malpigli, xxxviii-62: tu non scazzi el
-empire la scarsella: diventare ricco. malpigli, xxxviii-51: l'è fata una provixion
-perdere influenza o forza interiore. malpigli, xxxviii-39: veggio essere in questa /
gode per le sue doti. malpigli, xxxviii-60: io [la gratitudine]
: tucto te bagni del sangue scorrente! malpigli, 40: lo stesso potiamo dire
'n trono de lo 'mperio segga dia. malpigli, vaga bellezza / che face
una virtù, una facoltà). malpigli, xxxviii-20: beato, o sacro e
sotto la zona torrida, s'ingannavano. malpigli, 1-177: la prova sensata che
assai acquistato essendo servata la libertà. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede
7. corrotto, degenerato. malpigli, xxxviii-72: e1 mondo è sfatto
. -seccume dei rami. malpigli, 108: se il nostro autore osserverà
forza e voluntarosi di mantenere la legge. malpigli, xxxviii- 27: in ira
elementi in un'osservazione medica. malpigli, 67: questo uso non è demostrato
(un periodo storico). malpigli, xxxviii-24: 1'ho dubio ch'el
truova scritto nello smalto del detto duomo. malpigli, xxxviii-60: a piè del mio
; distesa di erbe rigogliose. malpigli, xxxviii-22: benché questa mia summa mortale
disideri di seguire, si dovrìa sommettere. malpigli, xxxviii-59: non dè chi reger
: 1 cavei sori crespi e 'nanellanti. malpigli, xxxviii-15: le barbe nere e
è così pericolosa come negli uomini. malpigli, 1-235: è osservazione certa che
creatura spera in colui che ella ama. malpigli, xxxviii-35: nel tuo saper me
non stimava l'animo non sciolto. malpigli, xxxviii-18: amor, com'io questi
ovvero roche e soavi si converte. malpigli, xxxviii-61: se cum commessa voce
a terra le sue spoglie eccelse. malpigli, xxxviii-69: l'ombrose silve e i
simbolo di autorità politica o religiosa. malpigli, xxxviii-54: alto stendardo e guida del
, affievolirsi (la fama). malpigli, xxxviii-19: l'alma già riscossa ormai
con pacatezza o con elegante eloquenza. malpigli, xxxviii-53: ricordoti della franca sibilla,
ma fia diletto lor esser su pinti. malpigli, xxxviii-65: non so se morte
i ribelli all'autorità divina. malpigli, xxxviii-29: come che giove verso ti
cuore o di cuore). malpigli, xxxviii-64: non vi maravelgliati voi da
da qualcuno, prenderlo a modello. malpigli, xxxviil-27: luxuria, gola, pompa
suscitato il fuoco innanzi al tempo. malpigli, xxxviii-48: l'ombra de quel bel
con riferimento a soggetti inanimati). malpigli, xxxviii-57: pietate ormai non svelle,
errore, un peccato). malpigli, xxxviii-50: io te priego che tamanto
... ama l'amante. malpigli, xxxviii-62: molti altri al summo bene
le parole, un discorso). malpigli, xxxviii-61: se cum sommessa voce e
, e di state di vampo. malpigli, xxxviii-61: i servi toi,.
-chi è in servitù amorosa. malpigli, xxxviii-45: certo colui che sai tu
una passione, un sospetto). malpigli, xxxviii-72: violenti desiri /..
con astuzia, con malizia. malpigli, xxxviii-46: giochi cum dui mantelli ogn'
, toi le cosse a questa mexura. malpigli, xxxviii-50: guglielmo mio, quel
atono. dial. ci. malpigli, xxxviii-24: a triegua e a pace
ant. cintura, fascia. malpigli, xxxviii-50: guglielmo mio, quel to