d'oro, ma fu abbindolato da quella maliarda mala femmina che fu poi la sua
lippi, 3-69: costei è quella strega maliarda, / che manda i cavallucci a
... / e d'una maliarda? / -uhibò, simil genìa / al
. occorreva vedere le mosse della danzatrice maliarda soave. -agg. (raro
] d'esser medea, è facile divenir maliarda con fare d'ogni erba fascio per
. occorreva vedere le mosse della danzatrice maliarda soave. « a batticuore! » io
dir fortuna?... -una maliarda, che è bene a non temerla,
. baldini, 5-191: la minuscola maliarda... continuava a imbastirgli frottole
femmina amata ferventemente da lui, credendola maliarda, e che ella... l'
civetteria, esercita una seduzione irresistibile; maliarda. bembo, 1-84: si novamente
fiammingo maskelaar-, cfr. napol. maliarda e irpino maliardo. malare1
.), per aferesi. maliarda, sf. donna esperta nel fare le
o io / ti farò, come maliarda pessima, / abbruciare. guarini, 1-i-73
? -guarda! / -e d'una maliarda? / -uhibò, simil genia / al
dietro l'uscio per consiglio d'una maliarda. la strega non avrebbe potuto entrare
, / mossa a pietà, la bella maliarda / forse le insinuò sotto il guanciale
, 5-151: fu in candia una donna maliarda. lippi, 3-69: costei è
, 3-69: costei è quella strega maliarda / che manda i cavallucci a tentennino
, 9-6: la femina è una gran maliarda. s'è bella, ti guasta
2-222: lievati sù, strangola cotesta maliarda chiacchierina, che aguzza le forbici per tagliarti
, 1-327: perché sei venuta dunque, maliarda? albertazzi, 271: gli altri
nessuno poteva vedere. e gli occhi della maliarda affrettavano la tentazione: la bella bocca
, 7-177: quando avvenga che la maliarda / di sue dolcezze mi rifiuti il dono
... aveva due occhi di maliarda, al servizio d'un'intelligenza da
: roma, non nego, è una maliarda. -con uso attributivo.
esperto, pensava che forse qualche femmina maliarda rendesse così infelice il suo figliuolo.
di rose! anch'io son bella e maliarda. = deriv. da malia-
, iv-2-135: la vendetta era ujia passione maliarda et affascinante. a. cattaneo,
? quaglino, 2-66: o ripercossa maliarda estasi / (per li anni grevi)
= voce dialettale: cfr. napol. maliarda e irpino maliardo. malpari
i. neri, 11-9: allor la maliarda per il naso / lo prende e
. composelo locusta, già condannata per maliarda e poi più tempo tenuta tra le
9-6: la femmina è una gran maliarda... guardici dio da colei,
. neri, 11-9: allora la maliarda per il naso / lo prende e dice
. térésah, 1-162: udì la maliarda ansare nell'ombra: le mura /
spender gli occhi a contentar cotesta vecchia maliarda. p. foglietta, 50: ogni
lippi, 3-69: costei è quella strega maliarda / che manda i cavallucci a tentennino
leritadi, essendosi divolgato che quella martina maliarda che gn. senzio mandava a roma
fra le genti, / zingana e maliarda, / per far fiorire a quello i
minaccia e dice: apri, apri, maliarda! fr. andreini,
e dice: « apri, apri, maliarda, o ce lo mena giù
bellezza o con un comportamento provocante; maliarda. menechini, cvi-141: qualche ribalda
calderone in cui si disfano mummie di maliarda, fiele di capra, pelo di
una maga, / e che la maliarda avea vigore / con unguenti tremendi et
quivi era, lei dicendo la vecchia maliarda che così il teneva affascinato, lei
calderone in cui si disfano mummie di maliarda, fiele di capra, pelo di
derisoria, / dagli occhi bui di maliarda maga. stuparich, 5-102: alta e
far contro gli aguati di quella brutta maliarda della gotta. = allotropo di spauracchio
6-249: quella pigra e infingarda / vecchiucciaccia maliarda, / che spinosa, / che
, ogni stregone, ogni maliardo o maliarda o incantatrici. berni, 38-59 (iii-265
la sua moglie era una strega, una maliarda. = deriv. da stregone1,
duella pigra e infingarda / vecchiucciaccia maliarda. garibali, 1-195: la provvidenza
lippi, 3-69: costei è quella strega maliarda / che manda i cavallucci a tentennino