ha sciampannato un patrimonio che non finiva mai. = voce aretina, forse connessa
uno sciancato insino che nacque, sicché mai ito non era,... di
acquario di cui mi pareva che nessuno avesse mai penetrato l'insulso sciàpido silenzio.
disgrazia innostra lingua vale sciagura, e non mai quella bruttezza che s'oppone alla leggiadria
aveva cucinato. l'italia più che mai altra volta, così sciatto e sciapito e
facciano sal- cicciotti, i migliori che mai si mangiassero; mangiansi crudi, mangiansi
si ritrovasser donne, non si farebbe mai altro che giuochi sciapiti e insipidi. bùgnolesale
gente indifferente, dove non si parla mai un discorso che vaglia un quattrino.
intendere qualcosa per sciarabotsentimento umano, senza mai un lampo di passione, sciatana-.
torno ora di colà. non ho mai goduto una scena più perfetta di commedia
parlando per enigmi... e senza mai un raggio di forteguerri, 9-6
l'interesse o la vanità gli facesse mai toccare una sciarpa, un pennacchio del morto
gran baronto udite, / « che mai faceste? » al tanghero rispose. idem
: le pecore non si vedono mai satolle, par che caschin sempre morte
l'aspettavate sicuro, e non avereste mai creduto che fra le sciatterie de'notomisti si
questi tempi inonda l'italia più che mai altra volta, così sciatto e sciapito e
saperne nessuno, perché i'non son mai stato buono a nulla, in ogni
dicendo: « io non credo che mai più alla sua vita ci tornasse quello sciatto
2-274: a me non mi hanno mai minacciato di farmi bere litri di acqua
24: la filosofia di wittgenstein non sarà mai all'origine di un corpus di teorie
ornavilio sanza timone o bussola, che mai ha certezza dove ganismo unitario ove sono spiegati
scienze e in ogni altra cosa non furono mai perfetti i prin dio s'
, nella denominazione di varie istituche fur mai, sono e saranno, / dottore,
, forzati saremo a dire che non abbia mai avuto il secolo fra 'gentili un
il tutto parte parimente le incerte non mai per esse si certifica la certa distanza,
). bacchetti, 2-xxiii-241: come mai il 'savio'guido, padre delle rime
di studio d'archivi si scifrerebbe al certo mai. a. verri, 2-iv-220:
, senza di cui non si sarebbero mai sciffrati gli enigmi della natura. =
grandissimi impedimenti, da'quali talora non mai si libera o per la grossezza della
e tutta la lingua si guastò, e mai sempre poscia iscilinguoe e balbettava quando parlava
cadde e scilinguato / rimase tosto e mai fece ritorno. g. a.
memmo, / che nascer d'ani- mai tanto diversi / debban centauri e scille o
questi nemici, i quali... mai non rifi- nano di gridare, di
rama, lv-226: qual viltà è mai quella dei moderni italiani di non essere
. de marchi, ii-1125: non finiva mai dal decantare la fortuna che liberava una
. baretti, 1-58: non avendo mai potuto salire a tant'alto grado di stoica
: il credito a te non mancherà mai; hai due grandi requisiti, che con
: il teatro spicciolo non dovevagià essere abbandonato mai a scrittori drammatici inetti, scimuniti,
è come la verità, né scindibile mai a capriccio degli uomini. -che
o destriero / o 'l nome usurpi mai il cavaliero. marino, 1-18-
portato ho in seno, e già mai non mi scinsi. bembo, iii-600:
possa portarlo in seno senza scingermi già mai. -emendarsi, distogliersi da un
garisendi, xxxviii-286: sai ben che mai non cerco a imprese tali / altro parnaso
angeliche tube / a ti gridar già mai nel divin canto, / a zò che
/ ch'io sempre opposi ed opporrò mai sempre / contro l'iniquità. saluzzo
gadda conti, 1-62: che erano mai, mi chiedevo, quel diffuso vociare,
, di corpo nervoso edi rado o non mai pingue: hanno statura mediocre, voce
due occhietti che ora scintillavan più che mai, ora s'eclissavano, come due lucciole
guardate le stelle? - non sono mai state tanto luminose; hanno una scintillazione
atto a divertir l'occhio senza stancarlo mai. -per estens. brillio
, / l'invidia ha inanzi e mai pare che goda / se non del mal
» l. bellini, 6-9: donde mai tanta possanza / in uom solo e
non sapete già, che non riuscirete mai a farmi stizzire? e dunque sciò,
delle sue scioccherie, e non lasciò mai più gli sposi, che son felici ancora
. firenzuola, 727: non feci mai più la maggiore scioccheria...
stamattina. domenichi, 6-54: come mai vi venne in pensiero di far così grande
, ma sciocchezze propriamente non le può mai dire. moravia, ix-167: che sciocchezze
: il giappone passa alla difensiva e non mai sullo sciocchezzaio delle espressioni di mussolini calza
inediti, 55: ora, serisi tu mai sì soco che tu • credise
tu • credise de goderle sempre mai? cecco d'ascoli, 1691: deh
d'un solo amore! / sì sciocca mai non sarà già corisca. tasso,
della lor regina, / le trecce bionde mai viste sì zone muliebri.
foscolo, ix-1-230: non però veruno ha mai sciolto né tocco il nodo come dante
uomini. forteguerri, iv-367: ah come mai sciorrò si fatto intrigo? giordani,
. villani, i-9-65: sogno interpreti mai sciolto non hanno: / com'avvien che
fa il giudizio d'una sola non avea mai posa. ceresa, 1-2246: questi fuor
scoglio duro / si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta
, iv-63: eugenio, s'io potrò mai l'al ma sciogliere /
270-61: dal laccio d'or non sia mai chi me scioglia. boc
grande che ruggier gli avea, / da mai non ne dovere
vi fu sempreostinato, / né la volle mai scior della promessa. lancellotti,
vedevansi circondati, 'scior- re non mai potessero il fosco velo dell'inerte ignoranza.
l'incanto di quelle frasi armoniose: quasi mai vi troveremo la logica del pensiero.
e più splendido e gentile / di quanti mai ebber di lauro o mirto / onor
scioglier mi dovei per rilegarmi, / mai non m'aves'tu sciolto, / però
più. parini, 294: quando fia mai quel dì che tu ti sciolga,
mio cor, tu dall'antico lutto / mai più, mai più non ti sciorrai
tu dall'antico lutto / mai più, mai più non ti sciorrai. -allontanarsi
il bel garzon s'avvolse, / né mai più se ne sciolse, / e
, 1-1-281: ho per impossibile il poter mai sciorquando sarò morto. arpino, 19-51
lego / d'obligo tal che non potrà mai sciorse ». crudeli, 1-147:
e'mei stridi, / di quanto mai mi duolsi, in ciò mi godo,
scoipioni, gatti e baliste essi trovarono mai. dizionario marittimo militare [tommaseo]
riassato da quel primo scarpioncello, non volse mai venire alle cose del dovere, e
non sono pagate le milizie, né mai entra un soldo di tal ragione nella
tempo eri mio scorporato, non lasciavi mai far cosa per compiacermi. testi, 2-468
18-iii-1990], 21: 'scorporo'non ha mai perduto la sua aria vien favorito
pascoli, 5-136: che farnetico è mai di questa gente! / scorrazzar questi monti
sul muso la più fragorosa scorreggia che mai echeggiasse, rimbombasse, risonasse sotto le
spreg. chi non riesce a combinare mai nulla; buono a nulla. pasolini
sempre in ogni luogo e non mai in niuno. f. f. frugoni
treno si avvicinava a parigi, come mai potevano annunciare una città grandiosa le cose
far fornire i brigantini e una certa machina mai scorse avara, / si spande ancor per
i-396: le ore non iscor- rono mai, in quella piazza bianca che sembra un
scorrere intorno il core una dolcezza tale mai più non provata. tasso, 7-5-31:
l'anima e scorrere in tutto me quanta mai voluttà allora m'infondeva quel suono.
o si fingea essere così semplice che mai ardì scorrer meco né anco di un cenno
, / né v'è di noi chi mai lor passo arresti. siri, viii-
che l''attri- buzionismo'non abbia mai imperversato come negli ultimi anni. luzi
machiavelli, 1-i-387: non si debbe mai lasciare scorrere un male rispetto ad uno
suoi libri, non credo il mondo fosse mai stato tanto lontano, da capo,
perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. f. f.
materiale lavoro d'ignoranti copisti, andò mai esente da scorrezioni. boine, cxxi-iii-785:
traggo per conseguenza di essere più che mai fosse in sul salire, anzi pure in
varchi, 18-2-195 [var. \. mai non era dì che non facessero co'
scorribanda, in poltrona, senza tornare mai indietro o fermarsi a ricapitolare, può
divina / perché il divino non è mai parcellare. -flusso incontrollato di pensieri
inopportune. carducci, iii-27-313: non mai udii bandita con maggior scrupolo d'onestà
. arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi neanche un
capre non fan danno veruno, / né mai ne'vostri campi son entrate. g
. marmi per imbriagarmi, e io mai li ho voluto andare e sicinio, 1-9
condennata né ala primiera, non si sente mai uno scorruccio, né si dice mai
mai uno scorruccio, né si dice mai parola che non si convenga.
maggior occupazioni del padrone ch'io fussi mai, e son solo. vorrei pur darle
barbarigo, xxxix-i-282: s'io 'l dissi mai, scorseggi elgrave cadente saranno come i quadrati
a'nemiciiminuiti, non pertanto alquanti ai seguenti mai dallascorsione de'cavalieri e da quelli della lieve
/ grazia il morir, chi però mai potrebbe, / quel che pur si
adargli maggior graffi e maggior morsa / che mai non fé leone a bestia parca.
il suo letto, non si raggiugne mai più. guglielmini, 2-30: pesandosi
consultato o semplicemente scorso dai suoi occhi mai stanchi. 19. incontrato,
imprudente, sconsiderato. 5-89: che è mai una funicella a nodo scorsoio che stringe
non gli dava. idem, 17-1-14: mai non si notò in lui né pure
or se l'invola, / non troverà mai più scorta sì fida. baldelli,
semplice scorta delle leggi naturali. sospirar mai sempre, / amor, eh'a ciò
. spallanzani, iv-215: non debbo mai privarmi d'una scorta di denaro per
scorta di denaro per tutto ciò che può mai accadere. manzoni, fermo e lucia
: gloriarte de sci bel ioco / mai potrai, ma a ciascun porto /
paganino bonafè, xxxvii-113: la cadena mai non la scurtare, / quanto la
a volere dio infino all'ultimo, che mai non si lassa scortare per veruno inconveniente
per uomo morto; / né già mai le feci torto. / guarda mo'
fiore [dante], i-81-14: mai i. lupo di sua pelle non gittate
(442): io non mi voglio mai spiccare dal mio messer michelagniolo, insino
iacopone, 88-170: l'accidia che unqua mai non ride, / iustizia sì l'
avere fiorini novanta, non lo volle mai dare, dicendo ne volea pure fiorini
lasciargliene / dovea pel cammin, ché mai più bestia / ho cavalcata peggior,
che n. 24. non mai si sbrigano, con banconi di polize scorticative
, 1-237: per l'ordinario non mancavano mai interiora scorticarebbe li cimici. pananti,
i tuoi chi se diletta di aver signor mai. vanti / contra quei malandrin scorticasanti
, 4-17: certo elle non si quieteranno mai fin che non vi vedranno scorticato.
aretino, 20-298: se tu hai mai visto la ciurma, la quale spetta che
. o giustissimo iddio, e quando mai stirperete i tiranni? 3.
, 182: domandai all'organizzatore chi mai fosse il proprietario di quella casetta,
ribrezzo delle stelle, gomoritato, sempre mai tra scortilli et esoleti: adulterato,
, [gli antichi] non hanno mai fatto le figure in tali storie che abbiano
pittura... non possono però mai fare che alcuna loro istoria riesca ben concertata
, chi lamia fiamma ammorza, / che mai non mi consuma e m'arde sempre
andava in compagnia onorata, non l'averebbe mai riconosciuto: egli mutò la scorza come
bandello, ii-1049: frutti di qua già mai non si rapirò, / ove ogni
accogliersi e convenire di forme, come mai non capita loro di scosciarsi sgraziatamente,
mia risposta fosse / a persona che mai tornasse al mondo, / questa fiamma
dirsi già forte quel cuore / che mai non sentì scosse. pascoli, i-376:
, di case e poderi, non rischia mai nulla in queste scosse della carta e
di vettovaglie e coi popoli più che mai smunti e mal contenti. biscioni [s
« dimmi se un buon se ne trovase mai ». / « non, perché
in poca fossa? / né fia mai tolta o scossa / di tal paura l'
: chi fia... cne discoprir mai possa / di sua bell'alma i
anonimo genovese, 1-1-250: za mai no à reposo, / e sem
sferrava l'attacco dal pianterreno con ristudiasti mai. sabba da castiglione, 2: provederete
ove chicomanda e chi obbedisce non si scosti mai dai princìpi di giustizia. -desistere
], trovatili, non se ne scosti mai. 16. non attenersi al
verun che colpa v'à, / gà mai per sue ferute mactarlo, sì /
solito e, più dignitosa e pettoruta che mai, riprese a beccare.
non ponno / da parziali danni ir mai disgiunti. b. croce, iii-22-280:
porto indosso un così stran mantello / che mai barbier v'affilerìa rasoio, / e
sbarbaro, 1-33: nessuno m'ha mai dato più d'un desiderio scottante o
proverbia super natura feminarum, xxxv-1-524: mai quand l'om è scotato de fori
/ fol è se con lo fuogo mai de? ugar abrama. s. giovanni
gaetano di francia non glie ne aveva mai fatti, neanche per isbaglio. ma scottava
amato con la certezza di non ritornarvi mai più. n. ginzburg, i-311
delle scottate in borea e non ne ha mai basta. = femm. sostant.
di dodici gradi, chenon ne ho avuto mai tanto in vita mia, ma non ho
« vuol dire che qui non ci metterò mai più piede. basta una scottatura,
non recherete a far la voglia vostra già mai. 6. locuz. -tenere
viver sempreinsieme e a uno scotto e che mai tra loro non sare'alcuna quistione.
a scotto, / che cerca sempre mai di vantaggiarti. 7. prov
una volta. sono sicura che non verrebbe mai a scovarmi lassù. monelli, 2-439
fatto il possibile, anchese nessuno l'avrebbe mai promosso maestro di cucito. 5
a così bravo scozzonatore, senza che mai ricalcitri o più s'impini a romper
nelli, iii-86: - chi l'averebbe mai detto che da burla da burla si
occhio mio s'inganna. / ma come mai sul pontificio seggio, / come di
bambini, se nascono tisicuzzi e scriati, mai poscia non suitica, eunuca e ipocrita.
aveva ragionar d'un ribaldo avrebbe mai / forza di screditar la fede mia
reputazione. orsi, cxiv-32-24: che mai si lascia ella uscir dalla penna?
stare in parma, glorioso più che mai nelle sue parole, ma screditato anchelà come
aver fatti cento voti di non giocar mai più, ridotti ad estrema necessità, indebitati
aspramente. salvini, 39-v-93: come mai dante, sebbene screditato per rozzo e
di buon bocconi, non fa collottola mai; e che se fosse ita di
antonio da ferrara, 101: non arò mai reposo, / se non com'ebbe
l'opere sue tutte buone evirtuose, né mai si potè trovare che egli facesse altro,
suprema ignoranzadi cotesta schiuma di scrivacchianti non faranno mai che la tua bella firenze non sia
sulle cose. cattaneo, iv-1-291: mai nella vita mia ho scribacchiato tanto e
, ed è strano ch'io non abbia mai potuto trovare dei nemici leali. carducci
lo sperar di seccarla, aggottando senza mai intramettere, era indarno. salvini, v-4-1-8
: la risposero « non l'abbiamo mai sentito dire; non s'usa; si
ne l'aonio regno, / perché mai tanto con rigor maligno / negar miei versi
f. frugoni, 1-307: chi potè mai intrinsecarsi nella conoscenza d'uno scrigno di
il compagno non stima, / è sempre mai il primo vergognato, / ché il
, 1-24-51: non ebbe il conte mai cotal battaglia, / poi che a
ripetuto ('serio serio') non però mai parlando del vino o d'altro simile,
muro una finestretta da niuno di loro mai più veduta né saputo ch'ella vi
ennio. alvaro, 11-125: non avevo mai letto una protesta più radicale d'esser
iv-2-36: pensate... che cosa mai al caso nostro possa dire il signor
mentre questi caratteri toccano la carne d'uno mai quello possa esser ammazzato violentemente. gozzano
aveano scritta ne'suoi pergameni vecchi, mai non avrebbono adorato gli idoli.
leggesse in fronte scritto, / quanti mai che invidia fanno / ci farebbero pietà
allo scrittoio: scrivere accanitamente, senza mai prendersi riposo. nievo, 790:
nata ricca e disgraziatamente non ha acquistato mai tanti meriti presso il pubblico da concedersi
i denari], / non gli mai stati così ghiotti di luci retrospettive. pirandello
. b. croce, ii-1-149: come mai il cellini può essere stato uno scrittoràccio
, 12-1-122: per questo pitagora non volle mai scrivere, perché diceva che scrivendo arebbe
grieve tormento, / ch'i'noi potre'mai por sì doloroso / in iscrittura.
e poi sempre avere in modo rinchiuse che mai la donna le potesse non tanto legere
, che anche questo non s'era mai costumato in firenze, e comin- ciossi
che mi parevano scritturali quant'al- tri mai. amari, 1-i-450: in linguaggio scritturale
immaginaria. einaudi, 586: quando mai si vide che il prezzo del ricatto fosse
corvi et alcuni altri animali, che mai più fu visto il simel, né si
storia della letteratura italiana sta, caso mai, nell'essere ottima e abbondante,
infi, 24-100: né v si tosto mai né 'i'si scrisse
libro in mano che collo sparviere. né mai mi piacque dividono in due grandi categorie:
per lo minore dono che alessandro donò mai. francesco da barberino, ii-31:
il de pisis... non ha mai mostrato di sprezzare questa nostra non facile
convien ritrar testeso, / non portò voce mai, né scrisse incostro, / né
incostro, / né fu per fantasia già mai compreso. tasso, 1-4: macchina
di fare scrivare in carte va mai ad altrui. s. caterina da siena
m'acqueta e mi consola; ma come mai poteva ora io consolarmi e consolarvi parlandovi
cotanto amante, 7 questi, che mai da me non fia diviso, /
ha mantenuto de suo corpo affanno, / mai non se scrisse a danno / perduto
, 1-4: qual ninfa o dea fìa mai che tante scriva / lustre faville al
'mi parse', non si scrisse mai in carte. il 'parere'non si
gli altri suoi parenti... mai mangiomo né beverono che buono lor paresse
versi io abbia fatti, non rho perduto mai più. milizia, iii- 362
armato per uccidere il capitano, come mai non consumò il delitto con tre pistole?
con l'abolizione tante volte proposta, né mai effettuata, di quelle sacre scroccherie chiamate
chi servir la volesse, / ché mai noi guarderebbe di buon'occhio. ricci,
, iii-576: voi sapete ch'è mai festa senza alloro: li parasiti anco
, rubeti e mal'erba, / quanti mai fuóro per relictti boschi, / du'
chi prende a prestito per non restituire mai; parassita. costo, 2-603
tore. guadagnoli, vii-709: vedeste mai, se a lauta mensa e grande /
, a me! ah, che vorestù mai dire, linguaciutta! f. f
10-137: nessuna delle sue amiche gli ha mai espresso o ha finto di esprimere sdegno
eccessi della politica non m'hanno dato mai scrolloni troppo forti. = acer
gentilezza messi mature. de'modi varrà mai, non che a togliergliela di spalla,
ivi gittò, per non salparle più mai, tancore sue tenaci. scrosciatóre
. marotta, 2-179: non avvenne mai che gli uomini del destra. f
di ceneraccio- lo e bolliva forte quanto mai uno si può immaginare, e più
veduto, perché egli non lo dette mai fuori. = comp. dal
sangue, acciocché scrupolo veruno non caglia mai nella mente tua. d. carafa,
pochi cristiani, i quali non cercano mai o non si fanno mai scrupolo se mancano
non cercano mai o non si fanno mai scrupolo se mancano alla carità. carducci
xiv-251: scrivimi insomma; e se mai scrivi domani, bada di sigillare scrupolosamente la
. foscolo, viii-38: non fu mai chi narrasse pienamentela vita del machiavelli; né
, perché niuno di essi lo chiama mai col suo nome. -accurato nell'
poponi f>a dev'essere più che mai scrupoloso. ojetti, i-554: il pro-
: la critica si e fatta più scrupolosache mai, più sottile, più critica.
]: chi è troppo scrupoloso non fa mai ricchezza. 12. dimin
, scrutava, notava, non finiva mai di meravigliarsi, si stupiva di tutto con
: benché i carri funebri non fossero mai sormontati dalla croce, li salutavano ugualmente
non fa prova, / e catena mai non la scrutare, / e quanto è
. alfieri, iii-1-166: potremmo noi credere mai che virgilio, quel sovrano scrutatore degli
di scrutinapensieri che pure non lo spaventano mai con brutto viso, perché genti di lor
pratica sentita dai sommi attori, non mai scrutinata colpanalisi dai filosofi. bacchetti,
: dovendosi nominare una sola commislefattori, mai non fu potuto sapere chi fussino quelli.
diretta- mente dal cuore, non contenuta mai dal freddo scrutinio dell'arte.
ed in iscrutinio, non si venne mai a conchiuder niente per opra di ruggiero
lo chiamano a firenze, non sta mai bene. = voce fior,
dalla rugine, la nave non verrà mai a scusirse. -dischiudersi (le
scucito nei discorsi come nessuno deve averlo mai visto. 6. disinvolto,
se vuol fare così amodo suo, perché mai è venuto in una scuderia d'equitazione?
niccolò da correggio, 1-197: se mai più tu mi scuticii osferzi / io ti
mazzini, 59-235: qual fascino potrebbe mai esercitare sulle moltitudini lo scudo di casa
., [il guerrini] non perse mai la testa. 26.
, xxv-1-198: il poverino / non fu mai savio. oh! senti che si
», perché gl'invidiosi non mancano mai. -fare una scuffia a qualcuno
.. oh, non mi servo mai più di questa scuffiara! algarotti,
son recati si acconciano, né pigliano mai la lucerna in mano acciò che il
. serafino aquilano, 307: se mai del mio amor te scaldò fiamma,
amor te scaldò fiamma, / tornando mai de qui fermarai el passo / dove
e mi rimasono sì sculte nella mente che mai penso ad altro. baldi, 80
machiavelli, 1-ii-518: né si troverrà mai alcuno buono scultore che creda fare una
], 210: avendo io ancor mai veduto i piani d'una faccia vivente
207: napoleone domandava a canova perché mai lo modellasse nudo, mentr'egli aveva
. awerb. alla sculture mai, e si scuoce, si raffredda.
: non si sono visti giammai, né mai si l. gualdo, iv-72:
. portante rivoluzione che la pittura abbia mai subito. 11 padrone di due
di lotta sindacale, ma non abbiamo mai ottenuto nulla. -scuola di spirito
90: non grida, non s'adira mai: eppure tiene i ragazzi quieti che
trascinar lei vinta / per non udita mai prima nel mondo / scola d'infamie
, / né il bembo o il casa mai mi piacquer tanto. g. b.
; / l'aquila sì, ma non mai l'asin, vola. -collegio
non gli è dato, / dinanzi nulla mai non par che getti. bandello
carca di pregi veri, / se mai le cime tue son scosse da'torbidi venti
arrabbiate, la mia costanza non fu mai scossa, la mia benevolenza non si smentì
. peri, 2-58: né tanti frondi mai gliorridi venti / scosser da'monti al suo
[var.]: sanza riposo mai era la tresca / de le misere mani
; esso è dolentissimo che tu non abbia mai scossa la tua pigrizia per arricchire il
cor. uannunzio, iv-1-148: non mai come in quel momento aveva sentito il
le piadene e bacilli, di modo che mai si trovò esser persa piadena o bazzil
erano la più dolce cosa paniti che mai sentito avesse, de'futuri beni delta sua
scosso. guidiccioni, 1-io: fia mai quel dì che 'l giogo indegno e grave
. b. casaregi, 2: se mai non fu largo perdon conteso / a
, 1-iv-292: il sole latino non gittò mai tanta luce di civiltà come in quel
alla scure. papini, x-1-1045: chi mai avrebbe pensato, quand'era bambino,
perire nella lotta col dispotismo regio, non mai sotto la scure d'un altro dispotismo
. viani, 19-650: ero tanto mai immagato delle cose che ho visto nella tua
: tutte le strade erano pienedi morti e mai si trovò in una terra tanta scurità di
giaceno interra con gran crudeltade, / ché mai si vide tanta scuritade. cortonese,
maggiori mali e de'maggiori tradimenti che mai s'udisse. erano cugini carnali.
ponzela gaia zura / di quela zona mai non manifestare, / e infina la sera
si ritinga, non si spoglia però mai del primo colore; ma di tutti quei
non dicese scura donna che mai nata sia! de bonis, 26:
loco ove modi che non ti viene mai in fastidio. s'impieghi / con più
, /... / né vaghezza mai fu che lievee scuro / sonno non sembri
: dimmi, immortai vìnegia, e quando mai, / dacché i palustri e scuri
/ de'duo i più belli occhi che mai furo, / mirandol di dolor turbato
scura / ed ho paura - non mai viver meo. iacopone, 30-30: puoi
state da alcuno gentile ed onorato spirito mai sempre coltivate. algarotti, 1-ix-176:
i suoi denti non si mutorono però mai. 14. sm. oscurità
beretti [in muratori, cxiv-6-296]: mai il s. corponon è stato rimosso dal
a ogni costo e non cercano scusa mai. pavese, 9-95: gli faceva
altra cagione; ma lodevole non sara però mai riputata. pacicheui, 1-202: stimo
bisognosi di tutti, con parole, che mai non vengono a'fatti, ingannano le
bacile di confezione, non mi è mai potuto uscire dalla memoria. idem, i-289
o avuta la piggior notte che io avessi mai, ma bene hoconosciuto cne di ciò non
caro, 12-ii-292: io non ebbi mai questa voce 'duoi'perbuona, e con tutto
, 1-459: le colpe proprie non mai si scusano colle colpe altrui. manzoni,
religione, che a'catechismi non si lasciavanoveder mai, né a chiese né a sagramenti (
, volere videre quello che non porrite mai più videre. segneri, iii-i-ii:
niuna regina vedova di francia si è mai rimaritata, ed essa non vuole esser
, / il corpo avuto non avea mai pieno; / ogni mattina il re
quando ilprese, / che non si sciolse mai per altra insegna / che vedesse l'
b. croce, 2-84: in che mai il re li aveva feriti,
ti saprei dire quando uno dei suoi fucili mai si sdegnasse di prender fuoco.
dimora. cmo, cxxxviii-135-3: se mai leggesti versi de l'ovidi, / so
: noi non saremo, o niccolini, mai né accademici né mercatanti di lodi.
, ogni atto umile / che già mai in donna ov'amor fosse apparve, /
di virtù puro e profondo, / che mai non adombrò timor né sdegno.
nuove forme e ferruzzi adunchi, senza mai provenirne altro che tormentare quell'infelice e recarle
. r. roselli, lxxxviii-ii-425: mai non mi disserra / da che contrasta
: questa festa, questacongratulazione non gli avrebbe mai fatta virgilio, se non in dimostrazione
tal connubio geme, / più sdegnosa che mai, più che mai rea, /
più sdegnosa che mai, più che mai rea, / e pensa far che si
na. alfieri, iii-1-272: come mai col cuore e la mente così pieni
6-i-109: così fatte bevande non convengono mai fredde del tutto, ma o calde attualmente
nievo, 676: « chi s'immaginerebbe mai », dissi a voce altissima,
voce altissima, « chi s'immaginerebbe mai che così come sono sdilinquisco per la
palato, di modo che si sta sempre mai per cacciar mora. caro, 11-124
. grazzini, 9-49: non tornò mai a firenze se non vecchio, che la
obligazione contratta col cardinale mazzarini non fossero mai per sdomenticare ch'egli era allievo della
si può fare ciò che non si è mai fatto'. r. longhi, 2-20
19-viii-1990], 1: nessuno avrebbe mai pensato che un personaggio sderenato come il
personaggio sderenato come il savoia avrebbe potuto mai salire così in alto nella scala sociale
poeti... una lirica quanto mai flebile e sgloriata, esprimente uno stato
: opera sdipanata e sconnessa quant'altra mai: pagine sugose e pagine insipide,
dal suo colore / ch'esser qual mai non fosti apparirai. tommaseo [s
, non isgomarsi e non isdo- gliarsi mai. 2. figur. cessare
dimoia / il patema originario / che mai nessuna sdogliò. = comp. dal
tutte queste sdolcinature non glie l'ho mai fatte. e. cecchi, 8-170:
sdonnino era il mantello, / né vedrà mai soria tommaseo, 10-ii-68: perdonatemi
che da virtute / per accidente alcun mai non si sdonna, /...
mandato, /... / né mai si vide il più bel corridore; /
suggello, romantico in lui, senza mai dargli un momento di sdoppiamento per vedere
: si tratta del più complicato orologio mai costruito, con ben 33 funzioni diverse
era un gusto nuovo, che non aveva mai provato: amaro e arido, la
, e così siate un finì mai di sdormentire nell'animo suo nuovi concetti di
parlar contadinesco, al quale non ha mai potuto dire addio. carducci, iii-7-413:
maturo, quell'ignorante che non cessava mai di sdottoreggiare, un po'mi faceva rabbia
si movan per la loro obliquità, e mai terminano il moto insin che discendano al
un verso sdruc non potrà mai far sì che trovi cose in questa sublunar
concedere li secreti diletti del corpo loro, mai non desiderano d'abbracciarsi con alcuno che
dole della lingua nostra da non mai temere in lei la dualla fine.
'sdrucciolèlla': fare alle sdrucciolèlle, facendosi mai galoppare un cavallo quando vi è evidente
sparse; / anzi, se non più mai cantar dovessi / che in quattordici-sillabe
, e ne'piani non si passerà mai l'undecima sillaba. goldoni, xiii-530
lo spinga in caduta di non rilevarsi mai. settembrini [luciano], iii-1-340
si lasciapiù alta politica. bere che non mai meglio, va giù sdrucciolone sdrucciolo
domenico poi, che cura troppa / disfoggiar mai non ebbe, indosso avea, / non
bonomo, 2-447: il che non può mai avvenire col grattarsi, ancorché si faccian
zappata, 88: il nocchiero non mai si vanterà d'aver sdru- scita la
marotta, 2-179: non avvenne mai che gli uomini del ge = forse
. morante, 2-80: chi sa mai quali segreti importanti teneva in quella sua borsettadi
scorbuto, arriva a que'lidi che mai non pensava né avea destinato toccare.
fino a ora, non ci siam mai restate tutte due di lavarci, sfregarci,
ne spero sdubiusó, / non crio mai star dogliuso, / ca 'n fina gioi
, 4: foco aio, non credo mai si stingua; / anti, sipur alluma
lxxxviii-ii-705: si per me s'usò mai teco malizia, / già non vò
: non vi fidate? che sarà mai? pof! se è oro è oro
mi ricoprissed'oro. -se altro mai: quant'altro mai. tommaseo [
-se altro mai: quant'altro mai. tommaseo [s. v.
virtù, vera gloria, se altra mai. carducci, iii-7-38: ricco e bello
ed ameno il paese, se altro mai. -se bene-, v.
già, n. io. -se mai: v. semmai. -se no-
forte fortezza, / dove credean già mai trovar salvezza? de marchi, 5
nessun, ché tante fiate / quante mai dissi il nome / e molte più,
gli sciagruati, / se tu trovassi mai un sì infortuno. considerazioni sulle stimmate
dante, inf, 10-82: se tu mai nel dolce mondo regge, / dimmi
, 10-94: « deh, se riposi mai vostra semenza », / prega'io
d'ostro o di borea ira orgogliosa / mai non conturbi il tuo tranquillo errore,
fate. chiaro davanzati, xlii-51: mai, s'a dio piacesse, / di
sene possa oggi la vigila, / ché mai un fuso d'accia non filò.
il parlare di sé, senza pur mai dire io, lo libera d'ogni
lacopone, 90-88: già non se trova mai sì gran baratto, / vestirse cristo
all'amico, dicendo: « averesti mai creduto che costui fosse sì buono cavatore
non ponno esser robbate, né per sé mai perire. novellino, 35 (185
fornaio inforna sempre mai, ma non mai sé...
fornaio inforna sempre mai, ma non mai sé... il primo specie che
bene ella fosse più in fiore che mai. d. trevisano, lii-12-120:
trevisano, lii-12-120: egli non ha mai avuto con sua maestà baldezza simile a
la sua secando gira, / né mai da dritta o da mancina piega. monti
n. agostini, 5-9-63: mai più non fu di tanta preda ricca /
belli, 112: molti torrenti non arrivano mai al mare perché si perdono per la
che vede-se nel mondo, non lo saziò mai. machiavelli, 1-viii-101: rai
templi, ne'pubblici diversori ancora, mai a me fu luogo a fuggire questa seccaggine
, spero, credere che io non leavrei mai spedito un lungo manoscritto così seccamente senza
affettuoso et ardente, non pregiudicando però mai alla verità, perché quella lode,
carducci, ii-15-82: le signore non sono mai seccanti, o non si dice che
, che sono foglie d'alberi che mai non si secono. maestro martino,
, 1-17-42: s'altro strai gia- mai mi fiede / di quel ch'uscio de'
in copia del latte non si vorrebbe mai, da chi mugnendola ne tira profitto
egli dal suo soggiorno di roma in poi mai più non avea voluto smettere. foscolo
lo sperar di seccarla, aggottando senza mai intramettere, era indarno. lessona,
m'annoia il non potere unbenefizio / ottener mai senza pretese eterne / di ricompense sturbataci
caratteri d'un signorino che non iscrive mai, se non quando ha qualcosa da
fia chiamato, / ché tal seccato fior mai non riverde. -avvizzito, raggrinzito
un lungo predicone / che in seccatura mai non ebbe pare. pananti, i-180:
esempio nell'inghilterra, dove non fiorirono mai forse gli studi storici, come dopo
: aveva ancora il sorriso, ma di mai vista secchezza. 15.
tempestosa piova / ti perturbi giammai, né mai ti sfrondi: / e \
da pelar legumi. esso lui mai non vedresti: / e'ti dà ber
cavallo m'ha morto; io non provai mai peggior bestia; quando io v'era
, egli a casa sua non mette mai a tavola il vino in bottiglie, ma
va secca, ché non piove quasi mai. guglielmini, 45: diverse fontane nei
al ghiaccio sorgere, / che tu mai impetri quel che in van deliberi.
e riconoscerlo esattamente, affinché non venga mai segato prima che non sia secco e ben
, 6-234: la scienza non è mai secca quando è vera scienza. borgese,
e secchi e da non imitarsi coloro che mai d'una figura non abbelliscono la orazion
. barilli, 7-81: non ho mai visto un film giallo più nobile,
diversi colori, i quali non possono già mai accoppiarsi e unirsi così dolcemente che non
così regolato nel rimanente che niente faceva mai a occhio. 24. che è
di tuoni secchi secchi, non ismettevan mai. tarchetti, 6-ii-161: non v'era
quel paese in tutto unanno non vi piové mai, sì che il lago rimase senza gocciola
il giovane, 10-950: e'non fiataron mai, / ed attesero a darla per
fenoglio, 5-iii-152: non mi lasciava mai a denti secchi. stavolta mi porse una
»... « non ho mai avuto la gola tanto secca ».
bernardino da siena, 123: fuste voi mai a vinegia, quando la barca rimane
su tale soggetto sua altezza non era mai a secco, ed erano piacevolezze leggiere
indietro, né mandare, né ricever mai lettere, né imbasciate. de'mori
ma con teoriche non accettabili in solido mai da nessun governo o partito politico.
se perde, / ché l'erba secca mai non torna verde. monosini, 360
. martelli, 31: vi siete mai trovati in certe conversazioni dove una seccuccia
. pascoli, iv-1-41: si è inteso mai secentista ignorante, sgraziato, bugiardo,
composero, non giunsero... mai nelle loro poesie a far sudare i
. non ho potuto nelli passati tempi mai operar tanto, con la presenza e
propria dabbenaggine, lo confondevano / che mai rebelìi'on l'anima santa / non sentì
, 1-314: sette serventi ha sempre mai nella battaglia ogni spartano: con sieco avevano
gottifredi, xliv-256: tu non puoi mai guardare un nobile né far alcuno altro
uanti luoghi sua bella persona / coprì mai d'ombra, o isegnò col
al punto che sòie, / che tornare mai ne la soa grada. petrarca,
considerasse ogni cosa, non si legherebbe mai con donna, perché talvolta bisogna far
della mia fenice: / dove, se mai ti lice / parlar con seco, di'
vide il sole i più belli già mai. chiabrera, 2-4-45: chiama nican-
m. zane, lii-n-57: non ebbe mai secolui alcuna conoscenza. f. argelati
. argelati, cxiv-3-456: non gli darò mai più altroincommodo, vedendo la poca fortuna che
gottifredi, xliv-256: tu non puoi mai guardare un nobile né far alcuno altro
stati suoi ribelli, perilché non volse mai riceverlo in grazia. -esprime un
1831 della festa secolare, non fu mai pioggia nel dì del santo. zendrini,
poiché quelle che hanno una pratica secolare mai pensarono a questa istituzione così perniciosa degli
: messere, se io avrò ovvero leggerò mai maironi da ponte, 1-i-3:
: niuno scelto intelletto... rivocherà mai in dubbio- di appannaggio a'prelati
o no, seculo avemo perduto e non mai potemo d'esso piaciere adesso né gaudio
figliuolo / e lo spirito santo sempre mai / in una essenzia tre, uno
dicendo che, quand'anche., caso mai., che avesseavuto prima qualche intenzione di
e ama, / e 'l secul nostro mai non abandona. -al secolo-
, 4-45: oh! che va mai a diventarmi questo schifiltoso ed eunuco secoletto
241: niuno poema fu da lor fatto mai che in versi non fosse scritto.
(che dio non volesse e non voglia mai), sappia ch'ella è una
no, a fine che non si discostassero mai, ma sempre lo secondassero da presso
adunque alberga / tal dota singular, mai non s'asconda / in te l'
compiaccia e ti seconde / non temer mai, ché sol mia voglia è questa.
, vi-60: agnola bella che già mai non duole / per tempo che secondi
et agiato sempre di dietro e non mai stretto. 8. accompagnare con
roma primeggiasse e non secondasse, come mai i padri potrebbero signoreggiare? 17
o da fini secondari, non sono mai durature. vittorini, 5-368: esiste in
solo a quei secondo, / se mai ne furo, ad archimede equali, /
vivi secondooppinione e a volontà, non serai mai ricco. la natura do
e in ogni altra cosa non furono mai perfetti i princìpi, ma si va aggiungendo
, 7-29: su questo punto non fu mai preciso, anzi raccontò delle storie,
, secondo che per ascoltare / nonavea pianto mai che di sospiri, / che paura ettema
, schiva e taciturna, non era stata mai calcolata da lui come una figliuola.
casti, 2-107: né si stancava mai di proferire / pomposielogi dell'eccelso sire.
se volon invischiare / e senga vischio mai non fare, / che 'l vento e
peucedanum officinale. restante quattrino più rotta che mai se ne ritornò al paese -
vergine e calda, dove non è mai entrata altra immagine dominatrice che laura, sedate
, non m'hanno però compensato, né mai cosa veruna del mondo mi compenserà della
fortunato lido / faccian de'vostri onor mai sempre fede. 5. la città
tra stato e stato; e come mai a questo trattato si può, in sede
l'irrevocabilità, cioè l'obbligo di non mai denunciarlo o (che vale lo stesso
. galiani, 4-356: non avrebbero forse mai i nostri anposto fosse sedentario.
giacomo leopardi, nella sua giovinezza quanto mai sedentaria, trovava uno dei rari momenti
iron.). chi non ha mai volato. ojetti, i-342: la
cacherano di bricherasio, 1-358: che sarà mai un debito = denom. da
tua gran merzede / tuto c'om'mai portò piaciere e gioia / mi sembra
m'addomo; / ma mia suora rachel mai non si smaga / dal suo miraglio
natura, ch'a par del sole non mai la propria orbita travalicando, e le
partenza, dispersi; né credo tentassero mai, per quei venti anni, adunarsi,
permutabile in molti, non v'è mai fra i dignitari una tale persona e sì
paolo si vergognava come non gli era mai avvenuto. bianciardi, 4-118: certe
pietra: chi lavora accanitamente, senza mai alzarsi dal posto (e anche chi riesce
e anche chi riesce a non perdere mai la carica in qualunque modo ottenuta,
tre cose vere, / che non manca mai sedia a chi ha il sedere.
inglese. bacchetti, 1-iii-17: « ha mai sentito nominare alpi, il conte alpi
costituente che tranquillivivevano alle lor case, non mai pensando dopo tre mesi dover essere espulsi
non te la prendere, tanto non avrei mai puntato su quel sedici.. ero
/ e a lo spiritei, che mai non dorme, / tosto lassa vestir
, e né diventa né si sente mai piccola per cambiar che faccia di sedile.
fatta dalle sue sedule sorelle, non oserebbe mai spingersi su quella tavolata di polverose bottiglie
-udienza di un tribunale. mai, ma seduceva quella sua fresca ed effusa
sedute, dall'aria umida e scura, mai quella sordida e maleodorante cameretta dei lavacri
consolo, che però sia stato e seduto mai più. g. cambi, i-4-29
un esame di coscienza per sapere se mai avessi mutato princìpi. seduttività,
orecchie / a un vezzo seduttor, donar mai possa / ad un sembiante lusinghiero il
che senza di me difficilmente vi si sarebbero mai più destate. grave, non perdonabile
segalino e giallo, / che digiun tale mai grandi, 3-12: se il
di plinioloro gambe torte e secche. trà mai essere un cerchio. non ha che
non temo il gielo; / né mai nel più gran ghiado m'imbarestoro,
intorno alla stanza per vedere di dove mai poteva essere uscita quella vocina, e
retta: / cagion che in cipro mai di casa usciva, / se non con
. moretti, ii-135: che cosa è mai la reggia danese? una tenda sintetica
seggio, / dove più ritornar non spero mai: / ho perduto l'onor,
seggio praticamente vitalizio che nessuno si era mai sognato di insidiare. -ufficio pubblico
ogni sua dignità e maiestà con quanta mai potemmo opera e spesa per noi conservata
o da necessitate, / si vedrà sempre mai gire a l'insù; / e
, 1-viii-57: 1 critici verbali non caveranno mai di seggio un autore che è la
mare straordinariamente rigonfia, infieriscono più che mai le tempeste nell'aria, e allora sfoga
d'inchiostro e dimenticato lì, non aveva mai di un seggiolino la bambina.
guadiglia'. d'annunzio, i-252: non mai vidi io... ilare, al
, 391-2: del tuo nome non fu mai valente omo, / ni buon fructo
iv-61: qual altro im- peradore ebbe mai tanta pace a'tempi suoi quantaquest'augusto negli
onore, nulladimeno non mi si è mai scordato in tutto il castigato favellare.
, chi udì, chi lesse già mai? fausto da longiano, iv-89: uno
di lucro la loro professione. -quanto mai chiaro, palese, esplicito, notevole,
epiloga le più segnalate prerogative che già mai in ogn'altro cavaliere della nostra e
curò la faccia / che non v'apparve mai signale alcuno. carducci, iii-3-349:
a definirla. si tratta di moti quanto mai lievi, che a seguirli una penna
tali segnali: una parte non ridon mai, stanno in maestà, vanno con gravità
vulcaniche. bacchetti, 2-15: « se mai » gli disse « vedeste mai la
se mai » gli disse « vedeste mai la più piccola mossa del tempo, il
pilota. baldini, i-78: non finivano mai di chiedersi... se avevano
fogli di dotto inchiostro segnando, non vengon mai abbastanza... esaminati. sergardi
sì famose al tempo antico / segnar mai di via sacra il bel terreno, /
e havvi messo a vedere quello che mai non potrebb'essere. ulloa [guevara
infamia. tarchetti, 6-ii-508: quando mai la civiltà e la coscienza segneranno al
come insegnante, sono persuaso di non aver mai mancato ai doveri che la legge nettamente
con lo stilo i dintorni, acciocché mai non si smarrisse il disegno da esso con
segnatamente alle giovanette, che non bisogna mai fermarsi a discorrere per la strada con
agostini, 4-i-10: segnato da dio nonfu mai bono. r. borghini, 2-63:
, vegeta e muore... non mai un articolo segnato gingillino. 14
età sul volto / portisegnata) non è mai sì prono / che non s'alzi di
bussola,... non però mai si torce, ma sempre con la rosa
importanti dello stato, non le tenendo mai alcuna minima cosa secreta. voleva sua altezza
sono dei racconti in cui più che mai sono alle prese con 'segnicità'(quello
coltivaste [le rose d'amore] mai con solleciti pensieri, né voleste,
/... / uscir già mai, over per altri ingegni, / del
[cortés], cii-vi-203: non viddi mai in essi alcun segno di voler pace
periglio / velli, 1-i-259: mai non venne alcuno grave accidente in mani e
che fosse malvagio segno, con disperanzache già mai pompeo non vi dovesse giacere. a.
ò marchi, / non mi de'mai fallir cotal diporto, / che via più
di campanile, mosso da ogni vento e mai poveri, a niuno dovrebbe essere
alpestra, / u'segno dicamin non fu mai fitto. aretino, 14-41: era ancor
fede, / la qual non tinse mai macchia né segno. fiori, 1-26:
goldoni, xiii- 585: chi mai può dir che aviditade impegni / il gesuita
virtù puro e profondo, / che mai non adombrò timor né sdegno.
. stampa, 17: vengan quante fur mai lingue ed in gegni,
'onor degni; / non na mai che descnvan l'ire e'sdegni, /
24): « appunto perché lei nonvuol mai dir la sua ragione, siam ridotti a
per certo non sono arrivate né arriveranno mai a questo segno di satirica poesia. rocco
valorose donne, il ferire un segno che mai non si muti, ma quella è
di tirar a segno tanto esatta che mai non s'erri d'un capello? a
applicata ad ogni materia, non permette mai che la conclusione sia falsa qualor le premesse
impro- priare tutte le cose non dirà mai che un sacramento, che consta
la vorace vampa / me distruggendo, e mai non giunge al segno. -essere sufficiente
la stessa noiosa impressione di non cogliere mai nel segno, come uno che rincorra la
tempo]: avendo icaro una cagnola, mai d'intorno a quel puzzo si cavò
. se ne dovrieno correggere, imperocché mai nella città di firenze niuno si fece
che il cervello veramente non aveva avuto mai bene a segno. -non dare
che durò la guerra gallica, non mai si ammutinarono, ma sì bene dipoi
il giovane chicotencal nella giunta non aprì mai bocca, contentatosi d'andarse- ne con
/ non muove, né invisibile / segno mai sperto e valido / saettator colpì.
bravi colleghi di filosofia, se hanno mai trovato un professore d'italiano che non
cavalca, 20-527: tu, la quale mai non sostenesti che la ripudio, il che
peregri paesi: / ch'el mio penser mai non da te disgrego / e sia
a vivere in un ambiente senza uscirne mai. capuana, 1-iii-32: per ciò
) e da na non ha mai avuto né v'ha tuttavia corrispondenze o
. muratori, 9-81: non si dovrebbe mai vedere o senza che altri ne venga a
, e dice che non fue / mai come or presto a quel ch'io bramo
segretari, ma non mi risulta sia mai avvenuto ». segretatóre, v.
quale esso è tolto, né il fa mai quando porta gli esempidi questo volgarizzamento inedito.
mani de'consoli opero che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera,
donna berta, / sua segretiera istata sempre mai, / disse: « reina,
. foscolo, iv-357: niuna generazione ha mai vedutoper tutto il suo corso la dolce pace
, / sì che no 'l senta mai nessuna gente. intelligenza, 275: poi
o troncare. michiel, lxxx-4-230: mai volse sfodrar spada a tentativo di intrapresa
o prospera o avversa, non cessar mai di lodarlo in tutte l'opere sue,
intollerabile, che io non ve lo saprei mai dire. bettinelli, 1-ii-137: tanto
. panfilo volgar., 41: mai mo'sì digamo avisendadamentre le secrete cause
tempesta. manzoni, ii-1-522: né tutta mai / questo labbro pudico osato avrìa /
, 6-10 (i-iv- 568): mai niun non mi vuol sì segreto parlare che
/ quel ch'in palese non farebbon mai. oroscopo per l. guicciardini, 220
armase en site, ché non for mai aprite / taltissime secrite en sobietto finato.
arbore che voi aledamare / ledame schietto mai non li dare, / ma mese-
segreti nelsantuario. muratori, 10-ii-191: quanti mai di questi nel loro segreto combattono co'
le 30 doppie], perché non avevo mai visto il suo segreto. tramater [
tutti non dovreste sentirvi tentati di tradirmi mai. pascoli, 1-611: se chiedi consiglio
alla o netta tomba: non rivelarlo mai ad alcuno, non permettere che qualcuno
stato giuridico del coniuge, in caso mai al signor tenente capitasse l'uzzolo di andare
artistica la presenteesposizione, poiché non si era mai dato di studiare simultaneamente } de visu'
ché segue in me sì ver qual mai vangelio. 16. sfruttare appieno
, 264-94: la strada d'onore / mai noi lassa seguirchi troppo il crede. zanobi
l. strozzi, 1-139: già mai io non arei creduto / che, per
no disposto più che io fussi mai a. sseguire l'opera.
il più dolce sprone che 10 aver mai possa. cavour, vii-399: se
migliore, rispondendo che roma non aveva mai seguito 1 consigli dei nemici della francia
la eminenza temporale del prencipe maggiore che mai, per due ragioni. l'una fu
machiavelli, 1-i-24: non si debbe mai lasciare seguire uno disordine per fuggire una
/ l'union de'princìpi, e mai nessuno / svegliossi dopo che seguìo la
casa illustrissima è prima che si ragionasse mai di questa pratica. marino, 1-1-
qualche uva, tuttavia non si matura mai, se peraventura non seguisse una state caldissima
del quale l'imperatore, non metterla mai sue figliole in italia), ne
un'opra / ch'egual non vider mai le greche scene. -lasciar seguire:
capitani romani per errore commesso non furono mai istraordinaria- mente puniti; né furono mai
mai istraordinaria- mente puniti; né furono mai ancora puniti quando per la ignoranza loro
tracce, ma il poeta non si è mai spiegato in proposito. -seguire marte-,
bellincioni, ii-236: non si trovò mai donna genovese / che non seguisse tamorose
toscani, 74: chi segueil prudente, mai se ne pente... chi segue
. bianchetti, 1-58: non penserò mai... che il nostro psicologo possa
che si levò appresso sua tpomo mai non fu donato. leggenda aurea volgar.
lii-8-422: quando non ha avuto moglie, mai ha seguitatodonne maritate. 4.
scoglio duro / si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta
: avendo noi in più vedestù mai, o accorto mio lettore, / componere
amici che pace sarebbe. non fu mai femmina da ruffiani incantata e poi vituperata
ma bisogna seguitarle e non le staccare mai insino al fine. cellini, 1-51 (
egidio, 250: l'uomo non dèe mai cessare di combattere virilmente per potere seguitare
fa fede, il quale non è mai potuto aggiungere alla bellezza del torso d'èrcole
nessun popolo potrà essere o farsi libero mai né per mezzo de'francesi né seguitando
più assai che nessun principe il fosse mai stato. -corteggiato. - anche
/ col seguitato ben, mi desse mai / tanto di gioia, e quale
all'istinto. buti, 1-91: mai non si posino coloro che sempre si sono
male,... finalmente non lascia mai cadere il suo secito, avendo conosciuta
longhi, 1-i-231: saraceni non fu mai, in sostanza, seguitatore del primo stiledi
i-131: ora vostro padre non mosse mai orma fuori della scuola di locke e questo
... nulla di tutto ciò ostentarono mai o cristo o veruno de'sinceri seguitatori
g. bianchetti, 1-130: come mai credere che un uomo di sì gran
vari cimenti,... come mai credere che non abbia una continua sufficienza
cavour, i-448: non vi è stata mai nel nostro paese una legislazione precisa sulle
di questioni, di bravure, / quante mai! pananti, i-127: si tratta
, a che natura / non scalda ferro mai né batte incude. sanudo, lviii-375
nel petavio, ed empi / forse mai non seguiti in altri tempi? spallanzaun
tre volte e sei, / né vidi mai colei / che qual ridente stella /
si disaspra, / né per gran vento mai si move e scote. tasso,
vedròquel core, / ché non l'accese mai fiamma d'amore. goldoni, iii-1105
baldini, 3-291: udiva uno stridore mai interrotto di perforatrici, un cantare fìtto
che per quanto si vede non è mai stato selciato, vi sono le asse tutte
baldini, 3-291: udiva uno stridore mai interrotto di perforatrici, un cantare fitto
americanista, il presidente è più che mai saldo in sella. g. lannutti
e't'averò a donare, / che mai più rica zoia né la più bela
arcata all'insù, e non mai piegata in selletta. 2.
intendereche aveva imparato. e invece non era mai montato su un sellino. viani,
più culta valle / viver sicuro e mai sempre gioire: / così mi sforza
ai tetti sempre vedendosi ma senza incontrarsi mai, [il castello di chambord] è
e allora gli ne voglino più che mai: per fare il fatto loro non
tutti non /... e mai non fosse l'alba; / e non
fenoglio, 1-i-2058: pioveva come non mai, a piombo, selvaggiamente.
selvaggiamente, per quindici anni, senza mai una vacanza. 5. alla
erbose pendici affrettando il corso, non mai si ferma, finché non abbia qualche
èsilvàggio, / frutto per sua natura / mai bon per sé tanto disu'lignaggio, /
vostro gusto: / e chi diavolo mai può contentarvi? / vi farò..
salvagio, / non mi ralegreragio / mai a lo mi'vivente. boiardo, canz
è che non si'mossa / già mai, sperando quazi di conforto, / la
/ sormontando, 'l meo core, e mai non fina. abbracciavacca, xxix-17:
casa del nostro amico non si litiga mai, non si gridano mai selvagge parole;
non si litiga mai, non si gridano mai selvagge parole; in casa del nostro
delfini, 3-39: nessuno mi ha mai detto che fosse un brutto racconto.
. iacopone, 68-40: non voglio mai d'om compagnia, / sal- vatecata
muratori, 7-i-437: allora più che mai [i longobardi] deposero l'antica loro
contra di lui quelle non lo abbino mai avvisato di cosa alcuna...,
. ariosto, 1-iv-566: dolgomi / che mai per alcun tempo non si vendono 7 salvadiginequi
: come diavol sapran- n'eglin mai insegnar lettere latine, toscane o d'altra
oneste e vergognose, / né calan mai se non son sforzate. dei patriarchi,
pratesi, 5-494: non si offriva mai [l'infermiera] di pet
aver naccio'. requie mai, senza aver posa / questi del mare
genovese, 1-1-238: ni de tae grife mai mai nozampa; / che chi seme la
, 1-1-238: ni de tae grife mai mai nozampa; / che chi seme la entro
seccare in forno, non l'avete mai mange le seme con la polenta?
inerti e si drizzavan disordinate in posizioni mai previste dal regolamento ferroviario le 'ali
della 'myrica'. calvino, 13-148: la mai spenta vocazione allegorica di vittorini, scrittore
un momento dopo e di cui non devo mai preoccuparmi troppo se voglio trovare l'organizzazione
me'cor s'abella / di non le mai affare, / tant'à piacente affare
e di pietà sembianti / non preser mai così mirabilmente / viso di donna, per
per tutto 'l suo disdegno / torrà già mai, né per sembiante oscuro, /
giacomo da lentini, 50: chi vide mai così begli occhi inviso, / né sì
sembiante altro che puro e santo dando mai a lui, e l'uomo ardendo
gli bisogna ripetere, e noi fa mai altro che in vario atto e sembiante.
forze provare, / però che mal sembiante mai non feo / nessuna ancora delle mie
facciamo sembiante dinulla. landolfi, 2-72: mai una donna è tanto deliziosa come quando
suo vero marito non fece sembiante che mai veduto l'avesse. -senza fare nessun
, come poco ti possa / l'almanatura mai vincere et arte meno. governi, no
pittura. ed io per me non vidi mai sembianza veruna più propria. buonarroti il
ogni più dura sembianza di guerra, né mai ce aveano sembianza e vista
no le fo d'amanza, - né mai feci. franpallavicino, 1-401: le
grava con 1'infittita / sua cupola mai dissolta. 4. per estens
inconcussa, eccelsa ed una, / io mai vidi quaggiù sembianza alcuna / di quell'
l'arte e le scuole non possono imitare mai bene. amari, 1-i-53: la
core, / lasso, per messo mai, o per sembianza, / mercé ti
da lentini, 54: chi non avesse mai veduto foco eserta tien ammen spazzata delle sue
cara valensa / non potè altra aver mai simillianza, / cusì senza fallanza /
è femminile: il nostro popolo non dice mai il seme ma la séme.
balio e xanto / tosto aggiogò, non mai più vista in terra / coppia di
debba prendere sette mogli, cosa che mai non m'immaginai... oh che
flagellato e infermo, / arai tu mai sì chiara e bella luce / che cangi
semi del manicheismo, eresia antichissima e non mai estinta in oriente. goldoni, v-259
seme che produce lo miglior frutto che mai producesse seme alcuno, cioè vita eterna.
avessimo un'energia che non si sarebbe mai esaurita; e la sorpresa che di
, rispose: « col non mangiar mai, né far niun'altra cosa per
vincoli tessuti ne'secoli passati non sia mai caduto in mente di vincolare anche la
, 10-94: « de, se riposi mai vostra semenza », / prega'io
, vi-1095: nessuna semenza eroica fu mai gettata invano. -modello esemplare per
contorni: e da quell'ora in poi mai più quivi non se ne vide semenza
regioni semiacquitrinose. to non era stata giovine mai. semiabbandonato, quasi in rovina.
giustificarmi e la pena non mi farà mai rinnegare l'antica allegrezza. = comp
aspri e soavi -comeché non ne aspirino mai veruno -ed apostrofi ed espedienti parecchi moltiplicatisi
disse ai giudici: « or leggestivo mai più in virgilio 'pars mihi pacis erit
la quale mi fa bisogno più che mai. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme
, ii-345: ne'suoi generalati non pigliò mai dal pubblico... meno di
in cui ciascun partito sarà costretto più che mai a dare prova di se stesso.
coltura, /... / mai tal l'à semenar, no l'à
arò semenato per tempo futuro; / mai non se compie questo
concitar gli animi de'fiamminghi più che mai alle novità. pallavicino, i-7: ciascuno
spontanee). jahier, 273: mai i prati furon così rigogliosi: dov'era
ella è più indurata et ostinata che mai fosse. non pensate a ragionarle, ché
, un campidoglio di trion mai fecondo seminario di ecclesiastiche degnità. temanza,
ciascun che legge o ascolta / che mai fu buono il cavol riscaldato. testi,
cui nacque, dice che non avevano mai stanche le membra 'dietro al crescente pane'.
quella parte de la nostra anima che mai non muore, a l'altissimo e gloriosissimo
419: le carestie non hanno mai fatta tralasciare la seminazione, che anzi
nuova scienza, la semiologia, giungerà mai a costituirsi come scienza. flaiano,
, 12-45: non riuscirebbe a mostrare come mai un segno possa essere riferito a un
ricordo benissimo di non lo aver mangiato mai per dei se'mesi continui, perché
gloria; ma questo non ci riesce quasi mai. = comp. dal pref.
... probabilmente non lesse pur mai quelle leggende, ma probabilissimamente anche lesse
semiserio che buffo e che non dovevasi mai intitolar 'giocoso'. ghislanzoni, 18-12:
sonno, agli altri invidia, a noi mai non gioconde, / semita de vertù
pananti, i-394: hai visti mai tanti portenti / e meglio cantar le
semiverità del mito e della leggenda, fiacchi mai l'azione. = comp. dal
1-92: né soffrirò la vista io mai di un figlio, / che, sul
v.). semmài (se mai), avv. al massimo, tutt'
ardente armonia, che di rado, se mai, fu raggiunta dagl'imitatori anche più
me la piglierei con me, se mai! che c'entri tu, se non
». -nel caso, caso mai (per indicare un'eventualità futura)
giamboni, 10-89: ad intendimento che se mai s'acon- ciasse di tornare di qua
dante, par., 25-1: se mai continga che 'l poemasacro /...
ritornerò poeta. petrarca, 119-84: se mai da la via dritta mi torsi,
ciò per l'ave- gnire, se mai farà servigi, sapia che fara a vostra
piacere. crudeli, 2-125: se mai l'onda marina / il volto le
stesso ch'io l'amo; ma se mai, se mai! mazzini, 28-254:
l'amo; ma se mai, se mai! mazzini, 28-254: lunedì sera
una riunione alle otto... se mai vi saltasse in testa venirci, sarete
., 5-68: ti priego, se mai vedi quelpaese / che siede tra romagna e
= comp. da se e mai (v.), con raddoppiamento fonosin-
targioni tozzetti, 12-6-71: come mai i semolini di queste pianticelle hanno potuto
rimorchi dalle ruote gommate; cannoni semoventi mai visti né sognati prima. corriere della
qualche fattezza del viso. mai, dolce signore, / con tutto 'l
/ com'portarì vui quelle sempiterna mai? iacopone, dio innanzi al suo
che dura per sempre, che non avrà mai fine nisse, / et è stato
e a allegra sirai / in sempiterna mai. laudario di borgo san mente rimane.
dura per sempre, che non avrà mai fine (con par- desiderato, a
il seno / stuol lago comprese mai tanto. varchi, 8-1-327: dio muove
/ chi ben t'asaggia, mai non può morire! s. agostino volgar
2. che non si cancellerà mai per tutto il tempo futuro, che
il tempo futuro, che non verrà mai meno (un ricordo, la fama
si misse e fece ordine che gia- mai, ad perpetua memoria di sempiterna ricordanza,
figliuoli. -destinato a non perdere mai il proprio valore (un bene)
un sempiterno bene di cui nessuno mi avrebbe mai potuto frodare. -definitivo (
petrarca, 252-8: or fia già mai che quel bel viso santo / renda
un'ombra, è come se non fosse mai stato. / impossibile è trarlo dal
. bocalosi, ii-63: da che mai è ciò derivato? dall'avere i
in carrozza o a piedi, che mai hanno termine fra queste sempiterne verdure,
nubi); che non si scioglie mai (il ghiaccio). boccaccio
ghiaccio. terno! non cessa mai, che non ha termine; continuo,
che voi con lei non siate per toccarvi mai, se voi duraste a scrivere un
litote. non in sempiterno: mai. spesso associato con la saggezza innata
un membro sca in te frutto mai in sempiterno ». boccaccio, 1-ii-180:
/ che mi fé tuo soggetto più che mai, / e fermommi l'amor per
o lo lascia; un francese non mai. graf, 5-142: di morte e
ser giovanni, 3-154: non trovai mai uomo di tanta umiltà quanto lui, e
la più bella ela meglio proporzionata fanciulla che mai vedesse occhio mortale, ma di costume
sercambi, 2-iii-121: ella non avendo mai cognosciuto omo ma simplici stando, il
piuttosto si domandava... come mai essi... fossero in rapporti di
una tuta, così semplice come johnny e mai altro avevano visto più semplice.
ringraziò e le giurò mille volte che mai non l'abbandonerìa, ma che le reste-
in un verbo disusato o non usato mai, e sono queste: 'fia', 'fie'
quella la quale ha la miseria continuata, mai dire di aristotel l'intenda per
mutabili gli scambiamenti delle cose e non mai la fortuna semplicemente accarezza uno.
vocabolo). timida e ingrata lingua mai non ha voluto nel servizio mio esprimere
la necessità che questa unità non venga mai meno. -che rivela angustia di
però accanto senza fondersi e non possono mai renderci quell'alto senso di stile che si
e inesperto, il qual non ha mai conosciuta ai suoi dì la virtù dell'erbe
dio si tiene nascosto, non potrà mai rivelarsi alle sue creature? sarà necessariamente
semplicizzata in francia il benemerito tanto non perdere mai di vista lo schermo, cioè il movimento
. mazzini, 23-88: semplificate quanto mai volete e potete l'amministrazione delle cose
, più inaspettato, più scandaloso che mai, o ripetere un sì tante volte
sai / 'per sempre'che voglia dir mai! » / rispose: « non
quella lingua fra loro. -sempre mai: v. sempremai. -una volta
quale faccia altrui di sé innamorare già mai, che o parimente ella non venga presa
vidi e il sempre e il mai. 7. prov.
, agg. letter. che non è mai presente, cne non è mai percepito
è mai presente, cne non è mai percepito come esistente (dio, e
di vostra terra sono, e sempre mai / l'ovra di voi e li onorati
hai, / serva e fa'che sempre mai / nel tuo cor sia stabilita.
tempo verde / e l'aùto piacer mai non si perde. ariosto, 1-iv-105:
quillo signor ierrai / che regna sempre mai. f. scarlatti, lxxxviii-ii-608: nella
nome di lui e di sua nazione sempre mai. lapo gianni, xxxv-ii-582: non
più iusto, più pietoso re che mai fusse in spagna. sempre mai spagnuoli
che mai fusse in spagna. sempre mai spagnuoli lo piangeraco. g. m.
discepoli la mia casa per alloggiamento per sempre mai. sacchetti, vi-140: libere fatte
liberi e per allora e per sempre mai. 2. ogni volta,
mala femmina dipregio, / però che senpre mai dal lor collegio / me n'ò ve
chiavelli, 1-viii-79: io ho sempre mai sentito dire che egli è più
più cruccioso verno / pioggia non turba mai, né turbo uffizio d'un
il quale la fa essere reciproca sempre mai. segneri, iv-59: non avere in
giacomo da lentini, 39: sempre mai non sento / vostro comandamento, /
. li fornaio inforna sempremai, ma non mai sé. v. fornaio, n
. = comp. da sempre e mai (v.). sempreprimo
estrema arsura, 7 lieto vi ride né mai varia stile / un sempreverde e giovinetto
5. che non si estingue mai (un fuoco). govoni,
pittori si dà il verde eterno, ivi mai non finivano di germogliare senapi e ravizze
senatore, / qual forse non fu mai, né fia maggiore. gesualdo,
alquanto rossastro cinquantennale produzione non ha mai dato prova di seall'esterno, rugosa
dissi al poeta: « or fu già mai / gente sì vana come la sanese
petto. campofregoso, 1-61: lascivo vecchio mai non ha riposo, / ché infecto
i capelli... non erano mai sembrati così falsi e sporchi, senilmente
non mi sovviene che giobe si mostri mai né co'patriarchi, né co'profeti,
minimo son de'tuoi, non mai protervo, / e mai non fu se
tuoi, non mai protervo, / e mai non fu se non buona sennenzia.
e galante, / che non si vedde mai più bel sennino. fagiuoli, 1-6-406
più felice che se anversa non fosse mai stata nel mondo. cesarotti, 1-xxiv-47
da siena, 314: tu non potresti mai vedere quanta è la ignoranzia dell'uomo
e fé gran senno e più se mai non riede, / va or contando.
sennò m'ammalinconisco ed impocondrisco peggio che mai. jahier, 232: han fatto
dal sereno / che non si turba mai; anzi è tenèbra / o ombra de
poliziano, 1-584: i'non ebbi già mai di tuo'belleza / se non tal
umanità e tutte le sue vicende non mutarsi mai sennon nelle apparenze. d'annunzio,
. marino, 1-2-30: il non mai sobrio e vecchiarei sileno / sovra pigro
patrino. / sovr'esto libro ioroti mai non ti vengno meno. garzo, 27
possiate. manzoni, ii-22: mai serra tanto che nessuno de'figliuoli avendovegli den
b. davanzati, ii-419: se mai fu persona che amasse alcuna cosa e
siano, il popolo libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento
sì fatale stromento di servitù, né mai staccare dalla causa comune nessuno individuo.
tarchetti, 6-1- 513: avete mai veduto qualche giovine albero, serrato a
vivande in un baleno, / che mai convito si fé più solenne, / e
., in un non è mai stata, in sostanza, se non un
ii-3-39: sebbene non le abbia dato mai niun segno sensibile, pur l'amo
posso dissimularla, e non mi avvezzerò mai a soffrirla senza maravigliarmi e senza provarne
sacchetti, 32: o mondo più che mai pien d'animali / sanza ragion,
che per tutta la vita non lo riveda mai più ma intanto lo stuzzica e lo
] sostituisce parmi di essere stato mai infelice, non parmi di essere
e piantati sopra quattro gambe, senza mai alzar un piede e senza mostrar un
'derivano'dai sensi, niuno si sognò mai di affermare né che tutte le nostre
quello modo circa ore tre, sanza muovere mai sensi ignuno, né mai levò il
sanza muovere mai sensi ignuno, né mai levò il capo d'in sul libro.
, / e alle cose che turban mai non pensi, / e viva semprelieto e
negare che quantoa'sensi non se li vedde mai un peccato mortale né veniale, perché
luntana e grave, / dove amor mai non s'have, / lassando el bel
, - 5-171: non ho potuto mai vincere un senso di soggezione. gadda
non soglio provare, si può dir, mai. carducci, ii-8-72: addio:
senso della natura, uninterezza estetica come non mai in 4-i-241: intendiamo per senso morale l'
, / capito i di lei sensi io mai non ho. alfieri, 1-58:
ho avuto cattivo senso, non intendendo mai come spettatore di teatro, ma come
usati nel senso proprio, e non mai nel metaforico. f. basaglia, i-i-
'pusignare * senz'altro non si piglia mai in altro senso che di mangiar dopo cena
'ouisck'o in dialogo che non è mai vuoto di senso. tommaseo [s.
croce, ii-14-1: la filosofia non è mai definitiva e i sistemi non sono statici
, 9-173: non favellare e non far mai senso al cuno, però
il partir doloroso / che gioioso -avenir mai non penso; / manti iscito son
quasi del senso / nel meo cor, mai di vita pauroso, / per lostato gravoso
tanta tristizia nella mente sua, quanto mai in sua vita avesse ricevuta da niuna cosa
. cattaneo, ii-15: non troverete mai né sentirete mai dire che un sensuale si
ii-15: non troverete mai né sentirete mai dire che un sensuale si trovi contento
mi sieno propizi e favorevoli, che mai la mia sensualità non pigliò disordinati piaceri in
posta abilmente sul primo piano, non tocca mai la volgarità. solmi [« fronte
è realmente distinta dalla forma, e pur mai daquella realmente distinta si vede sensualmente, così
passione e delicatezza di stile potesse mai derivare se non dimento, l'intimo
tommaseo, 15-215: che è egli mai la sentenza d'un giornalista? l'opinione
/ (e 'n tal sentenza son, mai no n'iscampo!) simintendi,
tremenda sentenza: « non sarò vostra mai », io trapasso di furore in
sempre diedi la sentenzia diritta, e mai non mi parti'dalla ragione né per amore
la mia sentenza e senza vedere mai altri che i guardiani delle carceri.
, 10-96: « deh, se riposi mai vostra semenza », / prega'io
. croce, 155: non sentenziare mai nessuno in collera. siri, v-1-183:
45: né creda alcun che possa mai fuggire / quel che ab eterno fu deliberato
, sentenziandolo per lo più sciaguratoche sia stato mai? g. gozzi, 1-125: quello
mia pittura, non solo non hanno mai avuto un pensiero al mondo di quest'arte
pensiero al mondo di quest'arte, né mai hanno tocco pennello o intenzione avuta di
da certaldo, 274: non sentenziare mai se prima non odi l'altra parte.
sentiero della guerra, più furiosi che mai. -con riferimento all'invasione di
-canale. pananti, i-154: perché mai, sante comunità, / che inventate
tu vole. tarchetti, 6-ii-155: se mai musica andò diritta al cuore senza fermarsi
lui fin allora, non s'era mai trovato nell'occasione d'assottigliar molto il suo
sola poesia in versi, non tento mai un altro genere? la risposta è una
'cielo'come lei, che non dice mai paradiso, perché un cielo le sembra
fino al midollo. / non ho mai fatto un calcolo. -che manifesta tenero
come prima ». galante, e mai sentimentale. -tendenza all'indulgenza.
può riprodurre il sentimentosostanziale, che non cessa mai di essere in atto e non è
veruna ch'avesse punto di sentimento dubitasse mai che la vita frugale non fusse assai
render di te l'animo certo / che mai l'aristotelica assemblea / non capirà,
di volgermi a considerarla in viso se mai vi raffigurassi alcun'aria di famiglia.
: né in altr'occorrenza mi potràfors'ella mai favorire con maggior mio sentimento.
degli aromatari, 252: non diedero mai gli autori alle piume d'amore sentimento
agevolarmene non dico la intelligenza (che mai non la seppi per bene), ma
vi ho tanto sentimento, che non finirei mai di tornarvi su, se volessi sfogarmi
e, perché il vero bello non può mai essere disgiunto dal bene, diciamo che
, che fu il più strano / che mai cadesse in sentimento prese una gran convulsione che
animai del gregge né anco ha mai da ritirar alcuna sentinella fino all'ordine
giovane la volontà spero di non sentir mai vecchia la carne. casalicchio, 28:
1-iv-136): io sento il maggior puzzoche mai mi paresse sentire. sercambi, 2-ii-88:
eccellente / razza di fichi è costassù mai nata! / mi gronda mele il
donna, di cui io parlo, che mai non si sentìa se non de l'
fagiuoli, xi-82: oimè! che sento mai? anima bella, / che qui
fino al padiglione del re senza essere mai sentiti, anche quivi trovarono che saule
dir veramente: / ma noi credetti mai di questa sorte, / che fusse mal
ché egli gliele porterebbe, né che mai di questa cosa alcun sentirebbe, senon un
quando l'avesse saputo, non averìa mai aperto la bocca, accioché anche ella
, / cum cui tu gissi, mai sentiria male / senza fallire. giamboni,
stado spavuroso, elo no la avrave mai passada, quando elo sentì enprimeramentre laravinosa onda
ama, sente gioie tante / che mai non sa che sia vita dolgliosa. g
tutti parea impossibile il credere chebiancifiore avesse già mai tanta malvagità pensata, con ciò sia
(oscura) d'animo che non avrei mai creduto così grandi in gente semplice.
. bernari, 4-137: non dice mai le cose che sente, ma quelle che
che in due anni non si siano mai nemmeno incrociati per strada? anche se
nome sente, / non m'udirete mai chiamar merzede, / anzi voi mi vedrete
.., quella sera... mai volle acconsentir d'andarvi.
impulsi alle rivoluzioni violente. -che mai sentol: per esprimere sorpresa, stupore.
anelli, cxxxiii-219: pappataci! che mai sento! / la ringrazio. son
(un'epidemia). -non essersene mai sentito uno tale-, essere cosa c
... non avendo io fatto mai altro che servire e patire e tacere
dopo che il mondo è mondo, mai ne fu sentita una tale. -non
e sì nuovo paese, / dove mai più io non sentissi odore, / o
di vita, io non ne ho mai veduti, quantunque si racconti che alle volte
... perché non può star mai senza sentir i frutti della guerra,
amante, la morte nonmi sente tanto, mai m'è lieve. -sentire rio-
troppo. dimanimangerò dei pavoni. tu hai mai mangiato pavoni? io no. dicono
; / colui va via senza voltarsi mai. -sentirsi bene in un abito
il governo, gli altri non ne sentissino mai, chi dubita che la riputazione e
giuliani, iii-67: per me non conobbi mai un popolo così parco ne'suoi desideri
e sentito universalmente da ciascuno. -non mai, non più sentito-, non mai provato
-non mai, non più sentito-, non mai provato o non provato con tanta intensità
di lor cagion m'accesero un disio / mai non sentito di cotanto acume. caporali
/ sui manifesti uno di nome pola / mai più sentito. -non sentito-, non
singore, / ma che la porta mai non gli aprirebbe / se pria del re
che siano in qualche reconditissima stampa edite mai? d'annunzio, iii-2-1138: il
suo ancor vi sta nascoso, / ché mai non se ne seppe alcun sentore,
questa serie di cose, io non aveva mai il più picciol sentore che tai piantine
cor mi fa sentire, / che già mai no 'nd'è chito / mentre non
un pelago infinito da non ne uscir mai, perche questo è un navigar senza bussola
seri, tristi, burbericon lei, senza mai dime il perché. de amicis, i-921
fotografica e del ritratto che io non ho mai avuti. d'annunzio, 8-177:
l'oro non sono, senzaché non temono mai niuna i quelle cose che in
perpetuò le guerre civili di penna che mai non vennero a tregua. manzoni, vi-1-96
mia. nievo, 7: non mugolava mai un temporale senzaché la chioccia campanella del
osteria per bene, dove non succede mai nulla. l'avrà visto venendo qua l'
tosto l'astrattismo chiaroscurale di un solimena, mai l'ignobiltà realistica dei senzastile.
del senegai, non si dovea restituir mai, per non privarsi in grandissima parte del
che né dimonia né creatura vi possa mai partire né separare da così dolce e soave
sì grande ne nacque tra loro che mai poi da altro caso che da morte non
da leimi sepera o 'l demonio, / mai di nessuna non sarò più sposo /
38-57: non separate... mai, o giovani, la questione dilibertà da
si degna compagnia, non sapiendo se mai più s'avevano a vedere. d'
da questa principessa sua maestà non ha mai avuto figliuoli, tutto che sia stato
principio, sì come di avere mai stabilita pace cogli austriaci ed in conseguenza
ed in conseguenza fingendo di non essersi mai separato dalla loro alleanza.
ma dovranno gli sposi riceverla insieme, e mai separatamente. 4. privatamente
puoi. buonaccorsi, 173: non starò mai dal el viso / solo un giorno
, xliv-180: egli, scontento, mai non ride, mai non favella, stassene
egli, scontento, mai non ride, mai non favella, stassene separato dagli altri
ad unirvi; e, certo, se mai m'è parso che due fossero uniti
/ dove anco il gire a voi sempre mai calse / e là su lieta salse
la sua popolazione, chi l'abolirà mai? 5. allontanamento, divisione
, orror queto, pace, o non mai mossa / sepolcral aria ove ogni cura
frugoni, 2-289: di rado o non mai debbe credersi in un corpo puro un'
-sepolcro d'ogni vizio: persona quanto mai viziosa. c. gozzi, 1-756
rimase sepolto in modo che non trapelò mai nulla a nessuno. g. giudici
campaldino, / che non si seppe mai tua sepultura? idem, purg.,
porre per base che io non potrò mai uscire di questa miserabile città o piuttosto sepoltura
col primo solepiù chiaro e più glorioso che mai. fr. andreini, 154: io
un vizio alla sepoltura: non liberarsene mai. goldoni, iii-515: donne e
, 1-292-6: di che tangossa? à mai no me libba, / però che
idem, 1-61: altri che pazzi io mai non vidi stuzzicare i leoni che li
petrarca, 312: né altro sarà mai ch'ai cor m'aggiunga, /
. il pascoli del croce non fu mai, invece, archiviato. -coprire
, 13-163: come la sorte incomincia, mai non resta per infino che sepelisce una
bue parlare ora 'ex professo': / néfia mai ver che l'opere ammirande / s'abbiano
verga, 1-150: che idea fu mai quella dei tuoi genitori d'andarti a