roccolo, ma io so che non piacerà mai a un bergamasco intendente di poesia.
bre- schi. « che ingenuo sei mai? l'agenzia è un ròccolo per i
... i donna ch'io muti mai molto né poco / quell'amor che
e a tutti celo; / né mai fé cangero cangiando pelo, / bench'io
. bartolini, 18-110: non avevo mai visto un giardino rococò con i piccoli
si trova da rodere, non si restar mai, e quando poi non se ne
. petrarca, 360-69: legno vecchio mai non rose tarlo / come questi 'l
fino alla fine, non pren- don mai requie, perché hanno quel canchero che li
febre gli rodeva le membra vitali, mai non si potè mitigare né per alcuna
. alfieri, iii-1-265: se uomo mai pianse, si rose e consumò in se
pensa un poco tu pure se t'occorse mai d'udir le parole 'malmenìo,
pavese, 8-180: l'ira non è mai improvvisa. nasce da un lungo rodio
133: egli a ragione non aveva mai creduto alle sue rodomontate amorose. svevo
[il sole] più imbellettata che mai, risoluta di farsi chiavare alla barba sua
e moglie da guardare non gli manca mai da fare. ibidem, 290: pizzica
. morante, 2-80: chi sa mai quali segreti importanti teneva in quella sua
mi pò tempo né luogo / divider mai, siccome io spero e bramo, /
superbi imperatori / alzò già roma, mai non ebber tanti / quant'ebbe detto rogo
fresco, è stabilissimo, non rulla quasi mai. beltramelli, iii- 692:
3-15: queste miglia romanesche non finiscono mai. m. fiorio, 353: il
municipi, aveva riannodato le tradizioni non mai spente della vita politica italiana, perpetuavasi
prische favelle della dacia non furono forse mai ben soppresse e disciolte in queltinforme miscuglio
: dopo i numeri romani non voglio mai quel noioso puntino. 19.
stetti già con uno mugniaio che non faceva mai altro che pesarmi, et era fatto
nella storia della mia vita non ci saranno mai scene forti. bernari, 3-43:
la più frivola e pazza di quante mai ne nacquero in elicona. foscolo, v-
un misto così romantico che non ho mai veduto altrettanto. nievo, 1-388: si
soffici, v-5-445: non mai... come loro contamina l'elevata
28-174: non mi ricordo d'aver mai fatto romanze per musica. collodi, 741
romanzétta o cabaletta non gli era venuto mai bene. = dallo spagn.
. l. salviati, 1-0-37: altro mai per certo non potrete recare avanti,
d'alberti]: né a nessuno ha mai preso la frenesia di volerle spacciare per
l'idea che l'italia non avesse avuto mai trovadori. berchet, conc.,
neolatina (nome equivoco, che, se mai, si dovrebbe sostituire con l'altro
ier sera spogliandomi io pensava: perché mai quell'uomo emigrò dalla sua patria?
sua patria? perché s'ammogliò? perché mai lasciò un pane sicuro? e tutta
romanzo della propria vita, non furono mai più, dal giorno dell'uccisione di don
reale e da un romanzùccio che non avrebbe mai dovuto avere pubblicità. -acer
come tremano le mura? / che è mai questa romba? / la casa crolla
! -che rombazzo è questo? sarebbe mai caduto giù per le scale? a.
solitudine e mancanza d'uomini, come mai io uomiciattolo di niun conto, ravvolto
dio che profondità, che novità è mai nei ghiribizzi di costoro? settembrini [
, '78, '79 eccetera cosa è mai rimasto? e. cecchi, 6-44:
a poco a poco, da quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto
e turbini e figure, / né seppe mai con ueste ed altre cose /
suoi piombi / che non pescò già mai mulli né rombi / ma qualche fuco e
, vi-82: costanza in quella più che mai beata / incominciò colle donne a cantare
lunca. burchiello, 2-36: non furon mai romiti rimoti / che gustassin per fede
. giacomino pugliese, 195: già mai non entro in gioco, né in
benissimo fatto appresso a dio non far mai un minimo peccatuzzo, anzi viver come una
casa nostra / agnoristo, non ho mai messo il piede / fuori de l'uscio
insomma io mi strabilio di non aver mai sentito parlare di lavori di quest'importanza
vita. ferrerò, 1-12: ah non mai come allor disco lorito /
. morando, 487: udiste altrove mai tanti prìncipi grandi, tanti re coronati
lunga un romitoro, / che non facea mai festa sanza alloro. sanudo, 126
ferma, un romitorio più gotico che mai con una casina bene intonacata e liscia
2-114: villeneuve non arrivava [uasi mai alla fine, usciva di pista, rompeva
, le potrete poi rompere, ma non mai raddrizzarle. -in una metafora oscena
amanti? / no, non avrai mai bene; / no, non sperar pietà
la voce infantile... chi mai poteva rompere quella catena? borgese,
coltura, ararla (quando non è mai stata lavorata o dopo il riposo invernale)
lastri, i-202: non si otterrà mai una prospera vegetazione, se non si
qual si voglia nave da tempesta afflitta mai in quelle parti, non rompendo le
di sopra. tebaldeo, xxx-7-50: mai non son d'acque queste piagge prive;
sì fatti uomini, non mancano quasi mai di rompere con qualche lampo di vero
. sannazaro, iv-141: lasso, vedrò mai venir quell'alba / che senza nubi
picciola vita, / senza pace unqua mai rompere, senza rio / alcun errore.
cose che ella facesse non rompesse già mai, nondimeno ella in conto alcuno non
canteo, 35: altro non potrà mai remedio darmi / che romper questa vita
d'esto legno / vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio
pecchi in dir: chi 'l saprà mai? / ché il sol, le stelle
stretto nodo. buonaccorsi, 170: né mai po- trassi / o rompere o discior
veramente le amicizie o non si dovrebbero mai stringere o, strette che fossero,
, strette che fossero, non si dovrebbero mai rompere. mazzini, 14-197: gli
fa soddomia; / commette mal, né mai alcun ne smorza, / e de
nessuno compie quell'atto con intenzione di mai romperlo. moretti, i-489: lei sa
vi-396: del caffè, dell'aceto / mai non ruppi il divieto. -interrompere
inimicizia. nievo, 357: quando mai era io stato l'amico di giulio?
quando il pignatto bolle, non lassate mai ramparvi la schiuma, ché, se
, ché, se si rompe, mai non è buona cucina. -spappolarsi durante
con le più calde e cordiali parole che mai se udissino, a l'orator catolico
, a l'orator catolico, di mai non far pace se il re catolico et
fedeli amici virtuosi, tardi o non mai si rompe. loria, 1-55: s'
dica? mi ruga. non sbaglia mai. mai. 4. rimproverare
mi ruga. non sbaglia mai. mai. 4. rimproverare aspramente,
sua rugata, come non si vide mai in creatura umana, era plumbea e plumbee
alcun che, egli non rispondeva quasi mai; ma si volgeva contro al predicatore
si erano riposte le armi, non mai più degne di lode che quando peccano
, 8-11: quale uomo assennato compatirà mai le sventure e lo scempio di quelle dinastiucole
ii-85: o forti cavalier, che meco mai / non fuste vinti, o cavalier
. roberti, ii-135: non avrei mai estimato di vedervi indosso la profession di
rispondere che que'parecchi non guardarono poi mai quel poeta [petrarca] o rattenuti
/ pudica e casta, come sarà mai / possibil che non sia sempre una
sta bene che vecchio come ora non era mai stato, ma mai s'era sentito
ora non era mai stato, ma mai s'era sentito, oltre che vecchio,
corrode la pentola che non si struscia mai. giuliani, ii-276: quand'era giovinetto
genovese, 1-1-202: ni la man voi mai destender [l'avaro] / e
riceve la percussione della corrente acqua, mai si ruginisce, anzi si consuma brunendosi
dottor fisico né chirurgo o flebotomo ha mai avuto lancette più lunghe e rugginose delle sue
canti, 1-43: la bocca, dove mai non entra riso, / se non
lima, che per se stessa non fu mai buona, ora è tutta ruginosa e
. mazzini, 11-132: non ho mai potuto tornii la voglia di sentir urlare e
verno. dotti, 1-395: quando mai fia che dilegue 7 o 'l nembo
un motore che rugge e non ingrana mai. cassola, 4-167: la motocicletta era
bùgnole sale, 7-248: eolo non mai cotanta mano armasti / a spalancar la
beve. petrarca, 127-59: non vidi mai p p begli occhi
4-i-170: o dio, non ridi mai frati né uomini così bellori, così raggiandosi
sembiante si spargeano allora più rive che mai su le sue guance rugiadose. settembrini
. bacchelli, 10-14: non aveva mai ammesso... che le turbe della
. aretino, vi-496: se tu hai mai veduto un cagnaccio rugnire intorno a l'
l'anima / a'casi vostri e sempre mai mgomo / cose che sien per servirvi
nella bocca del prete o del monaco mai non sia parola la quale non suoni il
fondato in sulle arme mercennarie, non starà mai fermo..., perché le
alta ruina. gigli, 2-160: se mai a tutta la natura umana qualche universale
: bene è vero che l'uomo mai un disegno non fa che la fortuna
monte, 1-60-9: certo non credo sia mai più roina / ched è amore,
... io non vi potrei mai dir la roina che mi è venuto adosso
puor, /... / ni mai trovam scampaor / chi descende in tal
. savonarola, 16: felice or mai chi vive di rapina / e chi
, vanno al morire da non poter mai ritornare alla certissima via. = nome
a ricascare che un altro che non fece mai tal peccato. agostini, 1-120:
loro vacanze... oggi più che mai abusar sogliono, constituiremo i caporioni deìl'
può perdere. filicaia, 2-1-36: qual mai di starti a fronte avrà dalia
donato degli albanzani, i-443: rade volte mai fu combattuto con tanto furore, intanto
alcuna provincia si trovi né sia stata mai la più corrotta, la più minata e
ruinoso scorre; / né cosa è mai che gli s'ardisca opporre. fed.
e saltella / e precipita sempre e mai non posa. fiacchi, 104:
1-388: chi si lamenta che non ascolta mai una buona sinfonia; altri che non
buona sinfonia; altri che non vede mai una buona commedia, né tutte le
mente di vita, non le volle mai solitarie, ma sempre presidenti a qualche
serbatoi dell'arcadia patriottica risuonano più che mai fosse di belati e muggiti in tono
scarlatti, lxxxviii-ii-621: fate che non mai / el giuoco vi s'addossi: /
. lippi, 4-9: di gagnolar mai non resta / costui ch'è senza
trova da rodere, non si restar mai, e quando poi non se ne
da seta, là onde non fa mai altro che rumigar foglia di moro.
, più ruminante, più imbronciato che mai. -proprio di chi rimugina in
me. ariosto, 27-1: può mai quel degli uomini esser buono, /
grandissimo romore e strepito, non avemmo mai altro che baleni, tuoni, saette
anonimo genovese, 1-1-220: no vego mai garbeia, / breiga, folie ni rimor
, vi-65: « or credi tu non mai sentir d'amore » / tommasa dolcemente
non vituperarsi, almeno non l'ama mai così di cuore come in prima.
, poiché non solo niegarono di voler mai obbligarsi alla sobrietà italiana nel bene,
; discordia. patecchio, xxxv-i-576: mai è a l'om aver poco con segrega
lui e i genitori / non ci fur mai romori. goldoni, vii-85: ho
preraffaelliti, non riuscendo a capire come mai si sia fatto tanto rumore attorno ad essi
.. fu il maggior popolare che mai fosse in firenze; e maggiore sarebbe
timore, tal che non si senta mai in casa un minimo romo- ruzzo di
è fatto l'uomo e come egli è mai vile quando non gli si porge opportunità
discorsi altisonanti, mettersi in mostra duto mai tante stelle né inteso così bene quel rumorio
, che gode de le regaglie lettifere, mai rimoreggiase marinetti, i-219: le
. g. bassani, 5-238: mai, tanto meno, nessun giovane lanciere del
notti, / né fra le danze romorose mai. pecchio, 29: le visite
/ gli allegri tintinni / non quetansi mai! p. levi, 5-223: sulla
apprestava a qualche cosa di definitivo che mai avrebbe voluto compiere. -ruolino di
di fortuna m'à congiunto / non mai esser digiunto / dal basso stato e
tutto aver, né in tutto perdere / mai posso la speranza.
sai, / che tu non la prendi mai. ciro di pers, 2-73:
van l'anima di maggiori delizie che mai gustasse per verità quand'era in cima
dante, inf, 23-46: non corse mai sì tosto acqua per doccia / a
del parlatorio che aveva fatto cigolare tante mai volte, quella cara figliuola si ritrovò
a'raggi di una ruota la quale mai non ristesse di volgersi. poliziano,
giorno da presso / senza volger già mai rota superna / né pensasse d'altrui né
la spinta a l'altra, non toccandosi mai da faccia g. parrilli, 1-i-256:
sperone: nelle antiche navi da se mai... ebbi spavento da farmi morire
, senza moversi dal posto e senza mai perder di vista la bussola, governa
, incontrarono più volte il giovine né mai ebbero ardire di porli le mani a
convien che lagrimando arrivi, / fur mai querele a par de le mie dure?
, sopra aerei ponti; / che mai diceva il querulo aquilone / che muggia
, iv-188: scriva chi bacca in lauro mai non colse, / chi mai non
lauro mai non colse, / chi mai non giunse a quella rupe estrema, /
ii-325: che razza dunque di uomini fur mai questi? qual mpe gli avea prodotti
strani ardimenti oratorii di cui si fosse mai avuto esempio nella storia delle elezioni politiche
spettano ai soli maschi, non hanno mai più di sei punte. la specie più
da infiniti, vari, fioriti e fronzutissimi mai con mille uccelletti, con copia grande
dolce rezzo / isfavillar vedea i santi mai. filarete, 1-i-345: d'essa
dalla roccia, senza ristagnare né intorbidarsi mai, in un lungo corso per diversi
ruspi, de'quali non aveva forse mai visto più d'uno per volta,
étoile'come se la notte non dovesse finire mai più. comisso, v-113: passo
vadi, xcii-ii-152: a ciò che mai... tale industria arte e
.]: gli uomini non si contentan mai: chi si rustica nel bene e
rusticità allora si reputava dai romani se mai per annunziare che taluno era morto si
egli era un servita. io non ho mai visto un uomo simile nei conventi,
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-573: fu mai sozza e rustica pastura, / a
. papini, x-1-142: non seppi mai leggere e scrivere, non ebbi nessuna dottrina
/ io che del bosco non uscii mai fuore / e 'l nome so de le
: rizzarono molte croci e fabricarono / mai non trascorre in mstico appetito, / né
mstico, ma ora oi più che mai. non posso più sopportare i suoi strapazzi
padovana) veramente efficace e graziosa quanto mai dire si possa. passeroni, 2-207
» garzoni, 7-46: non son mai per mancar di quelli che, avendo
papini, v-652: occhi umani non avranno mai visto rutilare insieme una tale montagna d'
conferma, cioè che costui non ruttò mai in vita sua. parini, mat
, « voi non m'avete trattato ruvidamente mai ». manzoni, pr. sp
alfieri, i-100: benché non avessi mai letto l'ossian, molte di quelle
petulanti si raddrizzavano tantosto più ruvidi che mai. pavese, 10-133: ha capelli /
qui, / dove non si sono mai visti / né graniti né scisti, /
errore quei ruvidi mariti che non usano mai né una graziosa parola né un benigno
nell'ettemo fuoco / senza speranza di mutar mai luoco. s. bernardino da siena
e le più grasse risa che fusser mai state sentite, dicendo ognuno: «
qual era tobbiolo. / dunque non avrà mai / giuocato a tummeglihai / o fatto
tummeglihai / o fatto alle piastrelle, / mai alle capannelle, / alla ruzzola,
soranzo, lii-6-160: io non ho mancato mai di rappresentare a s. m.
. ma né lui né suoi pari ebber mai la giustizia in stima. questo in
da venire o un evento che non accadrà mai. de roberto, 3-238: un
dovevano scannare turchi, arabi e quanti mai altri stranieri non confessassero la grandezza giolittiana
mi perseguitarono come strega. non vidi mai satana né potei assistere mai al sabba né
non vidi mai satana né potei assistere mai al sabba né traversare in volo il
fortuna], si potev'egli accertar mai meglio che col cominciare a fabbricar sulla
guevara], i-73: la potentissima roma mai la poterò soggiugare i greci,.
e poi la morte, / senz'aver mai goduto, te l'attacca. salvim
/... che non ebbe mai / cantambanco. 2. deposito di
o giovane, io non dico che mai tu misuri la donna a canna, quando
mente che lo spirito non aveva fatto mai le pazzie che fece dormendo egli con
boterò, 9-67: qual guerra fu mai, onde non procedesse assassinamento di poveri
è anco maraviglia se questi signori dell'ozio mai non si allegrano di alcuna bona cosa
e foglie. pecchi, viii-55: mai, come in quel principio d'autunno,
qualche sacciuti, i quali non finiscono mai di rinfacciare senza profitto le cose che più
ai tanta levatura... non esprime mai il proprio sentimento e il proprio pensiero
balle: / dice la gente che mai non ti falle. -avere il
-rompere la cupidigia il sacco: non essere mai pago, bramare continuamente. b
, 81: in piazza non aprir mai sacco. [non ostentare quel ch'hai
: reputazione e guadagno non istanno uasi mai nello stesso sacco. ibidem, 165:
. ibidem, 253: non fu mai sacco sì pieno che non v'entrasse ancora
gherardi, cxiv-20-415: non si dica mai gatto, finché non s'abbia nel sacco
, questa parola amòk non l'ho mai letta. -dare denaro, fare
portano in saccoccia dei bei zecchini senza mai ricordarsi di chi gli ha procurato il buon
spianare la città di firenze, sicché mai più non fosse abitabile. = frequent
trista e più dannosa e disutile foggia fu mai? 4. locuz. dormire
. sacconcino. sacchetti, v-124: mai non volle moglie né figliuoli, mai
: mai non volle moglie né figliuoli, mai non si accese fuoco in casa sua
tedio, / né cosa al mio piacer mai fece obstaculo. c. e
: avevo cassetti pieni traboccanti di calze mai messe chiuse nei loro sacelli di cellophane.
tutti coperti di cenere, quantunque non sia mai rimasto chiarito che abbia che fare la
i-267: in cinquanta anni di sacerdozio mai non mancò ai precetti del cristo. documenti
dannati sotto perpetua servitudine di non avere mai liber- tade, non sacerdozio, non
fine della storicità) non ci abbandona mai: persiste all'in- temo di qualunque
stato sacralizzato: ciò non è successo mai alla lingua. la lingua non è mai
mai alla lingua. la lingua non è mai apparsa come iero- fania. =
baldinucci [manuzzi]: non lasciò mai di sacramentarsi ogni giorno di domenica.
forlivesi, giurò e sagramentò che, se mai potesse, se ne risentirebbe. siri
piacere sì perverso che sua lingua non proffera mai sanza sacramento o con villana locuzione e
f uguccione da lodi, xxxv-1-606: mai ben devi savere sengpaltro sagramento / c'
: voglio che tu mi giuriper sacramento che mai tu non ne parlerai. gabiani,
ho sacramento a trivigante / non dispogliarme mai di questo arnese / insin che le
. affermava spesso con sacramento non volere mai più andare negli eserciti franzesi se non
ciani ha fatto sacramento di non imprestar mai danaro. garibaldi, 1- 200
, e fece sacramento che non avrebbe mai più riveduta la campagna. 12.
tanti sagramenti e giuri che non ti aveva mai ingannato in conto nesuno. firenzuola,
salvata intatta / sua libertà la non mai serva atene. monti, iv-338: mi
il giovinetto core / non produsse di te mai de- o fiore, / ond'
può. mi accontento di guardare che mai ci sia nel sacrario dallo spiraglio
no, no, non riceveva nessuno, mai, assolutamente nessuno. bernari, 8-131
cari i suoi soggetti, la quale mai lassa alcuno periclitare chi al suo sacrato
. loredano, 5-22: s'ho mai per onor tuo [di apollo]
per quanto amasse alberto, non l'era mai venuta l'idea che lo amasse abbastanza
grande che sia qualunque ingegno, non giova mai nulla in questo mondo, son risoluto
, 97: non essendo in buona fede mai, i moderati pregiudicano chi è al
sacrificava leggermente mesi su mesi, e mai bastava. -consumare le proprie
a'cavalieri poloni, i quali per innanzi mai avevano veduto nell'abitazione e castello del
, sacrificato tutto il giorno; non vedo mai di che colore è il cielo.
, un invito, una offerta: mai no: tutto riducesi a parole che vi
ideale. cesarotti, 1-xxiv-245: chi mai vorrebbe piuttosto veder seco lui le private
quei parricidi, quei sagrilegi non conosciuti mai tra le fiere e finora non mai pratticati
mai tra le fiere e finora non mai pratticati tra gli uomini. f.
i poveri morti. moravia, 18-67: mai ho sentito quanto sia sacro il seme
lapidea; tra me e lui non pace mai, né tregua; sacrilegio il consorzio
acqua ». « è un sacrilegio mai visto. un'azione da capestro ».
. codemo, 212: qual sarà mai il figliuolo che abbia visto insultare la propria
come el sufraganeo del paysello, qual mai l'avete otuto sanare. scrisse qua
e sacro bosco, nel quale mai né con ferro né con scure alcuna
5-31: il scimpanzè non si tocca mai: e sacro, anzi 'tabù'. ungaretti
o 'numinoso'. vittorini, 5-257: come mai il gusto del 'gratuito', sia nel
excelso regnio; / suo ardor non vien mai meno / perché è fermo e ver
il più libidinoso e lussurioso tra quanti mai vestissero abito sagro. -sacre bende:
gara sorella, / che vuo'tu mai? / rientra in cella, / siam
dante, par., 25-1: se mai continga che 'l poema sacro / al
, iù santi amorosi desiri / che mai nodriti furo dentro una ella anima /
sol s'oscura. epicuro, 135: mai altro oggetto agli occhi miei non piacque
muse. serdini, 1-24: trovossi mai disire / con ira? e con piacer
farh mantenere: cosa che non fanno poi mai durante la vita loro, ma solo
« o sacrosanto messaggier del cielo / che mai non abbandoni i tuoi romani, /
, pontefice nostro, / di cristo mai intenzion fu che le chiavi / fosson
se fami, / freddi o vigilie mai per voi soffersi, / cagion mi sprona
4. che non deve essere mai violato o fatto oggetto di transazioni e
9-219: carducci... non ha mai preso in mano la penna a vuoto
pure a parole', non si è mai dimenticata, / essa chiesa, della carità
sadismo del 'cuore': e quanto è mai vero; è uno dei libri più
il sadismo del 'cuore': e quanto è mai vero. 2. capricciosa inesorabilità della
. bellincioni, ii-98: non tornò mai saeppolo o sparviere / a te come
inf, 8-13: corda non pinse mai da sé saetta / che sì corresse via
da ferrara, 79: non seppi mai che cosa fosse amore / né sua vertù
la mia mente / la sua possanza mai non farà varco. serdini, 1-188:
, st., 1-73: lieta primavera mai non manca, / ch'e'suoi
vuota, / amor, che nuove non mai sazio annota / saette ardenti.
fune durerà otto o dieci giorni senza mai alzar contrapeso, la mostra, o
mio cor non crede / ched io già mai di tal loco mi sposi. /
pensieri, più santi amorosi desiri / che mai nodriti furo dentro una bella anima,
/ che ne dimostrasse l'alma natura mai, / son la saetta quei, son
/ formi la mente mia d'altra vaghezza mai? beccuti, i-iii: chi pon
b. pino, 1-84: -sarà mai vero che doralice, la quale designate
sforzata. sacchetti, 271: non manca mai la divina vendetta, / ben ch'
altrimenti facendo, non vi sarà quiete mai, non riputazione la più onoranda al riparo
! ': che non si cheta mai, cattiva. 9. violenta percossa
miriofilo. targioni tozzetti, 11-1-247: chi mai ha incumbenza di bracare le foglie d'
almo..., / qual mai ne fora il mondo / senza i tuoi
idolatri. foscolo, v-438: non saettano mai [gli antichi romani] i difetti
a che più regni? / guidi tu mai l'esercito a battaglia? ».
. i andreini, 1-165: se mai avverrà... che vi cada in
che, se pure aristotile s'indusse mai a tal prova, facesse da gagliardo arciere
/... / sempre saetta e mai non coglie invano. ritmo nenciale,
che dove la pose niuna mosca appariva mai presso a due saettate che incontanente non
cupido). martello, 6-ii-101: mai non vidi [sileno] al viso /
da una fucilata partita non si è mai capito se dal fucile di alina o da
[la natura] sagace e prudente mai non desiste ora renovare, ora anichilare,
che con ogni sagacità si guardassero di mai non manifestare a alcuno onde si fossero
scizia, i quali prima nonne erano mai stati vinti. davila, 752: era
essere certi che i saggiatoristi non hanno mai letta quell'opera del galilei, che
su 'l carro, ché io non lessi mai / che carro o cocchio la dea
se ne fosse cagione, non mostro mai di cosa alcuna avvedersi, onde era generai
. leopardi, 27-17: ne cor fu mai più saggio / che percosso d'amor
a petrarca, xlvii-237: né saggia apparve mai fidanza folla. giuliano de'medici.
onorate / vostr'opre merta, verno mai né state / potria extinguer di mia vita
francesco da barberino, ii-72: non fallò mai tempo a signor sagio. monosini,
saggio. proverbi toscani, 222: non mai s'intende l'uom saggio e perfetto
che, quand'anche.. caso mai., che avesse avuto prima qualche intenzione
, com'era lui, non sarebbe mai bastato l'animo di regalare a un
era / più valoroso raggio / che mai facesse di mie vista saggio. canaldo
fr. serafini, 162: ora mai è tanto mischio e feccioso il lume
idoneità. saggi, ora più forse che mai, acerbi e amari. carducci,
lignaggio / dar segno alcun, non avea mai risposto. / e s'ella a
né bevvi da sua man, né berrò mai, / né bevere'se. mmi
le [ninfe] riverivano, non mai senza qualche offerta o di fiori o
conservatissima. giordani, vii-20: il mai, dando i saggi della prima scrittura
... si meriteranno ringraziamenti se mai lascieranno incidere in rame la soscri- zione
, fuor che il tempo: o questo mai / non v'è né se ne dà
che 'aere'in italiano non è mai stato femminile, e che 'com- ponei'
/ come è dolce sua sagita, / mai piacere e zocco tanto / non sentisti
inquieto, / in cui fé né pietà mai non si trova. ciro di pers
de dinari... che, dovo mai in quisto regno li io persona patronasse
: le sue opere non sopportano quasi mai un puro giudizio estetico, ma tenendo
figlio, se dubitasse che alcuno fosse mai per farlo buono alle armi. buzzati,
poco a poco, da quel non mai veduto accordo audace d'archi a tutto
dovavate pigliarla; benché a me non parve mai che voi giudice foste, anzi mi
la sportella piena di cose e, senza mai sputar in sacrato, udire il 'passio'
cresce l'erba folta come in un pratello mai calpesto. soffici, i-166: durante
al prior di s. lorenzo e mai l'han fatto. = lat
se havea il pomposo sagulo regillo che tale mai non vide lolia paulina romana.
5-iii-493: le cappe... non mai di lana grave, ma sempre di
togati. né sotto di lui andarono mai soldati in saio. p. fortini,
8-674: in quel salotto non ero mai entrato, perché stefano m'accoglieva nella sua
cercare un caffè. palmina non viene mai in città e non ne conosce nessuno ma
che queste salamandrevole galere non andranno mai a rista del fanale del doria, perché
a sventrare. monti, 1-56: se mai mandaste a ferrara nessun maiale, fatemi
e dei salamini, ma io non sarò mai reo di venire non invocato paraninfo a
né mai si serri a chiave, / a gnun
ginevra, che non mi volle mai bene. grazzini, 305: tu n'
. leti, 4-433: non mostrò mai non dico di torre, ma nemmeno di
« ora me intendete: / uxata mai non fui da fanzula né dona /
gran mangiare, nel quale non fu mai altra vivanda che arrosto, prosciutto,
s'armi / nissun, perché virtù mai d'arte maga, / né qual
: qual erba o qual incanto / salderà mai le iaghe del cor mio,
insieme, sarìa per impossibile che potesse mai venir bene; e, quando si volesse
me n'assolve, non avrò modo mai da pagarlo. nievo, 313: il
tanto, che non so se arriverò mai a saldare il conto. 6
scudo aperto sì si saldòe sì come mai non fosse stato rotto. g
cavarsi / gli occhi corvo con corvo mai non osa. -coordinarsi, comporsi
si ved'il buco della piaga, che mai s'è voluto saldare. morando,
se non tentato almeno desiderato non era mai potuto riuscir loro. -radicamento di
in tal modo occupandosi, non potrà mai per alcun tempo truovarvi luogo con tanta saldezza
la mano della vergine intrepidissima le non mai salde ferite del tergo con nuove piaghe
alamanni, xxxvt-iqa: non ti dilunghi mai da tal duce valle fiorita, / non
/ in dietro il saldo passo ti volga mai. nannini [olao magno],
molte opposizioni, che io non volsi mai tacere, e non ostante che io mi
volerlo per marito; ella più salda che mai. giuglaris, 315: io starò
bel s'indonna, / né le mancaro mai d'una sol dramma / a
lxv-3: i miei desir più che mai saldi e fermi / porto nascosi, e
volger d'ore / da voi non mai potran sciolto vedermi. b. tasso,
s'accordassero, al che non prestò mai orecchio l'orsino, o si procedesse
catalani,... non volle mai mettere così fatto ordine in esecuzione.
tenga salda la mente e non si turbi mai. a. pucci, 4-295:
, della cui mente saldissima nessuno aveva mai dubitato. beltramelli, ii-505: tu
accidenti in una città variano, non variano mai, o rade volte, gli ordini
schiava sì schiva alla vostra ragione già mai ribelli o de'vostri saldi divieti rompa
: ma dovendo pagarlo sempre e non aver mai il saldo, importa egli la spesa
e trovate imposizioni sempre crescenti, restrizioni mai udite. ferd. martini, 1-ii-129:
senza punto di sale alluminoso non depositerebbe mai l'allume alle pareti delle tinozze.
n. franco, 4-241: se mai fu dato nome ad opra alcuna per mano
. bruno, 3-208: non fia mai vero, o teofilo, che io debba
pensiero, benché veramente non mi sia mai caduto in mente, tuttavia è tanto saporito
differente da quegli uomini che non udirono mai il suono d'altre campane che di queste
nome mio un articolo ch'io non ho mai scritto. pirandello, 8-867: in
t'appiccomo al cui tanti coglioni / che mai si vide la più ricca tacca,
proda un fiore d'asfodelo! / chi mai lo colse e chi l'offerse i sale'
da poi che ella salse lassù, mai non s'è fatto altro che far festa
: a questo regno / non salì mai chi non credette 'n cristo. cavalca,
, o re, giuramento di non esser mai salito nel letto [della ragazza]
sì alto sagliano / che a còme fratti mai mi puotti extendere. soderini, ii-265
grandeze d'essi ma della verdura, ché mai non perdon foglia, e dello odore
ritmo di s. alessio, xxxv-i-20: mai tantu lu pregaru pia, / questo
grado sanza quella manifesta opposizione non sarebbe mai potuto salire. guicciardini, 1-2:
fa filippo? il primo non è mai salito d'impiego? il secondo lavora poco
ha detto lui. e non è mai salito in superbia. tarchetti, 6-ii-296:
pagare più caro, e non comprano mai che quando le azioni sono salite oltre il
l'ho contradetto perché tu non mi contradici mai: non sono due passi benché il
: nella salita ordinaria del tuono e non mai si adopera la corda diesis, ma
sua lingua salivosa e morbida non manca mai la preda. = lat. salivòsus
la nave, / che te portando mai non mi stanco. -insieme dei
pregio orato sommo / non mi fera -più mai lingua che calma, / con ch'
e condurla fino al mare senza deporla mai. -corpo galleggiante inerte. magalotti
/ ma sempre va ver'fin e mai non resta; i...!
: più bell'alma / dal ciel mai non discese / per vestirsi qua giù l'
magalotti, 22-65: la palma non prospera mai o meglio che vicino al mare:
e come altri simiglianti, i quali mai non si conformarono ai riti di quei perfidi
reina, i-24: dirai che non fu mai obbedienza maggiore né più difficile di quella
carducci, ii-18-40: non si sa mai, con queste carogne d'arcadi foiosi
coll'arco'..: cosa vorranno mai dire queste parole tanto superbe quanto enigmatiche
enigmatiche? sono il principio d'una poesia mai terminata nella quale michelangiolo, paragonandosi al
: le risposte di lei non finivano mai: tutta la sapienza grammaticale di una maestra
dante, inf, 31-09: « raphèl mai amècche zabi almi » / cominciò a
foscolo, ii-358: io non compiacqui mai l'animo mio: / grand'onta povertà
presso il solitario limitare / senza stancarsi mai di camminare / e di cantar la
soldati, 2-455: forse non ti avrei mai sposato, se non avessi fatto l'
. ariosto, 9-78: chi vide mai dal ciel cadere il foco / che con
donna del mondo se ben non furon mai sì dotti i salomoni, i
salta l'estro, / non studian mai per non guastarsi il petto, / e
da vergognarsi subito: che non succeda mai più. = deriv. da salotto
quale altrove è brutta cosa, né mai si cuoce, se prima non si batte
altri, ch'io non andrò dinanti mai. -non bastare a una salsa,
a dio che voi non sterete mai più salsa in suo mortaio: non l'
proverbi toscani, 104: non si fecero mai nozze che il diavolo non ci volesse
, che per dieci anni a troia / mai non trovasti alcun che ti uccidesse,
ridicolo e il salso senza ombra alcuna mai di quell'affettuoso e di quello sprezzato
guerrazzi, [-87: hai tu mai visto nel bel mese di maggio la passera
'saltamartino': dicesi anche di bimbo che mai non sta fermo, che ha l'argento
, la più ostinata disfida che si vedesse mai tra cavaliere e cavallo...
2. persona vivace, che non sta mai ferma. piovene, 7-460: imparato
gatto saltò del pergamo; non vedesti mai più strano caso. ca'da mosto
più capace di muoversi. un orrore mai conosciuto lo teneva, facendogli saltare il
uta? lasciando stare che non fa mai parte del dramma, esso non è
sfinimento, un saltar disonesto che non dovrebbe mai aver tappiauso delle persone gentili.
. sassetti, 160: non bisogna mai aspettare che l'abbassi del primo pregio
, della clemenza di clinton, che mai non aveva fatto porre a morte alcuno
a la bella aurisbe mia / perché mai saltò l'umore / a'im- brogliarmi
io vado raccapezzando quel poco che ho mai saputo in tal materia per diciferare il
, para piglia, non si sazia mai fin che non l'uccide.
ii-12-138: dal corso storico non si può mai saltar fuori per attingere una realtà oltre
cammelli, 115: destro e ligier ché mai non può star fermo, / ballando
varàita, a guardarla, non era mai eguale. infiniti, e sempre vari,
fermo e lucia, 501: non era mai menzionata altrimenti che la signora chitarra.
, saltellante, che non si capisce mai quello che vuol dire, perché non
che vuol dire, perché non conclude mai. bechi, 2-3: la sveglia gettava
bernardino da siena, 741: vedesti mai come vola la contriemola che va saltellando 0
volubili, inquiete, / non però mai, pur un momento solo, / dritto
si dà il caso ch'io li serri mai; / e in qua e in la
penso che ti vedrò! non potrò mai scriverti lo saltellìo di sangue che mi dà
si è che alla luce non sia mai per uscire lo spiritoso salterio da lor
: gli osti, ch'ai profferir mai non son parchi, / volean ch'io
montale, 15-276: lui non fu mai veduto. / la geldra però lo
viviano: / e quel cne dianzi mai non s'era mosso, / se non
i danzatori di sito, ma non mai di concerto, ed agitando sempre il
nel grado monta / mezzanamente, né mai non fa salto / che disinor gli
sì spallate ciarle; e siccome non ha mai desiderato, non che sperato in tal
ch'e'più nel primo stato non son mai! / sengnor', sapete ove son
. komagnosi, 4-327: si potrà mai confondere il semplice rivo sotterraneo col canale
, 6-35: potrei giurare di non esser mai stato tristo per colpa mia, e
quale in quello paese non si muta mai. fenoglio, 5-i-691: uscirono, sotto
agricole di quella contrada noi non vederemmo mai queste opere mandate ad effetto. c
ognuno ha diritto d'averlo perché cosa resta mai l'uomo senza pane e senza
senza pane e senza libertà cos'è mai l'uomo? ». -adatto
né v'era pericolo che trattar volesse mai con gente povera, ma sempre colla
nobiltade salumaria, con cui di perder mai nulla, nel render a lei servigio,
fodera de'salumi, senza averne venduta mai veruna. b. del bene, 2-327
carducci, iii-3- 331: oh non mai re di francia al tuo levare / tale
confondere l'intelletto; ma gli appetiti sempre mai s'impiegano a scuotere, a rapire
durò due dì e due notti sanza mai arrendersi. documenti della milizia italiana,
. soprattutto ^ educatore non si perda mai di coraggio... ecco in quali
: per indicare che non si è mai più avuto a che fare con qualcuno
ne conoscevano ancóra e non ne avrebbero forse mai conosciuta la vera tristezza, sonò a
disperato e tale / che null'altra mai può trovar salute / che in vincere
: giovine vaga, non senti'già mai / amorosa virtute; / ma tu
, senza la quale obbedienza non otterrà mai la salute. parini, 488: ecco
guastarongli la salute per modo che non potè mai più dipingere se non per poco e
: come potres'tu [o firenze] mai prender salute / contra 'nemici tuoi
ogni sicurtà vi mantengo non esservi stata mai lingua che a favor della chiesa più
nella carcere gli era possibile non restò mai di venire salutiferamente insegnando. = comp
. gozzano, ii-243: lieto più che mai ti sia il riposo, / però
. filenio, 1-73: non stava mai oziosa o sonnifera, / anzi pronta
anguillara, 2-231: alma gentil più che mai fosse in terra, / accetta,
e riverenze e inchini, / non mai più per l'addietro conosciuti. b.
, e quindi nasce che non pensano mai di rompere le file delle picche, né
di battimani che pareva non dovesse finire mai più. bacchelli, i-445: una salva
segretamente. pegolotti, lxxxvtii-ii-220: tristo chi mai ti crede / a tue [o
in mano, né fu possibile ricuperarla mai. p. minio, lxxx-3-768: in
, 38: -come ti assicurasti mai a dirgli una simil cosa, conoscendolo?
lo adora, mi confessò di non averlo mai incontrato. mio salvacondotto fu la vecchia
fr. serafini, 223: non ebber mai i peccati il più largo salvocondotto che
, cassa, o cassettina, né mai dicano: questo è mio infinché tu vivi
ma non può negarsi ancora clrei non arrivò mai a fermar di romperla con essi,
anzi per lo mal talento studiò più che mai di farsi re. brusoni, 322
scelerata che io non so come egli fu mai possibile che noi n'uscissimo a salvamento
tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti. nievo, 624: là la
primaticcio quel ciliegio che non gliene salvo mai una (delle ciliegie). oramai
: ancor quella / sarò, piu che mai bella, / a te più cara
non si può salvare, dato che non mai abbia di cristo alcuna cosa udita.
e chi noi crede / non speri mai poter esser salvato. passavanti, 131:
compiute. muratori, 10-i-75: né permetterà mai il nostro buon dio che chi fedelmente
, scambievole; cioè non si fa mai questo patto fra due, che l'uno
dei resti degli affreschi... mai prima d'allora era successo di dover ricomporre
butti, 117: non aveva pensato mai prima d'allora a partire, ma l'
/ anime! o campo che non fu mai mosso! d'annunzio, i-158:
giuliani, ii-420: uomo sollecito non fu mai povero... queste (e
parlarne, come d'una faccenda non mai sognata ». carducci, ii-9-253:
'guerra coll'austria'; e se mai s'innalzasse col nostro grido repubblicano,
non vide / sul tebro un segno mai di vera luce: / or, raccolta
salva... nessuna madre ha mai amata la creatura del suo sangue come
ricuoprire quante e indignità fosse mai per fare in secreto. a rimborso
castellano. sacchi, 1-7-10: non è mai lecito allargare o restringere la battuta,
grazzini, 4-59: tu la vedi mai o ad uscio o a finestre o andar
passati gli ultimi vent'anni, senza mai allontanarmene, salvo che per i viaggi
): comandò che a alcuna persona mai manifestassero chi fossero, salvo se in
le quattro novità che roma non riuscirà mai a fare sue, a invecchiare con
, 21-3: la sete naturai che mai non sazia / se non con l'acqua
scrittore, per esempio, non sarà mai abbastanza reticente se non vorrà correre il rischio
. cornazano, 1-140: saresti mai pitagora sammeo al fin converso in pedocchio
mille amorose / punte nel cor, mai non sanabil, fisse. piccolomini,
. piccolomini, 1-450: chi dirà mai che uno infermo di gelosia ami altrui
. bonsanti, 4-512: chi ha mai messo in dubbio che sia per colpa
che, risapendola, tu non sarai mai lieto. castelvetro, 8-1-47: quello che
per avventura cagione ch'ei non digerisse mai sanamente il cibo intellettuale e non avesse
il cibo intellettuale e non avesse quindi mai vera nutrizione artistica. 3.
. matteo correggiaio, 14: né mai sentii martiro / alcun che 'l corpo
serra, / non veggo ch'altra pace mai li sani. luca pulci, iv-92
luca pulci, iv-92: i'non credetti mai che tanta forza / avesse amore,
gioventù dello stato, ma non rimarginate mai se non quando alle molli passioni che le
cxviii-94: non gli fate per nulla mai sanare. firenzuola, 351: noi potremmo
bitume] e sanò di sorte che mai più lo vomitò. dalla croce,
di tal dardo punt'ò, / che mai non sana, sì mortale è,
: la piaga d'amor non sana mai. carducci, iii-6-478: fu gran bene
ch'i nodi del cor non sian mai sciolti. 26. uscire da
43: frenesia, gelosia, eresia, mai son sanate per alcuna via. ibidem
si fanno lentissimamente, né il parlamento mai le sancisce, se prima non le
lì-9-60: questa regia deputazione non ha mai sancito la regolarità del possesso da arte
mio cor delibro e sancio / che mai non caggia in me per tempo obblio /
tali avviamenti, il chierichino non potè mai salire nel giornale al 'sancta sanctòrum'degli
el soluto brachio, candidissimo più che mai fusse quello de pelope, nel quale
di stelle, sempre nel corpo né mai nella pelle. anonimo [agricola],
lo beve. baruffaldi, i-90: non mai potrei dir quanto / porta il vanto
quelle / e traggono il sanguaccio né mai lassano. l. pascoli, iv-1-218:
, 1-29: qual idolo di saturno vide mai tanto sangue d'uomini ne'suoi altari
di sangue. fenoglio, 1-9: hai mai visto bormida? ha l'acqua color
loco. savonarola, 16: felice or mai chi vive di rapina / e chi
vero amico, ma nessuna amicizia sarà mai e poi mai uguale alla nostra,
, ma nessuna amicizia sarà mai e poi mai uguale alla nostra, ch'è fondata
sempre al suo principe e non abbandonarlo mai in qualsivoglia stato...,
eccetto voi mi sono andati, né mai mi sono per andare, come v'ho
già lo sapete che non m'è mai ito a sangue. manzoni, v-1-548:
intendo, ma coi preti non ho mai avuto buon sangue. fucini, 490:
teatro nel sangue e che non prevarica mai. pavese, 5-11: capii lì per
un gran sangue, ho posto mente che mai vi nomino che non divenga infiammata e
il sangue e la vita, non averebbe mai abbandonato il regio palazzo, se non
di guasto': non furono tra loro mai rotture, cioè, non s'adirarono
rotture, cioè, non s'adirarono mai; e, come si dice, non
vermiglio. savonarola, 16: felice or mai chi vive di sua. a.
l'imperio suo. siasi fatta mai un'altra mai così subito e tanto letta
. siasi fatta mai un'altra mai così subito e tanto letta e tanto
intrinsicamente, come quello che non gli ha mai fanno / lo sguardo uscir delle caverne orrende
g. gozzi, i-25-42: non era mai siila più terribile che quando gli era
debbito mio; e non mancherò mai, fino a spargere il sangue per lui
cilenio, xxxix-ii-45: sangue d'un saxo mai cavar se vole. bibbiena,
(47): né fia chi mai parlar vi veggia et oda / con altri
. d'annunzio, v-2-163: non ho mai temuto e non temo di guardare nel
, 171: noi sapevamo che lupo mai partorì agnello; e però di costui
di sua prosapia, che non gionse mai all'ultima vecchiezza. calepto, 1-4:
nelle vene rumor più nero che abbia mai inondato un solitario sanguigno. flaiano, i-109
tedeschi e ne'papali artigli / chi più mai renderà, poi che un volere /
le vostre stolte infamie non mi strapperanno mai altro che un ghigno di sprezzo.
: questi bosniaci sono più rozzi che mai. un ferito partigiano, che i nostri
teatro spicciolo non doveva già essere abbandonato mai a scrittori drammatici inetti, scimuniti,
. martini, 1-ii-121: non ho mai avuto fama di sanguinario e in verità non
lasciava sicuro pronostico che le piaghe sempre mai sanguinolenti delle ribellioni che covava nel proprio
sanguinolenta. nemmeno dai signori bush mi era mai accaduto di mangiar così bene! de
non si trova ricordo che siano stati puniti mai. g. ferrari, 100
sanguinosi e violenti non s'è veduto mai conseguire prospero effetto. svevo, 8-659:
sportivo, corridore ciclista che, senza mai dare il cambio, mantiene la ruota
, / più fermo e più espedito che mai fosse. brignetti, 3-173: sbandierando
che l'usa in tempo di sanità, mai ge nuoce alcuno veneno, né se
ch'è de tua amistate; / si mai lo repigliasse la malina, / recurra
. buommattei, i-19: non si dovrebbe mai nominare [la peste] senza dir
studio. borsieri, 11: -perché mai intitola il suo libretto 'avventure letterarie
di sana morale e che non aveva mai obbedito il suo padrone ne'comandi non
interi e sani, voi non vi siate mai ricordato del povero dottore? segneri,
cose che malamente fanno; non disprezzammo mai la sana dottrina, la qual cosa
poco sano, / perché non costa mai molti denari. romoli, 257
; né medicina / fu dolce al gusto mai che fosse sana. rosmini, xxv-70
di condiscendenze voluttuose, che non produrranno mai i migliori elementi della società, la virtù
g. bassani, 5-65: non uscivano mai, lei e luisa, se non al
cure famigliali, nelle quali visse sempre mai santamente. manolesso, 3: la
nella sua 'vita'ch'egli non disputava mai con nessuno con cui non fosse d'accordo
sé, dei 'santantoni', senza che mai fosse successo nulla di quello che minacciava il
. del carretto, 7-28: chi arebbe mai detto né pensato che nostra madonna,
devota giovane del mondo; non pratica mai se non con suore;..
, 1-594: pietro non avrebbe avuto mai compagnia e parte con cristo, se non
sopra un fondamento puramente arbitrario, né mai gli stabili possessi verrebbero santificati. botta
altrui. aretino, vi-233: -verrebivi mai voglia di fare un poco di colazioncina
chiama da gio. villani non fu mai papa, né pur prete, né frate
facunde e de ingegno prestante, che mai fu veduto tanta cosa, respondere cum sanctiloquio
da scoprire, non vi lusingate mai di trovare leggitori, se non qualche santinfìzza
di tutte le mogli, che non possono mai essere tanto uggiose quanto gli uggiosi mariti
benefici e vescovadi ed altri benefici, mai ne volle ignuno, per non volere
santo, per esempio, non dimentica mai che, per giustificarlo nel sentimento umano,
frutto d'olivo, né vite matura mai, né biada alcuna, dall'erba
canto. manzoni, 33: qual mai tra i nati all'odio, / quale
nati all'odio, / quale era mai persona, / che al santo inaccessibile /
paradiso, [l'anima] si riposa mai sempre da tutte le sue fatiche e
, purg., 19-136: se mai quel santo evangelico suono / che dice 'neque
lume, / che per nullo altro mai seppe venire / al monte, ove
tomerieno, / e che lor cari sempre mai avrieno. porcacchi, i-300: il
di sporca vita credete voi che potrà mai porre amore ad uom buono, gentile e
: « non ricordo nemmeno d'aver mai avuto un vestito color marrone ».
le bestie che la famiglia non si risentivano mai un briciolo di male.
0. vecchi, lxv-177: chi già mai vin più eccellente bebbe, / che
c tente, chi l'avrebbe mai detto di maria luisa, quella sanhiotti
dell'amico del suo duce? come mai è venuto qui a sentire le sciocchezze di
3-179: d'una cosa che non finisce mai suol dirsi: 'è più lunga
un santuario tremendo in cui non entrano mai né profani, né adepti. a
adepti. a ogni modo non pensino mai i lettori di ritrovarvi spiegata e neppure
sicurezza degli umani consorzi, non sanziona mai le violenze. c. bini,
le teoriche politiche hanno oggi più che mai bisogno di una sanzione religiosa. gozzano,
giardini, cui niuno de'greci avrebbe mai dubitato che non fosse una ninfa di
san bernardo... no voleva mai stare ocioxo..., sapiando che
: in verità, neppure lei c'è mai stata [al caffè concerto],
13. garzo, 21: mai non vò mangiare, / non sarò sì
chi il saprà? egli noi saprà persona mai. sercambi, 2-ii-258: vi dico
. piccolomim, 10-120: io non ho mai fatto stima delle ricchezze e..
e sciò che sazi non si trovon mai / vedersi quel che gli è nocivo manti
primo cielo, / che né occaso mai seppe né orto. carducci, i1i-3-253:
n: io non saccio come mai raquisto / del mio cor tristo -
spavuroso, elo no la avrave mai passada, quando elo sentì enprimeramentre la ravi-
gozzi, i-23-183: io non ho avuto mai da te niente, / dico niente
da te niente, / dico niente mai da te di buono, / e però
, come, cosa, dove, mai, perché, quale, quanto: v
sbandeggiarlo ». -non si sa mai: per indicare il sussistere di ulteriori
. maccari, 117: non si sa mai, potrebbe essere l'avvio a qualche
italiani e anche (non si sa mai) cinesi, che era una grande fabbrica
alle due mogli, io non ho mai saputo raffigurarmi. -con riferimento a
ch'era stata in città non le sapevo mai parlare. fenoglio, 158: lui
: l'amore di mia madre non seppe mai scorgere nella mia faccia la lesione del
che a mia memoria non mi era mai mancato mai, tranne che nell'ultimo mese
mia memoria non mi era mai mancato mai, tranne che nell'ultimo mese che precedette
aveva voluto continuare gli studi e non aveva mai voluto saperne di fare l'agricoltore.
fare. lui non ci ha saputo mai. -sapere a qualcuno mille anni
conte una immagine affascinante perché non riesce mai ad essere totalmente a fuoco.
per avventura ella [lettera] capiterà mai nelle mani di qualche erudito pizzicagnolo, o
voi vetusto: / oh quanto buono mai, quanto giocondo / è l'abitare
panfilo volgar., 69: mai sapiència congongerà voi entranbi ensenbre, e logo
è stato detto che la saponificatrice di correggio mai avrebbe saputo del suo arrivo. g
109: 'occhio non si sazia mai in questo mondo di vedere né l'
toglie pagamento. iacopone, 24-118: mai non se iogne la gola mia brutta,
frutta, / e questa lutta non ha mai finanza. chiaro davanzati, i-26:
generazione e che nessuna cuoca potrà distrugger mai. -di sapore (con valore
xix-4-680: il vero sapere non va mai disgiunto da un sano sapore nella letteratura
ogni sera con tutto sapore senza rifletter mai che entrava in letto ricco e levar si
cenere nella bocca, come non aveva mai provato. 17. prov.
, caro pietro metastasio, non hai mai lodato il vizio, anzi hai sempre lodato
di giacomo, i-346: chi potrà mai dimenticare gli occhi azzurri e le rosse labbra
saporitamente in tale mainera che me parea de mai per nullo tiempo avere tale dormuto.
che cena né desinare sarà saporito già mai, e siavi pur per cuoco chi si
manda fuori una voce che non si udì mai sì soave né da rondine, né
speranza mia, quando ti ristorerò io mai? pasquinate romane, 383: -e chi
lingua straniera, non se ne impara mai il saporito sugo delle frasi vituperose,
, e quasi non se ne crede mai l'uomo partire. dante da maiano,
più saporoso sonno che ci gustasse già mai o leggiadramente vedessi dormire a creatura vivente
/ che al sempre pieno e non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno,
: sapristi! mi rincresce di non aver mai veduta questa ottava meraviglia. la è
gli si va incontro, non è mai un passato perfetto, ma un presente che
. lancellotti, 2-14: non poteva mai egesia trattare, proporre, aggrandire della
: questi saputoni i quali non cercano mai di sapere le cose comunali, ma
ragazze mulatte... non tralasciano mai di ballare alla nostra musica una indiavolata
una sarabanda di lucciole quale non avevo mai per l'innanzi ammirato né immaginato possibile
di mio padre, che non ci raccapezzava mai nulla. = dallo spagn. zarabanda
con tutti i peccati del mondo che mai furono. ranieri sardo, 76: la
e i desideri / d'amor non fanno mai lor colpo in fallo.
lasciando quegli disperati, disperati di spremerne mai più una confessione. dunque quella per
granata... marchegiani non ha mai fatto salti di gioia a chi gli
che, lei viva, non torrebbe mai donna! ecco, egli l'ha tolta
, sciagure, martìri... siano mai stati e siano nel mondo.
. baretti, 2-84: non pensano mai ad altro che a farsi ben incipriare
tre giorni sardegnoli: oggi, domani e mai. 3. dimin. sardignolétto
iii-395: qual donna fu più povera mai di quella vedovella sareptana d'elia?
facci un sagramelo / de non insidire mai de sermento / da l'ochio del
galeno, parlando del carpesio, gia- mai non parlò del suo fratto o semenza,
state tolte. alberti, i-54: né mai nave alcuna... si potrà
di pugilato e sassaiuole che non finivano mai. d'annunzio, iv-2-218: una terribile
chiesa delle nostre campagne, non veggo mai le coppie dei caratteristici arcieri che saettano
continuo il penoso suo impiego senza vederne mai fine. -figur. la chiesa
che sino al tramontar del sole non permisero mai che esse per istrachezza si abbassassero.
: perciò i loro tempi non furono mai circolari, e quindi que'loro tempi monoliti
conversa fu in laur verde, / che mai per tempo alcun suo color perde.
. forteguerri, iv-497: d'onde mai / e da chi riseppe egli tali
riparlandone anni dopo, confessava che « mai chitarronata (salvo cinque o sei strofe
« traditor crudele e rio, / mai più t'adorerò, così ti giuro:
. papini, 27-22: non potei mai, per quanto facessi, ridurre al
mosconi là intorno, di non sapere mai la sera a chi dir grazie la mattina
dagli attucci più buffi che si possano mai disegnare da brillo pittore. panorami,
tutto sennuccio! 'che cosa è mai di satiricamente comico! -in un
però, e di un umorismo, quanto mai, anch'essi, municipali, terra
introdotti giù in inferno dal peggio che mai satirizzante poeta. satirizzare,
, io non di meno non ho mai avuto animo, nel comporlo, di morder
questa benedetta « antologia » non vien mai: io mi sono associato a questa per
. arrighi, 33: non vi è mai accaduto, mio cortese lettore, in
, i-267: ella, senza mai guaire, or questo or quello succiando,
2-ii-962: la locusta sempre rode, e mai non si satolla. burchiello, 2-19
pieni di cibo, non vi potete mai satollare. buonarroti il giovane, 9-133:
ché la gola / non si satolla mai. f. f. frugoni, iii-689
la gola è una voragine che non mai si satolla sino a tanto che non divori
, xlv-140: questo è quel membro che mai si satolla; questo è quella parte
questo è quel membro che non si sazia mai, se ben si stracca alcuna volta
s'incorpora [i sali] senza mai trovarsi del tutto piena...,
da per tutto da ingrassare i pàrocchi non mai satolli. de alcuno correggimento di
fa chi ha fame e non è mai satollo. manzoni, pr. sp.
potea saziarsi; / né, per mai sempre pendergli dal collo, / il suo
potenti / di lor potenza non son mai satolli. trissino, 2-2-276: l'uom
dotto, / de la scienza già mai non è satollo. buonarroti il giovane,
di plebe / querula sempre né satolla mai, / tu per costei del pubblico riposo
la terra: / un mostro orrendo, mai del mal satollo! g.
g. stampa, 21: quando sarete mai sazie e satolle / del lungo strazio
fé non serba, / che non fu mai di sangue e d'or satollo,
era bella tanto / che a vagheggiarla mai l'occhio è satollo. burchiello,
/ che del dir mal d'altrui mai son satolli. lamenti dei secoli xiv
13. -figliuoli e polli non son mai satolli: v. póllo,
/ col biasimare, senza dar eglin mai / fuor di lor niente, i severi
gettito di particelle vorticanti, senza però mai arrivare a saturare la soluzione.
pigliare una impresa, ma presa non mai restare insino non ne vedete el fine
arei creduto con quante savanie si fecion mai in damasco o in cipri avervi ridotto
de'medici, ii-151: non vidi mai fanciulla tanto onesta, / né tanto saviamente
pellico, 2-29: verrà il tempo mai in cui arrossirò delle mie sfrenate teorie
duodo, lii-15-92: non si davano mai questi governatorati e luogotenenze generali se non
alfieri nella sua 'vita'ch'egli non disputava mai con nessuno con cui non fosse d'
accordo nelle massime con nessuno, non disputo mai. gioberti, 1-iv-267: il vero
è tenuto savio di giorno non sarà mai pazzo di notte. ibidem, 76:
: ragazzi savi e vecchi matti non furon mai buoni a nulla. ibidem, 197
, 294: il savio non è mai solo. ibidem, 295: al savio
che essere savio solo: non condividere mai l'opinione comune è segno di presunzione
che l'emilio non credeva si potesse mai adoperare. = dal nome della città
[redi]: non si mostrano mai saziabili delle medicine evacuanti. alamanni,
. con litote: che non può essere mai esaurita (la disposizione della materia a
in parte / lo dolce ber che mai non m'avria sazio. bibbia volgar.
torre donna vedova per moglie, pero che mai no la potrai saziare. sercambi
tollesse e daiesse, / no i porrìa mai saziare / e turbara el daietor'e
primi giorni mia madre non si distaccava mai dalle care ospiti; pareva che volesse saziarle
una voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello che si possiede. barilli
sempre piacciono e pascono e non sazian mai. gozzano, ii- 284:
a poco a poco, / senza mai saziar l'ingorda voglia / di quella
con tanta avidità, non s'empiendo mai a bastanza. zanon, 2-xix- 289
. monte, 1-vi-87: nom par mai che si sazi / di fame,
: di mal far non si saziava mai. boccaccio, i-361: con pietoso pianto
, / piena di grazia, / mai non si sazia / pregare dio per te
mio figlio, / che non si sazia mai di favellarne ». pellico, 2-452
dio cara e gradita, / ove mai non si piange o si sospira, /
uno spettacolo anche naturale da non stancarsi mai di fissarvi lo sguardo. ritmo cassinese
109: l'occhio non si sazia mai in questo mondo di vedere, né l'
alla pulzella giura / di quella gioi'mai non manifestare, / e infin la
lui potea saziarsi; / né, per mai sempre pendergli dal collo, / il
avvocato, straccandosi ma non saziandosi già mai. tansillo, 142: poiché non mi
amore, avien gran sete, / mai non si credian saziare. forteguerri, iv-487
, 4-124: io veggio ben che già mai non si sazia / nostro intelletto,
voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello che si possiede. cesari [
zitella, portava una curiosità imperterrita e mai saziata. -sfogato (un dolore
si truova che nelli animi generosi fussi mai sazietà di gloria. luna [s
, si cento volte le leggi, mai sazietà ti generano. piccolomini, 10-381:
ha studiato la brevità onde non generi mai sazietà, e traboccato all'incontro il
la tranquillità appunto perché non l'acquista mai; e se mai l'avesse la
perché non l'acquista mai; e se mai l'avesse la fuggirebbe come si odia
machiavelli, 1-vi-281: quando francia non fussi mai stato in italia e che voi non
, che la più sazievole non s'era mai vista. carducci, iii-6-127: una
posso comportare. poliziano, 1-677: sempre mai questa sazievole / e in su'lezi
iddio, adeguato suo e interminabile e non mai sazievole amore. a. verri,
confortini / ei mangia mangia, e mai sazio non par. pascoli, 174:
. ammirato, 1-ii-92: non sazi mai della gloria, alla quale non vorrebbono pur
. -in frasi negative: non stanco mai, per quanto ripetuta o prolungata oltre
/ né per dolermi o pianger son mai sazio. s. degli arienti, 2-22
baiona /... del tradire mai si vidde sazio. brami, 257:
attorno di firenze, né si vede mai sazio di celebrare ciò che costà vedde
? /... perché non sei mai sazia / di fare crudeltà contra il
figliastro? cassola, 2-57: non era mai sazia di guardarsi intorno.
giornale: / i casi della guerra non mai sazia / e l'orrore. dei
/ se non, del vostro mal mai sare'sazio. de'sommi, 1-49
/ che in questo secol più che mai trionfano. c. gozzi, 1-423:
con amor ai commendarla / sazio non vedea mai il ben ch'io provo.
ladroni, misero fine al loro non mai sazio furore. g. gozzi, i-17-94
del sangue bolognese!... mai di lagrime né di sospir fosti vaga,
io avessi degne lode da commendarti, mai sazia non se ne vedrebbe la voce mai
mai sazia non se ne vedrebbe la voce mai. mariotto davanzati, ciii-210: stanchi
, / che al sempre pieno e non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno,
e cacio, / non si vede mai sazio. = deverb. da saziare
a lo accordo, non mi lasciando mai vedere, se non da un certo monsignor
perché sbaciucchia troppo, perché non lascia mai solo luciano. -con uso recipr
una grande ambascia. non sapeva quale mai treno avesse preso invece di quello giusto
figlio, se avrò vita, non prenderà mai questa via seminata di spine e di
, 10-201: egli non si sarebbe mai messo nelle condizioni di sbagliare. -sostant
: a stare zitti non si sbaglia mai. proverbi toscani, 114: sbaglia il
il giudizio di lassù non la sbaglia mai. ibidem, 293: per troppo sapere
, ii-541: ma ditemi: onde potè mai e come essere avvenuto questo sbaglio degli
, anche messi alle strette, / mai avremmo osato un istante / (per
il verbo 'sbaiaffare'... -perché mai non ho letto né udito né sbaiaffare
udito né sbaiaffare né sbaiaffatori né sbaiaffoni né mai favellato con alcuno che l'abbia letto
le giunge. varchi, 3-68: mai non ho letto né udito né sbaiaffare
. sbaiaffóne. varchi, 3-68: mai non ho letto né udito né sbaiaffare né
di maniera quei tali che non ardirono mai più trattare simili cose con lui. b
, imbaldanzire. uguccione, xxxv-i-604: mai no crede la gente qe go posa
f. frugoni, v-570: vedeste voy mai una di quelle tali che si credono
la strada. è gente che non ha mai visto l'italia, sbalestrata qui dalla
salvini, 39-iv-71: quante follie entrarono mai in capo a alcune bestie coronate degl'
grosse e approva, approva senza mai contradire. cico gnani,
acque peschereccie del pubblico, non s'ha mai da permettere che chi vuol pescare usi
in tutta la sua vita non era mai scesa ad alba, la capitale geografica delle
, i-87: fi non aver detto nemmeno mai a lei le sbalorditaggini che voi fate
porti affatturato, / se gli corre mai dietro / pietoso amico il bene,
rimaneva come sbalordita. ora npensava come mai quel sì che le era scappato,
ha lasciato più sbalordito e stremato che mai. 4. tramortito, privo
suoi propri. zaiotti, lxxxix-ii-208: se mai fosse possibile, bisognerebbe che l'idea
8 (144): chi non aveva mai spinto al di là di quelli [
pane e il brodo sono buoni come mai. 2. saltellare sulle ginocchia
siri, 115: non s'arriva mai alle monarchie tutto d'un sbalzo,
lo ebbe sempre, e urlò senza mai calma, come se questo sospetto fosse
sennò m'ammalinconisco ed impocondrisco peggio che mai. 8. indurre in errore
e meza la notte il suo padrone che mai non viene, in una sala sbandata
e molto maggiormente fare è questo: se mai avviene che tedaldo del suo lungo sbandeggiamento
femmina di pregio, / però che senpre mai dal lor collegio / me n'ò
di tutto il suo reame, sanza mai potervi ritornare. boccaccio, ii-225:
lenzuolo. fenoglio, 5-ii-514: non ho mai capito come fece a riconoscermi, forse
thovez, 11: égli non verrà mai a strappare alla tua stanca vecchiaia un
. e sarà forza di confessare che mai dopo la creazione del mondo niuna assemblea
o barbara e fiera sorte, / come mai soffrir lo puoi? / sbandirmi dalla
manifestamente impossibile che ella diventi o duri mai libera, se da prima il lusso
aver sbandita, / che con la forza mai né con la mano / rompa gl'
per toccare de'nazionali di baviera videsi mai tedesco che sì per tempo nel secolo
(saltò su un numismatico) come mai il pittore migliara disegnasse uno vestito da
pena so sbandito, / vergogna né onor mai non me piacque. -sbandito della
condannato. proverbi toscani, 155: mai sbandito fé buona terra. sbandito2
idem, 8-117: lo colse una spossatezza mai provata, uno sbaraglio fisico e della
: la gente saracina ha sbarattata, / mai non fu visto un re tanto
. della porta, 2-141: non è mai usanza por mano alla spada,
ii-384: non potè [madama geoffrin] mai sbarazzarsi da questo irlandese. mazzini,
col primo mal mio incominciò, né mai poscia m'ha lasciato, ché, per
a mio modo, non s'impacciarebbon mai con questi sbarbatelli, che 'l più
, di cui egli stesso non s'era mai saputo render conto con precisione.
. [tommaseo]: chi potrebbe mai le detrazioni ch'elli usano con parole conseguitare
ama- bili donne si vede là dove mai venga giostra ordinata, sbarra o torneo
bagascione « amico, neppur io ho mai sbasito su le funi! faccia domineddio,
pianta, e sbattendola più forte che mai, la cattiva legatura si venne a
concilio tri- dentino rivivevano più rigogliosi che mai...: il secolo tendeva
i paragoni più tonanti, non basterebbero mai a rendere la tempesta che fa e
signora, si muoveva sui suoi zoccoli senza mai sbatacchiarli. -sbattere o buttare
un poco tu pure se t'occorse mai d'udir le parole 'malmenìo, rigirìo,
io, quanto a me, non saprei mai altro rispondere se non che questa è
17. figur. ridurre a mai partito, sottoporre a gravi difficoltà (
non mi fora / per certo dentro mai non ritornare. aretino, 20-57: la
venir meno. leopardi, iii-205: farò mai niente di grande? né anche adesso
, ed io vorrei piuttosto sbattezzarmi che mai fare per forza a modo di nessuno.
. fogazzaro, 2-213: sbattezzatemi se ha mai detto due parole altro che in veneziano
, i'mi sbattezzerei / per non aver mai più nome giovanni. d. bartoli
vero nome non mi ricordo averlo saputo mai. viani, 14-278: qualche tempo
dio, si sbattezzava per imaginare dove mai fosse andata a ficcarsi bigietta.
linguaggio che non sbava si può dire mai, con un modo di guardare le cose
questo ciarlare di niente e non tacersi mai, sbavando di questo e di quello
come dice il bianchini, non l'ho mai sentito dire e dubito che si dica
. pascoli, iv-2-10: senza ricever pressoché mai un tritolo di pane, sbeffato e
che oggidì elle sieno più che fossero mai vanissime, con tanti sbellettamenti o lisci
canto dell'usignolo!... mai un canto a gola spiegata come quello della
pare la più goffa cosa che tu vedessi mai. caporali, i-46: tu,
piccolomini, xlv-17: non si vede mai peggio che quando noi vediamo alcune de
non lascia- vono pensare che tali fusser mai stati [nemici] né che mai
fusser mai stati [nemici] né che mai avessero a essere indifferenza veruna. varchi
. alfieri, i-187: perché mai questa nostra divina lingua, sì maschia
lelio goldoniano sbiadisce. non ci fu mai bugiardo più sfrenato di lui.
. f. frugoni, 1-59: non mai fu veduto sbiecar gli sguardi, perché
veduto sbiecar gli sguardi, perché non ebbe mai torvi i rare (le biade
con que'due poveri piedi sbiechi non potrà mai entrare nel mondo misterioso che lauretta le
quattro?... a me, mai successo! » va avanti, lei.
d'alcuna sua rnedalia il pisanello / mai mi partì come tu suoli, a sbièscio
. forte sbigottì e imaginossi di non dover mai di quella selva potere uscire. guido
si tenne il più vituperato uomo che mai nascesse sotto il cerchio della luna e sbigottì
e smorto, / e no credendo mai aver conforto, / piangea sovente fra
orizzontale né per isbilancia- mento può mai la terra vacillare e scuotersi in verun modo
del vostro guadagno, ma non dovevate mai sbilanciarvi con la parola delle aggiunte.
più dura e salda che non sia stato mai un facchino, con quel carico sbilanciato
di cominciare. arbasino, 211: mai sbilanciato con nessuna di loro. sono
sbilancio anche a un filosofo che non sia mai stato architetto, poniamo a benedetto croce
giusti, 4-ii-495: più bravo che mai / va detto [il deputato],
. bandi, 2-i-250: chi potrebbe mai supporre che in bottega di burchiello non
firenzuola, 2-329: santolo non rise mai di voglia, come quello che,
. sermini, 427: non mordon mai questi abbaiali ti cani, / ma
8-22: non potrò... mai scrivere veramente a caso e senza disegno,
, 145: non ebbe tanto cuore ercole mai, / né que'che vanno in
si sbobba alla colazione del mattino. mai mangiato tanto yoghurt, tante fette di formaggio
subito dopo l'incidente di ustica, e mai sbobinati fino ad ora - ufficialmente non
dodici braccia di lunghezza, non sarà però mai sforzata da quella di fuora, se
alfieri, 5-251: s'entro vii fogna mai trabocca / ramo d'argenteo fiume,
1-195: non seguirà... mai che il fegato sia l'officina del
cosa.. ma non c'ho avuto mai l'occasione, so'appena sboccato da
sia un nume terreno, e che non mai / breve sospiro da'suoi labbri sbocchi
o vero arabbiat'orso / non fuor mai sì inmani o sì crudeli / né
slataper, 2-44: io non ho saputo mai sognare uno sboccio d'amore come il
refluenti, onde le sponde non venivano mai coperte o sowerchiate dall'acque.
l'industria cinematografica americana, non rappresentarono mai uno sbocco vitale. -esportazione di
liberato mezza italia. non gliel'hanno perdonata mai: hanno lavorato compatti a sbocconcellargli la
della sua autorità aveva acceso più che mai l'agonia del dominio assoluto.
, non ìsgommarsi e non isdo- gliarsi mai. 2. produrre bolle (
va sbollendo, perché nessun fatto si vede mai. nievo, 342: la gioventù
de'pazzi. forteguerri, iv-257: qual mai può farsi affronto / maggiore ad un
bene fin qui io non mi sono mai scordato per amore (pur qualche volta m'
. garzoni, 7-392: né mai si ritirano [gli ignoranti] dalla
, sbolzonato e insugherito per non rilevarsi mai più. sbombardare (sbumbardare)
, sbolzonato e insugherito per non rilevarsi mai più. = probabilmente comp. dal
). salvini, 15-2: non mai rifina l'anno che o di poma /
mancini in paese per isviare, se mai, l'attenzione della gente, e poi
fra stanco e sborniato, non si rifiuta mai, e mi raccatta. bartolini,
madre, ch'altro desiderio non ebbe mai che di veder contenta la figliuola.
agonia pubblica del soldo di fame non mai soorsellato. = var. di
fu osservato che il papa non commesse mai sborso alcuni di danari con maggior contentezza
spesi per me, accioché non si dicesse mai che, non per la voglia di
la vita è perduto o non è mai stato un poeta: un poeta distanzia,
loquela,... non si sapeva mai se, anche quando taceva un complimento
tanta diligenza che tale non l'usò mai in verun altro lavoro. soffici,
, a grandi linee, iniziata e mai portata a termine. papini, 39-64
. frugoni, i-428: sono pittrici non mai contente che mai non finiscono di ritoccar
: sono pittrici non mai contente che mai non finiscono di ritoccar la figura; sono
una fanciulletta; ma che altro sono mai anche le bambine se non scorci e
abito liso ma decente che non lasciava mai per polemica contro gli sbracamenti velleitari del
verso è proceduta dal non avere io mai trovato un verbo che equivalga allo '
nella sbracataggine delle loro grosse strofe, non mai un galantuomo. 2.
1114: solo altro diversivo, se mai, le dispute tra gli sbracati e i
chiama dei critici, che non fa mai nulla e di tutto si sbraccia a
non posso incatenato starmi / senza poter mai far nulla di nuovo; / ho bisogno
un flagello di virtù che non hanno mai avuto. = comp. dal
, ma di quegli che e'non pensomo mai che do- vesseno veder luce.
disnor de la mia reggia; / pace mai non avrò tanto ch'apieno / e
dalle fiere. malecarni, lxxxviii-ii-27: mai fu sbranato cervio da leone / con
gente che procedeva compatta, più che mai impetuosa, quasi in corsa, verso la
. pea, 7-130: non sai mai qual è il vestito vero e proprio
. faldella, i-4-198: non lo trovò mai impegnato con borbonici, che allora avevano
che non par che se ne possano mai sbrattare. s. bernardino da siena,
2-i-867: che muscoioni duri! non ho mai trovato dei muscoli simili, in un
thovez, 11: egli non verrà mai a strappare alla tua stanca vecchiaia un
avete portato le vesti? » « mai sì, messere: eccovi il tocco e
. casotti, 1-5-109: non so come mai facciano cert'uni / che non hanno
, 1506: il corno tien, che mai lasciar non vuole, / fiedel nell'
non si sbriga dall'avvocato non esce mai di litigio. morando, 295: una
egli non poteva sapere, né avrebbe mai pensato che questa chiamata avesse la minima
aver fatto il miracolo di non aver mai giuocato che piccoli giuochi, di non
che piccoli giuochi, di non essermi mai abbandonato alle sbrigliatezze della lussuria. 3
attraverso anni di 'toumées'laboriose, e mai più rinfrescato registicamente. -portato a
tela da sacco, che non si leva mai di dosso. 2. locuz
alberti, ii-37: né par che mai si sbrocchi / strai ch'è 'n
è sua, che non gli è appartenuta mai. 3. eccessivamente e fastidiosamente
prose in quella lingua comune che non fu mai cosa sì trista come allora, vien
le fece in un modo nuovo, mai veduto,... una fioritura selvatica
i-467: vedete che bosco di vizi fa mai questa pianta! prendiamone un ramo per
. bronzino, 1-426: o spumate mai più questa callaia, / e assisi
bistorte e sbracate dove nessun uccello s'era mai azzardato a fare il nido.
baretti, 3-252: c'è egli stato mai in italia un solo gesuita...
aretino, 20-200: né ti venga mai voglia di tirare capegli o barba
1-213: ecco perché non lo senti mai dare un colpo di tosse, mai il
senti mai dare un colpo di tosse, mai il più piccolo sbruffo, mentre noialtri
). nievo, 132: mai che uno di questi lamenti sbucasse da
ogni difesa, / sì che foian già mai fuor di voi esca. -senza badare
con dirmi: « non l'averei mai creduto ». galileo, 5-230: nel
tronfo e sbuffante, altro non fu mai che suono e violenza. alfieri, 7-161
/ partì dicendo coi suoi sbuffi: / mai più! mai più! mai più!
coi suoi sbuffi: / mai più! mai più! mai più! mai più
: / mai più! mai più! mai più! mai più. bontempelli,
! mai più! mai più! mai più. bontempelli, 19-74: con un
». « di questo passo non sposerai mai » gli ribatteva de biasi.
4-200: in vita mia non avevo mai visto uno spettacolo simile, di donne inchiodate
costoro sotto le tonache perché non mossero mai dito in loro aiuto e andarono a finir
, 8-11: quale uomo assennato compatirà mai le sventure e lo scempio di quelle dinastiucofe
che vulcano, dio de'fabri, / mai potesse su salire. tansillo, 2-224
un sol tuo raggio non ci cala mai, / e pur ti vedo sol fatto
cantoni, 638: l'italia non è mai stata tanto divisa come adesso. siamo
afonìa di mente non solo non piglierò mai una tromba marina per uno scacciapensieri,
] ha in branca, / che mai per gelosia da sé non scassa.
guidiccioni, i-46: verrà quell'ora mai, verrà quel giorno, / che
vizi scazzi / e che da le vertù mai non se slazzi. guido delle colonne
vecchio elpino, / ch'altro già mai non dice, altro non grida,
migliore 7 dadi-gittante che. ttu mai trovassi. boccaccio, dee., 3-intr
vi sono certi individui che non si dovrebbero mai muovere, perché ogni loro passo gli
si fa graziosa. / non fé mai tanto il porporato gracco, / che questa
però de la scadenza / non vorrebbe mai dar niente. monti, iv-204: mi
iii-24-443: non avverandosi d'altra parte mai l'avvenimento delle barricate a scadenza fissa,
leopardi, i-56: non ci sarà mai, si può dire, azione eroica e
male del mondo, da sempre; ma mai così scoperto come oggi che tutti i
resistenza non è effettivamente scaduto, né mai scadrà. 4. perdere eccellenza,
diverse galline..., non è mai scaduto dal suo peso primiero. idem
salvini, 41-78: non avendo voi mai fatto fine di beneficarmi, non è
causa / d'un gran bene; se mai ti scade, serviti / del favor
cause determinavano questo scadimento? non sono mai giunti a scoprirle. quarantotti gambini,
ma scaduto assai, e non parla mai con niuno che non ragioni di morte
cavour, vii-84: non si potrebbe certo mai impiegare il tabacco di kentuky che vale
, e cerca ma non vede / mai dove stan le lettere. manzoni, pr
, 115: s'a lezzer dante mai caso m accaggia / dov'egli scrive ne'