entrate delle fondazioni de'collegi, ma magramente. bandello, 1-57 (i-642)
entrate delle fondazioni de'collegi, ma magramente. giannone. l-iv-719: si fecero
e quasi del buffone, ben che magramente; e per venire a l'intento
l'entrate delle fondazioni de'collegi, ma magramente. grazzini, 212: menatolo in
, sendo apparecchiato il desco, cenarono magramente. imperiali, 3-50: all'albergo
della corona, meno disagevole degli altri, magramente e di cibo e di sonno ristorò
grossolano e quasi del buffone, ben che magramente. 3. in modo
risposta di quel commissario dicendo e scusandosi magramente che non ebbe fine d'impedire la
le voci « preciso, precisione » sono magramente spiegate dal nostro vocabolario.
veggendosi poi [la moglie] tanto magramente trattar nel letto, ove ella avrebbe voluto
. aretino, vi-141: voi ghignate magramente, badate a me.
. -avere (o fare a qualcuno) magramente le spese: ricevere o (dare
in prigione e ordinò ch'egli avesse magramente le spese. r. borghini
darlo ad un galantuomo, il quale magramente li facesse le spese. -vivere,
facesse le spese. -vivere, fare magramente: condurre un tenore di vita molto
si può, che vuol dir magramente, poiché non possiamo ritrarre il danaio e
e non ha grandi entrate, passa magramente i suoi giorni. bar etti, 3-20
ch'io faccia i fatti miei troppo magramente: cioè ch'io non guadagni in proporzione
, 1-163: il signor baldassare viveva magramente del suo a vigna canavese, circondario
1-40 (i-466): veggendosi poi tanto magramente trattar nel letto, ove ella averebbe
(i-466): veggendosi poi tanto magramente trattar nel letto, ove ella averebbe voluto