aveva peccato, lei passava via sanza macula alcuna, e sanza farsi male.
se desvia dal cammino dei suoi antecessori, macula il nome della famiglia. bandello,
. niente gli potè appiccare a dosso macula di peccato. s. caterina da siena
e cercano occultamente di apporre sempre qualche macula alli iusti per fare parere al populo che
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. 3. conveniente, appropriato
: questo sollazzo purga l'augella d'ogni macula per lo diletto. idem, 224
così il cuore con laida simulazione si macula, mi dileggiò. goldoni, v-348
se'bella, amica mia, e macula non è in te. boccaccio, dee
desvia dal camino dei sui antecessori, macula il nome della famiglia e non solamente
de la ettema luce e specchio sanza macula de la maestà di dio. s.
e questa chiama colomba perché è sanza macula di lite, e questa chiama perfetta perché
e questa chiama colomba perché è sanza macula di lite, e questa chiama perfetta perchè
come dice agustino, nullo è sanza macula. quando è l'uomo maculato d'una
apposito, e quello purgare da ogni macula. bibbia volgar., v-668: la
da com per cum 4 con 'e macula 4 macchia '). commadre
, / e che sien nette e di macula monde. dante, par.,
il tabemacoletto col cartiglio * sine macula ',... proprio là abitava
apposito, e quello purgare da ogni macula. per che io, che ne la
di adamo tutta l'umana generazione contrasse macula di peccato. crescenzi volgar.,
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. ariosto, 14-109: come
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. per che figlio mio, l'ammaestramento
bibbia volgar., i-571: chi farà macula niuna al suo prossimo, quello medesimo
come dell'agnello non corrotto e senza macula, di iesù cristo, conosciuto veramente
, detersa e purgata ogni rubigine e macula, possano andare a quella beata e tranquilissima
desvia dal camino dei suoi antecessori, macula il nome della famiglia e non solamente
il mondo, specchio dirittissimo, sanza macula, che ci si può ispecchiare ogni
non naturale toglie e disfà. ogni macula disfà, conserva la giovanezza. boccaccio
iddio, la sua via è senza macula; la parola del signore fie esaminata col
, dell'età perfetta, senza alcuna macula e che giammai non abbia portato giogo.
, per infino a qui, mai nulla macula ho, per lo favore de'miei
detersa e purgata ogni rubigine e macula, possano andare a quella beata e
formento è purgato de la prima sua macula. 2. per estens.
depressione che si trova al centro della macula lutea nella retina dei vertebrati.
carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e di quella nasce
ammaestramenti, 66: gioiosa è la macula del sangue del nimico. boccaccio,
, x-411: religione monda e senza macula appo dio padre questa è: visitare
loro tribulazioni, e guardarsi senza macula di questo secolo. carducci, ii-
, possiamo intendere la sozza e fetida macula, la quale l'ira mette nelle menti
cioè uno agnello d'uno anno senza macula in sacrificio,... e
milato in im-) con valore negativo e macula * macchia, colpa ',
, 4-116: se noi troviamo in noi macula niuna che offenda iddio, pognamvi sì
ingegno né con fraude d'imporre alcuna macula all'onestà e alla chiarezza del vostro
dell'amore, e in quello consumi ogni macula di pensieri? fiamma, 1-497:
la 'nvidia, lo quale era uomo sanza macula e sanza difetto, maculandolo con infamia
235: essa [l'avarizia] macula, infesta, rende biasimevole ogni pensiero.
, 2-80: è nato cristo, sanza macula, della vergine ingravidante dello spirito santo
si sarebbe issuta la mia anima senza macula di peccato. = comp. da
maestro alberto, 93: per macula degl'improbi insoz- ziscono. m.
intra tante e tali tentazioni servava senza macula la purità dell'anima. n
: le dignitadi... per macula degl'improbi insozziscono,... per
i loro animi siccome grande laidezza e macula aveva compresi. francesco da barberino,
d'un lavapanni, l'altro pompeio macula, non si voltò a vendicarsi della
, diceva di meravigliarsi come avesse in sé macula, avendo per amico un lavapanni.
paia / così leccato: per questo non macula / già la commedia. a.
: la leggie di dio è senza niuna macula netta e pura, e converte l'
de la ettema luce e specchio sanza macula de la maestà di dio »
, 9-78: l'occhio maculato l'altrui macula ben non vede, e la mano
di vanagloria. landino, 195: nessuna macula è che possa fare lorda e brutta
] gli volle tanto lattati e sanza macula alcuna, furono poi chiamati questi marmi
iv-303: la significa [la voce macula] uno imbrattamento, come quando sopra
= deriv. dal lat. macula * macchia; lacuna; disonore,
voce semidotta, lat. maculósus, da macula 'macchia '. macchióso2,
màcola1 e deriv., v. macula e deriv. màcola2, sf
un lavapanni, l'altro pom- peio macula, non si voltò a vendicarsi della sorella
diceva di meravigliarsi come avesse in sé macula, avendo per amico un lava- panni
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. fallamonica, 47: feconda [
fioretti di vite, 16: tutta la macula dell'aere e 'l turbamento dava luogo
. se debba considerare a questa occulta macula et a quella dare remedio in questa
31: nello specchio meglio si vede la macula della faccia de l'uomo, specchiandosi
experimento di maestro piero spagnolo contra ogni macula de occhio. mattioli [diosco- ride
disfatta da un mese. -anat. macula cieca: nella retina, piccola zona
n. 2). -medie. macula pigmentaria: macchia bianca dovuta a discromia
., i-312: sarà l'agnello sanza macula e sarà maschio d'uno anno.
sette vacche grasse e belle senza niuna macula. landino, 6: tre spezie di
latte. 5. embriol. macula germinativa o germinale: v. germinativo
da barberino, ii-127: vede sua donna macula in ispecchio / e leva quella per
fue fatto disteso e libero sanza niuna macula. miracoli della madonna, i-213: allora
, 17-328: ecco sana e senza macula colei che l'altr'ieri fu squarciata da
sia, che non si dubiti di macula alcuna. -imperfezione. g.
che nell'opera loro non vi fosse macula, sì lo chiamarono a sé e gli
, senza simonia o sospetto di macula alcuna. 7. figur. mancanza
vergine, fu fatta pura, sanza macula o ruggine di nullo peccato. dante,
come dice agustino, nullo è sanza macula. testi fiorentini, 147:
chiesa gloriosa, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna; ma
procedendo da massa corrotta, e la macula della nostra immondizia non possiamo celare.
m'ha fatta vincitrice d'ogni libidine e macula di lussuria, per la sua misericordia
maria] era netta e pura senza alcuna macula, tutta data a dio. fra
ciascuno di voi rinasca siccome uomini senza macula, né odio né altro tra voi
sempre allevata in castitate / senza nessuna macula d'amore. piccolomini, xlv-11:
, senza un peccato e senza una macula al mondo. pallavicino, iii- 623
buona fede non giovi a tener lungi la macula da'figliuoli. g. gozzi,
cielo, che in esso non ritroverai macula veruna. settembrini [luciano], iii-1-405
non siete, / donna. neuna macula / è in voi. papini, vi-271
cariteo, 408: fagli lavar la macula d'adamo / nei fonti di speranza
maestro alberto, 93: se per macula degl'improbi [le dignità] insozziscono,
ingegno né con fraude d'imporre alcuna macula all'onestà e alla chiarezza del vostro sangue
sofronia. sacchetti, 224-57: sanza alcuna macula, la rimandò così vergine, bene
morelli, 208: non abbino alcuna macula, come di traditore o di ladro o
va, il parlar suo sempre fa qualche macula e i-iio: qualche
francia e, perché possiate farlo senza macula dell'onore vostro, v'assolvo liberamente
6-2-119: conciossiacosaché egli sia specchio senza macula e candore di luce eterna, candida
iddio, la sua via è senza macula. s. gregorio magno volgar.
singulari bellezze hanno che in essi alcuna macula di colpa non si truova, per-
debbe andare a quella netta da ogni macula,... dobbiamo cominciare della
netta / e mal starebbe in me macula alcuna. cesarotti, 1-xxviii-287: conciossiaché
, poiché tutti o quasi tutti hanno qualche macula che gli contamina. tommaseo, lxxix-1-156
« dieci pagine perfette », senza macula alcuna: che era sintomo sicuro di impotenza
. = voce dotta, lat. macula 1 macchia; lacuna; disonore,
questo tempo [della gravidanza] non macula specchio / la donna che il soverchio suo
ad maculare da essi e così quello aere macula l'altro infino al spechio che li
è mondo e pulito però facilmente si macula. c. e. gadda,
che per altre diverse male intenzioni si macula e vitupera questo sacramento della confessione.
giordano, 1-312: l'amore del mondo macula l'anima, e tole la bellezza
così il cuore con laida simulazione si macula. guerrazzi, 1-366: cresciuto in
235: essa [l'avarizia] macula, infesta, rende biasimevole ogni pensiero.
desvia dal camino dei suoi antecessori, macula il nome della famiglia. pasqualigo,
'nvidia, lo quale era uomo sanza macula e sanza difetto, maculandolo con infamia
tale che nessun difetto umano la sperge o macula. l. dati, 1-1-18:
* macchiare ', denom. da macula 'macchia '. maculare2, agg
. medie. che si riferisce a una macula (germinativa, lutea, ecc.
). = deriv. da macula. maculato (part. pass
voce dotta, comp. dal lat. macula 1 macchia 'e dal tema di
della pelle. = comp. da macula e papula (v.).
voce dotta, lat. maculósus, da macula 'macchia '; cfr. macchioso1
. malha, continuazione del lat. macula 4 macchia ', perché una rete ha
questo tempo [della gravidanza] non macula specchio / la donna che il soverchio suo
se desvia dal camino dei suoi antecessori, macula 11 nome della famiglia. guicciardini,
iv-303: significa dipoi [la voce * macula 'in latino] quelli mandorletti della
moriamo, senza un peccato e senza una macula al mondo. brusoni, 6-243:
delle dimensioni di una grossa medaglia; macula, papula, verruca. 8.
una ragione si è acciò che nulla macula e lordura ci potesse in alcun modo perseverare
minuti, chiari e rilucenti, senza macula alcuna di bruttura. equicola, 342:
si andrà preparando con mondarsi da ogni macula e passione, ornandosi di sante virtù secondo
uno agnello d'uno anno senza macula in sacrificio e una pecora d'uno
e una pecora d'uno anno senza macula per lo peccato e uno montone immaculato
almeno vi si vedrà el livore e macula della morsura. mattioli [dioscoride]
così il cuore con laida simulazione si macula. baruffaldi, 22: la dogana /
maria] era netta e pura senza alcuna macula, tutta data a dio.
netta / e mal starebbe in me macula alcuna. machiavelli, 1-i-144:
voi non siete, / donna. neuna macula / e in voi. saba,
borghini, iv-303: significa [la voce macula] uno 'imbrattamento ', come
oblazione e sia maschio della greggia senza macula, offeralo alla porta di questo tabernacolo
auro prezioso d'ottimo colore e senza macula. cassiano volgar., i-20 (
dell'amore e in quello consumi ogni macula di pensieri? savonarola, 7-ii-31:
re di francia e perché possiate farlo senza macula dell'onore vostro, v'assolvo liberamente
e duri come ferro e sanza alcuna macula. p. cattaneo, 2-7: l'
apposito, e quello purgare da ogni macula. romoli, 183: se non vi
si andrà preparando con mondarsi da ogni macula e passione, ornandosi di sante virtù
popolo de'giudei, elesse sacerdoti senza macula e ferventi e volontari nell'osservanza della
otricolare: quello che si diparte dalla macula acustica delfotricolo dell'orecchio interno e confluisce
e provvista di un nucleolo (detto macula germinativa), da cui si sviluppa
oblazione e sia maschio della greggia senza macula, offeralo alla porta di questo tabernacolo
cioè uno agnello d'uno anno senza macula in sacrificio e una pecora d'uno
e una pecora d'uno anno senza macula per lo peccato e uno montone immaculato
e purga e parti da loro ogni vecchia macula. cassiano volgar., ix-34 (
, poiché tutti o quasi tutti hanno qualche macula che gli contamina. -complesso
onde alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci el
cose lucide e perfecte e sanza alcuna macula. leone ebreo, 51: non cessa
10-29: « chi d'infamia d'alcuna macula si sozza, molta acqua vi vuole
difformità onde alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci
e purga e parti da loro ogni vecchia macula. ulloa [guevara], iv-22
, non vogliono mondare in loro la macula della duplicitade. lorenzo de'medici, i-163
monaco s'andasse a comunicare con niuna macula di peccato; ed eziando gli ammoniva
aver di che gozzovigliare e pompeggiare si macula ogni onestà. foscolo, vi-221:
experimento di maestro piero spagnolo contra ogni macula de occhio. piglia finochio verbena ruta
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. fiore [dante], i-143-9
apposito, e quello purgare da ogni macula. par che io, che ne
: quel ch'entra nella bocca non macula l'uomo; ma quel che procede della
quel che procede della bocca, questo macula l'uomo. f. f. frugoni
è bianchissima, in quanto è sanza macula d'errore e certissima per sé e per
di falconeria volgar., i-1-98: alla macula che appare alli occhi...
. metteli sopra l'occhio e sopra la macula tre candele dell'omore e del succhio
maculare da essi e così quello aere macula l'altro infino al spechio che li
mondo e pulito, però facilmente si macula. boterò, 325: frate egidio.
subito fu l'occhio purgato da ogni macula e vedde speditamente e puramente. bisaccioni
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. testi fiorentini, 186: il
e purga e parti da loro ogni vecchia macula. 21. cacciare via dall'animo
mio tormento è purgato de la prima sua macula. cassiano volgar., xiv-17 (
ni ', sopraggiuntogli aviso che ancor pompilio macula era divenuto amico di lei, fece
e puri di cuore e da ogni macula della carne, perché loro vede- ranno
carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e di quella nasce
, 2-34: quella che non ha macula né piega si chiama veramente la veste
l'opera, l'altra si è la macula, l'altra si e il reato.
i-514: se sarà lo vestimento infetto di macula bianca ower rossa, sarà reputata lepra
riboccandosi alle parti esteriori, occupa e macula tutto il corpo. bar etti,
e intenderò nella via che è senza macula.
, 4-116: se noi troviamo in noi macula niuna che offenda iddio, pognamvi sì
, perché voi siete santi e senza macula e senza reprensione dinanti da colui.
la chiesa gloriosa, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna, ma
della vergine fu tutta pura, sanza macula o ruggine di nullo peccato. cavalca,
porte più sensibile della retina, la macula lutea, in corrispondenza dell'immagine dell'
del nervo vestibolare che termina nella macula acustica. = deriv. da
tutta se'bella, amica mia, e macula non è in te. vieni del
in quella cassa intero, senza niuna macula, e la gonnella e 'l cappuccio e
si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e di quella nasce legittima
corpo in quella cassa intero senza niuna macula; e la gonnella e il cappuccio e
questo fiumesette vacche grasse e belle senza niuna macula; ed appres poi venne
pane apposito, e quello purgare da ogni macula. boccaccio, dee., 10-8
giov. cavalcanti, 258: nulla di macula se gli poteva apporre [all'imperatore
10-29: chi d'infamia d'alcuna macula si sozza, molta acqua vi vuole
barberino, ii-127: vede sua donna macula in ispecchio / e leva quella per
la et- terna luce e specchio sanza macula de la maestà di dio. segneri,
l'uomo la sua immondizia e la sua macula, e sì la correggano. paolo
si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e di quella nasce legittimaischiatta
onde alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci
savonarola, iii-253: ogni creatura ha qualche macula. non intendere macula propriamente, ma
creatura ha qualche macula. non intendere macula propriamente, ma qualche parte passiva,
onde alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci
così di sangue il fier se tinge e macula, / così egualmente tratta uomini e
.. se debba considerare a questa occulta macula et a quella dare remedio in questa
comp. dal class, tres 'tre'e macula 'maglia'; cfr. le forme fr
, / istella tramontana, / ch'ogni macula svelli, / cristallina fontana. f
e doctrina si lasci trascorrere in tanta macula. tasso, 2-22: riman sospeso,
come detto è, e senza alcuna macula. pulci, 24-92: in mezzo al
idalgo, s'intende cristiano vecchio senza macula in proposito di fede. fogazzaro, 2-213
verruca che sul fianco oscura / ne macula la pelle, / il medico l'ha
cosa, sono 'quasi'come 'dei', sanza macula di vizio. boccaccio, vili-1-40:
macia. = forse dal lat. macula 'macchia'. macro, sf. invar
, sf. medie. alterazione degenerativa della macula lutea. -maculopatia diabetica: retinopatia di
= voce dotta, comp. da macula e dal gr. jictsog 'sofferenza'.
che possiede l'infandogeniodirinfacciareacolorolepropriefacce, colsudiciumepureche macula la sottocute. = comp.